elcome W to Genoa Sistema di Controllo Sosta Riservata ai Disabili Finalità del progetto Allestire una rete di sensori integrati tra loro ed inseriti sotto il manto stradale degli stalli (posteggi), riservati ai disabili, da sottoporre a controllo che rilevano sia l’occupazione di una vettura che di un Tag attivo identificante i permessi del soggetto autorizzato, il tutto in tempo reale. I siti scelti La sperimentazione è stata fatta su 5 località nella provincia di Livorno: -Cecina: 4 gate, 7 sensori -Livorno: 20 gate, 41 sensori -Piombino: 8 gate, 9 sensori -Portoferraio: 14 gate, 19 sensori -Rosignano Marittimo: 1 gate, 2 sensori Per un totale di: N° Totale Gate: 47 - N° Totale Sensori: 78 Sistema di controllo - piattaforma Il sistema di controllo è basato su una piattaforma di controllo accessibile via web, il fine ultimo è gestire tecnicamente, oltre che la componente elettronica, soprattutto la componente software di gestione. Le funzionalità della piattaforma – euristica del sensore Testo Le funzionalità della piattaforma – Valori di controllo Testo Le funzionalità della piattaforma – Gestione batterie Testo Le funzionalità della piattaforma – Dati di rilevazione Testo Le funzionalità della piattaforma – dati di stato Testo Le funzionalità della piattaforma – gestione dell’euristica Testo Logica di comunicazione nodo – tag - gate Nodo: ogni singolo nodo, dotato di magnetometro e ricetrasmettitore radio, dovrà effettuare delle letture ad intervalli regolari (di circa 4 sec.) del magnetismo terrestre rilevato sopra il sensore. Quando il sensore rileverà una variazione sostanziale rispetto alla lettura precedente, avvierà una trasmissione radio per il Gate, trasmettendo anche le informazioni sulle letture precedentemente effettuate e non inoltrate al Gate. Dopo ogni trasmissione il nodo si metterà per un breve tempo in modalità di ricezione, per riconoscere eventuali messaggi provenienti dal TAG RFID installato sull’autovettura parcheggiata sopra il sensore. Se il nodo verifica la presenza dell’autovettura con il TAG RFID, ritrasmetterà al GW sia lo stato dei sensori a bordo del nodo (Magnetometro, Temperatura, ecc.) che l’ID dell’autovettura. Logica di comunicazione nodo – Tag - Gate Tag attivo I Tag Rfid attivi sono dotati di un numero univoco che identifica la vettura, di un ricetrasmettitore radio e di batteria con caricabatteria per accendisigari dell’automobile. In questo modo si garantisce la portabilità dei Tag su più macchine. Quando il Tag Rfid è alimentato dal caricabatteria, si mette in ricezione fino a che rileverà una trasmissione di un nodo. Dopo aver rilevato la trasmissione da parte di un nodo, il Tag trasmetterà il suo codice identificativo che il nodo dovrà riconoscere e ritrasmettere ai Gate. In caso in cui il Tag Rfid non è posto in ricarica ma alimentato solo a batteria, funzionerà in modalità di risparmio energia, garantendo però il funzionamento dell’impianto. Conclusioni Allo stato dell’arte le risultanze ad oggi riguardo la sperimentazione sul territorio della Provincia di Livorno si possono considerare soddisfacenti, hanno dimostrato la bontà del prodotto sia software che hardware anche se in fase prototipale evoluta. In conclusione, il produttore propone alla Provincia di Livorno di tenere in piedi il sistema in tutte le sue parti in modo di poter acquisire nuove e utili risultanze soprattutto dall’utilizzo massiccio dei tag attivi dati alle associazioni disabili per almeno un trimestre. Alla fine dell’estensione della sperimentazione, a totale onere e carico del fornitore, verranno divulgati alla Provincia le risultanze.