CURRICULUM VITAE
Prof. Lavano Angelo
Indirizzo Professionale: Cattedra/U.O. di Neurochirurgia , Dipartimento di Medicina
Sperimentale e Clinica “ Gaetano Salvatore”, Università degli Studi di Catanzaro "Magna
Graecia”, Policlinico “Mater Domini”.
Viale T.Campanella 115, 88100 Catanzaro
Tel. e Fax 0961/712233
e-mail: [email protected]
Curriculum studiorum
• Laurea in Medicina e Chirurgia, 2° Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università degli
Studi di Napoli, 1981
• Specializzazione in Neurochirurgia, 2° Facoltà di Medicina e Chirurgia –
Università degli Studi di Napoli, 1986
• Specializzazione in Endocrinologia, 1° Facoltà di Medicina e Chirurgia -Università di
Napoli,
• Specializzazione in Radiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catanzaro Università di Reggio Calabria, 1995
Servizi prestati e posizioni occupate
a) Attività accademica:
• Ricercatore di Neurochirurgia presso la Cattedra di Neurochirurgia della Facoltà di
Medicina e Chirurgia di Catanzaro dal 1987 al 2000
• Professore Associato di Neurochirurgia presso la Cattedra di Neurochirurgia della
Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catanzaro dal 2001 ad oggi
b) Attività assistenziale:
• Assistente di Neurochirurgia presso l’U.O. di Neurochirurgia del Policlinico
MaterDomini di Catanzaro dal 1986 al 1987
• Aiuto di Neurochirurgia presso l’U.O. di Neurochirurgia del Policlinico MaterDomini
di Catanzaro dal 1987 ad oggi
Attività didattica
Insegnamento presso il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia
• a.a. 2003/2005: Insegnamento di Elementi di Neurochirurgia Funzionale e
Stereotassica, 5° anno, Facoltà di Medicina e Chirurgia Catanzaro
Insegnamenti presso le Scuole di Specializzazione in Medicina
• a.a. 1992/1999: Insegnamento di Neuroanatomia Scuola di Specializzazione
Neurochirurgia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Catanzaro
• a.a. 1991/1999: Insegnamento di Neuroanatomia Scuola di Specializzazione
Neurologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Catanzaro
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a.a. 1992/1996: Insegnamento di Chirurgia del Politraumatizzato, Specializzazione in
Chirurgia D’Urgenza e Pronto Soccorso
a.a. 1994/1997: Insegnamento di Organizzazione Chirurgica delle Grandi Calamità,
Scuola di Specializzazione in Chirurgia D’Urgenza e Pronto Soccorso
a.a. 1994/2006: Insegnamento di Neurotraumatologia Scuola di Specializzazione in
Neurochirurgia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Catanzaro
a.a. 1998/2006: Insegnamento di Neurochirurgia Funzionale e Stereotassica Scuola di
Specializzazione Neurochirurgia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Catanzaro
a.a. 2001/2006: Insegnamento di Neurochirurgia Scuola di Specializzazione in
Oncologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Catanzaro
a.a. 2001/2006: Insegnamento di Neurologia d’Urgenza Scuola di Specializzazione in
Neurologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Catanzaro
•
Insegnamenti presso Scuole di Specializzazione di altre Facoltà:
• a.a. 1999/2006; Insegnamento di Anatomia del Sistema Nervoso Periferico presso la
Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario, Indirizzo Scienze Motorie,
Università degli Studi della Calabria
• a.a. 1999/2006; Insegnamento di Laboratorio di Anatomia presso la Scuola di
Specializzazione all’Insegnamento Secondario, Indirizzo Scienze Motorie, Università
degli Studi della Calabria
• a.a. 2004/2005; Insegnamento di Neurofisiologia dei Sistemi Motori presso la Scuola
di Specializzazione all’Insegnamento Secondario, Indirizzo Scienze Motorie,
Università degli Studi della Calabria
•
•
Insegnamenti presso i Diplomi Universitari e le Classi di Laurea Breve, Facoltà di Medicina:
• a.a. 1997/2000:Insegnamento di Anatomia Umana presso i Diplomi Universitari di
Fisioterapista, Tecnico Neurofisiopatologia, Ortottista, Infermiere, Tecnico di
Laboratorio, Tecnico Ortopedico, Tecnico di Radiologia, Audiometrista,
Audioprotesista, Logopedia, Ostetrico, Podologo, Dietista, Facoltà di Medicina e
Chirurgia di Catanzaro
• a.a. 1998/2000: Insegnamento di Neurochirurgia presso i Diplomi Universitari di
Ortottista e Fisioterapista, Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catanzaro
• a.a. 1998/2000: Insegnamento di Neurologia presso il Diploma Universitario di
Ortottista, Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catanzaro
• a.a. 2001/2002: Insegnamento di Anatomia presso il Corso di Laurea Breve delle
Professioni Sanitarie, Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catanzaro
• a.a. 2002/2005: Insegnamento di Anatomia presso il Corso di Laurea delle Professioni
Sanitarie e di Fisioterapisti, Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catanzaro
Insegnamenti presso altre Facoltà:
• a.a. 2001/2006: Insegnamento di Anatomia Umana presso la Facoltà di Farmacia
dell’Università degli Studi di Catanzaro
Stages all’estero
- Department of Neurosurgery, Karolinska Sjukuset, Stockholm Sweden (Prof. B.
Meyerson Neurochirurgia Funzionale; Prof. J. Boethius Neuroncologia): anni 1992-1993
-
Universitatsklinik fur Neurochirurgie Allgemeins Krankenhause der stadt, Wien (Prof.
W. Koos e Doctor F. Alesch Neurochirurgia Funzionale): anno 1995
Stages in Italia
- Divisione di Neurochirurgia Ospedale S. Carlo, Potenza (Prof. B. Cucciniello: Traumatologia
cranio-ecefalica): anno 1995
- Centro Regionale Chirurgia dell’Epilessia, Ospedale Niguarda Cà Granda, Milano (Prof.
C. Munari): anni 1998-1999
Attività scientifica: linee di ricerca
L’attività scientifica si è svolta nell’ambito della Clinica Neurochirurgica della 2° Facoltà di
Medicina e Chirurgia di Napoli dal 1982 al Giugno 1986 e dal Luglio 1986 ad oggi presso la
Cattedra di Neurochirurgia (Dir. Prof. C..D. Signorelli) del Dipartimento di Medicina
Sperimentale e Clinica dell’Università di Reggio Calabria, dal 1998 Università di Catanzaro
“Magna Graecia”.
L’attività di ricerca è stata finanziata negli anni 1991,1992,1993,1995 e 1996 dai fondi del
MURST 60%.
Il Dott. Angelo Lavano si è interessato a:
- Fisiopatologia del pneumoencefalo ipertensivo dopo interventi di evacuazione di
ematoma subdurale cronico.
Il pneumoencefalo ipertensivo è da considerarsi tra le possibili cause di deterioramento
precoce delle condizioni neurologiche dopo evacuazione di ematomi subdurali cronici
mediante la tecnica del foro di trapano allargato. I fattori che lo determinano sono la
mancata riespansione dell’encefalo, la riespansione disomogenea di quest’ultimo con
chiusura della breccia ossea ed intrappolamento di aria nelle regioni frontali (meccanismo a
valvola), la presenza di una severa atrofia cerebrale. Ulteriori aumenti di volume del
pneumoencefalo sono causati dal riscaldamento dela raccolta aerea per aumento della
temperatura corporea secondo l’equazione PV = n RT.
Le attuali linee di ricerca vertono su:
- Nuove metodiche di trattamento del dolore cronico benigno degli arti inferiori: a) la
stimolazione elettrica dei cordoni posteriori del midollo (DCS) e b) la
somministrazione peridurale di ialuronidasi.
a) Gli effetti antinocicettivi della DCS vengono esercitati a due livelli alternativi e
complementari: a livello segmentario e a livello sopraspinale. Nessuna prova disponibile
invalida il concetto che la DCS agisca prevalentemente attraverso l’attivazione antidromica
di fibre collaterali delle colonne dorsali ; altra possibilità è che essa operi tramite un circuito
sopraspinale con un collegamento efferente che agisce su un “cancello” spinale
segmentario. Indipendentemente dal livello d’azione la DCS modula la trasmissione del
dolore attraverso l’attivazione di meccanismi pre o postsinaptici di inibizione diretti od
indiretti a livello della sinapsi tra 1° e 2° neurone della via nocicettiva.
b) La ialuronidasi è un enzima ad attività litica sull’acido ialuronico, principale componente
delle aderenze cicatriziali peridurali e subaracnoidee postlaminectomia. In vitro non
abbiamo trovato una sua azione evidente sulla matrice del tessuto fibrotico prelevato da
pazienti sottoposti a reintervento e solo in un caso abbiamo documentato radiologicamente
una modesta riduzione della estensione della fibrosi nei pazienti trattati ripetutamente con
sua somministrazione epidurale. L’effetto antalgico è indirettamente attribuibile ad una
azione sulla componente cellulare della cicatrice stessa in grado di produrre molecole quali
Prostaglandine E1 ed E2 e leucotrieni implicate nell’attivazione delle fibre dolorifiche.
-
Studio istochimico della matrice extracellulare nei tumori di origine neuroectodermica
Sono studiate le molecole della matrice extracellulare tenascina, fibronectina, laminina e
collageno tipo IV ed il PCNA labeling index nei tumori astocitari. Tali molecole vengono
correlate ad alcuni parametri di malignità quali dimensione del tumore, proliferazione
vascolare, attività proliferativa delle cellule tumorali. Non è stata trovata al momento
evidenza di una possibile azione della tenascina sulla progressione dei tumori astrocitari
mentre la fibronectina, la laminina ed il collageno tipo IV hanno un ruolo importante nella
neovascolarizzazione tumorale e di conseguenza nella crescita volumetrica
-
Sistemi di neuronavigazione e sistemi stereotassici “frame-based” nell’impianto di
elettrodi intracerebrali
I sistemi di neuronavigazione hanno avuto fino ad ora impatto modesto sulle procedure
stereotassiche. Scopo della ricerca è quello di documentare l’utilità dei sistemi di
neuronavigazione in associazione con una apparecchiatura stereotassica tradizionale
nell’impianto di elettrodi per la stimolazione cronica del VIM nel trattamento del tremore
parkinsoniano: il sistema di neuronavigazione si dimostra utile per la scelta della migliore
traiettoria d’impianto e per la documentazione intraoperatoria per immagini del
raggiungimento del target.
Trattamento chirurgico del Morbo di Parkinson avanzato complicato mediante
Stimolazione della Corteccia Motoria (MCS)
Il trattamento chirurgico del Morbo di Parkinson resistente alla terapia medica si basa
attualmente sulla Stimolazione Cerebrale Profonda (DBS) ad alta frequenza del Nucleo
Subtalamico. Nei casi in cui tale procedura è controindicata od inefficace è necessario
trovare nuove metodiche di stimolazione. Scopi della ricerca sono quelli di valutare
l’efficacia della Stimolazione Epidurale a bassa frequenza della Corteccia Motoria (MCS)
in pazienti che non possono essere sottoposti alla DBS e di verificare se essa consenta un
miglior controllo di alcuni sintomi del Morbo di Parkinson quali la instabilità ed il freezing
che sono notoriamente scarsamente controllati dalla stimolazione cerebrale profonda. I dati
preliminari dello studio sono a favore di tali ipotesi di lavoro.
Utilità del Monitoraggio lombare della Pressione Intracranica nella Cefalea Cronica
Quotidiana
In circa il 10% dei casi di cefalea cronica quotidiana (CDH) è presente una trombosi uni o
bilaterale del seno traverso documentata alla RMN venosa. Scopo dello studio è quello di
determinare in tale gruppo di pazienti, mediante il monitoraggio lombare della pressione
liquorale, se la CVT provoca una ipertensione endocranica isolata senza papilledema e se
l’aumento della pressione endocranica è di diversa gravità a seconda del coinvolgimento
mono o bilaterale del seno traverso. In circa la metà dei casi in tal modo è stata dimostrato
che l’ostruzione del seno traverso aumenta la pressione venosa a monte e porta ad una
elevazione della pressione liquorale ed intracranica senza comparsa di un edema papillare.
L’aumento della pressione intracranica è stato di entità maggiore nel caso di
coinvolgimento trombotico bilaterale del seno traverso.
Attività Scientifica: Pubblicazioni
Autore di 150 pubblicazioni, includenti 86 lavori in extenso pubblicati su riviste scientifiche
nazionali ed internazionali, di 2 videotape ed un CD-Rom
Coordinamento iniziative in campo scientifico
1. In campo nazionale:
• Segreteria Scientifica del XLVIII Congresso della Società Italiana di Neurochirurgia,
Copanello di Stalettì, 12-15 Settembre 1999
2. In campo internazionale
• Segreteria Scientifica del Simposio Internazionale su “Gli insuccessi del trattamento
chirurgico della patologia vertebrale degenerativa, Copanello di Stalettì 17-19 Luglio 1997
• Segreteria Scientifica del Simposio Internazionale di Neurochirurgia Funzionale “La
neuromodualzione ed i suoi campi di applicazione, Copanello di Stalettì, 12 Luglio 2002
Società Scientifiche
- Società Italiana di Neurochirurgia;
- Società Italiana di Neurooncologia;
- Associazione Italiana Studio del Dolore;
- European Society for Stereotactic and Functional Neurosurgery;
- International Neuromodulation Society;
- Movement Disorder Society.
Attività clinica
- Dal 6/3/1982 al 4/10/1982 Tirocinio pratico Ospedaliero per Assistente di Neurochirurgia
presso l'Ospedale A. Cardarelli di Napoli , XXIII Divisione di
Neurochirurgia (Prim. Dott. R. Liguori), con giudizio finale di
ottimo;
- Dal Luglio 1986 al Marzo 1987 Assistente a tempo pieno presso l'U.O. di Neurochirurgia
del Policlinico Mater Domini di Catanzaro
- Dall’ Aprile 1987 a tutt’oggi
Aiuto a tempo pieno presso la U.O. di Neurochirurgia del
Policlinico Mater Domini di Catanzaro
- Dall’ Aprile 1987 a tutt’oggi
Caporeparto e Capoturno Sala Operatoria presso la U.O. di
Neurochirurgia del Policlinico Mater Domini di Catanzaro
Procedure clinico-diagnostiche
Studio anatomico stereotassico su TAC
Studio anatomico stereotassico su RMN
Mappaggio per immagini di aree corticali critiche mediante sistema di neuronavigazione
Procedure Chirurgiche
nell’ambito della Neurochirurgia Funzionale e Stereotassica
A. Biopsie cerebrali
• Biopsia stereotassica con tecnica stereotassica frame-based
• Biopsia mediante sistema di neuronavigazione
B.
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Tumori ed altre lesioni espansive
Impianto stereotassico di catetere per la chemioterapia intratumorale
Impianto stereotassico di catetere per l’evacuazione di componenti intratumorali liquide
Impianto stereotassico di catetere per l’evacuazione di cisti
Impianto di catetere per l’evacuazione di componenti intratumorali liquide mediante
sistema di neuronavigazione
Impianto stereotassico di catetere per l’evacuazione di cisti mediante sistema di
neuronavigazione
C. Chirurgia del Morbo di Parkinson e dei disordini del movimento
• Impianto di neurostimolatore cerebrale per la stimolazione elettrica del nucleo VIM del
talamo (sistemi frame-based e frame-less)
• Talamotomia
• Pallidotomia
D.
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Chirurgia dell’Epilessia
Studio anatomico stereotassico stereoscopico
Impianto stereotassico di elettrodi intracerebrali per registrazioni StereoEEG
Elettrocorticografia
Cortectomia e lesionectomia
Impianto di neurostimolatore vagale
E.
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Dolore
Termorizotomia percutanea del trigemino
Glicerololisi percutaneea del ganglio di Gasser
Impianto di elettrodo per la stimolazione dei cordoni posteriori del midollo
Impianto di neurostimolatore midollare
Mesencefalotomia per il controllo del dolore
Impianto di sistema manuale per la somministrazione peridurale/subdurale spinale di
farmaci antalgici
Impianto di sistema telemetrico per la somministrazione peridurale/subdurale spinale di
farmaci antalgici
Impianto di catetere peridurale/subdurale per la somministrazione di farmaci ad azione
litica nelle sindromi postlaminectomia
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F. Spasticità
• Impianto di sistema manuale per la somministrazione subdurale spinale di baclofen (dose
test)
• Impianto di sistema telemetrico per la somministrazione subdurale spinale di baclofen
G. Vasculopatia periferica diabetica e/o ateriosclerotica
• Impianto di elettrodo per la stimolazione dei cordoni posteriori del midollo
• Impianto di neurostimolatore midollare
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nell’ambito della chirurgia dell’encefalo:
asportazione di tumori cerebrali
asportazione di tumori cerebrali con ausilio di sistema di neuronavigazione
monitoraggio della PIC
impianto sistemi valvolari per idrocefalo
nell’ambito della chirurgia della colonna vertebrale e del midollo:
asportazione di ernie discali
laminectomia decompressiva
biopsia tumori vertebrali ed asportazione di tumori vertebrali, tumori extra ed intramidollari
biopsia tumori vertebrali ed asportazione di tumori vertebrali, tumori extra ed intramidollari con
ausilio di sistema di neuronavigazione
nell’ambito della neurochirurgia del sistema nervoso periferico:
decompressione nervo mediano (tunnel carpale)
decompressione nervo ulnare
biopsia nervo surale e di altri nervi
Consulenze presso strutture pubbliche
•
Consulente neurochirurgo nei reparti di Unità di Risveglio e di Riabilitazione
Neurologica – Istituto S. Anna, Crotone (casa di cura accreditata Regione Calabria)
•
Consulente per la stesura dei piani di trattamento radioterapico dei tumori cerebrali presso
l’U.O. di Radioterapia dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, Catanzaro
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