Viale San Giovanni Bosco, 40 — MACERATA Tel. 0733 235523 Fax 0733 266203 [email protected] Fondata nel 1998, la Copagri Marche (Confederazione dei Produttori Agricoli delle Marche) ha origine dall'aggregazione spontanea di gruppi di imprenditori agricoli locali gia' aderenti ad Organizzazioni sindacali e professionali, articolando la sua struttura in quattro Copagri Provinciali e una rete diffusa di sedi territoriali. L'Organizzazione puo' contare su una base associativa di circa 15.000 aziende agricole la maggior parte delle quali di una certa rilevanza economica. L’attività della Copagri Marche, oltre alla tutela di tutti gli interessi degli associati, è stata caratterizzata in questi anni da una forte spinta innovativa. Lo testimoniano le innumerevoli associazioni di prodotto create e promosse e lo sviluppo di molteplici progetti di promozione rivolti spesso al consumatore finale tra cui TipicoMarche e Il Cotto dei Piceni. A livello nazionale la Copagri Marche aderisce alla Copagri Nazionale riconosciuta e presente in tutti i tavoli istituzionali riguardanti il settore agricolo. Definita “la regina d’autunno” Tra monti e colline: delizie, profumi e incanti delle nostre terre, è un’affermata rassegna organizzata dalla Copagri Confederazione dei Produttori Agricoli di Macerata e patrocinata da Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Regione Marche, Provincia di Macerata, Comunità Montane dei Monti Azzurri e del San Vicino, Camera di Commercio di Macerata, con l’adesione di oltre 20 Comuni dell’interland maceratese, dedicata all’ambiente, all’agricoltura, alle tradizioni, al folklore, ai prodotti tipici, all’artigianato rurale di qualità della nostra terra. La sede ormai tradizionale è quella dell’Abbadia di Fiastra in uno splendido scenario paesaggistico della Riserva Naturale nella quale sarà possibile incontrare gli operatori del settore enogastronomico locale, gli esperti in materia, i gruppi folkloristici, i gruppi delle rievocazioni storiche del territorio. Una due giorni intensa e ricca di iniziative. Arrivederci alla sesta edizione in programma il 13 e 14 Novembre 2010 “Fra le fresche frasche” La Campagna in tavola Si ringraziano le Aziende Agricole e Artigiane di Filera per aver collaborato alla riuscita di questa iniziativa TipicoMarche: nuove opportunità dalla Tradizione Project Manager: Leonardo Paris Del Carpio C.da Saletta, 28 – Recanati (MC) tel 071 986310 [email protected] C.da Pianello,17 - S. Angelo in Pontano (MC) tel 0733 661521 www.ilmelogranoagriturismo.it Catalini Sergio C.da Tre Cannelle – Ortezzano (FM) cell. 338 1042257 www.aziendagricolacatalini.it [email protected] Produzione: Vino Cotto – Sapa – Frutta Sciroppata – Confetture COBI Consorzio Produttori Orzo e Birra Via Tiziano 11 60125 ANCONA Tel. 071 82774 Fax 071 2818099 [email protected] Produzione: Birre Agricole, Malti da Birra, Orzo alimentare, Malto d’Orzo da Bere Creare un rapporto nuovo, una sinergia tra i nostri agricoltori e i visitatori che rispecchi la qualità di vita del territorio, le armonie del paesaggio, le radici della tradizione, le magie dei gesti millenari, la genuinità e la bontà dei prodotti. Questo è l’ambizioso obiettivo del progetto “TipicoMarche” che si rivolge alle aziende agricole per stimolarle ad inventare una sorta di legame stabile coi “turisti di giornata” che vagano nel territorio dei molti piccoli borghi medievali dell’entroterra maceratese in cerca di suggestive esperienze fatte di feste, fiere paesane, sagre, rievocazioni storiche, tradizioni e religiosità perdute, trattenendo spesso solo una nostalgica percezione di genuinità, di vero, di autentico che li spinge a ritornare l’anno dopo. Fanelli Fabrizio V.le XX Settembre, 35 - Mogliano (MC) tel e fax 0733 55 90 69 [email protected] produzione: porchetta classica di Mogliano, salsicce e salumi Il Faro sas di Di Domenico Francesco Allevamento di bufale: C.da Prati - Mogliano (MC) tel 0734 90 17 37 Caseificio: Via Umberto I,829 - Porto Sant'Elpidio (FM) fax 0734 99 88 54 www.caseificioilfaro.com [email protected] produzione: mozzarella di bufala marchigiana Il Pecorino dei Cavalieri di Ossoli & Lambertucci Loc. Pagliano, 395 - Matelica (MC) tel e fax 0737 84 777 produzione: Pecorino e ricotta di pecora Papa Paola C.da San Claudio 11 – Corridonia (MC) tel 0733 283289 Produzione: Verdure e Ortaggi – vendita diretta Pasta di Celiano di Luciani Diego C.da Santa Croce 86 – San Ginesio (MC) tel. 0733 656315 www.agriturismosilvia.it Produzione: Pasta all’uovo e legumi [email protected] Properzi Franco Via De Amicis, 112 – Colmurano (MC) tel. e fax 0733 50 88 43 [email protected] produzione: ciauscolo, lonzino e coppa di testa Stachys di Stefania Scarabotti C.da S.Pietro, 82 – Recanati (MC) cell 328 45 65 750 [email protected] Produzione: Legumi, Miele, Erbe Aromatiche, Farine, Olio Tiberi David C.da Vignali Bagnare, 5 – Loro Piceno (MC) cell. 347 2949426 www.vinocotto.org Produzione: Vino Cotto [email protected] Il Cotto dei Piceni Project Manager: Samuele Petritoli Definito in dialetto “vì cotto” (per l’abitudine fonetica di troncare l’ultima sillaba dei sostantivi), il vino cotto è bevanda antichissima, in cui rivivono tanti elementi della nostra tradizione e della nostra cultura: il mosto (delle uve locali Cacciò, Chiapparò , Pecurì, Maceratì, Passerì, Pagadebiti, Galoppa, Santa Maria, e un’indefinita “uva marchigiana” dal colore caratteristico) viene scaldato (cotto) a fuoco diretto, in caldaie di rame fino a farne evaporare un terzo – la metà dell’acqua, spesso aggiungendo, a scopo aromatizzante, qualche mela cotogna in ragione di una per ogni quintale d’uva circa. Prodotto tipicamente marchigiano, interessa solo una ristretta zona enologica, quella del maceratese ed una parte del fermano. Fino a duecento anni fa era ancora esportato in barili su navi in partenza dal porto di Ancona per molti Paesi d’Europa. La millenaria storia del vino cotto Piceno è da ricollegare ad uno dei primi metodi di trasformazione delle uve generate nell’area geografica che gli antichi greci (Ecateo) denominavano Enotria (Italia, terra dei vini). Con il toponimo “Piceno” ancora oggi si individua infatti gran parte della zona centro-meridionale della Regione Marche che dalla catena appenninica scende al mare; l’area di produzione si estende appunto in quel territorio del Piceno facente parte delle Province di Ascoli Piceno e Macerata, che dal fiume Tronto arriva al Potenza. All’interno di questo territorio la produzione è ottenuta secondo una tecnica tramandatasi dagli antichi metodi di preparazione e di invecchiamento che ancora oggi permette di ottenere una bevanda dalle singolari caratteristiche organolettiche, dal sapor d’uva passita, calda al solo sguardo, morbida al palato, unica per il senso di benessere che insorge con la sua degustazione.