Istituto Tecnico Tecnologico “ E. Barsanti “ Via dei Carpani 19/B – 31033 – Castelfranco V. ( TV ) Tel. 0423 – 492847 – 493614 Fax 0423 – 720622 email:[email protected] PDD00 Pag. 1 di 8 Anno Scolastico 2015/2016 PROGETTUALITA’ DIDATTICA DIPARTIMENTO Disciplina TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO Classe 3 EN • DATI IN EVIDENZA IN PREMESSA (richiami al Regolamento dell’Obbligo di Istruzione, alle Linee Guida del I, II Biennio e del Quinto Anno, al POF ed alla progettualità d’Istituto) • Concordemente con quanto definito nelle schede disciplinari del “Il Regolamento degli istituti tecnici ” la selezione dei contenuti delle abilità è volta al conseguimento delle seguenti competenze 1. progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura 2. progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi di varia natura 3. riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali 4. riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa 5. identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti La programmazione didattica favorisce l’acquisizione della competenza n.2 solo per quanto concerne la progettazione di macchine trascurando altri sistemi per motivi di tempo. La programmazione della classe fornisce solo parzialmente gli strumenti per il raggiungimento delle competenze elencate; quest’ultime infatti debbono intendersi come risultati di apprendimento da conseguire al termine del percorso formativo. È previsto lo svolgimento di una UDA con il duplice fine di coinvolgere attivamente gli studenti nell’analisi e nella risoluzione di problemi, e di far loro cogliere l’interdipendenza tra dimensione teorica e dimensione operativa delle conoscenze. • METODOLOGIA E STRUMENTI Metodologie: lezione espositiva frontale, lavori di gruppo Strumenti: strumenti informatici (videoproiettore, LIM) • VERIFICHE (tipologia e numero per ogni Periodo) Tutte le verifiche devono contenere al loro interno i criteri di valutazione, giustificanti i punteggi assegnati e la valutazione attribuita Il numero di verifiche per periodo è il seguente: I° periodo: almeno 3 valutazioni tra prove scritte ed orali II° periodo: almeno 5 valutazioni tra prove scritte ed orali • PROVE COMUNI e/o PROVA ESPERTA (indicare classi e periodo di somministrazione) Non sono previste prove comuni non essendoci classi parallele; per l’eventuale prova esperta si farà riferimento al POF • PROGETTI (sviluppo di contenuti/abilità disciplinari e/o interdisciplinari, attività laboratoriali, strutturazione di UDA) Istituto Tecnico Tecnologico “ E. Barsanti “ Via dei Carpani 19/B – 31033 – Castelfranco V. ( TV ) Tel. 0423 – 492847 – 493614 Fax 0423 – 720622 email:[email protected] PDD00 Pag. 2 di 8 È stata prevista la strutturazione di un’unità di apprendimento avente come oggetto una benna a comando idraulico. • PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO Nessuna • PROGETTUALITA’ di TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO CLASSE 3 EN Competenze N. ore settimanali 4 x 33 settimane = ore 132 N. ore previste = ore …. N. ore effettive = ore …. Abilità Conoscenze Tempi METROLOGIA Acquisire autonoma capacità di calcolo delle grandezze derivate e dei coefficienti di trasformazione Misurare, elaborare e nel passaggio da un sistema ad un valutare grandezze e altro. caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto Acquisire il concetto di misura e capacità di scelta dello strumento in funzione della tolleranza di lavorazione Padroneggiare, nei contesti operativi, strumenti e metodi di misura tipici del settore meccanico. Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti Misurare, elaborare e Sistema Tecnico e Sistema Internazionale di unita`di misura; grandezze fondamentali, supplementari e derivate Misura e misurazione; metodo di misurazione diretto ed indiretto; errori sistematici ed accidentali. Campioni materiali; strumenti a lettura diretta; strumenti di misura di paragone. Campo di misura; sensibilita`; risoluzione; ripetitibilità`; amplificazione degli strumenti di misura. Calibro 1/20 e 1/50 ; goniometro; micrometro 1/100 e 1/1000; comparatore; blocchetti di riscontro pianoparalleli; proiettore di profili. 20 Impiego degli strumenti di misura citati. PROPRIETA’ DEI METALLI Capire le proprietà fisiche, meccaniche condizionanti la scelta del metallo. Adottare procedure normalizzate nazionali ed internazionali Proprietà fisiche: ρ, Δl, Tf, Q, Qf. Proprietà meccaniche: durezza, resilienza, resistenza a trazione. 20 Modifiche a consuntivo Istituto Tecnico Tecnologico “ E. Barsanti “ Via dei Carpani 19/B – 31033 – Castelfranco V. ( TV ) Tel. 0423 – 492847 – 493614 Fax 0423 – 720622 email:[email protected] Competenze valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto Abilità Elaborare i risultati delle misure, presentarli e stendere relazioni tecniche Eseguire prove e misurazioni in laboratorio Saper individuare correttamente le definizioni date. Conoscenze PDD00 Pag. 3 di 8 Tempi Prove meccaniche: : durezza, resilienza, resistenza a trazione. Proprietà tecnologiche: imbutibilità. piegabilità, fusibilità, malleabilità, duttilità, lavorabilità alle M.U SIDERURGIA Analizzare i processi produttivi della ghisa e dell’acciaio Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti Approccio alla scelta di ghise ed acciai con riferimento alla designazione UNI Utilizzare la designazione dei materiali in base alla normativa di riferimento Altoforno: costituzione, alimentazione, prodotti e sottoprodotti dell'altoforno. Fabbricazione dell'acciaio: convertitori MARTIN - SIEMENS, L. D, forni elettrici ad arco diretto, ad induzione, colata continua e colata in lingottiera. Processo siderurgico integrale, semilavorati commerciali. Designazione convenzionale degli acciai del 1° e del 2° gruppo secondo UNI. Ghise: grigia grigia, bianca, sferoidale, malleabile. Designazione delle ghise secondo UNI. 20 METALLI NON FERROSI Valutare l’impiego dei materiali e le relative problematiche nei processi e nei prodotti in relazione alle loro proprietà Individuare le proprietà dei materiali in relazione Conoscenza delle principali leghe all’impiego, ai leggere e dei più usuali materiali processi produttivi e antifrizione. ai trattamenti Conoscenza della designazione convenzionale secondo UNI. Leghe leggere da fonderia ( Al – Mg – Cu, Al-Si ), leghe leggere da lavorazione plastica ( Al-Cuu, AlZn, Al-Mg ). Designazione delle leghe leggere secondo UNI. Leghe a base di rame: bronzi, ottoni e designazione secondo UNI. 10 Modifiche a consuntivo Istituto Tecnico Tecnologico “ E. Barsanti “ Via dei Carpani 19/B – 31033 – Castelfranco V. ( TV ) Tel. 0423 – 492847 – 493614 Fax 0423 – 720622 email:[email protected] Competenze Abilità Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e Saper scegliere il tipo di saldatura ai trattamenti ed il tipo di metallo d'apporto in funzione del metallo base. Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo Saper scegliere il tipo di giunto e del prodotto darne la designazione. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali Saper applicare i concetti teorici nel della qualità e della rispetto delle norme di sicurezza sicurezza Conoscenze PDD00 Pag. 4 di 8 Tempi SALDATURA DEI METALLI E DELLE LEGHE Saldatura ossiacetilenica. Saldatura ad arco elettrico; con elettrodi rivestiti; ad arco sommerso, in atmosfera controllata ( MIG, TIG, MAG ), Arcatom Saldatura elettrica a resistenza.cenni. Saldobrasatura. 22 Tipi di giunti e forma dei lembi, rappresentazione convenzionale dei giunti. Norme di sicurezza Sistemi e mezzi per la prevenzione dagli infortuni negli ambienti di lavoro di interesse (laboratorio macchine utensili) Pratica operativa di saldatura. Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e Determinare le caratteristiche delle ai trattamenti lavorazioni per deformazione plastica Organizzare il processo produttivo Conoscere le lavorazioni a freddo contribuendo a per ottenere particolari semilavorati definire le modalità d’uso corrente nella carpenteria. di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto LAVORAZIONE PER DEFORMAZIONE PLASTICA Individuare le proprietà dei materiali in relazione Definire il funzionamento, la all’impiego, ai costituzione e l’uso delle macchine processi produttivi e ai trattamenti Definire il funzionamento, la costituzione e l’uso delle macchine Misurare, elaborare utensili. e valutare grandezze e caratteristiche Conoscere le principali lavorazioni tecniche con eseguibili con tali macchine. opportuna strumentazione Conoscere gli utensili e gli angoli caratteristici di taglio Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità MACCHINE UTENSILI Tranciatura e punzonatura lamiera Imbutitura: materiali, fasi di lavorazione. Descrizione laminazione, estrusione, trafilatura, stampaggio Tornio parallelo: parti principali Utensili da tornio e angoli caratteristici, tipi di lavorazione. Trapano: Tipi di trapani, utensili ed angoli caratteristici, tipi di lavorazione. Fresatrice:tipi di fresatrice, frese ed angoli caratteristici, lavorazioni eseguibili 10 30 Modifiche a consuntivo Istituto Tecnico Tecnologico “ E. Barsanti “ Via dei Carpani 19/B – 31033 – Castelfranco V. ( TV ) Tel. 0423 – 492847 – 493614 Fax 0423 – 720622 email:[email protected] Competenze Abilità Conoscenze PDD00 Pag. 5 di 8 Tempi Modifiche a consuntivo di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto Sistemi e mezzi per la prevenzione dagli infortuni negli ambienti di Gestire progetti Saper applicare i concetti teorici nel lavoro di interesse (laboratorio secondo le procedure rispetto delle norme di sicurezza macchine utensili) e gli standard previsti Pratica operativa di tornitura dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza Disciplina TECNOLOGIE MECCANICHE Classe 4 EN • DATI IN EVIDENZA IN PREMESSA (richiami al Regolamento dell’Obbligo di Istruzione, alle Linee Guida del I, II Biennio e del Quinto Anno, al POF ed alla progettualità d’Istituto) La programmazione dipartimentale viene stilata modificando opportunamente secondo le esigenze del mondo del lavoro le Linee Guida del II Biennio e del Quinto Anno poiché si ritiene che i contenuti proposti non siano adeguati ad una adeguata formazione dell’articolazione di Energia. • METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni frontali: solo nella prima parte dell’anno Il resto delle lezioni si sono svolte esclusivamente in laboratorio con esercitazioni riguardanti gli argomenti del programma • VERIFICHE (tipologia e numero per ogni Periodo) Tutte le verifiche devono contengono al loro interno i criteri di valutazione, che giustificano i punteggi assegnati e la valutazione attribuita Come deliberato in sede di dipartimento di specializzazione, le verifiche consisteranno in prove non strutturate (soluzione di problemi, interrogazioni orali, quesiti a risposta aperta, relazioni, …) e/o strutturate (quesiti a scelta multipla, a completamento con termini dati ….) con un minimo di 6 nel corso dell’anno scolastico, tra: orale e pratico e precisamente: minimo 3 complessive nel primo periodo e minimo 3 complessive nel secondo periodo. • PROVE COMUNI e/o PROVA ESPERTA (indicare classi e periodo di somministrazione) Prova comune non prevista non essendoci classi parallele, prova esperta come stabilito dal POF, somministrata indicativamente nel secondo periodo • PROGETTI (sviluppo di contenuti/abilità disciplinari e/o interdisciplinari, attività laboratoriali, strutturazione di UDA) Per la classe 4^ la UdA riguarderà lo studio e la realizzazione dell'accoppiamento di una macchina idraulica con una macchina elettrica. Un gruppo di docenti sta ultimandone la stesura. • PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO Non sono previste proposte di aggiornamento Istituto Tecnico Tecnologico “ E. Barsanti “ Via dei Carpani 19/B – 31033 – Castelfranco V. ( TV ) Tel. 0423 – 492847 – 493614 Fax 0423 – 720622 email:[email protected] PDD00 Pag. 6 di 8 PROGETTUALITA’ di TECNOLOGIE MECCANICHE CLASSE 4EN N. ore settimanali 2 x 33 settimane = ore 66 N. ore previste = ore 60 N. ore effettive = ore …. Competenze • misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione; • organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto; • gestire e innovare processi correlati a Funzioni Aziendali • identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti • individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti; Abilità • Determinare le caratteristiche delle apparecchiature per operazioni di saldatura • Definire il funzionamento, la costituzione e l’uso delle macchine per saldatura attraverso esperienze pratiche di laboratorio • Determinare le tipologie delle giunzioni amovibili e fisse • Eseguire giunzioni mobili e fisse • Scelta del tipo di giunzione in funzione del fluido e del tipo di impiego Conoscenze Tecnologie di saldatura: • elettrodo • saldobrsasatura • brasatura del rame • saldatura ossiacetilenica • MIG • TIG Tempi 52 Preparazione dei lembi Difetti di saldatura Regolazione ed uso delle apparecchiature Saldatura per polifusione delle materie plastiche Giunzioni smontabili: filettate, bullonate e frangiate Essere in grado di eseguire giunzioni di: • Polifusione • Brasatura dolce tubi in rame • Giunzioni filettate gas Saper individuare le situazioni ambientali che portano alla corrosione La corrosione dei materiale metallici: • Meccanismi della corrosione: corrosione chimica e elettrolitica Saper distinguere nei metalli le • Principali processi della varie forme di corrosione corrosione • Fattori che influenzano la Saper valutare quali materiali corrosione o leghe sono più idonei a • Misua della corrosione seconda dell’ambiente. • Resistenza dei materiali alla corrosione 8 Modifiche a consuntivo Istituto Tecnico Tecnologico “ E. Barsanti “ Via dei Carpani 19/B – 31033 – Castelfranco V. ( TV ) Tel. 0423 – 492847 – 493614 Fax 0423 – 720622 email:[email protected] PDD00 Pag. 7 di 8 Disciplina TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E PRODOTTO Classe 5 EN • DATI IN EVIDENZA IN PREMESSA (richiami al Regolamento dell’Obbligo di Istruzione, alle Linee Guida del I, II Biennio e del Quinto Anno, al POF ed alla progettualità d’Istituto) La programmazione dipartimentale viene stilata modificando opportunamente secondo le esigenze del mondo del lavoro le Linee Guida del II Biennio e del Quinto Anno poiché si ritiene che i contenuti proposti non siano adeguati ad una adeguata formazione dell’articolazione di Energia. • METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni frontali: tecniche e procedure di lavorazione (prima parte dell’anno) Il resto delle lezioni si svolgono come attività di laboratorio con esercitazioni pratiche riguardanti gli argomenti del programma. • VERIFICHE (tipologia e numero per ogni Periodo) Tutte le verifiche devono contenere al loro interno i criteri di valutazione, che giustificano la valutazione attribuita. Come deliberato in sede di dipartimento di specializzazione, le verifiche consisteranno in prove non strutturate (soluzione di problemi, prove pratiche) con un minimo di 6 nel corso dell’anno scolastico, tra: orale e pratico e precisamente: minimo 3 complessive nel primo periodo e minimo 3 complessive nel secondo periodo. • PROVE COMUNI e/o PROVA ESPERTA (indicare classi e periodo di somministrazione) Non prevista prova comune, non essendoci classi parallele. Prova esperta come previsto dal POF, rivolta alla classe 5AEN da effettuarsi nel secondo periodo. PROGETTI (sviluppo di contenuti/abilità disciplinari e/o interdisciplinari, attività laboratoriali, strutturazione di UDA) Non sono previsti progetti per questa disciplina. L’UDA, ancora in via di definitiva stesura, riguarderà la progettazione di un impianto idro-sanitario • • PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO Sono in fase di analisi alcune proposte presentate da docenti del dipartimento. • PROGETTUALITA’ di TECNOLOGIE MECCANICHE CLASSE 5EN Competenze N. ore settimanali 2 x 33 settimane = ore 66 N. ore previste = ore 60 N. ore effettive = ore …. Abilità Conoscenze Tempi Modifiche a consuntivo Istituto Tecnico Tecnologico “ E. Barsanti “ Via dei Carpani 19/B – 31033 – Castelfranco V. ( TV ) Tel. 0423 – 492847 – 493614 Fax 0423 – 720622 email:[email protected] • organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto; • identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti • gestire e innovare processi correlati a Funzioni Aziendali PDD00 Pag. 8 di 8 Tecnologie di saldatura: • Saper comprendere i disegni, e determinare le • elettrodo caratteristiche delle • saldobrsasatura apparecchiature per realizzare • brasatura del rame pezzi meccanici e • saldatura ossiacetilenica termotecnici. • MAG • Definire il funzionamento, • TIG la costituzione e l’uso delle • Polifusione macchine e delle attrezzature attraverso esperienze pratiche Preparazione dei lembi di laboratorio Difetti di saldatura Regolazione ed uso delle apparecchiature Lavorazioni alle macchine utensili: Tornio , Trapano , Filiera • Determinare le tipologie delle giunzioni amovibili e fisse • Eseguire giunzioni mobili e fisse • Scelta del tipo di giunzione in funzione del fluido e del tipo di impiego Essere in grado di eseguire giunzioni di: • Polifusione • Brasatura dolce tubi in rame • Giunzioni filettate gas Giunzioni smontabili: filettate, bullonate e frangiate Giunzione non smontabili : saldate Pressfitting Impianti termotecnici: idrici ACAF, di riscaldamento, frigoriferi Realizzare smplici impianti termotecnici Castelfranco Veneto, 10-10-2015 Il Responsabile di Dipartimento prof. Dolzan Isidoro