3. Il bosone di Higgs SM: Introduzione ▪Con la scoperta del bosone di Higgs, il confronto tra mH misurato e la misura indiretta permetterà una verifica di consistenza essenziale della rottura spontanea della simmetria elettrodebole ! ▪ L'ipotesi innovatrice di Higgs fu formulata indipendentemente anche da Robert † Brout e François Englert dell'Université Libre de Bruxelles e da G. S. Guralnik, C. R. Hagen e T. W. B. Kibble dell'Imperial College, ed era quella di dare massa ad un bosone vettore (detto anche bosone di gauge) mediante l'accoppiamento con un campo scalare, poi denominato campo di Higgs → Meccanismo di Englert-Brout-Higgs-Guralnik-Hagen-Kibble Pubblicazioni: G. S. Guralnik, C. R .Hagen, T.W. B. Kibble, Phys. Rev. Lett. 13 585 (1964) † F. Englert, R. Brout , Phys. Rev. Lett. 13 321 (1964) P.W. Higgs, Phys. Lett. 12 132 (1964) P.W Higgs, Phys. Rev. Lett. 13 508 (1964) Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 1 3. Il bosone di Higgs SM: Introduzione Pubblicazioni: F. Englert, R. Brout†, Phys. Rev. Lett. 13 321 (1964) P.W. Higgs, Phys. Lett. 12 132 (1964) Phys.Rev.Lett.13 508 (1964) G.S. Guralnik, C.R.Hagen, T.W.B. Kibble, Phys. Rev. Lett. 13 585 (1964) Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 2 3. Il bosone di Higgs SM: Cosa sappiamo oggi ? ▪Necessario nello SM per generare la massa delle particelle ▪ Massa non predetta dalla teoria salve un limite superiore per non violare l’unitarietà in certi processi. Questo limite si ottiene dal contributo del bosone di Higgs alle correzioni radiative dei calcoli agli ordini superiori (next to leading order, NLO: mH < 1000 GeV) ▪ Limiti indiretti dal fit SM a: 1. misure di precisione di LEP1/SLD a √s = mZ 2. misura di mW a LEP2/Tevatron 3. misura di mtop a Tevatron/LHC ! ▪ La misure di precisione permettono di vincolare la massa del bosone di Higgs. Il fit globale può essere espresso in funzione della massa dell’unica particella predetta e non ancora osservata: il bosone di Higgs Input tutte le misure insieme per provare ad estrarre il parametro sconosciuto principale: la massa del bosone di Higgs: mH < 155 GeV al 95% C.L. ! ▪ Mentre dalle ricerche dirette dell’Higgs, si ha il limite inferiore di: mH > 114.4 GeV al 95% C.L. mH=121+17 GeV -6 Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 3 3.1 Il bosone di Higgs SM: Produzione a LHC fusione gg Produzione associata WH, ZH fusione WW/ZZ Produzione associata t t Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 4 3.1 Il bosone di Higgs SM: Sezione d’urto pp→H+X ▪La fusione gluone-gluone e la VBF sono i due processi dominanti a LHC ▪ Il principale meccanismo di produzione del bosone di Higgs a LHC è la fusione gluone-gluone, attraverso un loop di quark t gg fusion WW/ZZ fusion WH tt ZH Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 5 3.1 Il bosone di Higgs SM: Sezione d’urto pp→H+X ▪Ci sono larghe incertezze teoriche sul calcolo delle sezioni d’urto legate all’ordine a cui si fa il calcolo (cioè al numero di vertici considerati) ▪ Ci sono anche incertezze teoriche sul calcolo delle sezioni d’urto legate alle PDF o all’incertezza su αs ▪ In definitiva c’è un’incertezza teorica di almeno il 20−25% sulla sezione d’urto Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 6 3.2 Il bosone di Higgs SM: Decadimenti ▪Il bosone di Higgs si accoppia a particelle con una costante proporzionale alla loro massa → decade preferibilmente nelle particelle più pesanti cinematicamente permesse ▪ Il profilo, le firme del bosone di Higgs sono determinate dalla sua massa ▪ La costante di accoppiamento di Yukawa del bosone di Higgs è fissata dalla massa dei fermioni, mj, oppure dalla massa al quadrato dei bosoni vettoriali, MV in cui decade: 1/2 ! g =⎡ 2 G ⎤ m ffH ⎣ F⎦ f ! ! 1/2 ⎡ ⎤ ! gVVH=2 ⎣ 2GF ⎦ M2V ! ! H W +, Z, t, b, c, τ+, (g, γ) W − , Z, t, b, c, τ - , (g, γ) ▪Gli osservabili fisici, la larghezza totale di decadimento, la vita media, i rapporti di decadimento in stati finali specifici sono fissati da questi parametri Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 7 3.2 Il bosone di Higgs SM: Decadimenti ▪mH < 130 GeV: H → bb domina ▪ mH ≥ 130 GeV: H → WW(*) ZZ(*) dominano ▪ Importanti decadimenti rari: H → γγ ! ! ▪ Canali “gold-plated” ad alta luminosità: Nella regione di bassa massa: H → γγ Nella regione di massa alta: H→ ZZ→ llll Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 8 Rapporti di decadimento (BR) 3.1 Il bosone di Higgs SM: Decadimenti ▪Dobbiamo cercare il bosone di Higgs nei decadimenti dove ce ne sono di più compatibilmente con i fondi ! ▪ Gli stati finali completamente adronici dominanti: H →WW → 4 jet, H → ZZ → 4 jet, H → bb non possono essere estratti dal fondo di QCD ▪ BR dominante per mH < ~2mZ: σ ( H → bb ) ≈ 20 pb per mH = 120 GeV σ ( bb ) ≈ 100 μb 6 Fattore 5⋅10 → Non c’è speranza di estrarre questi eventi completamente adronici ▪ Dobbiamo cercare stati finali con leptoni (l = e, µ) e fotoni. Si ricerca: H → γγ H → ZZ → 4l H → WW → lν lν Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 9 3.3 Il bosone di Higgs SM: σ x BR ▪Nel canale di decadimento H → ZZ → 4l (con l=e, μ) la presenza di 4 leptoni carichi nello stato finale costituisce una firma sperimentale unica all'interno del rivelatore Questo canale è denominato golden channel, grazie alla risoluzione in massa raggiungibile (~1%) per il candidato 4l ▪ Questo canale corrisponde a una frazione limitata della sezione d'urto totale di produzione del bosone di Higgs. Di conseguenza, un'elevata efficienza di ricostruzione è necessaria H → ZZ→ 4l Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 10 3.4 Il bosone di Higgs SM: Larghezze G Γ (H → ff ) = N g m (M )M 4 2π F c ( ffH ) GF ) 3GF2α 2 Γ H → VV = δ V 2 f 2 H H ( ) MH3 1- 4x + 12x 2 β V 16 2π 2 2 dove x=MV /MH and δ V = 2 or 1 for W or Z ( 4 Γ H → γγ = MH3 Nce2t - 7 3 128 2π 3 2 @Low mass Narrow! Observed width dominated by detector resolution (1-2%) @High mass Higgs becomes a broad resonance dominated by natural width Theory input is critical Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 11 3.5 Il bosone di Higgs SM: Roadmap 95% CL Excluded Mass range LEP+Tevatron Tevatron 158 175 Lo studio di diversi canali è cruciale per estrarre un segnale convincente ! ▪ Nella regione di massa bassa: mH < 2 mZ: H → γγ : BR piccolo ma buona risoluzione H → ZZ* → 4l ▪ Nella regione mH > 2 mZ: H → ZZ → 4l Con VBF: H → ZZ → ll νν H → ZZ → ll jj H → WW → ll ν jj Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 12 3.6 Definizione di una scoperta ▪ Immaginiamo una particella con larghezza stretta X → γγ sia prodotta Larghezza del picco dovuto alla risoluzione del rivelatore NS Significatività del segnale: S = NB ! NS = numero di eventi di segnale NB = numero di eventi di fondo nella regione del picco √NB = errore sul numero di eventi di fondo (per numeri grandi). Nel caso di numeri piccoli, si usa la statistica di Poisson ▪ S > 5: se il segnale è più grande di 5 volte l’errore sul fondo, la probabilità gaussiana che il fondo fluttua di più di 5σ è uguale a 10-7 ▪ Si può allora affermare una scoperta ! Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 13 3.7 H → γγ 86 GeV CMS ▪Per mH ≈ 115-150 GeV, il canale H → γγ resta comunque il più importante nonostante il basso rapporto di decadimento (10-3) 56 GeV Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 14 3.7 H → γγ Experimental signature ! Narrow (1-2%) diphoton resonance Hard diphoton pT spectrum Isolated photons VBF: spectacular diphoton +dijet Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 15 3.7 H → γγ ▪Fondi principali ! Produzione γγ: irriducibile (i.e. stesso stato finale che il segnale) Produzione γ jet e jet jet dove uno/due jet sono scambiati per fotoni: riducibile Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 16 3.7 H → γγ ▪ Si selezionano eventi con 2 fotoni nel rivelatore con pT alto ▪ Si misura l’energia e la direzione di ogni fotone ▪ Si misura la massa invariante della coppia di fotoni: mγγ = 2 E1 E2 (1 - cos θ12) ▪ Si grafica la distribuzione di mγγ: l’Higgs dovrebbe apparire come un picco a mH ▪ È il canale più difficile per i calorimetri elettromagnetici di LHC; è essenziale un’ottima risoluzione del calorimetro e.m.: σ E/E ≈ 1-2 % Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 17 3.7 H → γγ arXiv:1207.7235 Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 18 3.8 H → ZZ* → 4l ▪ Canale “gold-plated” per la scoperta dell’Higgs a LHC Candidato H → 4µ registrato dall’esperimento CMS ! Advantages Very clean channel Excellent mass resolution ! Challenges High S/B, but very low S for Higgs masses near 125 GeV Must maintain high lepton trigger and reco efficiencies Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 19 3.8 H → ZZ* → 4l Candidato H → 4µ registrato dall’esperimento CMS µ-(Z1) pT: 28 GeV ! Four muon (+ 1 photon) event from 7 TeV dataset Mass of 4µ + γ = 126.1 GeV γ(Z1) ET: 8 GeV µ+(Z2) pT: 6 GeV µ-(Z2) pT: 14 GeV µ+(Z1) pT: 67 GeV Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 20 3.8 H → ZZ* → 4l ▪Candidato H → 4e registrato dall’esperimento ATLAS Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 21 3.8 H → ZZ* → 4l 1. Selezione dei leptoni (µ, e): 4 leptoni isolati, ricostruiti e identificati come provenienti dal vertice primario di interazione, sono selezionati evento per evento tra i leptoni all'interno dell'accettanza del rivelatore ! 2. Ricostruzione dei candidati Z: i 4 leptoni sono combinati 2 a 2 per ricostruire una coppia di candidati Z1 e Z2, ove Z1 è identificato come il più vicino in massa ad un bosone Z reale. Uno, o entrambi i candidati Z possono essere off-mass shell ! 3. Ricostruzione del candidato 4l: infine, i 4 leptoni selezionati sono utilizzati per ricostruire un candidato 4l, con massa invariante: ! 2 2 2 m = ∑E i i - (∑ pi ) i 4. Si grafica la distribuzione della massa invariante 4l: 5. → Segnale dell’Higgs apparirebbe come un picco nella distribuzione in massa Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 22 3.8 H → ZZ* → 4l ! Un nuovo bosone è stato osservato, con una massa diL 125.6 ± 0.4 (stat.) ± 0.2 (syst.) GeV Events / 3 GeV CMS: L'analisi è stata condotta sui dati raccolti nel 2011 e nel 2012, a un'energia nel centro di massa di 7 TeV (L=5.1/fb) e di 8 TeV (L=19.7/fb) 35 Data mH=126 GeV Zγ *,ZZ Z+X 30 25 Events / 3 GeV s = 7 TeV, L = 5.1 fb-1 ; s = 8 TeV, L = 19.7 fb-1 CMS 16 Dkin bkg > 0.5 14 12 10 8 6 4 20 2 0 110 120 130 140 150 m4l (GeV) 15 10 5 0 80 100 200 300 400 600 800 m4l (GeV) Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 23 3.8 H → ZZ* → 4l Events / 3 GeV 4-lepton mass for each event, including the uncertainty CMS -1 s = 7 TeV, L = 5.1 fb ; s = 8 TeV, L = 19.7 fb -1 Data 35 Z+X 30 * Zγ ,ZZ 25 mH=126 GeV 20 15 10 5 0 80 100 120 140 160 180 m4l (GeV) Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 24 3.9 H → WW* → 2l2ν High sensitivity, low resolution ! Advantages 2nd largest σ x BF Candidato H → 4µ registrato dall’esperimento CMS Charged leptons for trigger Controllable backgrounds Kinematic handles ! Challenges Only real drawback is no sharp mass peak (20% resolution in MT) Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 25 3.9 H → WW* → 2l2ν Kinematic handles: Spin-0 Higgs + V-A weak int. = small angle between charged leptons and neutrinos Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 26 3.9 H → WW* → 2l2ν Back. subtracted Significance = 4.3 σ @ 125.6 GeV Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 27 3.9 H → WW* → 2l2ν Back. subtracted Significance = 6.8 σ @ 125.7 GeV Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 28 4. Modello Standard: Missione compiuta ? Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 29 5. Search for a high mass Higgs boson No sign of a SM Higgs boson up to ~ 1000 GeV Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 30 6. Prospettive Experimentalist’s perspective: Use the new particle, h(126) o search for other particles “Invisible” or exotic decays: h → ?? (e.g. dark matter) Decays of heavier particles: X → hh Unexpected production: pp → hX Theorist’s perspective: the SM is not complete, there are specific questions to answer, some examples Fine-tuning? Hierarchy problem? Dark matter? MSSM: H, h, A, H+, HNextMSSM: add a singlet General two-Higgs-doublet models (2HDM) CMS and ATLAS are pursuing with both perspectives in mind! Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 31 7. Summary The new particle @ “126 GeV” is observed to decay to all gauge bosons with the expected relative branching fraction Consistent mass between CMS and ATLAS Spin-parity measurements disfavor alternative hypotheses Signal strength and couplings consistent with the SM No sign for any other SM-like Higgs boson No sign of (any of) the BSM Higgs bosons Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 32