LUNEDÌ 9 DICEMBRE 2013 lo SPORT. V olley LA SICILIA VOLLEY .31 Gela stellare nel big match di Ragusa, il Misterbianco domina B2 maschile. Il sestetto di Tripi frastorna il Progeo, ottava vittoria consecutiva per i catanesi che sono soli al comando 23 in favore del Gela, riesce ad annullare un set PROGEO CSAIN RG GELA Misterbianco sul 25-20. 0 point agli avversari grazie ad un muro di Pappalar- KERAKOLL MISTERBIANCO 3 do, poi si porta addirittura in vantaggio sul 25-24 TREMESTIERI grazie a Lentini; Martinengo, però, riporta i suoi in parità sul 25 pari e così le due squadre vanno avanti fino a quando, sul 29-28 per gli ospiti, arriva un errore dalla seconda linea dello stesso Lentini, con Gela che così porta a casa anche il secondo parziale con il punteggio di 30-28. Nel terzo set un turno in battuta di Gancitano porta subito i blacks in avanti fino al 7-2. Sembra il momento buono per recuperare e per RAGUSA. Va al Gela il big match dell’otprovare a portare almeno il match al tava giornata della serie B2 maschile, tie break, ma Ragusa a questo punto ma il Ragusa esce comunque a testa esaurisce le energie nervose e Gela alta. Al di là del tre a zero finale, infatnon può che approfittarne per portati, tutti i protagonisti in campo hanno re a casa tre importantissimi punti dato vita ad uno spettacolo degno di che consentono ai nisseni di scavalcanota, tenendo il pubblico incollato re in classifica proprio la Progeo che, alle sedie e regalando, soprattutto nel prima del match di sabato scorso, ocsecondo set, emozioni su emozioni. cupava la seconda posizione solitaria Il match si presenta subito in salita della classifica. per la Progeo che, ancora senza AuliAl termine della gara, coach Benasno e con Bocchieri a mezzo servizio, è IL GELESE TESTAGROSSA si è comunque soddisfatto della precostretta a rinunciare all’ultimo minuto anche Firrincieli, che si infortuna durante il ri- stazione dei suoi: «E’ stato un po’ come Davide conscaldamento. Coach Manuel Benassi, così, getta nel- tro Golia – afferma il tecnico della Progeo Ragusa la mischia l’under 17 Andrea Iozzia al suo esordio da sono veramente orgoglioso di guidare questi ragazzi che oggi tra mille difficoltà hanno dimostrato titolare in un campionato nazionale. Il primo set serve ai padroni di casa per trovare prima di tutto di essere veri uomini. Il Gela ha conuovi equilibri, sopratutto in ricezione, e così Gela, struito una squadra con un budget superiore al nograzie alle battute di De Rosas, scappa via agevol- stro di almeno quattro volte ma noi, con una squamente conquistando il primo parziale. Ma con gran- dra senza tre titolari in campo, siamo comunque riude orgoglio e determinazione i ragusani cambiano sciti ad impensierirli. Questa sconfitta, ovviamente, volto nel secondo set, giocando come forse non non cambia di una virgola il nostro campionato che hanno mai fatto in questo inizio di stagione: il perio- fino a questo momento è stato davvero esaltante». do prosegue sempre punto a punto, il Ragusa, sul 24MICHELE FARINACCIO PROGEO: Benassi 1, Gurrieri 2, Pappalardo 7, Gancitano 17, Lentini 13, Iozzia 4, Firrincieli, Gona ne, Bocchieri, Aulino ne, Distefano (libero). All: Benassi GELA: Martinengo 12, De rosas 14, Salonia 15, Testagrossa 4, Manuilov 3, Giorlando 7, Sozzi, Faraci ne, Crinò ne, Faraci ne, Lombardo (libero). All: Tripi ARBITRI: Spinella e Schillaci di Catania SET: 17-25, 28-30, 16-25 3 Nel secondo set partenza a razzo degli uomini di 0 Maccarone (8-2). Di Grande fa girare molto bene la squadra mandando a punti i vari Boscaini e Bonsignore, che hanno colpito con continuità per tutto l’arco del match. Nel finale di set Tremestieri prova invano la rimonta, grazie anche alla buona prova di Ponzianelli, ma la reazione del sestetto di Davide Zito è troppo tardiva per riaprire il match. Ci pensa il solito Boscaini a chiudere i conti. Adesso è 2 a 0 per il Misterbianco, ma il Tremestieri resta sul pezzo, rendendo la partita vibrante e sempre sul filo MISTERBIANCO. Non conosce sosta il dell’equilibrio. Un equilibrio che si cammino del Misterbianco che nel riscontra soprattutto nel terzo set. derby contro Tremestieri fa sua l’inLa due squadre camminano a bractera posta in palio, collezionando cetto mantenendo sempre pochissil’ottava vittoria di fila e confermanmo distacco. La difesa del Misterdosi in vetta da solo. bianco si rivela quasi invulnerabile e Un 3 a 0 che non lascia scampo al alcuni errori in fase di attacco da sestetto di Davide Zito, che nonoparte del Tremestieri, si riveleranno stante la sconfitta, esce a testa alta. Il decisivi ai fini del risultato finale. maggior cinismo da parte del MiNelle battute conclusive il Tremesterbianco, condito dall’esperienza IL CATANESE DI GRANDE stieri prova l’ultimo tentativo per degli uomini cardine, ha fatto la differenza nei momenti chiave della partita, rispetto vincere almeno un set e riaprire così le sorti della all’entusiasmo dei giovani del Tremestieri, che gara. Sul 24-23 per il Misterbianco però è il centrastanno comunque disputando un campionato so- le Floresta che chiude con un muro solidissimo la partita, sigillando la vittoria della sua squadra. pra le aspettative. In casa Misterbianco ottima prova in fase realizLe primissime battute della partita fanno ben sperare in casa Tremestieri. Subito 1-4 per il sestet- zativa di Boscaini, Bonsignore e Maccarone; per la to ospite, che prova a mettere paura alla capoli- squadra di Davide Zito oltre Ponzianelli bene Camsta. Il Misterbianco fa capire che è pienamente in po (20 punti) e Arezzo con 14 punti messi a segno. partita recuperando subito dopo. La squadra di Per il Misterbianco la prossima partita sarà una casa recupera e sorpassa prontamente acqui- prova del nove, fuori casa contro Cinquefrondi, una sendo un margine rassicurante. Il Tremestieri candidata allaa promozione in B1 lotta ma non basta per vincere il set, chiuso dal DAVIDE CALTABIANO MISTERBIANCO: Boscaini 15, Bonsignore 13, Maccarone 14, Bandieramonte 4, Floresta 3, Di Grande 3, Catania 2, Zappalà, Aiello ne., Giuffrida F. ne., Arcidiacono ne., Sabister (Lib. 1), Giuffrida S. (Lib. 2) ne. All: Maccarone. TREMESTIERI: Campo 20, Arezzo 14, Ponzianelli 13, Rapisarda 2, Leonardi 3, Massimiani, Tomaselli, Sciuto ne., Alderuccio ne., Fichera (Lib). All: Zito. ARBITRI: Leonardo e Monica. SET: 25-20; 25-22; 25-23. LEONFORTE CINQUEFRONDI RC 2 3 HOME & BEAUTY STORE LEONFORTE: Lomuto 3, Palmeri 30, Ruotolo 8, Cuti 9, Marra 2, Garofalo 4, Lo Bello (L), Buttafuoco 14. All: Mauricio Montaluri Indifesa CINQUEFRONDI REGGIO CALABRIA: Carelli 26, Chillemi 7, Crigna 13, Di Pasquale 18, Mercurio, Neri 3, Piedepalumbo, Sall Oumar 7, Sterminio. All: Antonio Polimeni ARBITRI: Messina e Pavone di Catania SET: 25-22; 28-26; 17-25; 22-25; 15-9. LEONFORTE. Arriva al tie break la sconfitta dell’Home & Beauty Leonforte contro i calabresi dell’InDifesa Cinquefrondi, match che termina sul punteggio di 2-3 dopo una vera battaglia. Gli ospiti che rimontano uno svantaggio di due set e strappano due punti in casa dei leonfortesi, i quali, nei primi due set, hanno limitato gli errori e condotto il gioco ma, in seguito, non hanno saputo dare il colpo del k. o. agli uomini di Polimeni. Carelli e Di Pasquale trascinano i calabresi all’epica rimonta. Neri nervoso, si fa espellere nel secondo set, ma quando rientra rinvigorisce lo spirito della squadra e li conduce alla vittoria sui leonfortesi. Una vittoria importante per proseguo in campionato CALOGERO BARBA B2 maschile. L’Augusta doma il Modica dopo 5 set, colpaccio della Coordiner Ct sul parquet reggino B1 donne. Marsala olè PALLAVOLO AUGUSTA VOLLEY MODICA 3 2 PALLAVOLO AUGUSTA: Bottino 20, Dudikov 16, Trigilio 11, Cammarana, Pignatello 7, Terranova 13, Agostino, Sanfilippo 14, Cutugno, Caramagno (lib). All: Caramagno VOLLEY MODICA: Cappello 5, Morale 15, Incatasciato 7, Assenza 19, Modica 9, Spadaro P., Borgese 3, Scala 1, Chillemi 1, Spadaro S. 1, Sortino, Mauceri (lib). All: De Grande ARBITRI: Virga e Tatania di Palermo SET: 25-22, 23-25, 25-16, 25-27, 15-12 AUGUSTA. Partono bene i ragazzi di coach De Grande che scappano via con i punti di Morale ma l’Augusta riprende lo score sul 7-7. Il primo vantaggio (8-7), i locali lo raggiungono prima del time-out chiamato da Caramagno. Spinta da Trigilio, l’Augusta segna un piccolo solco a metà parziale (15-11) che gli ospiti caparbi, lentamente riescono a coprire. Morale spara il missile che porta i celesti al pari (1515) però non è abbastanza perché ancora Trigilio e Sanfilippo tirano fuori due colpi da maestro che spingono l’Augusta al 19-16. Dopo il time-out i locali allungano ulteriormente: il doppio muro di Dudikov (22-16) vale un’ipoteca sul primo set. A metà del secondo set Pignatello inventa e Trigilio finalizza: la sua ennesima bomba vale l’8-5. È qui che Augusta prova nuovamente a scappare: prima Dudikov poi ancora Trigilio obbligano coach De Grande a richiamare i suoi a colloquio. Time-out con lo score sul 10-6. Gli affondi di Terranova, dolenti per il Modica, mettono la squadra sulla buona strada, con un +7 da gestire che sale 8 con il punto a muro di Trigilio (17-9). Assenza, per gli ospiti, è l’ultimo a cedere e con il tabellone che segna 21-14 ci sarebbe poco da fare invece la storia cambia perché il break di 5-0 obbliga Modica a crederci. L’attacco di Bottino è fuori, quello di Assenza va a segno: gli ospiti ritornano in partita (22-21) e sulle ali dell’entusiasmo trovano pari, sorpasso (23-24) e punto del set. Nel terzo, l’Augusta parte nuovamente a razzo (5-1) ma questa volta il Modica non si riprende in tempo. Quarto set bello ed equilibrato: l’Augusta riesce a mettere avanti il naso con Dudikov (5-2) ma Modica è attenta a reagire sfruttando il muro Spadaro-Cappello e con Morale sempre pungente dalla seconda linea (7-7). Terranova buca le mani di Cappello, risponde Assenza (11-11). La gara prosegue punto su punto con gli ospiti che ci mettono qualcosa in più sul piano della cattiveria ma poi subiscono il break di Augusta, 19-17: distacco minimo che il Modica rosicchia fino al muro di Incatasciato che vale il vantaggio (20-21). L’Augusta ritorna in gara ma a oltranza la spuntano gli ospiti (25-27). Si va al tie-break. Solito avvio lanciato dell’Augusta (5-1) e replica di Modica (6-5). La fatica comincia ad affiorare ma la gara rimane viva. L’Augusta allunga +3, poi il muro di Incatasciato su Dudikov e qualche sbavatura; gli ospiti sono ancora in gara fino al pari (11-11). Il sigillo finale è di Dudikov che chiude 15-12. GIUSEPPE BASILE AQUILIA ACIREALE AGIRA 1 MY MAMY 3 COORDINER CT AQUILIA ACIREALE: Mungiello 14, Buremi 9, Nicolosi 5, Scuderi 5, Isidoro 4, Cutrufello 1, Tracinà 1, Mirone, Mancuso 0, Berretta libero. All: Giuffrida RO. GA AGIRA: Pricoco 20, Arena 17, Capuano 13, Millauro 8, Balsamo 6, Gagliano G. 1, Bonaccorsi 6, Gagliano R., Ne: Provitina, Insabella, Lupo e Millauro S. All: Balsamo. ARBITRI: Giovanni Collica e Roberto Barbata. SET: 26-24, 18-25, 21-25, 15-25. ACIREALE. Torna il sorriso alla Roga Agira capace di conquistare tre punti d’oro in casa dell’Aquilia Acireale che era reduce da quattro successi consecutivi. Il sestetto di casa, dopo aver vinto il primo set, non è riuscita più a trovare la continuità. La formazione agirina, guidata dall’allenatore giocatore Adriano Balsamo, ne approfittava per portare a casa la vittoria. Il tecnico Alessandro Giuffrida ammette: «Abbiamo giocato male, loro avevano più fame di noi come dimostra l’andamento della partita. Ora torniamo in palestra per ritrovare la giusta concentrazione per riprendere la marcia verso la salvezza». Il diesse agirino Parisi soddisfatto per il ritorno alla vittoria: «Partita molto equilibrata nei primi due set. Poi, dal terzo in poi, noi siamo stati bravi a salire di giri a muro e in ricezione. Siamo felici di questa vittoria che interrompe il ciclo negativo Un risultato veramente ai sopresa che nessuno s’aspettava dopo il bel successo ottenuto una settimana fa dall’Aquilia Acireale che era riuscita a vincere sul parquet della Coordiner. 0 3 MY MAMY: Scopelliti 1, Bellantone 3, Attinà 3, Barillà 4, Centonze 2, Falcone 7, Barbieri, Surace, Limina libero, Pugliatti, Catona, Pellegrino. All: Centonze. COORDINER CATANIA: Battiato 6, Sapuppo 9, Torre 10, Nicotra 13, Cavalli 4, Verona 3, D’Angelo O. 1, Messina 2, Gulisano libero, Grillo L2, ne: Alibrandi. All: Zaccareo. ARBITRO: Loredana Caspanello e Maurizio Venuti. SET: 8-25, 16-25, 16-25. REGGIO CALABRIA. Missione compiuta ed è stato anche una vittoria netta, esaltante che fa bene soprattutto al morale dei pallavolisti catanesi. La Coordiner Catania allenata da Massimo Zaccareo torna dalla trasferta di Reggio Calabria con tre punti importanti conquistati nello scontro con il My Mamy e guarda adesso con grande fiducia alla sfida casalinga di domenica prossima contro il Raffaele Lamezia. Una partita che si prevede davvero emozionante. Il sestetto catanese, tornando alla sfida calabra, parte a mille stroncando sul nascere ogni pretesa della squadra locale che resta in coda alla classifica. Nelle successive frazioni di gioco la Coordiner amministra il risultato che vale la terza vittoria in campionato. In doppia cifra tra i vollesti etnei ci sono stati Torre autore di 10 punti, e Nicotra (classe 1995) che ha firmato ben 13 azioni vincenti. Un successo quindi ma soprattutto una prestazione che lascia ben sperare per il futuro di questa storica catanese in campionato L. S. CISTERNA DI LATINA MARSALA 1 3 CISTERNA: Swiderek 1, Guidozzi 14, Orsi 9, Dal Canto 8, Liguori 8, Bertiglia 11, De Angelis 1, Scognamillo (L). All: Droghei. MARSALA: Conti 3, Macedo 18, Ognibene 9, Agola 12, Patti 4, Nasari 29, Gibertini (L). All: Campisi. ARBITRI: Merli e Toni. Set: 18-25 20-25 25-22 16-25. L’ottava vittoria (in altrettante partite di campionato) è stata una chiara dimostrazione di forza. Con il piglio e l’autorità della capolista, la Sigel Marsala ha battuto 3-1 (18-25 20-25 25-22 1625) a domicilio Cisterna, confermandosi reginetta della B1. Opposta alla squadra che aveva gettato giù dal piedistallo Corato, la formazione di Campisi ha confermato di avere una marcia in più rispetto al resto della compagnia. Ha confermato di essere squadra in grado di imporre il proprio gioco contro qualsiasi avversario. «Si può definire questa vittoria come un’autentica prova di forza della nostra squadra - ha sottolineato a fine gara il ds della Sigel, Maurizio Buscaino - hanno giocato tutte bene con vette di assoluta eccellenza. Solo nel terzo set abbiamo tirato il fiato per poi chiudere il match al quarto set». Con Pinzone non ancora al meglio della condizione, Campisi è andato sul sicuro puntando sul solito sestetto con Conti al palleggio, Agola e Patti (ottima la sua prestazione in difesa) in banda, super-Nasari opposto (29 punti per lei), Macedo ed Ognibene centrali con Gibertini libero, mentre dalla parte opposta la squadra laziale ha avuto nella palleggiatrice Swiderek il suo punto di forza. B2 donne. La Pallavolo Sicilia riprende quota, Holimpia Siracusa a tutto gas B1donne. L’Akragas torna a vincere GALLICO RC PLANET STRANO 1 3 GALLICO RC: Moro 14, Greco 12, Leone 10, Genovese 8, Perri 4, Chirico 2, Surace 1, Caruso (L1), ne: Barillà, Chindemi, Bilardi. All: Monopoli. PLANET STRANO LIGHT: Lo Re 28, Incognito 15, Chiesa 13, Rapisarda 3, De Luca 3, Nuccio 1, Finocchiaro libero, Tracinà, Nicolosi, Ne: Mirabella (L2), Privitera. All: Baldi. ARBITRI: Maria Elena Savaglio e Nicola Braile. SET: 18-25, 23-25, 25-18, 18-25. GALLICO. Vittoria con dedica speciale per il tecnico Ina Baldi che ha festeggiato venerdì sera il compleanno. La Planet Strano Light vince la settima partita stagionale su otto giocate (solo uno stop a Castelvetrano), confermandosi in testa alla classifica. La partita contro il sestetto reggino di Monopoli non è stata facile. Anzi. La squadra pedarese ha dato fondo a tutte le energie per riuscire a portare a casa il primo e il secondo set. La reazione delle padroni di casa rinviava la contesa al quarto dove la Planet riusciva a imporre il proprio gioco, incassando l’intera posta in palio. Lo Re mette a segno 28 punti, seguita da Incognito (15) e da Chiesa, autrice di 13 punti. “E’ stata una vittoria dura – rivela la Baldi - contro un avversario ostico, loro ci credevano. La mia squadra ha giocato con il solito coraggio». KAMARINA SPEZZANO 1 3 KAMARINA: Saracino, La Rocca, Ferrigno (L) Koritarova, Virduzzo, Elia, Guastella, Antonuzzo. All. Invincibile S PEZZANO: Monacelli, Leonida, Perrelli, Cammisa, Fastellini, Naccarato, Saieva (L) Fiore. All. Pellegrino ARBITRI: D’Ignoti e Gallazzi di Catania. SET: 21-25, 25-17, 21-25, 23-25. VITTORIA. Nonostante l’ennesima sconfitta in campionato, questa volta la formazione del Kamarina Vittoria di serie B2 donne può uscire dal campo a testa alta. Perché al di là dell’1-3 subito dalle pallavoliste calabresi di Spezzano (buona la prova della centrale Leonida) le ragazze allenate da Lucia Invincibile hanno dato prova di carattere lottando su ogni palla sino alla fine della partita. Orgoglio (finalmente ritrovato, considerata la storia di questa società) che ha permesso alle atlete locali di crederci sino all’ultima schiacciata (lo testimoniano i parziali con tanto di rimonta messa in atto nell’ultimo parziale) con il rischio di mettere in serie difficoltà l’avversario. Per le ospiti, invece, arrivano i tre punti anche se a dir il vero si fa sentire particolarmente l’assenza in campo dell’esperta Fiore. ANDREA LA LOTA PALLAVOLO SICILIA NOMA S. STEFANO 3 1 PALLAVOLO SICILIA: Ferlito 1, Utili 4, Bontorno 13, Oliva 22, Il Grande 10, Tomaselli 14, Libero Gueli. Non entrati: Miuccio, Torre, Bonaccorso, Bonsignore, Carnazzo. All: Licciardello. NOMA SANTO STEFANO: Reitano 16, Susino 16, Tzankova 14, Princivalli 10, Manzo 5, Mucciola, libero Parisi, Gentile 1, Bruzzese 1, ne: Mercanti e Di Garbo. All: Porretta. ARBITRO: Daniele Amenta e Lucia Calafiore. SET: 25-21, 25-18, 20-25, 25-21. La Pallavolo Sicilia adesso fa sul serio. Dopo il ko contro lo Spezzano di un mese fa, la squadra di Agata Licciardello ha inserito il turbo. Dopo Holimpia e Castelvetrano arriva la terza vittoria consecutiva con la Noma Santo Stefano di Mario Porretta. Primi due set vinti dalla squadra di casa che sfrutta la bena straordinaria di Lucia Oliva (22 punti alla fine dei quattro set). Nel terzo parziale, il calo mentale della squadra di casa consente alle messinesi di andare avanti anche di 10 punti (20-10). La reazione non tarda ad arrivare ma alla fine, spinte dal trio Reitano-Susino e Tzankova, la Noma rimanda la contesa al quarto. Nell’ultimo set sale di giri nuovamente la squadra di casa. La Noma commette qualche errore di troppo. E per la Pallavolo Sicilia (brave Bontorno, Il Grande, Tomaselli in doppia cifra) è festa. ANDROS PALERMO HOLIMPIA SIRACUSA 1 3 ANDROS PALERMO: Donato, Stancampiano, Greco, Bruno, Farinella, Di Pisa, Blunda, Magherini, D’Auria, Puleo, Galioto. All: Caccamo. HOLIMPIA SIRACUSA: Amore, Caruso, Chiavaro, Ciani, Di Emanuele, Franzò, Spena, Perticone F., Perticone V., Mica, Vittorio. All: Sciacca. ARBITRI: Alaimo di Caltanissetta e Cigna di Agrigento. SET: 22-25; 25-14; 30-32; 20-25. PALERMO. Colpaccio per l’Holimpia Siracusa che passa al Pala Don Bosco mettendo assieme punti pesanti e si mantiene inoltre nelle zone nobili della B2. Le palermitane erano alla ricerca di un riscatto dopo la sconfitta di7 giorni fa: ma la forza e l’esperienza della squadra aretusea ha fatto la differenza, nonostante i numerosi errori in fase di ricezione che si sono registrati comunque da ambo le parti. Dopo un primo set appannaggio delle ospiti e il secondo per le locali, nel terzo la svolta dell’incontro: sempre in equilibrio fino all’ultimo punto, poi chiuso sul 30-32, ma con il sestetto di Santino Sciacca sempre avanti. Anche se l’Andros Palermo ha avuto il merito di averci creduto fino all’ultima palla set. La quarta frazione se l’aggiudica ancora l’Holimpia Siracusa che chiude i giochi. Le palermitane escono comunque tra gli applausi del pubblico. ANDREA GIARRUSSO ORIZZONTE TREMESTIERI 0 CASERTA 3 AKRAGAS VOLLEY CASAL DE PAZZI 3 1 ORIZZONTE TREMESTIERI: Todaro 1, Morfino 4, Coatti 12, Martino 4, Barbagallo 0, De Bellis 9, Ruberti 8, Sbrana libero, Avenia 1, Marcianò ne, Reale ne. All: Rizzo VOLALTO CASERTA: Ricciardi 8, Kostadinova 15, Alfieri 6, Boteva 18, Gagliardi 4, Babbi 9, Barone (L), Ne: Salzillo, Del Vaglio, Armonia, Torchia, Speranza. All: Monfreda. ARBITRI: Pecoraro (Pa) e Scarfò (Rc). SET: 5-25, 15-25, 19-25. AKRAGAS VOLLEY: Salamone 5, Caruso n. e., Composto 13, Rotondo 19, Basciano 17, Moncada 4, Piscopo 1, Pietrangeli (L), Lombardo 15. Allenatore: Lionetti CASAL DE PAZZI: Monini (L), De Arcangelis 10, Righi (L), Giommarini 11, Frasca 5, Cambi 1, Danesi 17, Talamazzi 2, Galazzo 2, Gradini, Zanette 12, Arciprete 1. Allenatore: Giangrossi. ARBITRI: Emma e Spartà. SET: 25-18, 23-25, 25-18 e 26-24. TREMESTIERI. Il Volalto Caserta centra la quarta vittoria di fila, espugnando la palestra di Via Garro di Tremestieri. L’Orizzonte non s’oppone alla formazione campana che è una delle pretendenti al salto in A2. Sin dalle prime battute, operative Kostadinova (15 punti) e Milena Boteva (l’ex stella di Aragona firma 18 punti). Nei primi due set non c’è partita, nel terzo parziale arriva la scossa etnea. Caserta allunga sino all’8-6. Tremestieri è in partita e risponde punto a punto. Caserta al secondo time out tecnico è avanti 16-14 e insiste sino al 21-16. Le etnee si riportano sotto sino al 21-19 ma alla fine Caserta chiude i conti. Nell’Orizzonte debutto in B1 per la centrale siracusana, classe ‘97, Marta Todaro ex Scordia. ARAGONA. Prova d’orgoglio per l’Akragas Volley che, dopo tre sconfitte consecutive, ritrova la vittoria contro il Casal de Pazzi. Il nuovo tecnico biancoazzurro, Valerio Lionetti, ha dato una scossa al sestetto agrigentino con Pamela Salamone e compagne che hanno dominato nel primo e terzo set. Partono subito bene le padroni di casa con Lombardo e Basciano. Secondo set più equilibrato. Si assiste a una battaglia con Rotondo da un lato e Zanette dall’altro che fanno la differenza. Alla fine del parziale le avversarie vincono. Terzo set fotocopia del primo. L’ultimo parziale è una lotta alla pari. Le agrigentine sbagliano parecchio e le ospiti si portano in vantaggio con Danesi e Giammarini (19-21). Alla fine però, a spuntarla è l’Akragas Volley grazie a 4 punti consecutivi di Scilla Basciano. N. C. SIMONA MICALIZIO