ACCELLERATED FREE FROCC
IL TEST
Gli autori declinano ogni responsabilità dall’uso o abuso
delle nozioni presenti in queste pagine e ci tengono
comunque a sottolineare la pericolosità di questa
disciplina che può provocare come effetto immediato
l’espulsione dalla DropZone (provare per credere) .
Il nuovo corso AFF (advanced free frocc) è un corso altamente specializzato
nel quale non si impara assolutamente nulla. Il costo del corso è
quantificato in casse di birra da consumare nei festini in hangar, salvo
ripetizioni dei livelli che comportano un’aggiunta di frustate
supplementari.
Il corso è diviso in 7 livelli esattamente identici tra loro, in cui
l’allievo deve dimostrare incoscienza, alta pericolosità, ubriachezza
congenita e psicopatologie varie (a discrezione dell’allievo) oltre ovviamente ad innate doti di
instabilità in aria.
Al 7° livello l’allievo esegue a scelta uno dei seguenti esercizi:
1. Salto con tubone, a patto di tenerlo esclusivamente con i denti, anche in fase di apertura.
2. Salto con pallina, a patto che si riesca a centrare almeno un passante in fase di atterraggio.
3. Salto con canotto (solo se si dispone di pinne e maschere. Il fucile è consentito solo per i
titolari di licenza).
Al termine del corso, a titolo di saldo finale, l’allievo deve pagare da
bere a chiunque passi in zona hangar, estranei compresi.
RICORDA!!!!: NON PAGARE DA BERE DOPO L’ULTIMO LIVELLO E’ LA PRINCIPALE CAUSA
DI MALFUNZIONAMENTI AL LANCIO SUCCESSIVO! E A QUELLI A SEGUIRE!!!
UN RIPASSO AI SEGNALI :
Ok, stai andando bene, altri 3 salti e paghi da bere!!!
SKYDIVEEEEEEE!!!!
W il Free FROOC!!!
Si ,proprio tu, dopo questa paghi da bere!!!
TEST DI AMMISSIONE AL
PRIMO LANCIO AFF
Attenzione,
più risposte possono essere Scorrette!
1.
In aeroporto è vietato:
a) Spegnere le cypress degli altri skydivers.
b) Rompere le palle al manifest.
c) Saltellare allegramente in pista durante
l’atterraggio del Pilatus.
d) Sparare agli aeromodelli quando
sorvolano la buca.
2. Indossando il paracadute:
a) Verifico che sia in tinta con la tuta.
b) Verifico che sia in tinta con il casco.
c) Faccio passare il pettorale dentro la maniglia
d)
dell’emergenza per evitare aperture accidentali
della stessa.
Mi accorgo che dentro c’è un navigator e visto
che non è divertente lo cambio con uno stiletto
120, rubato al primo skydiver distratto.
3. Mi avvicino all’aereo per l’imbarco:
a) Prendendo per il culo i tandem impauriti.
b) Discutendo animatamente sull’ordine di uscita,
c)
d)
perché non voglio aprire su Moli.
Passando davanti all’elica, in modo da poter
salutare il pilota.
Molestando gli altri skydiver, con la promessa
di scorreggiare alla quota di 2500 metri AGL.
4. Se in volo il pilota dichiara emergenza e
ordina di abbandonare l’aereo:
a) Mi posiziono all’esterno del velivolo come video
b)
c)
d)
e riprendo i fatti, cosi li posso mandare a Real
TV.
Concordo l’uscita con il videoman, al fine di
avere come sfondo per il mio salto il Pilatus in
fiamme.
Mi rifiuto perché il ticket costa e io voglio
arrivare comunque a 4000 metri AGL.
Salto comunque ma chiedo il rimborso di parte
del ticket, proporzionale alla quota raggiunta.
5. In caduta libera apro il
paracadute principale:
a) Appena riesco a vedere la manica a vento.
b) Non è obbligatorio aprire.
c) Apro ma sgancio perché cosi sul libretto segno
d)
2 salti anziché uno.
Apro nel momento
in cui vedo l’immagine
qui accanto
6. A che quota è il “fine lavoro”?
a) 3900 mt AGL, così posso provare la vela
con comodo, a patto di portare un gps e
di chiedere l’autorizzazione, per sfruttare
lo spazio aereo, alla torre di controllo
dell’aeroporto di Bologna.
b) 20000 leghe sotto i mari, qualora incorra
in un doppio malfunzionamento.
c) Mah, non saprei, faccio una cosa a
piacere.
d) Non esiste il fine lavoro, in quanto quello
spetta solo agli istruttori.
7. Dopo l’apertura (numerare in
ordine cronologico):
a) Eseguo spiralate fino a 50 metri dal suolo.
b) Urlo “scaidaaaaiiiivvvv”.
c) Osservo gli skygods eseguire la virata finale e
d)
provo ad imitarli anche se ho un navigator.
Cerco una posizione comoda e stilosa per
venire bene nelle foto dell’autovelox in buca.
8. Numera le priorità di ogni tuo
salto:
a) Urlare “scaidaaaiiivv” all’uscita dal velivolo.
b) Sorridere altrimenti il video non viene bene e il
c)
d)
videoman si inca**a.
Eseguire esercizi a me ignoti, assumendo
posizioni assurde e assolutamente non aereo
dinamiche.
Invadere lo spazio aereo degli altri gruppi
perché saltare da soli e bello, ma i salti
orgiastici lo sono di più!
9. Dopo aver aperto il paracadute
principale controllo che la vela sia
governabile:
a) Se decido che lo è inizio a spiralare raggiungendo chi è
b)
c)
d)
sotto di me per fare canopy.
Se decido che non lo è aspetto l‘ ok via radio
dell'istruttore per iniziare la procedura di emergenza,
se non ho la radio aspetto di essere ad una quota tale
da vedere l'ok dell'istruttore.
Se decido che non lo è sgancio , faccio il maggior
numero di secondi di caduta libera aspettando la
cypress.
Provo questo nuovo profilo alare.
10. In fase di atterraggio:
a) Sto sopra vento il minor tempo possibile
b)
c)
d)
ganciando a ripetizione fino a 10mt AGL per
iniziare la gara di flare con gli altri skydivers.
Cerco una zona libera da ostacoli se e solo se c'è
la possibilità di trovare un passaggio in auto.
Atterro preferibilmente in un centro abitato e/o
in uno stadio affollato accompagnato dalla hola
del pubblico in delirio per lo swoop di 157,8 mt.
Atterro sul terrazzo della mia vicina e con la
scusa di un malore ad una caviglia, mi faccio
invitare a cena per poter approfittare di lei
sessualmente dopo 3 bt di Vino rosso.
11. Se in fase di atterraggio mi accorgo
di aver frenato troppo presto:
a) Do di nuovo velocità alla vela per guadagnare
b)
c)
d)
mt di flare.
Sgancio.
Tiro a fondo le bretelle anteriori lasciando
asimmetricamente i comandi.
Tiro a fondo il comando di destra
per addolcire l’atterraggio ( vedere foto ).
13. A cosa serve l'rsl ?
a) Ad aprire la vela secondaria quando non
ho voglia di eseguire l'intera procedura di
emergenza.
b) Ad aumentare il numero di oggetti in
gioco nella fase di emergenza.
c) Me lo sono sempre chiesto anche io.
d) A far stare più tranquilli gli istruttori.
14. Se durante la caduta libera
vedo il mio istruttore aprire la vela
principale:
a) Apro anche io: sicuramente vorrà fare canopy.
b) Mi giro a fargli il video dell'apertura.
c) Inizio a giocare con l'altro istruttore , se sono
d)
solo faccio Free-Frocc.
Mi metto in head down, apro a 200mt AGL,
atterro direttamente in hangar dove prendo la
macchina fotografica per fargli le foto
dell'atterraggio.
15. Non posso effettuare lanci con
il paracadute:
a) Se ho il raffreddore x lui , se ho il ciclo x lei.
b) Se il festino in hangar è durato fino alle 5.00
c)
d)
am e si è riempita una campana per la raccolta
differenziata con il vetro delle bottiglie di birra.
Mai.
Se chi mi ha ripiegato era al festino di cui
sopra in evidente stato di ubriachezza ma alle
8.00 am era gia al lavoro.
16. Se dopo un lancio di FreeFrocc con
un'apertura a 500mt AGL mi rendo
conto di avere 8/10 giri di avvitamento:
a) Atterro con questa configurazione
frenando con le scarpe.
b) Sgancio e dopo 300 mt di caduta libera
apro l'emergenza.
c) Sgancio e faccio gara con la cypress.
d) Inizio a girare in un senso gridando
"porco Zio" sperando di non aggiungere
altri giri, nel caso passo alla "c"
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