Prima fila In copertina Midrange, il controllo a misura di macchina Una piattaforma d’automazione che include tutto ciò che serve per il controllo, la comunicazione, il motion e la visualizzazione. Niente di nuovo per Rockwell Automation, se non fosse per il fatto che la piattaforma è ora anche ‘Midrange’, ovvero dimensionata per soddisfare le esigenze delle macchine compatte, in termini di performance elevate, ma con ingombri e costi più contenuti di Valeria Villani N essuno può negare che oggi uno dei principali criteri di valutazione per fare scelte sul mercato sia il costo. L’attenzione ai costi è il primo pensiero dell’imprenditore e del manager che si trovano a scegliere l’automazione. Meno che mai possono negarlo i costruttori di macchine e, più in generale, gli utilizzatori di automazione, alle prese con la richiesta - da parte dei propri clienti finali - di trovare un giusto equilibrio tra qualità elevata, ottime performance, ma allo stesso tempo costi ottimizzati, versatilità massima dei sistemi e riduzione dei tempi di consegna. È soprattutto per chi affronta quotidianamente queste preoccupazioni che Rockwell Automation ha perfezionato 012 ■ ulteriormente la propria offerta di fascia media, mettendo a punto un portfolio ‘Midrange’ di soluzioni di controllo per macchine compatte, pensato per supportare i costruttori S Fabrizio Scovenna, Country Manager di Rockwell Automation in Italia Automazione Industriale - Marzo 2012 nella progettazione di macchine più performanti, nell’incremento della produttività complessiva e nella pratica costante di una reale innovazione sul campo. Con l’integrazione di sicurezza, controllo logico e motion, la possibilità di utilizzare EtherNet/IP standard e la semplicità di un unico ambiente di programmazione, facile da usare, Rockwell Automation ha realizzato una piattaforma di controllo scalabile, integrata, capace di adattarsi alle linee e alle macchine di ogni dimensione e budget. Tra gli elementi portanti dell’offerta di soluzioni ‘Midrange’ per macchine compatte vi sono il Pac CompactLogix, scalabile da 2 a 16 assi, la connettività EtherNet/IP e gli switch Stratix 5700 per la raccolta e lo scambio dei dati, i servoazionamenti Allen Bradley Kinetix 350, gli inverter PowerFlex 4 e 40 e i più recenti PowerFlex 753 e 755 per il motion, i sistemi PanelView per la visualizzazione e la FactoryTalk Suite per la gestione delle informazioni. È Fabrizio Scovenna, Country Manager di Rockwell Automation in Italia, a spiegare com’è nata la nuova proposta ‘Midrange oriented’ e quali benefici potrà ottenere da questa piattaforma di controllo chi si occupa di automazione. In copertina Prima fila come partner ideale e a differenziarsi sul mercato. Altri elementi che ci consentono di differenziarci sono le competenze tecniche specifiche delle nostre persone e del selezionato gruppo di distributori che ci supporta, la notevole riduzione dei costi di integrazione dei sistemi che offriamo, insieme con l’incremento dell’efficienza operativa della macchina e il risparmio ottenuto non solo nei costi iniziali, ma sull’intero ciclo di vita della macchina. Com’è nata l’idea di promuovere Cosa significa esattamente per Quali soluzioni Rockwell un’offerta per macchine compatte voi come fornitori e in che modo Automation rientrano nell’offerta in Italia? vi permette di posizionarvi sul Midrange? In passato i costruttori di macchine e le aziende manifatturiere che avevano bisogno di funzionalità elevate, come il motion control integrato, erano costretti a scegliere sistemi che spesso si rivelavano sovradimensionati rispetto alle loro reali esigenze applicative. È per questo motivo che abbiamo studiato una versione della nostra piattaforma di controllo che sia all’avanguardia, in termini di prestazioni tecniche, ma allo stesso tempo risulti ‘scalata’ rispetto al nostro prodotto di alta gamma ControlLogix, presentando dimensioni, ingombri e costi più contenuti, adatti alle macchine compatte, tipicamente fino a 16 assi motion. Intendiamo estendere i benefici dell’Integrated Architecture alle applicazioni di fascia media, dando la possibilità di gestire motion e sicurezza in un’unica piattaforma di controllo, utilizzando una singola rete, semplificandone la progettazione, il funzionamento e la manutenzione. L’idea, insomma, è quella di un’integrazione totale, ma più compatta e dimensionata alla realtà. mercato italiano? L’offerta Midrange si basa sulle cpu CompactLogix L1, L2 e L3, cui si possono abbinare le soluzioni di controllo asse della famiglia Allen Bradley Kinetix, dalla più recente Allen Bradley Kinetix 350, fino alle soluzioni di motion e safety integrate come Allen Bradley Kinetix 6500. Si aggiungono poi il software Motion Analyser 6 per l’analisi, l’ottimizzazione, la simulazione e la selezione di sistemi di motion control in un approccio di progettazione ‘meccatronica’, gli inverter PowerFlex 4 e 40 e i più recenti PowerFlex 753 e 755. La comunicazione, su rete Ethernet/IP, si basa sugli switch Stratix, nell’ultima versione Stratix 5700, mentre visualizzazione e gestione delle informazioni sono affidate rispettivamente ai sistemi PanelView Plus 6 e Plus Compact e alla FactoryTalk Suite. Rockwell Automation ha già una posizione di leadership nelle applicazioni di fascia più alta, grazie alla piattaforma ControlLogix. Con la nuova proposta Midrange intendiamo affermarci come interlocutore preferenziale anche nelle applicazioni di fascia media e come fornitore di una soluzione che garantisce flessibilità, modularità e notevole risparmio in termini di tempi e costi nello sviluppo e nello start-up della macchina, ma anche nei successivi settaggi della produzione. Come pensate di differenziarvi dai competitor in un segmento già altamente presidiato come quello delle applicazioni di fascia media? Più che essere preoccupati di ciò che fanno tutti i nostri concorrenti presenti in questo segmento di mercato, direi che è importante comprendere i reali bisogni dei nostri clienti e individuare ciò che può renderli più competitivi: è questa comprensione che porta un fornitore ad essere riconosciuto Quali benefici consegnate ai clienti con la proposta Midrange? Una migliore compattezza e una totale integrazione. In particolare, le ultime cpu L1, L2 e L3 offrono Marzo 2012 - Automazione Industriale ■ 013 Prima fila In copertina L’Europa chiede un’automazione più scalabile Molti colleghi lo aggiunge Martínez. “La chiamano Mr. CMS. A possibilità di integrare noi si è presentato come poi nel sistema un Lluís Martínez, Market servodrive come il nuovo Development Manager Allen Bradley Kinetix 350 Integrated Architecture e di avvalersi di un’unica di Rockwell Automation. rete Ethernet/IP permette A ispirare il soprannome ai costruttori di realizzare (CMS è infatti l’acronimo macchine anche più di ‘Compact Machine sostenibili, nel senso che, Solutions’, ndr) ha a parità di performance, contribuito l’impegno che si riduce il numero di negli ultimi anni Martínez componenti, e quindi le ha dedicato in Rockwell dimensioni del quadro Automation allo sviluppo elettrico e della macchina di un portfolio completo stessa, e si riducono di soluzioni Midrange per i consumi energetici macchine compatte. “In per l’utilizzatore finale, A Lluís Martínez, Market mercati europei come, grazie all’impiego di Development Manager Integrated da un lato, la Germania Architecture di Rockwell Automation servoazionamenti e l’Italia, leader storici e inverter meno nel segmento del machine building, e energivori”. A ciò si aggiunge poi il fatto dall’altro l’emergente Turchia, è forte la che “gli utenti finali possono comunque richiesta di sistemi d’automazione per beneficiare di tutti i vantaggi dell’Integrated macchine compatte che siano il più possibile Architecture in termini di visualizzazione e performanti, ma allo stesso tempo scalabili gestione delle informazioni, poiché l’offerta e flessibili”, dice Martínez. “Per questo, in Midrange include soluzioni di visualizzazione Rockwell Automation abbiamo lavorato alla integrata e prevede la possibilità di utilizzare personalizzazione di un’offerta di soluzioni le soluzioni della FactoryTalk Software Suite Midrange che permettesse ai costruttori per la raccolta, l’analisi e la condivisione europei di beneficiare del nostro approccio delle informazioni d’impianto sino ai livelli più di Integrated Architecture, gestendo in alti del management”. modo integrato il controllo logico, il motion, Il punto di forza delle soluzioni Midrange la sicurezza e la visualizzazione, ma senza di Rockwell Automation è dunque nella dover necessariamente ricorrere alla nostra possibilità di avvalersi dello stesso piattaforma di alta gamma ControlLogix”. software di programmazione e della stessa In altre parole, spiega Martínez, “Rockwell piattaforma di controllo integrata Logix di Automation ha perfezionato un’offerta fascia alta, ma confezionati su misura per che consegna ai clienti un controllo macchine compatte e di media complessità, correttamente dimensionato alle prestazioni generalmente fino a 16 assi, senza il rischio reali della macchina e al numero di assi da di alcun fastidioso sovradimensionamento. gestire”. “Siamo sicuri che i clienti apprezzeranno Cuore di quest’offerta è il Pac questo punto di forza”, conclude Martínez, CompactLogix. “Dal 2006 ad oggi, le cpu del “e che questo punto di forza, nei prossimi Pac CompactLogix si sono evolute in modo cinque anni, porterà Rockwell Automation a tale da integrare completamente sicurezza ottenere ottimi risultati nel mercato Emea dei e motion, con una scalabilità completa plc compatti, come è già accaduto in quello verso l’alto e verso il basso, dai 2 ai 16 assi”, dei plc di fascia alta”. 014 ■ Automazione Industriale - Marzo 2012 soluzioni di motion control, fino a 16 assi, in rete Ethernet/IP e supportano un approccio ‘meccatronico’, fornendo dati di macchina in realtime e una visualizzazione integrata, che si può completare con una suite di soluzioni di gestione delle informazioni ad alto livello. E agli utilizzatori finali? Le nostre soluzioni integrate, distribuite e modulari, permettono la gestione del flusso delle informazioni tra ogni livello dell’impianto, dal campo al management (Mes), e garantiscono agli utenti finali un’adeguata risposta alle sfide che devono fronteggiare sul mercato: ottimizzazione, controllo dei costi, rapide risposte ai cambiamenti del mercato, flessibilità e interoperabilità tra mondo IT e Manufacturing. Senza dimenticare il beneficio di una rete di supporto capillare a livello globale come la nostra. Molte applicazioni, soprattutto nella fascia media, sono ancora composte da soluzioni di controllo diverse, multibrand. Come pensate di affrontare questa ‘eterogeneità’? Illustrando i maggiori vantaggi che una soluzione integrata è in grado di fornire rispetto a una soluzione ‘multibrand’ e tutti i conseguenti benefici derivanti dall’integrazione tra tutti i moduli che la compongono. Grazie al valore del nostro approccio di ‘Architettura Integrata’, siamo convinti che, anche in una fascia media di applicazioni, un sistema che racchiuda tutte le discipline (controllo, motion, drive, sicurezza, processo continuo e funzioni batch), che si programmi in un ambiente In copertina Prima fila Offerta Midrange, le soluzioni unico e che consenta un flusso di informazioni omogeneo tra tutti i livelli dell’impianto e dell’azienda, possa essere considerato una soluzione vincente. Alcuni potenziali clienti associano ancora al vostro brand un’eccellenza tecnologica ‘made in Usa’ poco vicina alle esigenze locali e nazionali. Cosa risponde? Direi che si tratta di un pregiudizio un po’ datato, visti gli ottimi risultati che abbiamo avuto in Italia e, più in generale, nell’area Emea, in regioni che si caratterizzano per una marcata presenza di Oem, ben distinti dalle necessità dei clienti americani. Le nostre soluzioni nascono dopo accurate indagini presso i clienti, che vengono condotte in tutto il mondo, ovviamente, e non solo negli Stati Uniti. Lo stesso fatturato di Rockwell Automation è realizzato per più del 50% al di fuori degli Stati Uniti, e l’Europa è il mercato più importante. La possibilità di mediare esigenze globali deve contraddistinguere un fornitore di automazione di successo. L’offerta di Rockwell Automation per le macchine compatte include: • Pac CompactLogix Serie 5370: i processori della serie (L3, L2, L1) consentono motion control integrato su EtherNet/IP in un unico controllore, utilizzando la stessa configurazione, la stessa rete e lo stesso ambiente di visualizzazione dei sistemi basati su ControlLogix; • Servodrive Kinetix 350 Allen- Bradley a singolo asse su EtherNet/ IP: semplificano l’architettura di rete, eliminando la necessità di una rete separata per il motion control, garantendo una soluzione ad alto rendimento e costi minimi per macchine con pochi assi; il nuovo drive sarà anche disponibile con potenza fino a 3 kW; • Interfacce operatore PanelView Plus 6 e PanelView Plus Compact: offrono un’integrazione avanzata con i controllori Logix, minimizzando i costi; • Switch Stratix 5700: basati su tecnologia Cisco, forniscono elevata capacità di integrazione con le applicazioni IT; • Motion Analyser 6: software per l’analisi, l’ottimizzazione, la simulazione e la selezione di sistemi di motion control in un approccio di progettazione ‘meccatronica’; • Rockwell Software RSLogix 5000 Design and Configuration Software: un unico strumento di sviluppo che integra le soluzioni per il controllo e la condivisione delle informazioni in una singola rete; offre funzionalità di controllo per tutte le discipline, tra cui processi batch, processi discreti, azionamenti, sicurezza e motion. Special, rispettivamente a Firenze e a Vicenza, mentre stiamo organizzando una presenza mirata all’offerta Midrange per il prossimo maggio, in occasione di Sps/Ipc/ Drives Italia, a Parma. Avete in programma iniziative mirate sul nostro territorio per promuovere l’offerta Midrange? Tra i primi eventi in programma sul territorio nel 2012, il 20 e il 22 marzo si terranno due Automation University Oltre ai costruttori di macchine (Oem), avete individuato altri Si torna all’Automation University target che potrebbero beneficiare di quest’offerta? Due le tappe italiane dell’Automation University di Rockwell Automation nel 2012: il 20 marzo a Firenze, a Villa Montalto, e il 22 marzo a Vicenza, al Viest Hotel. Dedicata a tutti gli attori coinvolti nei processi decisionali o operativi legati alla produzione, l’Automation University prevede una giornata di formazione continua con sessioni parallele che comprendono training e laboratori con esercitazioni pratiche, dimostrazioni e presentazioni. I partecipanti possono approfondire tematiche dedicate a sicurezza, motion, visualizzazione, controllo ed Ethernet/ IP. La partecipazione è gratuita. Sul sito www. automationuniversity. eu è possibile consultare l’agenda e registrarsi agli eventi. L’offerta Midrange si rivolge a qualunque utente che abbia bisogno di una soluzione di media complessità e che integri controllo discreto o di processo, oppure di soluzioni di motion control tramite inverter o azionamenti brushless, con possibilità di connessione in rete Ethernet/IP. • Per informazioni Rockwell Automation www.rockwellautomation.it Marzo 2012 - Automazione Industriale ■ 015