Via degli Scrovegni 30 Padova DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V E Anno Scolastico 2014-2015 Introduzione a cura del Capo d’Istituto Il Liceo Artistico Modigliani è un istituto di istruzione secondaria superiore di secondo grado. Fondato nell’anno 1969-70 è stato sino all’avvio della attuale riforma l’unico Liceo Artistico della Provincia. Il Liceo Artistico "Modigliani" da sempre ha con il territorio vivaci e consolidati rapporti consistenti che gli consentono di usufruire del patrimonio culturale ed artistico e delle attività promosse dalla città di Padova, grazie a visite didattiche, sopralluoghi a parchi e giardini, attività di disegno dal vero o di rilievo architettonico, visione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici, partecipazione a concorsi ed eventi organizzati da enti pubblici o privati, attività di stage. Il Liceo partecipa a numerosi progetti educativi e scolastici europei, creando proficui e duraturi rapporti con scuole superiori di vari paesi europei. Con l’a.s. 2010/11 il riordino dell’Istruzione Secondaria Superiore prevede un biennio comune e sei distinti indirizzi dalla classe terza. La Riforma prevede un monte orario e discipline uguali per tutte le classi del biennio iniziale. Gli allievi al termine del biennio sceglieranno, secondo le proprie aspettative e obiettivi, l’indirizzo a loro più consono. Al Liceo artistico “Modigliani” sono presenti due indirizzi: Arti Figurative, Architettura e Ambiente. Al termine dei cinque anni di studio si consegue il diploma di maturità artistica. Ognuno dei due indirizzi prevede secondo la scansione ministeriale nel secondo biennio 6 ore di laboratorio, estese ad 8 nel quinto anno. Sulla base delle indicazioni nazionali della Riforma e tenendo in considerazione le indicazioni per l’autonomia scolastica, il Collegio Docenti del Liceo, ha affidato alla Commissione Riforma, composta da insegnanti delegati di tutti i Dipartimenti, la progettazione degli insegnamenti dei due indirizzi del triennio avviati a partire dall’a.s. 2012-2013. L’impostazione metodologica, le attività e le linee generali dei piani di lavoro della Disciplina denominata Laboratorio sono stati definiti dai rappresentanti delle Discipline di indirizzo. La disciplina Laboratorio è stata intesa come area di progetto: L'Area di Progetto-Laboratorio è il luogo didattico preposto ad acquisire conoscenze e abilità funzionali allo sviluppo delle competenze creative: osservare e analizzare, ipotizzare e verificare, immaginare, sintetizzare, comporre, argomentare e progettare. Ricordiamo infatti che ogni opera consiste in una forma efficace alla soluzione di un problema. Concepito come area di progetto il laboratorio è il luogo della didattica performativa, dove è possibile incrementare le competenze dell'alunno richiamando le conoscenze fornite dagli insegnanti per investirle nella soluzione del problema specifico, nella composizione dell'opera. Ognuno dei due indirizzi prevede quindi una variazione nel quadro orario delle materie di indirizzo come di seguito riportato. Tutte le scelte proposte dalla Commissione Riforma e fatte proprie dal Collegio dei Docenti (delibera del 25/10/2011) e dal Consiglio di Istituto (delibera del 23/02/2012) sono da intendersi sperimentali, ossia sottoposte a verifica dalla stessa Commissione nel corso di ogni anno. Schema orario del Laboratorio-Area di progetto e delle discipline di indirizzo del triennio (il numero indicato è da intendersi come ore settimanali ) ARTI FIGURATIVE classi Discipline Pittoriche/Plastiche terze quarte Laboratorio della figurazione Discipline Pittoriche/Plastiche Discipline Plastiche 6 (4+2) 4 Discipline Plastiche 5 Laboratorio di architettura Laboratorio di architettura 3 Discipline Pittoriche 4 Laboratorio di architettura 3 quinte Discipline Pittoriche/Plastiche Discipline 6 (4+2) Pittoriche/Plastiche 6 (3+3) Laboratorio di architettura 2 Storia della classe La classe in totale è composta da 22 studenti, di cui 18 femmine e 4 maschi. Di seguito viene riportato l’elenco degli alunni: ALUNNI ANTONELLO TERESA BEN ZEINEB SABRINA BERTO VALENTINA BLANDA CLARA CARTURAN ALBERTO CENZON DANIELA CESARO MADDALENA DAINESE JESSICA GRIGGIO MARICA LATERZA SUSANNA MASIERO NICOLE MIGLIORINO TOMMASO NICOLE' MARGHERITA PEDRON VALENTINA PIERINI ANNACHIARA RAVAGNAN MARGHERITA REITANO ARIANNA ROSSETTO ALESSANDRO TURETTA LEONARDO VAROTTO ELEONORA VECCHIATO MONICA VONO GABRIELLA Flusso degli studenti classe Terza Quarta Quinta Iscritti nella stessa classe 23 23 22 Iscritti da altra classe 3 1 Promossi a Giugno Promossi con debito 19 14 - 2 7 - Respinti o ritirati 2 2 - Variazioni del Consiglio di Classe Discipline Ore terza quarta quinta Tipo di prove settimanali Religione \ Mat. Alt. 1 Storia dell’Arte 3 Lingua e Letteratura 4 Italiana Storia 2 Matematica 2 Chimica 2 Fisica 2 Lingua e Cultura 3 Straniera Filosofia 2 Scienze Motorie e 2 Sportive 1 3 4 1 3 4 2 2 2 2 3 2 2 2 3 2 2 2 2 Orali Scritte-orali Orali Orali Orali Orali Scritte-orali Orali Pratiche cambiamento di docente ARTI FIGURATIVE Classe Discipline Pittoriche/Plastiche Laboratorio della figurazione Laboratorio artistico/di architettura Terza Discipline Pittoriche Prof. Marcolin 5 Discipline Plastiche Prof. Marcolongo 4 Laboratorio artistico Prof. Lovo 3 Quarta Discipline Plastiche Prof. Candido 5 Discipline Pittoriche Prof. Marcolin 4 Laboratorio di architettura Prof. Marin 3 Quinta Discipline Pittoriche/Plastiche Prof. Mininni - Prof. Iervolino supplente - supplente Prof. Mardegan - Prof. Iacono 3+3 Discipline Pittoriche/Plastiche Prof. Servello - Prof. Candido 3+3 Laboratorio di architettura Prof. Barion 2 Presentazione della classe La classe 5^ E è composta da 22 alunni di cui 18 femmine e 4 maschi. Un’alunna è stata seguita da una docente di sostegno. La fisionomia attuale della classe è frutto di un processo di aggregazioni successive negli anni del triennio quando al nucleo iniziale, composto da due blocchi provenienti da due seconde dell’Istituto, si sono aggiunte in quarta classe tre alunne e in quinta classe un’alunna tutte provenienti da classi interne. L’integrazione degli alunni è avvenuta solo all’interno di piccoli sottogruppi che hanno coesistito tra loro, ma spesso non hanno sentito il bisogno di collaborare per formare un corpo unico ed equilibrato. Anche il cambio di diversi docenti nel passaggio dalla terza alla quarta classe e soprattutto nel passaggio tra la quarta e la quinta classe con le relative difficoltà di adattamento a nuovi metodi didattici, ha contribuito a complicare la vita di classe. Durante il quinto anno si è lentamente instaurato un clima di maggiore serenità con positivi momenti di proficua partecipazione al dialogo educativodidattico malgrado le difficoltà, anche personali, che hanno inciso sulla costanza nell’applicazione di alcuni alunni. La frequenza in generale è risultata non sempre regolare. Un’alunna nel mese di dicembre è diventata madre, riuscendo comunque a contenere allo stretto necessario il periodo di assenza e ad applicarsi comunque allo studio con impegno, costanza e buona volontà. Il gruppo classe si è comportato generalmente in maniera corretta, non facendo registrare problemi di carattere disciplinare. Si è rilevata però una certa generale lentezza nel ritmo di esecuzione dei compiti assegnati che ha fatto spesso dilatare i tempi di lavoro e procrastinare le consegne. Per quanto riguarda la motivazione e la partecipazione al dialogo educativodidattico, si sono evidenziati comportamenti non sempre omogenei, poiché accanto ad un gruppo di studenti seriamente motivati, dotati di buon metodo di studio e in possesso di abilità grafico-pratiche adeguate, si è collocato un gruppo che si è applicato con superficialità allo studio, evidenziando anche in alcune discipline lacune di base mai completamente colmate. Per quanto riguarda i risultati conseguiti, gli obiettivi sono stati raggiunti in modo differenziato in relazione al personale punto di partenza, alle capacità, allo stile di lavoro e alla motivazione. La maggior parte della classe ha raggiunto risultati sufficienti o discreti in quasi tutte le discipline, pur presentando ancora alcune incertezze in qualche materia. Un piccolo gruppo di studenti si è distinto per le buone capacità di analisi e sintesi, la continuità nello studio, le personali abilità artistiche-tecnico-pratiche, raggiungendo risultati buoni. Per l’alunna portatrice di disabilità uditiva, seguita nel triennio da diversi docenti di sostegno, è stato approntato specifico P.E.I. che è a disposizione della Commissione d’Esame. Il Consiglio di classe, ai sensi dell’art. 6 comma 1 del D.P.R. nr. 323 del 23/07/98, ricorda la possibilità in caso di necessità di concedere all’alunna durante lo svolgimento delle prove scritte e del colloquio orale tempi più lunghi e, in particolare per la terza prova, la riduzione del numero di quesiti utili per il raggiungimento della sufficienza e l'uso della calcolatrice. Inoltre, il Consiglio di classe, ai sensi del D.M. nr. 10/2003, ricorda che è prevista l’assistenza all’alunna disabile durante lo svolgimento delle prove. Per quanto attiene l’andamento didattico e gli obiettivi raggiunti dall’alunna nelle diverse discipline, si rimanda alle relazioni personali (allegato A) dei singoli docenti. Finalità perseguita nell'ultimo anno di corso: A conclusione del percorso liceale gli studenti hanno acquisito le seguenti competenze fondamentali, così delineate per aree: Area metodologica un metodo di studio discretamente autonomo e flessibile; consapevolezza della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari; capacità di compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle sin- gole discipline; Area logico-argomentativa capacità di sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le ar- gomentazioni altrui; l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possi- bili soluzioni; sufficiente capacità di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione ( verbali e non-verbali); Area linguistica e comunicativa capacità di padroneggiare al meglio possibile la lingua italiana e in particolare: - di usare la scrittura in tutti i suoi aspetti, modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - di saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura; - di curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti; capacità di riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e al- tre lingue moderne; capacità di utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studia- re, fare ricerca, comunicare; capacità di padroneggiare discretamente il linguaggio visivo; Area storico umanistica conoscenza discreta dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprensione dei diritti e dei doveri che caratterizzano l’essere cittadini; conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, fi- losofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture; essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.. saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, sapendo utilizzare le sue procedure Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio di approfondimento. Attraverso la programmazione dell’area di progetto realizzata con la collaborazione di tutte le discipline, il Consiglio ha mirato a fare proprie e a condividere come obiettivo della sua programmazione nell’arco del triennio in particolare le seguenti competenze chiave indicate dalla Raccomandazione del Parlamento europeo del 18 dicembre 2006: il senso di iniziativa e di imprenditorialità ovvero la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi, lavorando sia individualmente sia in collaborazione all’interno di gruppi, sviluppando la creatività, l’innovazione e l’assunzione di rischi, sulla base di conoscenze, abilità e competenze acquisite con le diverse discipline. la consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in una ampia varietà di mezzi di comunicazione, in particolare le arti visive, la letteratura, le arti dello spettacolo e la musica. Modalità di lavoro, strumenti e materiali per l’indirizzo Arti Figurative: Un lavoro di ideazione e progettazione presuppone la possibilità di sperimentare continuamente materiali e approcci concettuali, attraverso prove tecniche, riflessioni e consultazione di immagini e testi dalle biblioteche di istituto e di classe. -Fotocopie, riduzioni e ingrandimenti, ritagli e collages plurimaterici, elaborazioni digitali, sono prassi abituali che fanno parte del metodo di lavoro della disciplina. - Materiale pittorici convenzionali (pennelli, pastelli, pennarelli, chine, pennini, tempere, acquerelli, acrilici, ecc) assieme a colle, carte e cartoni, immagini da riviste, e materiali non convenzionali, anche tridimensionali, sono messi a disposizione dalla scuola o procurati dagli studenti stessi. -Programmi di fotoritocco (raster), programmi vettoriali, di acquisizione immagini e di editing a disposizione nei laboratori multimediali o con l'utilizzo del pc personale degli studenti. Metodi di lavoro comuni I docenti membri del Consiglio di Classe hanno utilizzato metodi di lavoro caratterizzati da: Lezioni frontali Gruppi di lavoro e percorsi individualizzati Momenti di discussione e riflessione critica Ricerca Visite guidate a mostre Partecipazione a conferenze Mezzi e strumenti di lavoro Nello svolgere le diverse attività ci si è serviti di: Libri di testo Fotocopie integrative o sostitutive appositamente preparate dal docente Audio registrazione Videoregistrazione, diapositive, fotografie Materiali specifici delle diverse tecniche pittoriche e plastiche Laboratorio computer Biblioteca Visite guidate Attrezzature sportive Corsi di recupero e sostegno Alcuni docenti, durante l'anno scolastico, hanno effettuato attività di recupero in itinere e sportelli didattici. Sono stati attivati anche pomeriggi di studio assistito. Verifiche e valutazioni Le verifiche in itinere sono state frequenti, esplicitate nelle loro modalità (il come si valuta), nell’oggetto verificato (il cosa si valuta) e nella cadenza (il quando si valuta). Il Consiglio ha pertanto concordato di giungere ad un congruo numero consuntivo delle verifiche in itinere, utilizzando l’intera scala decimale da 1 a 10, secondo i criteri stabiliti dal Collegio Docenti del 15/5/1998 e confermati dallo stesso Collegio in data 01/09/2003. La valutazione evidenzia il raggiungimento o meno delle capacità minime prefissate per ciascuna disciplina coerentemente con gli obiettivi specifici. Si fa riferimento alle griglie di valutazione espresse dai singoli dipartimenti ed in particolare di quelle previste per le prove scritte d'esame (allegati B Italiano, Discipline pittoriche/Plastiche e per la Terza Prova). Esperienze, progetti extra curriculari, viaggi d’istruzione, visite didattiche 15 ottobre 2015 visita alla mostra di Corcos (Padova - Palazzo Zabarella) 6 novembre 2014 visita alla Biennale di Architettura (Venezia) 12 novembre 2014 visita al museo di Arte orientale e al museo di Arte moderna di Ca' Pesaro di Venezia dicembre 2014 visita a Palazzo Liviano e ai chiostri dell'Università di Padova 7 gennaio 2015 lezione del prof. Müller sulla Storia del Novecento (Auditorium) 4/12/19 febbraio 2015 incontro con lettrice di inglese (Aula Magna) 7 febbraio 2015 incontro con A.D.M.O. (Auditorium) febbraio 2015 visita alla mostra disegni internati in Germania al San Gaetano 5 marzo 2015 visita alla mostra “Il demone della modernità” a Palazzo Roverella a Rovigo 11 marzo 2015 visita alla mostra “Questa è guerra” - Palazzo del Monte dei Pegni a Padova mese di marzo 2015 viaggio di istruzione a Vienna - Praga 16 aprile 2015 incontro andrologico per il progetto salute 4 maggio 2015 incontro “Corti a Ponte” su cortometraggi. Simulazioni di prove d’esame Si sono attuate le seguenti simulazioni di prove d’Esame di Stato (allegati C): 1. PRIMA PROVA: sono state eseguite due simulazioni in data 20 febbraio 2015 e 15 aprile 2015 (per gli argomenti si rimanda all’allegato). 2. SECONDA PROVA: è stata eseguita una simulazione in data 14, 16 e 17 aprile 2015 (per l’argomento si rimanda all’allegato). 3. TERZA PROVA: sono state eseguite 2 simulazioni (tipologia F) in data 28 marzo e 24 aprile 2015 che hanno coinvolto le seguenti discipline: Discipline Pittoriche - Inglese - Matematica - Storia dell’Arte Discipline Plastiche - Inglese - Matematica - Storia dell’Arte Monte ore svolto e presunto al 14 maggio 2015 DISCIPLINE ORE SVOLTE ORE PRESUNTE 30 33 52 68 52 60 99 108 120 132 75 81 93 104 Lingua e Letteratura Italiana 129 140 Storia 45 53 Matematica 65 72 Fisica 51 58 Lingua e Cultura Straniera 73 83 Filosofia 49 55 Scienze Motorie e Sportive 52 56 Sostegno 130 150 Religione \ Mat. Alt. Discipline Plastiche e Scultoree Laboratorio di Architettura Laboratorio della figurazione (Plastiche) Discipline Grafiche e Pittoriche Laboratorio della figurazione (Pittoriche) Storia dell’Arte IL CONSIGLIO DI CLASSE Prof. Dario Solla Religione Prof. Betti Desinopoli Prof. Pasquale Mardegan supplente della Prof. Mininni Prof. Rita Iacono supplente del Prof. Iervolino Prof. Antonio Candido Prof. Rita Servello Sostegno Discipline Pittoriche Discipline Plastiche Laboratorio della Figurazione (Plastiche) Laboratorio della Figurazione (Pittoriche) Prof. Raffaele Barion supplente del Prof. Zullato Laboratorio di Architettura Prof. Rosina Torrisi Storia dell’Arte Prof. Rita Donatelli Italiano e Storia Prof. Antonella Marchioro Fisica e Matematica Prof. Anna Rita Danese Filosofia Prof. Maria Bazzan Inglese Prof. Virginia Pilat Scienze Motorie Data 14 maggio 2015 Firma del Coordinatore Firma del Dirigente Scolastico (Prof. Rita Donatelli) (Prof. Roberto Borile) allegati: n° 12 allegati A relazioni singole discipline con programmi n° 7 allegati B griglie di valutazione prove scritte d’esame n° 5 allegati C simulazioni prove d'esame