Funzione dei neuroni l’impulso nervoso L’ IMPULSO NERVOSO è un segnale elettrico • La superficie interna della membrana plasmatica del neurone è leggermente più negativa rispetto a quella esterna per una diversa distribuzione di cariche ai due lati della membrana assone • I neuroni a riposo mantengono un potenziale elettrico di membrana di circa -70 mV IL TESSUTO NERVOSO Il potenziale di membrana nel neurone è dovuto alla pompa Na+/K+, ed ai canali ionici presenti sulla membrana stessa. L’ IMPULSO NERVOSO è un segnale elettrico • Un neurone può rispondere a uno stimolo conducendo un impulso (segnale elettrico) su tutta la sua superficie • In risposta a uno stimolo adeguato si ha una istantanea (1 ms) inversione del potenziale di riposo e viene generato un potenziale d’azione (~ +30 mV) • Il potenziale d’azione “viaggia” sulla membrana del neurone come un’ onda di depolarizzazione membrana a riposo Conduzione lenta memb.eccitata in una area definita Fibra nervosa amielinica Conduzione punto per punto propagazione del potenziale d’azione lungo l’assone; LA GUAINA MIELINICA aumenta la velocità di conduzione dell’assone Conduzione veloce Fibra nervosa mielinica Conduzione saltatoria: Il PA si propaga solo ai nodi di Ranvier perché la mielina è un isolante elettrico Propagazione del potenziale d’azione in una fibra mielinica. D, conduzione “saltatoria” da un nodo di Ranvier al successivo. La sinapsi Il neurone e la trasmissione di informazioni l’ impulso nervoso deve essere trasmesso: -da un neurone ad un altro -da un neurone ad una cellula muscolare -da un neurone ad una cellula ghiandolare In che modo? In modo unidirezionale! Dove?…. .. a livello della sinapsi asso-dendritica Tipi di sinapsi asso-assonica asso-somatica IL TESSUTO NERVOSO I neuroni sono connessi tra loro da sinapsi. Ogni neurone ne ha circa 100.000. Tipi di sinapsi 1. asso-somatiche semplici 2. asso-somatiche invaginate 3. asso-somatiche spinose 4. asso-dendritiche semplici 5. asso-dendritiche spinose … 12. e 14. asso-assoniche IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO SINAPSI NEURO-MUSCOLARE O PLACCA MOTRICE SINAPSI IL TESSUTO NERVOSO Ultrastruttura della sinapsi -Membrana pre- e post-sinaptica -Vescicole pre-sinaptiche -Spazio intersinaptico (20-30 nm) occupato da una specie di glicocalice -Densità pre- e post-sinaptiche (ricordano i desmosomi) -Notevoli differenze nell’ultrastruttura dei due versanti -Il segnale può attraversare la sinapsi solo in un’ unica direzione Schema dell’ultrastruttura della sinapsi terminale (neurone) presinaptico mitocondrio vescicola di neurotrasmettitore IL TESSUTO NERVOSO recettore terminale (neurone) postsinaptico neurotrasmettitore rilasciato nella fessura sinaptica IL TESSUTO NERVOSO Bottone sinaptico con griglia sinaptica IL TESSUTO NERVOSO Le strutture a cono della griglia sinaptica guiderebbero le vescicole orientando l’esocitosi del neurotrasmettitore Funzionamento della sinapsi • Le vescicole con il neurotrasmettitore sono imbrigliate tra loro e con la membrana presinaptica nel bottone terminale grazie al citoscheletro di actina e alla presenza di altre proteine (sinapsina I, fodrina, ecc.). Funzionamento della sinapsi • Quando arriva l’onda di depolarizzazione, nel bottone terminale si aprono canali per il Ca++ che entra dall’esterno e genera una serie di fenomeni biochimici che portano alla disgregazione del citoscheletro che imprigionava le vescicole. • Queste possono fondersi con la membrana presinaptica rilasciando il neurotrasmettitore entro la fessura sinaptica. Funzionamento della sinapsi: in dettaglio 1) le vescicole giunte nel bottone terminale sono riunite a grappolo da un reticolo di IL TESSUTO NERVOSO sinapsina 2) La depolarizzazione della membrana del bottone terminale fa entrare in funzione canali del Ca++ 3) l’aumento del Ca++ nel citoplasma del bottone terminale porta a: -attivazione di proteine che disgregano l’actina -fosforilazione della sinapsina che quindi si depolimerizza -così le vescicole non più imbrigliate si liberano dal reticolo alla membrana presinaptica 5) la sinaptotagmina è una proteina di membrana della vescicola che normalmente impedisce l’attacco della vescicola alla membrana pre-sinaptica) Ca++ IL TESSUTO NERVOSO 4) le vescicole libere si avvicinano 6) il legame del Ca++ alla sinaptotagmina rimuove il blocco e la vescicola si lega alla membrana presinaptica ad opera della sinaptobrevina (altra proteina di membrana della vescicola) 7) la vescicola può fondersi con la membrana pre-sinaptica e … 8) …rilasciare il neurotrasmettitore nella fessura sinaptica Eventi successivi Il neurotrasmettitore si lega a recettori specifici presenti sulla membrana post-sinaptica inducendo: • una depolarizzazione sul neurone post-sinaptico (sinapsi eccitatoria) con generazione di un impulso nervoso in tale neurone • o una iperpolarizzazione (sinapsi inibitoria) con assenza di impulso nel neurone post-sinaptico Fasi successive all’insorgenza dell’impulso nervoso nel neurone post-sinaptico • Il neurotrasmettitore ancora presente nella fessura sinaptica viene degradato enzimaticamente (es.: acetilcolina) o riassorbito per essere riutilizzato (es.: noradrenalina); • Le membrane delle vescicole vengono recuperate per endocitosi come vescicole ammantate di clatrina, per essere poi recuperate o distrutte. Diversità ultrastrutturale tra: sinapsi asimmetriche - membrana postsinaptica più ispessita - spazio intersinaptico di 30 nm = sinapsi con risposta eccitatoria sinapsi simmetriche = sinapsi con risposta inibitoria -membrana postsinaptica sottile -spazio intersinaptico di 20 nm IL TESSUTO NERVOSO Sinapsi asimmetrica (eccitatoria) Elevato spessore dell’addensamento post-sinaptico ed ampia fessura sinaptica •Uno stesso neurone può produrre più neurotrasmettitori IL TESSUTO NERVOSO • Un neurotrasmettitore può eccitare, inibire o modulare l’attività della cellula postsinaptica in base al tipo di recettori presenti su quest’ultima. Sinapsi simmetrica (inibitoria). P: terminazione del neurone pre-sinaptico; Frecce: ispessimenti pree post-sinaptici;V: vescicole sinaptiche V IL TESSUTO NERVOSO SINAPSI SIMMETRICA IL TESSUTO NERVOSO Sinapsi eccitatorie ed inibitorie IL TESSUTO NERVOSO E’ rappresentato un grosso neurone dal cui corpo cellulare partono molti dendriti ed un assone. Numerosi bottoni sinaptici sul contorno del corpo cellulare e dei dendriti. Sinapsi eccitatorie, in rosso; sinapsi inibitorie in rosa. IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO Confronto tra inibizione sinaptica (sinapsi asso-somatica) ed inibizione presinaptica (sinapsi asso-assonica) Neurotrasmettitore Composizione Localizzazione/Funzione Acetilcolina Piccola molecola non amminoacidica Placche motrici, sinapsi simpatiche pregangliari; sinapsi parasimpatiche. Neurotrasmettitore eccitatorio Acido glutammico Amminoacido Sinapsi della corteccia e altrove nel SNC. Neurotrasmettitore eccitatorio Glicina Amminoacido Midollo spinale. Neurotrasmettitore inibitorio Amminoacido SNC Neurotrasmettitore inibitorio Amina biogena-catecolamina Neuroni gangliari ortosimpatici, sinapsi del SNC. Neurotrasmettitore eccitatorio inibitorio Acido -ammino (GABA) Noradrenalina butirrico o Dopamina Amina biogena-catecolamina Corteccia cerebrale e gangli della base del SNC Neurotrasmettitore inibitorio Serotonina Amina biogena SNC. Controlla il sonno e l’umore Endorfine/Encefaline Neuropeptidi oppiacei Sistema limbico, neocortex. Neurotrasmettitori inibitori nelle vie dolorifiche Sintesi dei neurotrasmettitori: - le piccole molecole neurotrasmettitrici (acetilcolina, ammine biogene, derivati degli amminoacidi) sono sintetizzate nella zona del terminale assonico a livello di strutture endosomali o vescicolari, grazie alla presenza nell’assoplasma degli enzimi specifici. - i neuropeptidi sono sintetizzati sui ribosomi del corpo cellulare e trasportati in vescicole derivate dal Golgi mediante trasporto veloce anterogrado. Sinapsi neuro-muscolare (placca motrice) Sinapsi neuro-muscolare (placca motrice) IL TESSUTO NERVOSO Sinapsi neuro-muscolare (placca motrice) IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO LB le vescicole contengono acetilcolina (ACh), ATP e un proteoglicano (PG), la vesciculina (dotato di cariche -). Il rapporto Ach:ATP è pari a 1:10. IL TESSUTO NERVOSO UNA.RIFLESSIONE Sia il Sistema Nervoso che quello Endocrino, controllano e regolano le attività di altri organi e sistemi. Entrambi utilizzano un meccanismo di comunicazione chimica (neurotrasmettitori ed ormoni), che agiscono su tessuti e organi bersaglio a volte anche in modo complementare. Differenze: Sistema Nervoso: Sistema Endocrino: risposta rapida di breve durata risposta lenta più duratura TESSUTO NERVOSO • È costituito da: • Cellule nervose o neuroni (100-1000 miliardi?) • Cellule gliali o nevroglia • 10 volte più numerose dei neuroni • gruppo eterogeneo di cellule con diverse funzioni: • Sostegno • Trofica • Difensiva •Funzionale (mielina) astrociti cellule di Schwann, oligodendrociti Cellule gliali IL TESSUTO NERVOSO Le cellule della microglia svolgono funzioni fagocitarie, derivano dal mesoderma e appartengono al sistema dei monociti-macrofagi. Cellule gliali IL TESSUTO NERVOSO (nella sost. grigia) (nella sost. bianca) •Gli astrociti formano la barriera ematoencefalica. Cellule gliali •la barriera ematoencefalica IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO Astrociti fibrosi (nella sost. bianca) IL TESSUTO NERVOSO Astrociti protoplasmatici (nella sost. grigia) Astrociti* che avvolgono un vaso intracerebrale * IL TESSUTO NERVOSO * Astrocito protoplasmatico con un prolungamento* che aderisce strettamente ad un capillare** intracerebrale IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO ** * Oligodendrociti* * IL TESSUTO NERVOSO * microgliociti IL TESSUTO NERVOSO •attività fagocitaria • derivano dal mesoderma * * Sono cellule mobili con attività fagocitaria • appartengono al sistema dei monocitimacrofagi. MEMO FINALE • Astrociti – Fibrosi (sostanza bianca) – Protolasmatici (sostanza grigia) Ruolo nella barriera emato-encefalica • Microglia attività fagocitaria da monociti; Processi di rigenerazione IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO IL TESSUTO NERVOSO Ricapitolazione sinapsi • Quando un impulso raggiunge la terminazione di un assone, esso viene trasmesso ad un’altra cellula (nervosa, muscolare,...) tramite una struttura detta sinapsi • Le sinapsi trasformano un segnale elettrico in un segnale chimico • In risposta al potenziale d’azione le sinapsi secernono molecole dette: neurotrasmettitori • che si legano alla membrana della cellula bersaglio, che può essere: – depolarizzata (eccitazione) – iperpolarizzata (inibizione) a seconda del tipo di neurotrasmettitore secreto vescicola di neurotrasmettitore terminale presinaptico IL TESSUTO NERVOSO ioni recettore terminale postsinaptico SITUAZIONE DI RIPOSO: + Nel bottone terminale arrivano dall’ assone le vescicole che vengono riunite a grappolo da un reticolo di sinapsina SITUAZIONE DI PROPAGAZIONE DELLO STIMOLO: + Depolarizzazione della membrana del bottone terminale -aumento del Calcio nel citoplasma del bottone terminale: fosforilazione della sinapsina depolimerizzazione del reticolo di sinapsina distacco delle vescicole dal reticolo avvicinamento delle vescicole libere alla membrana presinaptica legame del calcio alla sinaptotagmina, ( proteina di membrana della vescicola che normalmente impedisce l’ attacco della vescicola alla membrana presinaptica) rimozione del blocco e attacco della vescicola alla membrana presinaptica ad opera della sinaptobrevina (altra proteina di membrana della vescicola) fusione della vescicola con la membrana presinaptica