Comunicazione digitale per il turismo Oggi, venendo a lezione da Milano, dove abito, mi sono successe una dopo l’altra tre cose che mi hanno fatto pensare all’impatto del digitale nel turismo. In treno è passato il controllore. Nessun problema perché avevo con me, oltre a un documento di identità, la stampata di un file Acrobat pdf scaricato da Web, prova di essermi comperato un biglietto ferroviario via e-commerce. ► Servizi relativi agli spostamenti e al turismo vendibili e acquistabili in rete. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 1 Comunicazione digitale per il turismo Arrivo alla stazione di Bergamo, e un signore mi chiede in inglese se posso dirgli dove si trovi un certo albergo. Gli rispondo che non lo so, ma accendo il GPS del mio cellulare, digito qualche istruzione e vedo che è facile: l’albergo sta a 898 metri dal punto in cui ci troviamo. Se vuol guardare il percorso da fare in cartografia, eccolo lì sullo schermino. ► Informazioni turistiche reperibili in rete: anche georiferite, anche in mobilità. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 2 Comunicazione digitale per il turismo Dall’autobus, passando davanti a Porta Nuova, noto che la storica agenzia e libreria di viaggio che occupava uno dei due caselli ha traslocato in un più modesto negozio poco dietro. Probabilmente la storica agenzia e libreria di viaggio è meno ricca. ► Diversa intermediazione delle transazioni relative a servizi e prodotti turistici. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 3 Comunicazione digitale per il turismo Un territorio turistico o un’impresa turistica possono tenere fra i loro protagonisti, attuali o potenziali, un dialogo che usi tecnologie digitali. Si può chiamare questo dialogo Comunicazione digitale per il turismo. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 4 Comunicazione digitale per il turismo Su questa sfera d’interazione fra turismo e digitale si è via via andata formando una riflessione accademica – in parte legata alla pressione di aziende e governi, in parte autonoma da parte delle università e in generale del mondo della ricerca – cui non è ancora stato dato nome condiviso. Uno dei nomi proposti per questa nuova disciplina è stato Information and communication Technologies for Travel and Tourism (Ifitt). 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 5 Comunicazione digitale per il turismo Ai fini della laurea specialistica in Progettazione e gestione dei sistemi turistici avviata nel 2003 presso l’Università degli Studi di Bergamo si è convenuto chiamare questa sfera d’interazione fra turismo e digitale con il nome di Comunicazione digitale per il turismo. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 6 Comunicazione digitale per il turismo È innegabile che nel corso dell’ultima quindicina d’anni almeno tre tecnologie digitali si siano radicate per virtù proprie, dilagando ben al di là dell’azione dei media sino a provocare rivoluzioni comportamentali su scala planetaria. Queste tre tecnologie sono • la Internet • la telefonia mobile • e – per ora in misura socialmente minore – la navigazione satellitare. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 7 Comunicazione digitale per il turismo A rigore, né la Internet né la telefonia mobile né la navigazione satellitare sono tecnologie. Si tratta piuttosto di insiemi di tecnologie differenti, di varie generazioni di tecnologie, di combinazioni o concomitanze fra tecnologie a volte nate molto lontano l’una dall’altra, che però hanno finito per concorrere a creare reti comunicative attuali di ampia portata. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 8 Comunicazione digitale per il turismo Anche il turismo – la gestione dei sistemi turistici, la mobilità turistica, la ricettività e la ristorazione, l’informazione turistica, l’editoria di guide e carte, il turismo come gestione della globalità – si è trovato, e si trova, a dover raccogliere la sfida delle rivoluzioni comportamentali provocate dal diffondersi di reti digitali come la Internet, la telefonia mobile e la navigazione satellitare. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 9 Comunicazione digitale per il turismo 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 10 Comunicazione digitale per il turismo 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 11 Comunicazione digitale per il turismo D’altra parte, il peso del turismo nel digitale – in specifico, prendendo come indicatore i volumi di transazioni nel commercio elettronico – è notevole. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 12 Comunicazione digitale per il turismo 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 13 Comunicazione digitale per il turismo Ugualmente – sempre prendendo come indicatore i volumi di transazioni nel commercio elettronico – si può dire del peso che il digitale ha nella distribuzione di servizi e prodotti turistici. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 14 Comunicazione digitale per il turismo 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 15 Comunicazione digitale per il turismo 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 16 Comunicazione digitale per il turismo A favore dell’idea che la comunicazione digitale per il turismo possa esigere studi e ricerche specifici sta la considerazione della natura particolare che servizi e prodotti turistici possiedono nel loro rapporto con il pubblico. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 17 Comunicazione digitale per il turismo Tutti i generi di servizi e prodotti turistici infatti – da uno skipass a un passaggio aereo, da un pacchetto a un albergo, da un itinerario culturale a una trasferta per assistere a un concerto, da un viaggio incentive a uno short break, da una guida cartacea a un noleggio auto, da un menù degustazione a un tratto dell’Alta Via 1 – portano con sé il triplice carattere di 1. un’aspettativa creata o da creare 2. un’esperienza da proporre o da vivere in ambiente diverso da quello usuale 3. una serie di servizi da erogare che sostengano uno spostamento non abitudinario. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 18 Comunicazione digitale per il turismo Questo significa che, se si vuole usare la Internet, la telefonia mobile o la navigazione satellitare per far viaggiare qualcuno, si dovrà essere disposti a considerare esigenze più complesse che non quelle implicate dal proporre a quel qualcuno notizie d’attualità. Si ha a che fare infatti con una combinazione sogno + esperienza + spostamento + esigenze veicolata con tecnologie digitali, che non è una ricetta facile. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 19 Comunicazione digitale per il turismo (In termini generali, non si deve mai dimenticare infatti che la comunicazione digitale è sempre più povera di quella diretta personale. • Una conversazione telefonica è comunicativamente più povera (nel senso che veicola un numero minore di messaggi, per i semplici dati di fatto che non ci si vede in faccia, non ci si annusa, non si condivide il contesto fisico) di una conversazione diretta. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 20 Comunicazione digitale per il turismo • Uno scambio di messaggi di posta elettronica o la partecipazione a un Social Network sono più poveri di una conversazione telefonica perché gli mancano tanto la sincronicità quanto il suono – si potrebbe dire il calore – della voce percepita e restituita in tempo reale. • Uno scambio di sms è più povero di uno scambio di messaggi di posta elettronica perché è dimensionalmente più costretto e perché spesso per scriverlo ci si serve di un’interfaccia meno agile (anche se, rispetto alla posta elettronica, gli sms offrono vantaggi di quasi sincronicità). 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 21 Comunicazione digitale per il turismo • Una comunicazione via Web è più povera di uno scambio di messaggi di posta elettronica o di uno scambio di sms per il motivo sostanziale che in linea di principio non conosce i suoi interlocutori, e insomma è come un libro che non si sa chi leggerà o, drammatizzando, come un messaggio in bottiglia affidato alle onde del mare.) 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 22 Comunicazione digitale per il turismo Si può ben dire insomma che raccontare e vendere (anche soltanto nel senso inglese di sell) un luogo turistico per via digitale possa essere considerato e studiato come un’arte – un’abilità, un complesso di tecniche, un mestiere, un insieme di professionalità – a sé. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 23 Comunicazione digitale per il turismo 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 24 Comunicazione digitale per il turismo Se si ammette che le cose turistiche stiano così, si deve concludere che in tema di comunicazione digitale per il turismo non bastano né un approccio informatico né un approccio di marketing. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 25 Comunicazione digitale per il turismo Approcci simili – che per formare personale specializzato e consapevole considerino sufficiente un’alfabetizzazione nell’uso di personal computer, nella posta elettronica e nella frequentazione della Web, tutt’al più richiedano la confidenza con termini come html, menu, icona o form (e magari, peggio ancora, prenda a corollario implicito una qualche frequentazione più o meno consapevole di Facebook) e/o calino sulla complessità del turismo le astuzie di un marketing da grande distribuzione – eludono l’elemento centrale nella promozione e nella gestione digitale di servizi e prodotti turistici. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 26 Comunicazione digitale per il turismo Questo elemento sta nella capacità di parlare attraverso le tecnologie digitali, di dialogare grazie a esse con i visitatori potenziali o attuali raccontando le Destination (le mete turistiche, i territori turistici, i sistemi turistici) in modo tale da creare aspettative di esperienze e poi gestendo l’erogazione dei servizi implicati, cioè aprendo e mantenendo un circuito comunicativo con quegli interlocutori – i turisti – che possono garantire la sopravvivenza dei servizi, dei prodotti e dei territori turistici stessi. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 27 Comunicazione digitale per il turismo (Com’è noto – e come evidenzia l’intitolazione stessa della laurea specialistica bergamasca in Progettazione e gestione dei sistemi turistici – nel nostro paese l’idea stessa di Destination poggia o dovrebbe poggiare sul quadro legislativo creato dalla legge 135 del 29 marzo 2001 in tema di “Riforma della legislazione nazionale sul turismo”, dove la responsabilità dei sistemi turistici è affidata alle Regioni.) 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 28 Comunicazione digitale per il turismo Si può discutere se siano diversi tra di loro un sito web che fa brokeraggio di passaggi aerei o di pacchetti di viaggio e – diciamo – un sito web che vende on line libri o brani musicali. Ma di certo un sito web di passaggi aerei è diverso da un sito che debba sell un territorio turistico. Nel caso del territorio turistico si devono garantire • la comunicazione di un’esperienza promessa in un luogo specifico, • un dialogo multicanale con l’utenza coinvolta e • l’erogazione in quel luogo di servizi non definibili compiutamente a priori. 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 29 Comunicazione digitale per il turismo (Per comprendere, studiare e attuare politiche turistiche territoriali è particolarmente utile un recente volume collettaneo Mariangela Franch, Marketing delle destinazioni turistiche. Metodi, approcci e strumenti, Milano (McGraw-Hill) 2010. Il capitolo 7 del volume, scritto da Luisa Mich, tratta specificamente i temi di queste lezioni, e in modo particolare la valutazione di qualità dei siti web di territori turistici.) 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 30 Comunicazione digitale per il turismo Intermediari turistici online (OTA, OLTA) modello fondamentale di business (non beni prodotti) breve storia politiche per la generazione del reddito: Expedia vs Priceline (Booking.com) affiliazione comparatori: Trivago, TripWolf Il digitale si è impadronito del turismo 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 31 Comunicazione digitale per il turismo Siti web di destinazioni turistiche (DMO, DMS) compiti comunicazione con gli utenti + comunicazione tra gli attori problemi correnti di fronte alla crisi consorzi pubblico-privato rapporti con gli OTA vs. DMS o almeno prenotazioni gestite direttamente (caso Turismo Bergamo) Il digitale è mal digerito dagli enti turistici 22 febbraio 2011 Roberto Peretta .:. kiwimilano.it .:. traccia di lezione 32