Psicoterapia psicoanalitica
La psicoterapia infantile e adolescenziale è
tra le più complete ed anche le più complesse tra le psicoterapie che derivano dalla
psicoanalisi fondata da Sigmund Freud:
completa, perché comporta simultaneamente la presa in carico della tensione relazionale dialettica figli-genitori e quindi offre al
terapeuta l’occasione unica di assistere in
diretta a quelle operazioni che portano alla
formazione del carattere e che, invece, nelle
analisi degli adulti possono essere solo
inferite. Complessa, proprio perchè richiede
allo psicoterapeuta non solo la capacità
tecnica di lavorare sia con bambini ed
adolescenti che con adulti e famiglie, ma
soprattutto quella emotiva di fronteggiare le
tensioni, spesso enormi, della relazione
genitori-figli, mantenendo una posizione di
oscillazione tra neutralità ed empatia che gli
possa permettere di non cadere vittima di
collusioni o alleanze che farebbero
inevitabilmente naufragare la psicoterapia.
Curare, dunque, bambini e adolescenti
significa anche mettere il massimo impegno
nel migliorare le loro relazioni con i genitori
e l’ambiente. I terapeuti che operano
nell’età evolutiva devono, allora, essere in
grado di lavorare terapeuticamente sia con
bambini ed adolescenti che con genitori.
Attraverso la ricerca, lo studio,
l’informazione, la clinica e la
pratica medica, la diffusione
dei presidi non invasivi per la
cura del sé, abbiamo l’obiettivo
condiviso di fare cultura,
prevenzione, di lenire le
sofferenze, assicurare un futuro
migliore alle prossime
generazioni e svelare il
significato profondo di ciò che
chiamiamo SALUTE e
MALATTIA."
!
“PRIMUM NON NOCERE”
D OTT. SSA
L AU RA VAL SE C C HI
Psicologa-Psicoterapeuta Psicoanalitica
Specializzata in infanzia e adolescenza
VillaSara"
Via Borfuro, 6 - 24122 Bergamo"
Telefono 035/0381423 - Fax 035/0381425"
E-mail [email protected] "
Sito web: www.centrovillasara.it"
Aree di lavoro della
Dott.ssa Laura Valsecchi
Area 0-5
Il servizio 0-5 anni è un intervento preventivo breve
a carattere psicologico.
A chi si rivolge:genitori in attesa e a famiglie con
bambini tra 0 e 5 anni che affrontano i cambiamenti
legati alla nascita e allo sviluppo del bambino come
l’arrivo di un fratellino, il passaggio al nido o alla
materna, le separazioni, i lutti e le malattie.
Gli obiettivi sono quelli di aiutare il bambino ad
esprimere i suoi bisogni emotivi e i genitori a
comprenderli favorendo la ripresa di uno sviluppo
armonioso. Superare le difficoltà relative
all’attaccamento e alla separazione dai genitori,
all’alimentazione e al sonno, alla regolazione e
all’elaborazione degli affetti, con crisi di rabbia
incontrollata e pianti incessanti.
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Area genitori
Essere genitori oggi significa grande gioia ma anche
grosse difficoltà, ansie, incertezze sul proprio ruolo
educativo perché tanti sono i momenti in cui le tappe
evolutive dei figli e i loro cambiamenti possono
presentare dei problemi. Spesso si tratta di problemi
non gravi o tipici delle diverse fasi di crescita, altre
volte, invece, di malesseri più seri, che giungono a
compromettere la serenità e l’equilibrio dell’intera
famiglia. I genitori, in quei casi, se da un lato si
sentono soli e impreparati, dall’altro mostrano in
genere una sorta di timore nel ricorrere a ad un aiuto
psicologico che, invece, può rivelarsi assai utile e
diventare un’occasione di arricchimento e crescita.
Essere genitori oggi infatti non può escludere la
responsabilità di doversi mettere in discussione
perché si diventa genitore per sempre, ma si è
costretti ad un continuo assestamento in relazione
all’età dei figli, alla loro personalità, alla propria
età, alle vicissitudini del rapporto di coppia e alle
esigenze variabili della nostra società, insomma
provare ad essere semplicemente genitori
“sufficientemente buoni”.
Si vuole offrire uno spazio di ascolto e/ o percorsi
di sostegno genitoriale a tutti quei genitori che
hanno semplicemente bisogno di capire meglio i
loro figli o che hanno necessità e/o urgenza di
doverli aiutare perché sofferenti e richiedenti aiuto.
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Spazio infanzia
I bambini possono esprimere i loro disagi attraverso
diverse modalità: difficoltà scolastiche, disturbi del
sonno, dell’alimentazione. Può essere però che il
bambino stia attraversando, con qualche esitazione,
una tappa evolutiva di particolare impegno, oppure
esprima un disagio legato a particolari contingenze
ambientali o esprima difficoltà più strutturate.
È fondamentale che gli adulti che si occupano dei
bambini prendano consapevolezza che tali difficoltà
sono delle vere e proprie richieste di aiuto che
devono essere comprese e in qualche modo tradotte.
Ma in che cosa consiste un lavoro psicoterapeutico
con i bambini? Se con gli adulti l’uso della parola
rappresenta lo strumento principale, con i bambini
la comunicazione avviene attraverso il gioco e/o il
disegno. Il progetto terapeutico psicoanalitico tiene
conto del processo maturativo e di come il bambino
lo sta o non sta affrontando, e ha lo scopo principale
di aiutare il bambino a riprendere e a ricollocarsi
adeguatamente nel percorso di crescita appropriato
alla sua età. Ciò può comportare interventi più brevi
nel tempo o trattamenti più intensivi, prolungati.
Spazio adolescenza
La crisi dell’adolescente di cui molti parlano
è correlata con le profonde trasformazioni del suo
corpo, del suo funzionamento mentale e delle
relazioni sociali di questa età della vita, oltre
che con la crisi dei genitori e della famiglia intera
dove l’adolescente vive.
Queste specifiche trasformazioni sono la vera sfida
che l’adolescente ha: integrare i cambiamenti del
suo corpo indotti dalla pubertà, trasformare i suoi
legami con i genitori e accettare il lutto della
separazione dal mondo infantile e dalla onnipotenza
ad esso correlata, rifondare la sicurezza di sé.
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Area Adulti
Diventare adulti significa diventare soggetti attivi
della propria vita, capaci di fare delle scelte in
modo libero e autonomo; un percorso terapeutico
psicoanalitico è, quindi, indicato a chiunque senta
l’esigenza di conoscere profondamente se stesso e
desideri un cambiamento.
Il percorso terapeutico diventa invece tappa
necessaria per quelle persone che nel corso della
vita stanno vivendo un periodo di chiaro malessere
e/o convivono con chiari sintomi che intralciano e
ostacolano la normale vita quotidiana. La sofferenza
psichica, infatti, può manifestarsi attraverso svariate
modalità in quanto i sintomi psichici sono le
soluzioni ai conflitti psichici e hanno lo scopo di
arginare lo stato di inibizione, depressione, ansietà,
ma possono anche esprimersi attraverso uno stato di
disagio esistenziale o attraverso veri e proprio
sintomi psicosomatici.
L’inizio di un percorso di cura non dipende solo
dalla presenza o meno di sintomi più o meno gravi,
ma anche, e soprattutto, dalla spinta nel voler
intraprendere un cammino di conoscenza e, quindi,
di cambiamento.