Perturbazione ecosistema trifoglio-bombi-topi-gatti mangusta in isole antille Situazione presso centri abitati: abbondanza di campi a trifoglio e di allevamento bestiame situazione lontano da centri abitati: riduzione di trifoglio disponibile e quindi riduzione bestiame allevato Osservazione : numerosi gli imenotteri impollinatori (bombus) nei campi vicino a centri abitati; riduzione nel campi lontani Interpretazione: i bombi e le loro uova sono predati dai topi: presso i centri abitati, i gatti numerosi controllano la prolificità dei topi (riducendo il danno per i bombi); lontano dagli abitati, la carenza di gatti permette la proliferazione dei topi e la distruzione dei bombi (e riduzione della impollinazione e crescita del trifoglio e allevamento) Danni derivati con la immissione delle manguste in isole delle Antille Piantagione di canna da zucchero invasa e danneggiata da topi predati da serpente giallo Immissione di formica predatrice dei giovani topi nei nidi: ridotta efficacia su topi e proliferazione delle formiche con danni rilevanti dovuti alla loro presenza Immissione del furetto per combattere i topi, ma diventa preda dei serpenti Immissione di un rospo che si alimentò di insetti più che di topi e portò a morte cani che si avvelenavano mordendolo Immissione della mangusta che si mostrò molto efficiente nel predare topi, merli, colombi, serpenti, lucertole, conigli, cani, gatti La scomparsa delle lucertole favorì la proliferazione dei maggiolini che portarono gravi danni corrodendo le radici delle canne Riduzione predatori di cervi Parco forestale con cervi e predatori (puma, lupi):equilibrio Eliminazione dei predatori Proliferazione dei cervi … riduzione della vegetazione Riduzione della popolazione dei cervi per carenza di cibo Immissione DDT Situazione iniziale vespe, lucertole , gatti, topi , indigeni in capanne Invasione di zanzare: trattamento con DDT per uccidere le zanzare Situazione dopo uso di DDT per uccidere zanzare Capanne crollate,Invasione di topi , indigeni danneggiati DDT uccide le zanzare e le vespe che si nutrivano di tarli del legno sul tetto I tarli proliferano e il tetto cade I gatti che mangiavano le lucertole e i topi, muoiono perché le lucertole sono avvelenate I topi proliferano in assenza dei gatti Interpretazione del fenomeno