Flavourland Srl
CAFFE N0.9 - CAFFE'
Revisione n.2
Data revisione 26/11/2012
Stampata il 11/01/2013
Pagina n. 1
2/7
3
4
5
6
7
0
IT
Scheda Dati di Sicurezza
10.6.
2.3.
PROTEZIONE
Modifiche
Altri
Prodotti
pericoli.
rispetto
di decomposizione
RESPIRATORIA
alla revisione precedente.
pericolosi.
In
Informazioni
caso
state
diapportate
non
superamento
disponibili.
del alle
valore
seguenti
di soglia
sezioni:
di una o più delle sostanze presenti nel preparato, riferito all’esposizione giornaliera nell’ambiente
6. Sono
15.
Misure
Informazioni
in
caso
sulla
di variazioni
rilascio
regolamentazione.
accidentale.
Informazioni
di
01.
lavoro o non
a una
disponibili.
frazione stabilita dal servizio di prevenzione e protezione aziendale, indossare una maschera con filtro di tipo B o di tipo
1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
la cui
classe
(1,dispositivi
2 o 3) dovrà
essere scelta
relazione in
allacaso
concentrazione
limite di utilizzo (rif. Norma EN 141).
6.1.universale
Precauzioni
personali,
di protezione
e in
procedure
di emergenza.
11.
Informazioni
tossicologiche.
L’utilizzo
di
mezzi
di
protezione
delle
vie
respiratorie,
come
maschere
con
cartuccia
vapori
e per polveri/nebbie,
è necessario
in
15.1.
Eliminare
Norme
e
ogni
legislazione
sorgente
su
di
salute,
ignizione
sicurezza
(sigarette,
e
ambiente
fiamme,
specifiche
scintille,
ecc.)
per
la
o
di
sostanza
calore
dall'area
o per
la miscela.
in cuiorganici
si è verificata
la perdita. In caso
di prodotto
3.
sugli ingredienti.
1.1.Composizione/informazioni
Identificatore del prodotto
assenza
di misure
tecniche perdilimitare
l’esposizione
La acqua
protezione
offerta
dallecontroindicazioni.
maschere è comunque
solido evitare
la formazione
polvere
spruzzandodelil lavoratore.
prodotto con
se non
ci sono
In caso limitata.
di polveri disperse nell'aria
Nel
casoSeveso.
in cuisugli
launa
sostanza
considerata
Nessuna.
sia inodore
o N0.9
soglia
superiore
al relativo i limite
di esposizione
caso di
3.1.Categoria
11.1.
o
Sostanze.
Informazioni
vapori
adottare
effetti
protezione
tossicologici.
respiratoria.
Bloccare
la sua
perdita
se olfattiva
non c'è sia
pericolo.
Non manipolare
contenitori
danneggiati eo ilinprodotto
Codice:
CAFFE
emergenza,
ovvero
quando
i indossato
livelli sedi assorbito
esposizione
sono la
sconosciuti
oppure
la concentrazione
di ossigeno
nell'ambiente
lavoro
sia inferiore
fuoriuscito
Effetti
acuti:senza
il prodotto
aver
prima
è nocivo
l'equipaggiamento
attraverso
protettivo
cute e può
appropriato.
provocare
Per
irritazione
le informazioni
sul sito
di contatto
relative
accompagnata
ai rischi diper
inl'ambiente
genere
daeun
la
Denominazione
CAFFE'
Restrizioni
al prodotto
o alle
contenute
secondo
XVII
(CE)
1907/2006.
al
17% alla
inrelative
volume,
indossare
unsostanze
autorespiratore
aria l'Allegato
compressa
a Regolamento
circuito
aperto
(rif.
normafare
EN riferimento
137) oppurealle
respiratore
a presa
d'aria
Informazione
salute,
aumento
della
non
protezione
temperatura
pertinente.
delle
cutanea,
vie
respiratorie,
gonfiore,
prurito.
alla ad
ventilazione
ed ai
mezzi
individuali
di protezione,
altre sezioni
di questa
Prodotto.
per l'uso
con
maschera
semimaschera
oeboccaglio
(rif.mucose
norma EN
scheda.
prodotto
può
provocare,
perintera,
inalazione,
irritazione
delle
e 138).
delle vie respiratorie superiori, nonché degli occhi e della cute. I
1.2.Ilesterna
Pertinenti
usi identificati
della
sostanza
o lieve
miscela
usi sconsigliati
Punto.di unesposizione
Prevedere
sistema3per possono
il lavaggiocomprendere:
oculare e doccia
di emergenza.
3.2.sintomi
Miscele.
sensazione
di bruciore, tosse, respirazione asmatica, laringite, respiro corto, cefalea, nausea e
6.2.Descrizione/Utilizzo
vomito.
Precauzioni ambientali.
Semilavorato per gli usi consentiti dalla legge. Non per prodotti alimentari
Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH).
Contiene:
Impedire
chefisiche
diil anche
prodotto
penetriquantità
nelle fognature,
di prodotto
nelle
possono
acque provocare
superficiali,disturbi
nelle falde
alla salute
freatiche
(dolore
e nelle
addominale,
aree confinate.
nausea, vomito, diarrea).
9. L'ingestione
Proprietà
eminime
chimiche.
Nessuna.
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
6.3.Nicotinum
9.1.
Identificazione.
Metodi
Informazioni
e materiali
sulle per
proprietà
ilConc.
contenimento
fisiche
%.
eClassificazione
chimiche
e per la bonifica.
fondamentali.
67/548/CEE.
Classificazione 1272/2008 (CLP).
Assorbire
Stato
LD50
Fisico
(Oral):il prodotto fuoriuscito con >materiale
50 mg/Kgassorbente
Rat
ND (non disponibile).
inerte (sabbia, vermiculite, terra di diatomee, Kieselguhr, ecc.). Raccogliere la
Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH).
Nicotinum
maggior
Colore
LD50
(Dermal):
parte del materiale risultante > e140
depositarlo
mg/KgDa
Ratgiallo
in contenitori
chiaro
per lo smaltimento. Eliminare il residuo con getti d'acqua se non ci sono
Ragione
Sociale
Flavourland
Srla giallo
Nessuna.
R27, T R25, NCaratteristico
R51/53
Acute Tox. Lo
1 H310,
Tox. 3del
H301,
Aquatic Chronic
2 H411
CAS.
54-11-5 Provvedere
controindicazioni.
Odore
Glicerolo
0,8 - 1ad una T+sufficiente
areazione
delsecondo
luogo
la descrizione
dalla45
commerciale
perdita.
smaltimento
del Acute
prodotto
materiale
contaminato
deve
Indirizzo
via
D''Annunzio
22/F interessato
ang.
Via Piave
CE. (Oral):
200-193-3
essere
Soglia
LD50
dieffettuato
conformemente alle disposizioni
> 26000 mg/Kg
del20016
ND
punto
topo
(non13.
disponibile).
Località
eodore.
Stato
Pero
(Mi)
INDEX. 614-001-00-4
pH.
ND (non disponibile).
Italia
Controlli Sanitari.
6.4.Punto
Riferimento
di fusione
adoaltre
di congelamento.
sezioni.
ND (non disponibile).
tel.
02/93906123
12.
Informazioni
ecologiche.
T+
Molto Tossico(T+),
T = Tossico(T),
Xn =agente
Nocivo(Xn),
C = Corrosivo(C),
Xi =per
Irritante(Xi),
O =devono
Comburente(O),
Esplosivo(E),
F+ =
Estremamente sanitaria
Infiammabile(F+),
F = Facilmente
I =lavoratori
esposti
a questo
chimico
pericoloso
la salute
essereE =sottoposti
alla
sorveglianza
effettuata
secondo le
Eventuali
Punto
di ebollizione.
informazioni
riguardanti
la protezione individuale
ND (non
e lodisponibile).
smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13.
fax
02/93906125
Infiammabile(F),
= Pericoloso
disposizioni Ndell'art.
41 per
dell'Ambiente(N)
D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato valutato
Intervallo
di distillazione.
ND (nonutilizzare
disponibile).
Non
e-mail
della
essendo
persona
disponibili
competente,
dati specifici sul preparato,
secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto
irrilevante, secondo quanto previsto dall'art. 224 comma 2.
Punto
di infiammabilità.
>
60il prodotto
°C. nel terreno, in fognature o corsi d’acqua. Avvisare le autorità competenti se il
nell'ambiente.
della
Evitare
scheda
assolutamente
dati
sicurezza
di edisperdere
[email protected]
7. responsabile
e immagazzinamento.
IlManipolazione
testo completo
delle
frasi
di di
rischio
(R)
delle indicazioni
di pericolo
(H) è riportato alla sezione 16 della scheda.
Tasso di evaporazione
(non
prodotto
ha raggiunto corsi d'acqua o fognatureND
o se
ha disponibile).
contaminato il suolo o la vegetazione. Adottare misure per ridurre al minimo gli effetti
15.2. Valutazione della sicurezza chimica.
Infiammabilità
di solidi di
e gas
ND (non disponibile).
1.4.sulla
Manipolazione:
Numero
falda telefonico
acquifera.
emergenza
4. Limite
Misureil contatto
di primo
soccorso.
infiammabilità.
ND (non disponibile).
Evitareinferiore
con gli occhi e con la pelle.
Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute.
Limite
superiore
infiammabilità.
ND e(non
disponibile).
Usare
Per
informazioni
guanti adatti
urgenti
(preferibilmente
rivolgersi a in gomma naturale)
02/93906123
proteggere
(Orario
gli occhi/la
ufficio)faccia.
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso.
Limite
inferioreNon
esplosività.
ND (nonodisponibile).
12.1.
Non
Tossicità.
fumare.
esporre il prodotto alla fiamma e scintille
altre potenziali fonti di accensione (apparecchiatura elettrica).
lavare immediatamente e abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti. Consultare immediatamente un il medico.
16.OCCHI:
Altre
informazioni.
superiore
esplosività.
ND (nondurante
disponibile).
Non
sottoporre
quando
non necessario ad alte temperature
la lavorazione.
2. Limite
Identificazione
deiindumenti
pericoli.
PELLE:
togliere gli
contaminati e fare la doccia. Chiamare subito il medico. Lavare separatamente gli indumenti contaminati prima
Pressione
di vapore.
disponibile).una buona igiene personale giornaliera. Mantenere un'adeguata circolazione
Non ingerire
Glicerolo
o applicare sulla pelle come tale. ND
Si (non
raccomanda
di riutilizzarli.
Testo
delle
indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni
della
scheda:
Densità
Vapori
ND2-3
(non
disponibile).
d'aria nell'ambiente
LC50
(96h):
di lavoro
> 5000 mg/l pesce
INALAZIONE: portare il soggetto all'aria aperta; se la respirazione cessa o è difficoltosa, praticare la respirazione artificiale. Chiamare
Peso
specifico.
(non16h
disponibile).
(48h):
> miscela.
10000 mg/lND
batteri
2.1.EC50
Classificazione
della
sostanza
o della
immediatamente
Acute Tox. 1 il medico.
Tossicità
acuta,
categoria
1
Solubilità
ND (non disponibile).
Stoccaggio
Acute
Tox.
3
INGESTIONE: chiamare
Tossicità
immediatamente
acuta, categoria
il 3medico. Non indurre il vomito, né somministrare nulla che non sia espressamente autorizzato dal
ripartizione:
n-ottanolo/acqua:
NDdisposizioni
(non disponibile).
12.2.
E' Persistenza
buona pratica
e degradabilità.
generale
mantenere
prodotti
in
contenitori
chiusi
pieni, lontanie da
fonti di calore
protetti da elevate
IlCoefficiente
prodotto
èdi classificato
pericoloso
ai i sensi
delle
di cui preferibilmente
alle direttive
67/548/CEE
1999/45/CE
e/o dele Regolamento
(CE)
Aquatic
Chronic
2 Pericoloso
per l’ambiente
acquatico,
tossicità cronica
categoria
2
medico.
Temperatura
di
autoaccensione.
(non disponibile).
temperature.
Informazioni
non
Non
disponibili.
utilizzare
i per
recipienti
vuoti.
1272/2008
(CLP)
(e successive
modifiche
ed ND
adeguamenti).
Il prodotto pertanto richiede una scheda dati di sicurezza conforme alle
H310
Letale
contatto
con la pelle.
Temperatura
di decomposizione.
ND (nonmodifiche.
disponibile).
del
Regolamento
(CE)
1907/2006
e successive
H301
Tossico
ingerito.
4.2.disposizioni
Principali
sintomi
ed
effetti,se
sia
acuti
che ritardati.
ND la
(non
disponibile).
7.1.Viscosità
12.3.
Precauzioni
Potenziale
di
per
bioaccumulo.
la manipolazione
sicura. i rischi
H411
Eventuali
informazioni
Tossico
aggiuntive
per
riguardanti
gli
organismi
acquatici
per
con
salute
effetti
di
l'ambiente
durata.
sono riportate alle sez. 11 e 12 della presente scheda.
Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute vedere al cap.e/o
11.lunga
Proprietà ossidanti
ND (non disponibile).
Informazioni
non disponibili.
Xn
Testo
delle
di pericolo:
frasidell’eventuale
di rischio (R) citate
alle sezioni
2-3 della immediatamente
scheda:
4.3.Simboli
Indicazione
necessità
di consultare
un medico e trattamenti speciali.
9.2.
informazioni.
7.2. Altre
12.4.
Condizioni
Mobilità
nelper
suolo.
l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità.
Seguire le indicazioni del medico.
Informazioni
non disponibili.
R21
NOCIVO A CONTATTO
21
CON LA PELLE.
Frasi
R:
Densità
R25 relativa (d20/20)
TOSSICO PER INGESTIONE. 1,112 - 1,132
5.
Misure
antincendio.
Liquido
denso
R27
MOLTO
CONdi
LA
PELLE.
7.3.Aspetto
12.5.
Risultati
finali
particolari.
della delle
valutazione
PBT e vPvB.
Il Usi
testo
completo
frasi di TOSSICO
rischio
(R)AeCONTATTO
delle indicazioni
pericolo
(H) è riportato alla sezione 16 della scheda.
R51/53 non disponibili.
TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER
Informazioni
L'AMBIENTE ACQUATICO.
10.
Stabilitàdell’etichetta.
e reattività.
2.2.
Elementi
5.1. Mezzi di estinzione.
12.6.
Altri
effetti
avversi.
8. MEZZI
Controllo
dell’esposizione/protezione
individuale.
DI ESTINZIONE
IDONEI
Buona stabilità
Informazioni
non
disponibili.
temperatura
standard.
Etichettatura
di apericolo
ai sensi
delle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti.
IBIBLIOGRAFIA
mezzi di estinzione
sono
quelli
tradizionali:
anidride
carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata.
GENERALE:
le temperature
superiori o vicine al punto di infiammabilità. Non riscaldare i recipienti chiusi. Nessuna reazione conosciuta con
8.1.Evitare
Parametri
di controllo.
MEZZI
DI ESTINZIONE
NON
IDONEImodifiche
1.
Direttiva
1999/45/CE
e
successive
Xn
Il non
contatto
consmaltimento.
l'acqua o l'immagazzinamento nelle condizioni raccomandate durante un anno, non provocano dei prodotti di
Informazioni
disponibili.
13.l'acqua.
Considerazioni
sullo
Nessuno
in 67/548/CEE
particolare.
2.
Direttiva
e successive
modifiche ed adeguamenti
decomposizione
conosciuti
come pericolosi.
Regolamento
(CE)
1907/2006
del
Parlamento Europeo (REACH)
Evitare
il contatto
con degli
agenti
ossidanti.
8.2.3.
13.1.
Controlli
Metodi
di
dell’esposizione.
trattamento
dei
rifiuti.
5.2.4.Pericoli
speciali
derivanti
dalladelsostanza
o dalla
miscela.
Regolamento
1272/2008
Parlamento
Europeo
Riutilizzare,
se (CE)
possibile.
I residui
del prodotto
sono (CLP)
da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte
PERICOLI
DOVUTI
ALL'ESPOSIZIONE
IN CASO
DI INCENDIO
5.
Regolamento
(CE)
790/2009
del
Parlamento
Europeo
(I Atp.
CLP) sempre
Considerato
questo
prodotto
chedeve
l'utilizzo
essere divalutata
misure
in base
tecniche
alle adeguate
disposizioni
dovrebbe
legislative
vigenti.
avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali,
Evitare
di
respirare
i
prodotti
di
combustione
(ossidi
di
carbonio,
prodotti di pirolisi tossici, ecc.).
6.
Regolamento
(CE)
453/2010
del
Parlamento
Europeo
10.1.
Reattività.
assicurare
Lo
smaltimento
una
buona
deveventilazione
essere nel
affidato
luogo ad
di una
lavoro
società
tramite
autorizzata
un'efficace
allaaspirazione
gestione dei
locale
rifiuti,
oppure
nel rispetto
con lo della
scariconormativa
dell'aria viziata.
nazionale
Se tali
ed
NOCIVO
7.
The Merck
Index.
Ed. 10
Informazioni
non
disponibili.
operazioni
eventualmente
non
locale.
consentono
di tenere la concentrazione del prodotto sotto i valori limite di esposizione sul luogo di lavoro, indossare una
5.3.8.Raccomandazioni
per
gli
addetti
all’estinzione
degli
incendi.
Handling
Chemical
Safety
idonea
IMBALLAGGI
CONTAMINATI
per
le vieA CONTATTO
respiratorie. CON
Durante
l’utilizzo del prodotto fare riferimento all’etichetta di pericolo per i dettagli. Durante la scelta
R21 protezione
NOCIVO
LA PELLE.
INFORMAZIONI
GENERALI
9.
Niosh
- Registry
of Toxic
Effectspersonali
of Chemical
Substances
10.2.
Stabilità
chimica.
degli
Gli
imballaggi
equipaggiamenti
contaminati
protettivi
devono
essere
inviati
chiedere
a recupero
eventualmente
o smaltimento
consiglio
nel rispetto
ai propri
dellefornitori
norme di
nazionali
sostanze
sulla
chimiche.
gestioneI dispositivi
dei rifiuti. di protezione
Raffreddare
con
getti
d'acqua
i
contenitori
per
evitare
la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
10.
INRS -devono
Fiche
Toxicologique
Informazioni
non disponibili.
personali
essere
conformi alleSOTTO
normative
vigentiEsottoindicate.
S
1/
2
CONSERVARE
CHIAVE
FUORI
DALLA
PORTATA
DEI
BAMBINI.
la salute.
IndossareHygiene
sempre l'equipaggiamento
completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono
11.
Patty - Industrial
Toxicology
DELLE
MANI and
S36/37
INDUMENTI
PROTETTIVI
E GUANTI
14.PROTEZIONE
Informazioni
sulUSARE
trasporto.
essere
scaricate
nelle
fognature.
Smaltire
l'acqua
contaminata
usataADATTI.
per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti.
12.
N.I.
Sax
Dangerous
properties
of
Industrial
Materials-7
10.3.
Possibilità
di
reazioni
pericolose.
Proteggere
le mani con guanti da lavoro di categoria IIEd.,
(rif.1989
Direttiva 89/686/CEE e norma EN 374) quali in PVC, neoprene, nitrile o
S46
EQUIPAGGIAMENTOIN CASO D'INGESTIONE CONSULTARE IMMEDIATAMENTE IL MEDICO E MOSTRARGLI IL CONTENITORE O
Informazioni
non
disponibili.
equivalenti.
Per
definitiva del pericoloso
materiale dei
guanti
da disposizioni
lavoro si devono
degradazione,
tempopericolose
di rotturasu
e strada
permeazione.
L'ETICHETTA.
Il prodotto
non la
èscelta
da
considerarsi
ai sensi
delle
vigenticonsiderare:
incon
materia
trasporto
di merci
(A.D.R.),
su
Elmetto
protettivo
con
visiera, indumenti
ignifughi
(giacca
e pantaloni ignifughi
fascediintorno
a braccia,
gambe e vita),
guanti da
intervento
Nel caso
di via
preparati
la resistenza
dei aerea
guanti
da lavoro deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevedibile. I guanti hanno un
ferrovia
(RID),
mare
(IMDG
Code)
e
via
(IATA).
(antincendio,
antitaglio
e
dielettrici),
una
maschera
a
sovrapressione
con
un
facciale
che
ricopre
tutto
il
viso
dell'operatore
oppure
Nota
per
10.4.
Condizioni
evitare.
tempo
di l’utilizzatore:
usurada
che
dipende dalla durata di esposizione.
l'autorespiratore
(autoprotettore)
in caso di grosse quantità di fumo.
Le
informazioni
contenute
Informazioni
nonDEGLI
disponibili.
Contiene:
PROTEZIONE
Nicotinum
OCCHIin questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
deve
assicurarsi
idoneità
e completezza
informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.
Indossare
occhialidella
protettivi
ermetici
(rif. norma delle
EN 166).
Non
si deve incompatibili.
interpretare
tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto.
10.5.
Materiali
PROTEZIONE
DELLA PELLE
Poichè
l'uso
deldisponibili.
non maniche
cade sotto
il nostro
diretto controllo,
è obbligo
dell'utilizzatore
sotto
la propria
responsabilità
Informazioni
non
Indossare
abiti
daprodotto
lavoro con
lunghe
e calzature
di sicurezza
per uso
professionaleosservare
di categoria
II (rif.
Direttiva
89/686/CEE lee leggi
normae
le
vigenti
materia
di igiene
e sicurezza.
Nonglisiindumenti
assumonoprotettivi.
responsabilità per usi impropri.
ENdisposizioni
344). Lavarsi
con in
acqua
e sapone
dopo
aver rimosso
MSDS EPY 1002
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CAFFE N0.9 - CAFFE'
IT
Revisione n.2
Data revisione 26/11/2012
Stampata il 11/01/2013
Pagina n. 2 / 7
2.3. Altri pericoli.
Informazioni non disponibili.
3. Composizione/informazioni sugli ingredienti.
3.1. Sostanze.
Informazione non pertinente.
3.2. Miscele.
Contiene:
Identificazione.
Conc. %.
Nicotinum
CAS.
54-11-5
0,8 - 1
CE.
200-193-3
INDEX. 614-001-00-4
Classificazione 67/548/CEE.
Classificazione 1272/2008 (CLP).
T+ R27, T R25, N R51/53
Acute Tox. 1 H310, Acute Tox. 3 H301, Aquatic Chronic 2 H411
T+ = Molto Tossico(T+), T = Tossico(T), Xn = Nocivo(Xn), C = Corrosivo(C), Xi = Irritante(Xi), O = Comburente(O), E = Esplosivo(E), F+ = Estremamente Infiammabile(F+), F = Facilmente
Infiammabile(F), N = Pericoloso per l'Ambiente(N)
Il testo completo delle frasi di rischio (R) e delle indicazioni di pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda.
4. Misure di primo soccorso.
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso.
OCCHI: lavare immediatamente e abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti. Consultare immediatamente un il medico.
PELLE: togliere gli indumenti contaminati e fare la doccia. Chiamare subito il medico. Lavare separatamente gli indumenti contaminati prima
di riutilizzarli.
INALAZIONE: portare il soggetto all'aria aperta; se la respirazione cessa o è difficoltosa, praticare la respirazione artificiale. Chiamare
immediatamente il medico.
INGESTIONE: chiamare immediatamente il medico. Non indurre il vomito, né somministrare nulla che non sia espressamente autorizzato dal
medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati.
Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute vedere al cap. 11.
4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali.
Seguire le indicazioni del medico.
5. Misure antincendio.
5.1. Mezzi di estinzione.
MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI
I mezzi di estinzione sono quelli tradizionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata.
MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI
Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela.
PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO
Evitare di respirare i prodotti di combustione (ossidi di carbonio, prodotti di pirolisi tossici, ecc.).
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi.
INFORMAZIONI GENERALI
Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono
essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti.
EQUIPAGGIAMENTO
Elmetto protettivo con visiera, indumenti ignifughi (giacca e pantaloni ignifughi con fasce intorno a braccia, gambe e vita), guanti da intervento
(antincendio, antitaglio e dielettrici), una maschera a sovrapressione con un facciale che ricopre tutto il viso dell'operatore oppure
l'autorespiratore (autoprotettore) in caso di grosse quantità di fumo.
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6. Misure in caso di rilascio accidentale.
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza.
Eliminare ogni sorgente di ignizione (sigarette, fiamme, scintille, ecc.) o di calore dall'area in cui si è verificata la perdita. In caso di prodotto
solido evitare la formazione di polvere spruzzando il prodotto con acqua se non ci sono controindicazioni. In caso di polveri disperse nell'aria
o vapori adottare una protezione respiratoria. Bloccare la perdita se non c'è pericolo. Non manipolare i contenitori danneggiati o il prodotto
fuoriuscito senza aver prima indossato l'equipaggiamento protettivo appropriato. Per le informazioni relative ai rischi per l'ambiente e la
salute, alla protezione delle vie respiratorie, alla ventilazione ed ai mezzi individuali di protezione, fare riferimento alle altre sezioni di questa
scheda.
6.2. Precauzioni ambientali.
Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche e nelle aree confinate.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica.
Assorbire il prodotto fuoriuscito con materiale assorbente inerte (sabbia, vermiculite, terra di diatomee, Kieselguhr, ecc.). Raccogliere la
maggior parte del materiale risultante e depositarlo in contenitori per lo smaltimento. Eliminare il residuo con getti d'acqua se non ci sono
controindicazioni. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita. Lo smaltimento del materiale contaminato deve
essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13.
6.4. Riferimento ad altre sezioni.
Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13.
7. Manipolazione e immagazzinamento.
Manipolazione:
Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
Usare guanti adatti (preferibilmente in gomma naturale) e proteggere gli occhi/la faccia.
Non fumare. Non esporre il prodotto alla fiamma e scintille o altre potenziali fonti di accensione (apparecchiatura elettrica).
Non sottoporre quando non necessario ad alte temperature durante la lavorazione.
Non ingerire o applicare sulla pelle come tale. Si raccomanda una buona igiene personale giornaliera. Mantenere un'adeguata circolazione
d'aria nell'ambiente di lavoro
Stoccaggio
E' buona pratica generale mantenere i prodotti in contenitori chiusi preferibilmente pieni, lontani da fonti di calore e protetti da elevate
temperature. Non utilizzare i recipienti vuoti.
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura.
Informazioni non disponibili.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità.
Informazioni non disponibili.
7.3. Usi finali particolari.
Informazioni non disponibili.
8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale.
8.1. Parametri di controllo.
Informazioni non disponibili.
8.2. Controlli dell’esposizione.
Considerato che l'utilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali,
assicurare una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite un'efficace aspirazione locale oppure con lo scarico dell'aria viziata. Se tali
operazioni non consentono di tenere la concentrazione del prodotto sotto i valori limite di esposizione sul luogo di lavoro, indossare una
idonea protezione per le vie respiratorie. Durante l’utilizzo del prodotto fare riferimento all’etichetta di pericolo per i dettagli. Durante la scelta
degli equipaggiamenti protettivi personali chiedere eventualmente consiglio ai propri fornitori di sostanze chimiche. I dispositivi di protezione
personali devono essere conformi alle normative vigenti sottoindicate.
PROTEZIONE DELLE MANI
Proteggere le mani con guanti da lavoro di categoria II (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN 374) quali in PVC, neoprene, nitrile o
equivalenti. Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: degradazione, tempo di rottura e permeazione.
Nel caso di preparati la resistenza dei guanti da lavoro deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevedibile. I guanti hanno un
tempo di usura che dipende dalla durata di esposizione.
PROTEZIONE DEGLI OCCHI
Indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166).
PROTEZIONE DELLA PELLE
Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature di sicurezza per uso professionale di categoria II (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma
EN 344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi.
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PROTEZIONE RESPIRATORIA
In caso di superamento del valore di soglia di una o più delle sostanze presenti nel preparato, riferito all’esposizione giornaliera nell’ambiente
di lavoro o a una frazione stabilita dal servizio di prevenzione e protezione aziendale, indossare una maschera con filtro di tipo B o di tipo
universale la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in relazione alla concentrazione limite di utilizzo (rif. Norma EN 141).
L’utilizzo di mezzi di protezione delle vie respiratorie, come maschere con cartuccia per vapori organici e per polveri/nebbie, è necessario in
assenza di misure tecniche per limitare l’esposizione del lavoratore. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata.
Nel caso in cui la sostanza considerata sia inodore o la sua soglia olfattiva sia superiore al relativo limite di esposizione e in caso di
emergenza, ovvero quando i livelli di esposizione sono sconosciuti oppure la concentrazione di ossigeno nell'ambiente di lavoro sia inferiore
al 17% in volume, indossare un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure respiratore a presa d'aria
esterna per l'uso con maschera intera, semimaschera o boccaglio (rif. norma EN 138).
Prevedere un sistema per il lavaggio oculare e doccia di emergenza.
9. Proprietà fisiche e chimiche.
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche
Stato Fisico
Colore
Odore
Soglia di odore.
pH.
Punto di fusione o di congelamento.
Punto di ebollizione.
Intervallo di distillazione.
Punto di infiammabilità.
>
Tasso di evaporazione
Infiammabilità di solidi e gas
Limite inferiore infiammabilità.
Limite superiore infiammabilità.
Limite inferiore esplosività.
Limite superiore esplosività.
Pressione di vapore.
Densità Vapori
Peso specifico.
Solubilità
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
Temperatura di autoaccensione.
Temperatura di decomposizione.
Viscosità
Proprietà ossidanti
fondamentali.
ND (non disponibile).
Da giallo chiaro a giallo
Caratteristico secondo la descrizione commerciale del prodotto
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
60
°C.
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
9.2. Altre informazioni.
Densità relativa (d20/20)
Aspetto
1,112 - 1,132
Liquido denso
10. Stabilità e reattività.
Buona stabilità a temperatura standard.
Evitare le temperature superiori o vicine al punto di infiammabilità. Non riscaldare i recipienti chiusi. Nessuna reazione conosciuta con
l'acqua. Il
contatto con l'acqua o l'immagazzinamento nelle condizioni raccomandate durante un anno, non provocano dei prodotti di
decomposizione conosciuti come pericolosi.
Evitare il contatto con degli agenti ossidanti.
10.1. Reattività.
Informazioni non disponibili.
10.2. Stabilità chimica.
Informazioni non disponibili.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose.
Informazioni non disponibili.
10.4. Condizioni da evitare.
Informazioni non disponibili.
10.5. Materiali incompatibili.
Informazioni non disponibili.
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10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi.
Informazioni non disponibili.
11. Informazioni tossicologiche.
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici.
Effetti acuti: il prodotto è nocivo se assorbito attraverso la cute e può provocare irritazione sul sito di contatto accompagnata in genere da un
aumento della temperatura cutanea, gonfiore, prurito.
Il prodotto può provocare, per inalazione, lieve irritazione delle mucose e delle vie respiratorie superiori, nonché degli occhi e della cute. I
sintomi di esposizione possono comprendere: sensazione di bruciore, tosse, respirazione asmatica, laringite, respiro corto, cefalea, nausea e
vomito.
L'ingestione di anche minime quantità di prodotto possono provocare disturbi alla salute (dolore addominale, nausea, vomito, diarrea).
Nicotinum
LD50 (Oral):
LD50 (Dermal):
Glicerolo
LD50 (Oral):
> 50 mg/Kg Rat
> 140 mg/Kg Rat
> 26000 mg/Kg topo
12. Informazioni ecologiche.
Non essendo disponibili dati specifici sul preparato, utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto
nell'ambiente. Evitare assolutamente di disperdere il prodotto nel terreno, in fognature o corsi d’acqua. Avvisare le autorità competenti se il
prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. Adottare misure per ridurre al minimo gli effetti
sulla falda acquifera.
12.1. Tossicità.
Glicerolo
LC50 (96h):
EC50 (48h):
> 5000 mg/l pesce
> 10000 mg/l batteri 16h
12.2. Persistenza e degradabilità.
Informazioni non disponibili.
12.3. Potenziale di bioaccumulo.
Informazioni non disponibili.
12.4. Mobilità nel suolo.
Informazioni non disponibili.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB.
Informazioni non disponibili.
12.6. Altri effetti avversi.
Informazioni non disponibili.
13. Considerazioni sullo smaltimento.
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti.
Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte
questo prodotto deve essere valutata in base alle disposizioni legislative vigenti.
Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
eventualmente locale.
IMBALLAGGI CONTAMINATI
Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti.
14. Informazioni sul trasporto.
Il prodotto non è da considerarsi pericoloso ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci pericolose su strada (A.D.R.), su
ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA).
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15. Informazioni sulla regolamentazione.
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela.
Categoria Seveso.
Nessuna.
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'Allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006.
Prodotto.
Punto.
3
Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH).
Nessuna.
Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH).
Nessuna.
Controlli Sanitari.
I lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le
disposizioni dell'art. 41 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato valutato
irrilevante, secondo quanto previsto dall'art. 224 comma 2.
15.2. Valutazione della sicurezza chimica.
Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute.
16. Altre informazioni.
Testo delle indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda:
Acute Tox. 1
Tossicità acuta, categoria 1
Acute Tox. 3
Tossicità acuta, categoria 3
Aquatic Chronic 2 Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità cronica categoria 2
H310
Letale per contatto con la pelle.
H301
Tossico se ingerito.
H411
Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Testo delle frasi di rischio (R) citate alle sezioni 2-3 della scheda:
R21
R25
R27
R51/53
NOCIVO A CONTATTO CON LA PELLE.
TOSSICO PER INGESTIONE.
MOLTO TOSSICO A CONTATTO CON LA PELLE.
TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER
L'AMBIENTE ACQUATICO.
BIBLIOGRAFIA GENERALE:
1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche
2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti
3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH)
4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP)
5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP)
6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo
7. The Merck Index. Ed. 10
8. Handling Chemical Safety
9. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
10. INRS - Fiche Toxicologique
11. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology
12. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., 1989
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.
Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto.
Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e
le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.
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Modifiche rispetto alla revisione precedente.
Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni:
01.
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