I due metodi ● Ci sono due metodi per “narrare” la cultura umana. Uno è il metodo storico che evolve dal semplice al complesso e ritiene che l'evento piu lontano nel tempo passato sia piu' semplice di quello futuro. ● Un secondo metodo dice che in genere semplice e complesso non sono altro che prospettive, nel senso che qualcosa può essere semplice o complesso a seconda del punto di vista Ideologia e metodo ● Sia l'uno e sia l'altro metodo cadono in ideologie. Cioè in idee false o per meglio dire con falsa coscienza.Per esempio il primo metodo assume l'ideologia del progresso nel senso che una vecchia idea ● ● è sempre peggiore rispetto ad una nuova idea: il futuro è pieno di promesse positive. Viceversa l'altro metodo dice in chiave ideologica che nulla di nuovo c'è mai stato nella cultura umana. L' ideologia vs metodo ● E' necesssario dire che non è necessario seguire un metodo e accettarne la sua ideologia. Lo sviluppo storico per esempio può essere benisssimo negativo (si pensi alla caduta dell'impero romano, all'avvento di ● ● Hitler (Hitler è si un fenomeno nuovo ma non è certamente migliore) E cosi si può dire che le cose che non cambiano nella cultura umana ci sono, ma non sono eterne. Metafore del metodo ● ● La narrazione storica ha una metafora : la linea. L'ideologia: una linea ascendente ● ● ● La narrazione “strutturale” ha anch'essa una metafora: il caleidoscopio Il caleidoscopio può creare mille immagini che non sono affatto “progressive” Ideologia: ciò che conta non sono le immagini ma i pezzetti di vetro e gli specchietti;questi non mutano mai Antropologia,etnologia ● ● L'antropologia si occupa dell'uomo.Sappiamo che l'uomo di Neaderthal si distingueva dall'uomo Sapiens non tanto per l'altezza ma per il non possesso della cultura simbolica. Antropologia vs etnologia ● ● L'antropologia può essere fisica o culturale si occupa dell'uomo vicino o lontano nel tempo o nello spazio. L'etnologia si occupa dell'uomo vicino nel tempo (anche se lontano nello spazio) Percorsi antropologici ● ● ● Qual'è la differenza tra ● Antropologia ed etnologia? L'antropologia si occupa di uomini “primitivi” l'etnologia di uomini “selvaggi”. Ma nell'antropologia è celata una ideologia. ● Quella che identifica uomini “primitivi” con “uomini selvaggi”. Come se gli uomini selvaggi fossero rimasti agli usi e abitudini degli uomini dell'età della pietra. Effetti di prospettiva ● Gli uomini “selvaggi” hanno una cultura che probabilmente gli uomini primitivi non avevano; per esempuio la grande sapienza erboristica tramandata a voce da padre in figlio. Basta pensare ● Alla grande capacità di sopravvivenza anche medica che ha quell'uomo in mezzo per esempio alla foresta dell'Amazonas. La cultura “altra” ● L'etnologia studia gli uomini “selvaggi” non perchè “primitivi” ma perchè “altri” dalla cultura del soggetto che li conosce che in genere è la cultura occidentale. ● E perchè?: Ma perchè non potendo fare esperimenti come fanno tutte le scienze possiamo surrogare tali esperimenti vedendo quali risposte hanno dato gli uomini “altri” ai problemi della vita. L'altro ● Dunque studiare la cultura “altra” è a un tempo metodo e pratica di tolleranza. Perchè tanto piu' prendiamo le soluzioni dei problemi di vita dei selvaggi come soluzioni interessanti e valide ● ● Tanto meno assumiamo atteggiamenti di superiorità su questa cultura. In ogni caso la cultura altra si rivela tale solo nel confronto con la cultura occidentale. Problemi ● E' vero che i popoli senza scrittura stanno ormai sparendo dalla faccia della terra. Infatti tutte le nazioni li stanno proteggendo come una specie di museo vivente prezioso. ● Ma è anche vero che la cultura della differenza non sparirà. Perchè in noi (occidentali) stessi rifioriscono modi e temi tipici della cultura “selvaggia”. Si pensi ai tatuaggi, per esempio. Applicazione ● ● Entrambi i metodi descritti sopra sono sempre all'opera. Si pensi a Cassirer. Per primo ha avuto contezza dell'emergere della cultura simbolica. Ma questa emergenza non si deve pensare esclusivamente ● Come un progresso storico sull'epoca precedente (siamo nel 1944), Semplicemente che il punto di vista sulle stesse cose (i simboli) è cambiato. Ora i concetti si chiamano simboli. Ma... ● ● Ma non possiamo accettare in toto l'idea che ogni cambiamento suppone qualcosa che non varia, che magari è invisibile alla prima occhiata: la struttura. La struttura può essere eterna. ● Ma il suo interesse antropologico ed etnologico è ridotto all'osso, allo scheletro. E' vero che dallo scheletro possiamo ricostruire il corpo. Ma noi siamo interessati al corpo non allo scheletro.