SAN M AR I NO 24 -25 AP R I L E PAG.2 ULTRA HD E INTERATTIVITÀ A CASA DELL'UTENTE PAG.5 IL PROGRAMMA DELLA CONFERENCE 2015 PAG.7 INTERVISTA AL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE HBBTV ULTRA TV È IL MESSAGGIO Sì, la TV diventa ULTRA perché sempre più in Alta Definizione, sempre più multimediale e integrata, sempre più interattiva. L’ULTRA TV è il cuore della Conference 2015 di HD Forum Italia. Il più importante appuntamento italiano dedicato alle sfide dell’innovazione tecnologica televisiva è a San Marino per celebrare l'impegno della Repubblica ad innovare con il progetto di cablatura in fibra ottica e il programma di sperimentare l’evoluzione dei display e dei contenuti UHDTV, gli sviluppi della TV digitale interattiva, con il contributo dell’associazione europea HbbTV, e dell’integrazione tra broadband e broadcast. Benito Manlio Mari è presidente di HD Forum Italia dal 2013, dopo esserlo stato dal 2007 al 2009 e dirigente della Sony Europe, settore Professional. Puntuali. Anzi, in anticipo, com’è nello spirito di HD Forum Italia: non farsi mai sorprendere, perché nell’industria della televisione e dell’audiovisivo il futuro sempre di più tende a confondersi col presente talmente veloce è ormai l’innovazione che anima questi settori. Quindi, benvenuti a San Marino per assistere e partecipare alla nostra Conference annuale il cui scopo principale è quello di gettare le basi di un percorso condiviso e rendere omogeneo lo sviluppo tecnologico, contribuendo alla creazione di un modello “di sistema” anche attraverso una regolamentazione valida per qualsiasi soggetto della filiera. Grazie a San Marino che ci ospita in qualità di recente membro di HD Forum Italia attraverso l’AASS - Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici - e perché nel territorio sammarinese è in corso il progetto di cablatura integrale in fibra ottica. Questa innovazione infrastrutturale costituisce per noi l’occasione di sperimentare le nuove applicazioni per la TV interattiva e dei programmi in Ultra HD (al proposito vi invito a non mancare alla proiezione in 4K, in programma nella sera di venerdì 24 aprile). Non solo ne discutiamo, ma anche le vedremo in funzione! UHDTV e TV interattiva sono dunque i temi portanti della nostra Conference, che, assieme all’integrazione tra broadband e broadcast, ci hanno portato a definire la televisione del futuro prossimo venturo come ULTRA TV: la nuova televisione è infatti spettacolare, dalle immagini più realistiche, diffusa, mobile, connessa, che interagisce con l’utente. L’ULTRA TV è destinata a modificare ulteriormente l’ecosistema dei media e della loro qualità, spalancando un orizzonte inedito, quello delle nuove applicazioni interattive. Su quest’ultimo argomento HD Forum Italia è orgogliosa di presentare a San Marino una primizia assoluta per il mercato nazionale: il workshop dell’associazione paneuropea HbbTV (Hybrid Broadcast Broadband TV). È un in- contro d’importanza fondamentale perché HD Forum Italia vuole cogliere l’opportunità per la creazione di un Gruppo di Lavoro tecnico congiunto con l’obiettivo di coordinare i requisiti per la migrazione della piattaforma interattiva italiana, passando dallo standard MHP all’HbbTV 2.0. Questa tecnologia apre al più fondamentale dei linguaggi internet: l’HTML5. Ciò significherà estendere molti degli attuali servizi web sulla televisione in maniera più semplice di quanto lo sia stato in passato con l’MHP. Ringrazio i partner che ci affiancano e che hanno permesso l’organizzazione della Conference 2015: Eutelsat, SES Astra Italia, tivùsat. E poi Dolby Laboratories, Marlin, Mediaset, RAI, Samsung, Sony. Gli sponsor tecnici LG, Panasonic e Telecom Italia San Marino. Ringrazio l’HbbTV per aver accolto il nostro invito e ringrazio nuovamente la Repubblica di San Marino per l’ospitalità. A tutti voi grazie di essere qui e buon lavoro! Insieme all’integrazione tra broadband e broadcast, Ultra HD e TV interattiva sono i temi portanti della Conference 2015. Una delle sessioni in programma il 25 aprile è intitolata “La TV del futuro a casa dell’utente”. Un titolo che pone i professionisti nella giusta prospettiva: oltre le sperimentazioni è infatti nelle case degli utenti che si gioca la sfida più importante per stabilire le fortune delle innovazioni. In relazione ai temi della Conference 2015, i principali carrier satellitari mondiali e la piattaforma satellitare free italiana anticipano qui progetti e innovazioni. LA TV DEL FUTURO A CASA DELL’UTENTE Eutelsat: su 4K1 il territorio dell’innovazione televisiva Il futuro satellitare visto da SES Astra. Ultra HD: la TV di ultima generazione Competenza ed esperienza al servizio della TV del futuro. È il motto di Eutelsat che da sempre punta al superamento dei confini tecnologici. Il comparto broadcast mondiale si muove verso l’Ultra HD, ponendo al centro del dibattito la questione dell’altissima qualità tecnica dell’immagine e delle piattaforme trasmissive capaci di sostenere il passo. Anche il pubblico è sempre più interessato e affascinato dal nuovo standard televisivo che trasforma profondamente l’esperienza di visione. Gli osservatori, dal canto loro, lamentano la mancanza di contenuti. Ed è anche per questo motivo che diventa prezioso quanto sta avvenendo su 4K1, il primo canale permanente in Ultra HD lanciato da Eutelsat nel 2014 su HOT BIRD. È il luogo ideale della condivisione delle esperienze e della sperimentazione a tutti i livelli della filiera produttiva e trasmissiva, senza trascurare il coinvolgimento di altre categorie sociali e degli utenti. L’ultima novità riguarda un innovativo reportage in Ultra HD sui famosi affreschi nella Basilica di San Francesco d'Assisi realizzato da Eutelsat in collaborazione con il Sacro Convento. Dall’impiego di droni alla straordinaria nitidezza delle immagini sono diversi i punti di originalità del racconto teso ad evidenziare scene di natura e di nutrizione presenti in alcuni affreschi. Scene in linea con i valori di Expo Milano 2015: ed è stato proprio nel contesto di Expo, a margine di una conferenza stampa, che il reportage ha incontrato giudizi positivi da parte del pubblico. Un motivo di orgoglio per Renato Farina, amministratore delegato di Eutelsat Italia. «In questo modo – dichiara – Eutelsat conferma l’interesse fattivo verso lo sviluppo dell’Ultra HD, ribadendo peraltro attenzione nei confronti del patrimonio artistico e culturale italiano. Il tutto nel solco di un progetto di promozione a livello mondiale che lega le bellezze del Paese, la potenza delle immagini Ultra HD e la copertura globale garantita dai satelliti Eutelsat». «In ambito europeo e mondiale si sta affermando l’Ultra HD. – spiega Pietro Guerrieri, direttore generale SES Astra Italia – SES è un’azienda all’avanguardia in questo campo: sono infatti quattro i canali TV in UHD disponibili sui nostri satelliti, di cui 2 trasmessi da Astra 19.2°Est e quindi ricevibili anche in Italia. Sin da subito abbiamo incoraggiato la filiera ad adottare algoritmi di compressione spinti, come nel caso dell’HEVC. La scelta, oltre che tecnologica, è dettata da esigenze di sostenibilità economica per la nuova tipologia di diffusione del segnale televisivo. Un processo di evoluzione non ultimato, visto che ad oggi siamo ancora nella Fase 1 del 4K/Ultra HD, con alcuni parametri che necessitano di ulteriore perfezionamento. È il caso della frequenza di riproduzione dei fotogrammi, che al momento è limitata a 50 frame al secondo. Nella Fase 2 dell’UHD i decoder saranno in grado di gestire 60 fps e oltre, ma non soltanto. L’ obiettivo è ridurre lo scarto tra l’immagine video e quanto è percepito dall’ occhio umano in natura. Cambiamenti quasi rivoluzionari. E i tempi per la diffusione di questa nuova tecnologia non sono lunghi. Si prevede infatti un considerevole aumento delle vendite di televisori in 4K nel mondo entro i prossimi due anni. Ed anche la scelta è già molto ampia: sono più di 75 i modelli di apparati attualmente disponibili in ULTRA HD con prezzi sempre più competitivi e quindi più accessibili. Il prossimo passo dell’ evoluzione è quindi quello di una nuova esperienza televisiva, una scorciatoia, di fatto, per arrivare ad un’ esperienza paragonabile alle trasmissioni in 3D. Un maggiore coinvolgimento del telespettatore all’interno della scena, in quella che viene definita un’ esperienza “immersiva”. Siamo orgogliosi del ruolo di leadership riconosciutoci dal mercato. Leadership legata a doppio filo alla responsabilità, che sentiamo forte, nel guidare ed aiutare lo sviluppo di tutto il settore». tivùsat: una nuova guida ai programmi on demand tivùsat è la piattaforma satellitare gratuita italiana che rappresenta la soluzione ideale per chiunque abbia problemi di ricezione, in tutto o in parte, del segnale terrestre in quanto è in grado di raggiungere tutte le aree del territorio, anche quelle di difficile copertura per ragioni di natura orografica. Ad oggi tivùsat registra quasi due milioni e 400mila smartcard attivate, circa l’8 per cento delle famiglie italiane. Oltre a replicare su satellite la programmazione generalista e dei nuovi canali televisivi nazionali gratuiti trasmessi sul digitale terrestre, tivùsat consente di accedere alle più importanti emittenti internazionali, sia all news che generaliste e a circa 40 emittenti radiofoniche nazionali, internazionali e locali. Anche l’alta definizione è presente su tivùsat con 6 canali: Rai1, Rai2 e Rai3 HD, che propongono l’intera programmazione dei tre canali generalisti Rai in HD, SuperTennis, con le dirette dei più importanti eventi sportivi nazionali ed internazionali di tennis, Arté, il canale franco-tedesco dedicato alla cultura, e Telepace. Per facilitare l’accesso a questa ampia programmazione televisiva è stata sviluppata una guida ai programmi facile e chiara, Tivù La Guida, da consultare via Web (sul sito tivu.tv) o in mobilità direttamente sullo smartphone o sul tablet grazie ad una nuova App (disponibile per Apple e Android al link www.tivulaguida.tv). Ma la più importante novità del momento nel mondo tivùsat, è tivùlink, la nuova Service Program Guide (SPG), a breve disponibile su tutti i dispositivi con il bollino tivùsat HD e/o tivùon, con cui sarà possibile, una volta connesso il proprio televisore o decoder tivùsat ad Internet, l’accesso semplice e diretto a tutte le applicazioni on demand messe a disposizione dai broadcaster italiani, come ad esempio Rai Replay, Mediaset Rewind in HD, La7 On Demand, Rai TGR, Cubo Vision e l’innovativo servizio di film on demand in streaming, Infinity. Per accedere a tivùlink sarà sufficiente digitare il canale 100 di tivùsat. Una volta dentro tivùlink sarà possibile scegliere la modalità preferita di visualizzazione delle applicazioni disponibili e si potrà lanciare il servizio on demand desiderato con pochi semplici comandi. | 3 | 24-25 APRILE SAN MARINO LA TELEVISIONE CHE EDUCA Intervista a Alessandra Comazzi, critico televisivo del quotidiano La Stampa. «Pedagogia non è una brutta parola e a me non dispiacerebbe che questa nuovo bellissimo, fantastico Ultra HD possa diventare uno strumento per una nuova pedagogia». Alessandra Comazzi L’alleanza tra HD Forum Italia e Repubblica di San Marino si sviluppa anche nell’ambito dell’Expo. Dopo la presentazione all’Expo Gate a Milano nel marzo scorso e dopo la Conference 2015, il programma degli eventi si conclude infatti il 25 settembre prossimo, proprio all’interno dell’Expo, con un talk show il cui obiettivo è dimostrare in quale modo l’uso dei media possa contribuire, in una logica di edutainment e servizio, a perseguire gli obiettivi posti al centro dall’Expo. Insomma, la televisione come media di massa è un alleato prezioso per educare le persone su cibo e sostenibilità, amplificando il messaggio di Milano. Ora, visto che HD Forum porta all’Expo con San Marino la televisione e i temi dell’innovazione tecnologica, abbiamo chiesto ad Alessandra Comazzi, assidua e affilata penna della Stampa, tra i più noti osservatori e critici italiani della TV (leggete il suo blog: Cose di Tele) proprio sulla funzione educativa della televisione. Alessandra Comazzi, c’è ancora posto e pubblico ed anche un senso per trasmissioni di tipo pedagogico? «Intanto bisogna smetterla di dare al termine pedagogico un significato negativo. Ci sono ottimi esempi di programmi che riescono a combinare ascolti e buona informazione. Non credo che sia un male se la TV, oltre ad intrattenere ed informare, provi anche a formare. Anzi, questa dovrebbe essere una sua caratteristica specifica, specie per la TV che ha un contratto di servizio pubblico». L’Expo può fornire materiale in abbondanza. «In effetti, il tema proposto dall’Expo è fondamentale in considerazione della necessità di progettare un futuro sostenibile. Non vorrei sbagliarmi, tuttavia, ma programmi su ambiente e sostenibilità ne conto molto pochi, uno dei quali in prima serata, ma non è una prima serata che riesce a sensibilizzare tutta l’opinione pubblica. Poi, a cercare bene tra l’offerta nei canali in digitale terrestre o via satellite, qualcosa c’è». Sul cibo, invece, non manca l’offerta: si cucina a tutte le ore. «Posto che dovremmo chiedere il perché di tanta Piero e Alberto Angela, volti storici dei programmi "divulgativi" del servizio pubblico. cucina ai sociologi, nei cooking show prevale lo spettacolo, latita l’educazione. Ma inserendo all’interno di questi programmi nozioni educative si temono cadute di ascolti, cosa che spaventa molto le emittenti. Tra l’altro, in questa bulimia gastronomica scorgo una tipica contraddizione da società dei consumi: la stessa TV che fa da mangiare in continuazione veicola allo stesso tempo un modello di vita che impone di essere magri, in forma». Magari sono gli ascolti ad imporre competizione e show. È dunque lecito chiedersi: la televisione può avere ancora oggi funzione pedagogica e sociale? «Temo che la TV sia fortemente ripiegata sul conformismo, sull’immagine falsa che gli addetti ai lavori si son fatti del pubblico, senza considerare che le persone evolvono, cambiano gusti. Secondo me c’è invece gran voglia di una TV che insegni, che spieghi le cose. E così, assistiamo a grandi sforzi ed investimenti in termini d’innovazione tecnologica, ma ad una resistenza nell’innovare i contenuti. Però, come ci ha insegnato proprio la TV, non è mai troppo tardi». HD FORUM ITALIA CON SAN MARINO SPERIMENTARE L’INNOVAZIONE DELLA TV Il territorio della Repubblica di San Marino sarà tutto completamente connesso alla rete a banda ultralarga. Per questa ragione HD Forum Italia ha scelto San Marino come partner della Conference 2015. L’insieme di eventi che HD Forum Italia ha progettato per il 2015 si concentrano sui temi dell’evoluzione tecnologica della televisione. Nella partnership con la Repubblica di San Marino, HD Forum Italia ha trovato terreno fertile. Anzi, un terreno “predisposto”: l’alleanza è infatti nata in considerazione del fatto che nel territorio della Emanuele Valli è direttore geRepubblica sono in corso i nerale della AASS - Azienda lavori per un’infrastruttura Autonoma di Stato per i Serdi rete a banda ultra larga. vizi Pubblici. Questa innovazione la renderà uno Stato “smart” a tutti gli effetti, permettendo ai suoi cittadini di usufruire dei servizi digitali come la connessione a internet, le applicazioni interattive e i programmi TV in Ultra HD. La Conference 2015, i cui lavori anticipano gli scenari futuri della televisione, è perciò un banco di prova per testare le nuove funzioni in vista dell’implementazione dei nuovi standard di trasmissione. Con il direttore generale della AASS - Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici, Emanuele Valli, scopriamo quali sono i presupposti che hanno permesso la nascita della partnership con HD Forum Italia. «Avviando il progetto di cablatura per tutto il nostro territorio, per tutte le unità immobiliari, parliamo di una rete in fibra ottica a 100 Mega, – spiega Valli – ci siamo confrontati con HD Forum valutando quali potessero essere gli obiettivi comuni. Se l’associazione ha l’interesse di promuovere i nuovi standard di trasmissione, San Marino ha manifestato l’ambizione di diventare un laboratorio pilota all’avanguardia per le telecomunicazioni». Esiste una tabella di marcia per la messa in opera dell’infrastruttura? «Stiamo procedendo celermente e contiamo di partire con la Eravamo pronti a lanciare il 3D per gatti. Ma abbiamo fatto di meglio. Con tivùsat vedi bene. Vedi ovunque. Vedi gratis. Vedi oltre 60 canali. Anche in HD www.tivusat.tv fase esecutiva di un primo lotto già in autunno. L’obiettivo è riuscire a cablare l’80% delle unità immobiliari entro il 2016». Quali servizi intendete offrire ai cittadini attraverso l’infrastruttura? «La Repubblica di San Marino investe sull’infrastruttura di rete e ne avrà la proprietà, la gestirà e sarà responsabile della manutenzione. Secondo un principio di neutralità, metteremo a disposizione la rete a tutte le società sammarinesi che erogano servizi in qualità di licenziatari di telecomunicazioni per dar loro la possibilità di fornire ai cittadini i loro prodotti. Detto ciò, con HD Forum Italia stiamo sviluppando la possibilità di erogare anche servizi televisivi». Quale importanza avrà questo investimento per l’economia del vostro Stato? «Il vantaggio di connettere il nostro territorio e il nostro sistema imprenditoriale in maniera certa, sicura e veloce con il resto del mondo è evidente, a cominciare dal fatto che esistono realtà produttive sammarinesi che hanno sedi in Italia o in altri Paesi. Inoltre, la rete veloce può costituire un volano per l’insediamento a San Marino di attività imprenditoriali nel settore dell’ICT. Credo perciò che questa sia un’ opportunità da spendere allo scopo di essere attrattivi e funzionali alle dinamiche dell’ economia contemporanea». L’investimento nell’infrastruttura in fibra e la partnership con HD Forum Italia posizionano la Repubblica più antica del mondo tra i paesi più all’avanguardia. «Naturalmente l’occasione di essere un laboratorio pilota grazie ad HD Forum Italia ci rende orgogliosi di avere una sorta di primogenitura sui servizi di UHDTV e TV interattiva. È un record? Può darsi, ma il nostro obiettivo non è la statistica. Grazie alla fibra ottica vogliamo dare alla nostra economia maggiore competitività, offrire ai nostri cittadini l’opportunità di rapportarsi con efficienza con la pubblica amministrazione attraverso i benefici dati dalla smaterializzazione dei documenti. Il mondo corre veloce e le nuove generazioni questo mondo la sanno già usare bene. Ecco, San Marino è veloce e giovane anche grazie al contributo di HD Forum Italia». | 5 | 24-25 APRILE SAN MARINO 24-25 aprile San Marino, Palazzo dei Congressi Kursaal PROGRAMMA Venerdì 24 aprile 18.35 Tavola rotonda conclusiva – HbbTV: come indirizzare le specificità del mercato italiano Modera Mario Frullone, Fondazione Ugo Bordoni Interventi Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium; Régis Saint Girons, HTTV; Marco Pellegrinato, Mediaset; Luigi Rocchi, RAI; Renato Farina, Eutelsat; Pietro Guerrieri, SES Astra 19.45 Aperitivo e Gala dinner Sala Ristorante del Palazzo dei Congressi Kursaal HbbTV International Workshop La piattaforma per i servizi di interattività televisiva: Italia ed Europa 11.00 Apertura area demo Sala Titano 21.30 Premiazione HD Forum Experience Sabato 25 aprile 12.30-13.30 Pranzo a buffet 14.00 La piattaforma italiana per i servizi di interattività televisiva broadband Modera Marco Pellegrinato Vice Presidente HD Forum Italia Introduzione Giovanni Venuti Telecom Italia - Relatore HD Book HbbTV Italian Competence Center Marco Pellegrinato Vice Presidente HD Forum Italia Competence Center Members:Archimedia, Lutech, Piksel RAI Services Gino Alberico, Centro Ricerche RAI Mediaset Services Premium Play: Eugenio Pettazzi, Mediaset Premium Infinity: Filippo Zuffada, Infinity - Mediaset Rewind: Emanuele Callioni, Interactive Media Mediaset EPG/SPG Tivù/tivuon! Luca De Bartolo, Tivù 15.55-16.15 Coffee break 16.15 HbbTV, prospettive di sviluppo per una piattaforma tecnologica europea Modera Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium Introduzione: Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium Implementazioni e dimostrazioni servizi live Régis Saint Girons, HTTV Panoramica tecnica HbbTV 2.0 Giuseppe Pascale, Opera Software HbbTV la certificazione Bob Campbell, Digital TV Labs Le esperienze dei broadcaster Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium Il punto di vista dei costruttori Stuart Savage, LG Electronics L’esperienza degli sviluppatori Stanislas Leridon, Dotscreen 18.15 Il ruolo degli operatori satellitari: case history dallo spazio Ralph Edeine, Eutelsat Pietro Guerrieri, SES Astra Sarà disponibile la traduzione simultanea in lingua inglese Platinum sponsor Eutelsat mette a disposizione del dibattito sulla TV del futuro un bagaglio di esperienza maturato in oltre 30 anni di attività. Un cammino segnato dal varo del primo canale europeo in Ultra HD via satellite. Tra i principali operatori satellitari mondiali, SES contribuisce all’attività di HD Forum Italia in modo attivo al dibattito sullo sviluppo tecnologico e alla promozione di soluzioni innovative richieste dalle nuove sfide del mercato televisivo. 22.00 Proiezione speciale in 4K (Sala Arengo) 11.00-12.30 Arrivo e registrazione degli ospiti Welcome coffee 13.45 Sala Arengo Saluti delle autorità Benito Manlio Mari, Presidente HD Forum Italia Teodoro Lonfernini Segretario di Stato Repubblica di San Marino HD Forum Italia ringrazia gli sponsor della Conference 2015 Tivùsat, piattaforma digitale satellitare facente capo a Tivù s.r.l., società partecipata Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, Frt e Aeranti Corallo, diffonde l’offerta digitale terrestre gratuita presso tutte le aree del territorio, anche quelle non coperte dal segnale terrestre. Sponsor L’ULTRA TV È IL MESSAGGIO Le nuove tecnologie al servizio della conoscenza e dell’informazione 9.00 Apertura area demo Dolby Laboratories è leader globale nelle tecnologie alla base delle migliori esperienze di intrattenimento. Sviluppa tecnologie che aumentano il coinvolgimento dei fruitori al cinema, a casa o in viaggio. 9.00-9.45 Arrivo e registrazione degli ospiti Welcome coffee 10.00 Saluto delle autorità Teodoro Lonfernini Segretario di Stato, Repubblica di San Marino 10.10 Le attività e le strategie di HD Forum Italia Benito Manlio Mari, Presidente HD Forum Italia Luigi Rocchi, Vice Presidente HD Forum Italia 10.30 HbbTV Workshop Report Marco Pellegrinato, Vice Presidente HD Forum Italia Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium 10.50 Keynote speech: defining the future of TV today Giuliano Berretta, DBW Communication 11.10-11.40 Coffee break 11.40 Il futuro della TV: broadcast e broadband Modera Paolo Dalla Chiara, All Digital Smart Building Interventi Filippo Zuffada, Infinity - Mediaset Massimo Bertolotti, Sky Italia Alberto Sigismondi, Tivù 12.30 Le regole e lo sviluppo dei mercati Antonio Preto, AGCOM 12.50 La TV del futuro a casa dell'utente Modera Sebastiano Trigila Vice Presidente Vicario HD Forum Italia Interventi Peter Sykes, Sony Europe;Renato Farina, Eutelsat; Pietro Guerrieri, SES Astra; Andrea Borgato, Dolby Laboratories; Nicola Micali, LG Electronics 13.50 Conclusioni Benito Manlio Mari, Presidente HD Forum Italia 14.00-15.00 Pranzo Sala Ristorante del Palazzo dei Congressi Kursaal Area demo aperta fino alle 15.30 Nata nel 2005 dalla cooperazione tra Intertrust, Panasonic, Philips, Samsung e Sony, Marlin DRM (Digital Restrictions Management) è uno standard aperto per la protezione dei contenuti digitali. Mediaset è specializzata in produzione e distribuzione televisiva di canali free e pay, oltre che in produzione e distribuzione cinematografica, multimediale ed in raccolta pubblicitaria. RAI - Radiotelevisione Italiana, società concessionaria del Servizio Pubblico radiotelevisivo, è protagonista su tutte le piattaforme presenti sul mercato proponendo un’offerta ampia e articolata. Con un fatturato annuo di oltre 216,7 miliardi di dollari e 286.000 mila dipendenti in 80 paesi, Samsung è la seconda società al mondo per numero di brevetti depositati. Sony è azienda leader mondiale, produttrice di innovative apparecchiature audio, video e di Information & Communication Technology destinate al mercato consumer, alle aziende e ai professionisti. Organizzato in partnership con l’associazione paneuropea HbbTV, il workshop internazionale HbbTV in programma il 24 aprile avvia il confronto tra le esperienze maturate in Europa nell’utilizzo della piattaforma interattiva TV e le esigenze italiane, appuntamento che preannuncia il passaggio al nuovo standard per la TV interattiva nel mercato del nostro Paese. Alla vigilia del workshop Klaus Illgner-Fehns, presidente dell’associazione HbbTV, anticipa alcuni punti salienti di questo appuntamento. «C'è un crescente interesse verso i servizi HbbTV e la creazione di nuove applicazioni». Klaus Illgner-Fehns L’ITALIA VALORIZZERÀ L’HbbTV In vista dell’adozione nel mercato italiano, tutta l’audience di San Marino è curiosa di conoscere gli sviluppi e le esperienze fatte con lo standard HbbTV. Cosa è in grado di anticipare? «La crescente penetrazione a livello globale dello standard HbbTV è la prova di Klaus Illgner-Fehns è il presidente quanto questa piattadell'associazione HbbTV. forma tecnologica sia appropriata per la TV ibrida. La ricca gamma di servizi – EPG, catch-up TV, Video on Demand, televideo, pubblicità e-commerce e giochi interattivi – dimostra che l’integrazione tra broadcast e broadband non presenta problemi e crea le opportunità per un nuovo slancio nel mercato televisivo. Dopo la pubblicazione della prima versione HbbTV nel 2010, la piattaforma si è ora evoluta con la pubblicazione della versione 2.0 nel febbraio di quest’anno. Nella nuova versione sono state adottate componenti tecniche più recenti come l’HTML5 e il supporto di uno secondo schermo. Il modo in cui questo nuovo standard HbbTV è stato progettato offre vantaggi per tutti gli stakeholder: broadcaster, fornitori di contenuti, produttori di device e, naturalmente, i consumatori». Quale significato assume per l’associazione HbbTV l’adozione da parte dell’Italia di questo standard? «L’Italia è un mercato importante avendo maturato grande esperienza con la TV interattiva basata sullo standard MHP. Ora, l’adozione italiana dello standard HbbTV è un elemento prezioso per trasferire questa esperienza nell’ambiente HbbTV, arricchendone ulteriormente la gamma dei servizi. L’associazione HbbTV fornisce una piattaforma tecnologica che, con la sua progressiva adozione, favorisce i processi internazionali di armonizzazione in merito alle infrastrutture di trasmissione. Concretamente, l’adozione di HbbTV in Italia rafforza HbbTV e l’industria collegata allo standard». Interattività significa integrare broadcast e broadband. Inoltre, HbbTV integra HTML5, permettendo la creazione di interfacce aggiuntive, oppure la visualizzazione o condivisione di contenuti tra differenti piattaforme (TV, pc, device mobili). La televisione come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi non esisterà più? «Credo sia opportuno differenziare l’integrazione delle componenti tecniche attraverso dispositivi diversi e l’utilizzo dei servizi. L’impiego di HTML5 per HbbTV rende la creazione dei nuovi servizi molto più semplice e allo stesso tempo dà la possibilità di sfruttare quelli creati per altre piattaforme, come smartphone o tablet e viceversa. Questo aspetto dovrebbe portare a un’integrazione migliore e più facile, ottimizzando le caratteristiche “look and feel” dei servizi offerti dai broadcaster su varie piattaforme, tra cui l’HbbTV. E a proposito della domanda: certo che la TV continuerà ad esistere! Alle persone la TV continua a piacere e la ama vista negli schermi sempre più grandi. Non a caso i dati di ascolto giornalieri della televisione lineare sono ancora nettamente superiori ai servizi on demand. Mi aspetto quindi una crescente offerta di servizi progettati sia per il broadcast che per il broadband in modo che i consumatori potranno godere di una maggiore flessibilità nella fruizione e di una maggiore varietà di servizi». Che cos'è l'HbbTV Hybrid TV broadband broadcast (HbbTV) è un’iniziativa globale volta a creare ed armonizzare un’alternativa alle tecnologie proprietarie e fornire su reti broadcast e a banda larga una piattaforma aperta per servizi a valore aggiunto on demand attraverso connected TV, set-top box e device multischermo. Le specifiche HbbTV sono sviluppate da leader del settore e utilizzano elementi delle specifiche esistenti in altre norme tra cui OIPF, CEA, DVB, MPEG-DASH e W3C. I membri del comitato guida dell’associazione paneuropea HbbTV sono Abertis Telecom, ANT Software Limited, Digital TV Labs, EBU (European Broadcasting Union), France Télévisions, Institut für Rundfunktechnik GmbH, OpenTV Inc, Opera, RTL Group, Samsung, SES ASTRA SA, Sony Corporation, Televisione Française 1 - TF1, TP Vision. | 7 | 24-25 APRILE SAN MARINO CI VEDIAMO ALL’EXPO MILANO Al Conference Center Expo il 25 settembre prossimo HD Forum Italia, ancora in partnership con la Repubblica di San Marino, organizza l’ultima tappa del programma “Eventi 2015”. All’interno dell’Expo, il più grande evento mondiale nel 2015, con l’obiettivo di dimostrare come l’uso dei media, e specificamente della nuova televisione ad Ultra Alta Definizione e interattiva, possa contribuire in modo rilevante a perseguire gli obiettivi della sostenibilità e della qualità alimentare posti al centro del dibattito dall’Esposizione Universale, si terrà il 25 settembre un incontro in forma di talk show realizzato in chiave divulgativa e trasmesso anche in streaming TV. «Il tema dell’Expo 2015 è “Nutrire il Pianeta”. – dice Benito Manlio Mari, presidente di HD Forum Italia – Per fare ciò occorre però rispettarlo ed utilizzarne al meglio le sue risorse. Con consapevolezza ed impegno. Consapevolezza vuol dire anche conoscenza ed informazione e le nuove tecnologie possono supportare al meglio informazione e conoscenza. Ci è sembrato appropriato allineare il nostro percorso Eventi HD Forum Italia con gli obbiettivi di Expo 2015, indicando, quale tema conduttore, "Le nuove tecnologie per meglio conoscere ed informare il pianeta: tecnologie al servizio dell’ecosistema”». Le luci di DTS Lighting per San Marino a Expo 2015 La presenza della Repubblica di San Marino a Expo Milano 2015 si associa ad HD Forum Italia ed i suoi membri, importanti player del settore delle Tlc. Altro partner tecnologico è DTS Lighting, azienda di Misano Adriatico, che con la fornitura di luci, teste mobili professionali e barre cambiacolori realizzate con tecnologia led ad altissima resa ed efficienza luminosa fornirà l’illuminazione al Padiglione della Repubblica. Fondata nel 1980, DTS ha iniziato l’attività costruendo lampade per uso domestico e spazi commerciali, utilizzando fibre ottiche e quanto la tecnologia metteva a disposizione in quel momento. Oggi offre una produzione diversificata in 20 linee con oltre 400 prodotti per l’illuminazione nei settori dell’entertainment, dell’architectural, del railways e del broadcasting. I prodotti DTS sono interamente progettati, ingegnerizzati e costruiti negli stabilimenti italiani, impiegando i più aggiornati tools di progettazione e l’automazione più avanzata. � La Montpellier Arena illuminata con le luci della DTS Lightning. Ultra HD La TV di ultima generazione HD FORUM ITALIA PUNTO DI RIFERIMENTO E D’INCONTRO Associazione di filiera, HD Forum Italia agisce secondo una politica d’informazione tecnica in parallelo alla rappresentanza degli interessi economici e generali del settore dell’audivisivo, promuovendo e diffondendo l’uso di contenuti audiovisivi e multimediali, prodotti e tecnologie in Alta Definizione, Ultra Alta Definizione, 3D e altre soluzioni audiovisive evolute. Nel 2016 faranno dieci anni. Fu infatti nel 2006, quando la rivoluzione digitale della televisione italiana era agli albori, che venne costituita HD Forum Italia. Riunendosi liberamente in associazione, i leader della filiera italiana dell’audiovisivo vollero creare un centro catalizzatore di esperienze ed interessi, un punto di riferimento e diffusione di cultura tecnica che rispondesse all’esigenza di affrontare adeguatamente uno scenario inedito. Da allora l’associazione ha seguito il percorso innovativo della TV producendo una “letteratura tecnica” messa a disposizione di tutti che ha dato origine alla collezione HD BOOK: guide, protocolli e documenti con specifiche raccomandazioni che negli anni sono diventati la guida per aziende e operatori. Parallelamente all’evoluzione dell’Alta Definizione, anche HD Forum Italia è progredita, si è strutturata e organizzata per promuovere e sostenere il fenomeno tecnologico, sempre escludendo qualsiasi finalità di lucro. Gli associati di HD Forum Italia Azienda Autonoma dei Servizi di Stato per i Servizi Pubblici (Repubblica di San Marino), Archimedia, Dolby Laboratories, Eutelsat, Fastweb, Fondazione Ugo Bordoni, Gruppo Industriale Vesit, LG Electronics, Lutech, Mediaset, Panasonic, Persidera, Rai, Samsung, SES Astra, Sisvel Technology, Sony, Sky, STMicroelectronics, Telecom Italia, TP Vision. Perché associarsi ad HD Forum Italia? Non esistono barriere all’ingresso o requisiti particolari. Per farne parte basta essere attivi nel mercato dell’audiovisivo e dell’elettronica di consumo. HD Forum Italia è una libera associazione di filiera le cui porte sono aperte a tutti i soggetti che operano in questi settori. Farne parte non ha a che vedere con un generico orgoglio corporativo, ma per ognuno degli associati è una grande opportunità di crescita professionale, è un’occasione di confronto e di informazione per rafforzare il proprio bagaglio culturale e la propria visibilità. È anche uno strumento per tutelare i propri interessi. HD Forum Italia è una risorsa e per tale ragione va alimentata e va “usata”. Condividerla è un beneficio a favore di tutti. «La televisione vive una stagione di grande rivoluzione. Confindustria Radio Televisioni ha siglato con HD Forum Italia un accordo per accompagnare la rivoluzione e definire assieme regole e standard tecnici». Rodolfo de Laurentiis, presidente di Confindustria Radio Televisioni Segreteria organizzativa: Promospace Italy +39 0444 543133 [email protected] www.hdforumitalia.org