Metodologie di rilevamento RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Sui campioni prelevati in superficie o in sondaggio vengono effettuate una serie di analisi multidisciplinari di laboratorio. paleontologiche; minero-petrografiche; geocronologiche; geochimiche; sedimentologiche; polliniche; dendrocronologiche; paleomagnetiche; geotecniche; Venezia analisi argille: frazione < 2 micron 40 35 30 25 % OL Pa Pc 20 15 ecc. 10 5 0 Chl Ill/M Smec Kaol ML Qz Pl Kf Cal Dol Metodologie di rilevamento RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Molto utilizzate per inquadrare i depositi più recenti dal punto di vista cronologico sono le datazioni radiometriche. radiometriche 40 radiodatazioni effettuate per il Foglio 128 Venezia RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. II principali ’ambito principali elementi elementi innovativi innovativi nell nell’ambito della della nuova nuova cartografia cartografia geologica geologica del del Quaternario Quaternario (Progetto (Progetto CARG) CARG) Elementi innovativi Progetto CARG RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Utilizzo di nuovi criteri e metodologie di rilevamento. Utilizzo di unità stratigrafiche più idonee al rilevamento ed alla rappresentazione dei depositi quaternari (UBSU). Rappresentazione cartografica anche delle litologie e degli ambienti deposizionali. Realizzazione, in alcune aree di pianura, anche di un foglio di sottosuolo. Rilevamento anche della porzione marina del foglio geologico e del fondale di alcuni laghi. Creazione di una banca-dati aggiornabile contenente sia i dati di superficie sia di sottosuolo. Realizzazione di Note illustrative con un maggior contenuto applicativo. Unità stratigrafiche di riferimento RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Unit à stratigrafiche Unità stratigrafiche di di riferimento riferimento Unità stratigrafiche di riferimento RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Un’importante novità nella cartografia geologica del Quaternario, e in particolare dei depositi continentali, è l’utilizzo delle Unconformity-Bounded Stratigraphic Units (UBSU). Unità stratigrafiche di riferimento RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Secondo Secondo la la Sottocommissione Sottocommissione Internazionale Internazionale sulla sulla Classificazione Classificazione Stratigrafica Stratigrafica (ISSC, (ISSC, 1987) 1987) ee la la International International Stratigraphic Stratigraphic Guide Guide (Salvador, (Salvador, 1994) 1994) una una UBSU UBSU èè un un “corpo “corpo roccioso roccioso delimitato delimitato alla alla base base ee alla alla sommità sommità da da superfici superfici di di discontinuità discontinuità specificatamente specificatamente designate, designate, significative significative ee dimostrabili, aventi preferibilmente estensione regionale oo dimostrabili, aventi preferibilmente estensione regionale interregionale”. interregionale”. L’identificazione delle superfici di discontinuità risulta elemento essenziale per definire queste unità. Queste superfici possono essere il prodotto sia di fasi erosive, sia di lacune sedimentarie. Le UBSU possono essere applicate a qualsiasi tipo di roccia ed includere ogni altro tipo di unità stratigrafica. Unità stratigrafiche di riferimento RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Esempio di applicazione di unità sintemiche a depositi fluviali e lacustri in un graben, nel caso di corpi sedimentari con ugual litologia e sovrapposti, delimitati da superfici di discontinuità. Applicando i criteri stratigrafici tradizionali, i depositi fluviali e lacustri possono essere inclusi in una singola formazione (fluvio-lacustre) o possono essere separati in formazioni distinte in base alla differente litologia. Se invece si applicano i criteri della stratigrafia a limiti inconformi (UBSU), possono essere distinte 4 unità sintemiche in base alle discontinuità presenti (superfici di erosione, suoli sepolti e superficie topografica). Al centro della valle la discontinuità limite tra 1 e 2 è tracciabile. Si fa presente che il suolo rappresenta un momento di non deposizione al termine del ciclo sedimentario (da NASC, 1983). Litologie ed ambienti deposizionali RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Litologie Litologie ed ed ambienti ambienti deposizionali deposizionali Litologie ed ambienti deposizionali RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Foglio di sottosuolo RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Foglio Foglio di di sottosuolo sottosuolo Foglio di sottosuolo RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. In alcuni fogli di pianura, al foglio geologico tradizionale è stato allegato anche un foglio integrativo relativo ai soli dati di sottosuolo. Tra quelli finora pubblicati possiamo citare i seguenti fogli: F° F° F° F° F° F° F° F° F° F° F° F° F° F° F° F° F° 128 Venezia (2007); 148-149 Chioggia-Malamocco (2007); 180 Salsomaggiore (2010); 181 Parma Nord (2009); 187 Codigoro (2010); 199 Parma Sud (2005); 201 Modena (2009); 202 S. Giovanni in Persiceto (2009); 203 Poggio Renatico (2009); 205 Comacchio (2009); 219 Sassuolo (2005); 221 Bologna (2009); 220 Casalecchio di Reno (2009); 223 Ravenna (2002); 239 Faenza (2009); 240-241 Forlì-Cervia (2005); 256 Rimini (2005). Carta ghiaie –– subsintemi di ee Villa Carta del del tetto tetto delle delle ghiaiedi subsintemi diFRavenna Ravenna Villa Verucchio Verucchio Foglio sottosuolo: ° 256 Rimini RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO DEL QUATERNARIO – A CURA DI: D’OREFICE M. & GRACIOTTI R. Lobo Lobo del del conoide conoide sepolto sepolto del del F. F. Marecchia Marecchia