Terapia dell’
dell’Endocardite da Streptococcus viridans o
Streptococcus bovis con MIC per penicillina di 0.10.1-0.5 mg/l
su valvola nativa o MIC <= 0.1 mg/l, su valvola protesica
Terapia dell’
dell’Endocardite da Stafilococchi su valvola
protesica o in presenza di altro materiale protesico
Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia
Arcispedale S. Maria Nuova
Azienda Sanitaria Locale di Reggio Emilia
L’Endocardite Infettiva
Linea Guida
Interaziendale
Terapia dell’
dell’Endocardite da Streptococcus viridans o
Streptococcus bovis con MIC per penicillina > 0.5 mg/l
su valvola nativa o MIC > 0.1 mg/l, su valvola protesica
Complicanze
Complicanze in
in cui
cui si
si dovrebbe
dovrebbe considerare
considerare
l’intervento
l’intervento chirurgico
chirurgico in
in EI
EI su
su valvola
valvola nativa
nativa (NVE)
(NVE)
in
in fase
fase attiva:
attiva:
••Insufficienza
Insufficienza aortica
aortica oomitralica
mitralica acuta
acuta ee CHF
CHF
••Evidenza
di
estensione
perivalvolare
Evidenza di estensione perivalvolare(infezione
(infezionelocalmente
localmente non
non
controllata)
controllata)
••Infezione
Infezione persistente
persistente dopo
dopo 7-10
7-10 giorni
giorni di
di terapia
terapia antibiotica
antibiotica
adeguata
adeguata
••Infezione
Infezione data
data da
da microrganismi
microrganismi poco
poco responsivi
responsivi alla
alla terapia
terapia
antibiotica
antibiotica (Funghi,
(Funghi, Brucella
Brucella spp.,
spp., Coxiella
Coxiella spp.,
spp., Staphylococcus
Staphylococcus
lugdunensis,
lugdunensis, microrganismi
microrganismi gram-negativi
gram-negativi ed
ed Enterococcus
Enterococcus spp.
spp. ad
ad
alta
alta resistenza
resistenza alla
alla gentamicina)
gentamicina)
••Vegetazioni
Vegetazioni mobili
mobili di
di dimensioni
dimensioni >> 10
10mm
mm prima
prima oo durante
durantela
la prima
prima
settimana
settimana di
di trattamento
trattamento
••Emboli
Emboli ricorrenti
ricorrenti nonostante
nonostante una
una terapia
terapia antibiotica
antibiotica appropriata
appropriata
••Vegetazioni
Vegetazioni ostruenti
ostruenti
Terapia dell’
dell’Endocardite da Stafilococchi in assenza
di materiale protesico
Complicanze
Complicanze in
in cui
cui si
si dovrebbe
dovrebbe considerare
considerare
l’intervento
chirurgico
l’intervento chirurgico in
in EI
EI protesica
protesica (PVE)
(PVE) in
in fase
fase
attiva:
attiva:
••EI
EI protesica
protesica precoce
precoce
••Malfunzionamento
Malfunzionamento protesico
protesico emodinamicamente
emodinamicamente significativo
significativo
••Infezione
Infezione persistente
persistente dopo
dopo 7-10
7-10 giorni
giorni di
di terapia
terapia antibiotica
antibiotica
••Emboli
Emboli ricorrenti
ricorrenti nonostante
nonostante una
una terapia
terapia antibiotica
antibiotica appropriata
appropriata
••Infezioni
Infezioni legate
legate aa microrganismi
microrganismi con
con una
una scarsa
scarsa risposta
risposta al
al
trattamento
trattamento antibiotico
antibiotico
••Vegetazioni
Vegetazioni ostruenti
ostruenti
Dott. Gaddi O., Dott. Violi E., Dott. Massarelli G.,
Dott.ssa Franceschetti P., Dott. Navazio A.(Cardiologia ASMN);
Dott. Gambarati G.,Dott. Iori E., Dott. Vasini P.(Cardiologia AUSL);
Dott. Magnani G., Dott.ssa Vezzani F., Coord. Inf.Giampietri A.
(Malattie Infettive ASMN);
Dott.ssa Ricci L. (Microbiologia ASMN);
Dott. Regolisti G. (Medicina Interna ASMN);
Dott. Bernini B. (Medicina Interna AUSL);
Dott. Cocconcelli F. Dott. Manari D. (Salus Hospital, RE);
Dott.ssa Guidetti D. (Neurologia ASMN);
Coord. Inf.Guberti M. (Servizio Ass. Inferm. ASMN);
Coord. Inf. Mastrangelo S. (Servizio Ass. Inferm. AUSL);
Dott.ssa Viani N., Dott.ssa Fares L. (Farmacia ASMN);
Dott. Pinotti M. (Direzione Sanitaria ASMN);
Dott. Gigliobianco A. (Direzione Sanitaria AUSL);
Dott.ssa Carbognani R., Dott.ssa Terzi E. (Programma di
Cure Primarie AUSL);
Dr.ssa Formisano D. (Servizio Sviluppo Organizzativo ASMN)
Aggiornamento dopo errata corrige, Agosto 2005
http://www.asmn
.re.it
it/CEU/Protocolli/Endocardite.
/CEU/Protocolli/Endocardite.htm
htm
http://www.asmn.re.
Criteri che dovrebbero far sospettare l’EI:
¾ Sospetto clinico elevato (indicazione urgente all’ esame
ecocardiografico e ad un eventuale ricovero ospedaliero)
• Nuova lesione valvolare/soffio di rigurgito
• Eventi embolici a genesi sconosciuta
• Sepsi di origine sconosciuta
• Ematuria, glomerulonefrite e sospetto di infarti
renali
• Febbre più:
-- Materiale protesico nelle cavità cardiache
-- Altri fattori predisponenti l’EI
-- Aritmie ventricolari o disturbi della
conduzione di nuova insorgenza
-- Iniziali manifestazioni di CHF
-- Emocolture positive (se il microrganismo è
tipico di NVE/PVE)
-- Manifestazioni cutanee (Osler, Janeway) od
oculari (Roth)
-- Infiltrati polmonari multifocali / rapidamente
migranti (EI del cuore destro)
-- Ascessi periferici (renali, splenici, spinali) ad
origine sconosciuta
-- Predisposizione e recenti interventi
diagnostici/terapeutici in grado di dare una
significativa batteriemia
¾ Basso sospetto clinico
• Febbre senza i fattori sopra elencati
Emocolture
G0 - 3 set 20 ml
> 1 h tra i prelievi
G1- Emocoltura +
G1- Emocoltura 3 set supplementari
G3- Emocoltura +
G3- Emocoltura –
Durata conservazione = 4 sett
G3- se emocolture negative: sierologia per Coxiella burnetii,
Brucella spp, Legionella spp, Chlamydia spp, Mycoplasma spp,
Candida spp ed Aspergillus spp
Terapia antibiotica empirica
Algoritmo per l’
l’utilizzo dell’
dell’ecocardio transtoracico
(ETT) e del transesofageo (TEE) nel sospetto di EI
N.B.: ETT è positivo se ci sono reperti tipici di EI
(vegetazioni recenti o ascessi)
Terapia dell’
dell’ endocardite da Streptococcus viridans o Strep.
Strep.
bovis con MIC<= 0.1 mg/l per penicillina, su valvola nativa
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