1 2 ALL.8 3 CONTRATTO TRA L’AZIENDA USL DI MODENA E LA STRUTTURA SANITARIA 4 PRIVATA ACCREDITATA “CHECK-UP CENTER POLIAMBULATORIO - ALLIANCE 5 MEDICAL 6 SPECIALISTICA AMBULATORIALE PER IL TRIENNIO 2015-2017 DIAGNOSTIC SRL”.” PER L’ACQUISIZIONE DI PRESTAZIONI DI 7 8 Considerato che: 9 - in base all’art. 8 bis comma 1, del D.Lg.vo n. 502/92 e successive modificazioni, “Le Regioni 10 assicurano i livelli essenziali e uniformi di assistenza avvalendosi dei presidi direttamente 11 gestiti dalle aziende unità sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, delle aziende universitarie 12 e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, nonché dei soggetti accreditati, nel 13 rispetto degli accordi contrattuali”; 14 - 15 prestazionali ed economici degli accordi contrattuali costituiscono il titolo in virtù del quale i 16 singoli produttori possano operare nell’ambito, per conto e a carico del Sistema Sanitario 17 Nazionale e i cittadini possano liberamente scegliere il luogo di cura; ai sensi del successivo articolo 8-bis, comma 2° e 8-quater comma 2°, i contenuti 18 TRA 19 L’Azienda Unità Sanitaria Locale, con sede in Modena, Via San Giovanni del Cantone n. 23, 20 C.F. 02241850367, in persona del Direttore Generale dott. Massimo Annicchiarico, nato a 21 Taranto il 10/09/1958 nella sua qualità di legale rappresentante 22 E 23 La struttura privata accreditata “Check-up Center Poliambulatorio Srl - Alliance Medical 24 Diagnostic srl (di seguito denominata anche “la struttura privata”), con sede legale in con sede 25 legale in Lissone (MB) via G. Mameli 42/A e unità locale in Modena via San Faustino n.155/A Pagina 1 di 23 26 Partita IVA 02846000616- nella persona del dott. Nicholas James Burley, nato a Liverpool 27 (Gran Bretagna) il 06/01/1968 nella sua qualità di legale rappresentante 28 Premesso che il presente contratto è redatto in un unico esemplare informatico 29 Richiamati: 30 - la legge regionale n. 29/2004 ad oggetto “Norme sull’organizzazione e il funzionamento del 31 Servizio Sanitario Regionale” e s.m.i.; 32 - la delibera di Giunta Regionale n. 34/1998 ad oggetto “Norme in materia di autorizzazione e 33 di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private in attuazione del DPR 14 34 gennaio del 1997” e s.m.i.; 35 - la Deliberazione della Giunta della Regione Emilia Romagna n. 426 dell’1/03/2000 36 concernente le linee guida ed i criteri per la definizione degli accordi e dei contratti tra le 37 Aziende USL e i diversi produttori pubblici e privati accreditati; 38 - l’Accordo Quadro tra la Regione Emilia Romagna e l’Associazione delle Istituzioni Sanitarie 39 Ambulatoriali private (ANISAP) in materia di assistenza specialistica ambulatoriale per il 40 triennio 2010-2012 (di seguito denominato Accordo RER/ANISAP) approvato con Delibera di 41 Giunta Regionale n. 1135 del 26 luglio 2010 alla cui disciplina e principi è sottoposto il 42 presente accordo; 43 - la DGR n. 1035 del 20 luglio 2009 ad oggetto “ Strategia regionale per il miglioramento 44 dell’accesso ai servizi di specialistica ambulatoriale in applicazione della DGR 1532/2006” e 45 s.m.i.; 46 - la DGR n. 925 del 27 giugno e s.m.i. 2011 ad oggetto “Piano regionale di governo delle liste 47 di attesa per il triennio 2010-2012”; 48 - le delibere di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 217 del 24 febbraio 2014 e n. 1735 49 del 3 novembre 2014 in materia di programmazione e finanziamento delle Aziende del 50 Servizio Sanitario Regionale; 51 - la circolare regionale n. 21 del 10/11/2014 (prot. n. PG.2014.0420632) ad oggetto “Politiche 52 di miglioramento dell'accessibilità alle cure specialistiche di cui alla DGR 1735 “Misure per Pagina 2 di 23 53 l'attuazione della delibera di Giunta Regionale 24 febbraio 2014, n. 217, concernente linee di 54 programmazione e finanziamento delle Aziende del servizio sanitario regionale per l'anno 55 2104: Prime indicazioni operative alle Aziende sanitarie”. 56 SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE 57 ART. 1: OGGETTO 58 Il presente contratto disciplina la fornitura di prestazioni specialistiche ambulatoriali da parte 59 della struttura privata “Check-up Center Poliambulatorio Srl” in favore dei cittadini residenti 60 nell’ambito provinciale di competenza dell’Azienda USL di Modena. 61 Si conviene che l’Accordo RER/ANISAP, di cui alla DGR 1135/2010, seppure scaduto, funga 62 comunque da intesa quadro per la contrattazione locale, le disposizioni dello stesso, pertanto, 63 fino all’approvazione del nuovo accordo, si intendono richiamate integralmente salvo diversa e 64 specifica pattuizione. 65 Resta inteso che le eventuali novità normative, nazionali e regionali, saranno applicate di 66 diritto, comportando la decadenza automatica di tutte le clausole del 67 incompatibili con le stesse. 68 presente contratto ART. 2: REQUISITI DI LEGITTIMAZIONE CONTRATTUALE 69 La struttura privata “Check-up Center Poliambulatorio Srl” è legittimata alla stipula del 70 presente contratto in quanto: 71 - in possesso di autorizzazione sanitaria all’esercizio delle attività contrattate; 72 - accreditata istituzionalmente ai sensi della normativa nazionale e regionale vigente; 73 - le attività contrattate sono funzionali alle scelte di programmazione regionale e locale; 74 - dichiara, con la sottoscrizione del presente contratto, di accettare il sistema di pagamento 75 delle prestazioni sanitarie secondo le tariffe della Regione Emilia-Romagna. 76 ART. 3: OBIETTIVI 77 A norma del Decreto Legislativo N°229/99 e s.m.i. s ono finanziati dal Sistema Sanitario 78 pubblico, esclusivamente le prestazioni e i servizi che, dovendo soddisfare livelli essenziali ed 79 uniformi di assistenza, corrispondano al bisogno di salute rilevato, agli obiettivi programmati, Pagina 3 di 23 80 ai requisiti di qualità, di equità di accesso, di appropriatezza clinica ed organizzativa delle 81 prestazioni oltre che ai livelli di spesa complessiva programmati dalla Regione Emilia 82 Romagna e concordati in sede di accordo contrattuale. 83 L’Azienda USL di Modena attribuisce particolare rilievo agli obiettivi connessi alla riduzione dei 84 tempi che intercorrono tra la prenotazione e la fruizione della prestazione, in quanto incidenti 85 sui requisiti di efficacia ed accessibilità delle stesse, nonché all’obiettivo di perseguire l’equità 86 di fruizione fra le diverse Aree e Distretti. 87 Conseguentemente la struttura privata concorre al raggiungimento del predetto obiettivo 88 aderendo compiutamente alle finalità, ai contenuti assistenziali e alle modalità di erogazione 89 dell’assistenza, nei termini meglio specificati nei successivi articoli del presente contratto. ART. 4: BUDGET E TIPOLOGIE DI PRESTAZIONI 90 91 Ferma restando la possibilità, in corso d’anno, di riduzione del budget complessivo e dei 92 corrispondenti volumi di attività, nella misura prevista dalla normativa nazionale e regionale 93 che dovesse eventualmente intervenire, i contenuti assistenziali, le tipologie, le quantità di 94 prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica 95 risultano sinteticamente evidenziate nella scheda allegata al contratto (all.1) e nei paragrafi 96 sottostanti. 97 A) Budget ordinario e in garanzia 98 Nella scheda economica allegata (all.1) vengono individuati due tipologie di budget: un “budget 99 ordinario” destinato alla programmazione ordinaria ed un “budget di garanzia” dedicato alle 100 prestazioni da erogare entro i tempi massimi previsti dalla normativa regionale. 101 La garanzia, così come delineata dalla DGR 1035/2009 e s.m.i., si sostanzia in un percorso 102 diretto ad assicurare, ai cittadini che ne facciano richiesta, il diritto di usufruire di talune 103 prestazioni sanitarie, individuate come critiche a livello regionale, nell’arco temporale di 30 gg. 104 se trattasi di visite specialistiche, e di 60 gg. se trattasi di prestazioni di diagnostica strumentale. 105 Il budget dedicato al percorso di garanzia, in quanto finalizzato all’assolvimento di un percorso 106 specifico, così come descritto nell’Accordo RER/ANISAP all’art. 6, è dotato di un proprio e Pagina 4 di 23 107 specifico limite di spesa. Tali prestazioni verranno prenotate su agende dedicate e, in quanto 108 alla fatturazione, dovranno essere fatturate nello stesso documento anche se in separata 109 evidenza. 110 Il budget gestito in modalità ordinaria ammonta ad € 344.892,99 111 Il budget gestito in garanzia ammonta ad € 80.048,59 112 La Direzione del Distretto competente, avendo la responsabilità complessiva del governo 113 dell'offerta, è tenuto a monitorare l'effettiva rispondenza dell'offerta alle esigenze distrettuali e a 114 proporre eventuali riconversioni al Servizio Committenza. 115 Pertanto, al fine di adeguare le prestazioni commissionate alle esigenze territoriali, i Distretti, 116 previa acquisizione del parere favorevole del Servizio Committenza dell’AUSL, intesa con la 117 struttura privata e comunicazione alla segreteria dell’ANISAP, possono riconvertire, senza 118 aggravi di ordine economico: 119 i sotto-budget riferiti al budget ordinario; 120 i sotto-budget riferiti al budget di garanzia; 121 le due tipologie di budget (ordinario e garanzia). 122 I Distretti competenti, inoltre, possono chiedere, previa autorizzazione del Servizio 123 Committenza, un aumento del tetto previsto per la garanzia al fine di adeguare i tempi di attesa 124 delle prestazioni alla normativa vigente secondo la disciplina e le procedure previste nel 125 protocollo operativo di cui alla nota AUSL n. 98285/PG del 20/12/2013 ad oggetto “ Specialistica 126 ambulatoriale – Percorso Garanzia”.). Tale aumento di budget non è suscettibile di 127 compensazione con il budget ordinario. 128 La struttura privata è tenuta a ripartire uniformemente l’offerta prestazionale ordinaria su tutto 129 l’arco dell’anno (12 mesi) fatte salve le eventuali eccezioni che dovranno essere autorizzate per 130 iscritto dai Distretti competenti. 131 In caso di inadempimento l'AUSL, si riserva la facoltà di compensare le due tipologie di budget ( 132 ordinario e garanzia) al fine di riequilibrare la commessa. Pagina 5 di 23 133 B) Budget dedicato agli elettrocardiogrammi finalizzati alla certificazione sportiva non 134 agonistica (codice di esenzione I01) 135 In esecuzione del Decreto del Ministero della salute 8 agosto 2014 “Approvazione delle linee- 136 guida in materia di certificati medici per l'attività sportiva non agonistica”, viene prevista una 137 commessa di ECG per far fronte alle richieste provenienti dai PLS e dai MMG. 138 L'accesso alla prestazione avviene tramite prenotazione CUP su agende dedicate. 139 Tali prestazioni richiedono una evidenza separata nella fattura con l'apposizione della dicitura 140 “budget dedicato agli ECG per idoneità sportiva non agonistica”. 141 La Regione Emilia-Romagna con nota prot. PG/2015/79302 del 9/2/2015 ha disposto che gli 142 ECG possono essere erogati dalla strutture private accreditate per la cardiologia in possesso 143 della attrezzature necessarie per i minori. 144 Le struttura privata, pertanto, dichiara con la sottoscrizione del contratto, sotto la propria 145 responsabilità, ai sensi degli artt. 47, 75 e 76 del DPR 445/2000: 146 - di possedere le seguenti attrezzature: 147 1) elettrocardiografo multicanale con interfacce cutanee adeguate all’età pediatrica. 148 2) sala d’attesa attrezzata per il gioco; 149 - di essere in grado di erogare la prestazione secondo gli standard qualitativi, organizzativi, 150 strutturali e tecnologici previsti dalla normativa. 151 Il referto dovrà essere consegnato entro tre giorni lavorativi dall'esecuzione dell'esame al fine di 152 evitare disagi al cittadino. 153 Il budget ammonta ad € 8.500,00 per un numero di prestazioni pari a 680. 154 La struttura privata si impegna a monitorare costantemente il budget e ad avvisare il Distretto di 155 riferimento ed il Servizio Committenza sull'eventuale esaurimento dello stesso prima della fine 156 dell'anno di competenza. 157 Non è ammessa alcuna riconversione con le prestazioni rientranti nelle tipologie di budget di cui 158 alle lettere A) e C). 159 C) Budget dedicato al Piano Straordinario “Bolo” Pagina 6 di 23 160 Ai sensi della circolare regionale n. 21 del 10/11/2014 (prot. n. PG.2014.0420632) ad oggetto 161 “Politiche di miglioramento dell'accessibilità alle cure specialistiche di cui alla DGR 1735 “Misure 162 per l'attuazione della delibera di Giunta Regionale 24 febbraio 2014, n. 217, concernente linee 163 di programmazione e finanziamento delle Aziende del servizio sanitario regionale per l'anno 164 2104: Prime indicazioni operative alle Aziende sanitarie”, le parti, limitatamente al periodo 165 compreso tra dicembre 2014 e marzo 2015, convengono di destinare il budget pari ad € 166 3.983,89 all'erogazione delle sotto elencate prestazioni: Oculistica Angiologia visite ecocolordoppler TOTALE € 1.788,89 € 2.195,00 € 3.983,89 167 L'accesso alla prestazione avviene tramite prenotazione CUP. 168 Tali prestazioni richiedono una evidenza separata nella fattura con l'apposizione della dicitura 169 “bolo”. 170 Non è ammessa alcuna compensazione interna e/o riconversione con le prestazioni rientranti 171 nelle tipologie di budget di cui alle lettere A) e B). 172 - Disposizioni di carattere generale 173 La struttura privata potrà erogare prestazioni fino al volume annuale risultante dal contratto 174 rispettando l’ammontare dei singoli budget (ordinario, garanzia, ECG, bolo) e dei relativi 175 sottobudget, fatto salvo quanto viene espressamente previsto per il budget in garanzia. 176 In caso di sovrapproduzione delle prestazioni e di conseguente esubero dei singoli budget 177 (ordinario, garanzia, ECG, bolo) concordati, alla struttura non verrà riconosciuto alcun valore 178 economico aggiuntivo e il rispetto degli stessi avverrà per riduzione della remunerazione 179 tariffaria (budget fisso e tariffa variabile), fatti salvi gli eventuali accordi integrativi e le previsioni 180 specifiche per il budget in garanzia. 181 Con riferimento al budget ordinario (di cui alla lettera A), il verificarsi del superamento del tetto 182 complessivo di spesa non esime la struttura privata dal garantire comunque (mantenendo Pagina 7 di 23 183 aperte le agende di prenotazione), a budget invariato, l’erogazione in regime costante delle 184 prestazioni fino alla scadenza dell'anno di riferimento. 185 Non rientrano nella composizione del budget le prestazioni erogate a favore dei residenti in altre 186 USL della Regione Emilia-Romagna o in altre regioni, dei non iscritti al SSN anche se coperti da 187 disposizioni internazionali e/ o convenzionali in materia di reciprocità. ART. 5 : MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI 188 189 Per le modalità di erogazione delle prestazioni si rimanda ai protocolli organizzativi distrettuali e 190 aziendali, i quali ne dovranno definire gli aspetti operativi e le eventuali urgenze, fermo restando 191 che le prestazioni urgenti non potranno incrementare il tetto di budget già assegnato alla 192 struttura privata. 193 Le prestazioni, prescritte sul ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, salvo eccezioni 194 espresse, possono essere prenotate sia presso i Centri di prenotazione dell’AUSL sia presso la 195 struttura privata, attraverso l’utilizzo, via web, del programma di prenotazione pubblico 196 (CUPWEB). 197 Il ticket, se dovuto, di norma sarà riscosso dalla struttura privata nella misura e con le modalità 198 richieste dalla normativa vigente e dalle circolari aziendali vigenti (in particolare, si rimanda al 199 Manuale per le indicazioni operative per il front-office pubblicato sul sito internet dell'AUSL 200 all'indirizzo www.ausl.mo.it/cup, così come già comunicato con la nota AUSL prot. 0069256/14 201 del 15/09/2014 ad oggetto “ Indicazioni operative per la riscossione del ticket e per la gestione 202 dei calendari di prenotazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale a seguito dell'avvio 203 del nuovo CUP(CUPISES)). 204 Il ticket dovrà essere riscosso al momento dell’effettuazione della prestazione e, solo per le 205 prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio, in via del tutto eccezionale, all’atto della 206 consegna del referto. 207 Nel caso in cui l’utente non paghi il ticket dovuto, la struttura privata è tenuta a non consegnare 208 il referto e a comunicare la situazione in atto al Distretto di residenza del paziente, al fine di 209 gestire correttamente l’evento e di permettere all’azienda USL di attivare la procedura di Pagina 8 di 23 210 recupero ticket. I casi particolari in cui l’utente non abbia pagato il ticket e dal referto si 211 evidenzino pericoli immediati per la sua salute, saranno gestiti direttamente dal direttore 212 sanitario o dal medico specialista della struttura privata. 213 Se il referto non viene ritirato la struttura privata addebiterà l’intero importo della prestazione 214 all’azienda USL, al netto del ticket se già pagato dall’utente, allegando alla fattura il referto non 215 ritirato in originale in busta chiusa. 216 La struttura privata si impegna ad organizzare l’erogazione delle prestazioni nel pieno rispetto 217 dei criteri di equità di accesso e di appropriatezza organizzativa di cui alla normativa vigente e, 218 pertanto, con regolarità, continuità e, per il percorso Garanzia, nei tempi previsti dal quadro 219 normativo regionale, in modalità tali da garantirne la fruizione costante nell’arco di tutto il 220 periodo di riferimento del contratto, da parte di tutte le categorie di pazienti assistibili, secondo 221 l’ordine cronologico di presentazione e quanto previsto dagli 222 dall’AUSL anche in ambito distrettuale. 223 La struttura privata si impegna inoltre ad una gestione efficiente delle agende attraverso: 224 a) la gestione separata delle agende che si riferiscono a prestazioni : 225 1. erogate in ordinario; 226 2. erogate in garanzia; 227 3. erogate in bolo; 228 4. erogate in urgenza, quando richieste dall'AUSL; 229 5. di ECG per la certificazione sportiva non agonistica; 230 b) limitatamente al budget ordinario, la costante disponibilità delle agende di prenotazione, con 231 proiezione temporale annuale nella misura del 70% delle prestazioni complessive e 232 quadrimestrale per la parte restante corrispondente al 30%. 233 Fermo restando il budget attribuito alla struttura, al fine di garantire un governo dell’offerta 234 senza soluzioni di continuità, il Distretto competente, salvo diversa comunicazione da parte della 235 struttura accreditata, in caso di mancata presentazione/proiezione delle agende, provvederà a 236 mantenere aperte le stesse programmando i posti secondo la prenotazione relativa all'ultimo Pagina 9 di 23 eventuali protocolli adottati 237 mese oggetto di offerta. La responsabilità della gestione delle agende, degli utenti prenotati e 238 delle eventuali variazioni è a carico della struttura privata mentre l’AUSL è responsabile del 239 corretto inserimento a CUP dei calendari inviati dalla struttura stessa. Qualora non venga 240 garantita la disponibilità delle agende, l’azienda USL si riserva la facoltà di ridurre o eliminare 241 dal budget complessivo le prestazioni sanitarie (e il relativo sottobudget) per le quali non sia 242 stato possibile effettuare una regolare programmazione. 243 La struttura privata si impegna ad effettuare la refertazione in tempo reale, a seconda della 244 tipologia di prestazione, nel rispetto degli standard indicati nella DGR n. 2142 del 2000, 245 “Semplificazione dell'accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali”, con particolare 246 riferimento al modello di referto specialistico, che deve contenere il quadro clinico (compresa 247 l’anamnesi), gli accertamenti praticati, le conclusioni diagnostiche e i suggerimenti orientativi per 248 il medico curante. 249 ART. 6: SPECIFICITA’ DI ALCUNE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI 250 – Prestazioni di senologia 251 Le prestazioni di mammografia (cod. 87.37.1 e 87.37.2) ed ecografie mammarie (cod. 88.73.1 e 252 88.73. 2) si inseriscono nel riassetto del nuovo piano della senologia regionale e locale, 253 pertanto, essendo subordinate alle esigenze pubbliche, potranno subire delle modifiche in corso 254 d’anno, su espressa richiesta dell’AUSL, sugli aspetti quantitativi, qualitativi ed organizzativi. 255 La struttura privata, dunque, si impegna ad osservare le disposizioni dell'AUSL che dovessero 256 intervenire in corso d'anno relative alla quantità, alla tipologia della casistica da trattare e alle 257 conseguenti modalità di prenotazione. 258 E’ attribuita allo specialista della struttura privata la valutazione clinica circa l’esecuzione del 259 singolo test mammografico o l'eventuale integrazione con l'esame ecografico ovvero la 260 prosecuzione dell’iter diagnostico secondo le modalità previste dalle circolari aziendali 261 (protocollo inviato con lettera prot. n. 46985/az.Usl e prot,. n. 15385 Az. Osp del 12 giugno 262 2014) e regionali in materia. Pagina 10 di 23 263 Per l'esecuzione dell'esame ecografico la struttura privata, utilizzerà ai fini dell’inserimento dei 264 dati nel flusso ASA, il modulo AUSL, già in uso, predisposto per le prestazioni aggiuntive. 265 La struttura privata si impegna comunque a favorire la piena adesione dei propri professionisti 266 alle pratiche diagnostiche e alle raccomandazioni cliniche implementate, relativamente alla 267 gestione del tumore della mammella, dalle Breast care Unit promosse dall’Azienda nell’ambito 268 delle proprie strutture ospedaliere e distrettuali. 269 – Visite Oculistiche 270 E' prevista l'esecuzione della visita oculistica (95.02) e della visita oculistica di controllo 271 (89.01.D). Sono comprese anche la valutazione di tutti gli aspetti del sistema visivo e la 272 prescrizione di lenti. La prescrizione di lenti (cod. 95.01) non comprende la visita oculistica. 273 Controlli urgenti entro il numero concordato con il Distretto di competenza possono essere 274 eseguiti entro 7 giorni dalla prestazione originaria purché riferiti alle patologie di seguito 275 elencate: 276 Cheratocongiuntiviti; 277 emovitreo; 278 traumi oculari; 279 corpo estraneo; 280 Lo specialista della struttura privata, per il completamento dell’iter diagnostico, potrà effettuare 281 anche le sottoelencate prestazioni, se rivelatesi necessarie a seguito della visita, utilizzando, a 282 tal proposito, il modulo specificamente predisposto per le prestazioni aggiuntive) sottolineando 283 che le stesse si intendono comprese nel budget assegnato alla branca di oculistica: 284 cod. 08.01 incisione del margine palpebrale 285 cod. 08.21 asportazione di calazio 286 cod. 08.23 xantelasma 287 cod. 98.21 rimozione manuale di ciglia 288 cod. 95.06 esame del senso cromatico 289 cod. 09.41 specillazione del punto lacrimale Pagina 11 di 23 290 cod. 09.42 specillazione dei canalicoli lacrimali 291 Per motivi di appropriatezza clinica ed organizzativa, anche al fine di evitare un uso inefficiente 292 delle risorse, si conviene che alla struttura privata che non fornisca, oltre alla visita specialistica, 293 anche le prestazioni corrispondenti ai codici 98.21, 95.06, 09.41, 09.42, possa essere detratta 294 la commessa relativa alla branca interessata, con distribuzione della stessa, se e nella misura in 295 cui risulti funzionale al fabbisogno e all’organizzazione dell’AUSL, sugli altri erogatori ANISAP. 296 Le struttura privata si impegna ad osservare il percorso glaucoma secondo quanto indicato nel 297 “Progetto di Modernizzazione Patologie oculari croniche: implementazione di linee guida e 298 valutazione dell’impatto di una rete integrata per la diagnostica, il trattamento e il follow up” 299 (Delibera di Giunta n. 2337 del 2009, progetto MOD-2009-006). 300 – Visite Dermatologiche 301 E’ prevista l’esecuzione, da parte della struttura, di prime visite di dermatologia (89.7A.7 ) e di 302 visite di controllo (89.01.7). 303 Lo specialista della struttura privata, per il completamento dell’iter diagnostico, potrà effettuare 304 anche le sottoelencate prestazioni, se rivelatesi necessarie a seguito della visita, utilizzando, a 305 tal proposito, il modulo specificamente predisposto per le prestazioni aggiuntive sottolineando 306 che le stesse si intendono comprese nel budget assegnato alla branca di dermatologia: 307 cod. 86.11 biopsia della cute e del tessuto sottocutaneo 308 cod. 86.30.1 asportazione o demolizione locale di lesione o tessuto cutaneo e sottocutaneo 309 mediante crioterapia con azoto liquido 310 cod. 86.30.3 asportazione o demolizione locale di lesione o tessuto cutaneo e sottocutaneo 311 mediante cauterizzazione o folgorazione. 312 Per motivi di appropriatezza clinica ed organizzativa, anche al fine di evitare un uso inefficiente 313 delle risorse, si conviene che alla struttura privata che non fornisca, oltre alla visita specialistica, 314 anche tutte le prestazioni sopra descritte, possa essere detratta la commessa relativa alla 315 branca interessata, con distribuzione della stessa, se e nella misura in cui risulti funzionale al 316 fabbisogno e all’organizzazione dell’AUSL, sugli altri erogatori ANISAP. Pagina 12 di 23 317 – Visite Otorinolaringoiatriche 318 E’ prevista l’esecuzione, da parte della struttura, di prime visite di otorinolaringoiatria (89.7B.8) e 319 di visite di controllo (89.01.H). 320 Lo specialista della struttura privata, per il completamento dell’iter diagnostico, potrà effettuare 321 anche la prestazione corrispondente al codice del nomenclatore regionale 96.52 (irrigazione 322 dell’orecchio - irrigazione con rimozione di cerume), se rivelatasi necessaria a seguito della 323 visita, utilizzando, a tal proposito, il modulo specificamente predisposto per le prestazioni 324 aggiuntive sottolineando che la stessa si intende compresa nel budget assegnato alla branca di 325 otorinolaringoiatria. 326 Per motivi di appropriatezza clinica ed organizzativa, anche al fine di evitare un uso inefficiente 327 delle risorse, si conviene che alla struttura privata che non fornisca, oltre alla vista specialistica, 328 anche tutte le prestazioni sopra descritte possa essere detratta la commessa relativa alla 329 branca interessata, con distribuzione della stessa, se e nella misura in cui risulti funzionale al 330 fabbisogno e all’organizzazione dell’AUSL, sugli altri erogatori ANISAP. 331 – Prestazioni di ortopedia 332 E’ prevista l’esecuzione, da parte della struttura, di prime visite di ortopedia (89.7B.7) e di visite 333 di controllo (89.01.G) 334 Lo specialista della struttura privata, per il completamento dell’iter diagnostico, potrà effettuare 335 anche le prestazioni corrispondenti ai codici del nomenclatore regionale 81.92 (iniezione di 336 sostanze terapeutiche nell’articolazione e nel legamento) e 81.91 ( artrocentesi) se rivelatesi 337 necessarie a seguito della visita, utilizzando, a tal proposito, il modulo specificamente 338 predisposto per le prestazioni aggiuntive sottolineando che la stessa si intende compresa nel 339 budget assegnato alla branca di ortopedia. 340 Per motivi di appropriatezza clinica ed organizzativa, anche al fine di evitare un uso inefficiente 341 delle risorse, si conviene che alla struttura privata che non fornisca, oltre alla visita specialistica, 342 anche la prestazione corrispondente al codice 81.92, possa essere detratta la commessa Pagina 13 di 23 343 relativa alla branca interessata, con eventuale distribuzione della stessa, se e nella misura in cui 344 risulti funzionale al fabbisogno e all’organizzazione dell’AUSL, sugli altri erogatori ANISAP. 345 – Prestazioni di allergologia 346 è prevista l’esecuzione di Test epicutanei a lettura ritardata Patch-Test (fino a 20 allergeni) cod. 347 91.90.5 e di Test percutanei e intracutanei a lettura immediata ( fino a 12 allergeni) cod.91.90.6. 348 Le prestazioni prevedono un’indicazione sul numero massimo di allergeni ricompreso nella 349 tariffa. Per quanto riguarda la tariffa da applicare per gli allergeni saggiati in più rispetto a quelli 350 dal Nomenclatore Tariffario, per le prestazioni sopraindicate si ritiene che il numero di allergeni 351 indicato tra parentesi sia mediamente sufficiente per il completamento del quesito diagnostico. 352 L’eventuale utilizzo di un numero superiore di allergeni, non comporta, pertanto, alcuna tariffa 353 aggiuntiva. 354 – Prestazioni di elettromiografia 355 Tali prestazioni verranno remunerate con una tariffa unitaria e convenzionale di € 54,23. 356 L’ANISAP chiede che a partire dal 2015 vengano applicate le tariffe del nomenclatore regionale. 357 – Prestazioni di medicina fisica e riabilitativa 358 nell’ambito di tale branca specialistica la struttura privata potrà erogare sia visite fisiatriche che 359 prestazioni di fisiochinesiterapia. 360 Relativamente alle prestazioni di fisiochinesiterapia, la struttura è impegnata al rispetto della 361 DGR 1365/2002 e s.m.i. e, comunque, delle circolari, linee guida e protocolli aziendali e 362 regionali. 363 – RMN 364 La struttura privata si impegna: 365 - a partecipare al “Gruppo miglioramento qualità delle prestazioni RM Neurologiche e 366 Muscoloscheletriche per i residenti modenesi”, costituito da professionisti pubblici e privati e ad 367 adeguarsi alle direttive e alle linee-guida condivise dal Gruppo partecipando, altresì, agli audit 368 clinici sulla base dell’organizzazione dell’azienda USL; Pagina 14 di 23 369 - 370 (aggiornamento/sostituzione di apparecchiatura) apportato alla/e tecnologia/e per la Risonanza 371 Magnetica in uso. 372 – Prescrizioni farmaceutiche e specialistiche 373 La struttura si impegna a garantire la partecipazione di almeno il 70% dei propri professionisti 374 agli incontri di informazione e audit organizzati dalla AUSL sul tema della prescrizione 375 farmaceutica e specialistiche. La struttura si impegna, altresì, a garantire che i professionisti 376 interessati aderiscano alla Procedura di Compilazione dei Referti che sarà approvata dalla 377 Commissione Interaziendale sulla Appropriatezza Prescrittiva e volta a favorire l'attività di audit 378 clinico interdisciplinare. 379 a comunicare al Servizio di Ingegneria Clinica dell’AUSL ogni variazione ART. 7: MONITORAGGIO E CONTROLLO 380 La struttura privata uniforma la propria attività di rilevazione e codifica delle prestazioni alle 381 specifiche disposizioni regionali e agli accordi locali, attivando nei confronti dell’Azienda USL il 382 flusso informativo instaurato nei confronti del competente Assessorato regionale alla Sanità 383 secondo le disposizioni vigenti che regolamentano il flusso ASA, con la medesima cadenza 384 temporale e i medesimi contenuti di informazione. 385 Secondo quanto previsto dalle recenti circolari regionali inerenti al flusso ASA, così come 386 ribadito dall’Accordo RER/ANISAP, “soltanto le prestazioni accettate nella banca dati regionale 387 concorrono a determinare le transazioni economiche (omissis) e il tracciato record (omissis) 388 costituisce l’unico modello di rilevazione valido, come base di riferimento per la valorizzazione 389 economica delle prestazioni e titolo indispensabile per il pagamento delle stesse” ( cfr. circolari 390 regionali n. 9/2008 e n. 2/2011). 391 Del contenuto del flusso ASA la struttura privata risulta essere la sola titolare e responsabile in 392 ordine alla completezza e, di conseguenza, in ordine agli eventuali scarti. 393 Per i controlli si rinvia a quanto specificamente previsto dall’art. 8 dell’Accordo RER/ANISAP, 394 sottolineando che l’AUSL si riserva in ogni caso tutte le attività di ispezione e controllo riferite, 395 dalla legislazione vigente alla propria competenza. Pagina 15 di 23 396 Le parti si impegnano a verificare periodicamente l’andamento della produzione e della 397 regolarità del flusso informativo, attraverso incontri periodici da concordare congiuntamente. 398 ART. 8: MODALITA’ DI FATTURAZIONE E REMUNERAZIONE 399 Le prestazioni oggetto del presente contratto sono remunerate sulla base delle tariffe approvate 400 dalla Regione Emilia Romagna e contenute nell’apposito nomenclatore tariffario, secondo 401 quanto prescritto dall’art 8-sexties, comma 4° del Decreto Legislativo 229/99, fatte salve 402 eventuali diverse tariffe specificamente concordate. 403 La struttura privata, in conformità alle circolari regionali, addebiterà all’azienda USL soltanto le 404 prestazioni sanitarie validate dalla banca dati regionale ed emetterà la fattura mensile, redatta 405 ed inviata secondo le indicazioni previste dall'azienda, entro il giorno 20 del mese successivo a 406 quello di competenza, specificando che a partire dal 31 marzo 2015 le fatture dovranno essere 407 emesse elettronicamente. Ai sensi dell’art. 1, comma 796, lettera o) della legge 296/06 408 (finanziaria 2007) le strutture private accreditate, ai fini della remunerazione delle prestazioni 409 rese a carico del Servizio Sanitario Nazionale, devono praticare uno sconto sul fatturato lordo 410 mensile pari al 2% sulle prestazioni specialistiche ambulatoriali e del 20% sulla diagnostica di 411 laboratorio ad eccezione delle prestazioni per le quali siano già stati già previsti sconti tariffari 412 pari o superiori ai predetti fatte salve diverse disposizioni normative. 413 Le tariffe da prendere a riferimento per il calcolo dello sconto sono quelle del nomenclatore 414 tariffario regionale in vigore al momento dell’erogazione della prestazione e vanno considerate 415 al lordo rispetto alla quota di partecipazione alla spesa sanitaria. 416 Le fatture o i relativi allegati dovranno indicare, pertanto, sia per le prestazioni ad accesso 417 diretto che per quelle prenotate dal CUP, il totale delle prestazioni effettivamente erogate 418 (comprese quelle integralmente remunerate dal ticket) per conto e a carico del SSN, l’importo 419 lordo corrispondente, l'indicazione dello sconto del 2% e/o del 20% e gli eventuali ticket riscossi 420 ed il netto risultante. 421 Non vanno incluse nella fatturazione riferita al presente contratto le prestazioni pre e post 422 ricovero, che ai sensi dell’art.1, comma 18 della Legge Finanziaria n.662/96, rientrano nella Pagina 16 di 23 423 tariffa del ricovero stesso. Tali prestazioni, infatti, dovranno essere fatturate direttamente alla 424 struttura ospedaliera pubblica/privata che effettuerà o avrà già effettuato il ricovero. 425 In caso di eventuali contestazioni sulla congruità delle prestazioni effettuate, ovvero sugli importi 426 fatturati, la struttura privata inoltrerà regolare nota di accredito entro i 20 giorni successivi alla 427 contestazione oppure potrà contro dedurre nel rispetto degli stessi termini. 428 Le prestazioni rese saranno saldate entro 90 giorni dalla data di ricevimento della fattura 429 specificando che tutti i pagamenti avranno valore di acconto, salvo conguaglio a consuntivo 430 (validato ASA). 431 La struttura privata, al fine dell’applicazione della normativa antimafia, si impegna, qualora 432 l’AUSL ne faccia richiesta, ad attivare tutte le procedure richieste dalla Legge n. 136/2010 (ed 433 eventuali s.m.i.) in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, pena la risoluzione del contratto. 434 Prestazioni da fatturare separatamente: 435 Formeranno oggetto di distinta fatturazione le prestazioni erogate : 436 • ai cittadini residenti fuori dalla Regione Emilia Romagna; 437 • ai cittadini comunitari (o provenienti da Paesi che hanno stipulato con il Nostro un 438 reciproco accordo), in temporaneo soggiorno in Italia, che siano in possesso della TEAM 439 (tessera europea di assicurazione malattia) o di attestato equivalente e della prescrizione del 440 Medico di Medicina Generale sul cui retro sono stati inseriti i dati relativi all’assistito . 441 Agli uffici competenti all’effettuazione dei controlli sarà inviata: copia della Team/Attestato 442 equivalente e la prescrizione medica in originale. 443 • 444 possesso di codice/tessera STP e PSU. 445 Alla fattura deve essere sempre allegata copia del tesserino STP. Limitatamente agli STP, si 446 ricorda che dal tesserino deve risultare la condizione di indigenza ai fini del riconoscimento 447 dell'eventuale esenzione del ticket. Per i PSU la normativa prevede l'esenzione automatica. 448 ai cittadini extracomunitari irregolarmente e temporaneamente presenti in Italia in -Prestazioni da fatturare in un unico documento anche se in separata evidenza: Pagina 17 di 23 449 La struttura privata si impegna inoltre a distinguere nella stessa fattura, indicandole in 450 separata evidenza, le prestazioni di ECG per idoneità sportiva non agonistica e quelle erogate: 451 - in ordinario; 452 - in garanzia; 453 - in bolo. 454 La fatturazione delle prestazioni fruite da cittadino straniero iscritto al SSN con tessera rilasciata 455 da altra Azienda USL, seguirà le regole di fatturazione valide per i non residenti nell’Azienda 456 USL di Modena. 457 L’Azienda USL dichiara, inoltre, che i cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti ma 458 non iscritti al SSN devono essere muniti di apposita polizza assicurativa e pagare in proprio le 459 prestazioni sanitarie fruite secondo le tariffe approvate dalla stessa struttura privata. Per le 460 prestazioni d’urgenza rimaste insolute la struttura potrà rivolgersi, ai fini del rimborso, 461 direttamente alla Prefettura competente del territorio (circolare Ministero della Sanità n ° 5 del 462 20 marzo 2000). ART. 9: REQUISITI DI QUALITÀ 463 464 La struttura privata si impegna a che le attività programmate siano rese nel rispetto dei requisiti 465 prescritti dalla vigente legislazione sotto i diversi aspetti igienico–sanitario, protezionistico, di 466 sicurezza, di professionalità, di regolarità documentale e di qualità globale. S’impegna a dare 467 immediata comunicazione ai responsabili dell’AUSL direttamente interessati, delle interruzioni 468 che, per carenza dei predetti requisiti, ovvero per giusta causa o per giustificato motivo, 469 dovessero intervenire nell’erogazione delle prestazioni. 470 L’attività contrattata sarà immediatamente sospesa, anche parzialmente, nel caso di accertate e 471 comprovate gravi carenze professionali, tecnologiche o strumentali che possano pregiudicare la 472 sicurezza degli assistiti. 473 La struttura privata garantisce inoltre la piena attuazione degli impegni assunti nella Carta dei 474 Servizi e la regolare registrazione delle prenotazioni e tenuta delle liste d’attesa sotto la 475 personale responsabilità del Direttore Sanitario secondo la normativa vigente. Pagina 18 di 23 476 Particolare rilievo assume la corretta informazione resa al paziente sui percorsi diagnostici e/o 477 terapeutici relativi alle patologie trattate oltre che sulle modalità e i riflessi amministrativi delle 478 prestazioni. 479 La struttura si impegna inoltre a presentare, entro la fine del 2016, un progetto finalizzato a 480 consentire la conservazione ed archiviazione, presso la propria sede, dei referti e di tutta la 481 documentazione sanitaria relativa agli utenti in regime di SSN secondo le modalità previste dalla 482 legge vigente, permettendo così agli uffici AUSL i controlli necessari ai fini del pagamento delle 483 prestazioni. 484 ART. 10: FORMAZIONE DEGLI OPERATORI 485 La struttura privata si impegna a rendere realizzabile la formazione continua dei propri 486 dipendenti ed operatori, anche attraverso la partecipazione a corsi organizzati a pagamento 487 dall’AUSL, sia per gli aspetti tecnico-professionali che per gli aspetti di umanizzazione e di 488 corretta relazione con il paziente, che per ogni aspetto inerente la gestione della 489 documentazione clinica ed amministrativa, oltre che per ogni ulteriore aspetto inerente la 490 rilevazione informativa, il monitoraggio ed il controllo del presente contratto. 491 ART. 11: NORMATIVA PRIVACY 492 La struttura privata si impegna al pieno rispetto del Codice in materia di protezione dei dati 493 personali di cui al D.L.vo 30 giugno 2003 n ° 196. 494 In particolare dovranno essere osservate le disposizioni e le istruzioni impartite dal Titolare del 495 trattamento – Azienda USL di Modena – mediante l’atto di nomina della struttura privata a 496 Responsabile Esterno del trattamento dei dati. 497 Inoltre, la struttura privata si impegna, anche per conto del proprio personale dipendente, ad 498 utilizzare i dati personali e sensibili degli assistiti necessari all’instaurazione dei flussi informativi 499 tra l’Azienda e la struttura stessa e nei confronti della Regione, per le sole finalità imposte dal 500 presente contratto e dalla disciplina in materia. 501 ART. 12: INCOMPATIBILITA’ E ALTRI OBBLIGHI NORMATIVI Pagina 19 di 23 502 La struttura privata, richiamato il regime delle incompatibilità previsto dalla normativa vigente e 503 dall’art. 7 dell’Accordo RER/ANISAP, si dichiara consapevole che è fatto divieto alle strutture 504 private accreditate, in toto o parzialmente, di avere nel proprio organico o a livello di consulenti, 505 personale medico e non, in posizione di incompatibilità. 506 La struttura privata si impegna, pertanto, a fornire all’Ufficio Ispettivo dell’Azienda USL, a 507 cadenza annuale o comunque ogniqualvolta si verifica una modifica, l’elenco nominativo, 508 costantemente aggiornato e/o integrato, del proprio personale e dei propri collaboratori. 509 Ai fini del presente articolo l'AUSL si riserva, inoltre, la facoltà e la struttura privata l'accetta, di 510 effettuare ispezioni senza preavviso a mezzo di propri funzionari che dovranno farsi identificare 511 mediante esibizione di cartellino personale. 512 L’esistenza delle suddette situazioni di incompatibilità potrà comportare la risoluzione di diritto 513 del contratto ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., previa formale diffida all’eliminazione dei rapporti di 514 cui sia stata verificata l’incompatibilità e successiva perdurante inadempienza, qualora non sia 515 comprovata la buona fede nell’esecuzione del contratto. 516 La struttura privata, inoltre, si impegna: 517 − 518 disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte 519 delle pubbliche amministrazioni”, ad indicare nel proprio sito, in una apposita sezione 520 denominata «Liste di attesa», i tempi di attesa previsti e i tempi medi effettivi di attesa per 521 ciascuna tipologia di prestazione erogata, secondo i tempi e le modalità concordati con l’AUSL. 522 − 523 nella propria struttura i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri 524 autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni”, i quali “ non possono 525 svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività 526 lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica 527 amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. 528 ai sensi dell’art. 41 del decreto legislativo n. 33 del 24 marzo 2013 “Riordino della ai sensi dell'art. 53, comma 16 ter, del Decreto legislativo n. 165/2001 a non impiegare ART. 13: EFFICACIA E VALIDITA’ Pagina 20 di 23 529 La validità della parte normativa del presente contratto è stabilita in tre anni e decorre dal 530 01/01/2015 al 31/12/2017, fatta salva la necessità di procedere a modifiche in conseguenza di 531 nuove e diverse disposizioni normative o programmatiche, nazionali, regionali o locali. 532 Le previsioni di ordine economico e prestazionale hanno, invece, validità annuale e potranno 533 essere rinnovate per l’anno successivo anche con mero scambio di corrispondenza. Nelle more 534 dell'adozione della nuova determinazione economica, salvo diversa disposizione scritta 535 dell'AUSL, verranno osservate le schede economiche originarie dell'anno precedente ad 536 eccezione del budget in bolo che si esaurisce nell' anno di riferimento. 537 Qualora le parti non riescano ad addivenire alla conclusione del nuovo contratto entro il 538 31/12/2017, si conviene, per garantire senza soluzione di continuità l’attività assistenziale, che il 539 presente contratto continui ad esplicare la propria efficacia fino al 31 maggio 2018 secondo le 540 determinazioni economiche dell'anno precedente ad eccezione del budget in bolo che si 541 esaurisce nell'anno di riferimento. 542 Verranno applicate di diritto tutte le disposizioni normative, nazionali e regionali che dovessero 543 intervenire nel corso di esecuzione del contratto. 544 La validità dell’accordo è condizionata dalla permanenza dei presupposti di autorizzazione e 545 accreditamento della struttura. 546 L’Azienda USL, inoltre, si riserva la facoltà di recesso immediato dal contratto nel caso in cui, 547 nella gestione e proprietà della struttura privata, vengano accertate infiltrazioni mafiose da parte 548 della Prefettura. ART. 14: FORO COMPETENTE 549 550 Per tutte le controversie inerenti l’interpretazione e l’esecuzione del presente contratto è 551 competente il Foro di Modena. 552 Le parti si impegnano, tuttavia, ad esperire preventivamente una bonaria composizione in sede 553 di Commissione AUSL/ANISAP. 554 ART. 15: REGISTRAZIONE E REGIME FISCALE Pagina 21 di 23 555 Il presente contratto viene sottoscritto con firma digitale giusta la previsione di cui all’art. 6, co. 6 556 del D.L. 145/2013 convertito con L. 9/2014. L’imposta di bollo sull’originale informatico, di cui 557 all’art. 2 della Tabella Allegato A – Tariffa Parte I del D.P.R. n. 642/1972, è assolta dall’AUSL di 558 Modena; le spese di bollo sono a carico della controparte. 559 Il presente contratto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 560 n. 131/86. Le spese di registrazione sono a carico esclusivo della parte che la richiede. ART. 16: NORMA DI RINVIO 561 562 Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente contratto, si rinvia all’Accordo 563 RER/ANISAP vigente, alle norme di legge e di regolamento in materia sanitaria, amministrativa, 564 civile, penale. ART. 17: CLAUSOLE VESSATORIE 565 566 Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e seguenti del codice civile, la parte dichiara di avere 567 preso attenta visione e dichiara di accettare espressamente l'articolo 14 del presente contratto. 568 La parte contraente che accetta la deroga ….....................( firma digitale) 569 570 571 572 573 574 575 576 577 Il Direttore Generale Azienda USL di Modena Dott. Massimo Annicchiarico Il Legale Rappresentante Poliambulatorio Check-up Center-Alliance Medical Dott. Nicholas James Burley Firmato digitalmente Firmato digitalmente 578 579 580 Imposta di bollo assolta come documento informatico, ai sensi del DMEF 17 Giugno 2014. 581 Importo bollo € 112,00 Pagina 22 di 23 DISTRETTO DI MODENA CHECK-UP CENTER PRESTAZIONI SPECIALISTICHE ANNO 2015 ANNO 2015 ORDINARIO GARANZIA MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA 77.668,99 ECOGRAFIE (le prestazioni in garanzia sono esclusivamente quelle corrispondenti ai cod. reg. 88.74.1, 88.75.1, 88.76.1: eco addominali) Sono escluse dalla commessa le ecografie mammarie 62.734,80 ECOCOLORDOPPLER 37.137,68 VISITE CARDIOLOGICHE + ECG - 31.869,16 - 14.442,23 OCULISTICA ( le prestazioni in garanzia sono esclusivamente quelle corrispondenti al cod. reg. 95.02: visita oculistica ) 114.800,31 30.418,31 DERMATOLOGIA ( le prestazioni in garanzia sono esclusivamente quelle corrispondenti al cod. reg. 89.7: visita dermatologica ) 21.288,74 3.318,89 ELETTROMIOGRAFIE 26.129,84 VISITE ALLERGOLOGICHE +PACTCH-TEST + PRICK (Allergologia) 5.132,64 TOTALE COMPLESSIVO 344.892,99 N.B.: 1) il l budget delle prestazioni è da intendersi al lordo dei ticket eventualmente riscossi 2) la struttura potrà erogare solo le prestazioni per le quali è accreditata. 3) le prestazioni, tranne i cicli di fisioterapia, possono essere prenotate indifferentemente sia dal CUP (Farmacie) che dalla struttura privata utilizzando il programma CUPWEB 582 Pagina 23 di 23 80.048,59