Conferenza stampa HIV/AIDS 27.12.2007 HIV/AIDS un’epidemia più vicina di quanto immaginiamo D.ssa Francesca Racioppi In rappresentanza del Programma Malattie Sessualmente Trasmissibili e HIV/AIDS Organizzazione Mondiale della Sanità Ufficio Regionale per l’Europa I nuovi dati I dati 2006 di UNAIDS e OMS 39.5 milioni di persone affette da HIV nel mondo 2.9 milioni di persone morte per malattie collegate all’AIDS 4.3 milioni di nuove infezioni – 2.8 milioni (65%) nell’Africa sub-sahariana – 50% di incremento delle infezioni nell’Europa dell’est e Asia centrale dal 2004 Fonte: UNAIDS/WHO 2006 AIDS Epidemic Update Le cifre globali Affetti da HIV Nuove infezioni 2006 Morti AIDS 2006 Prevalenza adulti % Africa sub-sahariana 24.7 milioni 2.8 milioni 2.1 milioni 5.9% Sud e Asia sud-orientale 7.8 milioni 860,000 590,000 0.6% Asia orientale 750 000 100,000 43,000 0.1% America latina 1.7 milioni 140,000 65,000 0.5% Nord America 1.4 milioni 43,000 18,000 0.8% Europa occidentale e centrale 740 000 22,000 12,000 0.3% Europa dell’est e Asia centrale 1.7 milioni 270,000 84,000 0.9% Medio oriente e nord Africa 460,000 68,000 36,000 0.2% Caraibi 250,000 27,000 19,000 1.2% Oceania 81,000 7,100 4,000 0.4% Totale 39.5 milioni 4.3 milioni 2.9 milioni 1% Gli adulti sono i più affetti Affetti da HIV Totale Adulti Donne Bambini (< 15) 39.5 milioni 37.2 milioni 17.7 milioni 2.3 milioni Nuove infezioni HIV Totale Adulti Bambini (< 15) 4.3 milioni 3.8 milioni 530 000 Morti di AIDS 2.9 milioni 2.6 milioni 380 000 Totale Adulti Bambini (< 15) Contesto dei trend epidemiologici Geografia Età Migrazione, razza, nazionalità Comportamento - modalità di trasmissione Genere e orientamento sessuale Co-morbidità - droghe, malattie sessualmente trasmissibili (MST), epatite virale B e C, tubercolosi (TB) Stato socioeconomico – povertà Detenzione in carcere L’Africa sub-sahariana è l’area più colpita Due terzi delle persone affette HIV (63%) vivono in quest’area: 24.7 milioni di persone. Quasi tre/quarti di tutte le morti per AIDS avvengono qui: 2.1 milioni su 2.9 milioni totali (72%). La società sta perdendo i suoi adulti, il gruppo di età più produttivo: in media 6 adulti su 100 sono affetti da HIV. Le donne sono le più affette e si prendono maggiormente cura dei malati. Nella Regione Europea anno 2006 Totale affetti da HIV: 2 440 000 Nuove infezioni: 292,000 Morti AIDS: 96,000 Prevalenza: 0.51% . (0.26 – 0.75 %) Le due Europe Europa Occidentale Europa dell’est Mortalità stabile, ma in eccesso per ritardato inizio della terapia e comorbidità con l’epatite B e C Mortalità in aumento – assenza di trattamento ad alta efficacia e comorbidità con TB ed epatiti B e C Trasmissione prevalentemente sessuale. Trasmissione soprattutto tra coloro che iniettano droghe. Nuove infezioni diagnisticate: 35 % avvenute attraverso contatti fra uomini che praticano sesso con uomini 56% attraverso rapporti eterosessuali 63 % attraverso uso di aghi non sterili 37 % attraverso rapporti sessuali non protetti Fino al 75% di tutti i casi eterosessuali avvengono tra immigranti da paesi ad alta prevalenza. Le donne sono >50% di tuti i casi eterosessuali Fino al 35% delle donne infette hanno contratto l’infezione attraverso siringhe e il 50% sono compagne di uomini che iniettano di droghe Numero basso di casi tra coloro che iniettano droghe 30-50% di tutte le infezioni di HIV avvengono tra minori di 25 anni Gruppi vulnerabili: uomini che praticano sesso con uomini, persone che iniettano droghe, immigranti (specialmente donne) Gruppi vulnerabili: persone che iniettano droghe, prigionieri, minoranze etniche, lavoratori del sesso, immigranti. L’epidemia nell’Europa dell’est L’epidemia di HIV cresce ad un tasso del 40% più veloce che nell’Africa sub-sahariana. Le 270 000 nuove infezioni di HIV hanno portato il totale dei casi nel 2006 a 1.7 milioni, oltre 20 volte in più in una decade. . La Federazione Russa e l’Ucraina rappresentano il 90% dei casi di infezione di HIV notificati in Europa dell’est e Asia centrale. Il 70-85% delle infezioni avvengono attraverso l’uso di siringhe non sterili per iniettare droghe Trattamento contro HIV/AIDS e accesso alle terapie Accesso alle terapie e costi: dati globali L’accesso ai trattamenti e alle cure è cresciuto fortemente. Dal 2002 sono stati raggiunti 2 milioni di persone in più. Oltre 1.6 milioni di persone con l’HIV hanno ricevuto trattamenti in paesi a basso e medio reddito entro giugno 2006. 6.8 milioni di persone non hanno ancora accesso ai trattamenti. Il costo dei trattamenti nei paesi poveri varia tra 300-1,200 US$ per persona l’anno. Nei paesi ricchi il costo delle terapie antiretrovirali è stimato fra i 10,000 – 20,000 US$ per persona l’anno. L’accesso alla prevenzione eviterebbe 28 milioni di nuove infezioni tra 2005 e 2015, e farebbe risparmiare 24 miliardi US$ in costi di trattamento. Trattamento e prevenzione nell’Africa sub-sahariana Più di un milione di persone hanno ricevuto trattamento entro giugno 2006, dieci volte di più da dicembre 2003. Ciononostante, solo un quarto di coloro che ne hanno bisogno riceve la terapia. La prevenzione è diminuita I programmi non sono mirati ai gruppi vulnerabili. Accesso alle terapie in Europa 400.000 Central and Eastern Europe 26 CEE countries Western Europe 375.000 32.000 23 CEE countries 350.000 27.000 325.000 23.000 9 CEE countries 21.000 300.000 335.000 350.000 320.000 18.000 290.000 275.000 305.000 16.000 266.000 250.000 7.000 235.000 225.000 Ja n03 M ar -0 3 M ay -0 3 Ju l-0 3 Se p03 N ov -0 3 Ja n04 M ar -0 4 M ay -0 4 Ju l-0 4 Se p04 N ov -0 4 Ja n05 M ar -0 5 M ay -0 5 Ju l-0 5 Se p05 N ov -0 5 Ja n06 M ar -0 6 M ay -0 6 Ju l-0 6 Se p06 N ov -0 6 200.000 Accesso alle terapie nell’Europa dell’est L’accesso alle terapie antiretrovirali è lento: a metà 2006 meno di 24,000 persone ricevevano il trattamento, il 13% di quanti ne hanno necessità. . A causa dell’inadeguata copertura del trattamento, la mortalità è cresciuta da 48 000 a 84 000 casi in due anni (2004-2006). L’accesso al trattamento antiretrovirale è equo in Europa? Sì – età, genere NO – modalità di trasmissione, stato di migrazione, razza, detenzione in carcere, geografia, iniezione di droghe La prevenzione Le principali aree di attenzione per la prevenzione in Europa 1. Trasmissione tra persone che iniettano droghe 2. Trasmissione sessuale: uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (Europa ovest e centro) e compagni/e di uomini che iniettano droghe (Europa est) 3. Raggiungimento degli obiettivi di prevenzione della trasmissione da madre a figlio 4. Trasmissione nelle strutture sanitarie (es. trasfusioni) 5. Prigioni Prevenzione della trasmissione per via sessuale Interventi mirati per uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, lavoratori del sesso, persone che iniettano droghe Valutazione delle ineguaglianze razziali/etniche nell’accesso alla prevenzione Prevenzione, diagnosi e trattamento di malattie sessualmente trasmissibili (es. sifilide, gonorrea, epatite B) Sviluppo di nuove tecnologie (es. vaccini, profilattici e microbicidi vaginali) Gli interventi Un contesto d’azione etico e basato sulle evidenze Accesso universale alla prevenzione di HIV/AIDS, trattamento e terapia 5 principi chiave: 1. E’ basato sulle evidenze? 2. E’ efficace? 3. E’ sicuro? 4. E’ accessibile? 5. E’ equo? Gli indirizzi strategici dell’OMS 1. Mettere gli individui in grado di conoscere la propria condizione relativa all’HIV attraverso test e terapie 2. Accelerare il trattamento e l’accesso alle terapie 3. Massimizzare il contributo del settore sanitario alla prevenzione 4. Investire nell’informazione strategica per guidare una risposta più efficace 5. Agire urgentemente per rafforzare i sistemi sanitari Promozione e informazione strategica Linee guida basate sulle evidenze Appena pubblicato: http://www.euro.who.int/aids Conferenza stampa HIV/AIDS 27.12.2007 http://www.unaids.org