vola con gli aquiloni classe seconda 2 L. Barazza - G. Barbieri - A. Furlan - P. Soldati - Italiano - storia - geografia - matematica - scienze La copertina con i risvolti riporta le regole di italiano e matematica. dopo aver completato il quaderno può essere staccata e conservata per l’anno scolastico successivo. A settembre, dopo la prima settimana di scuola, trovi in internet il testo per l’autocorrezione sul sito www.tredieci.com € 5,50 L Vo . Ta f l aq a co fare ui n g l l 2 oni li Questo volume, sprovvisto di talloncino a fronte, è da considerarsi saggio campione gratuito, fuori commercio, fuori campo applicazione I.V.A. ed esente da bolla di accompagnamento (art. 2 lett. i D.P.R. 633/1972 e art. 4 n. 6 D.P.R. 627/1978). 978-88-8388-159-6 vola con gli aquiloni Contiene esercizi di Coordinamento Lorenzo Taffarel Tanti nomi specchio Biancaneve GLI ARTICOLI DETERMINATIVI - INDETERMINATIVI gufo mela Gongolo principe casetta cerbiatto Mammolo scoiattolo matrigna Es.: Ho visto una spiaggia. Parlo di una spiaggia imprecisa e sconosciuta. L’articolo indeterminativo che si può apostrofare è il femminile UNA che diventa UN’. UN’ si usa solo davanti ai nomi femminili che iniziano per vocale: es.: UNA astronave UN’ astronave. Pisolo castello Si usano gli ARTICOLI INDETERMINATIVI UN UNO UNA quando si parla di qualcosa di sconosciuto o di non ben precisato. GLI ARTICOLI APOSTROFATI. Gli articoli determinativi che si possono apostrofare sono LO e LA che diventano L’. LO diventa L’ davanti ai nomi maschili che iniziano per vocale: es.: LO aereo L’aereo. LA diventa L’ davanti ai nomi femminili che iniziano per vocale: es.: LA ape L’ape. Dotto Eolo Si usano gli ARTICOLI DETERMINATIVI IL LO LA (L’) I GLI LE quando si parla di qualcosa di determinato, cioè di conosciuto, di chiaro. Es.: Ho visto la spiaggia di Bibione. Parlo di una spiaggia precisa e conosciuta. LO e GLI si usano davanti ai nomi maschili singolari o plurali che iniziano per GN, PS, PN, S + CONSONANTE. Brontolo Cucciolo coniglietto i strega NOMI comuni propri di persona nano principessa strega Brontolo Biancaneve Grimilde di animale gufo scoiattolo cerbiatto Elmer Scotti Bambi DI COSA quadro specchio casetta castello mela IL la una uno lo le un gli AGGETTIVI QUALIFICATIVI Gli aggettivi qualificativi si chiamano in questo modo perché qualificano un nome, cioè ne esprimono una qualità. Ad es.: giovane, affettuoso, vivace sono aggettivi riferibili al nome gatto; affollata, rumorosa, ampia sono aggettivi riferibili al nome stanza. Gli aggettivi concordano sempre con il nome a cui si riferiscono, cioè se il nome è maschile-plurale anche l’aggettivo sarà così; se il nome è femminilesingolare anche l’aggettivo sarà così). Es.: i gatti randagi, la sorella simpatica. Azzurro è il cielo in un mattino di primavera, verde è una raganella che gracida ogni sera. 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Piccola è una foglia da poco spuntata, gialla è una farfalla su un fiore posata. 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 Morbido è un gatto che dorme sul prato, felice è un bambino che lo guarda incantato. Caterina Moras VERBI INDICANO LE AZIONI COMPIUTE da vari personaggi. rispondono alla domanda: cosa fa? cosa fanno? NOME VERBO NOME VERBO Il cuoco cucina Il leone ruggisce Il pilota guida La rondine vola La maestra insegna La zanzara punge Il contadino coltiva Il coniglio corre Il vigile dirige Il delfino nuota 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 LE TABELLINE Tabellina dell’uno x x x x x x x x x x x 0=0 1=1 2=2 3=3 4=4 5=5 6=6 7=7 8=8 9=9 10 = 10 Tabellina del cinque x x x x x x x x x x x 0=0 1=5 2 = 10 3 = 15 4 = 20 5 = 25 6 = 30 7 = 35 8 = 40 9 = 45 10 = 50 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 Tabellina del nove x x x x x x x x x x x 0=0 1=9 2 = 18 3 = 27 4 = 36 5 = 45 6 = 54 7 = 63 8 = 72 9 = 81 10 = 90 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 Tabellina del due x x x x x x x x x x x 0=0 1=2 2=4 3=6 4=8 5 = 10 6 = 12 7 = 14 8 = 16 9 = 18 10 = 20 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 Tabellina del sei x x x x x x x x x x x 0=0 1=6 2 = 12 3 = 18 4 = 24 5 = 30 6 = 36 7 = 42 8 = 48 9 = 54 10 = 60 Tabellina del dieci x x x x x x x x x x x 0=0 1 = 10 2 = 20 3 = 30 4 = 40 5 = 50 6 = 60 7 = 70 8 = 80 9 = 90 10 = 100 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 Tabellina del tre x x x x x x x x x x x 0=0 1=3 2=6 3=9 4 = 12 5 = 15 6 = 18 7 = 21 8 = 24 9 = 27 10 = 30 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Tabellina del sette x x x x x x x x x x x 0=0 1=7 2 = 14 3 = 21 4 = 28 5 = 35 6 = 42 7 = 49 8 = 56 9 = 63 10 = 70 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 Tabellina del quattro x x x x x x x x x x x 0=0 1=4 2=8 3 = 12 4 = 16 5 = 20 6 = 24 7 = 28 8 = 32 9 = 36 10 = 40 Tabellina dell’otto x x x x x x x x x x x 0=0 1=8 2 = 16 3 = 24 4 = 32 5 = 40 6 = 48 7 = 56 8 = 64 9 = 72 10 = 80 LA TAVOLA PITAGORICA COSTRUISCO I DADI X 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 2 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 3 0 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 4 0 4 8 12 16 20 24 28 32 36 40 5 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 6 0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 7 0 7 14 21 28 35 42 49 56 63 70 8 0 8 16 24 32 40 48 56 64 72 80 9 0 9 18 27 36 45 54 63 72 81 90 0 Costruire dei dadi per giocare non è facilissimo. Ma con un paio di forbici, della colla, un po’ di pazienza e l’aiuto di un adulto puoi avere ottimi risultati come puoi vedere nella foto. Consiglio di preparare alcune fotocopie di questa pagina per fare qualche prova. Inutile dare istruzioni. Provando ognuno trova il modo migliore. 10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 L’EURO - le monete 1 centesimo 10 centesimi 2 centesimi 2o centesimi 5 centesimi 50 centesimi 1 euro 2 eur0 Con i dadi puoi fare molti giochi. Sono adatti soprattutto al gioco dell’oca come quello che trovi all’interno di questo libro.