"SUOLI DELLA PIANURA CREMONESE CENTRO ORIENTALE" - ERSAL 1997 Sistemi e sottosistemi Unità di paesaggio SISTEMA - L Piana fluvioglaciale e fluviale costituente il livello fondamentale della pianura (L.F.d.P.), formatasi per colmamento alluvionale durante l'ultima glaciazione ("würmiana"). LF 2 Superficie modale stabile, pianeggiante o leggermente ondulata, intermedia tra le aree più rilevate (dossi) e depresse (conche e paleoalvei). SOTTOSISTEMA - LF Porzione meridionale di pianura caratterizzata da aree sufficientemente stabili per la presenza di un'idrografia organizzata di tipo meandriforme; è costituita esclusivamente da sedimenti fluviali fini, privi di pietrosità in superficie e di scheletro nel suolo ("bassa pianura sabbiosa"). LF 3 Depressioni di forma subcircolare a drenaggio mediocre o lento, con problemi di smaltimento esterno delle acque, talora con evidenze di fossi scolanti e baulature dei campi. SISTEMA - V Valli alluvionali corripondenti ai piani di divagazione dei corsi d'acqua attivi o fossili, rappresentanti il reticolato idrografico olocenico. SOTTOSISTEMA - VA Piane alluvionali inondabili con dinamica prevalenmente deposizionale, costituite da Sedimenti recenti od attuali (Olocene recente ed attuale). Sottounità di paesaggio Superfici pianeggianti o lievemente infossate, localmente interessate da baulature antropiche, a deflusso idrico difficoltoso, a substrati prevalentemente limosi calcarei. Superfici caratterizzate da baulature evidenti, a deflusso idrico difficoltoso, a substrati limosi calcarei, localmente sovrapposti a sabbie, interessate da oscillazioni periodiche, della falda entro i 100 cm. VA 1 Dossi di forma Superfici lievemente generalmente allungata, rilevate, situate poco rilevati e all'interno della valle dolcemente raccordati alluvionale del fiume alle superfici adiacenti. Oglio; il substrato è Sono diffusi soprattutto costituito da sabbie nelle piane alluvionali calcaree. di tracimazione e meandriformi. VA 3 Superfici pianeggianti, Superficie modale a substrati argilloso subpianeggiante limosi calcarei, situati della piana alluvionale a meandri nel fondovalle dell'Oglio, interessati da oscillazioni e di tracimazione, facente transizione tra periodiche della falda entro i 100 cm. le aree più rilevate (dossi) e quelle più depresse (conche). VA 4 Conche chiuse di forma subcircolare, Superfici lievemente artificialmente drenate, infossate, a substrati rappresentanti le parti argillosi calcarei, situati depresse delle piane nel fondovalle dell'Oglio, alluvionali di interessate da oscillazioni tracimazione e periodiche della falda meandriformi, costituite entro i 100 cm. da sedimenti molto fini da cui dipende lo scarso drenaggio interno dei terreni VA 7 Superfici lievemente Superfici sede di passata infossate, a substrati attività fluviale argillosi calcarei, situati corrispondenti ad alvei e nel fondovalle dell'Oglio, meandri interessate da oscillazioni sovradimensionati periodiche della falda rispetto ai corsi d'acqua entro i 100 cm, caratterizzati che vi scorrono da substrati a granulometria attualmente ed variabile, da scarsamente a conche lacustri o calcarei a calcarei. In palustri parzialmente occasione di eventi di piena bonificate, caratterizzate sono soggette ad da marcati fenomeni di allagamento per difficoltà di idromorfia. smaltimanto delle acque. VA 6 Superfici adiacenti ai corsi d'acqua ed isole fluviali inondabili durante gli eventi di piena ordinaria. Nelle piane di tracimazione ed a meandri coincidono con le "golene aperte"; nelle piane a canali intrecciati e rettilinei si identificano con gli alvei di piena a vegetazione naturale riparia. Superfici rilevate, ai margini dei canali di esondazione, ed isole fluviali stabilizzate; substrato costituito da depositi calcarei prevalentemente sabbiosi. N. Sigla 8 SLR1 9 OLO1 14 24 Soil Taxanomy Descrizione (1992) Suoli da profondi a moderatamente profondi, Typic Hapludalfs, limitati da un orizzonte fortemente calcareo, fine silty, mixed, mesic. poco permeabile, a tessitura moderatamente fine, subalcalini, non calcarei in superficie, molto calcarei in profondità, a drenaggio mediocre localmente buono. Suoli moderatamente profondi, limitati da un Oxyaquic orizzonte fortemente calcareo poco permeabile, Eutrochrepts, a tessitura moderatamente fine, subalcalini, fine silty, moderatamente calcarei in superficie, molto carbonatyc mesic. calcarei in profondità, a drenaggio mediocre NAT2 Suoli sottili, limitati da un orizzonte fortemente calcareo poco permeabile, talvolta parzialmente cementato, a tessitura moderatamente fine, Fluvaquentic subalcalini, moderatamente calcarei, in Eutrochrepts, fine superficie, molto calcarei in profondità, a silty, carbonatyc mesic. drenaggio lento REG3 Suoli profondi, a tessitura media in superficie, moderatamente fine in profondità, subalcalini, da scarsamente a moderatamente calcarei, a drenaggio buono, localmente mediocre. Comune di PIADENA Provincia di Cremona 46 PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO STUDIO GEOLOGICO, IDROGEOLOGICO E SISMICO 46 24 Fluventic Eutrochrepts, coarse loamy, mixed, mesic. % U 31 35 39 OIO2 GON1 ASA3 Suoli moderatamente profondi, limitati dalla presenza periodica della falda, a tessitura moderatamente grossolana, subalcalini, scarsamente calcarei in superficie, calcarei nel substrato a drenaggio mediocre. Localmente lento T1 46 Suoli da profondi a moderatamente profondi, limitati da substrato idromorfo poco permeabile, Fluvaquentic Eutrochrepts, a tessitura moderatamente fine, subalcalini, fine silty, mixed, mesic. moderatamente calcarei, a drenaggio mediocre, localmente lento. Suoli da profondi a moderatamente profondi, limitati dalla presenza periodica della falda, a tessitura moderatamente fine, alcalini, moderatamente calcarei, a drenaggio lento. Legge Regionale 11 marzo 2005, n. 12 D.G.R. 30 novembre 2011, n. 9/2616 T2 Vertic Eutrochrepts, fine silty, mixed, mesic. % U CARTA PEDOLOGICA E DI PRIMA CARATTERIZZAZIONE LITOTECNICA PRELIMINARE 35 46 31 U% T3 T4 31 T5 % U Data: Settembre 2012 TAVOLA: 2 Scala 1: 10.000 35 % U 39 Oxyaquic Hapludolls, fine loamy, mixed, mesic. 46 35 dott. Marco Daguati GEOLOGO % T6 U Via A. Diaz, 22 - Codogno (LO) Tel. e fax 0377.433021 - portatile 335.6785021 e-mail: [email protected] ***** Con la collaborazione del dott. geol. Angelo Sportelli PON1 46 GOL1 Gruppo indifferenziato di: suoli moderatamente profondi, limitati da Typic Udifluvents, substrato sabbioso, a tessitura da media a coase loamy, over moderatamente grossolana in superficie, sandy mixed grossolana in profondità, subalcalini, (calcareous), mesic. calcarei, a drenaggio moderatamente rapido. e di: Tpic Udipsamments, Suoli molto profondi, a tessitura grossolana, mixed, mesic da subalcalini ad alcalini, calcarei, a drenaggio rapido. 9 % U T7 CLASSIFICAZIONE U.S.C.S. T9 14 % U T8 9 14 9 PRINCIPALI SUDDIVISIONI % U TERRE A GRANA GHIAIOSA 8 8 9 8 TERRE A GRANA GROSSA SABBIE E TERRE SABBIOSE LIMI E ARGILLE WL<50 TERRE A GRANA FINE 8 T11 9 9 14 % U 14 T10 14 9 % U LIMI E ARGILLE WL>50 TERRE FORTEMENTE ORGANICHE % U 15 T3 DESCRIZIONE SIGLA GW Ghiaie a granulometria ben assortita o miscele di ghiaia e sabbia, con frazione fine scarsa o assente. GP Ghiaie a granulometria poco assortita o miscele di ghiaia e sabbia, con frazione fine scarsa o assente. GM Ghiaie limose, miscele di ghiaia, sabbia e limo. GC Ghiaie argillose, miscele di ghiaia, sabbia e argilla. SW Sabbie a granulometria ben assortita o sabbie ghiaiose, con frazione fine scarsa o assente. Sabbie a granulometria poco assortita o sabbie ghiaiose, con frazione fine scarsa o assente. SP SM Sabbie limose, miscele di sabbia e limo. SC Sabbie argillose, miscele sabbia e argilla. ML Limi inorganici e sabbie molto fini, sabbie fini limose o argillose o limi argillosi leggermente plastici. Argille inorganiche con plasticita' da bassa a media, argille ghiaiose, argille sabbiose, argille limose. CL OL Limi organici e argille limose organiche a bassa plasticita'. MH Limi inorganici e terreni limosi o finemente sabbiosi, micacei o diatomacei. CH Argille inorganiche di bassa plasticita'. OH Argille organiche di media o alta plasticita', limi organici. Pt Torba e altre terre altamente organiche. Trincea esplorativa e relativa numerazione CARTA DI PRIMA CARATTERIZZAZIONE LITOTECNICA DEI TERRENI PIU' SUPERFICIALI SIMBOLO DESCRIZIONE LITOLOGIA: terreni da limo-argillosi a limo-sabbiosi a copertura di depositi sabbiosi; nei terreni superficiali (di origine alluvionale) sono possibili locali eteropie verso termini granulari secondo i meccanismi caratteristici dell'originario ambiente deposizionale (ambiente fluviale). CLASSIFICAZIONE USCS: ML e CL a copertura di SM e SW SUOLO: da profondo a moderatamente profondo, in condizioni di drenaggio da lento a rapido. LITOLOGIA: depositi prevalentemente limosi (da limo-argillosi a limo-sabbiosi), di spessore generalmente superiore a 3-4 m, all'interno dei quali si sviluppano orizzonti sabbioso-limosi talora saturi. CLASSIFICAZIONE USCS: ML, CL e SM. SUOLO: da sottile a profondo, in condizioni di drenaggio da lento a buono. % T12 U 14