Siete stufi della solita automobile, ma al tempo stesso non volete cambiarla? Volete guidare un’auto dal colore esclusivo? 0 magari desiderate festeggiare lo scudetto della vostra squadra del cuore ed imitare Paolo De Ceglie, il difensore della Juventus, che si e’ presentato al centro sportivo di Vinovo con iltricolore e trestelle d’oro sul cofano della sua Jeep? Dimenticatevi il carrozziere, un conto salato e soprattutto un processo praticamente irreversibile. Oggi basta avvolgere la carrozzeria della vostra quattro ruote in una pellicola. Da una decina d’anni a questa parte si sta diffondendo anche in Italia il “car wrapping” (dall’inglese “to wrap” owero “avvolqere”). Non e’ solo una moda. E’ una soluzione rapida. pratica e tutto sommato abbastanza conveniente per cambiare volto all’amata quattro ruote, darle una seconda giovinezza, personalizzarla e perche no, proteggerne la vernice originale. «Il “wrapping”, che sia ben chiaro non si applica solo all’automobile, ma trova spazio anche nella nautica e nell’edilizia, tanto per fare un paio di esempi a caso, nasce negli Stati Uniti e negli ultimi dieci anni ha avuto crescente diffusione anche in Italia» spiega Filippo Maria De FeLici, titolare di LuxurySkin, un laboratorio artistico romano per l’applicazione di pellicole adesive decorative. «Siamo passati dalla personalizzazione di veicoli commerciali, autobus e taxi a quella delle granturismo senza trascurare owiamente ogni altro tipo di automobile, city car incluse». A calamitare inizialmente l’attenzione del pubblico e’ stata soprattutto la possibilita di realizzare finiture tecnicamente impossibili da riprodurre con la verniciatura come lo spazzolato, l’effetto carbonio e la finta pelle (con risultati esteticamente molto soddisfacenti, visto che una verniciatura opaca richiede invece l’applicazione di un trasparente). Convenienza economica e tempidi realizzazione hanno fatto il resto. «Da noi i prezzi vanno mediamente dai 1.300 euro per una smart ai 3.500 per una Ferrari, utilizzando pellicole lucide oppure opache, e diventano rispettivamente da 1.600 euro a 4.500 euro con supporti particolari» prosegue De Felici «In tre giorni rivestiamo completamente qualsiasi vettura, smontando e rimontando, tra le altre cose. tutte le varie componenti esterne (come, ad esempio, le maniglie, i retrovisori esterni ed i loghi) in modo che il lavoro finale abbia una perfetta continuita senza bordi ritagliati ed inestetismi di vario qenere», Ad un costo generalmente inferiore a quello della verniciatura tradizionale, il “car wrapping” aggiunge poi l’effetto protettivo della carrozzeria dagli inevitabili segni di usura che si creano durante il normale utilizzo. Basti pensare ai danni che puo’ creare il manto stradale sporco nel periodo invernale oppure il brecciolino che si incontra inevitabilmente lungo le strade. La pellicola ha un effetto protettivo sulla vernice originale. «Se, ad esernpio, un cliente ci portasse a fare rivestire una vettura appena ritirata dal concessionario, e tornasse da noi. diciamo, dopo quattro anni. per farla spellicolare. ritroverebbe la vernice originale come appena uscita dalla fabbrica, perfettamente intatta e protetta dai raggi del sole». Utilizzando materiali di buona qualita ed affidandosi a specialisti esperti e’ cosi possibile ripristinare il colore originate. Uno degli aspetti che hanno maggiormente invogliato it pubblico e’ rapresentato dal fatto che le pellicole sono facilmente rimovibili e che quindi, se si cambia idea. si puo ripristinare facilmente il colore originale oppure fare applicare una pellicola differente. «Lasciando da parte concessionari e carrozzerie tra i nostri clienti ci sono innanzitutto le aziende e le scuderie che hanno l’esiqenza di personalizzare i loro veicoli per le rispettive attivita commerciali e sportive» spiegano a Luxury Skin. «E poi ci sono ovviamente i privati, un pubblico abbastanza eterogeneo. ma generalmente di livello econornicamente superiore, persone esigenti come quel cliente Ferrari che ci ha portato una 430 nuova di zecca di colore nero per farcela rivestire con un brillante rosso-Ferrari. Non mancano perfino personaggi un po’ volubili come quello che in un anno ha cambiato per ben tre volte il rivestimento della sua piccola smart. E cisono anche clienti con idee ben precise come quelli che intervengono solo su alcuni punti della carrozzeria (specchietti e tetto oppure tetto e cofano anteriore, ad esempio)».Il “car wrapping” si presta benissimo per regalare una nuova vita all’ automobile. «Un ex-calciatore della Lazio ci ha portato una Bentley non recentissima. ma in perfette condizioni meccaniche. In pochi giorni e con una spesa cornplessiva di 5.000 euro gli abbiamo restituito un’auto praticamente nu0va, con un diverso colore di carrozzeria ed interni in Alcantara. La sua soddisfazione e’ stata grande quanto la nostra». Sarebbe tuttavia riduttivo pensare al ”car wrapping” come ad una pratica puramente edonistica. Anche in questa campo il futuro e’ gia’ cominciato. I tecnici di LuxurySkin ci hanno mostrato in anteprima una speciale pellicola 3M chiamata VentureShield che, applicata suI paraurti anteriori e sugli specchietti retrovisori della vettura. li protegge in modo assolutamente adeguato da graffi e scheggiature di ogni tipo. Basta rimuoverla per ritrovare sotto di essa la vernice intatta. Notevole! Fonte: Automobilismo Ottobre 2012