Influenza del paesaggio sugli effetti di secondo ordine: Il caso dell’agriturismo [email protected] Convegno "Paesaggio ed economie rurali nell'epoca della crisi e della competitività", evento finale del progetto CLAIM (www.claimproject.eu), Aula Magna della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro 30. Bologna, 01 Dicembre 2014 1 Obiettivo: Evidenziare i principali collegamenti che inducono effetti di secondo ordine attraverso l’uso e trasformazione dei SE (in particolare beni pubblici): il caso degli agriturismi nel basso ferrarese. 2 1. Gli ecosistemi naturali e seminaturali forniscono benefici alla società, e sono di alto valore economico-ecologico e socio-culturale (riconosciuto già dagli anni 60-70). 2. Aumento esponenziale delle pubblicazioni su quali sono I benefici degli ecosistemi alla società. 3. Esistono diverse definizioni e classificazioni di SE. Almeno 4 le più diffuse in letteratura: 3 Servizi forniti dagli ecosistemi per il beneficio della società (MEA 2003-2005): Collegamento tra ecosistemi e benessere (Fisher et al. 2008) Ponte tra ecologia e sviluppo sostenibile (Termorshuizen et al. 2009) • Fisher et al. (2008). Ecosystem services and economic theory: Integraton for policy-relevant research. Ecological Applications, 18(8), 2050–2067. • Termorshuizen & Opdam (2009). Landscape services as a bridge between landscape ecology and sustainable development. Landscape Ecology, 24(8), 1037–1052. • Millenium Ecosystem Assessment. (2005). Ecosystems and human well-being (Vol. 5). Island Press Washington, DC. 7 ‘Ecosystem services’ vs. ‘landscape services’ 1. “Landscape services ” (servizi del paesaggio?) sono un’altro approccio per definire le funzioni dei SE a livello di paessaggio, per integrare il concetto di SE nella gestione dell’uso del suolo. 2. Nato dalla consapevolezza che il paesaggio fornisce una multitudine di servizi, ed è soggetto ad un diversificato uso del suolo (see Bakkera and Veldkamp, 2008; Perez-Soba et al., 2008; Verburg et al., 2009) 3. Il termine “landscape service” è diventato più importante nella letteratura (Bastian and Schreiber, 1999; de Groot et al., 2010; Willemen et al., 2010) dato che “landscape” (contrariamente ad “ecosistemi”) è più attraente alla comunità di discipline meno ambientali e più associate a comunità locali. 4. In alcuni casi si preferisce “landscape services” a “ecosystem services” per specificare meglio il contesto. 8 Influenzati/determinati dal contesto locale: Storici – Culturali - Ambientali • • • Van Berkel & Verburg (2014). Spatial quantification and valuation of cultural ecosystem services in an agricultural landscape. Ecological Indicators, 37, 163–174 Van Oudenhoven, Petz, Alkemade, Hein, & de Groot (2012). Framework for systematic indicator selection to assess effects of land management on ecosystem services. Ecological Indicators, 1–12. Van Zanten, Verburg, Koetse, van Beukering, (2014). Preferences for European agrarian landscapes: A meta-analysis of case studies. Landscape and Urban Planning, 132, 89–101 9 1. Benefici socio-economici dall’agricoltura 2. Dai beni pubblici (es. opportunità ricreative) 3. Dall’interazione fra beni pubblici e privati (IGP,DOP, settore turistico). Quali attributi del paesaggio Come si usano questi attributi Quali i SE – paesaggio culturale Ci sono delle preferenze Quali i servizi relazionati al paesaggio Chi sono i produttori di servizi Quali i benefici nell’economia locale Manrique, Targetti, Viaggi, Galimberti & Raggi (2013). Pac e gestione del paesaggio: quali gli effetti di secondo ordine? AGRIREGIONIEUROPA, 9(34), 1–4. 11 Wetlands_cover >20% 11.1 10 to 20 22.2 <10% 66.7 WetlandsResidentsPerception Advantage 69.5 Dis advantage 16.8 Other 13.7 13.3 ± 19 LandscapeAttractiveness High 64.6 Low 35.4 Residents_freq ManyTim es 4.72 FewTim es 54.5 Never 40.7 Agritourism_sqkm >0.04 35.0 0.01 to 0.04 30.5 <0.01 34.6 0.191 ± 0.29 Measure311 Yes 11.1 No 88.9 SeatingCapacity_sqkm >0.8 38.5 0.4 to 0.8 33.2 0 to 0.4 18.4 None 9.92 JobsNumber_sqkm >0.01 54.1 0 to 0.01 32.4 None 13.6 0.0178 ± 0.016 0.679 ± 0.44 Farms_sqkm >3 1.5 to 3 <1.5 11.1 66.7 22.2 2.06 ± 0.9 Value Added (Euro_sqkm) >300 0 to 300 None 54.1 32.4 13.6 400 ± 320 Fig.3 Modello probabilistico (BBN) delle interrelazioni paesaggio-uso dei SE che evidenzia gli effetti di secondo ordine. Da: Manrique, R., Viaggi, D., & Raggi, M. (2014). Using BBN to evaluate the influence of landscapes on the creation of second-order effects: the case of agritourism in Ferrara. In 3rd AIEAA Conference “Feeding the Planet and Greening Agriculture: Challenges and opportunities for the bio-economy” (p. 21). 25-27 June, Alghero. Submitted to Journal of Environmental Planning and Management 13 di studio: 1. La percezione locale su determinati elementi del paesaggio è collegata ad aspetti storico-culturali. 2. La percezione negativa delle «paludi» (es. malaria; terreni improduttivi) ha inizialmente contribuito al cambiamento del paesaggio. 3. L’interesse turistico-culturale collegato alla percezione utilitaria del paesaggio (es. attività ricreative) ha contribuito a vedere i vantaggi degli elementi/struttura del paesaggio (es. zone umide) visti precedentemente come negativi. 4. La trasformazione del paesaggio ha contribuito a dare origine a nuove attività (es. agriturismo) che non sono ancora riconosciute come parte del paesaggio locale (tradizionale) e quindi con una bassa domanda da parte dei residenti, contrariamente ai turisti, che vedono negli agriturismi una alternativa per la gita in campagna. 5. L’attività degli agriturismi è un valore aggiunto per le aziende agricole. 14 II. Paesaggio-economia locale: Cosa serve fare ancora per capire meglio il collegamento tra struttura del paesaggio ed economia locale: 1. Servono più studi empirici che supportino l’uso diretto/indiretto dei SE, e che considerino i benefici dei servizi di secondo ordine. 2. Più studi sul flusso dei SE nel contesto locale/paesaggistico con enfasi nella valutazione dei livelli minimi di struttura/composizione del paesaggio per produrre/provvedere livelli ottimali di SE. 3. Servono studi di trade-off (interazioni) tra diversi agenti del sistema che includano l’uso e abuso del paesaggio e i suoi componenti strutturali. 4. Verso una valutazione integrata dei SE: Bisogna sviluppare azioni coordinate attraverso politiche trasversali che integrino i diversi componenti (stakeholders) che influenzano il flusso dei SE a scale diverse. 15 III. Sul metodo: Cosa abbiamo imparato dall’uso del modello BBN: 1. Si è evidenziato il collegamento tra SE e benefici socioeconomici 2. È servito per evidenziare e discutere l’uso diretto/indiretto dei SE/beni pubblici in un determinato contesto 3. Il modello ha permesso d’incorporare il concetto di effetti di secondo-ordine per spiegare l’uso indiretto del paesaggio 4. Ha permesso di lavorare con dati di diverso tipo, includendo l’opinione degli stakeholder (attori locali). 5. Ha permesso di simulare diversi effetti modificando le cause, e quindi utile come strumento di analisi. 16