A cura di
Daniele Rimini
Pd For Consulenza Direzionale in collaborazione con il laboratorio Tridentestense
è lieta di presentarvi la ricetta manageriale
“La gestione dello Studio Odontoiatrico”
Presidente Pd For
ed esperto in
“E’ sempre più evidente come il ruolo dell’odontoiatra stia passando da quello di professionista Project
a quello di
Management
imprenditore. Lo studio dentistico oggi è come una piccola-media impresa: per essere competitivi
e restare
sul mercato non bastano più solo capacità artigianali/professionali, ma è necessario sviluppare competenze
manageriali (economiche, organizzative, comunicative) ed utilizzare idonei strumenti di controllo
(informatici, gestionali). Solo in questo modo sarà possibile soddisfare la domanda in continua evoluzione
dei clienti e ripagare gli investimenti fatti.”
L’argomento della ricetta Pd For è la Gestione dello studio odontoiatrico, un
nuovo approccio per rendere il management dello studio più produttivo ed
efficiente, reagendo all’attuale contesto economico.
Come apprezzare al meglio la ricetta?
1.
2.
3.
4.
5.
Conosci gli ingredienti della “Ricetta”
Segui gli step previsti dalla preparazione
Apprezza il risultato ottenuto
Predisponi la “mise en place”.
Infine...scopri i consigli dell’esperto!!
Buona lettura!!!
Partecipa al seminario gratuito collegato a questa Ricetta
previsto per il 20 Maggio dalle 20:30 alle 22.00 a Ferrara
Richiedi di poter partecipare scrivendoci a [email protected]
o chiama lo 051/0953317
Consigliato
dall’esperto
1. Conosci gli Ingredienti
La nascita di nuove regole di mercato e di gestione della professione odontoiatrica, con lo
sguardo rivolto verso il paziente
e le sue esigenze,
rendono
obsoleto
il 38,
tradizionale
Pd For Consulenza
Direzionale,
Via Giuseppe
Brini
Bologna modello di
gestine dello studio odontoiatrico. I dentisti devono entrare in una nuova dimensione
incentrata su dialogo con il paziente, trasparenza e rapporti di reciproca fiducia
creati: la chiave di volta non può che essere nel passaggio da professionalità ad
imprenditorialità.
L’obiettivo dello studio odontoiatrico diventa così, alla stregua del resto delle imprese, quello
di fare fatturato e produrre utili per permettere all’odontoiatra-imprenditore di poter
continuare a fare investimenti per la sua struttura e sulla sua professionalità. È necessario
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sviluppare una serie di competenze
che vanno dalla pianificazione delle decisioni, al controllo,
passando per un efficientamento dei costi fino ad arrivare ad un’attività di comunicazione
strutturata. Le strategie da sviluppare per una gestione manageriale dello studio
odontoiatrico riguardano principalmente tre aspetti.
Requisiti di base
-Attenzione al paziente
 Organizzazione: efficienza ed efficacia dei processi organizzativi
 Controllo dei costi: coerenza tra risorse e redditività
 Comunicazione: trasmettere il valore dello studio
-Focus al miglioramento
-Strategie di crescita
-Formazione e aggiornamento
L’efficienza e l’efficacia della gestione operativa è generata da una corretta pianificazione dei
processi organizzativi dello studio odontoiatrico. Questo si traduce, a livello pratico, in
gestione degli orari e dei ritmi lavorativi ma anche nella corretta ripartizione delle
mansioni tra tutti gli operatori (stabilire ruoli, responsabilità e compiti di ciascuno per
rendere più fluido l’intero processo organizzativo).
Il controllo di gestione è quel processo che aiuta il dentista-imprenditore a gestire al meglio il
proprio studio, assicurando che le risorse vengano acquisite e impiegate in modo efficace ed
efficiente per raggiungere gli obiettivi prefissati. Tenere sotto controllo la dinamica
costi-ricavi ed incassi-pagamenti significa assicurare la marginalità necessaria a garantire
la redditività dello studio e flussi di cassa positivi.
La comunicazione è un asset strategico che crea valore, un fattore critico di successo per la
sopravvivenza e la competitività delle organizzazioni. Rendere efficace la comunicazione
esterna dello studio odontoiatrico significa creare nuove opportunità, ampliare il bacino di
clientela potenziale per cercare di incrementare la base pazienti acquisita.
NB: Solo gestendo correttamente questi tre aspetti sarà possibile ottenere il
giusto posizionamento e farsi scegliere dai potenziali clienti, ricordando che il
paziente soddisfatto si trasforma da utente a divulgatore, diventando così
moltiplicatore del business dello studio.
2. Segui gli step della preparazione
UnaUtile
voltaallll
definiti tutti gli ingredienti e compresa
l’utilità dell’approccio manageriale sarà
possibile implementarlo all’interno dello studio, seguendo tutte le fasi necessarie al
cambiamento gestionale. In funzione delle necessità dello studio il percorso sarà articolato
seguendo una o più linee strategiche, che rispecchiano i 3 aspetti già evidenziati.
 Organizzazione
o Processi, procedure e saturazione della struttura
o Comunicazione interpersonale e gestione dei collaboratori
o Ruoli, responsabilità e gestione delle informazioni
 Controllo dei costi
o Gestione della cassa e redditività dello studio
o Marginalità delle prestazioni odontoiatriche
o Pianificazione degli acquisti e budget dei costi
 Comunicazione
o Conoscenza del mercato e analisi della concorrenza
o Posizionamento e piano di marketing
o Strumenti di comunicazione tradizionali e innovativi
Una fase di overview iniziale del sistema organizzativo dello studio consentirà di mettere in
luce l’andamento della gestione complessiva evidenziando le aree di criticità su cui
sviluppare le successive azioni migliorative. Come è possibile incrementare le performance
organizzative? Attraverso un’efficiente gestione dell’agenda e degli appuntamenti, mediante
una corretta relazione con i pazienti (preventivi, piani di trattamento, trasparenza e fiducia)
orientata alla fidelizzazione. Non solo, anche le dinamiche prettamente interne (gestione
riunioni e flussi informativi, procedure, routine e mansioni) sono fondamentali per
l’organizzazione, di cui le persone sono la parte integrante.
A fronte dei servizi offerti dallo studio, il controllo della redditività permette di rispondere ad
una domanda fondamentale: “se lo faccio, quanto ci guadagno?”. Per essere a conoscenza di
quanto si guadagna o si perde ogni volta che viene effettuata una prestazione, diventa di
fondamentale importanza impostare un sistema di controllo che evidenzi le marginalità
derivanti dalle attività poste in essere. A riguardo sarà fondamentale conoscere il costo orario
del riunito, valutando la coerenza del listino prezzi ai tempi richiesti da ogni prestazione.
Come comunicare il valore dello studio e della sua offerta? In primo luogo occorre conoscere
le esigenze dei propri pazienti (attuali e potenziali), valutando al tempo stesso i servizi
proposti dai concorrenti, evidenziando eventuali aree di miglioramento o integrazione
dell’offerta. Sarà di conseguenza possibile definire le singole azioni di marketing partendo da
un piano strategico. Quali strumenti di marketing e comunicazione utilizzare?
Questi andranno scelti in funzione delle reali necessità dello studio, del budget disponibile e
della tipologia di target che si intenderà raggiungere. Tutte queste variabili consentiranno di
scegliere i più efficaci strumenti disponibili (comunicazione tradizionale, cartacea, newsletter,
comunicazione implicita e strumenti web/online).
3. Apprezza il risultato ottenuto
Abbiamo fatto un check up dell’attuale situazione dello studio? Siamo riusciti ad elaborare
tutti gli ingredienti della ricetta? I procedimenti per la “preparazione” sono stati seguiti con
precisione e metodo? Se la risposta è affermativa sicuramente potremo apprezzare i risultati
del nostro lavoro ed ottenere i benefici per una gestione efficiente dello studio odontoiatrico.
Quali sono i vantaggi che potremmo ottenere?

Gestione efficiente degli appuntamenti in agenda (non lasciare
spazi vuoti nella giornata o creare ritardi). Questo permette di aumentare
la saturazione della struttura riducendo il costo orario del riunito.

Individuazione di figure a cui affidare ruoli di coordinamento e
responsabilità, in grado di gestire i diversi aspetti dell’organizzazione e
riportando le loro attività alla direzione.
Definire obiettivi di
incasso e fatturato rende
possibile il monitoraggio
della dinamica
economico-finanziaria!
La presenza di figure a cui sono assegnate delle responsabilità ha inoltre l’obiettivo di
migliorare la gestione delle informazioni e della comunicazione interna allo studio;
oltre a ciò la presenza di responsabili in grado di coordinare le attività chiave della
struttura, consentirà di “guidare” l’organizzazione nei giorni di assenza dei soci (per
corsi di aggiornamento, convegni, ecc.). Per migliorare la comunicazione interna si
potrebbe decidere di inserire settimanalmente un’ora di riunione a cui tutto lo staff
deve partecipare per discutere eventuali criticità organizzative e capire come
risolverle.

Controllo dei costi attraverso la definizione di un budget che permette di
monitorare mensilmente lo scostamento rispetto all’obiettivo da raggiungere,
apportando eventuali modifiche agli obiettivi e ai piani di azione programmati. Il
budgeting rappresenta sicuramente uno degli elementi centrali per la gestione
manageriale dello studio odontoiatrico, costringendo la direzione a “riflettere” sul
futuro, focalizzandosi sui problemi della gestione operativa al fine di perseguire gli
obiettivi strategici pianificati.

Pianificazione di attività di comunicazione e marketing volte allo sviluppo e
alla fidelizzazione della base clienti. Comunicare l’offerta dello studio utilizzando il web
ed i canali social permette di raggiungere una diversità di profili, osservando il
comportamento degli utenti attraverso l’analisi delle statistiche. Conoscere il
tasso di fedeltà dei pazienti permetterà allo studio odontoiatrico di implementare
una strategia di recupero dei clienti “silenti” prima che diventino “persi”.
4. Componi il piatto
Seguendo i procedimenti e bilanciando ogni ingrediente abbiamo compreso come portare
all’interno dello studio un nuovo approccio manageriale. Quali sono i requisiti di questo
passaggio?
Sarà necessario un passaggio culturale notevole, orientato all’acquisizione di una capacità
manageriale da parte dei professionisti e dei loro collaboratori; affinché questo succeda il
team deve essere coinvolto, partecipando ai processi di gestione in modo da agevolare il
cambiamento. L’acquisizione del know how e delle metodologie manageriali riveste per
questo un ruolo determinante.
Vuoi approfondire le tue conoscenze e gestire al meglio il tuo studio dentistico?
Per accompagnare il professionista in un cammino che lo porti ad essere
imprenditore, Pd For propone il suo nuovo volume “La Gestione dello
Studio Odontoiatrico – manuale operativo per il dentista-imprenditore” il
quale ha l’obiettivo di fornire skill manageriali di natura organizzativa e
comunicativa, relative al marketing e alla gestione dei costi e dei collaboratori.
Chi si accosta a questa pubblicazione lo fa probabilmente perché si è reso
conto già da solo di quanto non basti più essere semplicemente dentista se si
vuole ottenere una soddisfazione, non solo professionale, ma anche
economica.
5. Scopri i consigli dell’esperto, Daniele Rimini
“Le attuali dinamiche di mercato, in particolare riferite al panorama dei servizi alla
persona, non consentono alle realtà odontoiatriche di essere destrutturate o di non avere una
gestione di tipo manageriale orientata al cambiamento. Quando le variabili competitive si
modificano a velocità crescente, capacità e competenze manageriali si rendono
imprescindibili per mantenere la propria struttura market oriented. Il nostro impegno e la
nostra esperienza in ambito consulenziale per gli studi odontoiatrici ci permettono di proporvi
le migliori soluzioni per rispondere a tale contesto”.
Daniele Rimini, AD Pd For
Vuoi partecipare al seminario gratuito collegato a questa Ricetta previsto per il
20 Maggio 2015 dalle ore 20:30 alle 22:00 a Ferrara ?
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o chiama al 051/0953317
Pd For Consulenza Direzionale, Via Giuseppe Brini 38, Bologna
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“La gestione dello Studio Odontoiatrico”