1 STR VISION PBM PUBLIC BUILDING MANAGEMENT GESTIONE AMMINISTRATIVA COMMITTENTI PUBBLICI E PRIVATI Modulo Gestione Opera Nasce come risposta alla volontà delle Pubbliche Amministrazioni e Stazioni Appaltanti in generale, di razionalizzare ed organizzare la gestione dei lavori. Gestire un’opera pubblica significa districarsi in un groviglio di informazioni, di adempimenti normativi, di scadenze e di documenti. Spesso le informazioni sono di competenza di vari uffici e quindi distribuite all’interno dell’organizzazione dell’Ente. È evidente constatare quanto sia laborioso verificare lo stato dell’arte di ogni pratica. Caratteristiche della Soluzione Proposta Il programma consente di gestire: • Progetti preliminari, definitivi, esecutivi e di variante; • Dati degli incarichi professionali • I provvedimenti, le delibere, le comunicazioni, i verbali. • Finanziamenti, mutui, pareri e nulla osta. • Dati di gara, pubblicazioni, elenco ditte esecutrici, aggiudicazioni. • Affidamenti ed esecuzione lavori. • Anticipazioni, SAL, certificati di pagamento, fatture e liquidazioni, cauzioni e fidejussioni. • Adempimenti assicurativi, stato finale lavori, riserve, avvisi ad opponendum, cessione dei crediti. 1 Mentre si caricano i dati essenziali per redigere i documenti necessari alla corretta gestione dell’opera, secondo le disposizioni di legge, si ottiene anche ciò che serve alla compilazione delle schede dell’Osservatorio LL.PP.. Il software permette la gestione dello scadenziario adempimenti, alcuni generati automaticamente (Schede Osservatorio, Direttiva Ricorsi, …..) altri inseriti liberamente dall’utente con possibilità di assegnarli a se stesso o ad altri utenti, gruppi, uffici, tutto ciò rende superfluo ricordarsi delle scadenze relative alla pratica. Particolarmente utile è la gestione finanziaria di settore in quanto capace di collegare tra loro: • • • • Finanziamenti Impegni Disponibilità Liquidazioni • • • Residui Capitoli di spesa coinvolti Mandati di pagamento 2 Questa funzione consente di produrre quadri di sintesi economico-finanziari per tutta la vita dell’opera. La procedura risolve, infatti, i problemi delle somme prenotate, impegnate e spese, al fine di poter avere sotto controllo la situazione finanziaria di ogni opera, e consentire al Responsabile del procedimento di rapportarsi correttamente con la Ragioneria per autorizzare pagamenti con copertura assicurata. Di estrema efficacia è la compilazione in automatico di: • • • Comunicazioni Inviti Provvedimenti • • Certificati Documenti e verbali La procedura consente inoltre: • • • • Interrogazioni parametriche; Ricerca sul database; Sintesi dello stato delle pratiche; Stampe riassuntive relative a registro lavori, registro progetti, registro affidamenti, elenco subappalti, direzione lavori, elenco SAL, elenco certificati di pagamento, stato della pratica …… con possibilità di esportazione in vari formati (word, excel, access, …..). 3 4 MODULI INTEGRATI STR VISION PBM Modulo Rendicontazione D.Lgs.229/ 2011°- (Monitoraggio Opere pubbliche BDAP) Il modulo di Rendicontazione D.Lgs 229/2011 è in grado di produrre l’invio dei dati di monitoraggio delle opere della stazione appaltante alla Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP) presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), secondo le modalità operative e tecniche contenute “Regole tecniche per il caricamento massivo delle Informazioni Art. 2 del Decreto Ministeriale 26/02/2013” definito dal Ministero stesso e dalla-Ragioneria Generale dello Stato, a partire dai dati dell’opera caricati nel modulo Gestione Opere Permette all’utente di avere, prima del invio, per ogni opera, una visibilità generale e di dettaglio di tutti i dati interessati dal monitoraggio al fine di controllarne la loro correttezza, coerenza ed attendibilità (°) il modulo Rendicontazione Dlgs 229/2011 necessità della attivazione Modulo Gestione Opere Modulo Gestione Gare ed Operatori Economici di Fiducia Il modulo di gestione avanzata delle gare di STR VISION PBM comprende le funzioni per gestire il procedimento per l’affidamento lavori con il criterio del prezzo più basso o con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, o l’affidamento di incarichi di servizi di architettura ed ingegneria. Ovviamente, c’è anche la possibilità di gestire la procedura ristretta semplificata e l’elenco delle ditte e dei professionisti di fiducia utili per l’affidamento di contratti in economia. Per l’affidamento dei lavori con il criterio del prezzo più basso viene data la possibilità di gestire: • Gli elementi caratteristici del bando. • • • • • • • • Le categorie lavori. Le quote di subappalto. Gli importi a base d’asta. L’entità delle ritenute di garanzia. Gli elaborati di gara. I sopralluoghi. Le eventuali richieste di invito in caso di procedura ristretta. Le offerte delle ditte partecipanti. Il calcolo dell’anomalia. La gestione delle offerte anomale nelle varie casistiche previste dalla legge. • Per l’affidamento dei lavori con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa viene data la possibilità di gestire: • • • • • • • • Gli elementi specifici del bando. I criteri qualitativi e quantitativi su cui basare la valutazione delle offerte. I pesi dei criteri e sotto-criteri e le loro modalità di valutazione da parte della commissione (votazione e/o confronto a coppie). Le funzioni di valutazione degli elementi economici delle offerte (formule). I meccanismi di nomina e funzionamento della commissione di gara. Le votazioni dei commissari ed i valori delle offerte economiche. La graduatoria delle ditte partecipanti. Le offerte anomale. . 5 Elenco Operatori Economici di Fiducia Creazione e gestione degli Elenchi delle ditte e dei professionisti di fiducia secondo il Codice degli Appalti e norme connesse secondo quanto definito dalla determina n. 2/2011 dell’AVCP. Viene data la possibilità di gestire : • • • • • • • • • • • • Gli avvisi di formazione degli elenchi. La eventuale articolazione per sezioni dell’Elenco (Lavori, Forniture, Servizi, Servizi Ingegneria e Architettura). Le fasce di importo, le categorie merceologiche per ogni sezione dell’Elenco. Le latenze di reincarico, il comportamento delle ditte iscritte. Le richieste dei soggetti interessati. La formazione dell’elenco di partenza. Le lettere di invito. Il processo di individuazione dell’affidatario nelle varie ipotesi normative. La rotazione dei soggetti da invitare. L’aggiornamento dell’elenco. Il processo di cancellazione dall’elenco. Le comunicazioni agli interessati. Il modulo di Gestione delle Gare, in particolare è collegabile strettamente al modulo di pubblicazione e collaborazione WEB, STR VISION LLPP On Line, tramite il quale è possibile trasferire la gran parte delle incombenze collegate alla gestione dei dati anagrafici, degli elementi tecnico-professionali ed economico finanziari, dei curriculum, direttamente “sulle spalle” dei singoli soggetti interessati sgravando non poco l’attività dell’Ufficio Gare dell’Ente. 6 Modulo Gestione Servizi e Forniture°° Il modulo di gestione delle Forniture e Servizi di STR VISION comprende le funzioni per gestire: • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Gli elementi caratteristici del bando L’organizzazione della gara per lotti ed eventuali tornate Gestione dei CIG ed eventuale CUP per lotto Gestione del RUP La partecipazione esclusiva o parziale ai lotti di gara La definizione del criterio di scelta dell’appaltatore, al massimo ribasso o con l’offerta economicamente più vantaggiosa (anche per lotto), comprendente: I criteri qualitativi e quantitativi su cui basare la valutazione delle offerte. I pesi dei criteri e sottocriteri e le loro modalità di valutazione da parte della commissione giudicatrice (votazione e/o confronto a coppie). Le funzioni di valutazione degli elementi economici delle offerte (formule). I meccanismi di nomina e funzionamento della commissione giudicatrice. Le votazioni dei commissari ed i valori delle offerte economiche. La definizione e gestione di lotti di fornitura Gli importi a base d’asta, le cauzioni provvisorie e definitive e i contributi di gara per ogni singolo lotto di gara Gestione della estensione degli importi di contratto sia ai sensi dell’articolo 27 del DM 28 ottobre 1985, sia come effetto della proroga temporale del contratto L’entità delle ritenute di garanzia. Gli elaborati di gara. Le eventuali richieste di invito in caso di procedura ristretta. Le lettere di invito a procedura ristretta La gestione delle sedute di gara (per tornata) Le offerte delle ditte partecipanti. Gestione del calcolo dell’anomalia nel caso di offerta al massimo ribasso. La gestione delle offerte anomale nelle varie casistiche previste dalla legge L’aggiudicazione del appalto per ogni singolo lotto Le operazioni di gestione dell’esecuzione dell’appalto La gestione finanziaria dell’appalto. In fase d’implementazione • • • • • • Il contratto d’appalto distinto per lotto o riassuntivo dei lotti aggiudicati al medesimo appaltatore Gestione del Direttore alla Esecuzione del Contratto Verbale di avvio del contratto I tempi di esecuzione dell’appalto con gestione delle eventuali sospensioni o proroghe Verifiche di Conformità e Certificato di ultimazione prestazioni Le schede per l’Osservatorio contratti pubblici (°°) il modulo Servizi e Forniture solo in abbinamento con il modulo Gare 7 Modulo Gestione Gare professionisti Il modulo consentirà di gestire l’affidamento degli incarichi di servizi di architettura ed ingegneria: • • • • • • Gli avvisi di gara, il bando, le pubblicazioni. Le domande di partecipazione dei professionisti interessati. La valutazione dei requisiti e dei curriculum. La lettera di invito alla gara (nei casi previsti). La valutazione delle documentazione prodotta. La valutazione degli elementi qualitativi e quantitativi delle varie offerte. Il calcolo della graduatoria. • • Le offerte anomale. La convenzione (contratto) di incarico e relative prestazioni previste. Modulo Gestione Semplificata degli Appalti in Economia° Il modulo di gestione Semplificata degli Appalti in Economia di comprende le funzioni per gestire • • • • • • • • • • • • • • • Gli elementi caratteristici della lettera di invito • Gestione dei CIG ed eventuale CUP • Gestione del RUP • Gli importi a base d’asta, le cauzioni provvisorie e definitive e gli eventuali contributi di gara • L’entità delle ritenute di garanzia • Le offerte delle ditte partecipanti • Il contratto d’appalto • Il Direttore dei Lavori (nel caso di appalto di lavori) • Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (nel caso di appalto di Forniture o Servizi) • I tempi di esecuzione dell’appalto con gestione delle eventuali sospensioni o proroghe • Le operazioni di gestione dell’esecuzione dell’appalto • Il Certificato di regolare esecuzione (per Lavori) • Verifiche di Conformità o Certificato di ultimazione prestazioni (per Forniture e Servizi) • La gestione finanziaria dell’appalto • (°) il modulo Gestione Semplificata degli Appalti in economia necessità della attivazione Modulo Gestione Opere 8 Modulo Lavori Pubblici On-Line Con il modulo Lavori Pubblici On Line si ha l’opportunità di disporre di un canale operativo integrato che consente di ottimizzare le operazioni di gara e pubblicare direttamente informazioni quali programmi triennali dei lavori, avvisi e bandi di gara, documenti e informazioni inerenti le opere appaltate soddisfacendo le disposizioni stabilite dal Decreto 33/2013 sulla Trasparenza nella PA e dalla Legge 190/2012 Anticorruzione, senza dover richiedere l’intervento di alcun ulteriore operatore. STR Vision Lavori Pubblici On Line, eventualmente linkato al sito istituzionale dell’Ente infatti, è direttamente integrato con i moduli di Vision PBM di gestione dell’iter amministrativo delle opere pubbliche, e dei contratti pubblici in generale, per cui le informazioni utilizzate negli affidamenti possono alimentare il sito dell’ente con: • Il programma triennale dei lavori, gestito dal modulo di Programmazione Lavori. • Gli avvisi di preinformazione,i bandi di gara, con i relativi allegati. • Schede di sintesi delle opere appaltate ed in corso di realizzazione. • I dati ed i file in formato aperto richiesti dalle disposizioni sulla Trasparenza degli Appalti ed Affidamenti D.Lgs 33/2013 (Testo Unico della Trasparenza) (Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PA) L. 190/2012 art. 1 da com. 15 a 32 (Anticorruzione) • Gli elenchi degli operatori economici di fiducia (consente di istituire l’ Albo Fornitori secondo le direttive del Codice degli Appalti). • Elaborazione in automatico del file XML da comunicare all’AVCP (Comunicato del Presidente AVCP del 22/05/2013 9 Le informazioni così pubblicate possono essere consultate dal web con il supporto di opportuni filtri (per data, per importo, per scadenza, per categoria, …). La collaborazione offerta da STR Vision Lavori Pubblici On Line diventa completa se si considera che dal web può essere alimentata anche la parte di supporto alla gestione degli affidamenti di appalti pubblici. In questo senso: La collaborazione diventa completa se si considera che dal web può essere alimentata anche la parte relativa alla partecipazione alle gare per l’affidamento di lavori o agli elenchi degli operatori economici di fiducia: • Gli operatori economici interessati alla partecipazione ad una gara possono compilare la domanda di partecipazione alla gara direttamente da web. • I professionisti e le ditte interessati all’affidamento degli incarichi e dei lavori in economia hanno la possibilità di inserire la propria richiesta e gli eventuali altri dati necessari per la partecipazione agli elenchi dei professionisti e delle ditte di fiducia dell’ente direttamente da web. Le informazioni così ottenute, opportunamente validate, potranno essere recepite automaticamente alleggerendo notevolmente le operazioni di data entry necessarie per la formazione e l’aggiornamento degli elenchi degli operatori economici di fiducia favorendo, altresì, la correttezza e la completezza dei dati da gestire (conformità alle linee guida definite dalle determine 2 e 8 del 2011 dell’AVCP). 10 STR Vision Lavori Pubblici On Line agevola la pubblicazione dei dati sulla Trasparenza Amministrativa e agevola la collaborazione tra Ente Pubblico, Operatori Economici e ogni altro soggetto, interno od esterno all’amministrazione, interessato al tema delle Opere Pubbliche e all’affidamento di appalti pubblici più in generale, una indubbia occasione di piena ed ulteriore trasparenza dell’Amministrazione nei confronti dei vari portatori di interesse. Con STR Vision Lavori Pubblici On Line basta doppie imputazioni di dati, o ricorsi ai servizi informatici interni. Tutto quello che riguarda le OO.PP. e i contratti in generale è subito su internet senza passaggi intermedi direttamente governato dal programma di gestione. STR Vision Lavori Pubblici On Line si integra con poco sforzo al sito istituzionale dell’Amministrazione rendendolo più completo, efficiente e sempre aggiornato con le disposizione normative in materia. Albo Fornitori Lavori Pubblici on Line permette di affrontare e gestire la corretta tenuta dell'Elenco Fornitori in tutti i suoi aspetti: Lavori, Servizi, Forniture e Servizi Tecnici: • • • • • • • • • • • Gestione e pubblicazione automatica degli Avvisi. Durata dell'elenco, date di revisione degli elenchi. Sezione lavori, servizi, forniture e professionisti, con variabili e caratteristiche proprie. Tempi di reincarico e meccanismi di rotazione. Requisiti generali, tecnico-professionali ed economico-finanziari dei soggetti interessati. Classi merceologiche. Curriculum. Fasce di importo. Segnalazioni di rinnovo. Comunicazioni agli interessati. …. ecc. . 11 Modulo Programmazione Lavori: Il modulo gestisce la raccolta e la catalogazione degli interventi, sopra e sotto soglia per l’Autorità di Vigilanza Lavori Pubblici, che l’amministrazione intende utilizzare nella delicata fase di negoziazione per la formazione del programma lavori da allegare al bilancio di previsione. Gestisce: • la priorità e criticità degli interventi. • la classificazione interna e di legge degli interventi stessi. • l’insieme delle risorse finanziarie utilizzate a copertura della spesa individuata. Consente: • collegamenti con il patrimonio immobiliare dell’ente. • l’attribuzione dell’intervento a partizione del territorio. • agganci con i punti della Relazione Previsionale Programmatica. • la possibilità di rimando dei singoli interventi agli obiettivi di PEG del settore opere pubbliche. Genera in automatico il piano triennale ed annuale dei lavori (ex legge) con integrazione dei dati direttamente con procedure predisposte dall’autorità di Vigilanza mantenendo la storicizzazione, dei dati e dei legami, tra quadro degli interventi e corrispondente Programma Lavori. Permette una prima sommaria verifica nel tempo del grado di attuazione del programma degli interventi secondo le varie chiavi di catalogazione con cui sono stati caricati gli interventi. 12 Modulo Controllo di Gestione: È possibile predisporre modelli di procedimenti amministrativi suddivisi in fasi ed attività, attraverso i quali pianificare nel tempo lo sviluppo delle attività che caratterizzeranno l’iter amministrativo di ciascuna opera. A fronte delle attività correnti di immissione dei dati di gestione della pratica, per ciascun procedimento e ciascuna fase viene determinato, in automatico e senza la necessità di fornire ulteriori informazioni, il grado di avanzamento dell’iter. Questo consente di avere sotto mano in qualsiasi momento, in forma sintetica e normalizzata, il quadro di avanzamento delle varie opere gestite e l’eventuale riferimento agli uffici e/o soggetti preposti alle specifiche attività. Gli elementi gestiti dal modulo consentono inoltre di trattare, oltre alle date di pianificazione originale, ripianificata ed effettiva, anche riferimenti a centri di responsabilità, uffici e referenti operativi con la possibilità di predisporre il rimando delle attività e/o fasi del procedimento a specifici obiettivi di PEG/PDO. Il modulo di Controllo di Gestione costituisce il cardine delle funzioni che consentono una gestione manageriale dell’opera a tutto tondo. L’organizzazione per modelli di procedimento e la possibilità di duplicare o sostituire il modello utilizzato per il monitoraggio conferisce alla procedura elevati livelli di adattamento alle varie circostanze operative e alle mutate situazioni di rendicontazione. Al tempo stesso viene garantita l’indispensabile capacità di storicizzazione delle varie ipotesi di monitoraggio senza per questo risentire di particolari obblighi di gestione diversificata nelle differenti ipotesi. Sui modelli di procedimento considerati, inoltre, possono essere associati, con debite regole di ripartizione, definite dagli utenti, i quadri tecnico economici delle opere monitorate per ottenere in questo modo la loro pianificazione finanziaria nel tempo. 13 Questa funzionalità è di particolare importanza per quelle realtà che devono predisporre piani finanziari volti al rispetto dei patti di stabilità, inoltre, unita alla possibilità di gestire, sul piano delle entrate, le modalità di erogazione dei contributi o finanziamenti “esterni”, consente di ottenere il quadro del fabbisogno finanziario effettivo corrispondente. L’organizzazione dei procedimenti per fasi ed attività da modo di organizzare anche la check list dei documenti e delle azioni che all’interno delle varie attività devono essere espletate fornendo per questa via in primo livello di riscontro dell’avanzamento dei procedimenti e di capacità di verifica della compliance normativa raggiunta nelle varie opere monitorate. Questa stessa caratteristica dei procedimenti, data dalla presenza di fasi ed attività, permette sia la gestione automatica degli adempimenti che l’organizzazione del gruppo di lavoro coinvolto nei singoli procedimento realizzando in questo modo un metodo di “propagazione” delle attività in scadenza (o scadute) che determina un tangibile apporto alla efficentazione del lavoro di gruppo senza i vincoli di una rigida predeterminazione dei flussi operativi propria dei sistemi di work flow. Sul piano del monitoraggio degli avanzamenti, inoltre, è stato adottato il criterio delle milestones prepesate, che, sia sul versante preventivo che consuntivo, consente un omogeneo quanto accurato calcolo delle percentuali di avanzamento che, anche grazie agli assunti implementativi operati, si rivela privo della necessità di integrazione di ulteriori dati specifici ai fini della determinazione del progress del procedimento (no overhead required). Questa caratteristica conferisce al sistema un elevato grado di oggettività e coerenza delle valutazioni unita ad una intrinseca tempestività e sistematicità dei risultati prodotti. Data la specificità dei meccanismi trattati e la loro importanza manageriale e direzionale il modulo si preoccupa di gestire anche gli elementi autorizzativi e di visibilità propri dei vari utenti della procedura. 14 Modulo Gestione Espropri: Il modulo espropriazioni è integrabile con l’opera di riferimento, ma conserva al tempo stesso una sua autonomia operativa. Esso è perfettamente allineato alle disposizioni contenute nel TU (D.P.R. 327/2001). Nella sua realizzazione si è tenuto conto, tra l’altro, delle ripercussioni che l’attività di espropriazione può e deve avere sull’avanzamento complessivo del procedimento dell’Opera Pubblica. Si pensi al problema della disponibilità delle aree da acquisire prima della gara lavori o allo “sblocco” delle somme del quadro economico al completamento delle attività di liquidazione delle indennità di espropriazione o, in ultima, alle sintesi finanziarie complessive legate all’opera (capitoli e voci di spesa). Il procedimento di espropriazione, in pratica, si affianca ed interagisce con il procedimento complessivo dell’opera pubblica incidendo sul suo avanzamento ma potendo essere monitorato autonomamente. Il modulo gestisce tutte le informazioni di base che sono necessarie al procedimento di espropriazione nella sua interezza: dalle classificazioni catastali dei beni da espropriare, alla gestione del piano particellare di esproprio e delle relative ditte (o soggetti aventi diritto) interessate all’attività espropriativa. L’Apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera sono le ulteriori fasi di cui si occupa l’applicativo che non manca di assicurare all’operatore tutte quelle segnalazioni di scadenze che contraddistinguono l’intero procedimento espropriativo. Oltre a questo, l’utente, potrà contare su funzioni studiate per la definizione delle indennità di espropriazione con tutte le maggiorazioni o riduzioni che la casistica normativa prevede, ivi compresi i conteggi di indennità di occupazione temporanea. La procedura assiste l’operatore anche nelle fasi di liquidazione o deposito delle somme previste e nella memorizzazione dei dati relativi ai rogiti ed agli accordi bonari intercorsi. • Gestione delle tabelle di base (classificazioni catastali, zone catastali, ecc.). • Gestione del piano particellare di esproprio e del suo relativo frazionamento catastale (provvisorio e definitivo). • Gestione delle ditte espropriande e dei restanti soggetti aventi causa (es . conduttori). • Gestione elementi necessari alla apposizione del vincolo preordinato all’esproprio. • Gestione degli elementi necessari alla dichiarazione di pubblica utilità dell’Opera. • Conteggi delle indennità di espropriazione. • Gestione delle comunicazioni nelle varie fasi del procedimento. • Convenzioni/Accordi Bonari/Decreti di Esproprio. • Liquidazione o deposito delle indennità espropriative. • Servitù ed occupazioni temporanee • Occupazioni di urgenza. • Gestione delle scadenze. • Gestione stato avanzamento dell’esproprio 15 Modulo Integrazione Sistemi GIS e WEB GIS Altro Plus operativo con STR Vision PBM, è l’integrazione bidirezionale con i sistemi GIS Geomedia, Autodesk MAP, ArcView ; WebGIS: MapGuide di Autodesk, ArcIMS di Esri, WebMap di Intergraph, ecc.; WebGIS Open Source: MapServer, Grass, ecc. Tale integrazione permette la localizzazione (georeferenziazione) degli interventi gestiti dall’Ente/Stazione Appaltante, così da evidenziare, ad esempio, lo stato d’avanzamento dei lavori (in corso, sospesi o conclusi), monitorare i lavori affidati ad una o più imprese, localizzare gli interventi che interessano la viabilità urbana o extra urbana. La produzione di carte tematiche, che evidenzia la localizzazione degli interventi, differenziati con simbologia o campiture (retini) adeguate, permetterà una analisi puntuale degli obbiettivi programmati. Esempio: Visualizzazione dello stato degli interventi sul territorio 16 Modulo Integrazione con i dati della Ragioneria In STR Vision PBM, vengono gestiti un insieme di dati tipicamente pertinenti dell’ufficio Ragioneria, ovvero: • • • • • capitoli di bilancio (in uscita); impegni di spesa; importi da liquidare (fatture e altre note contabili, di seguito anche IDL); atti di liquidazione (di seguito anche ADL); mandati di pagamento (di seguito anche MDP). Gli impegni, IDL, ADL e pagamenti di un opera pubblica vengono inseriti a livelli gerarchici che corrispondono alle varie fasi di avanzamento dell’iter procedurale; pertanto sono sempre riferiti ad almeno una coppia di coordinate: • • un’opera pubblica; un affidamento. Nell’ottica dell’interoperabilità applicativa con altri sistemi applicativi operanti all’interno del Ente è stato implementato il modulo di INTEGRAZIONE DATI con la RAGIONERIA che consente di: • esportare dalla banca dati di STR Vision PBM i dati relativi a: o o • opere pubbliche; atti di liquidazione. importare nella banca dati di STR Vision PBM i dati collegati alle opere pubbliche e relativi a: o o o o o capitoli di bilancio; impegni di spesa; importi di liquidare; atti di liquidazione; mandati di pagamento. Il modulo mette a disposizione tabelle di supporto, che possono essere popolate in modo autonomo dal software in uso presso la Ragioneria. I dati messi a disposizione di questo modulo dovranno essere comprensivi delle coordinate relative al codice opera pubblica e al codice affidamento cui i dati fanno riferimento. Il software in uso alla Ragioneria va pertanto implementato (a cura della ditta produttrice), di opportune funzioni destinate a per scambiare i dati come sopra richiamati (comprensivi delle coordinate di destinazione). Il modulo di Integrazione dati con la Ragioneria di STR Vision PBM procede alla validazione dei dati e a loro inserimento nella banca dati del prodotto di gestione opere. Lo scambio dati avviene secondo le seguenti modalità di flusso: • • • La soluzione proposta scarica su una tabella di supporto (dopo averla svuotata) le informazioni (coordinate) utili ad identificare un lavoro in maniera univoca (codice opera, codice affidamento, oggetto del lavoro, etc…); la procedura dell’ufficio Ragioneria scarica su della tabelle di supporto, secondo una modalità prestabilita, l’insieme dei dati da importare; E’ cura del software della Ragioneria cancellare il contenuto delle tabelle di supporto prima di iniziare una nuova sessione di caricamento delle stesse; il modulo di importazione, fatte le dovute verifiche, carica nella opportune tabelle della banca dati della procedura proposta le informazioni messe a disposizione dal software della Ragioneria. Le funzioni di esportazione possono essere attivate esclusivamente in automatico, e sono effettivamente operative a seconda della configurazione utilizzata. Le funzioni di importazione possono essere attivate in automatico o con interazione da parte dell’utente amministratore, per motivi di test / verifica delle funzionalità. Tutte le funzionalità di esportazione / importazione sono attivabili se e solo se il cliente ha l’opportuna licenza abilitata. 17 Requisiti Hardware STR Vision PBM Singola postazione di lavoro Processore, 1 GHz; consigliato processore superiore Memoria, minimo 1 GB di RAM; 2 GB di RAM consigliata Disco rigido, almeno 2 GB di spazio disponibile Unità DVD-ROM Monitor con risoluzione 1024x768; risoluzione consigliata 1280x1024 o superiore Sistema operativo Microsoft Windows™ XP con Service Pack SP2, Windows Vista™ o sistema superiore Microsoft Internet Explorer 6 o versione successiva STR Vision installerà, se necessario, SQL Server 2005 Express Edition Configurazione di lavoro in rete Client Processore 1 GHz o superiore + scheda di rete Memoria, minimo 512 MB di RAM, consigliata 1 GMB (minimo 1 GB per Vista o superiori) Disco rigido, almeno 512 MB di spazio disponibile Unità DVD-ROM Monitor con risoluzione 1024x768; risoluzione consigliata 1280x1024 o superiore Sistema operativo Window 7, Windows Vista, Windows XP, Windows 2000 Professional (SP2) Microsoft Internet Explorer 6 o versione successiva Server Processore 1 GHz ; consigliato processore superiore Sistema operativo Windows 2000 Server (SP4) o sistema superiore Memoria, minimo 1 GB di RAM; 2 GB di RAM consigliata Disco rigido, 4 GB minimi di spazio disponibile Unità DVD-ROM Per il funzionamento di STR Vision è necessario accedere ad un DBMS: • SQL Server 2000 - SQL-EXPRESS ( gratuito) o superiori • Oracle 9i o superiori Nota Per le creazioni dei modelli di documento (Testi base) è necessario, almeno in una postazione, Microsoft Word 97 o superiori. Per visualizzare i documenti prodotti (doc, pdf o odt) è necessario il relativo visualizzatore. Il sistema produce inoltre, dei report in formato Excel 97; serve quindi un visualizzatore compatibile. 18 Requisiti Software Lavori Pubblici On-Line Configurazione Server Internet Sistema Operativo • Linux • Windows Vista / 7 • Windows Server 2008 / 2008 R2 • Windows Server 2012 / 2012 R2 DataBase • MySQL > 5 (con motore InnoDB abilitato) • PostgreSQL > 8.3 • MSSql > 2000 a 2014 • Oracle => 9.2 NOTA Nel caso in cui il cliente disponga di un proprio spazio Web dove installare l’applicativo, si consiglia di provvedere alla copia periodica di sicurezza (backup) del database utilizzato dal programma e dell’applicazione. Webserver : • Internet information Services (Microsoft IIS) > 7 • Apache Http Server ≥ 2 • LightTPD 1.4.20 Librerie PHP Versione PHP ≥ 5.2.9 e < 5.5 Librerie PHP da installare / configurare Libxml2 - Librerie per l’elaborazione dei file *.xml ZipArchive (o Zip) - Librerie per l’elaborazione dei file *.zip IonCube Loader (download disponibile http://www.ioncube.com/loaders.php ) Ereg (per versioni PHP <5.3) Mcrypt Libreria per la connessione al database (vedi tabella sotto) Database MySQL PostgreSQL MSSql (PHP 5.2 e SQLServer 2000) Sqlsrv (PHP 5.3 e SQL Server 2005 e succesivi)* Libreria mysql pgsql mssql Sqlsrv Libreria PHP Estensione php_mysql php_pgsql php_mssql php_sqlsrv Sicurezza • Si consiglia l’installazione del programma sotto protocollo protetto (HTTPS). Per questa modalità, il sito Web dovrà essere dotato di un certificato SSL rilasciato da un’autorità di certificazione. (*) per la scelta dei driver di connessione corretti far riferimento alla documentazione ufficiale Microsoft (https://msdn.microsoft.com/en-us/library/cc296170.aspx) 19 Configurazione posta elettronica SMTP Host Protocollo SMTP SMTP Username SMTP Password Indirizzo E-MAIL valido * *Indirizzo che sarà utilizzato da PBM OnLine per le comunicazioni con gli utenti. Configurazione Client Sistema Operativo • Windows XP / Vista / 7 / 8 • Linux • MacOS Browser Web • Internet Explorer > 7 • Mozilla Firefox > 3 • Google Chrome • Opera 20 PROMEMORIA SCADENZA ADEMPIMENTI L.190/2012 - Anticorruzione e DLgs 33/2013 – Trasparenza Dal 20 aprile 2013 • obbligo pubblicazione informazioni sugli Appalti ed Affidamenti aggiornati in modo tempestivo • il Responsabile delle Trasparenza (RT) garantisce il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare fornite dai vari RUP • il RT controlla ed assicura l’accesso civico dei dati • il RT segnala i casi di inadempimento dei propri RUP, anche parziali, degli obblighi di pubblicazione • CIVIT segnala i casi di inadempimento, anche parziali, degli obblighi di pubblicazione ai vertici Politici dell’Amministrazione e se del caso alla Corte dei Conti • il RT pubblica i documenti di programmazione pluriennale, comunicati dal settore LL.PP. nonché le linee guida degli investimenti, le relazioni sull’attuazione del programmi aIl settore LL.PP. DELIBERAZIONE N. 26/2013 del Presidente AVCP (ora ANAC) e succ. rettifica Dal 31 gennaio 2014 Obbligo di pubblicazione, nel formato XML, di tutte le procedure indette da dicembre 2012 Comunicato del Presidente dell'Autorità AVCP (ora ANAC) del 12/06/2013 e succ. 30/10/2013 L'Assemblea del Senato ha approvato in via definitiva il ddl n.1214-B di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150 (c.d. Milleproroghe) recante "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative Dal 1 Luglio 2014 per i CIG acquisiti a decorrere dal 1° Luglio 2014 , relativi agli affidamenti nei settori ordinari di importo superiore o uguale a € 40.000, le stazioni appaltanti dovranno eseguire le verifiche dei requisiti esclusivamente sulla Banca dati nazionale dei contratti pubblici, ai sensi dell’art. 6 bis del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti), attraverso il sistema AVCPASS. D.L. 163/2006 art. 7 c.8, modificato con Comunicato del Presidente AVCP (ora ANAC) del 22/10/2013 Le Stazioni Appaltanti e gli Enti Aggiudicatori sono tenuti a comunicare all'Osservatorio Lavori Pubblici tramite le Schede SIMOG i contratti di importo superiore ai 40.000 euro: D.LGS 229/2011 . Monitoraggio Opere Pubbliche - creazione BDAP presso il MEF Dal 30 ottobre 2014 avvio della rendicontazione trimestrale • Le successive rendicontazioni trimestrali dovranno contenere solo i dati delle nuove opere e/o aggiuntivi delle precedenti rendicontazioni (denominati anche DATI DELTA) Maggio 2015 ADEMPIMENTI STAZIONI APPALTANTI ADEMPIMENTO Programmazione Triennale Opere Pubbliche RIFERIMENTO NORMATIVO D.lgs 162/2006 • L.190/2012 • Dlgs 33/2013 Anticorruzione Trasparenza TEMPISTICA Annuale • Aggiornamento tempestivo dei dati • I dati devono essere resi disponibili per 5 anni MODALITÀ DI TRASMISSIONE E COMUNICAZIONE • Applicativo web Aliprog4 • Pubblicazione sul sito istituzionale e sull’ Albo Pretorio • Per accesso Civico : la pubblicazione dei dati dovrà avvenire sul sito istituzionale in formato tabellare aperto. • Per A.N.AC : Esportazione dei dati pubblicati in formato XML , elaborato secondo le prescrizioni dell’AVCP SCADENZA la Giunta Comunale delibera entro il 15 ottobre di ogni anno l'adozione dello schema del Programma Triennale Opere Pubbliche e dell'Elenco Annuale proposto dal Responsabile del Programma entro il 30 settembre di ogni anno. • Aggiornamento tempestivo dei dati sul sito istituzionale • L’elaborazione e pubblicazione del File XML deve essere resa disponibile dal 1 febbraio di ogni anno SANZIONI a carico del Responsabile della Trasparenza , dei Dirigenti e dei Funzionari per inadempimento agli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa art. 46 DLgs 33/2013 “Violazione degli obblighi di trasparenza – Sanzioni” …. Estratto sanzioni • Elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale • Eventuale causa di responsabilità per danno d’immagine della P.A • Valutazione ai fini della corresponsione o Della retribuzione accessoria di risultato o Della retribuzione accessoria collegata alla performance individuale accessoria ADEMPIMENTI STAZIONI APPALTANTI ADEMPIMENTO RIFERIMENTO NORMATIVO TEMPISTICA MODALITÀ DI TRASMISSIONE E COMUNICAZIONE • D.Lgs 229/2011 • Decreto Ministeriale del 26/02/2013 Monitoraggio Opere Pubbliche BDAP c/o il MEF • MEF Circolare dell'8 aprile 2014 n. 14 Trimestrale SCADENZA • Tramite apposito modulo web • Primo invio (30 settembre-31 ottobre) Stato Attuazione delle Opere in fase di progettazione dal 21 /02/2012 al 30/06/2014 • Tramite caricamento massivo delle informazioni (file TXT) • Secondo Invio (dal 1 al 30 gennaio 2015) Stato delle opere al 31 /12/2014 (modalità di trasmissione alternativa) • le successive comunicazioni avranno cadenza trimestrale (Aprile 2015, Luglio 2015, Ottobre 2015, Gennaio 2016 ……) SANZIONI Il mancato rispetto degli adempimenti previsti dall’art 1, co.1 lettera c) del D.Lgs 2299/2011 implica • Il blocco dei trasferimenti destinati al finanziamento delle opere pubbliche di cui non siano state inviate le informazioni alla BDAP • Segnalazione all’ANAC (Autorità nazionale Anticorruzione) e alla Corte dei Conti per l’inadempimento • L’omessa rendicontazione implica l’applicazione dell’articolo 7, comma 8, del D. Lgs. 163/2006 o Il soggetto che ometta, senza giustificato motivo, di fornire i dati richiesti è sottoposto, con provvedimento dell'Autorità, alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma fino a euro 25.822. o La sanzione è elevata fino a euro 51.545 se sono forniti dati non veritieri Maggio 2015