ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE
DEL COSSATESE E VALLE STRONA
COSSATO, via Martiri della Libertà, 389
–
VALLE MOSSO, frazione Molina, 35
Liceo Scientifico * Liceo Linguistico * Liceo delle Scienze Umane * Liceo delle Scienze Applicate
PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA FORMATIVA
EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.
approvato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 13 gennaio 2016
INDICE
pag.
1) Premessa
3
2) L’offerta formativa
4
3) Priorità, traguardi ed obiettivi
8
4) Scelte conseguenti ai risultati della partecipazione a progetti di
Valutazione ed Autovalutazione
9
5) Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza
11
6) Piano di miglioramento
12
7) Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15
13
8) Progetti ed attività
33
1) Premessa
-
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Professionale di Stato “ISTITUTO DI
ISTRUZIONE SUPERIORE DEL COSSATESE E VALLE STRONA” di COSSATO (BI), è elaborato ai sensi di
quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di
istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
-
il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e
delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di
indirizzo prot. 3073 C17, del 9 ottobre 2015;
-
il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 12 gennaio 2016;
-
il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 13 gennaio 2016;
-
il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in
particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;
-
il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.
2) L ’offerta formativa
L’AMBIENTE
Ambiente fisico
L’Istituto di Istruzione Superiore del “Cossatese e Valle Strona” ha una sede a Cossato, via Martiri della
Libertà 389 e ha una sezione staccata a Vallemosso, in frazione Molina; si tratta di una scuola di nuova
formazione, dovuta da una parte al distacco dal Liceo Scientifico “A.Avogadro” di Biella e dall’altra
all’annessione delle classi di Liceo Scientifico Tecnologico provenienti dall’I.I.S.B.O. di Mosso. Attualmente
vi sono 26 classi a Cossato e 7 a Vallemosso.
Il Collegio Docenti è formato per più dell’80% da personale di ruolo e quindi presumibilmente stabile negli
anni a venire.
L’ambiente fisico in cui si trova la scuola è caratterizzato da un paesaggio prevalentemente collinare e
pedemontano, dove, al di fuori della città di Cossato, gli abitanti sono distribuiti in piccoli paesi. Il servizio
autobus cerca di garantire comodi trasferimenti anche per gli studenti in posizioni più disagiate, tramite
linee dirette provenienti da Biella, Trivero e Gattinara, e in alcuni casi anche coincidenze di più linee.
Trattandosi di una zona ancora piuttosto verde, non ci sono particolari problemi legati all’inquinamento
ambientale e, in particolar modo, all’inquinamento acustico: le lezioni si svolgono in un clima di tranquillità
non disturbato dal traffico cittadino. Ambedue le sedi della scuola, infatti, sono circondate da prati e
boschi.
Da quest’anno scolastico, a causa dell’aumento delle iscrizioni, due aule sono state dislocale presso la
scuola media “Maggia”.
Ambiente sociale
La scuola opera in un'area, il distretto del Biellese Orientale, caratterizzato ancora da una vocazione
industriale tessile, ma ormai proiettato anche verso altre realtà lavorative e raccoglie un’utenza piuttosto
eterogenea proveniente da vari paesi del circondario, sia montano che di pianura.
La città di Cossato, con i suoi circa 15.000 abitanti, è la città più grande dopo il capoluogo e si pone come
riferimento territoriale e culturale per i paesi dell’ambiente collinare e montano.
Anche se la famiglia è ancora un’istituzione ben radicata nel tessuto sociale, sono ormai sempre più
frequenti gli studenti provenienti da famiglie mono-genitoriali o comunque con alle spalle situazioni difficili.
Inoltre è in costante aumento il numero di allievi stranieri, dovuto al fenomeno ormai imponente
dell’immigrazione da paesi sia europei che extra-europei. Nonostante questa tendenza, l’ incidenza degli
allievi stranieri sul totale alunni, nell’IIS del Cossatese e Valle Strona, è bassissima.
La scuola collabora con le varie associazioni del territorio ed Enti locali nell’organizzazione di interventi
didattici educativi quali conferenze, concorsi, mostre, spettacoli teatrali, soprattutto se rivolti alla
promozione della realtà locale.
Ambiente culturale
Le tradizioni culturali presenti sul territorio e in genere piuttosto radicate si articolano soprattutto in
eventi religiosi e feste paesane: ad esempio la suggestiva rappresentazione della Passione di Sordevolo o
ancora le sfilate di Carnevale.
L’offerta culturale si articola intorno alla città di Cossato, in cui vi è una sede di UPBeduca ed altre iniziative
culturali patrocinate dal Comune, tra cui la stagione teatrale. Vi sono inoltre scuole di danza, di teatro e di
musica frequentate soprattutto dai giovani.
L’ISTITUTO
L’Istituto oggi
Come già precedentemente accennato, la Scuola è stata costituita nell’anno scolastico 2010/11, dopo circa
30 anni di dipendenza dalla sede di Biella.
L’istituto è caratterizzato da due fabbricati di recente costruzione disposti su più piani, immersi in un’area
verde e forniti di un ampio parcheggio. Le aule sono tutte spaziose e luminose; vi sono inoltre a Cossato tre
laboratori, uno informatico, uno di chimica e uno di fisica, la biblioteca, l’aula di disegno, l’aula magna e la
palestra; a Vallemosso un laboratorio di chimica, uno di fisica, due di informatica, un’aula di scienze,
un’aula mensa e la palestra. In particolare nella sede di Valle Mosso i laboratori sono ben attrezzati e
funzionali. Specialmente in ambito informatico esiste un ricambio ed aggiornamento periodico delle
attrezzature a disposizione. La scuola ha investito prima sulla dotazione e aggiornamento delle attrezzature
dei singoli laboratori informatici, poi sulla dotazione di PC e LIM in ogni aula dell'Istituto. La scuola ha
progettato percorsi di aggiornamento dei docenti per sostenere ed incentivare l'utilizzo dei nuovi strumenti
multimediali installati nelle singole classi.
La segreteria è costituita da un Direttore dei servizi generali e amministrativi e da 5 assistenti
amministrativi di cui 4 a Cossato e uno a Vallemosso. Il tecnico di laboratorio divide il proprio operato tra le
due sedi. I collaboratori scolastici sono 12 di cui 9 a Cossato e 3 a Vallemosso.
Da quest’anno scolastico, a causa dell’aumento delle iscrizioni, due aule sono state dislocale presso la
scuola media “Maggia”.
L’accessibilità è buona in tutte e due le sedi, tuttavia solo la sede di Cossato è dotata di ascensore e non
presenta barriere architettoniche significative.
L’Istituto prevede l’organizzazione di tirocini e stage aziendali per gli allievi delle classi quarte e terze per
portare i giovani a contatto diretto con le problematiche delle realtà operative e per consentire loro, con la
guida di un docente Tutor, di verificare le abilità acquisite o in corso di acquisizione.
Dovendo promuovere nell’alunno la capacità di orientarsi nel mondo del lavoro e/o universitario e di essere
flessibili e critici, la scuola non deve solo assicurare una preparazione culturale adeguata, ma deve tendere
a valorizzare la creatività personale e l’individualità del giovane. L’istituto ha così ritenuto di recepire tali
istanze esterne, scegliendo di potenziare tre aspetti del percorso formativo: quello informatico, quello
linguistico e quello sociale.
I Rapporti con il territorio
La scuola appare nel complesso ben inserita nel contesto territoriale, dato che molteplici associazioni (di
volontariato, oratori, gruppi sportivi, gruppi teatrali e musicali amatoriali) collaborano con la scuola
arricchendo l'offerta formativa. La scuola collabora con le varie associazioni del territorio ed Enti locali
nell’organizzazione di interventi didattici educativi: conferenze, concorsi, mostre, spettacoli teatrali,
progetti (es. Calliope per le competenze sociali e di cittadinanza oppure "Laboratorio Chimico-Tessile"),
rivolti alla promozione e sostegno della realtà locale.
Ogni anno viene organizzato e gestito inoltre un alto numero di stage e di inserimenti lavorativi per gli
studenti.
La scuola, inoltre, presenta una partecipazione di livello medio alle reti: fa parte delle reti dei Licei
Linguistici, ESABAC per l'approfondimento curricolare in vista della doppia maturità italiana e francese,
INTERNSHIP che si occupa del progetto del tirocinante americano e SBIR (Scuole Biellesi In Rete),a cui
partecipano i dirigenti di tutte le scuole del Biellese e l'UST e che ha come finalità una collaborazione
condivisa di intenti ed iniziative per il miglioramento della scuola sul territorio biellese.
I Rapporti con le famiglie
L’Istituto ha diversi canali con cui mantenere i contatti con le famiglie: il registro elettronico, la posta di
Istituto, il sito d’Istituto e il giornalino di Istituto sia in formato cartaceo che on line. Da qualche anno la
scuola sta lavorando affinché la comunicazione scuola- famiglia sia ben organizzata e cioè chiara,
efficace,capillare e tempestiva. Attualmente la quasi totalità dei genitori consulta e usa il mezzo informatico
per conoscere la situazione del proprio figlio e per mettersi in contatto diretto con tutti i docenti della
classe o il Dirigente scolastico(sempre disponibili). - La scuola si sta impegnando nell'avanzare proposte
rivolte al coinvolgimento attivo dei genitori, ed ha sempre accolto favorevolmente tutte le iniziative
presentate dai rappresentanti nei consigli di classe, come ad esempio l'organizzazione del mercato dei libri
usati alla fine di ogni anno scolastico interamente gestito da genitori e studenti dell'istituto
La MISSION
Nella definizione della Mission si è tenuto conto di quanto emerso da:
-
parere orientativo della DS
riflessioni emerse dai Dipartimenti
giudizio del Collegio Docenti
dialogo con studenti e genitori
L’IIS Cossatese e Valle Strona ha identificato due aree prioritarie su cui indirizzare gli sforzi per un
miglioramento dell’azione didattica nel prossimo triennio. Sono state altresì identificate altre aree che i
soggetti coinvolti condividono meritevoli di particolare cura ed attenzione.
Le due aree prioritarie sono:
1) Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano
nonche’ alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della
metodologia Content language integrated learning (CLIL);
2) Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale,
all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonche’ alla produzione e ai legami con il
mondo del lavoro; alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle
immagini;
L’identificazione di queste due priorità è coerente con quanto definito nel Piano di Miglioramento della
scuola e sarà quindi particolarmente sostenuto anche in sede di definizione di richieste per l’”Organico
dell’autonomia”
Le aree meritevoli di particolare attenzione:
1) Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione
dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno
dell’assunzione di responsabilita’ nonche’ della solidarieta’ e della cura dei beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed
economico-finanziaria e di educazione all’autoimprenditorialita’;
Connesso a questo obiettivo c’è quello di “valorizzazione della scuola intesa come comunita’ attiva, aperta
al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunita’ locale,
comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese”;
2) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attivita’ di laboratorio;
3) Definizione di un sistema di orientamento.
Altri aspetti che l’Istituto segue con attenzione sono
ORIENTAMENTO IN ENTRATA per agevolare l’inserimento degli alunni che giungono dalle scuole medie
inferiori nella nostra scuola, al fine di evitare quelle difficoltà che un passaggio da una scuola all’altra
possono comportare in termini di adattamento e metodologie di studio. Particolare attenzione viene rivolta
all’andamento didattico - disciplinare degli allievi delle classi prime durante i primi mesi di scuola, per
capire se situazioni di negatività sono dovute a una scarsa attitudine verso il percorso di studi prescelto, in
modo da suggerire un riorientamento e favorire il successo scolastico.
INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA La scuola promuove l'utilizzo di modalità didattiche
innovative, mediante la diffusione delle LIM in ogni classe. La scuola promuove la collaborazione tra docenti
per la realizzazione di modalità didattiche innovative mediante la messa a disposizione di ambienti
multimediali comuni per la condivisione di materiali e lezioni (piattaforma Moodle), raggiungibili da scuola
e da casa tanto da docenti quanto da studenti e famiglie.
VALORIZZAZIONE ECCELLENZE Per la valorizzazione degli allievi con maggiori attitudini la scuola:
- organizza delle competizioni interne
- propone ai propri allievi la partecipazione a gare e a competizioni esterne; - dedica giornate ad attività di
potenziamento,
- promuove la partecipazione a corsi e a progetti sia in orario curricolare che in orario extracurricolare.
3) Priorità, traguardi ed obiettivi
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di
Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro
del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
DAL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL’ISTITUTO SONO EMERSE LE SEGUENTI:
PRIORITA’
N. 1
PRIORITA’
Comunicazione nelle lingue straniere
formazione linguistica di elevato livello
Traguardi
(inglese)
–
incremento certificazioni livello ADVANCED
Comunicazione nelle lingue straniere - formazione
linguistica di livello intermedio (B1 – B2)
+10% nelle certificazioni di Spagnolo, Inglese, Tedesco e
Francese
Competenze digitali - formazione di livello intermedio
ECDL +10% degli esami sostenuti dagli allievi -
Competenze digitali - formazione di livello avanzato
Incremento delle certificazioni di livello AVANCED
N. 2
PRIORITA’
Traguardi
Maggiore confronto fra ordini di scuola (secondaria di
primo e secondo grado) rispetto a conoscenze e
competenze per il passaggio da un ordine all'altro
Riduzione del divario nella preparazione degli allievi delle
classi prime per inglese e matematica e riduzione della
percentuale dei sospesi.
Il team di autovalutazione in accordo con il Collegio docenti ha individuato quale priorità la necessità di
promuovere attività che favoriscano l’acquisizione di competenze di elevato livello per gli allievi eccellenti,
area in cui la scuola non sempre riesce a fornire interessanti iniziative. Negli ultimi anni si è rilevata
l’esigenza di prestare attenzione non solo agli allievi in difficoltà attraverso attività di recupero, cosa che
viene puntualmente garantita attraverso l’organizzazione di corsi sia in orario curricolare che
extracurricolare, la cui efficacia è confermata dai bassi livelli di non ammissione e abbandono. In particolare
risultano penalizzati gli allievi con buone potenzialità che non sempre vengono sfruttate e valorizzate.
Inoltre in un’ottica di diffusione delle competenze linguistiche ed informatiche di livello intermedio, si
intendono promuovere attività, mirate al conseguimento di certificazioni in queste aree, destinate a tutti gli
allievi.
4) Scelte conseguenti alle risultanze della partecipazione ai progetti di valutazione ed
autovalutazione.
La nostra scuola partecipa a vari progetti di valutazione. Obiettivo di questi progetti è stato quello di
superare la tentazione dell’autoreferenzialità per misurarsi con dati oggettivi che permettessero di
evidenziare i punti i forza e i punti di debolezza dell’azione didattica: un’analisi non fine a se stessa, ma
indirizzata all’identificazione di obiettivi di miglioramento a medio e lungo termine e all’elaborazione di una
Mission d’istituto fondata su un’analisi accurata della realtà esistente.
Nello specifico si è tenuto conto di quanto emerso da:
1.
2.
3.
4.
5.
Progetto Vales (a.s. 2012 – 2013, 2013- 2014, 2014 – 2015)
Prove Invalsi (ultimi tre anni)
Fascicolo Scuola (2015)
Progetto “Eduscopio” – Fondazione Agnelli (2015)
Valutazione interna (aprile 2015)
Si tratta di dati disponibili in rete, in particolare il Rapporto di Autovalutazione della scuola è disponibile
all’indirizzo email: http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/BIIS004001/del-cossatesee-valle-strona/valutazione/sintesi, mentre i risultati della valutazione interna e i dati Invalsi sono pubblicati
sul sito http://www.liceocossatese.it/index.php/gradimento/
In sintesi ne esce l’immagine di una scuola che garantisce il successo scolastico ai propri studenti, che
ottengono risultati adeguati in sede di Esame di Stato. La qualità della preparazione offerta è confermata
dal fatto che nello studio universitario gli studenti ottengono un numero di crediti superiore in modo
significativo a quello del campione nazionale, regionale o locale.
I docenti lavorano sulla base di criteri condivisi ed hanno elaborato griglie di valutazione delle prove scritte
e orali per tutte le discipline. Gli strumenti multimediali sono installati ed utilizzati in tutte le classi. Gli
studenti e i docenti utilizzano le nuove tecnologie. L'articolazione e la flessibilità dell'orario favorisce lo
sviluppo di attività integrative e di recupero e anche lo sviluppo di progetti che coinvolgono classi aperte.
La scuola considera importante il tema della differenziazione dei percorsi in funzione dei bisogni educativi
degli studenti e della valorizzazione delle eccellenze: in entrambi gli ambiti sono stati promossi interventi
per potenziare l’individualizzazione dei percorsi di studio.
Altro punto di forza è il clima di lavoro e lo sviluppo della relazione educativa tra pari, recentemente
potenziata con iniziative di insegnamento peer to peer. La scuola promuove le competenze di cittadinanza
attraverso la realizzazione di attività relazionali e sociali che vedono la partecipazione attiva degli studenti.
Le regole di comportamento sono definite e condivise in tutte le classi e i rari conflitti con gli studenti sono
gestiti in modo efficace, ricorrendo anche a modalità che coinvolgono gli stessi nell’elaborazione di
strategie di soluzione.
Il processo di valutazione ha permesso di identificare anche una serie di punti deboli, dando luogo a una
revisione, anche profonda, di alcuni processi di lavoro.
In particolare è stata definita la Mission dell’Istituto identificando in modo chiaro le priorità dell’azione per i
prossimi tre anni.
Alle carenze nella disponibilità di spazi laboratoriali si è risposto partecipando ad alcuni progetti promossi
dal Ministero che, a breve, dovrebbero garantire le risorse per l’acquisto di attrezzature mobili informatiche
e scientifiche.
Sia il progetto di orientamento post – diploma, sia i percorsi di educazione alla cittadinanza, oggetto di
alcune critiche in fase di valutazione, sono stati rivisti già a partire dal presente anno scolastico: anche la
programmazione per competenze e la formazione dei docenti sui problemi degli alunni con DSA, punti
indicati nella valutazione come non pienamente soddisfacenti, sono stati potenziati.
Su un aspetto, la collaborazione con il territorio, è stata avviata una serie di iniziative, sia collegata ai
progetti di Alternanza Scuola Lavoro, sia all’Orientamento, che porterà ad un ulteriore miglioramento del
giudizio già positivo.
5) Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza
Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti i:
Rappresentanti dei genitori del Consiglio d’istituto.
Rappresentanti degli alunni nei Consigli di classe e nel Consiglio di Istituto
Docenti tramite riunioni dei Dipartimenti disciplinari
I pareri e le proposte emerse hanno riguardato essenzialmente il potenziamento di alcune aree: area lingue
straniere - CLIL, competenze logico-matematiche metodologie laboratoriali, cittadinanza attiva e
democratica e orientamento e preparazione per l'università
6) Piano di miglioramento
ALLEGATO 1 al presente PIANO.
7) Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15
Commi
L. 107
Pagina
1-4
14
Fabbisogno di organico di posti di potenziamento, posti comuni e di sostegno
5
15
Fabbisogno di organico di personale ATA
14
18
Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali
6
19
Scelte di gestione e di organizzazione
14
20
Orientamento in uscita, valorizzazione del merito.
28-32
23
Alternanza scuola-lavoro
33-43
24
Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale
56-59
25
124
32
Finalità della legge e compiti della scuola
Formazione in servizio docenti
Finalità della legge e compiti della scuola
Il Liceo del Cossatese e Valle Strona riconosce che due punti di forza complementari caratterizzano la sua
identità e debbano restare i pilastri portanti della sua azione formativa:
- la capacità di garantire elevati livelli di successo scolastico nell’ambito di percorsi formativi in cui gli
studenti sono motivati a raggiungere risultati di eccellenza;
- la cura prestata alla creazione e al mantenimento di un clima relazionale sereno e collaborativo, in cui agli
studenti è riconosciuto il ruolo di interlocutori attivi e non di semplici fruitori di un servizio realizzando
quanto previsto dai nuovi programmi quando affermano che: “la vita stessa nell’ambiente scolastico
rappresenta, un campo privilegiato per esercitare diritti e doveri di cittadinanza”.
La scuola è opera attivamente perché sia realizzato quanto previsto dall’attuale quadro normativo, quello
dei nuovi programmi dei Licei, che individua i seguenti criteri chiave nell’elaborazione dei programmi delle
discipline
1) La volontà di costruire un sapere che ruoti intorno ad un patrimonio culturale condiviso che deve
essere trasmesso alle nuove generazioni “affinché lo possano padroneggiare e reinterpretare alla
luce delle sfide sempre nuove lanciate dalla contemporaneità”.
2) La rivendicazione di una unitarietà della conoscenza, senza alcuna separazione tra “nozione” e sua
traduzione in abilità, e la conseguente rinuncia ad ogni nozionismo.
3) L’importanza di individuare nodi concettuali che facciano interagire più discipline evidenziando
l’unitarietà dei processi culturali.
4) Lo sviluppo della competenza linguistica nell’uso dell’italiano come responsabilità condivisa e
obiettivo trasversale comune a tutte le discipline, senza esclusione alcuna.
Fabbisogno di organico di posti di potenziamento
ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO / UTILIZZATO
L’organico dell’autonomia dell’IIS del Cossatese e Valle Strona è stato determinato partendo dalla
previsione delle classi per l’a.s. 2016/2017 e considerando:
-
la necessità di coprire gli insegnamenti curricolari secondo i piani di studio ministeriali
la necessità di attuare i progetti che garantiscono il raggiungimento delle priorità indicate nel Piano di
Miglioramento
la necessità di coprire le supplenze brevi
la necessità di offrire l’ampliamento dell’offerta formativa
la necessità di offrire corsi di recupero
Per l’a.s. 2016/17 a fronte di 5 classi quinte che escono (5 a Cossato e 1 a Valle Mosso) si è prevista una
entrata di 8 classi prime (6 a Cossato e 2 a Valle Mosso). Il numero complessivo delle classi aumenterebbe
di due unità (una a Cossato e una a Valle Mosso) e sarebbe così distribuito fra i vari percorsi:
Gruppi lingua
Classi
prime
seconde
terze
quarte
quinte
Totale
classi
L. Scient. L. Ling.
2
2
2
2
1
9
2
3
2
1
2
10
Fra/Ted Fra/Spa Ted/Spa L. Sc.Umane L. Sc. Appl.
1
1
1
2
2
1
1
1
2
2
1
1
1
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
8
8
35
Il liceo cossatese sta conoscendo un periodo di sostenuto incremento delle iscrizioni, in contro tendenza
rispetto agli altri istituti della Provincia. Il numero delle classi previsto per l’a.s. 2016/17 determina lo
sfruttamento massimo della capacità ricettiva dell’attuale edificio di Cossato. Un ulteriore incremento nelle
iscrizioni, per gli anni a seguire, determinerebbe la necessità di reperire ulteriori spazi nel Comune di
Cossato o la dislocazione di alcune classi presso la sede associata di Valle Mosso, eventualità da verificare
compatibilmente con i problemi di trasporto e le richieste delle famiglie.
PREVISIONE ORGANICO 2016/2017 – 2017/18 – 2018/19
Classi di
concorso
PC H. res.
A051
11
4
Conv. INGL
A246
1
Conv. FRAN
A546
1
Conv. TED
A446
1
Conv. SP
da richiedere
PC H. res.
PC H. res.
PC
8
A050
A346
Totale per
insegnamenti
curricolari
Valle
Mosso
Cossato
11
8
13
2
12
2
12
2
1
6
5
20
6
10
0
10
1
7
1
7
1
8
0
8
1
6
1
10
1
7
0
7
3
1
3
14
6
A037
3
9
A036
2
0
A047
2
11
A049
4
ore sett.
eccedenti
per
potenz.
spezzoni
0
1
8
12
7
0
6
3
17
4
2
0
2
3
23
5
2
A038
1
6
1
6
1
A060
3
5
A071
A025
2
0
A029
3
0
potenziamento inglese,
supplenze
231
8
certificazioni
linguistiche
264
0
0
8
0
1
0
1
2 potenziamento tedesco
3
9
3
5
6
Esabac- Supporto BES
0
6
10
recuperi,
potenziamento,
supplenze
competenze digitali e
informatiche
495
66
0
potenziamento
laboratoriale, recuperi,
18
supplenze
16
0
16
1
2
2
0
2
0
3
16
4
2
supplenze, recuperi
supplenze
6 POSTI COMUNI
7 ORE
UTILIZZO POTENZIAMENTO
AREE
ore annuali per potenz.
area umanistica
528
280
100
148
528
area scientifica (laboratoriale)
1881
800
300
781
1881
area socio economica
264
264
0
264
area linguistica
990
700
90
990
altro
132
132
132
TOTALI
3795
1151
3795
supplenze
594
66
0
ORE TOTALI
115 POTENZIAMENTO
600
792
0
cittadinanza e
costit./BES
2
0
2044
198
0
0
5
200
99
0
17
Recuperi
66
0
potenziamento
spagnolo
3
progetti
330
0
12
16
Progetto Esabac
10
0
0
0
10
15
3
0
7
24
1
1
528
5
3
A013
7
supplenze, progetti,
recuperi
7
1
8
9
16
4
A042/A034
A019
0
9
1
motivazione utilizzo
ore annue
eccedenti sulla
base di 33
settimane
Totale
66
3795
UTILIZZO POTENZIAMENTO SUI PROGETTI
AREE
area umanistica
280
area scientifica (laboratoriale)
800
area socio economica
264
area linguistica
700
h.
PROGETTI
130 progetti potenziamento italiano (gare, olimpiadi…)
50 progetti inclusione e differenziazione
100 alternanza scuola lavoro
300 ECDL
200 corsi di informatica
200
100
154
50
60
200
94
40
40
40
120
66
100
progetti potenziamento mate/info(diderot,
olimpiadi,..)
potenziamento attività laboratoriale di scienze
Esabac
Supporto allievi BES
corso di diritto-economia
FIRST
PET
DELE
DELF
FIT
scambi linguistici e culturali, progetti europei
compresenze madrelingua
Esabac
2044 2044
PREVISIONE ORGANICO DOCENTI DI SOSTEGNO 2016/17 – 2017/18 – 2018/19
Alunni PH – Cossato
A.S.
Classi
I
II
III
IV
16/17
3
1
2
17/18
2
3
1
2
18/19
2
2
3
1
V
1
2
Tot
Rapporto
1/1
7
7
8
8
10
10
½
Alunni PH - Valle Mosso
A.S.
Classi
I
16/17
17/18
1
18/19
1
II
III
2
1
2
1
IV
V
2
1
2
1
Tot
Rapporto
1/1
5
5
4
4
5
5
½
PREVISIONE POSTI DI SOSTEGNO
ALUNNI
PH
POSTI
16/17
12
12
17/18
12
12
18/19
15
15
Fabbisogno di organico di personale ATA
Tipologia
n.
Assistente amministrativo
5
Collaboratore scolastico
12
Assistente tecnico e relativo profilo (solo
scuole superiori)
Altro
2
0
Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali
Infrastruttura/ attrezzatura
Laboratorio di informatica
Cossato
Motivazione, in riferimento alle priorità strategiche e alla
progettazione
Competenze digitali ed informatiche
Laboratorio di informatica
Valle Mosso
Competenze digitali ed informatiche
Classe 3.0 - Cossato
Metodologie didattiche innovative
Cooperative learning
Attività laboratoriali di ricerca attiva
Classe 3.0 – Valle Mosso
Metodologie didattiche innovative
Cooperative learning
Attività laboratoriali di ricerca attiva
Competenze scientifiche e laboratoriali
Attrezzature per Laboratorio di
Scienze
Banda Larga
Competenze digitali e informatiche
Fonti di finanziamento
MIUR
FSE- FESR
Contributi genitori
MIUR
FSE- FESR
Contributi genitori
MIUR
FSE- FESR
MIUR
FSE- FESR
MIUR
FSE- FESR
Contributi genitori
MIUR
FSE- FESR
Scelte di gestione e di organizzazione
DIRIGENTE
SCOLASTICO
COLLEGIO DEI
DOCENTI
Tiziana TAMBURELLI
PRIMO COLLABORATORE
SECONDO COLLABORATORE
Manuela FEDERICI
FUNZIONE STRUMENTALE
STAGE E RAPPORTI CON IL
TERRITORIO
TERZO COLLABORATORE
Marco FERRARO TITIN
FUNZIONE STRUMENTALE
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
E INCLUSIONE
Piera CASTALDI
Paolo COPPA ZOP
FUNZIONE STRUMENTALE
INFORMATIZZAZIONE E
COMUNICAZIONE
ELETTRONICA
Enza BURATTI
COMMISSIONE
VALUTAZIONE DOCENTI
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Manuela
FEDERICI
Prof.ssa Maria Grazia
POZZALI
Sig. Alberto REGIS
rappresentante genitori
Prof. Alessio BEGO
Sig.na Francesca MANIA
rappresentante studenti
COMMISSIONE
ORIENTAMENTO
IN ENTRATA
Prof.ssa Piera
CASTALDI
Prof. Massimo
DELORENZI
Prof.ssa Hélène
MONON
Prof. Paolo
COPPA ZOP
COMMISSIONE
ORIENTAMENTO
IN USCITA
Prof.ssa Michela
VALLERA
Prof.ssa Martina
RAMELLA LEVIS
Prof.ssa Maria
Chiara
BENANCHIETTI
Prof.ssa Catia
PETTINAROLI
Prof. Marco
FERRARO TITIN
CONTINUITA'
Prof.ssa Carla
Luisa CAGLIANO
Prof. Sergio
GARBACCIO
BOGIN
Prof. Luca
FLORIO
Prof.ssa Laura
RUGGI
COMMISSIONE
ESABAC
Prof.ssa Piera
VAGLIO GIORS
Pof.ssa Enrica
PANIZZA
Prof.ssa
Chrystelle
MAFFEIS
INCLUSIONE ED
INTEGRAZIONE
SCOLASTICA
Prof.ssa Anna
NEGGIA
Prof.ssa Enza
BURATTI
Insegnanti di
sostegno
Prof.ssa
Alessandra
OTTOBRELLI
Anna ROSSI
VALORIZZAZIONE
ECCELLENZE
Prof.ssa Maria
Chiara
BENANCHIETTI
Prof.ssa Simona
ZULATO
Prof.ssa Enrica
FAVA MAGGIOR
PROGETTI
EUROPEI:
ERASMUS PLUS
Prof. Renato
GIALLUCA
Prof.ssa Enrica
BONAMORE
Prof.ssa Simona
ZULATO
Prof. Luca FLORIO
Prof.ssa Catia
PETTINAROLI
Prof.ssa Fosca
BARADEL
Prof.ssa
Elisabetta BIDER
COMMISSIONE
ELETTORALE
Prof.ssa Carla
Luisa CAGLIANO
Prof.ssa Michela
VALLERA
COMMISSIONE PIANO
DI FORMAZIONE
DOCENTI
Prof.ssa Manuela
FEDERICI
Prof.ssa Martina
RAMELLA LEVIS
Prof.ssa Enrica
BONAMORE
COMMISSIONE
PON
Prof.ssa Manuela
FEDERICI
Prof. Renato
GIALLUCA
Prof. Luca
FLORIO
Prof. Paolo
COPPA ZOP
COMMISSIONE
VALUTAZIONE E
MIGLIORAMENTO
Dirigente
scolastico
Prof. Marco
FERRARO TITIN
Prof. ssa Manuela
FEDERICI
Prof.ssa Maggior
Enrica FAVA
Prof. Alessio
BEGO
Prof.ssa Enrica
BONAMORE
Prof. Renato
GIALLUCA
COMMISSIONE
POF-PTOF
Dirigente
scolastico
Prof. Marco
FERRARO TITIN
Prof. ssa
Manuela
FEDERICI
Prof.ssa Enrica
BONAMORE
Prof. Alessio
BEGO
Prof. Paolo
COPPA ZOP
REFERENTI
VISITE D’ISTRUZIONE
Manuela FEDERICI
BENESSERE E SALUTE
Maria Grazia POZZALI
PROVA INVALSI
Anna Maria ZIN
ORARIO
POSTA ELETTRONICA
Alfio TAMIATI
SITO WEB
Luca FLORIO
Enrica FAVA
MAGGIOR
CLIL.
Massimo DELORENZI
LIS
Consuelo BELLINAZZO
CONSIGLIO
D'ISTITUTO
DOCENTI :
DIRIGENTE
SCOLASTICO
Prof.ssa Tiziana
Tamburelli
Prof.ssa Fosca
BARADEL
Prof. Alessio
BEGO, Prof.ssa
Maria Chiara
BENANCHIETTI,
Prof.ssa
Alessandra
OTTOBRELLI
Prof.ssa Maria
Grazia POZZALI
ALUNNI
Sig. Luca
SECCO, Sig.
Ettore LA
SPINA,
Sig.na Giorgia
DI GIUSTO,
Sig.na
Francesca
MANIA
PERSONALE
ATA
GENITORI
Sig.ra Concetta
FERRARO
Sig.ra
Mariacristina
RONDON
(Presidente)
Sig. Sebastiano
TRONO
Sig.ra Laura
FILIBERTI
Sig. Paolo
PELLA
Sig. Alberto
REGIS
Prof.ssa Catia
PETTINAROLI
(vice
presidente)
Prof.ssa
Francesca
PETTINATI
Prof.ssa
Margherita
FIGONI
GIUNTA ESECUTIVA
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Tiziana
Tamburelli
DIRETTORE DEI SERVIZI
GENERALI ED
AMMINISTRATIVI Sig.ra
Marinella Robiolio
COMPONENTE
DOCENTE Prof. Alessio
Bego
COMPONENTE ALUNNI
Sig. Ettore La Spina
COMPONENTE
GENITORI Sig.ra Laura
Filiberti
Si veda il Funzionigramma completo, ALLEGATO 2 al presente PIANO.
COMPONENTE
PERSONALE ATA Sig.
Sebastiano Trono
CENTRO SPORTIVO
Alfredo BARAUSSE
Orientamento in uscita, valorizzazione del merito.
In linea con quanto previsto dalla legge 107/2015 la scuola promuove attività di Orientamento già a partire
a partire dal secondo biennio del Liceo.
Nel terzo e quarto anno viene proposto agli allievi un percorso che permetta di sviluppare una maggior
consapevolezza rispetto alle proprie potenzialità e attitudini e a sviluppare le competenze specifiche
necessarie ad affrontare con successo le scelte post – diploma.
Nella definizione del proprio percorso di scelta gli studenti aiutati sono supportati sia con strumenti online,
sia mediante incontri tenuti da esperti esterni e realizzati in collaborazione con l’Informagiovani di Cossato.
Le ipotesi di scelta e sono verificate attraverso alla partecipazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro
che sono finalizzati anche al potenziamento delle abilità trasversali oggi richieste dai quadri europei delle
competenze.
Per favorire l’individuazione del percorso più consono alle proprie potenzialità lo studente è inoltre
sollecitato a partecipare a campus tematici e stage di più giorni promossi dagli atenei: vengono inoltre
attivati corsi di potenziamento di alcune discipline, ad esempio di matematica per il politecnico, in funzione
del superamento dei futuri test di ammissione.
Lo studente è reso cosciente dell’evolversi del proprio percorso attraverso la compilazione a
l’aggiornamento del profilo dello studente.
Durante il quinto anno la scuola fornisce un'informazione puntuale e dettagliata sull'offerta formativa e
sulle attività di orientamento proposte dai vari Atenei.
La scuola partecipa alle attività di orientamento organizzate da Città Studi per la presentazione del Polo
Universitario di Biella
Agli allievi del quinto anno vengono somministrati gli alpha test.
L'Istituto ha inoltre creato una rete che mette in comunicazione gli studenti degli ultimi tre anni con oltre
cento ex studenti che frequentano vari atenei nelle diverse sedi universitarie e che si sono resi disponibili
per aiutare i compagni nel percorso di scelta.
Alternanza scuola-lavoro
In conformità a quanto stabilito dalla legge 107 / 2015,che decreta che i Licei debbano attivare percorsi che
permettano agli studenti di svolgere , nel corso degli ultimi tre anni del corso di studi, 200 ore complessive
di attività di alternanza scuola-lavoro, la nostra scuola ha previsto quanto segue:
nel progetto sono coinvolte, nell’anno scolastico in corso (2015-2016), le classi terze per un totale di ….
Gli allievi interessati devono svolgere 200 ore di alternanza scuola – lavoro , spalmandole nel corso della
classe terza e quarta del prossimo anno scolastico, per potersi concentrare in quinta sulla preparazione
all’Esame di Stato.
Le attività possono essere svolte nei mesi estivi e/o nei periodi di pausa dell’attività didattica.
Nel nostro Istituto non è stato costituito un Comitato scientifico che si occupi dell’organizzazione delle
attività in questione, ma si è deciso che ogni consiglio di classe possa avanzare delle proposte e contribuire
alla realizzazione di tale progetto.
Come partner sono state selezionate le aziende che hanno dato la loro disponibilità ad accogliere gli allievi
nei periodi indicati e/o quelle con cui si erano già stabiliti alcuni contatti durante le esperienze degli Stage
di lavoro degli anni precedenti.
Si sono coinvolti anche Enti, associazioni operanti in vari settori (ambientale, sociale, culturale o tecnico scientifico) o altre scuole presenti sul territorio per offrire agli allievi la possibilità di svolgere un’attività
vicina ai loro interessi o bisogni o coerente con il percorso di studi frequentato.
Alla conclusione dell’attività lo studente, il tutor esterno e il tutor interno compileranno una scheda di
valutazione attribuendo un giudizio sul comportamento tenuto dall’allievo e sulle competenze acquisite che
avrà una ricaduta sulla sua valutazione complessiva.
La valutazione delle competenze acquisite concorrerà, infatti, alla determinazione del voto di profitto delle
discipline coinvolte nell’esperienza di alternanza e, inoltre, del voto di condotta , partecipando
all’attribuzione del credito scolastico.
Tutti i dati che si riferiscono all’attività, svolta nel corso del secondo biennio, le competenze acquisite e le
esperienze maturate saranno inseriti nel curriculum dello studente.
Non sono previsti rimborsi per gli studenti.
Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale
Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) si articola in quattro aree tematiche:
1.
2.
3.
4.
Strumenti
Competenze e contenuti
Formazione
Accompagnamento
1. STRUMENTI
In coerenza con quanto indicato nel PNSD, l’Istituto parteciperà a specifici Bandi per ottenere finanziamenti
necessari per attuare le azioni riportate di seguito.
1.1 ACCESSO
La sfida dell’educazione nell’era digitale parte dall’accesso. Senza condizioni veramente abilitanti, ogni idea
di innovazione didattica attraverso le tecnologie digitali, e ogni desiderio di gestione efficiente della vita
scolastica, diventa impraticabile, o comunque estremamente faticoso.
OBIETTIVI
Fornire alla scuola le migliori condizioni per l’accesso ad Internet e la condivisione di informazioni e dati.
AZIONI
- Analisi delle possibilità di miglioramento del sistema di connessione ad Internet della scuola in termini di
banda disponibile.
La scuola deve essere raggiunta da una connessione in banda larga o ultra-larga, sufficientemente veloce
per permettere l’uso di soluzioni cloud per la didattica e l’uso di contenuti di apprendimento multimediali.
- Cablaggio interno di tutti gli spazi della scuola (LAN/W-Lan).
Le strutture interne alla scuola devono essere in grado di fornire, attraverso cablaggio LAN o wireless, un
accesso diffuso, in ogni aula, laboratorio, corridoio e spazio comune.
Verrà verificato il grado di copertura della rete wi-fi dell’Istituto esistente e verranno apportate azioni tali
da consentire la completata copertura di tutti gli spazi.
- Ristrutturazione della rete interna della scuola per la creazione di un dominio di rete.
La rete Lan della scuola verrà ristrutturata per la migrazione da rete workgroup a rete con domain
controller per la gestione centralizzate degli accessi alla rete con identificativo univoco per ogni studente /
docente / ATA e per una migliore gestione della policy di sicurezza della rete.
1.2 SPAZI E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO
La sfida dell’educazione nell’era digitale non può più essere una mera funzione della quantità di tecnologie
disponibili; piuttosto, essa deve coniugare la crescente disponibilità di tecnologie e competenze abilitanti,
la rapida obsolescenza tecnologica, e le nuove esigenze della didattica. Comprendere questa relazione
significa aiutare la scuola ad acquisire soluzioni digitali che facilitino ambienti propedeutici agli
apprendimenti attivi e laboratoriali, nonchè per quelli costruttivisti o per progetto. L’educazione nell’era
digitale non deve porre al centro solo la tecnologia, ma i nuovi modelli di interazione didattica che la
utilizzano.
Occorre che l’idea di spazi, a partire dagli interventi a favore dell’edilizia scolastica, e includendo un
riconfigurazione funzionale degli ambienti per l’apprendimento, vadano nella direzione di una visione
sostenibile, collaborativa e aperta di scuola, in cui didattica e progettualità possano avvenire ovunque, in
spazi comuni e ambienti collaborativi. A questo si deve accompagnare un’idea nuova di potenziamento e
rivisitazione dei laboratori scolastici, con l’obiettivo di renderli ambienti associati all’innovazione e alla
creatività digitale.
OBIETTIVI
Potenziare l’infrastruttura digitale della scuola con soluzioni “leggere”, sostenibili e inclusive. Trasformare i
laboratori scolastici in luoghi per l’incontro tra sapere e saper fare, ponendo al centro l’innovazione.
Passare da didattica unicamente “trasmissiva” a didattica attiva, promuovendo ambienti digitali flessibili.
Allineare l’edilizia scolastica con l’evoluzione della didattica.
Ripensare la scuola come interfaccia educativa aperta al territorio, all’interno e oltre gli edifici scolastici.
AZIONI
- Ambienti per la didattica digitale integrata.
Per realizzare nuovi paradigmi educativi servono ambienti di apprendimento adeguati, in grado di porre al
centro non la tecnologia, presente nella misura in cui è necessaria, ma la pratica didattica, a favore dello
sviluppo delle competenze, della collaborazione e della didattica attiva, per problemi e progetti. Le
tecnologie abilitanti e metodologie attive sono agenti determinanti per rimuovere gli ostacoli, a favore di
un’inclusione a 360 gradi, dalle problematiche relative alle disabilità, ai bisogni educativi speciali.
La scuola cercherà quindi di realizzare ambienti per la didattica digitale integrata partecipando ai bandi
PON 2014-20120 per dotarsi di:
AULE “AUMENTATE” dalla tecnologia per una visione “leggera” ed economicamente sostenibile di classe
digitale. Si tratta di assicurare, ad un maggior numero di aule tradizionali, le dotazioni per la fruizione
individuale e collettiva del web e di contenuti, per un’integrazione quotidiana del digitale nella didattica,
per l’interazione di aggregazioni diverse in gruppi di apprendimento, in collegamento wired e wireless.
SPAZI ALTERNATIVI per l’apprendimento con arredi e tecnologie per la fruizione individuale e collettiva che
permettano la rimodulazione continua degli spazi in coerenza con l’attività didattica prescelta; in grado di
accogliere attività diversificate, per più classi, o gruppi-classe, piccoli gruppi, ecc.; spazi che, date queste
caratteristiche, possano essere finalizzati anche alla formazione docenti interna alla scuola o sul territorio.
LABORATORI MOBILI, dispositivi e strumenti mobili in carrelli e box mobili a disposizione di tutta la scuola
(per varie discipline, esperienze laboratoriali, scientifiche, umanistiche, linguistiche, digitali e non), in grado
di trasformare un’aula tradizionale in uno spazio multimediale che può accelerare l’interazione tra persone.
- Piano per l’apprendimento pratico
Piano Laboratori
La Buona Scuola sancisce la necessità di riportare al centro la didattica laboratoriale, come punto d’incontro
essenziale tra sapere e saper fare, tra lo studente e il suo territorio di riferimento. I laboratori della scuola
dovranno quindi essere potenziati in chiave digitale e ripensati come luoghi di innovazione e di creatività,
invece che meri contenitori di tecnologia.
1.3 IDENTITÀ DIGITALE
Dare un profilo digitale ad ogni persona della scuola per consentire l’accesso ai servizi digitali del MIUR e
delle istituzioni decentrate e realizzare un sistema per cui l’accesso al web, ai contenuti e ai servizi diventi
unico, semplice, sicuro, sostenibile e in coerenza con le politiche del Governo sull’identità digitale,
favorendo la costruzione da parte della scuola di servizi veramente efficienti, per la didattica come per la
cittadinanza digitale. L’identità digitale diventa così il modo per rendere più semplice, immediato ed
abilitante l’impiego di dispositivi e contenuti, più agile la gestione degli spazi di apprendimento, più sicura
l’identità degli studenti (in larga maggioranza minorenni), più diffusa ed aperta al territorio l’educazione
stessa.
OBIETTIVI
Associare un profilo digitale (unico) ad ogni persona nella scuola, in coerenza con il sistema pubblico
integrato per la gestione dell’identità digitale (SPID) .
L’obiettivo ministeriale è quello di adottare un unico sistema di riconoscimento con cui, passando da una
pagina di login unico, ogni utente possa accedere a tutte le risorse e i servizi a cui è abilitato. La scuola, al
passo con l’attuazione della strategia nazionale per l’Identità digitale e in coerenza con l’obiettivo
ministeriale, riorganizzerà pertanto i propri servizi per essere pronta ad interfacciarsi con una chiave unica
e personalizzata del personale: a seconda della veste e delle funzioni che questi hanno nel processo
didattico e amministrativo, il profilo digitale sarà associato a dei ruoli, e quindi anche a dei “privilegi” di
accesso a particolari informazioni e servizi della scuola.
AZIONI
- Un profilo digitale per ogni studente
Il MIUR ha già iniziato a sperimentare la possibilità di riconoscere lo status di studente attraverso uno
strumento ufficiale: la Carta dello Studente “IoStudio”. Fin dalla sua nascita, la Carta ha rappresentato un
importante veicolo di conversazione tra il MIUR e gli studenti della scuola di secondo grado.
La Carta dello Studente è stata finora attribuita nella forma di tessera nominativa a cui si sono associati un
profilo digitale, attivo previa registrazione dello studente, e un borsellino elettronico, opzionale, generato a
richiesta dello studente o da chi per lui ne esprimere validamente il consenso. Fino all’anno scolastico
2014/15 la Carta dello Studente è stata attribuita a tutti gli studenti che si sono iscritti al primo anno dei
percorsi di istruzione secondaria. Con “La Buona Scuola” al profilo digitale dello studente è associato anche
il curriculum delle esperienze formative maturate durante il percorso scolastico.
L’Istituto valuterà la possibilità di creare il curriculum digitale dello studente, ovvero un modo per
certificare e valorizzare le competenze, formali e informali, che gli studenti acquisiscono durante gli anni
della scuola, in orario scolastico ed extra-scolastico, anche individualmente, integrandolo nel registro
elettronico della scuola.
- Un profilo digitale per ogni docente
La “Carta del Docente”, introdotta dalla legge 107/2015 La Buona Scuola per sostenere la formazione,
l’aggiornamento e la crescita culturale e professionale del corpo docente, aggiunge un valore fondamentale
all’offerta del MIUR per valorizzare il proprio capitale umano.
A regime, attraverso la realizzazione dell’identità digitale unica, al profilo personale del docente saranno
associate le molteplici informazioni e interazioni amministrative (fascicolo del docente), oltre che quelle
relative alla crescita professionale, anche finanziata mediante le risorse attribuite sulla Carta del Docente.
In un unico strumento, quindi, si troverà modo di dare evidenza a:


il lavoro in classe e a scuola, e quindi il portfolio professionale che ogni docente sviluppa, a partire
dall’anno di prova e lungo tutto l’arco della carriera;
il bagaglio di esperienze formative del docente, costruite tramite i percorsi offerti dal Ministero o
indipendentemente, anche attraverso la Carta del Docente.
L’Istituto valuterà la possibilità di creare il curriculum digitale del docente che riporta il portafoglio
professionale e le esperienze formative, integrandole all’interno del registro elettronico della scuola.
2. COMPETENZE E CONTENUTI
2.1 LE COMPETENZE DEGLI STUDENTI
Definire le competenze di cui i nostri studenti hanno bisogno è una sfida ben più ampia e strutturata di
quella che il sentire comune sintetizza nell’uso critico della Rete, o nell’informatica. Dobbiamo affrontarla
partendo da un’idea di competenze allineata al ventunesimo secolo: fatta di nuove alfabetizzazioni, ma
anche e soprattutto di competenze trasversali e di attitudini da sviluppare. In particolare, occorre rafforzare
le competenze relative alla comprensione e alla produzione di contenuti complessi e articolati anche
all’interno dell’universo comunicativo digitale, nel quale a volte prevalgono granularità e frammentazione.
Proprio per questo è essenziale lavorare sull’alfabetizzazione informativa e digitale che mettono al centro il
ruolo dell’informazione e dei dati nello sviluppo di una società interconnessa basata sulle conoscenze e
l’informazione. È in questo contesto che va collocata l’introduzione al pensiero logico e computazionale e la
familiarizzazione con gli aspetti operativi delle tecnologie informatiche. In questo paradigma, gli studenti
devono essere utenti consapevoli di ambienti e strumenti digitali, ma anche produttori, creatori,
progettisti. E i docenti, dalla loro parte e in particolare per quanto riguarda le competenze digitali,
dovranno essere messi nelle giuste condizioni per agire come facilitatori di percorsi didattici innovativi
basati su contenuti più familiari per i loro studenti.
OBIETTIVI
Definire una matrice comune di competenze digitali che ogni studente deve sviluppare.
Sostenere i docenti nel ruolo di facilitatori di percorsi didattici innovativi, definendo strategie didattiche per
potenziare le competenze chiave.
Coinvolgere gli studenti attraverso format didattici innovativi.
Innovare i curricoli scolastici.
AZIONI
- Analisi dei bisogni digitali degli studenti e realizzazione di percorsi didattici per fornire competenze digitali
nei seguenti ambiti:
1. Certificazione ECDL Full STANDARD attraverso ore curriculari od extra-curriculari previsti per i
diversi indirizzi di studio.
2. Introduzione di un laboratorio di coding per tutti gli studenti, orientato in particolare agli
studenti interessati a proseguire gli studi in ambito tecnico-scientifico, in relazione alla
preparazione richiesta per i diversi percorsi di formazione universitaria.
3. Introduzione di laboratori per la produzione di contenuti digitali e web editing
- Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicate
1. Introduzione della metodologia del Problem Solving nell’insegnamento delle discipline tecnicoscientifiche e promozione dell’uso di ambienti di calcolo evoluto anche attraverso la partecipazione
a progetti Diderot.
2. Elementi di robotica/domotica educativa nei curriculi di liceo delle scienze applicate.
3. L’educazione ai media e alle dinamiche sociali online (social network).
4. La comunicazione e l’interazione digitale.
5. La creatività digitale.
Verrà incentivato il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, su tali temi,
anche aprendo i momenti formativi alle famiglie e altri attori del territorio, per la realizzazione di una
cultura digitale condivisa. Alcuni dei percorsi didattici potranno essere erogati anche da organizzazioni/enti
esterni alla scuola (professionisti, FabLab, Polizia Postale ecc.).
3. LA FORMAZIONE
3.1 LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
Il personale della scuola deve essere equipaggiato per tutti i cambiamenti richiesti dalla modernità, e deve
essere messo nelle condizioni di vivere e non subire l’innovazione. La formazione dei docenti deve essere
centrata sull’innovazione didattica, tenendo conto delle tecnologie digitali come sostegno per la
realizzazione dei nuovi paradigmi educativi e la progettazione operativa di attività. Dobbiamo passare dalla
scuola della trasmissione a quella dell’apprendimento.
Occorre vincere la sfida dell’accompagnamento di tutti i docenti nei nuovi paradigmi metodologici. I
contributi dei docenti più innovatori servono a creare gli standard attraverso cui organizzare la formazione
e, attraverso risorse certe e importanti, renderla capillare.
La sfida della digitalizzazione è in realtà la sfida dell’innovazione, e questa deve rispondere alle domande
legate alla necessità di propagare l’innovazione all’interno di un’organizzazione complessa come un istituto
scolastico.
OBIETTIVI
Rafforzare la preparazione del personale in materia di competenze digitali, raggiungendo tutti gli attori
della comunità scolastica.
Promuovere il legame tra innovazione didattica e tecnologie digitali.
Sviluppare standard efficaci, sostenibili e continui nel tempo per la formazione all’innovazione didattica.
AZIONI
- Analisi dei bisogni digitali dei docenti e realizzazione di percorsi formativi per fornire competenze digitali
nei seguenti ambiti:
1. Corsi di informatica di base (ECDL)
2. Corsi per la produzione di contenuti digitali e la loro condivisione.
3. Corsi per l’acquisizione di competenze in ambito di didattica innovativa con l’ausilio di
strumentini digitali.
4. Corsi per l’acquisizione di competenze in ambito di didattica inclusiva con l’ausilio di strumentini
digitali.
Verranno individuate soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli
ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di
una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole), coerenti con l’analisi dei
fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.
4. ACCOMPAGNAMENTO
4.1 INDIVIDUAZIONE E NOMINA DELL’ANIMATORE DIGITALE
La scuola avrà un “Animatore Digitale”, un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Ddirettore dei
Servizi Generali ed Amministrativi, avrà un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione a scuola, a
partire dai contenuti del Piano Nazionale Scuola Digitale. Sarà formato attraverso un percorso dedicato su
tutti i temi del PNSD, per sostenerne la visione complessiva.
Il prof. Luca Florio è stato nominato Animatore Digitale dell’Istituto; il docente individuato si è già occupato
della realizzazione del nuovo sito Internet della scuola e dunque ha già impostato un’attività di
organizzazione e promozione della cultura digitale presso le componenti della scuola, realizzando a fine
ottobre 2015 un corso di aggiornamento destinato ai docenti, riguardante l’utilizzo della piattaforma
Moodle integrata al registro elettronico, per la creazione e condivisione di materiale didattico con gli
studenti.
OBIETTIVI
Propagare l’innovazione digitale all’interno dell’Istituto
AZIONI
- L’Animatore Digitale si occuperà di:
FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso
l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo
l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative.
COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo
degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche
attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una
cultura digitale condivisa.
CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da
diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la
scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre
scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola
stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.
Piano formazione insegnanti
Ai fini di predisporre un piano di formazione dei docenti rispondenti alle reali esigenze, l’UST in
collaborazione con Città Studi, la rete SBIR (dei dirigenti scolastici) e il CTS di Biella ha avviato un’ indagine
attraverso la predisposizione di un questionario di Rilevazione dei bisogni formativi rivolto a tutti gli
insegnanti della provincia.
Fra i vari ambiti elencati il nostro istituto ha individuato quale priorità l’area metodologica didattica e fra le
varie tematiche proposte le seguenti:
Metodologie e strumenti del processo valutativo
L'uso delle tecnologie multimediali ed informatiche nella
didattica
Strumenti per superare la fatica emotiva e gestire lo stress
Il trasferimento emotivo e il contagio emotivo
Educazione alla convivenza democratica e alla multiculturalità
Progetti per bandi
Teatro
Qualora i corsi non venissero attivati a livello provinciale, il nostro Istituto, con la collaborazione del
comune e delle aziende o associazioni del territorio provvederà ad organizzarne almeno uno in sede della
durata minima di 20 ore.
8) Progetti ed attività
Elenco dei progetti, in conformità con la legge 107/2015.
PROGETTI
Area
*
L. 107
**
Avvicinamento alla lettura dei testi attraverso la
partecipazione ad una gara tra le classi prime e seconde.
C
q
Corso PET
Corso di preparazione al Preliminary English Test of
Cambridge.
A
a
1
Corso FCE
Corso di preparazione al FIRST Certificate in English.
A
a
1
4
Lingue 2000 - FIT
preparazione al Fit in Deutsch 2, livello A2; corso di
preparazione all’esame Zertifikat Deutsch für Jugendliche
livello B1; corso per Certificazione Zertifikat Deutsch - B2
A
a
1
5
Settimana studio
in Germania
Settimana studio estiva in Germania.
A
a
6
Elementi di Civiltà
Settimana studio estiva in Francia e uscite didattiche.
francese
A
a
Stage linguistico
in Inghilterra
Scambio
scolastico con la
Germania
Settimana studio estiva in Inghilterra.
A
a
Esperienza di approfondimento della civiltà tedesca, in
lingua inglese.
A
a
Selezione di studenti per Stage Lavorativi all'Estero
finanziati dalla Fondazione CRT.
C
q
Ricerca di opportunità di Stage di lavoro estivi in paesi di
lingua tedesca.
A
a
Progettazione e organizzazione visite d’istruzione.
E
e
Approfondimento di lessico tedesco utile per la
comprensione della storia della filosofia.
A
a
N
Titolo
Breve descrizione
1
Gara letteraria
2
3
7
8
9
Master dei Talenti
Stage Estivi in
10 Paesi di Lingua
Tedesca
Viaggiare per
11
crescere
Tedesco e
12
Filosofia
13
DELF
Preparazione esami DELF livelli A2, B1, B2.
A
a
14
ESABAC
Approfondimento di storia in lingua francese in funzione
propedeutica allo sviluppo del progetto ESABAC.
A
a
15
Potenziamento
ESABAC
A
a
16
Tirocinante
americano
Approfondimento di letteratura francese in funzione
propedeutica allo sviluppo del progetto ESABAC.
Presenza di un tirocinante americano in lezioni del biennio
e in progetti mirati all'approfondimento della lingua
inglese.
A
a
17
CLIL
Sviluppo di moduli di Storia dell’Arte in lingua inglese per
tutte le classi quinte.
A
a
RAV
*
1
18
Olimpiadi di Fisica
Olimpiadi di
Matematica
Gruppo Sportivo
20
Scolastico
Orientamento
21
Politecnico
19
22
ECDL
23
Corso di Lingua
Russa
24
Giornalino
Promozione
Volontariato
Camminiamo con
26
il mondo
25
Miglioramento dell'interesse e dell'approccio degli
studenti alla fisica.
Miglioramento dell'interesse e dell'approccio degli
studenti alla matematica.
Avviamento alla pratica sportiva e preparazione
Campionati Studenteschi.
Preparazione al superamento del test di ammissione al
Politecnico.
Corsi per il superamento degli esami richiesti per la
patente europea dell'informatica.
B
b
B
b
C
g
D
s
B
h
Apprendimento delle nozioni grammaticali e lessicali di
base della lingua russa nella forma orale e scritta.
Redazione del giornalino d'istituto e gestione dello spazio
Internet correlato.
Promozione di attività di volontariato durante l'anno
scolastico e nel periodo estivo.
350 km a piedi sul Cammino di Santiago per incontrare il
mondo parlando inglese.
A
a
E
d
E
d
A
d
Scambi giovanili con studenti di paesi europei.
A
d
B
b
E
d
27
Scambi europei
28
Digital
Matetraining
29
Pony della
Solidarietà
30
Introduzione alla
chimica tintoria
Laboratori di chimica tintoria rivolti agli allievi degli
istituti comprensivi in collaborazione con il Comune di
Valle Mosso e l’Associazione nazionale chimici tintori.
E
i
31
Scuola in
ospedale
Possibilità per i destinatari di seguire i programmi
scolastici in caso di problemi di salute.
E
m
32
Calliope
Istituire l’abitudine alla lettura come cultura, come
crescita civile, di senso e di valori, attraverso relazioni
significative con i degenti ospedalieri.
E
m
33
Quotidiano in
classe
Avvicinamento al linguaggio giornalistico attraverso la
lettura di un giornale in classe.
E
d
34
I giorni della
Consapevolezza
In collaborazione con la Consulta Provinciale e le altre
scuole superiori della Provincia attivazione di momenti di
riflessione e sensibilizzazione sui temi della memoria.
E
i
Introduzione al
diritto e
all’economia
politica
Introduzione delle tematiche giuridiche ed economiche nel
curricolo degli studenti.
E
d
35
Sviluppo delle abilità matematiche - informatiche
attraverso l’utilizzo di un ambiente di calcolo evoluto
(ACE).
In collaborazione con AUSER proposta di corsi di
alfabetizzazione informatica per adulti e anziani presso la
sede di Valle Mosso.
1
36
Piccoli Lord
Gli studenti del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane
tengono corsi di inglese nelle scuole materne del
territorio.
Sportello per la formazione, informazione,
sensibilizzazione e supporto per gli allievi con BES, genitori
e docenti.
La biblioteca d’istituto collabora con quella di Cossato
nella promozione della lettura e propone anche il prestito
di film.
E
m
E
l
E
d
37
Sportello BES
38
Biblioteca aperta
39
Biblioteca fuori di Favorire l’interesse degli alunni nella lettura delle opere
sè
letterarie, in collaborazione con il Comune di Valle Mosso.
E
d
40
Gara di retorica:
“Exponi le tue
idee”
Concorso legato all’expo 2015 e rivolto alle classi quarte.
Una gara di retorica a livello nazionale.
C
q
Olimpiadi di
Italiano
Diderot – Scienze
umane
Diderot –
AllenaMenti
quotidiani,
intervistando si
impara
Concorso per
borsa di studio in
Germania
Olimpiadi di
Informatica
Olimpiadi di
astronomia
Gli studenti di tutta Italia si sfidano per misurare le
proprie competenze nella propria lingua madre.
C
q
Progetto sulla prevenzione al disagio giovanile.
E
d
Realizzazione di un’intervista da rivolgere a uno o a più
tra quattro giornalisti testimonial, inviati all’estero.
E
d
Partecipazione ad un concorso per l’assegnazione di una
borsa di studio a studenti eccellenti.
C
q
Miglioramento dell'interesse e dell'approccio degli
studenti all’Informatica.
Miglioramento dell'interesse e dell'approccio degli
studenti all’astronomia.
B
h
B
q
Preparazione
IELTS
Per la preparazione all’esame per il conseguimento della
certificazione C1/B2 in lingua inglese.
A
a
Approfondimento della conoscenza della civiltà tedesca.
A
e
41
42
43
44
45
46
47
Mercatini di
48 Natale in
Germania
49
Letteratura e
filosofia
Lezioni in compresenza per stabilire interconnessioni fra
produzione letteraria e pensiero filosofico.
E
e
50
Teatro e filosofia
Origini e strutture del teatro greco.
E
a
E
e
B
h
Le parole che non
Corso di introduzione alla LIS.
ti ho detto
Corso per la preparazione al superamento degli esami
52 ECDL ADVANCED
ECDL di livello avanzato.
51
1
1
53
PROGETTO
CONTINUITA’
Analisi dei risultati dei test d’ingresso per allievi delle
classi prime e restituzione dei risultati alle scuole medie.
Definizione di una schede di competenze in entrata per
ogni curricolo scolastico.
F
s
2
* Legenda
A
B
C
D
E
F
MACRO AREE
Competenze linguistiche,
certificazioni, scambi
Competenze scientifiche, digitali,
informatiche
Gare, concorsi, master
Orientamento post diploma
Cittadinanza attiva e democratica
Altro
1
PRIORITA’ RAV
Comunicazione nelle lingue straniere (inglese) – formazione
linguistica di elevato livello.
Comunicazione nelle lingue straniere - formazione linguistica
di livello intermedio.
2
Competenze digitali - formazione di livello intermedio e
avanzato.
Maggiore confronto fra ordini di scuola (secondaria di primo
e secondo grado) rispetto a conoscenze e competenze per il
passaggio da un ordine all'altro.
** Obiettivi formativi previsti dal comma 7 della legge n. 107/2015
a) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante
l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning;
b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
c) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell’arte e nella storia
dell’arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei
suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in
tali settori;
d) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra
le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei
beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in
materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all’autoimprenditorialità;
e) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della
sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
f) alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;
g) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita
sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e attenzione
alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;
h) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla
produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
i) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
l) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli
alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con
il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle
associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli
alunni adottati, emanate dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca il 18 dicembre
2014;
m) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le imprese;
n) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per
articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del
monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 20 marzo 2009, n. 89;
o) incremento dell’alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione;
p) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli
studenti;
q) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito
degli alunni e degli studenti;
r) alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda attraverso corsi e
laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in
collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l’apporto delle comunità di origine, delle
famiglie e dei mediatori culturali;
s) definizione di un sistema di orientamento.
Schede dei progetti inseriti nel Piano Di Miglioramento
Denominazione progetto
CERTIFICAZIONI in LINGUA STRANIERA di LIVELLO MEDIO
Priorità cui si riferisce
Altre priorità
Priorità 1 - Comunicazione nelle lingue straniere (inglese) – Formazione
linguistica di elevato livello // Comunicazione nelle lingue straniere formazione linguistica di livello intermedio // Competenze digitali formazione di livello intermedio e avanzato.
Incremento del 10% (in 3 anni) delle Certificazioni in lingua straniera di
livello medio B2
Organizzazione di corsi di formazione linguistica di livello B2 per INGL,
FRA, TED, SPA e B1 per INGL. Incrementi annuali delle Certificazioni
ottenute, pari al 4% al 1°anno, al 3% al 2°anno, al 3% al 3°anno.
-
Situazione su cui interviene
Carenza nel sistema strutturato di rilevazione dei dati
Attività previste
Progettazione del corso e diffusione delle informazioni /Raccolta delle
iscrizioni / Svolgimento del corso / Iscrizione alle Certificazioni Europee
presso le varie sedi per ogni lingua / Valutazione degli esiti
Fonte finanziaria: Contributo Scolastico pagato dai genitori
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area
Altre risorse necessarie
Indicatori utilizzati
250 ore circa per Corsi pomeridiani di preparazione alle Certificazioni, pari
ad una spesa di circa 12.500 Euro (tra progettazione, monitoraggio e
somministrazione corsi)
Fotocopie aggiuntive per esercitazioni in classe
Numero di iscritti e di frequentanti il corso di preparazione; numero di
iscritti alle Certificazioni; numero di Certificazioni conseguite
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Numero degli esami sostenuti al 30/4/2016.
Numero degli esami sostenuti al 30/8/2016.
Incremento del 4% (al 1°anno) degli esami sostenuti rispetto alla stessa
data dell’a.s. precedente.
Denominazione progetto
CERTIFICAZIONI in LINGUA INGLESE di LIVELLO C1
Priorità cui si riferisce
Priorità 1 - Comunicazione nelle lingue straniere (inglese) – Formazione
linguistica di elevato livello// Comunicazione nelle lingue straniere Formazione linguistica di livello intermedio. // Competenze digitali formazione di livello intermedio e avanzato.
Incremento delle Certificazioni di Inglese di livello avanzato per la
preparazione ottimale e prestigiosa del profilo professionale in uscita
Organizzazione di un corso inglese di livello C1 con adesioni pari almeno
al 10% degli studenti e con conseguimento della certificazione da almeno
il 50% dei partecipanti
-
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Altre priorità
Situazione su cui interviene
Risorse finanziarie necessarie
Attualmente il conseguimento delle Certificazioni in Inglese di livello
avanzato riguarda una percentuale minima di studenti della scuola e
necessita di un sistema strutturato di rilevazione dei dati
Progettazione dei corsi e diffusione delle informazioni.
Raccolta delle iscrizioni.
Svolgimento dei corsi.
Svolgimento degli esami di certificazione.
Fonte Finanziaria: Recupero orario da parte della docente madrelingua
Risorse umane (ore) / area
20 ore dedicate alla preparazione pomeridiana, oltre a quella curricolare
Altre risorse necessarie
Fotocopie aggiuntive per esercitazioni in classe
Indicatori utilizzati
Numero di esami di Certificazione sostenuti dagli allievi dell’Istituto.
Stati di avanzamento
Numero degli esami sostenuti al 30/4/2016.
Numero degli esami sostenuti al 30/8/2016.
Incremento degli esami sostenuti rispetto alla stessa data dell’a.s.
precedente.
Attività previste
Valori / situazione attesi
Denominazione progetto
ECDL
Priorità cui si riferisce
Priorità 1 - Comunicazione nelle lingue straniere (inglese) – formazione
linguistica di elevato livello Comunicazione nelle lingue straniere formazione linguistica di livello intermedio. Competenze digitali formazione di livello intermedio e avanzato.
Incremento del 10% (in tre anni) degli esami sostenuti dagli allievi.
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Altre priorità
Organizzazione di corsi per il conseguimento dell'ECDL e incremento
annuale degli esami sostenuti dagli allievi pari a 4% (1°anno), 3%
(2°anno) e 3% (3°anno).
-
Situazione su cui interviene
A.S: 2014/2015: 300 esami ECDL sostenuti di cui 280 superati.
Attività previste
Progettazione dei corsi e diffusione delle informazioni.
Raccolta delle iscrizioni.
Svolgimento dei corsi.
Svolgimento degli esami di certificazione.
Risorse finanziarie necessarie
.
Risorse umane (ore) / area
Altre risorse necessarie
280 ore di insegnamento previste, per un totale di € 10683 di spesa
previste.
Utilizzo del laboratorio di informatica.
Indicatori utilizzati
Numero di esami ECDL sostenuti dagli allievi dell’Istituto.
Stati di avanzamento
Numero degli esami sostenuti al 30/4/2016.
Numero degli esami sostenuti al 30/8/2016.
4% di incremento degli esami sostenuti rispetto alla stessa data
dell’a.s. precedente.
Valori / situazione attesi
Denominazione progetto
ECDL ADVANCED
Priorità cui si riferisce
Priorità 1 - Comunicazione nelle lingue straniere (inglese) – formazione
linguistica di elevato livello Comunicazione nelle lingue straniere formazione linguistica di livello intermedio. Competenze digitali formazione di livello intermedio e avanzato.
Incremento delle certificazioni di livello avanzato.
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Altre priorità
Situazione su cui interviene
Attività previste
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area
Organizzazione di un corso di preparazione per il livello ADVANCED,
con partecipazione di almeno 10/15 studenti per ogni corso all'anno.
Attualmente il conseguimento delle certificazioni ECDL di livello
avanzato risulta sporadico, non strutturato, e riguarda una
percentuale minima di studenti della scuola.
Progettazione del corso e diffusione delle informazioni.
Raccolta delle iscrizioni.
Svolgimento del corso.
-
Altre risorse necessarie
20 ore di insegnamento previste, per un totale di € 929 di spesa
previste.
Utilizzo del laboratorio di informatica.
Indicatori utilizzati
Numero di iscritti e frequentanti del corso ECDL ADVANCED.
Stati di avanzamento
-
Valori / situazione attesi
Un totale di almeno 15 studenti che abbiano completato il percorso di
preparazione agli esami avanzati di ECDL.
Denominazione progetto
PROGETTO CONTINUITA’
Priorità cui si riferisce
Priorità 2 - Maggiore confronto fra ordini di scuola (secondaria di
primo e secondo grado) rispetto a conoscenze e competenze per
il passaggio da un ordine all'altro.
Riduzione del divario nella preparazione degli allievi delle classi prime
per inglese e matematica e riduzione dei sospesi.
Definizione delle competenze in entrata con individuazione dei
prerequisiti e restituzione alle scuole secondarie di primo grado dei
risultati.
-
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Altre priorità
Situazione su cui interviene
Attività previste
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area
Altre risorse necessarie
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Attualmente non è presente una chiara definizione delle competenze in
entrata per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, né è
prevista una restituzione alle scuole dei risultati dei test d’ingresso
somministrati dalla scuola nei primi giorni del primo anno di corso.
Riunioni di dipartimento per la definizione delle competenze in entrata
e dei prerequisiti.
Formulazione test d'ingresso.
Valutazione e tabulazione dei dati sulla base della provenienza degli
alunni.
Restituzione alle scuole medie dei risultati ottenuti.
.
30 ore di coordinamento previste, di cui 20 incentivate mediante F.I.,
per un totale di € 350 di spesa previste.
Risultati dei test d’ingresso somministrati agli studenti delle classi
prime.
Schede di definizione delle competenze in entrata per singoli curricoli di
scuola.
Primo monitoraggio il 30/4/2016.
Secondo monitoraggio il 30/6/2016.
Tabulazione dei dati dei test d’ingresso entro il 30/4/2016.
Produzione di schede di definizione dei prerequisiti per ogni curricolo
entro il 30/6/2016.