La newsletter
dello Spi di
Mantova
n.° 9
23/09/ 2015
Redazione: Via Altobelli, 5 46100-Mantova . Responsabile Salvatore Altabella del Direttivo provinciale Spi Cgil Mantova.
Tel. 0376/ 2021/ 202221, fax 0376-320453 , e-mail [email protected] - sito nazionale http://www.spi.cgil.it/
sito regionale www.spicgillombardia.it Questa newsletter viene trasmessa per posta elettronica , di norma, il 21 di ogni mese.
Viene pubblicata anche sul sito provinciale www.cgil.mantova.it\SPI\
Carlo Falavigna
è il nuovo segretario Generale dello Spi Cgil di Mantova
Lo ha eletto il Comitato Direttivo riunitosi il 4 settembre 2015, alla
presenza di Ivan Pedretti della Segreteria Nazionale Spi, di Stefano
Landini Segretario Generale Spi Lombardia e Massimo Marchini
Segretario Cgil Mantova.
Sui 34 presenti i voti favorevoli sono
stati 32, (1 astenuto, 1 scheda
bianca) , il voto del direttivo conferma
la coesione del gruppo dirigente,
questa condizione ha permesso di
ottenere importanti risultati a tutela
dei pensionati e delle pensionate. La
sua esperienza sindacale in più
categorie della Cgil e nella Segreteria
dello Spi, la sua passione e le sue
sensibilità sono la garanzia di una
giusta scelta per il più grande sindacato dei pensionati della nostra
provincia. "Guiderò questa organizzazione nel rispetto della
presenza di genere e della collegialità delle scelte" è il primo
commento del neoeletto.
Per l'occasione i votanti e il Comitato Direttivo hanno rivolto un
ringraziamento speciale il segretario uscente Antonella Castagna,
che per tanti anni ha rappresentato il sindacato con professionalità
e competenza.
Fonte: www.cgil.mantova.it
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7° Congresso Ferpa
Budapest 9-11 settembre 2015
Carla Cantone eletta Segretario generale della Ferpa
Pensionati europei a Congresso
Carla Cantone eletta Segretario generale
della Ferpa
Carla Cantone è stata eletta all'unanimità
Segretario generale della Ferpa, sindacato
europeo dei pensionati e delle persone
anziane associato alla Etuc-Ces con circa
10 milioni di iscritti e a cui sono
aderiscono oltre 40 sigle sindacali in tutta
Europa. Cantone è dal 2008 alla guida
dello Spi-Cgil che è ad oggi la più grande
organizzazione sindacale dei pensionati
con quasi 3milioni di iscritti. L'elezione è
avvenuta a conclusione del 7° Congresso della Ferpa, che si è svolto a Budapest dal 9
all'11 settembre.
L’Italia ha la rappresentanza più forte all’interno del sindacato con Spi-Cgil, Fnp-Cisl e UilpUil che contano complessivamente 6 milioni di iscritti. La presenza dei pensionati è molto
significativa anche in altri paesi come Austria, Grecia, Spagna, Francia, Olanda e in paesi
entrati più recentemente nella Ue come la Slovenia, l’Ungheria e la Polonia.
Il sindacato europeo deve scendere in campo e conquistare un ruolo di
rappresentanza
"La Ferpa deve conquistare insieme alla Ces un ruolo di rappresentanza che ci consenta di
raggiungere risultati sia in Europa che negli Stati membri‖. Cosi Carla Cantone nel suo
intervento a Budapest. ―Serve una rinnovata costituzione europea – ha continuato
Cantone - che definisca i diritti di cittadinanza. Prepariamo una nostra proposta: una carta
dei diritti per tutelare e difendere tutte le donne e gli uomini anziani e in pensione.
Anche il sindacato, la Cese la Ferpa, devono darsi un progetto di cambiamento. Dobbiamo
avere la forza e il coraggio per cambiare, per rinnovarci nel merito e nel metodo. Ora il
sindacato deve scendere in campo e costruire un fronte sociale, farsi ascoltare e lottare
tutti insieme. La Ferpa non è soltanto una semplice associazione di anziani ma un
sindacato che ha anche un ruolo contrattuale. Per questo intendiamo partecipare a pieno
titolo ai confronti che si programmeranno con la Commissione europea‖.
(11 settembre 2015)
Leggi il documento congressuale della Ferpa
Leggi l'intervento di Carla Cantone (italiano)
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Con il patrocinio di
Comune di Mantova e
Provincia di Mantova
1900 - 2015
115° Anniversario della Camera del Lavoro di Mantova
2 ottobre 2015 ore 9,30
Salone Mantegnesco della Fondazione Università di Mantova - Via Scarsellini, 2
Orgogliosi della nostra storia e dei nostri valori, per praticare un’ idea antica
più che mai attuale: migliorare e tutelare i diritti del lavoro e di cittadinanza.
La storia continua….
(Manifestazione bracciantile, argine Po di Sermide, anni ‘50)
ore 9.30 - Introduce Massimo Marchini – Segretario Generale Camera del Lavoro di Mantova
ore 9.45 - Interviene Luigi Cavazzoli - Storico - autore dei libri: “Civiltà contadina e
Lotte Operaie” 100 anni di storia del sindacalismo mantovano
ore 10.15 - Il Sindacato in Europa: Germania e Spagna, due modelli a confronto
Coordina Fabio Ghelfi – responsabile dipartimento internazionale CGIL Lombardia
Thomas Domke DGB Bassa Sassonia
Daniel Garrell Ballester CCOO Catalunya - CERES
ore 11.30 - Premiazione delle delegate e dei delegati
ore 12.00 - Conclude Nino Baseotto – Segretario Nazionale CGIL
ore 13.00 - Buffet
Sindacato
«La Cgil che cambia davvero»
Baseotto: la nostra conferenza di organizzazione ha prodotto dei cambiamenti che
diventeranno subito esecutivi. Lavoratori e pensionati eleggeranno la segreteria. Il
governo vuole imbavagliarci, ma noi ci rinnoviamo per continuare a batterci per il lavoro
di rassegna.it
―Il direttivo ha approvato un dispositivo per cui tutte le decisioni assunte dalla Conferenza
sono diventate immediatamente esecutive, e ha anche avviato la procedura di
approvazione delle modifiche allo statuto necessarie per attuare alcune di queste
decisioni.‖ E' questo il primo commento sulla Conferenza di organizzazione della Cgil (che
si è tenuta giovedì e venerdì scorsi a Roma), rilasciato ai microfoni di RadioArticolo1 da
Nino Baseotto, segretario organizzativo del sindacato di Corso d'Italia.
La procedura, ha però avvertito Baseotto, ―prevede la possibilità di votare fino a
mercoledì a mezzanotte. Quindi, quando la presidente del direttivo concluderà lo spoglio e
proclamerà il risultato, avremo lo statuto cambiato. Allora potremo dire che la nostra
conferenza nel giro di qualche ora ha prodotto dei cambiamenti che sono diventati
immediatamente esecutivi‖.
Poi, relativamente alle polemiche sul caso dell'assemblea sindacale al Colosseo, il
sindacalista ha affermato: ―In Italia, in molti hanno un senso della realtà un po' strambo e
purtroppo fra questi c'è anche il presidente del Consiglio. E' chiaro che è in atto una
manovra finalizzata a creare degli incidenti, per arrivare a una legge che metta il bavaglio
al sindacato. Non per arrivare ad una legge sulla rappresentanza, ma ad una normativa
che limiti le risorse e la libertà d'azione del sindacato. E' ciò che vuole la destra, ma
purtroppo credo che lo voglia anche il premier.‖
“Il caso del Colosseo - ha continuato - è un caso clamoroso perché quell'assemblea era
stata chiesta giorni e giorni fa, e qualcuno deve averla autorizzata. Se si autorizza
un'assemblea in determinati orari, però, sarebbe normale avvertire i tour operator. Invece,
non è stato fatto niente. Nessuno ha chiesto alle rappresentanze sindacali di spostare
l'orario, e nessuno ha avvisato i tour operator di non far transitare lì i gruppi organizzati
dei turisti. Si è creato l'incidente, dando il pretesto a palazzo Chigi per emanare un
qualcosa che, parliamoci chiaro, non si costruisce in due ore. E' qualcosa che era nel
cassetto da tempo. Il sospetto è che si sia aspettato, o addirittura si sia favorito,
l'incidente per prendere la palla al balzo e fare quello che si è fatto‖.
Tornando alle novità emerse dalla conferenza di organizzazione della Cgil, poi, il
dirigente sindacale ha chiarito che ―la nuova assemblea generale dovrà essere composta
obbligatoriamente del 50% più uno di iscritti provenienti dai luoghi di lavoro e dalle leghe
dello Spi‖. ―Forse chi si oppone - ha detto - dovrebbe riflettere sul fatto che stiamo dando
la maggioranza assoluta, cioè la facoltà di decidere anche sui propri organismi dirigenti a
tutti i livelli, a lavoratori e pensionati. E' un cambiamento fondamentale per la Cgil.
Qualcuno forse non se ne rende conto‖.
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Le assemblee, quindi, eleggeranno i vertici sindacali. Mentre il comitato direttivo
continuerà a mantenere la sua funzione di indirizzo politico. ―Continuerà a fare il proprio
mestiere - spiega Baseotto -, che è quello di avere in mano la direzione ordinaria della
struttura che è chiamato a dirigere. Continuerà a approvare i bilanci, a discutere le
iniziative, ad approvare le proposte della segreteria. Farà le cose che fa sempre tranne che
dare l'indirizzo generale. Questo lo farà l'assemblea generale che eleggerà o sfiducerà, nel
caso ci sia un problema di sfiducia, il segretario generale e la segreteria‖.
Sul fronte dell'unità sindacale, infine, Baseotto afferma: ―Negli interventi di Cisl e Uil
alla nostra conferenza si sono letti segnali importanti e sinceramente orientati. Interventi
tesi, a costruire le condizioni per una iniziativa unitaria. Li abbiamo molto apprezzati per il
tono e per la scelta degli argomenti. Non si è passato un colpo di spugna sulle differenze
che esistono fra Cgil, Cisl e Uil, ma i due segretari generali hanno scelto di ragionare sulle
cose che ci possono unire a partire dal tema delle pensioni. La legge Fornero è una ferita
aperta per tanti pensionati, lavoratori e soprattutto per i giovani. Chiedere che la riforma,
il cambiamento della Fornero entri in legge di stabilità significa occuparsi di quelli che oggi
lavorano, di quelli che oggi sono in pensione e dei giovani. E' un'operazione che tiene
assieme le generazioni e dà una ragione di mobilitazione, un obiettivo vero, concreto
all'insieme di coloro che rappresentiamo. Se non agiamo credo che quella ferita
diventerebbe una frattura per molti insanabile nel sindacato confederale‖.
Fonte:
http://www.rassegna.it/articoli/2015/09/21/125059/la-cgil-che-cambia-davvero
"Cambiare è un dovere"
Intervento di Carla Cantone alla Conferenza d'Organizzazione della
Cgil
Roma, 17-18 settembre 2015
"La parola cambiamento deve entrare nella nostra testa e nelle nostre vene
perché altrimenti ci sarà chi deciderà non per noi ma contro di noi". Lo ha
detto il Segretario generale dello Spi-Cgil Carla Cantone intervenendo ieri alla
Conferenza di Organizzazione della Cgil in corso a Roma.
"Dobbiamo andare di più nei posti di lavoro e nelle leghe dei pensionati.
Andiamoci, senza continuare a scriverlo nei documenti. Scopriremo che c'è
più modernità, voglia di cambiamento e coraggio nei posti di lavoro e nelle
leghe che nelle strutture dei dirigenti".
Roma, 18 settembre 2015
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La crisi tocca anche l'assistenza: badanti in calo del 26%
L'indagine della Cgil sui dati Inps: le famiglie faticano a sostenere la spesa.
Brusca frenata dopo i picchi tra il 2005 ed il 2012. E spuntano le italiane.
Leggi l'Articolo della Gazzetta di Mantova, vedi i Dati degli occupati i e i
Grafici su colf e badanti
Fonte:
http://www.cgil.mantova.it/index.php/notizie-in-evidenza/202-la-crisi-tocca-anchel-assistenza-badanti-in-calo-del-26
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Primo Piano
Colosseo: Camusso, volevano colpire i lavoratori
20/09/2015
Il segretario generale della Cgil in una intervista al 'Quotidiano nazionale': "Il
ministro sapeva da giorni dell'assemblea, ma non è intervenuto. Perché non
sono stati avvisati i tour operator? Si chieda scusa a chi lavora al Colosseo"
Susanna Camusso, dopo il caso Colosseo si parla già di cambiare la
legge sugli scioperi... «Alt. Prima un po' di storia — sbotta il segretario della
Cgil —. Un anno fa il ministro Franceschini chiamò Cgil, Cisl e Uil per parlare
proprio dei siti archeologici. E noi eravamo disponibili a cercare insieme
soluzioni».
E invece? «Non è successo più nulla. Mai più convocati. Lo trovo offensivo. Se
avessimo iniziato il confronto non ci sarebbero stati né il caso Pompei, né il caso
Colosseo, e magari si sarebbero date risposte ai lavoratori. Non si racconti che
l'unico problema è l'assemblea».
Pero l'assembla che ha chiuso il Colosseo... «Nessuno si domanda perché i
lavoratori erano in assemblea? Pensate davvero che volessero fare un dispetto
all'Italia? Da oltre un anno non viene loro pagato il salario accessorio. Come mai
hanno tante ore di straordinario?».
Ribalta le accuse. «Si attribuisce ai lavoratori la responsabilità dei turisti in
coda, e mi dispiace tantissimo per i turisti, ma l'assemblea era stata organizzata
giorni prima. Perché non si sono avvisati i tour operator? Non sono i lavoratori
che tengono in ostaggio i turisti. È il governo che tiene in ostaggio le retribuzioni
dei lavoratori».
Colpa del ministro? «Bisogna chiedere scusa a quei lavoratori, non punirli per
un'assemblea. Se avessero fatto il blocco degli straordinari, non lo aprivi il
Colosseo. Il ministro era informato, perché non ha convocato le parti?».
I fondi per i salari ora sono stati trovati. «Guarda caso li sbloccano
improvvisamente. Al ministero dell'economia si sono ricordati che da un anno
dovevano sbloccarli».
Tempestivi... «In tre ore si fa il decreto sul Colosseo, a metà agosto ci hanno
detto che in due settimane sarebbero intervenuti contro il caporalato. E' passato
un mese e mezzo e non è successo nulla... E' questa l'idea del lavoro che c'è?».
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I retroscena raccontano che il governo avesse già pronto il decreto sui
beni culturali... «Non inseguo i retroscena, ma osservo. Se fosse stato già
pronto è ancora peggio, vuol dire non avere il coraggio di discutere con chi si
occupa del tema. Vuol dire essere in cerca dell'occasione per colpire i
lavoratori».
O il sindacato? «Il dispetto non lo fanno al sindacato, ma ai lavoratori che
tengono aperto il Colosseo 7 giorni su 7, 11 ore al giorno...».
Intanto avete confermato lo sciopero per ottobre. «Lo sciopero era
previsto da tempo, noi rispettiamo le regole. Se il governo non vuole una
mobilitazione, convochi le parti, discuta del contratto. Si investe sulla cultura
non solo con i bandi internazionali, ma risolvendo i problemi».
Ieri il Garante per gli scioperi ha detto che si potrebbe mettere mano
alla legge sugli scioperi. «Per fortuna è un garante, che per definizione non
dovrebbe essere di parte».
Ma la legge 146 va riformata? «Siamo pronti a discuterne da tempo, ma non
c'è la volontà di trovare una intesa. Piuttosto infangano i sindacati per
prendersela con i lavoratori».
Il premier sull'Unità è durissimo con voi. «E' insopportabile la dichiarazione
del presidente del Consiglio che parla di sindacalisti che guadagnano 300mila
euro all'anno di pensione. Dica i nomi, dica di che organizzazione sono, se ci
sono. Siamo stufi. Questo si chiama fango».
Renzi ha scritto che faticate a rappresentare voi stessi... «Sarebbe bene
ricordare che alle elezioni per le Rsu del pubblico impiego ha votato più dell'80%
dei lavoratori, lo stesso accade nel privato. E il sindacato confederale prende la
stragrande maggioranza dei voti. Non mi pare che alle elezioni politiche o
amministrative ci sia una percentuale di partecipazione neppure comparabile».
Però sul lavoro il governo pare aver ottenuto risultati. «La
decontribuzione ha favorito l'accelerazione del turnover. Hanno funzionato gli
interventi di ordine economico. Non l'eliminazione dell'articolo 18 o il
demansionamento».
L'ultimo colpo di scena è che il premier vuole riaprire il capitolo
flessibilità per le pensioni... «Da mesi chiediamo al ministro del Welfare di
discuterne. Per noi è essenziale che nella legge di Stabilità ci sia una risposta
sulle pensioni e che sia chiara, che consenta l'ingresso dei giovani al lavoro,
rispetti la diversità dei lavori e la fatica di chi li compie. E' la nostra priorità per
la legge di stabilità e ci mobiliteremo per averla».
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News… in breve da http://www.inca.it/
Cgil, Cisl, Uil - Esodati, la mobilitazione continua
Domani, 24 ottobre, Cgil, Cisl e Uil terranno a Roma, in Piazza San Silvestro dalle ore 8
alle ore 13, un nuovo presidio per chiedere l’approvazione della settima salvaguardia
per gli esodati e la proroga dell’opzione donna.
Inps - Pensioni di anzianità (regime speciale per le lavoratrici)
Con una risposta ad un quesito posto dai Patronati del Ce.Pa. (Inas, Inca, Ital e Acli),
l’Inps ha chiarito che le lavoratrici che intendono usufruire del regime sperimentale, con
―finestra di accesso‖ aperta entro il 31 dicembre 2015, possono scegliere di andare in
pensione in qualsiasi momento successivo, previa presentazione della relativa domanda
e della cessazione del rapporto di lavoro dipendente.
Filctem Cgil, deficit sulle norme sicurezza nel petrolchimico
Il sindacato parla di "stragi" continue che "non possono lasciare indifferenti" e chiede a
tutti - "impresa, sindacato, istituzioni, gli enti preposti" - di tenere alto "l'impegno per
l'osservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro".
Amianto: processo Olivetti, primo rinvio a giudizio
Primo rinvio a giudizio oggi al Tribunale di Ivrea nel processo per le morti di amianto in
Olivetti. Lo ha deciso il Gup e l'imputato sarà processato il prossimo 8 gennaio. La
procura contesta a colui che dal 1981 al 1998 era dirigente responsabile del servizio
centrale di sorveglianza e della direzione sicurezza industriale, il reato di omicidio
colposo in relazione alla morte di un operaio.
Nuovo Isee, indennità ai disabili sono reddito? La sentenza il 3 dicembre
Incassa un nuovo successo il comitato promotore del ricorso contro il nuovo Isee: il
Consiglio di Stato non ha infatti concesso al governo la sospensiva delle tre sentenze
del Tar dello scorso febbraio, che erano immediatamente esecutive. In altre parole, le
pensioni d'invalidità e le indennità di accompagnamento non sarebbero dovute essere
conteggiate come reddito, visto che era questa la principale novità contestata nel
ricorso.
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News… in breve da www.rassegna.it
Prefetture, quando lo Stato se ne va
Cgil Cisl Fp e Uil Pa puntano il dito contro un governo che con 23 accorpamenti decisi per
decreto ―adotta misure di vero e proprio ridimensionamento dei presidi di legalità e
sicurezza sul territorio disinteressandosi completamente dei lavoratori"
L’analisi
Casa, abolire le imposte senza differenziare è un favore ai ricchi
Se 8 milioni di nuclei poveri risparmieranno 55 euro all’anno, i 35.700 contribuenti più
facoltosi saranno esonerati dal versarne 1.940. Cosa prevede il Piano del lavoro Cgil per il
rilancio del settore dell’edilizia DI CRISTIAN PERNICIANO
Previdenza
Esodati: sindacati di nuovo in piazza
Presidio di Cgil, Cisl e Uil davanti al Mef a Roma. I sindacati chiedono l’approvazione della
settima salvaguardia per gli esodati e la proroga di opzione donna. "Il governo deve dare
risposte certe prima della legge di Stabilità"
» Cgil: è una priorità | FOTO: il presidio
» Lamonica: basta propaganda
Caporalato
Alcamo all'alba: il «mercato delle braccia»
Una delegazione Flai-Cgil incontra i migranti reclutati per la vendemmia. Lavorano dieci
ore per 25 euro, dormono nei centri di accoglienza. Campo (Cgil Palermo): tutto questo
avviene nella totale assenza di controlli DI A. ROMANO
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Carlo Falavigna è il nuovo segretario Generale dello Spi Cgil di