Quadrimestrale d'informazione finanziaria per i Soci della Banca Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% CNS/CBPA-NO/CUNEO - n. 1/2012 - Anno XII - CONTIENE I.P. In caso di mancato recapito restituire al CRP di Cuneo CPO per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. 4.877 GRAZIE SIETE VOI SOCI I NOSTRI NUMERI VINCENTI Quadrimestrale d'informazione finanziaria per i Soci della Banca Anno XII n. 1 - Aprile 2012 Lettera del Presidente Cari soci _________________________________________________________________________________ 3 Giovanni è in pensione _____________________ 4 Quadrimestrale d'informazione finanziaria e associativa della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant'Albano Stura. Presidente Antonio Donetto Direttore Claudio Porello Direttore Responsabile Alberto Prieri Editoriale Vi presento la vostra banca ____________________________________________________ 5 Giovani A scuola con i ragazzi di Settimo __________________________________________ 6 Bugie d'autore, sapienti verità _______________________________________________ 7 Non più dietro la lavagna _______________________________________________________ 8 Territorio Radici antiche, ma le fiere guardano al futuro ________________________ 9 Sport per tutti dal Quartiere Castello ______________________ 9/10 Comitato Editoriale Claudio Porello, Ilaria Morra, Alberto Prieri Editore e stampa TEC s.n.c. - Tipolitografia Editrice Commerciale via dei Fontanili, 12 - 12045 Fossano (Cn) tel. 0172 695897 - fax 0172 695898 e-mail: [email protected] www.tec-artigrafiche.it Aut. Trib. Cuneo n. 541 dell'11.05.2001 Ideazione e progetto grafico: Tec Arti Grafiche - Fossano Pubblicità e abbonamenti Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant'Albano Stura Ufficio relazioni esterne Appuntamenti Assemblea Sociale e Festa del Socio 2012 _______________________ 11 Ordine del giorno Assemblea _______________________________ 12/13 Questo numero è stato chiuso in tipografia il 29 marzo 2012. Aziende o i Libri e delle Rose scrittori e artisti del Fossanese 2012 Set Forward Group ________________________________________________ 14/15 Abracadabra: fili, stoffe, bottoni e magia _______________ 15/16 Dai cestini al web, l'attività dei Lumello si evolve___________ 17 Quadrimestrale d'informazio ne finanziari a per i Soci della Banca Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% CNS/CBPA-NO/CUNEO - n. 1/2012 - Anno XII - CONTIENE I.P. In caso di mancato recapito restituire al CRP di Cuneo CPO per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. Fossano Il concorso "Il cielo sopra il castello"___________________________________ 18 BCC NEWS BCC Consulente di walfare ____________________________________________ 19 Dalla parte dei pensionati _________________________________ 20/21 La tua banca comunica ________________________________________________ 22 Opera del Maestro Claudio Vigna � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � SI VIAGGIARE! 4.877 GRAZIE Dopo il mare si gira il mondo ________________________________________ 23 2 Il Presidente: Antonio Donetto Cari soci, dobbiamo forse tornare in guerra per unirci? sferzata e gli acquirenti darebbero il via alla corsa all’acquisto dei cosiddetti “beni di rifugio”. In questo modo l’ago della bilancia della nostra zoppicante autonomia troverebbe il giusto respiro e, stabilizzandosi su valori più incoraggianti, ci porterebbe alla tranquillità economica che abbiamo conosciuto, nonostante il susseguirsi di alti e bassi che hanno caratterizzato l’Italia dal dopoguerra in poi. Un dato conservato nella mia mente per chiudere con una riflessione. Nel 1965 il cambio del Marco era pari a 156 Lire, divenute 1.000 nel 2002. La lettura è semplice: in meno di 40 anni il Marco Tedesco ha incrementato il suo potere d’acquisto de ben 6,5 volte rispetto alla nostra vecchia monete. Desideriamo che si verifichino ancora situazioni analoghe? Credo di no e dello stesso avviso erano e sono tutti coloro che nel tempo hanno proposto e caldeggiato la collocazione dell’Euro. La stabilità della moneta unica, però, non dev’essere soltanto un’abitudine acquisita, ma una risorsa da difendere. Difendiamola, anche favorendo l’integrazione tra i cittadini d’Europa e lo scambio di competenze e progetti oltre i confini di Stato: perché non mandare anche in “Erasmus” taxisti, politici, idraulici, geometri? E la comune esperienza si tradurrebbe in integrazione. Francesi, Italiani, Tedeschi, Spagnoli e Inglesi… per secoli si sono sparati a vista. Se riusciremo a resistere fino al 2015 potremo brindare a 70 anni di pace. In altre parole, una vita spesa senza combattere, un’enorme conquista che assai poche persone sanno apprezzare. Ripercorrendo la storia oltre i confini europei, approfondisco le osservazioni di Umberto Eco che ci ricorda come gli Stati Uniti d’America abbiano avuto bisogno della guerra civile per divenire un’unica Nazione. Davvero auspico che non tocchi anche a noi la stessa sorte. Certo è che un orientamento politico comunitario che preveda misure più serrate di quelle attuali è ormai ritenuto d’obbligo da gran parte dell’elettorato, al di là degli schieramenti di bandiera. I cittadini d’Europa in primis si stanno interrogando, forse con maggiore coinvolgimento emotivo rispetto alla classe dirigente, sull’opportunità di salvaguardare la moneta unica. Ed io come loro mi domando che cosa accadrebbe se tornassimo alla “cara vecchia Lira”. Forse il nostro debito pubblico non ci farebbe così tanta paura: leggeremmo la svalutazione non come un impoverimento inesorabile ma come uno strumento utile a favorire le esportazioni. I nostri prodotti diverrebbero appetibili per vari settori di mercato estero. Quello immobiliare, in special modo, riceverebbe senz’altro una poderosa SIETE VOI SOCI I NOSTRI NUMERI VINCENTI 3 e ditoriale GIOVANNI È in pensione A uto e telefono aziendale, un ufficio elegante con la poltrona in pelle morbida e la seduta accogliente. Di quelle in cui affondare per godersi i frutti di una carriera all’apice. Sulla targhetta all’entrata: Vice Direttore. E di questi tempi, forse ancor più che in passato, quel titolo inciso sulla parete di una banca non può far altro che suscitare un tantino di invidia. Il primo dicembre 1990 Giovanni Costamagna varca per la prima volta la soglia della Cassa Rurale Artigiana di Sant'Albano Stura. Non ha ancora compiuto 40 anni, si apre per lui una nuova prospettiva professionale, è l’inizio di un viaggio. Il Direttore: Claudio Porello Vi presento la vostra banca In questo primo editoriale dell’anno esercito in pieno il mio ruolo, fotografando con Voi lo stato di salute della Vostra Bcc. Ringrazio in primo luogo le 280 persone che, scegliendo di sostenerci, hanno portato a 4.877 il numero complessivo dei soci e, non potendo farlo di persona con ognuno di Voi, desidero con queste poche righe affermare che il 2011 è stato decisamente un buon anno. Alcuni dati per dimostrarvelo. L’incarico di Direzione giunge nel 2000, contestualmente alla fusione con la Bcc consorella di Casalgrasso, al fianco di Claudio Porello e Mauro Giraudi. “Non semplice – confessano – fermarci a pensare a ciò che Giovanni è per noi, prima ancora che per l’azienda. Una brava persona, presente sempre, capace di trasmettere serenità, di invitarci alla calma, per riflettere e decidere a mente fredda. Una personalità mai ostentata, tranquillamente forte del suo equilibrio interiore costruito lontano dal linguaggio dei numeri. Una mente vivace, tanto eclettica da interpretare l’evolversi dei tempi, tanto saggia da osservare in silenzio, tanto ardita da regalare un sorriso”. 4.877 soci: • 2.751 uomini • 1.743 donne • 383 aziende • 144 soci tra18 e 30 anni • 593 tra 31 e 40 anni • 1.041 tra 41 e 50 anni • 986 tra 51 e 60 anni • 1.730 oltre 60 anni Il 31 dicembre 2011 Giovanni posa l’auto aziendale in garage e ci lascia il numero del suo nuovo cellulare privato. Chi oggi è chiamato a svolgere gran parte del suo lavoro sente forse più di altri la sua mancanza, per un’esperienza mista di buon senso e conoscenza reale che ora non è più a disposizione diretta. Ma se l’ex vice ha già scordato la password di accesso al computer, Giovanni ha ancora ben presente la strada che porta al suo vecchio ufficio. E ogni tanto la percorre. Nel suo viaggio ognuno di noi lo ha incrociato, con ragioni, tempi e modi diversi. Ma giocando ora per disegnare il nostro ricordo di lui, emerge un po’ di dolcezza, da riservare a un uomo generoso, disponibile, corretto, preciso, sensibile, ottimista e decisamente intonato. 104 colleghi di cui 70 uomini e 34 donne: 68 occupati nelle filiali e 36 negli uffici centrali. Oltre 20.000 tra conti correnti e depositi a risparmio, circa 4.000 mutui in essere, 1.500 aziende affidate. Raccolta totale: 783 milioni di euro - Raccolta diretta: 506 milioni di euro Raccolta indiretta: 277 milioni di euro - Impieghi vivi: 422 milioni di euro Rapporto raccolta/impieghi: 85% Sofferenze lorde: 8.459.000 (1.97% sugli impieghi - 5,10% sistema banche) Sofferenze nette: 5.629.000 (1,32% sugli impieghi) Patrimonio di vigilanza: 42.332.000 (+ 1.791 milioni rispetto al 31/12/2010) Coefficiente solvibilità: 11,96 % - Tier uno: 11,56% Utile netto da ratificare al 31.12.2011: 1.550.000 (+18% sul 2010) Ma la Bcc non è solo numeri. “Quando il mare era calmo tutte le navi mostravano maestria nel navigare” - diceva William Shakespeare. È così, quando i mercati erano tranquilli e in parte prevedibili era relativamente facile guidare una banca. Purtroppo tale situazione è cambiata e dobbiamo prendere atto che oggi lo scenario è caratterizzato da molteplici variabili; viviamo un mondo di complessità e dalle complessità nasce l’incertezza. Ciò significa che tutte le banche, come le aziende, sono chiamate ad affrontare sfide contro concorrenti sempre nuovi che modificano continuamente i riferimenti entro i quali si combatte la competizione. Il 2011 è stato un anno impegnativo perché abbiamo dovuto affrontare problematiche del tutto nuove pur dall’alto della nostra trentennale esperienza. Ma abbiamo rispettato il nostro ruolo di banca del territorio, di supporto all’economia locale e alle famiglie. 4 Abbiamo continuato a fare credito con lo stesso criterio degli anni precedenti, vale a dire con buon senso: le sofferenze contenute, la crescita del nostro patrimonio e l’ottimale rapporto tra raccolta e impieghi annoverano la nostra Bcc tra le eccellenze non solo in Piemonte ma a livello nazionale. Rigidi criteri di valutazione, un’organizzazione basata su principi logici, una squadra compatta che sinergicamente unisce rete, direzione e Consiglio d’Amministrazione, che risulta di efficacia potenziata rispetto ad una loro semplice sommatoria, sono alla base del nostro futuro. A tale propositi concludo con un sentito e sincero grazie al Presidente Donetto e a tutto il Consiglio di Amministrazione dimissionario, con cui ho condiviso questi tre anni in assoluta sintonia di intenti e profitti, visti gli ottimi risultati di periodo ottenuti. Vi aspetto il 25 maggio in Assemblea, ancora una volta parleremo insieme della Nostra Bcc. 5 Bugie d’autore, sapienti verità G iovani La favola di Pinocchio in scena al Carignano di Torino conquista i bambini di Casalgrasso C’era una volta… “Un re!” diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno. A scuola con i ragazzi di Settimo Prosegue l’impegno di formazione con gli studenti delle Superiori I giovani possono farcela, ma devono crederci. Di più: non solo crederci, devono studiare, informarsi, sapersi presentare e dunque collocare nel contesto in cui vivono. Non è la massima di un ministro, in un’epoca in cui va di moda prendersela con le giovani generazioni, ma è la prima e frequente impressione di chi oggi si trova a dialogare con gli studenti dell’ultimo anno di Superiori. Siamo a Settimo Torinese con Piero Ferretti, chimico a riposo dopo una vita trascorsa nelle multinazionali e volontario della Vsp (Volontari senior professionali), un’associazione di Torino che mette a disposizione preziose esperienze lavorative per trasferire competenza e consapevolezza alle nuove generazioni. “Abbiamo dato il via – commenta Ilaria Morra, responsabile uff. relazioni esterne della Bcc – a una collaborazione con Vsp finalizzata a fornire un contributo formativo all’interno delle scuole “8 Marzo” e “Galileo Ferraris”. Ogni classe ha partecipato a un ciclo di incontri dai contenuti molteplici: informazione sul mondo del lavoro, contrattualistica, retribuzione, inserimento in azienda. L’obiettivo primario è senza dubbio invitare i ragazzi a riflettere su come mettere mano agli strumenti che poi consentiranno di puntare al sospirato “posto di lavo- ro. Su come giocare al meglio le loro carte.” “Trascorso qualche mese dalle nostre lezioni – prosegue Piero Ferretti – gli insegnanti ci danno un riscontro positivo. 6 Gli allievi, al termine del percorso di studi, mettono in atto i nostri consigli e trovano risposte positive. Questo ci fa molto piacere: riteniamo infatti che l’esperienza vissuta in almeno 30 anni di impegni professionali dai soci Vsp possa andare oltre il valore dei nostri ricordi, ma costituisca almeno uno spunto di riflessione per i giovani”. La collaborazione tra Bcc e le scuole risponde alla volontà di tradurre il concetto di banca territoriale: in particolare a Settimo Torinese è stato avviato nel 2008, con l’apertura della filiale, un percorso che coinvolge i ragazzi delle Scuole Medie e Superiori e che si conclude a fine anno con la premiazione degli studenti eccellenti, nell’ambito di un’iniziativa promossa dal Rotary Club cittadino. E fin qui nulla di strano, chi non ha riconosciuto l’inizio del celebre capolavoro di Collodi? Ma se il pungente Grillo è una bella fanciulla dalla voce suadente e Mangiafuoco un narratore invadente e disturbatore dalla voce cavernosa … beh, allora la musica cambia. Siamo a Torino, nel magico salotto del Teatro Carignano, regale per storia ed aspetto, magico per l’atmosfera di nostalgica quanto attuale eleganza che riesca a regalare. Il pubblico non è certo tra i più silenziosi, ma senza dubbio è gioioso, entusiasta, curioso: si tratta degli alunni della Scuola Elementare di Casalgrasso, accompagnati dalle loro insegnanti. In scena gli attori giovani del Teatro Stabile di città, talentuosi e spontanei, magistralmente calati nei personaggi più amati da grandi e piccoli. Liberamente tratto dalla favola di Pinocchio, lo spettacolo conquista per la semplicità con la quale vengono sottolineati i passaggi salienti della crescita della persona, sul piano fisico, psicologico e di relazione. Originali i movimenti scenici, dati da repentine variazioni del contesto recitativo, dalla sapiente alternanza di vivaci movimenti dai toni alti, recitati e cantati, contrapposti a passaggi delicatamente poetici, a c c o m p a g n a ti da musica rigorosamente dal vivo. Geniale l ’i n t u i z i o n e d i rendere protagonista assoluta l’esperienza del diventare grandi, c o m u n e a l pubblico adulto e di sicuro interesse per il pubblico giovane. Una chiave di lettura accattivate e divertente delle tappe del vissuto di ogni bambino chiamato a crescere e non soltanto a divenire adulto; un’occasione per avvicinarsi all’arte del teatro e ai luoghi della messinscena. Vincente l’idea di aprire alle Scuole Primarie e Secondarie piemontesi l’opportunità di assistere ad una rappresentazione che propone una lettura per nulla banale di un testo simbolo della cultura italiana, in cui si rispecchia l’immaginario collettivo di oggi e di ieri. Tra il pubblico nessuno dei bambini merita una bella tirata d’orecchi: tutti attenti, partecipi e coinvolti dalle peripezie del burattino più disubbidiente e capriccioso del mondo. Lui lezioso bugiardo, con la sua congenita incapacità di prestare ascolto semplicemente perché privo di orecchi, ancora una 7 volta è stato capace di insegnare preziose verità. T ERRITORIO Radici antiche, ma le fiere guardano al futuro Lavoro e agricoltura in mostra a Carmagnola e Sant’Albano Stura Non più dietro la lavagna Tecnologia didattica alle Elementari di CaSAlgrasso Alunni modello Loredana Peiretti e Claudio Porello, impegnati a inizio marzo ad assistere ad una lezione dai contenuti decisamente innovativi. Responsabile della filiale di Casalgrasso e Direttore generale in prima fila, con il Sindaco Egidio Vanzetti e tutti i bambini delle cinque classi, per ascoltare le interessanti spiegazioni proposte dalle insegnanti. Nessuno disattento né meritevole della punizione, ormai desueta, “dietro la lavagna!”. Ma chi non ci è finito almeno una volta? Il fatto è che a Casalgrasso la lavagna non può proprio nascondere niente e nessuno. Al contrario, mette in mostra tutto, con tanto di luci. Con il sostegno del Comune e della Bcc è stato possibile acquistare una moderna lavagna interattiva multimediale, strumento che conqui- sta l’attenzione dei più piccoli e la cattura grazie alla possibilità di interagire personalmente con lo schermo. Già con le classi prime l’impiego di questa nuova forma didattica e tecnologicamente avanzata rivela con quanta naturale immediatezza i bambini recepiscano positivamente le innovazioni e come siano gratificati dall’essere personalmente coinvolti nella formazione. “Nell’osservare questi ragazzi – commenta Loredana Peiretti – risulta evidente che le strutture scolastiche dovranno sempre più dotarsi di strumenti didattici al passo con i tempi, tali da favorire la familiarità con la tecnologia nel senso più ampio del termine. Immagini in movimento, parole e frasi che si scompongono e ricompongono, operazioni matematiche che cambiano valore con un semplice tocco. Tutto è nelle mani dei bambini, sapientemente guidati 8 S ono feste che hanno radici antiche. Tengono vive le tradizioni contadine di paesi e città che, guardando al futuro, non rinnegano il loro passato fatto di agricoltura e di lavoro. Anzi, proprio agricoltura e lavoro rappresentano il presente e il futuro, ancor più in un momento difficile come questo. E l’orgoglio della storia contadina diventa contagioso: ecco perché la Fiera di Primavera a Carmagnola e la Fera ed Sant’Alban a Sant’Albano Stura hanno attirato tantissimi tu- anche della manifestazione santalbanese. Oltre a macchine agricole, artigianato e goloserie piemontesi, qui si è rinnovata la leggenda: gli Alpini hanno distribuito lo zabajone che, secondo la tradizione popolare, venne preparato per la prima volta a Torino dall’abate di Baylonne con le uova delle galline santalbanesi. Se il mito necessita di qualche prova storica, è inconfutabile che Sant’Albano Stura sia ancora oggi patria delle uova, con alcuni degli allevamenti avicoli più importanti del Piemonte. SPORT PER TUTTI DAL QUARTIERE CASTELLO Realtà fondamentale per aggregare I GIOVANI DI NICHELINO da docenti che dimostrano di saper integrare insegnamenti tradizionali con mezzi innovativi, innalzando il livello non soltanto di scolarizzazione ma di cultura, fin dai primi anni di studio.” risti e visitatori lo scorso 11 marzo. Complice la splendida giornata di sole, Carmagnola si è trasformata in un mercato ricco di opportunità, prodotti tipici, eccellenze gastronomiche e novità tecnologiche destinate al lavoro dei campi. Ad attirare maggiormente le famiglie sono stati però i grandi stand dove sono stati ospitati gli animali: asini, tori, cavalli, vitellini, pecore. Portare in piazza l’impegno di tutti i giorni e i risultati di grande qualità che ne deriva è l’obiettivo Nato dal nulla, in meno di cinque anni il nuovo quartiere Castello a Nichelino raggiunse una popolazione di 8.000 abitanti tra il 1982 e il 1986. Tante famiglie giovani, molte numerose. Servivano servizi primari, scuole, negozi, farmacie, poste. E soprattutto servivano momenti e centri d’aggregazione per i tanti ragazzi, più di 700 tra i 7 e i 17 anni. “Per questo il comitato di quartiere, insieme alla parrocchia Madonna della Fiducia guidata da don Domenico Cavaglia, organizzò i primi eventi sportivi” racconta Mario Filiziu, segretario dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Nichelino Hesperia. Fondata nel 1996, l’Hesperia ha proseguito con il nuovo statuto di associazione il lavoro 9 iniziato dagli stessi protagonisti con la “Polisportiva Castello Hesperia”, quel lavoro di organizzazione e intrattenimento per i giovanissimi che proponeva, ogni anno, tornei calcistici, di volley e basket da marzo a giugno, oltre a corse podistiche, competizioni e passeggiate cicloturistiche. “Il nostro quartiere, col suo comitato, era un laboratorio importantissimo per il radicamento della gente nel territorio – prosegue Filiziu -. Il libro “100 risposte per un quartiere” redatto dal nostro gruppo alla fine degli anni ‘80 è stato oggetto di studi da parte del Politecnico di Torino. In quel contesto nacque l'idea di creare una polisportiva nel Quartiere Castello di Nichelino”. Non mancarono le difficoltà, forse dettate da un eccesso di entusiasmo più che da una effettiva dissonanza tra le diverse anime del comitato di quartiere. Fatto sta che, in seno al comitato stesso, nel ‘90 si costituirono addirittura due gruppi sportivi. L’anno successivo però uno si ritirò, così tutte le energie si riaggregarono: 42 soci fondarono la Polisportiva Castello Hesperia, con grande partecipazione di tutta la gente della zona. Lo sport era diventato l’elemento unificante di taste storie diverse. Un catalizzatore di energie positive, tanto che le soddisfazioni non tardarono ad arrivare: nel 1997 fu inaugurato il nuovo impianto sportivo Debouchè, dato in gestione proprio all’Hesperia per 13 anni grazie al volontariato dei residenti. “Da allora la strada è stata sempre in discesa, con attività e tesserati in crescita – ammette il segretario della società -. Nel 2007 una nuova svolta: su invito del Comune, l’Hesperia e l’Us Nichelino 1929 hanno unito le loro forze e, oltre all’impianto Debouchè, ora gestiscono anche quello Ferrini di via Prunotto. Ciò ha comportato però dei problemi economici perché le risorse comunali promesse, complice anche la crisi degli ultimi anni, non sono mai arrivate. Così abbiamo avuto l'amara sorpresa di dover sostenere canoni d'affitto, utenze di acqua e gas pur assicurando l’accesso gratuito alle scuole, con tanto di personale”. Ecco perché l’Hesperia non nasconde difficoltà e timori, ancora nelle parole del segretario Filiziu: “Con tutti questi oneri a carico, un'associazione come la nostra non potrà sopravvivere a lungo, non si trovano più benefattori che elargiscono somme di denaro cospicue e non si possono neanche raddoppiare le quote delle attività agli atleti, perché le famiglie non potendo pagare, ritirerebbero i propri figli dall'attività sportiva”. Festa del socio 2012 Assemblea Sociale Bcc 25 maggio 2012 l'asd nichelino hesperia oggi 456 tesserati tra gli atleti (300 nel settore calcio, 52 per il volley, 59 quelli dello sci club e 45 per la palestra), oltre ad altri 160 soci tra dirigenti, allenatori, istruttori e addetti a impianti e assistenza. “Questi numeri ci rendono orgogliosi da una parte, ma dall’altra ci caricano di una grossa responsabilità – ammette Vincenzo Corraro, direttore tecnico-organizzativo generale della polisportiva -. Facciamo il massimo per assicurare attività formative e divertenti ai nostri ragazzi e alle loro famiglie”. Così sono numerose le iniziative già organizzate per i prossimi mesi: da maggio a giugno si disputerà il “Torneo Primavera” per tutte le categorie della scuola calcio dal 1999 al 2005; nello stesso periodo partirà il campionato “Papà, non ti arrabbiare: adesso gioca tu!” che coinvolgerà anche le mamme e tutti i genitori; tra giugno e luglio sarà invece la volta del beach volley, mentre dalla fine delle scuole a inizio settembre, ci saranno i centri estivi per bambini dai 4 ai 14 anni. 10 Il vostro posto in prima fila Q ualcuno potrebbe domandarsi come mai, per l’appuntamento più importante dell’anno, abbiamo deciso di non cambiare nulla. Al contrario, di confermare la formula degli anni passati punto per punto. Ma che bisogno c’è di novità quando le buone abitudini soddisfano tutti? Al Ristorante Lago dei Salici di Caramagna siamo ormai di casa: Giovanni Riggio e il suo staff conoscono i nostri gusti e soddisfano quelli dei soci, sempre più numerosi alla tradizionale Festa del Socio. Giulio Mallamo, accompagnato dalla voce dolcemente graffiante di Alea e dalla magia delle note di Michele Lazzarini, è anche lui un caro amico, ineguagliabile trascinatore di folle di tutte le età. Così anche quest’anno la Festa del Socio sarà festa sul serio, per concludere nel migliore dei modi un anno che ha visto la nostra banca impegnata in decisioni ponderate e strategiche per la conservazione della solidità patrimoniale e per l’efficacia della gestione aziendale, nel rispetto in primo luogo della fiducia dei soci e dei clienti. Prima della cena, infatti, sarà riservato debito spazio all’approvazione del Bilancio dell’esercizio appena concluso, con la consueta lettura esplicativa portata all’attenzione dei soci da parte del Presidente Donetto e del Direttore Porello. L’Assemblea Sociale 2012 riserva ai soci un ulteriore importante compito: procedere per votazione al rinnovo delle cariche inerenti il Consiglio d’Amministrazione della Bcc, giunto al termine del suo mandato triennale. “Un momento ufficiale – sottolinea Donetto – di particolare importanza nella vita della nostra banca, amministrata da un gruppo di lavoro con specifiche competenze e profili, consapevole però della complessa responsabilità gestionale dovuta alla presenza viva di una preziosa compagine sociale. A tale proposito, mi preme ringraziare tra queste pagine, ognuno dei miei collaboratori, che come sempre si sono impegnati prestando la loro preziosa opera e, soprattutto, dando alla nostra azienda un importante valore aggiunto”. 11 Venerdì 25 maggio 2012 Lago dei Salici Caramagna Piemonte (Cn) Strada Reale c.n. 3 - tel. 0172 89236 - ore 18.00 Assemblea Sociale - ore 20.00 Festa del Socio Termine prenotazione per la Cena: lunedì 21 maggio 2012. Come di consueto, l’adesione alla cena dovrà essere comunicata in filiale ove potrete ritirare il Buono Ingresso – Tagliando Nominativo e non cedibile ad altra persona. La mancata consegna di tale Buono comporterà l’esclusione dalla serata. Vista la previsione di una partecipazione significativa, per ragioni organizzative vi raccomandiamo la prenotazione in tempo utile. Infine, siete pregati di informare il personale di filiale dell’eventuale impossibilità a presenziare. assemblea PROMEMORIA PER i nostri SOCI 2012 LA TUA BANCA. Nella previsione che, in prima convocazione, non si raggiunga il numero di soci richiesto per la valida costituzione dell’Assemblea (articolo 27 Statuto Sociale) si ritiene che la stessa avrà luogo in seconda convocazione il giorno: l'annuale assemblea dei soci della Bcc di Casalgrasso e Sant'Albano Stura AVVISO DI CONVOCAZIONE I soci della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura sono convocati in Assemblea Generale Ordinaria, indetta per il giorno 28 aprile 2012 in prima convocazione presso il Centro Servizi della Banca in Carmagnola (TO) - Via Chieri, c.n. 31 - alle ore 12,30 e per il giorno Venerdì 25 Maggio 2012 - alle ore 18,00 - in seconda convocazione, presso il Ristorante Lago dei Salici in Caramagna Piemonte (CN) - Strada Reale c.n. 3, per discutere e deliberare sul seguente: ordine del giorno 1) Bilancio al 31 dicembre 2011: deliberazioni inerenti e conseguenti. 2) Politiche di remunerazione. Informative all'assemblea. 3) Determinazione dei compensi per i componenti del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale e delle modalità di determinazione dei rimborsi di spese sostenute per l'espletamento del mandato. 4) Elezione dei componenti il Consiglio di amministrazione, previa determinazione del numero dei componenti il Consiglio di amministrazione medesimo. 5) Elezione del Presidente e degli altri componenti il Collegio sindacale. 6) Elezione dei componenti il Collegio dei probiviri. Potranno prendere parte all’Assemblea tutti i Soci che, alla data di svolgimento della stessa, risultino iscritti da almeno novanta giorni nel Libro dei soci. VENERDÌ 25 MAGGI0 2012 - ORE 18 presso il Ristorante Lago dei Salici in Caramagna Piemonte (CN) - Strada Reale c.n. 3 • Per consentire la rilevazione delle presenze in Assemblea si raccomanda di presentarsi muniti di documento di identità e dell’allegato tagliando nominativo di ingresso ricordando che è strettamente personale e non può essere ceduto a terzi. • I soci impossibilitati a partecipare personalmente possono farsi rappresentare da altro socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della società, mediante delega scritta con firma del delegante autenticata a norma di Statuto. • Il socio che intenda delegare altro socio dovrà presentarsi presso gli sportelli della banca per l’autentica della firma apposta sulla delega, ai sensi dell’art. 25 dello Statuto sociale. • Ogni socio non può ricevere più di una delega ai sensi dell’art. 25 dello Statuto sociale. • Il socio che, avendo i relativi requisiti, intenda candidarsi alla carica di amministratore o di sindaco, deve - al fine della stampa all’interno delle schede elettorali - presentare la propria autocandidatura presso la sede sociale almeno 10 giorni prima della data fissata per la prima convocazione dell’Assemblea (artt. 10 e 11 del Regolamento assembleare ed elettorale). • Si rende noto che la bozza del bilancio, le relazioni ad esso riferite e la documentazione inerente ai punti elencati nell'ordine del giorno sono disponibili presso le sedi e le filiali della banca (rif. Art. 2429 Codice Civile). • Dovendo garantire la regolarità dello svolgimento dei lavori, si invita alla puntualità. • Un simpatico omaggio sarà consegnato a tutti i soci che parteciperanno personalmente all’Assemblea. Per il Consiglio di amministrazione Il Presidente - Antonio Donetto Cordialità Antonio Donetto N.B.: Per l'autentica delle deleghe, ai sensi dell'art. 25 dello Statuto, il socio potrà recarsi presso uno degli sportelli della Banca nell'orario di apertura al pubblico. 12 13 A ziende Rodolfo Mottino Alberto Sola Fare gruppo per risollevare la PMI Set ForwArd Group riunisce a Torino diverse professionalitÀ T di gestione, budgeting, business plan, operazioni di finanza ordinaria e straordinaria, sono alcune delle tappe successive possibili, attuate senza stravolgere l’assetto aziendale, al contrario integrando metodi e strumenti di lavoro con interventi mirati. La prospettiva è di ampio raggio perché ogni problematica è analizzata dal punto di vista dell’impatto sul gestionale e le soluzioni prospettate sono in regola, dal punto di vista legale e in materia fiscale. Aziendalisti, non semplici consulenti, amministratori di se stessi prima che dei loro clienti, professionalità integrate per garantire un servizio in tempi brevi, a costi su misura per la PMI. Set Forward Group si pone come interlocutore ideale per gli imprenditori chiamati a compiere il passo decisivo: abbassare la serranda o lucidare di nuovo l’insegna. re parole, inglesi ovviamente. Per essere al passo con i tempi, per sintetizzare in maniera efficace un modus operandi da sperimentare, una filosofia di approccio da condividere. Set Forward Group nasce il 7 marzo di quest’anno a Torino: una commercialista, un avvocato, tre imprenditori. Un gruppo, appunto, che coniuga specifiche esperienze professionali per un obiettivo comune: osservare l’evoluzione del tessuto economico che vede protagonista la piccola e media impresa per affiancarla nella gestione aziendale. Per risanare una situazione di crisi, di flessione produttiva dovuta alla particolare congiuntura economica, per disegnare il nuovo piano strategico e operativo. Il punto di partenza è l’analisi svolta in loco, affiancando i titolari d’azienda per individuare le criticità. Controllo ioso, perché lei, tra tutti gli aspetti possibili e ugualmente validi che caratterizzano questo percorso di lavoro, sceglie il mettersi a fianco del cliente, per ascoltare prima che consigliare. Nicoletta Paracchini È la commercialista che conosce e applica la legge dei numeri rompendo la rigidità degli schemi. Unica donna del gruppo, motivata promotrice dell’idea, entusiasta del progetto. Il suo valore aggiunto è l’approccio: partecipato, ma non invadente. Sorridente, quasi gio- 14 Carlo Tabellini È l’avvocato che lavora con metodo per evitare presupposti critici, sanare complessità, consapevole che il beneficio del suo ruolo è in primo luogo non scrivere la parola fine. Attento osservatore di poche parole, sottolinea come non si debba ricorrere alla consulenza legale alla soglia del disastro senza appello; al contrario, diritto commerciale, societario, contrattualistica sono risorse da applicare con consapevolezza, in fase di avvio come di recupero aziendale. È l’imprenditore forte dell’esperienza acquisita, che raccoglie la sfida di rimettersi in gioco. Brillante istrione, smorza le tensioni ma anche gli eccessi di voli pindarici. Con buona pace dei colleghi, veste i panni del leader e chiama all’impegno comune, in cui ognuno deve svolgere al meglio il proprio compito per garantire il risultato nei tempi previsti. È l’imprenditore-amministratore meticoloso, il più giovane del quintetto, per età ma non certo per esperienza. Lucido e puntuale nell’analisi dei punti di forza del gruppo, è onesto nell’ammettere qualche difficoltà di convergenza. È chiamato a convogliare l’estro e le idee dei singoli in un canale unico e nuovo, a disegnare la strada comune ai cinque, che passa in primo luogo attraverso la comunicazione al cliente. Tema che a lui sta particolarmente a cuore. Fernando Budano È l’imprenditore che vive di ogni istante del suo lavoro: la profonda passione per il mestiere del self-made-man traspare dalla sua espressione misurata, che coniuga buon senso e determinazione. Operoso e discreto, non ammette parabole discendenti: il cliente è un professionista da risollevare, una persona che deve ritrovare fiducia per trasmetterla ai dipendenti, un dirigente da rendere di nuovo artefice del proprio successo. Perché una via d’uscita c’è. Abracadabra: fili, stoffe, bottoni e magia Da vent’anni a Racconigi, dove oggi arrivano le sete d’Oriente Bottoni, fili, grogren, stoffe e perline. Sete che arrivano dall’Oriente e corsi per imparare a ricamare e a fare maglia: la merceria Abracadabra di piazza Vittorio Emanuele II a Racconigi è tutto questo. “Inizialmente avevo iniziato l’attività come negozio di abbigliamento per bambini, poi ho proseguito con la merceria perché è la mia passione” – confessa Santina Abrate. La sua scommessa ha funzionato, anche perché le mercerie vere, dove trovare tutto il necessario per confezionare abiti in casa o per alimentare il proprio hobby dedicato al cucito, sono rimaste davvero poche. “Abbiamo clienti che arrivano anche da lontano, – riprende Santina – perché il mio obiettivo è dare un servizio completo, con articoli di alto livello in tutti i settori, dalla sartoria all’hobbistica. La concorrenza dei centri commerciali ci penalizza meno rispetto ad altri generi, per gli ipermercati è quasi impossibile avere un vero esperto che sappia consigliare agli acquirenti quali siano le migliori stoffe adatte alle loro necessità, come scegliere bottoni o fili, come applicare e utilizzare certi accessori”. In altre parole, bisogna essere del mestiere e, soprattutto, sapere arricchire un mestiere antico e nobile con novità e servizi. Ecco perché Abracadabra offre corsi al sabato in negozio: nessun impegno a puntate, basta una mattina per imparare a fare maglia, a ricamare, a utilizzare le perline e altri materiali per confezionare la propria 15 bigiotteria. Il numero delle appassionate aumenta, dalle ragazzine delle scuole medie fino alle 25enni. “Merito anche della Scuola di cucito che c’è a Racconigi – ammette la Abrate -. È una tradizione che non si è mai persa e che attira tantissime bambine: lo scorso anno furono 90, sia delle scuole Elementari, sia delle Medie, a seguire le lezioni”. Così si sferruzza di nuovo, si ricama, si fa decoupage e così Abracadabra è diventato punto di riferimento sia per le sarte professionali, sia per quelle della domenica. Tra le tante curiosità che si trovano nel negozio, l’ultima arriva dal Laos: sono le sete che vengono tessute, colorate e ricamate dalle ragazze aiutate da Osvalda e Mariangelo Lamperti. “Sono racconigesi anche loro, d a a n n i vivono in O ri ente e adesso hanno deciso di aiutare queste giovani cercando nuovi sbocchi commerciali alle loro produzioni – spiega Santina -. Hanno costruito un piccolo laboratorio per organizzare il lavoro: qui viene tessuta una seta particolare di altissima qualità, con cui confezionare poi tende, cuscini e complementi d’arredo di straordinaria bellezza. Tutte le lavorazioni sono fatte a mano e i risultati sono straordinari”. Tutto su richiesta, dalle misure ai ricami, perché si tratta di pezzi unici: si fa l’ordine in negozio che lo trasmette via mail a Osvalda e in un mese e mezzo si riceve il prodotto finito. “A Ventian, la capitale del Laos, non è facile lavorare per quelle giovani donne – conclude Santina -. Ecco perché ho deciso di proporre in esclusiva le sete delle ragazze di Osvalda e sto promuovendo con il passaparola la qualità delle loro realizzazioni”. Nessuna beneficienza, semplicemente il riconoscimento del valore di un impegno civile e lavorativo. Dai cestini al web, l’attività dei Lumello si evolve A Pancalieri alla tradizionale cesteria di Domenico e Gianfranco si affianca l’automazione domestica del figlio Mario Il “ciabot” è il cestino che si usava per portare i tacchini al mercato. Poi ci sono i tanti “cavagnin” utilizzati per raccogliere i funghi, trasportare la frutta, metterci la legna. E ancora i cesti per vendemmiare. Tutti fatti a mano da Gianfranco e Domenico Lumello di Pancalieri. Hanno aperto la loro ditta nell’80, ma fin da bambini sono stati “allenati” dal padre a intrecciare vimini, giunchi, bambù. “Siamo artigiani – dice con orgoglio Gianfranco -, tra i pochissimi rimasti a custodire questa tradizione, perché il mercato è sempre più difficile. Fino a qualche anno fa, avevamo ancora richieste di cestini su misura, magari grandi per i panettieri, lunghi per chi si faceva i salami in casa. Ora questi ordini stanno scomparendo, ma riusciamo ancora a tenere in piedi 16 la Livega, così si chiama la nostra ditta, con l’impagliatura delle sedie e le riparazioni”. Se pochi comprano cestini nuovi, spesso però ricorrono ai Lumello per sostituire il manico e per ridare solidità a un cestino che ha parecchi anni, ma è ancora forte e, soprattutto, utile. “Non ci sono macchine, i cestini si fanno sempre a mano, così i costi sono diventati insostenibili ed è sempre più difficile vendere a prezzi concorrenziali i prodotti realizzati direttamente da noi – confessa Gianfranco -. Allora importiamo qualche pezzo dalla Cina, ma è tutt’altra cosa”. Anche il vimini era ricavato dalla borgogna che si coltivava a Pancalieri: non ne è rimasta neanche una pianta. Tutti elementi che hanno indotto Mario, il figlio di Gianfranco, a cambiare strada. Ha aperto la Lumel Technology. “L’attività è partita solo il maggio scorso – racconta -. Ho unito idraulica, informatica ed elettronica per creare sistemi che consentano di risparmiare sui costi del riscaldamento”. Oltre al servizio (lo studio dell’impianto di riscaldamento per trovare dove si possa intervenire per abbattere i costi) www.lumel.it è anche un sito di e-commerce dove acquistare direttamente termostati 17 intelligenti, controlli a distanza, economizzatori. “La vetrina del web è necessaria perché c’è ancora poca sensibilità verso questo tipo di investimenti – ammette Mario -. Non a caso, il 100% del mio lavoro arriva da contatti via internet: ho clienti in tutta Italia, spero di riuscire a raggiungere anche altri paesi europei”. Perché non vendere sulla rete anche i cestini? “Ci ho già provato, ma mio padre non si lascia convincere”. Al contrario, la Bcc ha persuaso tutti: Gianfranco è stato il primo a diventare socio, poi sono arrivati fratelli, mogli, figli. Sette in tutto: i Lumello sono una famiglia da record. A FOSSANO news Il concorso “Il cielo sopra il Castello” lanciato dall’Osservatorio Fossanese: Nessun San Giorgio premio ai vincitori, ma il nome la Festa dei Libri e delle Rose Rassegna di scrittori e artisti del Fossanese scritto per sempre su viale Mellano 2012 Bcc consulente di walfare U Gentile Signor Rossi, buongiorno. ci duole comunicarLe che, con decorrenza 31/12/2022, sarà inderogabilmente interrotta la corresponsione della Sua pensione. Ci scusiamo per l’inconveniente. Seconda edizione na mostra che propone al grande pubblico il talento di scrittori, poeti e artisti del Fossanese e un concorso di poesia dedicato ai talenti nascosti della provincia di Cuneo: sono le due iniziative portanti della “Festa dei libri e delle Rose”, organizzata per la seconda edizione dall’associazione culturale Osservatorio Fossanese e in programma dal 23 al 29 aprile. Nella prima esperienza di due anni fa, l’Osservatorio aveva presentato le opere prime pubblicate da letterati fossanesi, poi ha deciso di ampliare il discorso e promuovere un’intera settimana dedicata alle parole e alle emozioni, inserendo un nuovo elemento: il “muretto della cultura”. “È il risultato di una riflessione che ha preso in esame due realtà – spiega Biagio Barbero, presidente dell’Osservatorio -. Il Comune di Fossano ha posto una mattonella sul famoso muretto di Alassio e la città di Rocca Imperiale, in provincia di Caserta, ha fatto della poesia il tratto distintivo delle sue strade, perché ad ogni edizione del concorso letterario che ha lanciato, appone lungo le vie centrali una stele che riproduce i migliori versi inviati. Così è nata l’idea di una nuova competizione aperta a scrittori cuneesi il cui tema è “Il cielo sopra il castello”, in onore a uno dei libri di maggior successo di Beppe Manfredi, compianto sindaco di Fossano e grande uomo di lettere”. “Non abbiamo previsto premi in denaro – precisa Barbero -, ma la gloria sarà assicurata: i nomi dei tre vincitori e i titoli delle loro poesie saranno iscritti su una mattonella artistica disegnata dalla pittrice Ada Perona, che verrà poi piazzata in uno spazio lungo viale Mellano”. Qui nascerà appunto il “muretto della cultura” e farne parte sarà il premio più ambito. Ai nomi dei migliori di quest’anno, si affiancheranno quelli dei vincitori nelle edizioni successive, perché il progetto dell’Osservatorio, portato avanti con la partnership del Comune di Fossano, guarda lontano. “La giuria ha già selezionato le migliori poesie, verranno lette dagli stessi autori nel pomeriggio di sabato 28 aprile proprio davanti al muretto – conferma Barbero -. Sarà il momento principale dell’intera settimana, in cui al castello saranno proposte molte altre iniziative per dare spazio a libri e rose, il tema della festa: si comincerà lunedì 23 con la presentazione dell’acquarello realizzato dal maestro Claudio Vigna appositamente per noi; mercoledì 25 sarà allestito un vero mercatino degli autori, con i loro libri, i loro versi, pezzi di artigianato artistici”. Le poesie vincitrici saranno ancora recitate nella serata di sabato da Silvia Odasso, mentre domenica si 18 Il nostro Private si presenta al tessuto sociale Opera del Maestro Claudio Vigna � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � premieranno i negozi che avranno reinventato le loro vetrine in onore al tema della settimana culturale la cui apertura, il 23 aprile di San Giorgio, coinciderà con la giornata mondiale del libro. La prima a credere nel valore dell’iniziativa è stata la nostra banca, sostenitore unico degli interessanti appuntamenti in programma. N on è il fantascientifico inizio di una lettera dell’Inps, è l’interpretazione ironica di una comunicazione che l’ente previdenziale americano ha recapitato nel 2006 a un discreto numero di cittadini: in capo a 15 anni, la mancanza di fondi avrebbe compromesso il pagamento delle pensioni. Se pensiamo a cosa è accaduto dal 2006 a oggi, in particolare all’aumento del debito nel mondo, è opportuno porre la nostra attenzione sul welfare, sempre meno garantito. L’ipotesi di una pensione non certa compromette in maniera significativa il benessere della persona: la gestione del denaro, equilibrata sul piano dei consumi e oculata nella scelta degli investimenti, assume dunque rilevanza notevole. Risparmio, rischio e guadagno paiono divenire sempre più le parole chiave per una vita tranquilla. Per tale ragione il nostro ufficio Private prosegue nella selezione dei prodotti migliori in termini di rischio e rendimento, proponendo all'attenzione dei clienti la dettagliata analisi dei gestori internazionali più interessanti. Ma non solo: lontano da calcoli e grafici, il collega Mauro Benedetti incontra studenti, professionisti, associazioni attive sul nostro territorio per riflettere insieme sull’evoluzione della situazione economica e sensibilizzare sulle mutate prospettive di investimento e risparmio. “Non più un bancario che ragiona sull’alternanza di segni positivi o negativi – spiega Benedetti – ma un interlocutore che conosce il cliente come le sue tasche. Analizzando il livello di complessità nell’approccio con il cliente negli USA, sono rimasto sorpreso dalla presenza di un grafico conclusivo che prospetta l’ipotetico esaurimento dei risparmi, sulla base della minuziosa fotografia della propensione al rischio e ai consumi del cliente, comparata all’efficacia degli investimenti effettuati. Lungi da me, certo, diffondere la paura dell’anno zero in cui finiranno soldi e risorse, ma continuare a spendere e investire con scarsa consapevolezza, è davvero troppo rischioso”. 19 “Più che in passato le nuove generazioni devono costruire fin da subito il loro benessere, - conclude Benedetti - perché possono contare sempre meno sulla sicurezza del posto fisso e del contratto a tempo indeterminato. E le generazioni degli attuali investitori, a dispetto dell’età e della sicurezza economica, devono pretendere alti livelli di competenza dai loro consulenti”. La semplice “lezione” sull’approccio della nostra banca all’attuale complesso panorama finanziario ci ha consentito di dialogare con i ragazzi delle Scuole Superiori di Carmagnola, con gli iscritti dell’UNITRE di Poirino, con i soci della Bocciofila Pinchia di Torino, con quelli del Rotary Club di Settimo. Per comprendere come la consulenza di una Bcc, chiamata a conservare il patrimonio dei propri soci, non possa prescindere dalla conoscenza reale del cliente, oggi per il suo guadagno, domani per il suo benessere. Dalla parte dei pensionati banca8833.bcc.it L’accredito che vale un pieno 50 EURO di buoni benzina in regalo per chi domicilia stipendio o pensione Fiducia e credibilità si generano con buon senso e rispetto reciproco applicati, nel nostro caso, al rapporto professionale e personale con il cliente. Ascoltare le opinioni delle persone, condividerne il pensiero, è senza dubbio la miglior strada da percorrere insieme. Raccogliendo il disappunto espresso da una considerevole rappresentanza della nostra clientela in relazione al rincaro della benzina, abbiamo sviluppato una semplice riflessione. Ancora una volta siamo partiti analizzando il contesto in cui operiamo e l’idea di legare un’iniziativa promozionale per l’anno in corso ai buoni benzina ci è parsa appropriata. Riteniamo che le persone possano apprezzare un premio di 50 euro in buoni destinato al rifornimento di carburante, a fronte del verificarsi di consuete condizioni di attività e movimentazione del conto corrente. Abbiamo infatti legato la promozione all’accredito dello stipendio oppure della pensione in relazione ai nostri conti correnti standard. Non poniamo dunque vincoli di eccezionale operatività né richiediamo la scelta di prodotti complessi. Al contrario, auspichiamo che la promozione “BCC in PIENO”, attiva dal mese di marzo e valida per tutto il 2012, sia recepita sul nostro territorio come un’iniziativa concreta e di valore, promossa senza dubbio per fidelizzare ulteriormente la nostra clientela ed acquisirne di nuova, ma al contempo per completare un servizio di utilità reale. Vi invitiamo dunque ad informarvi presso le nostre filiali. Troverete volti noti, professionalità disposte a pre- 20 stare attenzione alle vostre esigenze chiarendo dubbi e perplessità, per definire la tappe del percorso comune che premia una banca valorizzando i suoi clienti. Ac c r e d Messaggio di L’operazione natura promozionale a premio è ; valida fino tassi e condizioni al 31/12/2012 econo salvo esaurim miche sono riporta te nei Fogli ento scorte. Informativi Condizioni dispon e modalità di partecipazion ibili in filiale. La vendita e come da regolamento dei prodotti/servi zi del 21/02/ 2012 espost presentati è sogget ta o in filiale e pubblicato alla valutazione della Banca sul sito www.b anca8833.bcc . .it. IN REGA LO 5Bu0on€i Benzina Di banca8833.b 1,55 € al mese PENSIONATI RISERVATO AI te illimita Oper aziOni i rnet as segn ca / at Om Ba nc ne pensiOne ziO ia cil mi DO ne utenze DOmicilia ziO mmissiOni senz a cO izz ati nti persOn al Fin anzia me BCC prog etta Accredita lo stipendio IN REGALO 50 € Buoni Ben banca883 Di CONTO CO RRENTE 18/30 Oper aziO ni illimit estr at tO ate cOntO tr imestr al Ba ncOm at e / ca rnet as segni internet Ba nking ca rta Di creDitO cOOper at ca rta pr iVO epag ata ateneUm 3.bcc.it cc.it IL VALORE DELLA FAMIGLIA Accredita lo stipendio € 50 Buoni Benzina IN REGALO Di banca8833.bcc.it ORO IO LAV BCC COSTRUISCE conto corrente a 6 € al mese RISERVATO ALLE FAMIGLIE OperaziOni illimitate BancOm at / carnet ass egni internet Banking DOmiciliaziOne utenze senza cOmmis siOni DepOsitO titOli Fina nzi amenti e mut ui prim a cas a persOn aliz zati BCC LAVORA ita Accred dio lo stip en IN REGA LO 5Bu0on€i Benzina Di banca8833.bcc.it LA P ENSIONE 50 IN REGALO € DI i n a enz Bu o ni B Accredita lo stipen d io DI ni Benzina LA TUA BANCA. zero web Accredita € 50 Buoni Benzina banca8833.bc 21 lo stipendio IN REGALO Di c.it CON BANCA LA MIA ita IN REGALO 5 0€ Bu o ANNI GRATUITO zina Banca. alla valutazione della i presentati è soggetta sito www.banca8833.bcc.it. dei prodotti/serviz sul in filiale. La vendita esposto in filiale e pubblicato Fogli Informativi disponibili da regolamento del 21/02/2012 come sono riportate nei e condizioni economiche e modalità di partecipazione scorte. Condizioni promozionale; tassi salvo esaurimento Messaggio di natura è valida fino al 31/12/2012 L’operazione a premio Messaggio di natura promozionale; tassi e condizioni economiche sono riportate nei Fogli Informativi te e Con un serv izio effiCien pre. la Competenza di sem i Con i vantaggi riservat a soCi e Clienti BCC. LA PEN ente a conto corr con la AL NOSTRO FIA BANCA NCO rafiche.it TEC www.tec-artig disponibili in filiale. La vendita pensione Con l’aCCredito dell a Ce. in modo sempliCe e velo dita AccreSIONE BCC DIFENDE Messaggio di natura promozion L’operazione a premio è valida ale; tassi e condizioni economich fino al 31/12/2012 salvo esauriment e sono riportate nei Fogli o scorte. Condizioni Informativi disponibili e modalità di in filiale. La partecipazione vendita dei come da regolament prodotti/se o del 21/02/2012 rvizi presentati è soggetta esposto in filiale alla valutazione e pubblicato sul sito www.bancadella Banca. 8833.bcc.it. dei prodotti/servizi presentati è soggetta alla valutazione ATI BCC RISPONDE AI PENSION NATI PEG M I I S CO Messaggio di natura promozionale; tassi e condizioni economiche L’operazione a premio è valida fino al 31/12/2012 salvo esaurimento sono riportate nei Fogli Informativi disponibili in filiale. La vendita dei scorte. Condizioni e modalità prodotti/servizi presentati di partecipazione come da è soggetta alla valutazione regolamento del 21/02/2012 della Banca. esposto in filiale e pubblicato sul sito www.banca8833.bcc.it. della Banca. hI Che cerc TATI MAI S della Banca. valutazione soggetta alla ca8833.bcc.it. presentati è sito www.ban prodotti/servizi in filiale e pubblicato sul vendita dei 12 esposto in filiale. La del 21/02/20 vi disponibili regolamento nei Fogli Informati zione come da che sono riportateni e modalità di partecipa condizioni economi nto scorte. Condizio nale; tassi e natura promozio al 31/12/2012 salvo esaurime fino Messaggio di a premio è valida L’operazione la ne soluzio Molto si è detto e scritto sul nostro Paese in crisi, sulla strada della ripresa indicata dal Governo tecnico, sulle categorie degli intoccabili, su quelle dei penalizzati. Tra informazioni e contraddizioni, tra retorica e criticità, a inizio anno la nostra Banca si è domandata come migliorare ulteriormente il servizio rivolto ai soci e alla clientela, con l’obiettivo di fornire risposte sempre più chiare e concrete. Per tale ragione abbiamo deciso di rendere pubblica e manifesta, con una comunicazione estesa sul territorio attraverso pubbliche affissioni ed inserzioni su carta stampata, la nostra volontà di offrire professionalità e consulenza in particolare ai pensionati, ora più che mai nell’occhio del ciclone. A nostro avviso il compito di una banca, in particolare se si definisce “di territorio”, consiste proprio nel mettersi a disposizione della collettività, adempiendo ai dettami di legge. Senza polemizzare né promettere l’impossibile. Affermiamo e desideriamo sottolineare il nostro impegno a fornire il servizio di conto corrente in forma gratuita che presto la legge richiederà come obbligatorio per una determinata fascia di utenti. Pensionati, in primo luogo, da sempre vicini alle Casse Rurali, e lavoratori dipendenti oppure precari, il cui compenso rimarrà al di sotto della soglia indicata. Ancora una volta, una banca che lavora con la gente e per la gente, al passo con i tempi. BCC CONNET TE conto corr ente COSTO Zero a Interne t Ba nk Ing OPer aZIOnI ILLIMItate gr at UIte Se eSegUIte On LIne Ba nCOM at Ca rta DI Cr eDItO COOP er atIVO 3 € al mese conto corrente a TORI DIPENDENTI RISERVATO AI LAVORA ate OperaziOni illimit assegni BancOm at / carnet internet Banking nze DOmiciliaziOne ute ni senza cOmmis siO a cas a mut ui prim Fina nzi amenti e persOn aliz zati la tua banca si...viaggiare! COMUNICA Avviato il restyling della comunicazione esterna Comunicazione: per alcuni risorsa imprescindibile, per altri un accessorio evitabile, per tutti materia nota con regole suscettibili al gusto personale. Se un tempo questo termine indicava semplicemente lo scambio di informazioni, negli ultimi decenni la sua complessità di accezioni è divenuta tale da generare addirittura un intero settore professionale, con tanto di esperti, gruppi di lavoro, agenzie di consulenza, vere e proprie aziende. Interna, per garantire il flusso di informazioni tra uffici, esterna, per trasmettere verso il pubblico, di relazione, per stilare il profilo del personale aziendale e il livello di integrazione delle personalità e di sinergia tra professionalità … la comunicazione è passata dal piano teorico all’applicazione pratica, con la messa in opera di strategie di marketing. L’obiettivo è comune per tutti: promuovere il proprio core business per incrementare il fatturato, ma i metodi sono variabili e influenzati dalla sfera emozionale dei singoli, oltre che dall’operato degli addetti ai lavori. Anche la nostra banca nel tempo ha ideato un percorso teso a uniformare la comunicazione rivolta alla clientela, compiendo un passo alla volta. Siamo partiti dal materiale informativo, cui abbiamo dato una veste grafica nuova, scegliendo un codice basato su elementi essenziali. Il nostro nome in alto, ben visibile a incorniciare l’immagine di fondo, scelta come espressione del contesto in cui operiamo. Questo per affermare con serietà il nostro essere radicati nel territorio. I colori istituzionali del Credito Cooperativo a supporto dello slogan, che completa il messaggio della fotografia. La presentazione del prodotto come risposta alle esigenze del cliente, con il nome del prodotto su fondo colore che in realtà corrisponde sempre ad un’azione: un verbo che traduce la concretezza del nostro operato. Troviamo poi il cubetto verde-blu, presente anche sulla nuova cartellina istituzionale e sui biglietti da visita, un elemento di continuità grafica che ci accompagnerà anche nella prossima tappa del percorso: la rivisitazione del sito internet. Certo se i contenuti sono deboli, nessuna maschera può trasformarli in sostanza appetibile; al contrario, preferiamo pensare che il nostro core business conservi e trasmetta valore, quanto più in maniera gradevole e composita, tanto meglio. Chiudiamo come sempre le pagine del giornale con le proposte della nostra guida preferita, Nicoletta Barbero. Lasciatevi accompagnare da lei alla scoperta di curiosità che nessuno saprebbe raccontarvi così… Programmi e costi a vostra disposizione in filiale. Buon viaggio. Mosca e San Pietroburgo 14/21 luglio 2012 Il Cremlino e le cupole d’oro delle cattedrali di Mosca. San Pietroburgo ‘perla degli zar’, con i nobili palazzi sulla Neva ed i capolavori dell’Ermitage. Un viaggio nelle città-icona della grande Russia. Nizza e St. Paul De Vence 29 aprile 2012 “Nizza è come una bella donna vestita elegantemente di preziosi abiti da sera, città della gioventù affascinante e godereccia e della maturità agiata.” Da questa descrizione del 1935 ad oggi molto è camiato, ma non tutto: Nizza è un concentrato di Belle Epoque e modernità, dalla città vecchia al mercato dei fiori, alla famosa Promenade des Anglais. E poi c’è St. Paul de Vence, uno dei più bei villaggi della Riviera Francese dove hanno vissuto e lavorato innumerevoli artisti, che ancor oggi è popolato da gallerie e botteghe d’arte. Padova e Le Ville Venete, navigando sul Brenta Costiera Amalfitana Settembre 2012 La ridente Amalfi, con la sua smagliante costiera, la traboccante vivacità napoletana, la sontuosa reggia di Caserta, l’emozione senza tempo di Pompei: un viaggio che colpisce gli occhi e il cuore. 1/2 giugno 2012 Città dalle notevoli bellezze: dalla cappella degli Scrovegni, alla piazza delle Erbe, il Palazzo dei Signori…..per culminare con le famose ville venete situate sul fiume Brenta: Villa Pisani di Strà e Villa Foscari detta la Malcontenta. La Torino Gialla (Data ancora de definirsi) Una serata particolare per scoprire un secolo di delitti e misteri insoluti in una Torino scenario di gialli, intrighi, fatti sensazionali e clamorosi casi di cronaca nera. Dall’Ottocento ad oggi, una sciarada gialla che va dagli studi del Lombroso all’enigma di Diabolich, dall’assassinio di Via della Zecca al macabro quiz della “Bela Rinin”, sullo sfondo della città di “Profondo Rosso”, con l’ingresso in esclusiva serale presso le Carceri “Nuove”. Istanbul e Cappadocia 9/16 giugno 2012 Dai bazar e dalle moschee di Istanbul ai fiabeschi villaggi di pietra della Cappadocia. Un viaggio straordinario fra i suoni e i silenzi di un grande paese. 22 23