CUBO VERDE NATURA I ARTE I ARCHITETTURA Progetto di Assostudio Cubo verde propone una rappresentazione simbolica dell’edificio, attraverso una totale semplificazione degli elementi architettonici, che originano un metafisico modulo di paesaggio urbano. Le facce del cubo che compongono il volume puro del piccolo padiglione, risultano completamente rivestite da essenze vegetali, con l’obiettivo di dare loro vita e respiro attraverso le realizzazione di un habitat naturale. Le varietà scelte ne fanno un piccolo padiglione botanico di erbe aromatiche. L’ unico elemento che interrompe il continuum verde è rappresentato da un volume vetrato che si innesta su una faccia del cubo, attraversandola e proiettandosi all’esterno. La scatola trasparente ospita l’opera di Dennis Opennheim “Heavy dog kiss ” (Montrasio Arte courtesy) Non è un caso la scelta dell’artista americano, tra i più noti esponenti della Land Art, che hanno contribuito a rinnovare l’idea e i linguaggi dell’arte contemporanea. Cubo verde rappresenta una riflessione sul rinnovato rapporto tra il Progetto e la Naturalità reinventata, attraverso un’operazione che l’arte ha anticipato, precorrendo come sempre i grandi temi della realtà. L’installazione è una struttura di 3.90X3.90 metri di base per altrettanti di altezza, interamente realizzata in legno con pannelli modulari prodotti dalla ditta Belotti spa, di spessore 10 cm, irrigiditi e connessi da montanti verticali in massello posti esternamente. Sia per le pareti, che per il pavimento, che è fatto degli stessi elementi posti in orizzontale su traversi poggiati al terreno e costituenti un dislivello di 25cm tra interno ed esterno. Distanziata dai pannelli, attraverso un’opportuna camera d’aria, è costruita la pelle vegetale del cubo, tramite la posa di uno strato di sfagno, che grazie alla sua particolare composizione organica si presta al radicamento delle essenze con risultati maggiormente performanti rispetto a classici terreni vegetali. Il giardino verticale che riveste interamente le facce del cubo è realizzato sul posto da Antologia, azienda specializzata in forniture per il paesaggio, che ha selezionato le specie arboree più idonee al clima lagunare. Sullo spazio interno si presentano due aperture. Il vano di ingresso, incorniciato da un portale in rilievo funziona come bussola, che inquadra il gradino e le due alzate. All’interno la scatola che svela la propria essenza lignea delle facce interne, ospita una sorta di piccola esposizione, dedicata al progetto di un edificio abitativo di Assostudio, che sorgerà nel comune di Vedano al Lambro, in provincia di Monza e Brianza, realizzato da Restaura e con impiego di materiali forniti dal Centro Edile. Una maquette del volume è posta al centro dello spazio, poggiata su di un elemento a base quadrata, così come pure i moduli posti a parete con grafiche applicate, illustrative del concept di progetto, fondato su tecnologie costruttive e materiali biocompatibili, sull’utilizzo combinato di fonti energetiche alternative e soprattutto su di un rapporto equilibrato e positivo con l’ecosistema socio-ambientale. Sulla parete contrapposta all’ingresso, il box vetrato, realizzato da CNS, con moduli di vetro basso emissivi, proietta verso l’esterno la provocatoria scultura di Dennis Oppenheim. Comunicato stampa 21.07.2010 Evento collaterale della 12. Mostra Internazionale di Architettura – la Biennale di Venezia CULTURE_NATURE green ethics – habitat – environment a cura di Alessandra Coppa e Fortunato D’Amico Sede Date Inaugurazione Spazio Thetis, Arsenale Novissimo, Venezia 27 agosto – 21 novembre 2010 Giovedì 26 agosto, ore 17.30 CULTURE_NATURE green ethics – habitat – environment, a cura di Alessandra Coppa e Fortunato D’Amico, è l’importante evento collaterale che si svolge nell’ambito della 12. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia che si inaugura giovedì 26 agosto 2010. Dal 27 agosto sino al 21 novembre lo Spazio Thetis all’Arsenale Novissimo, che si estende su oltre 15.000 m² tra ambienti interni e il parco, ospita oltre 50 tra architetti, artisti e università internazionali. Si tratta di un gruppo creativo molto eterogeneo che tramite idee, tecniche e processi differenti si pone come obiettivo espositivo il rapporto Uomo-Architettura-Ambiente nella cultura contemporanea del terzo millennio: ne nascono progetti, installazioni, opere d’arte, video. L’evento è affiancato da interessanti incontri che coinvolgono personalità di spicco della cultura, quali architetti, artisti, filosofi e registi invitati a discutere con il pubblico di temi inerenti ai grandi cambiamenti ambientali e alla ‘cultura’ dell’abitare in rapporto con l’habitat naturale. Il fitto programma di iniziative comprende concerti che mettono in rapporto musica e architettura in un excursus dal classico al contemporaneo. Fortunato D’Amico commenta: “È la fine di un'epoca dominata dal petrolio – annuncia Jeremy Rifkin – il più autorevole profeta della green economy. Siamo entrati nell'era della terza rivoluzione industriale, un tempo in cui l'umanità ha già utilizzato metà del petrolio disponibile sul pianeta e per necessità pratiche ed economiche è costretta a declinare il suo futuro energetico puntando sulle energie naturali. L'apice di questa situazione drammatica, secondo gli esperti, si verificherà tra il 2010 e il 2020. Ma davanti a questa visione catastrofica del pianeta si può ancora pensare di salvare il salvabile? Forse sì, dicono i più ottimisti tra gli analisti e i profeti del futuro sostenibile, a patto di perseguire con impegno e tutti insieme gli obiettivi di reintegrazione delle nostre vite ai cicli naturali della Terra, rispettando l'ambiente e accedendo parsimoniosamente alle risorse dell'ecosistema”. Architettura, paesaggio, agricoltura, energia, design, arte e cinema diventano protagonisti nelle varie aree dello Spazio Thetis che rinasce grazie al progetto dell’architetto paesaggista tedesco Andreas Kipar, milanese di adozione. Culture_Nature è una mostra caratterizzata dalla multidisciplinarità, integrata, permeabile e aperta ad un panorama di situazioni in movimento fluido. Di fatto, l’evento è un vero ‘crogiuolo’ di punti di vista differenti uniti dal filo conduttore della natura, dell’ambiente e delle necessità dell’Uomo. A tale proposito Alessandra Coppa spiega: “Le opere esposte sono state selezionate in base al concept dell’andare al di là del concetto di opposizione Cultura/Natura. Architettura ed arte si integrano e si relazionano con i concetti di paesaggio, agricoltura, energie, design.” Organizzatore e promotore di questa grande iniziativa è il Politecnico di Torino con i patrocini della Città di Torino, il Comune di Cossano Canavese e la Rappresentanza a Milano della Commissione Europea. Il catalogo con testi bilingue dei curatori ed istituzionali è edito da Skira. Elenco degli espositori Architettura ar.de.a. Arturo Montanelli, Assostudio, Benedetto Camerana, Giulio Ceppi /TotalTool Milano, Donato Cerone, Facchinetti & Partners, Luigi Ferrario, Frigerio Design Group, Gabbiani & Associati, Alessia Guarnaccia, LAND Landscape Architecture Nature Development, Fabio Mariani, MAPP + Studio Cardenas + LAND, Marco Acerbis Studio, Luca Moretto, Paolo Bodega Architettura, Boris Podrecca, Roccatelier associati + BMS Progetti, Studio Cardenas, Studio di Architettura Attilio Stocchi, Studiododici, Maurizio Varratta, Vudafieri Saverino Partners. Università e istituzioni Politecnico di Torino, Politecnico di Milano – Polo Regionale di Lecco e Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura, Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana, Accademia di Belle Arti di Brera, Comune di Ciriè, Comune di Monza, Facoltà di Architettura “Valle Giulia”, Roma, Università Ca' Foscari Venezia + IUAV,Venezia (Architettura e Arti visive) + East China Normal University Shanghai. Arte Bob Gil, Cristina Cary + Mario Tassoni + Comune di Cossano, Silvia Capiluppi, Roberto Fallani + Massimo Domenicucci, Piero Gilardi +PAV Parco Arte vivente + Comune di Torino, Alessandro Girami, Alessandro Marcucci Pinoli, Armando Marrocco + Laura Scrimieri, Renato Meneghetti, Dario Migliardi, Marica Moro, Fabrizio Musa, Nino Mustica, Sonja Quarone, Piervincenzo Rinaldi, Rosamaria Rinaldi, Omar Ronda, Raymundo Sesma, Nane Zavagno. Coordinate mostra Titolo Evento collaterale della 12. Mostra Internazionale di Architettura la Biennale di Venezia CULTURE_NATURE green ethics – habitat – environment A cura di Sede Date Inaugurazione Orari mostra Ingresso Catalogo Alessandra Coppa e Fortunato D’Amico Spazio Thetis, Arsenale Novissimo, Venezia Raggiungibile da Piazzale Roma, Ferrovia, San Zaccaria, Lido, Aeroporto. Fermata BACINI dei vaporetti n. 41, 42, 51, 52. 27 agosto – 21 novembre 2010 giovedì 26 agosto 2010, h. 17.30 lunedì – venerdì h. 10-18. Chiuso sabato e domenica. libero Skira Informazioni al pubblico Sopramaresotto: [email protected] Ufficio Stampa Irma Bianchi Comunicazione Tel.02.89404694 - 02.89400732 Fax 02.8356467 - [email protected] testi e foto scaricabili dal sito www.irmabianchi.it CREDITI Organizzazione Politecnico di Torino Coordinamento organizzativo Sopramaresotto Patrocini Città di Torino Comune di Cossano Canavese Rappresentanza a Milano della Commissione europea Shangai Venezia World Expo 2010 Main Sponsor Consorzio Italia Costruttori Sponsor Pandora Group srl Navigli Lombardi s.c.a.r.l. Con la collaborazione di Enspace TaoB Material ConneXion Milano MAPP Museo d’Arte Paolo Pini PAV Parco Arte Vivente Università Politecnico di Milano, Polo Regionale di Lecco e Facoltà di Ingegneria Edile – Architettura Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana Accademia di Belle Arti di Brera Facoltà di Architettura “Valle Giulia”, Roma Università Ca' Foscari Venezia Università IUAV di Venezia (Architettura e Arti visive) East China Normal University, Shanghai Media partner LaStampa.it OFARCH Arketipo, Area, Progetti e Concorsi Web media partner Archinfo, Edilio Catalogo Skira RINGRAZIAMENTI E CREDITI Alexander Museum Palace Hotel, Alma fibre ottiche s.a.s., Antologia, Antonio Noberini s.r.l., Apostoli Daniele, Aprire s.r.l., ArcelorMittal, Arditi, Arredispd s.r.l., Assessorato alle opere pubbliche del Comune di Monza, Bellotti, Bisson Costruzioni Metalliche, BlfVetrinox s.n.c., Boero Bartolomeo Spa, Boschis spa, Busi impianti, Caffè Motta, Casalgrande Padana, Chrèon, Centro Edile spa, C.N.S. S.p.a., Coiver, Consejo Nacional para la Cultura y las Artes - Mexico, Consorzio T.R.E., Costi Design con Greenwood, Daku Italia s.r.l., Denaldi Legnami s.a.s., Domoticaeluce, Donati group, Ecocart S.r.l., Edilsider SpA, Erreplast S.r.l., Euroambiente Srl, Fare eventi, F.G.S. impianti, Fima, F.lli Boseggia, F.lli Caronni, Galleria Tornabuoni Arte Moderna - Firenze, Gruppo Policentro, Gruppo Industriale Tosoni S.p.A, Gruppo Trevisan, Hunter Douglas, ICIS srl, Ideallux - apparecchi per illuminazione, iGuzzini illuminazione S.p.A., Il Bisonte, Impresa Schiavina s.r.l., KME Italy S.p.A, Knauf, Kronos2 Ceramiche S.p.A, Lechler S.P.A., L.G.M. S.r.l., Magnetti, Manaly soc. coop., Mariana Luigi srl, Martini illuminazione, Martini prefabbricati, Mauri & Mauri, Mazzi group, Megaron-Iacono Production, Metasistemi s.r.l., Modo, Montarsio Arte, Motulab S.r.l., Nuovo Signum nel segno dell'arte, Opus Ornata, Pandora Group S.r.l., Panzeri impianti tecnologici, PAV Parco Arte Vivente, Pellini, PI.MAR. Italian Limestone s.r.l, Policentro engineering, Pollice Illuminazione, Publiline - Moda e Promozione srl, RAL Infissi, Realizzare, Restaura srl, Rheinzink Italia S.p.A, Sassoli Group s.p.a., Secretaria de Cultura del Gobierno del D.F. Mexico, Schindler S.p.A, Silico, Sipam SpA, Società Idea Linea Luce S.r.l., SRI Società Recupero Imballaggi S.r.l., ST Servizi Tecnici, Stone Italiana, Tempini, Tensoforma Trading S.r.l., Veneziani- Acell s.p.a, Vetrarte, Vigo Gerolamo S.r.l., Vimar S.p.A, Vitali, Vrech Marmi Crediti fotografici Alberto Piovano, Patrizia Mussa, courtesy Montrasio Arte.