SAN M AR I NO 24 -25 AP R I L E
PAG.2 ULTRA HD E INTERATTIVITÀ A
CASA DELL'UTENTE PAG.5 IL PROGRAMMA
DELLA CONFERENCE 2015
PAG.7 INTERVISTA AL PRESIDENTE
DELL'ASSOCIAZIONE HBBTV
ULTRA TV
È IL MESSAGGIO
Sì, la TV diventa ULTRA perché sempre più in Alta Definizione, sempre più multimediale e integrata, sempre
più interattiva. L’ULTRA TV è il cuore della Conference 2015 di HD Forum Italia. Il più importante appuntamento
italiano dedicato alle sfide dell’innovazione tecnologica televisiva è a San Marino per celebrare l'impegno della
Repubblica ad innovare con il progetto di cablatura in fibra ottica e il programma di sperimentare l’evoluzione
dei display e dei contenuti UHDTV, gli sviluppi della TV digitale interattiva, con il contributo dell’associazione
europea HbbTV, e dell’integrazione tra broadband e broadcast.
Benito Manlio Mari è presidente
di HD Forum Italia dal 2013, dopo
esserlo stato dal 2007 al 2009 e dirigente della Sony Europe, settore
Professional.
Puntuali. Anzi, in anticipo, com’è nello spirito
di HD Forum Italia: non farsi mai sorprendere, perché nell’industria della televisione e
dell’audiovisivo il futuro sempre di più tende
a confondersi col presente talmente veloce è
ormai l’innovazione che anima questi settori.
Quindi, benvenuti a San Marino per assistere e
partecipare alla nostra Conference annuale il cui
scopo principale è quello di gettare le basi di un
percorso condiviso e rendere omogeneo lo sviluppo tecnologico, contribuendo alla creazione
di un modello “di sistema” anche attraverso una
regolamentazione valida per qualsiasi soggetto
della filiera.
Grazie a San Marino che ci ospita in qualità di
recente membro di HD Forum Italia attraverso
l’AASS - Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici - e perché nel territorio sammarinese
è in corso il progetto di cablatura integrale in
fibra ottica. Questa innovazione infrastrutturale
costituisce per noi l’occasione di sperimentare
le nuove applicazioni per la TV interattiva e
dei programmi in Ultra HD (al proposito vi
invito a non mancare alla proiezione in 4K,
in programma nella sera di venerdì 24 aprile).
Non solo ne discutiamo, ma anche le vedremo
in funzione!
UHDTV e TV interattiva sono dunque i temi
portanti della nostra Conference, che, assieme
all’integrazione tra broadband e broadcast, ci
hanno portato a definire la televisione del futuro
prossimo venturo come ULTRA TV: la nuova
televisione è infatti spettacolare, dalle immagini
più realistiche, diffusa, mobile, connessa, che
interagisce con l’utente. L’ULTRA TV è destinata a modificare ulteriormente l’ecosistema
dei media e della loro qualità, spalancando un
orizzonte inedito, quello delle nuove applicazioni interattive.
Su quest’ultimo argomento HD Forum Italia
è orgogliosa di presentare a San Marino una
primizia assoluta per il mercato nazionale: il
workshop dell’associazione paneuropea HbbTV
(Hybrid Broadcast Broadband TV). È un in-
contro d’importanza fondamentale perché HD
Forum Italia vuole cogliere l’opportunità per la
creazione di un Gruppo di Lavoro tecnico congiunto con l’obiettivo di coordinare i requisiti
per la migrazione della piattaforma interattiva italiana, passando dallo standard MHP
all’HbbTV 2.0. Questa tecnologia apre al più
fondamentale dei linguaggi internet: l’HTML5.
Ciò significherà estendere molti degli attuali
servizi web sulla televisione in maniera più semplice di quanto lo sia stato in passato con l’MHP.
Ringrazio i partner che ci affiancano e che
hanno permesso l’organizzazione della Conference 2015: Eutelsat, SES Astra Italia, tivùsat.
E poi Dolby Laboratories, Marlin, Mediaset,
RAI, Samsung, Sony. Gli sponsor tecnici LG,
Panasonic e Telecom Italia San Marino.
Ringrazio l’HbbTV per aver accolto il nostro
invito e ringrazio nuovamente la Repubblica
di San Marino per l’ospitalità. A tutti voi grazie
di essere qui e buon lavoro!
Insieme all’integrazione tra broadband e broadcast,
Ultra HD e TV interattiva sono i temi portanti della
Conference 2015. Una delle sessioni in programma
il 25 aprile è intitolata “La TV del futuro a casa
dell’utente”. Un titolo che pone i professionisti
nella giusta prospettiva: oltre le sperimentazioni
è infatti nelle case degli utenti che si gioca la
sfida più importante per stabilire le fortune delle
innovazioni. In relazione ai temi della Conference
2015, i principali carrier satellitari mondiali e la
piattaforma satellitare free italiana anticipano qui
progetti e innovazioni.
LA TV DEL FUTURO
A CASA DELL’UTENTE
Eutelsat: su 4K1 il territorio
dell’innovazione televisiva
Il futuro satellitare visto da SES Astra.
Ultra HD: la TV di ultima generazione
Competenza ed esperienza al servizio della TV del futuro. È il motto di
Eutelsat che da sempre punta al superamento dei confini tecnologici. Il
comparto broadcast mondiale si muove verso l’Ultra HD, ponendo al
centro del dibattito la questione dell’altissima qualità tecnica dell’immagine e delle piattaforme trasmissive capaci di sostenere il passo. Anche
il pubblico è sempre più interessato e affascinato dal nuovo standard
televisivo che trasforma profondamente l’esperienza di visione. Gli
osservatori, dal canto loro, lamentano la mancanza di contenuti. Ed è
anche per questo motivo che diventa prezioso quanto sta avvenendo su
4K1, il primo canale permanente in Ultra HD lanciato da Eutelsat nel
2014 su HOT BIRD. È il luogo ideale della condivisione delle esperienze
e della sperimentazione a tutti i livelli della filiera produttiva e trasmissiva, senza trascurare il coinvolgimento di altre categorie sociali e degli
utenti. L’ultima novità riguarda un innovativo reportage in Ultra HD
sui famosi affreschi nella Basilica di San Francesco d'Assisi realizzato
da Eutelsat in collaborazione con il Sacro Convento. Dall’impiego di
droni alla straordinaria nitidezza delle immagini sono diversi i punti
di originalità del racconto teso ad evidenziare scene di natura e di
nutrizione presenti in alcuni affreschi. Scene in linea con i valori di
Expo Milano 2015: ed è stato proprio nel contesto di Expo, a margine
di una conferenza stampa, che il reportage ha incontrato giudizi positivi da parte del pubblico. Un motivo di orgoglio per Renato Farina,
amministratore delegato di Eutelsat Italia. «In questo modo – dichiara
– Eutelsat conferma l’interesse fattivo verso lo sviluppo dell’Ultra HD,
ribadendo peraltro attenzione nei confronti del patrimonio artistico
e culturale italiano. Il tutto nel solco di un progetto di promozione a
livello mondiale che lega le bellezze del Paese, la potenza delle immagini Ultra HD e la copertura globale garantita dai satelliti Eutelsat».
«In ambito europeo e mondiale si sta affermando l’Ultra HD. – spiega Pietro Guerrieri, direttore generale
SES Astra Italia – SES è un’azienda all’avanguardia in questo campo: sono infatti quattro i canali TV in
UHD disponibili sui nostri satelliti, di cui 2 trasmessi da Astra 19.2°Est e quindi ricevibili anche in Italia.
Sin da subito abbiamo incoraggiato la filiera ad adottare algoritmi di compressione spinti, come nel caso
dell’HEVC. La scelta, oltre che tecnologica, è dettata da esigenze di sostenibilità economica per la nuova
tipologia di diffusione del segnale televisivo. Un processo di evoluzione non ultimato, visto che ad oggi siamo
ancora nella Fase 1 del 4K/Ultra HD, con alcuni parametri che necessitano di ulteriore perfezionamento. È
il caso della frequenza di riproduzione dei fotogrammi, che al momento è limitata a 50 frame al secondo.
Nella Fase 2 dell’UHD i decoder saranno in grado di gestire 60 fps e oltre, ma non soltanto. L’ obiettivo è
ridurre lo scarto tra l’immagine video e quanto è percepito dall’ occhio umano in natura. Cambiamenti quasi
rivoluzionari. E i tempi per la diffusione di questa nuova tecnologia non sono lunghi. Si prevede infatti un
considerevole aumento delle vendite di televisori in 4K nel mondo entro i prossimi due anni. Ed anche la
scelta è già molto ampia: sono più di 75 i modelli di apparati attualmente disponibili in ULTRA HD con
prezzi sempre più competitivi e quindi più accessibili. Il prossimo passo dell’ evoluzione è quindi quello
di una nuova esperienza televisiva, una scorciatoia, di fatto, per arrivare ad un’ esperienza paragonabile
alle trasmissioni in 3D. Un maggiore coinvolgimento del telespettatore all’interno della scena, in quella
che viene definita un’ esperienza “immersiva”. Siamo orgogliosi del ruolo di leadership riconosciutoci dal
mercato. Leadership legata a doppio filo alla responsabilità, che sentiamo forte, nel guidare ed aiutare lo
sviluppo di tutto il settore».
tivùsat: una
nuova guida
ai programmi
on demand
tivùsat è la piattaforma satellitare
gratuita italiana che rappresenta
la soluzione ideale per chiunque
abbia problemi di ricezione, in
tutto o in parte, del segnale terrestre in quanto è in grado di raggiungere tutte le aree del territorio, anche quelle di difficile copertura per
ragioni di natura orografica.
Ad oggi tivùsat registra quasi due milioni e 400mila smartcard attivate, circa l’8 per cento delle famiglie italiane.
Oltre a replicare su satellite la programmazione generalista e dei nuovi canali televisivi nazionali gratuiti
trasmessi sul digitale terrestre, tivùsat consente di accedere alle più importanti emittenti internazionali, sia
all news che generaliste e a circa 40 emittenti radiofoniche nazionali, internazionali e locali. Anche l’alta
definizione è presente su tivùsat con 6 canali: Rai1, Rai2 e Rai3 HD, che propongono l’intera programmazione
dei tre canali generalisti Rai in HD, SuperTennis, con le dirette dei più importanti eventi sportivi nazionali
ed internazionali di tennis, Arté, il canale franco-tedesco dedicato alla cultura, e Telepace.
Per facilitare l’accesso a questa ampia programmazione televisiva è stata sviluppata una guida ai programmi facile e chiara, Tivù La Guida, da consultare via Web (sul sito tivu.tv) o in mobilità direttamente sullo
smartphone o sul tablet grazie ad una nuova App (disponibile per Apple e Android al link www.tivulaguida.tv).
Ma la più importante novità del momento nel mondo tivùsat, è tivùlink, la nuova Service Program Guide
(SPG), a breve disponibile su tutti i dispositivi con il bollino tivùsat HD e/o tivùon, con cui sarà possibile,
una volta connesso il proprio televisore o decoder tivùsat ad Internet, l’accesso semplice e diretto a tutte le
applicazioni on demand messe a disposizione dai broadcaster italiani, come ad esempio Rai Replay, Mediaset Rewind in HD, La7 On Demand, Rai TGR, Cubo Vision e l’innovativo servizio di film on demand
in streaming, Infinity.
Per accedere a tivùlink sarà sufficiente digitare il canale 100 di tivùsat.
Una volta dentro tivùlink sarà possibile scegliere la modalità preferita di visualizzazione delle applicazioni
disponibili e si potrà lanciare il servizio on demand desiderato con pochi semplici comandi.
| 3 | 24-25 APRILE SAN MARINO
LA TELEVISIONE
CHE EDUCA
Intervista a Alessandra Comazzi, critico televisivo del
quotidiano La Stampa.
«Pedagogia non
è una brutta parola
e a me non
dispiacerebbe che
questa nuovo
bellissimo, fantastico
Ultra HD possa
diventare uno
strumento per una
nuova pedagogia».
Alessandra Comazzi
L’alleanza tra HD Forum Italia e Repubblica di San
Marino si sviluppa anche nell’ambito dell’Expo. Dopo la
presentazione all’Expo Gate a Milano nel marzo scorso
e dopo la Conference 2015, il programma degli eventi
si conclude infatti il 25 settembre prossimo, proprio
all’interno dell’Expo, con un talk show il cui obiettivo
è dimostrare in quale modo l’uso dei media possa
contribuire, in una logica di edutainment e servizio,
a perseguire gli obiettivi posti al centro dall’Expo.
Insomma, la televisione come media di massa è un
alleato prezioso per educare le persone su cibo e sostenibilità, amplificando il messaggio di Milano. Ora,
visto che HD Forum porta all’Expo con San Marino
la televisione e i temi dell’innovazione tecnologica,
abbiamo chiesto ad Alessandra Comazzi, assidua e
affilata penna della Stampa, tra i più noti osservatori
e critici italiani della TV (leggete il suo blog: Cose di
Tele) proprio sulla funzione educativa della televisione.
Alessandra Comazzi, c’è ancora posto e pubblico ed
anche un senso per trasmissioni di tipo pedagogico?
«Intanto bisogna smetterla di dare al termine pedagogico un significato negativo. Ci sono ottimi esempi di
programmi che riescono a combinare ascolti e buona
informazione. Non credo che sia un male se la TV, oltre
ad intrattenere ed informare, provi anche a formare.
Anzi, questa dovrebbe essere una sua caratteristica
specifica, specie per la TV che ha un contratto di
servizio pubblico».
L’Expo può fornire materiale in abbondanza.
«In effetti, il tema proposto dall’Expo è fondamentale
in considerazione della necessità di progettare un
futuro sostenibile. Non vorrei sbagliarmi, tuttavia,
ma programmi su ambiente e sostenibilità ne conto
molto pochi, uno dei quali in prima serata, ma non è
una prima serata che riesce a sensibilizzare tutta l’opinione pubblica. Poi, a cercare bene tra l’offerta nei
canali in digitale terrestre o via satellite, qualcosa c’è».
Sul cibo, invece, non manca l’offerta: si cucina a
tutte le ore.
«Posto che dovremmo chiedere il perché di tanta
Piero e Alberto Angela, volti storici dei programmi "divulgativi"
del servizio pubblico.
cucina ai sociologi, nei cooking show prevale lo spettacolo, latita l’educazione. Ma inserendo all’interno di
questi programmi nozioni educative si temono cadute
di ascolti, cosa che spaventa molto le emittenti. Tra
l’altro, in questa bulimia gastronomica scorgo una
tipica contraddizione da società dei consumi: la stessa
TV che fa da mangiare in continuazione veicola allo
stesso tempo un modello di vita che impone di essere
magri, in forma».
Magari sono gli ascolti ad imporre competizione e
show. È dunque lecito chiedersi: la televisione può
avere ancora oggi funzione pedagogica e sociale?
«Temo che la TV sia fortemente ripiegata sul conformismo, sull’immagine falsa che gli addetti ai lavori si son
fatti del pubblico, senza considerare che le persone
evolvono, cambiano gusti. Secondo me c’è invece gran
voglia di una TV che insegni, che spieghi le cose. E
così, assistiamo a grandi sforzi ed investimenti in termini d’innovazione tecnologica, ma ad una resistenza
nell’innovare i contenuti. Però, come ci ha insegnato
proprio la TV, non è mai troppo tardi».
HD FORUM ITALIA CON SAN MARINO
SPERIMENTARE
L’INNOVAZIONE
DELLA TV
Il territorio della Repubblica
di San Marino sarà tutto completamente connesso alla rete
a banda ultralarga. Per questa ragione HD Forum Italia
ha scelto San Marino come
partner della Conference 2015.
L’insieme di eventi che HD
Forum Italia ha progettato
per il 2015 si concentrano
sui temi dell’evoluzione
tecnologica della televisione. Nella partnership
con la Repubblica di San
Marino, HD Forum Italia
ha trovato terreno fertile.
Anzi, un terreno “predisposto”: l’alleanza è infatti
nata in considerazione del
fatto che nel territorio della
Emanuele Valli è direttore geRepubblica sono in corso i
nerale della AASS - Azienda
lavori per un’infrastruttura
Autonoma di Stato per i Serdi rete a banda ultra larga.
vizi Pubblici.
Questa innovazione la
renderà uno Stato “smart”
a tutti gli effetti, permettendo ai suoi cittadini di usufruire
dei servizi digitali come la connessione a internet, le applicazioni interattive e i programmi TV in Ultra HD. La
Conference 2015, i cui lavori anticipano gli scenari futuri
della televisione, è perciò un banco di prova per testare le
nuove funzioni in vista dell’implementazione dei nuovi
standard di trasmissione. Con il direttore generale della
AASS - Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici,
Emanuele Valli, scopriamo quali sono i presupposti che
hanno permesso la nascita della partnership con HD Forum
Italia. «Avviando il progetto di cablatura per tutto il nostro
territorio, per tutte le unità immobiliari, parliamo di una
rete in fibra ottica a 100 Mega, – spiega Valli – ci siamo
confrontati con HD Forum valutando quali potessero essere
gli obiettivi comuni. Se l’associazione ha l’interesse di promuovere i nuovi standard di trasmissione, San Marino ha
manifestato l’ambizione di diventare un laboratorio pilota
all’avanguardia per le telecomunicazioni».
Esiste una tabella di marcia per la messa in opera dell’infrastruttura?
«Stiamo procedendo celermente e contiamo di partire con la
Eravamo pronti a lanciare il 3D per gatti.
Ma abbiamo fatto di meglio.
Con tivùsat vedi bene.
Vedi ovunque.
Vedi gratis.
Vedi oltre 60 canali.
Anche in HD
www.tivusat.tv
fase esecutiva di un primo lotto già in autunno. L’obiettivo è
riuscire a cablare l’80% delle unità immobiliari entro il 2016».
Quali servizi intendete offrire ai cittadini attraverso l’infrastruttura?
«La Repubblica di San Marino investe sull’infrastruttura di
rete e ne avrà la proprietà, la gestirà e sarà responsabile della
manutenzione. Secondo un principio di neutralità, metteremo a disposizione la rete a tutte le società sammarinesi che
erogano servizi in qualità di licenziatari di telecomunicazioni
per dar loro la possibilità di fornire ai cittadini i loro prodotti. Detto ciò, con HD Forum Italia stiamo sviluppando
la possibilità di erogare anche servizi televisivi».
Quale importanza avrà questo investimento per l’economia
del vostro Stato?
«Il vantaggio di connettere il nostro territorio e il nostro
sistema imprenditoriale in maniera certa, sicura e veloce
con il resto del mondo è evidente, a cominciare dal fatto
che esistono realtà produttive sammarinesi che hanno sedi
in Italia o in altri Paesi. Inoltre, la rete veloce può costituire
un volano per l’insediamento a San Marino di attività imprenditoriali nel settore dell’ICT. Credo perciò che questa
sia un’ opportunità da spendere allo scopo di essere attrattivi
e funzionali alle dinamiche dell’ economia contemporanea».
L’investimento nell’infrastruttura in fibra e la partnership
con HD Forum Italia posizionano la Repubblica più antica
del mondo tra i paesi più all’avanguardia.
«Naturalmente l’occasione di essere un laboratorio pilota
grazie ad HD Forum Italia ci rende orgogliosi di avere una
sorta di primogenitura sui servizi di UHDTV e TV interattiva. È un record? Può darsi, ma il nostro obiettivo non
è la statistica. Grazie alla fibra ottica vogliamo dare alla
nostra economia maggiore competitività, offrire ai nostri
cittadini l’opportunità di rapportarsi con efficienza con la
pubblica amministrazione attraverso i benefici dati dalla
smaterializzazione dei documenti. Il mondo corre veloce
e le nuove generazioni questo mondo la sanno già usare
bene. Ecco, San Marino è veloce e giovane anche grazie al
contributo di HD Forum Italia».
| 5 | 24-25 APRILE SAN MARINO
24-25 aprile
San Marino, Palazzo dei Congressi Kursaal
PROGRAMMA
Venerdì 24 aprile
18.35 Tavola rotonda conclusiva – HbbTV: come
indirizzare le specificità del mercato italiano
Modera Mario Frullone, Fondazione Ugo Bordoni
Interventi
Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium; Régis Saint
Girons, HTTV; Marco Pellegrinato, Mediaset;
Luigi Rocchi, RAI; Renato Farina, Eutelsat;
Pietro Guerrieri, SES Astra
19.45 Aperitivo e Gala dinner
Sala Ristorante del Palazzo dei Congressi Kursaal
HbbTV International Workshop
La piattaforma per i servizi di
interattività televisiva: Italia ed Europa
11.00 Apertura area demo
Sala Titano
21.30 Premiazione HD Forum Experience
Sabato 25 aprile
12.30-13.30 Pranzo a buffet
14.00 La piattaforma italiana per i servizi di
interattività televisiva broadband
Modera Marco Pellegrinato
Vice Presidente HD Forum Italia
Introduzione Giovanni Venuti
Telecom Italia - Relatore HD Book
HbbTV Italian Competence Center
Marco Pellegrinato
Vice Presidente HD Forum Italia
Competence Center Members:Archimedia, Lutech,
Piksel
RAI Services Gino Alberico, Centro Ricerche RAI
Mediaset Services
Premium Play: Eugenio Pettazzi, Mediaset Premium
Infinity: Filippo Zuffada, Infinity - Mediaset
Rewind: Emanuele Callioni, Interactive Media Mediaset
EPG/SPG Tivù/tivuon! Luca De Bartolo, Tivù
15.55-16.15 Coffee break
16.15 HbbTV, prospettive di sviluppo per una
piattaforma tecnologica europea
Modera Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium
Introduzione: Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium
Implementazioni e dimostrazioni servizi live
Régis Saint Girons, HTTV
Panoramica tecnica HbbTV 2.0
Giuseppe Pascale, Opera Software
HbbTV la certificazione
Bob Campbell, Digital TV Labs
Le esperienze dei broadcaster
Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium
Il punto di vista dei costruttori
Stuart Savage, LG Electronics
L’esperienza degli sviluppatori
Stanislas Leridon, Dotscreen
18.15 Il ruolo degli operatori satellitari:
case history dallo spazio
Ralph Edeine, Eutelsat
Pietro Guerrieri, SES Astra
Sarà disponibile la traduzione simultanea in lingua inglese
Platinum sponsor
Eutelsat mette a disposizione del dibattito sulla TV del
futuro un bagaglio di esperienza maturato in oltre 30
anni di attività. Un cammino segnato dal varo del primo
canale europeo in Ultra HD via satellite.
Tra i principali operatori satellitari mondiali, SES contribuisce all’attività di HD Forum Italia in modo attivo
al dibattito sullo sviluppo tecnologico e alla promozione
di soluzioni innovative richieste dalle nuove sfide del
mercato televisivo.
22.00 Proiezione speciale in 4K (Sala Arengo)
11.00-12.30 Arrivo e registrazione degli ospiti
Welcome coffee
13.45 Sala Arengo
Saluti delle autorità
Benito Manlio Mari, Presidente HD Forum Italia
Teodoro Lonfernini
Segretario di Stato Repubblica di San Marino
HD Forum Italia
ringrazia gli sponsor della
Conference 2015
Tivùsat, piattaforma digitale satellitare facente capo a
Tivù s.r.l., società partecipata Rai, Mediaset, Telecom
Italia Media, Frt e Aeranti Corallo, diffonde l’offerta
digitale terrestre gratuita presso tutte le aree del territorio,
anche quelle non coperte dal segnale terrestre.
Sponsor
L’ULTRA TV È IL MESSAGGIO
Le nuove tecnologie al servizio della
conoscenza e dell’informazione
9.00 Apertura area demo
Dolby Laboratories è leader globale nelle tecnologie
alla base delle migliori esperienze di intrattenimento.
Sviluppa tecnologie che aumentano il coinvolgimento
dei fruitori al cinema, a casa o in viaggio.
9.00-9.45 Arrivo e registrazione degli ospiti
Welcome coffee
10.00 Saluto delle autorità
Teodoro Lonfernini
Segretario di Stato, Repubblica di San Marino
10.10 Le attività e le strategie di HD Forum Italia
Benito Manlio Mari, Presidente HD Forum Italia
Luigi Rocchi, Vice Presidente HD Forum Italia
10.30 HbbTV Workshop Report
Marco Pellegrinato, Vice Presidente HD Forum Italia
Klaus Illgner-Fehns, HbbTV Consortium
10.50 Keynote speech: defining the future
of TV today
Giuliano Berretta, DBW Communication
11.10-11.40 Coffee break
11.40 Il futuro della TV: broadcast e broadband
Modera Paolo Dalla Chiara, All Digital Smart Building
Interventi
Filippo Zuffada, Infinity - Mediaset
Massimo Bertolotti, Sky Italia
Alberto Sigismondi, Tivù
12.30 Le regole e lo sviluppo dei mercati
Antonio Preto, AGCOM
12.50 La TV del futuro a casa dell'utente
Modera Sebastiano Trigila
Vice Presidente Vicario HD Forum Italia
Interventi
Peter Sykes, Sony Europe;Renato Farina, Eutelsat;
Pietro Guerrieri, SES Astra; Andrea Borgato, Dolby
Laboratories; Nicola Micali, LG Electronics
13.50 Conclusioni
Benito Manlio Mari, Presidente HD Forum Italia
14.00-15.00 Pranzo
Sala Ristorante del Palazzo dei Congressi Kursaal
Area demo aperta fino alle 15.30
Nata nel 2005 dalla cooperazione tra Intertrust, Panasonic, Philips, Samsung e Sony, Marlin DRM (Digital
Restrictions Management) è uno standard aperto per
la protezione dei contenuti digitali.
Mediaset è specializzata in produzione e distribuzione
televisiva di canali free e pay, oltre che in produzione
e distribuzione cinematografica, multimediale ed in
raccolta pubblicitaria.
RAI - Radiotelevisione Italiana, società concessionaria
del Servizio Pubblico radiotelevisivo, è protagonista su
tutte le piattaforme presenti sul mercato proponendo
un’offerta ampia e articolata.
Con un fatturato annuo di oltre 216,7 miliardi di dollari e
286.000 mila dipendenti in 80 paesi, Samsung è la seconda società al mondo per numero di brevetti depositati.
Sony è azienda leader mondiale, produttrice di innovative apparecchiature audio, video e di Information
& Communication Technology destinate al mercato
consumer, alle aziende e ai professionisti.
Organizzato in partnership con l’associazione paneuropea HbbTV,
il workshop internazionale HbbTV in programma il 24 aprile avvia
il confronto tra le esperienze maturate in Europa nell’utilizzo della
piattaforma interattiva TV e le esigenze italiane, appuntamento che
preannuncia il passaggio al nuovo standard per la TV interattiva nel
mercato del nostro Paese. Alla vigilia del workshop Klaus Illgner-Fehns,
presidente dell’associazione HbbTV, anticipa alcuni punti salienti di
questo appuntamento.
«C'è un crescente
interesse
verso i servizi
HbbTV e la
creazione di nuove
applicazioni».
Klaus Illgner-Fehns
L’ITALIA
VALORIZZERÀ L’HbbTV
In vista dell’adozione
nel mercato italiano,
tutta l’audience di
San Marino è curiosa
di conoscere gli sviluppi e le esperienze
fatte con lo standard
HbbTV. Cosa è in
grado di anticipare?
«La crescente penetrazione a livello globale dello standard
HbbTV è la prova di
Klaus Illgner-Fehns è il presidente
quanto questa piattadell'associazione HbbTV.
forma tecnologica sia
appropriata per la TV
ibrida. La ricca gamma di servizi – EPG, catch-up TV, Video on Demand, televideo,
pubblicità e-commerce e giochi interattivi – dimostra che l’integrazione tra broadcast e broadband non presenta problemi e
crea le opportunità per un nuovo slancio nel mercato televisivo.
Dopo la pubblicazione della prima versione HbbTV nel 2010, la
piattaforma si è ora evoluta con la pubblicazione della versione
2.0 nel febbraio di quest’anno. Nella nuova versione sono state
adottate componenti tecniche più recenti come l’HTML5 e il
supporto di uno secondo schermo. Il modo in cui questo nuovo
standard HbbTV è stato progettato offre vantaggi per tutti gli
stakeholder: broadcaster, fornitori di contenuti, produttori di
device e, naturalmente, i consumatori».
Quale significato assume per l’associazione HbbTV l’adozione
da parte dell’Italia di questo standard?
«L’Italia è un mercato importante avendo maturato grande
esperienza con la TV interattiva basata sullo standard MHP.
Ora, l’adozione italiana dello standard HbbTV è un elemento
prezioso per trasferire questa esperienza nell’ambiente HbbTV,
arricchendone ulteriormente la gamma dei servizi. L’associazione HbbTV fornisce una piattaforma tecnologica che, con la
sua progressiva adozione, favorisce i processi internazionali di
armonizzazione in merito alle infrastrutture di trasmissione.
Concretamente, l’adozione di HbbTV in Italia rafforza HbbTV
e l’industria collegata allo standard».
Interattività significa integrare broadcast e broadband. Inoltre, HbbTV integra HTML5, permettendo la creazione di
interfacce aggiuntive, oppure la visualizzazione o condivisione di contenuti tra differenti piattaforme (TV, pc, device
mobili). La televisione come l’abbiamo conosciuta fino ad
oggi non esisterà più?
«Credo sia opportuno differenziare l’integrazione delle componenti tecniche attraverso dispositivi diversi e l’utilizzo dei
servizi. L’impiego di HTML5 per HbbTV rende la creazione
dei nuovi servizi molto più semplice e allo stesso tempo dà
la possibilità di sfruttare quelli creati per altre piattaforme,
come smartphone o tablet e viceversa. Questo aspetto dovrebbe portare a un’integrazione migliore e più facile, ottimizzando le caratteristiche “look and feel” dei servizi offerti dai
broadcaster su varie piattaforme, tra cui l’HbbTV. E a proposito
della domanda: certo che la TV continuerà ad esistere! Alle
persone la TV continua a piacere e la ama vista negli schermi
sempre più grandi. Non a caso i dati di ascolto giornalieri
della televisione lineare sono ancora nettamente superiori ai
servizi on demand. Mi aspetto quindi una crescente offerta
di servizi progettati sia per il broadcast che per il broadband
in modo che i consumatori potranno godere di una maggiore
flessibilità nella fruizione e di una maggiore varietà di servizi».
Che cos'è l'HbbTV
Hybrid TV broadband broadcast (HbbTV) è
un’iniziativa globale volta a creare ed armonizzare un’alternativa alle tecnologie proprietarie
e fornire su reti broadcast e a banda larga una
piattaforma aperta per servizi a valore aggiunto
on demand attraverso connected TV, set-top
box e device multischermo. Le specifiche HbbTV
sono sviluppate da leader del settore e utilizzano
elementi delle specifiche esistenti in altre norme
tra cui OIPF, CEA, DVB, MPEG-DASH e W3C.
I membri del comitato guida dell’associazione
paneuropea HbbTV sono Abertis Telecom,
ANT Software Limited, Digital TV Labs, EBU
(European Broadcasting Union), France
Télévisions, Institut für Rundfunktechnik GmbH,
OpenTV Inc, Opera, RTL Group, Samsung, SES
ASTRA SA, Sony Corporation, Televisione
Française 1 - TF1, TP Vision.
| 7 | 24-25 APRILE SAN MARINO
CI VEDIAMO
ALL’EXPO MILANO
Al Conference Center Expo il 25 settembre prossimo
HD Forum Italia, ancora in partnership con la Repubblica
di San Marino, organizza l’ultima tappa del programma
“Eventi 2015”.
All’interno dell’Expo, il più grande evento mondiale nel 2015, con l’obiettivo di dimostrare come l’uso
dei media, e specificamente della nuova televisione ad Ultra Alta Definizione e interattiva, possa contribuire in modo rilevante a perseguire gli obiettivi della sostenibilità e della qualità alimentare posti
al centro del dibattito dall’Esposizione Universale, si terrà il 25 settembre un incontro in forma di talk
show realizzato in chiave divulgativa e trasmesso anche in streaming TV. «Il tema dell’Expo 2015 è
“Nutrire il Pianeta”. – dice Benito Manlio Mari, presidente di HD Forum Italia – Per fare ciò occorre però
rispettarlo ed utilizzarne al meglio le sue risorse. Con consapevolezza ed impegno. Consapevolezza
vuol dire anche conoscenza ed informazione e le nuove tecnologie possono supportare al meglio
informazione e conoscenza. Ci è sembrato appropriato allineare il nostro percorso Eventi HD Forum
Italia con gli obbiettivi di Expo 2015, indicando, quale tema conduttore, "Le nuove tecnologie per
meglio conoscere ed informare il pianeta: tecnologie al servizio dell’ecosistema”».
Le luci di DTS Lighting per
San Marino a Expo 2015
La presenza della Repubblica di San Marino a Expo Milano 2015 si associa ad
HD Forum Italia ed i suoi membri, importanti player del settore delle Tlc. Altro
partner tecnologico è DTS Lighting, azienda di Misano Adriatico, che con la
fornitura di luci, teste mobili professionali e barre cambiacolori realizzate con
tecnologia led ad altissima resa ed efficienza luminosa fornirà l’illuminazione
al Padiglione della Repubblica. Fondata nel 1980, DTS ha iniziato l’attività
costruendo lampade per uso domestico e spazi commerciali, utilizzando
fibre ottiche e quanto la tecnologia metteva a disposizione in quel momento.
Oggi offre una produzione diversificata in 20 linee con oltre 400 prodotti per
l’illuminazione nei settori dell’entertainment, dell’architectural, del railways e
del broadcasting. I prodotti DTS sono interamente progettati, ingegnerizzati
e costruiti negli stabilimenti italiani, impiegando i più aggiornati tools di progettazione e l’automazione più avanzata. �
La Montpellier Arena illuminata con le luci della DTS Lightning.
Ultra HD
La TV
di ultima generazione
HD FORUM ITALIA
PUNTO DI RIFERIMENTO
E D’INCONTRO
Associazione di filiera, HD Forum Italia agisce secondo una politica d’informazione tecnica in parallelo alla
rappresentanza degli interessi economici e generali del settore dell’audivisivo, promuovendo e diffondendo
l’uso di contenuti audiovisivi e multimediali, prodotti e tecnologie in Alta Definizione, Ultra Alta Definizione,
3D e altre soluzioni audiovisive evolute.
Nel 2016 faranno dieci anni. Fu infatti nel 2006, quando la rivoluzione digitale della televisione italiana era agli albori, che venne costituita HD Forum Italia. Riunendosi liberamente in associazione, i leader della filiera italiana dell’audiovisivo vollero creare un centro catalizzatore di esperienze ed interessi, un punto di riferimento
e diffusione di cultura tecnica che rispondesse all’esigenza di affrontare adeguatamente uno scenario inedito. Da allora l’associazione ha seguito il percorso innovativo della TV producendo una “letteratura tecnica” messa a disposizione di tutti che ha dato origine alla collezione HD BOOK: guide, protocolli e documenti con
specifiche raccomandazioni che negli anni sono diventati la guida per aziende e operatori. Parallelamente all’evoluzione dell’Alta Definizione, anche HD Forum Italia
è progredita, si è strutturata e organizzata per promuovere e sostenere il fenomeno tecnologico, sempre escludendo qualsiasi finalità di lucro.
Gli associati di HD Forum Italia
Azienda Autonoma dei Servizi di Stato per i Servizi Pubblici (Repubblica di San Marino), Archimedia, Dolby Laboratories, Eutelsat, Fastweb, Fondazione Ugo Bordoni, Gruppo Industriale Vesit, LG Electronics, Lutech, Mediaset, Panasonic, Persidera, Rai, Samsung, SES Astra, Sisvel Technology, Sony, Sky, STMicroelectronics,
Telecom Italia, TP Vision.
Perché associarsi ad HD Forum Italia?
Non esistono barriere all’ingresso o requisiti particolari. Per farne parte basta essere attivi nel mercato dell’audiovisivo e dell’elettronica di consumo. HD Forum Italia
è una libera associazione di filiera le cui porte sono aperte a tutti i soggetti che operano in questi settori. Farne parte non ha a che vedere con un generico orgoglio
corporativo, ma per ognuno degli associati è una grande opportunità di crescita professionale, è un’occasione di confronto e di informazione per rafforzare il proprio bagaglio culturale e la propria visibilità. È anche uno strumento per tutelare i propri interessi. HD Forum Italia è una risorsa e per tale ragione va alimentata e va
“usata”. Condividerla è un beneficio a favore di tutti.
«La televisione vive una stagione di grande rivoluzione.
Confindustria Radio Televisioni ha siglato con HD Forum Italia
un accordo per accompagnare la rivoluzione e definire
assieme regole e standard tecnici».
Rodolfo de Laurentiis, presidente di Confindustria Radio Televisioni
Segreteria organizzativa: Promospace Italy +39 0444 543133 [email protected] www.hdforumitalia.org
Scarica

Sì, la TV diventa ULTRA perché sempre più in Alta Definizione