Economia
• È stato presentato ieri mattina in via Or zinuovi il progetto Synlab Italia che vede
coinvolti i 23 centri di analisi ex Fleming
Ili distribuiti nella nostra provincia. Nel BreIH sciano Synlab vanta un laboratorio-gioiello in via Orzinuovi e effettua oltre 6,5 milioni di analisi l'anno.
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Il gruppo tedesco ha Investito oltre cinquanta milioni di euro
per uniformare e riorganizzare tutti I suoi laboratori di diagnostica
SVILUPPO
Synlab
della provincia
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BRESCIA L'acquisizione dei
centri Fleming da parte del
gruppo tedesco Synlab risale
a poco più di due anni fa. Erano infatti i primi giorni del
2010 quando i francesi della
Generale de Sante annunciarono la cessione dei centri diagnostici bresciani e di altre attività d'Oltralpe per un corrispettivo di circa 180 milioni
di euro. Già allora la società
teutonica avrebbe quindi
avuto più di un
motivo per celebrare il suo «sbarco» in Italia, invece decise di aspettare. Fino a ieri.
Il motivo? «La nostra strategia di sviluppo - ha svelato
il ceo di Synlab Italia, Giovanni Ciancili - prevede l'acquisizione di laboratori regionali conosciuti e apprezzati sui quali poi implementare il nostro modello organizzativo e uniformare il livello
delle prestazioni sull'intero
territorio». Con un investimento di oltre cinquanta milioni di euro (da aggiungere
ai 180 milioni spesi per l'acquisizione iniziale) Synlab ha
infatti fornito ai 23 ex laboratori Fleming gli stessi strumenti di analisi utilizzati negli altri centri europei. Ora
nella zona di Brescia e provincia, il gruppo tedesco può così effettuare oltre 6mila tipi di
test diagnostici (due anni fa
erano «solo» 1.200) e negli ultimi dodici mesi ha realizzato
oltre 6,5 milioni di analisi.
«Dall'acquisizione dei Fleming Labs ad oggi - ha aggiunto
il direttore sanitario di Synlab, Roberto Colombo - abbiamo creato un network "organizzato" che utilizza gli
stessi parametri in tutta Europa e che vanta un
costante scambio
di notizie scientifiche». Per spiegare
meglio la sinergia
trai vari centri, Colombo ha riportato il caso un ragazzo palermitano
con seri problemi
d'autismo che nei
giorni scorsi ha deciso di trasferirsi a
Brescia per sostenere particolari
analisi cliniche. «In trentasei
ore, grazie anche alla collaborazione con i nostri laboratori tedeschi - ha detto il direttore - il giovane è riuscito a portare a termine oltre trecento
tipi di esami specialistici».
In Italia Synlab fattura circa
60 milioni di euro l'anno (sono 700 i dipendenti), i ricavi
del gruppo ammontano inve-
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ce a 600 milioni di euro. I punti prelievo sono distribuiti capillarmente in tutta la Lombardia (oltre a Brescia, anche
a Milano, Como, Lecco e
Monza), ma il centro operativo di Brescia, in via Orzinuo-
vi, resta il gioiello del gruppo.
«Per questa ragione - ha chiuso Gianolli - abbiamo deciso
di iniziare da qui la presentazione di un progetto avviato
due anni fa». E per il futuro il
manager ha pure fatto capire
che Synlab potrebbe portare
a termine altre acquisizioni:
«Valuteremo le opportunità
che ci saranno offerte, anche
nel Bresciano».
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e.bisso!otti@giorna!edibrescia.it
BUIE
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II network
• Synlab è il principale network di laboratori privati del
Paese con circa 80 punti prelievo distribuiti sul territorio.
In atto da sinistra Roberto Colombo e Giovanni Gianolli
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