Periodico d’informazion no VII io Marina di S. Nicola - An e sulle attività del Consorz - Numero 23 - Aprile/Giug no 2013 Vigilanza, con la nuova società un servizio “h24” Il nostro mare è “eccellente”! “Debiti Flavia Acque... repetita iuvant” Operazione “Estate sicura” 6 2 5 = 10 1 6 2 5 = 8 1 6 2 5 = 5 1 1 6 2 5 = 4 Il programma del “Verdestate 2013” APRI LE /G I UG NO 2013 Anno VII - Numero 23 in Q U E STO numero EDITORIALI 4 Il nostro mare è “eccellente”! IN PRIMO PIANO 5 “Debiti Flavia Acque... repetita iuvant” TERRITORIO 6 7 8 8 9 9 Vigilanza, con la nuova società un servizio “h24” Chiesta la riattivazione della linea “F” Operazione “Estate sicura” Una tintoria... “porta a porta” Periodico di informazione sulle attività del Consorzio Marina di S. Nicola AMBIENTE Distribuzione gratuita Nata a San Nicola l’associazione “a-Mici” Registrazione al Tribunale di Civitavecchia n. 9/07 del 07/06/2007 Lettera a un anonimo “amante” dei gatti ATTIVITÀ 10 CONSORZIO Il programma del “Verdestate 2013” 12 LAVORI IN CORSO... E ALTRE NOTIZIE 13 DAL COMUNE EDITORE: Consorzio Marina di S. Nicola Via della Luna, 1/A - 00055 Ladispoli (Roma) Tel./Fax 06.99270003 - 06.99270817 www.consorziosannicola.it E-mail: [email protected] DIRETTORE RESPONSABILE: ROBERTO TURBITOSI [email protected] 16 ARTE & CULTURA GRAFICA e STAMPA: ARTI GRAFICHE LAURIA s.n.c Via Aldo Moro, 53/55 - Ladispoli (Roma) Tel. 06.9911895 - Fax 06.99226098 E-mail: [email protected] www.artigrafichelauria.com 18 LETTERE E SEGNALAZIONI Questo numero è stato chiuso in redazione venerdì 5 luglio 2013 15 PENSIERI & PAROLE IL NOSTRO MARE È “ECCELLENTE”! ome testimoniano i cartelli installati dall’Amministrazione comunale in più punti di Ladispoli e di San Nicola prossimi all’arenile, il nostro mare è perfettamente balneabile. Il giudizio espresso quest’anno dall’ARPA, Agenzia Regionale di Protezione Ambientale, non è neanche “buono”, ma addirittura “eccellente”. Giudizio che può essere verificato da chiunque sul sito internet www.arpalazio.net. L’unica eccezione è quella conseguente all’obbligo di legge, per la verità molto discutibile, di dichiarare non balneabile unicamente lo specchio d’acqua in prossimità delle foci di fiumi, fossi e canali. Ovviamente parliamo, per quanto riguarda il nostro territorio, del Vaccina e del Sanguinara, provenienti dall’entroterra di Cerveteri, che attraversano il centro urbano di Ladispoli e inevitabilmente sboccano a mare. Si tratta, ripeto, di un eccesso di zelo da parte dell’ARPA Lazio, e cioè della nostra Regione, nel valutare, a mio avviso troppo rigidamente, il rischio potenziale di inquinamento che può essere causato al mare, in corrispondenza delle foci, come detto, da eventuali scarichi nocivi veicolati da corsi d’acqua. Quindi, escluso il tratto interessato dalle foci del Vaccina e del Sanguinara, non idoneo alla balneazione per i motivi anzidetti, il resto risulta balneabile. In particolare tutto il tratto di costa che va dal Sanguinara fino ad oltre il piccolo fosso Cupino. Quindi San Nicola è totalmente immersa nella parte di mare balneabile, definito, quest’anno, “eccellente”. Quest’eccellenza è la prova tangibile della perfetta funzionalità del depuratore comunale: un impianto all’avanguardia, costato anni di sacrifici economici alla collettività, ma oggi definito tra i migliori impianti di trattamento in Italia e il primo nel Lazio. A questo punto molti si chiederanno perché mai, allora, il nostro mare cambia spesso aspetto, anche da un momento all’altro: da cristallino a verde torbido, talvolta con striature giallastre e anche schiumose. Ma da che dipende? In taluni casi, com’è stato accertato, si tratta di alghe che si formano per effetto del caldo eccessivo. Quindi un fenomeno naturale, cioè nulla di inquinante né dannoso. Altra cosa è invece la presenza di acqua torbida, perlopiù colore verde scuro, oppure di sostanze galleggianti evidentemente provenienti da scarichi fognari o simili. In questi casi non ci sono dubbi, mancano solo il nome e il cognome dei responsabili: si tratta, a seconda delle correnti, di quanto ci consegna il “biondo Tevere” o del regalo di un depuratore non funzionante, com’è stato già verificato in passato, oppure, non ultimo, di qualche nave a largo che spalanca la sua maleodorante sentina, convogliando colpevolmente in mare quelle scorie, che onda C il fondo del diret tore e d i to r i a l i 4 Apr/Giu 2013 su onda raggiungono le nostre spiagge. Inconvenienti, questi, che non accadono di rado, purtroppo, sui quali si cerca di far luce da tempo immemorabile e senza risultati concreti. Inconvenienti che ci vedono vittime incolpevoli, ci danneggiano, ci penalizzano, spesso rovinando le nostre giornate e le nostre vacanze, ma che nulla hanno a che fare con il depuratore di Ladispoli. Speriamo che quest’anno vada meglio, che qualcuno si ravveda o almeno venga individuato e punito come merita. Per il resto, vada come vada, buona estate e buone vacanze a tutti! ROBERTO TURBITOSI MARINA DI SAN NICOLA da lunedì 1 a domenica 7 luglio Lungomare da lunedì 15 a giovedì 18 luglio Via Tre Pesci da lunedì 29 luglio a domenica 4 agosto Via Tre Pesci da martedì 20 a domenica 25 agosto Via Tre Pesci da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre Lungomare INprimo PIANO “Debiti Flavia Acque… repetita iuvant” Vista la disinformazione imperante tra i consorziati, anche ad opera di chi diffonde nel comprensorio notizie false e fuorvianti, il presidente Tondinelli torna nuovamente sull’argomento cercando di mettere ordine una volta per tutte S ebbene il Cda abbia utilizzato tutti i mezzi a sua disposizione per chiarire ai consorziati la situazione al 31 dicembre 2012 dei debiti verso la Flavia Acque, gli uffici di via della Luna continuano a ricevere richieste di chiarimento. La situazione è stata anche oggetto di quelle “note aggiuntive” che il Cda ha ritenuto di inviare a tutti i soci e aventi diritto unitamente al verbale dell’assemblea del 7 aprile e alla richiesta delle quote 2013. “Evidentemente molti consorziati non hanno l’abitudine di leggere o preferiscono chiedere spiegazioni direttamente al Consorzio, spiegazioni che vengono loro puntualmente corrisposte – spiega il presidente Roberto Tondinelli –. Ma la cosa grave è che molti si affidano al Solone di turno che, per mera ignoranza o in malafede, diffonde notizie prive di fondamento”. Anche in assemblea è uscito allo scoperto più di qualcuno che ha gettato discredito sull’operato del Cda del Consorzio, parlando di buchi di bilancio da colmare, di un doppio pagamento di tributi nel corrente anno e addirittura di un rischio di sospensione della fornitura idrica per mancati pagamenti alla Flavia Acque. Insomma, a quanto pare, la confusione regna sovrana, per cui è necessario tentare an- cora una volta di fare chiarezza, speriamo definitivamente. Allora, presidente, da dove cominciamo? “Innanzitutto dalla barzelletta dell’interruzione dell’acqua – risponde Tondinelli –. L’acquedotto è del Consorzio, quindi dei consorziati, e nessuno, né il Comune tantomeno la Flavia Acque, può in alcun modo mettervi mano. Per il resto mi stupisce non poco che ci sia gente che nutra ancora dubbi, dopo che abbiamo dato le più ampie spiegazioni anche in sede assembleare. Ricordo che in assemblea ci fu chi, dimostrando sfiducia nei confronti miei e del Cda, ma dando conferma di non saper leggere un bilancio, ha chiesto che fine avessero fatto le somme destinate alla Flavia Acque. C’è stato qualcuno che, anche di recente, ha pubblicato su un giornale locale menzogne e accuse sul conto del Consorzio, facendo disinformazione e fuorviando i consorziati. Questo qualcuno, che evidentemente ama lo scontro e che contribuisce ad alimentare la confusione, è stato puntualmente querelato e dovrà dimostrare davanti al giudice le sue asserzioni”. Lei comunque, presidente, lo spieghi nuovamente… “La situazione debitoria al 31.12.2012 era e s s e n z i a l m e nt e quella costituita dai canoni comunali di fognatura e depurazione 2010 e 2011, ovvero gli unici canoni a quella data fatturati dalla Flavia Acque, richiesti ai consorziati e non ancora pagati alla municipalizzata. I canoni 2012 non costituivano ancora un debito in quanto al 31 dicembre non erano stati ancora richiesti, tantomeno fatturati dalla Flavia Acque. L’effettivo debito a bilancio era quindi di Euro 405.534,57, cioè 187.713,92 per il 2010 e 217.820,65 per il 2011”. Dove sono finite queste somme? “Chi sa leggere un bilancio, pur senza essere un grande economista, lo evince molto facilmente. Basti vedere che a fronte della somma da versare alla Flavia Acque, ripeto Euro 405.534,57, al 31 dicembre esistevano, anch’essi ben indicati a bilancio, crediti complessivi per Euro 728.112,94, formati dalle seguenti somme da incassare: Euro 317,343,00 dal Comune di Ladispoli per servizi resi, Euro 82.034,86 da consorziati per canoni di fognatura e depurazione ante 2012, Euro 224.253,21 da consorziati per quote e acqua, co Euro 2.215,49 da consorziati per varie e Euro 102.266, 102.266,38 da terzi”. presid Quindi, presidente? “Da questa situa situazione emerge chiaramente che il Consorzio doveva riscuotere ccome crediti al 31.12.2012 una somma di superio al debito gran lunga superiore di Euro 405.534,57 che il Con3 dicembre, sorzio, sempre al 31 aveva nei confronti della Flavia s Acque. Ecco dove sono i soldi”. transazion è stata poi Ma la transazione firmata? Se sì, cosa prevede? “La transazione è stata firmata. Con questo atto il Consorzio si estinguer il debito al impegna a estinguere 31.12.2012 con la Fla Flavia Acque nei tre anni 2013-2015, q qualora il Comune dia seguito, come ci auguriamo, all’impegno di ripianare il proprio debito di Euro 317.343,00, nei confronti del Consorzio, nello stesso triennio. Qualora il Comune, invece, non onorasse tale impegno o prolungasse il pagamento di quanto dovuto oltre i suddetti tre anni, il Consorzio si è comunque impegnato a saldare l’intero debito entro sei anni e cioè dal 2013 al 2018”. Quindi nessun buco di bilancio da colmare? “Assolutamente no! Chi dice questo mente sapendo di mentire oppure è una persona ignorante. Affermo e confermo che i consorziati non devono pagare alcuna somma aggiuntiva! Ripeto: i canoni 2010 e 2011 sono stati già richiesti ai consorziati, quelli del 2012 saranno, anzi sono stati, richiesti (ancora come in passato, cioè a consuntivo) con la terza rata 2013, mentre i canoni 2013 sono stati richiesti per la prima volta in corso d’anno (quindi a preventivo) con acconti trimestrali, assieme alle quote e all’acqua, quest’anno a partire dalla seconda rata. Questa è l’unica, sola differenza con il passato: cioè quest’anno i consorziati dovranno pagare i tributi dello scorso anno, come sempre in precedenza, più i tributi di quest’anno, e ciò per metterci in linea con gli utenti del servizio idrico di Ladispoli, secondo quanto prevede la legge e secondo quanto richiesto dal Comune o meglio dalla Flavia Acque. Dal prossimo anno tornerà tutto nella normalità, cioè si pagheranno solo i tributi dell’anno in corso, come si fa con l’acqua, salvo conguaglio di fine anno dopo le letture dei contatori. Tutto qui”. “Faccio appello ai consorziati – conclude il presidente – perchè non diano ascolto a chi fa comizi, improvvisandosi esperto conoscitore delle vicende consortili ed ergendosi a paladino degli interessi locali. Prego tutti di rivolgersi esclusivamente al Consorzio per qualsiasi necessità di chiarimento”. Apr/Giu 2013 5 te r r i to r i o Vigilanza, con la nuova società un servizio “h24” Dal 1° giugno 2013 il pattugliamento del comprensorio è affidato alla Primigenia Consulting di Roma che garantisce una presenza sul territorio di una guardia giurata (e armata) con autovettura durante tutto l’arco della giornata, contro le precedenti 16 ore, senza aumento di costi per il Consorzio. Ne parliamo con il consigliere delegato Alessandro Pietromarchi I l 31 maggio scorso è venuto a cessare ogni rapporto con la BSV Backstage Service di Roma, incaricata del pattugliamento armato nel nostro comprensorio, servizio garantito a partire dal 1° giugno da un nuovo istituto. Di questo avvicendamento e delle motivazioni che hanno indotto il Cda del Consorzio al cambio di interlocutore, ne parliamo con Alessandro Pietromarchi, consigliere di amministrazione delegato ai servizi di videosorveglianza e di vigilanza armata. Consigliere Pietromarchi, perché il precedente rapporto di lavoro è stato interrotto e anche piuttosto bruscamente? “Essenzialmente per problemi societari interni alla stessa BSV, problemi che da qualche mese avevamo notato e che avevano reso il servizio non più idoneo agli standard richiesti per il nostro comprensorio. Una situazione che ci aveva portato ad effettuare una nuova ricerca di mercato e vagliare altre offerte”. Con quali risultati? “Dalla ricerca di mercato è scaturita la scelta di una società, tra quelle interpellate, che garantisse più delle altre il miglior rapporto costi-benefici. Il Cda quindi, allorché si è visto obbligato a ricorrere a un altro istituto, lo ha potuto e dovuto fare immediatamente per garantire la continuità del servizio”. Di quale società si tratta? “Della Primigenia Consulting S.r.l., sempre di Roma, che ha iniziato subito ad operare, il 1° giugno, per dare continuità al servizio, come ho già detto, anche se la firma del contratto è avvenuta successivamente, trascorso il tempo necessario per definire tutti gli aspetti tecnico-commerciali, visto che un cambio così repentino di istituto non era previsto. Un lasso di tempo, circa un mese, comunque utile per testare la qualità del servizio reso e l’affidabilità della nuova ditta, la cui conoscenza da parte del Cda era solo sulla carta e non ancora sul campo”. 6 Apr/Giu 2013 E come si è rivelata questa nuova società? “Si è dimostrata molto seria ed estremamente affidabile. E comunque abbiamo posizionato in tutte le strade dei punzonatori magnetici per comprovare i passaggi giornalieri della pattuglia in ogni zona del comprensorio. Pattuglia che sarà presto anche dotata di un defibrillatore per ogni emergenza. Abbiamo inoltre richiesto e ottenuto dalla società di includere nell’organico operante a San Nicola due guardie giurate, già Alessandro Pietromarchi dipendenti della BSV, che in questi anni hanno svolto un buon lavoro. Infine, come già in passato, la pattuglia è disponibile, in caso di necessità, ad effettuare il servizio di scorta o accompagnamento dei consorziati in arrivo a San Nicola fino alle loro abitazioni, cosa utile in particolare nelle ore notturne”. I costi a carico del Consorzio sono aumentati? “Nient’affatto. Anzi, in un certo senso sono diminuiti. O meglio, a parità di costo, è stato ampliato il servizio, dalle 16 ore al giorno a tutte le 24 ore”. Si spiega meglio, per favore? “Certamente. Il nuovo contratto prevede un costo annuo a carico del Consorzio pari ad Euro 105mila oltre iva, quindi in linea con il precedente, ma con la garanzia di un pattugliamento armato sul territorio h24, cioè ininterrottamente per l’intera giornata, contro le 16 ore, dalle 14 alle 6 della mattina successiva, svolto in precedenza dall’altro istituto. L’unica precisazione da fare è che durante le 8 ore aggiuntive, cioè quelle della mattina dalle 6 alle 14, la guardia armata può lasciare temporaneamente il nostro comprensorio, se chiamata da un allarme, per intervenire in zone limitrofe”. Questo per i rapporti Consorzio-società. Per quanto riguarda invece i rapporti privati, cioè tra l’istituto e i singoli consorziati interessati alla vigilanza delle loro proprietà private? “Gli interessati sottoscriveranno un contrattino, pagando quanto previsto al Consorzio. E ciò, da un lato per agevolare i consorziati, dall’altro per permettere al Consorzio stesso di avere un controllo anche sul livello qualitativo del servizio degli allarmi e per evitare, in caso di un eventuale nuovo cambio di società, che il consorziato paghi due società diverse, la vecchia e la nuova, per lo stesso servizio”. “In determinati giorni – aggiunge Pietromarchi – sarà comunque presente nei nostri uffici un referente commerciale della società, a disposizione di tutti gli interessati per ogni informazione ed esigenza legata al servizio. Io personalmente e tutto il Cda consigliamo di installare e quindi di allacciare gli allarmi alla centrale operativa della Primigenia Consulting, giacché solo un’ottima collaborazione tra Consorzio, consorziati e istituto di vigilanza può scoraggiare i malintenzionati, i quali sarebbero costretti a cambiare aria”. Qual è il numero della centrale operativa a cui debbono fare riferimento i consorziati interessati? “La Primigenia Consulting ha due centrali operative, una a Roma e una a Bracciano, e a quest’ultima devono fare riferimento. Il numero è 06.99805792. Il te r r i to r i o Due degli operatori del servizio di videosorveglianza e vigilanza armata davanti alla postazione di via del Sole referente commerciale invece risponde al 392.3256806”. Al di là di contratti e allarmi, si sente di dare consigli ai consorziati su come proteggersi e prevenire, per quanto pos- sibile, spiacevoli sorprese? “Innanzitutto chiudere le persiane e le eventuali inferriate, sia il giorno durante la loro assenza da casa e sia soprattutto la notte. E comunque non mettere nelle vici- nanze delle finestre le chiavi di casa, delle inferriate e delle auto: con il sistema canna da pesca riescono a entrare facilmente senza scasso mentre le persone dormono. Ricordo con l’occasione che gli addetti al servizio di videosorveglianza rispondono al numero fisso 06.99271854 e al cellulare 346.8725486, mentre la pattuglia al 327.4540180. Numeri che tutti possono chiamare anche per segnalare persone o auto sospette: non costa nulla e può evitare o scoraggiare un furto o qualcos’altro”. In conclusione, consigliere? “In conclusione, approfitto per chiedere ai consorziati di aiutarci a verificare il buon funzionamento del servizio. Tanti occhi possono sicuramente contribuire e fornire al nostro Cda elementi utili ad effettuare manovre correttive. Perciò invitiamo tutti a segnalare ogni tipo di disservizio”. Grazie, consigliere Pietromarchi, e buon lavoro. Chiesta la riattivazione della linea “F” Il Cda del Consorzio e il delegato Bernabei invitano la Giunta regionale a ripristinare le corse del trasporto pubblico urbano da Ladispoli e San Nicola per l’ospedale Bambino Gesù di Palidoro, sospese per mancanza di fondi A nche su segnalazione di alcuni consorziati, il Cda del presidente Tondinelli – d’intesa con Angelo Bernabei, delegato del sindaco ai rapporti con il nostro Consorzio nonché responsabile Codacons di Ladispoli e Cerveteri – è intervenuto presso le autorità competenti, in particolare la Regione Lazio, affinché venga ripristinata la linea “F” del trasporto pubblico urbano E oggi lo sarebbe ancora di più considerato che presso l’ospedale sono stati istituiti i parcheggi a pagamento. Ma non solo: la stessa linea è stata anche utilizzata da molti pendolari di San Nicola che, quando impossibilitati a raggiungere la stazione di Ladispoli per salire su un treno, lo facevano alla stazione di Torrimpietra, proprio grazie al bus del trasporto pubblico urbano. che collega Ladispoli e San Nicola all’ospedale Bambino Gesù di Palidoro. La linea, attivata a titolo sperimentale, fu sospesa dalla precedente Giunta regionale per mancanza di fondi e, per lo stesso motivo, non è stata ripristinata dalla nuova Giunta del presidente Zingaretti. Nel periodo di attivazione, neanche a dirlo, la linea “F” si è rivelata oltremodo utile a tantissimi utenti per raggiungere il nosocomio pediatrico. Apr/Giu 2013 7 te r r i to r i o Operazione “Estate sicura” Grazie alla rinnovata intesa tra il Consorzio e l’Assobalneari, è nuovamente operativa sull’arenile di San Nicola la postazione della Dolphin - Protezione civile per l’assistenza ai bagnanti. Confermata anche la presenza, presso la sede di via della Luna, di un’ambulanza del 118 con relativi operatori N ell’ambito dell’operazione “Estate sicura”, è entrata in funzione anche quest’anno, sulla spiaggia libera della Lucertola, una postazione della Dolphin, associazione di Protezione civile di Ladispoli, per il servizio di Ugo Boratto assistenza ai bagnanti. Sull’arenile, in prossimità della passeggiata lungomare, è stata posizionata come gli anni precedenti una struttura in legno dove staziona e stazionerà fino al 31 agosto una squadra di sub e assistenti bagnanti pronti a intervenire, anche con l’utilizzo di una moto d’acqua, in operazioni di salvamento in mare. L’iniziativa anche quest’anno si è resa possibile grazie all’intesa tra il Consorzio e l’Assobalneari Ladispoli San Nicola, presieduta dal nostro consorziato Ugo Boratto. “E’ stato siglato un protocollo d’intesa tra l’Assobalneari e il Comune di Ladispoli – spiega Boratto – che prevede a carico dell’azienda comunale Ala Ser- vizi la pulizia delle spiagge libere e a carico dell’Assobalneari, con il contributo del Consorzio, la presenza della postazione della Dolphin - Protezione civile, con le sue attrezzature e i suoi assistenti bagnanti che si muoveranno sul lungomare per il controllo degli arenili non in concessione, dotati di una radio ricetrasmittente. Il tutto, di concerto con la Capitaneria di Porto di Civitavecchia tramite l’Ufficio locale marittimo”. Nell’ambito della stessa operazione “Estate sicura” è da evidenziare la presenza, presso la sede del Consorzio in via della Luna, di una postazione dell’Ares 118 con ambulanza e relativi operatori. Questa postazione, nonostante le difficoltà econo- Angelo Bernabei con la dottoressa Matarese miche della Regione Lazio e i conseguenti tagli alla sanità pubblica, è stata mantenuta nei mesi, con le unghie e con i denti, grazie anche e soprattutto all’impegno della dottoressa Anna Maria Matarese, direttore della centrale operativa “Ares 118” della Provincia di Roma, di concerto con il delegato del sindaco ai rapporti con il nostro Consorzio, Angelo Bernabei, e logicamente con il Consorzio stesso, che ha reso disponibili per il servizio i locali di via della Luna. Ricordiamo che la postazione è fissa tutti i giorni anche nel periodo invernale, dalle ore 8 alle ore 20, ma ovviamente nel periodo estivo, con il grande afflusso di bagnanti sulle spiagge del nostro litorale, la sua presenza “in loco” assume una particolare importanza per la salvaguardia della pubblica incolumità. UNA TINTORIA… “PORTA A PORTA” Stipulata una convenzione con la ditta “Carolina Casale” di Roma che offre la possibilità a tutti i consorziati di usufruire del servizio, con ritiro e consegna a domicilio degli indumenti, a prezzi agevolati e trasporto gratuito U na nuova convenzione è stata stipulata dal Consorzio per agevolare i propri consorziati. Si tratta dell’accordo sottoscritto con la tintoria “Carolina Casale” di Roma. Mancando a San Nicola un’attività del genere, il Cda ha ben accolto la proposta, peraltro presentata da un consorziato che collabora con questa ditta, proposta che prevede fino al 31 agosto la fornitura del servizio di tinto-lavanderia degli indumenti dei consor- 8 Apr/Giu 2013 ziati. La particolarità è che tale servizio viene svolto a domicilio ovvero “porta a porta”, cioè il ritiro e la consegna degli abiti vengono effettuati a San Nicola, presso le singole abitazioni e direttamente dagli addetti del negozio di Roma, ben riconoscibili in quanto dotati di divisa da lavoro. Al ritiro degli indumenti da trattare verrà rilasciata agli interessati relativa ricevuta. Ciò avverrà due giorni a settimana, precisamente il lunedì e il giovedì, dalle ore 17 alle ore 19, previo appuntamento telefonico. Importante è soprattutto il fatto che la tintoria pratica prezzi agevolati, appositamente riservati ai consorziati, e il trasporto da e per San Nicola è totalmente gratuito. Il pagamento del servizio viene effettuato alla consegna e cioè alla restituzione, sempre a domicilio, dei capi lavati e stirati. Per prenotare il servizio basta telefonare al numero 389.2148239. Se l’esperimento funziona, la collaborazione tra la tintoria e il Consorzio potrà ripetersi in futuro. a m b i e n te Nata a San Nicola l’associazione “a-Mici” Il gruppo di volontari protezionisti ha come principale obiettivo la tutela degli animali randagi, in particolare cani e gatti, di qualsiasi specie È nata a Marina di San Nicola “aMici”, associazione di volontariato protezionista, ovvero di tutela degli animali randagi, domestici o di affezione, a qualsiasi specie essi appartengano, con particolare riguardo ai cani e ai gatti. Valentina, Sergio e Petra dell’associazione “a-Mici” Le finalità dell’associazione sono la cura delle colonie feline presenti nel nostro ter- ritorio, il mantenimento e la sterilizzazione dei gatti randagi di cui arriva segnalazione, la prevenzione del randagismo, la repressione del loro maltrattamento, la sensibilizzazione dei residenti sulla necessità e l’utilità della sterilizzazione. In questo modo, oltre a garantire il benessere degli animali, obiettivo primario dell’associazione, i sui componenti assicurano, in conformità a quanto disposto dalla legge, un servizio socialmente utile dal punto di vista igienico-sanitario e di tutela e valorizzazione dell’ambiente nel territorio in cui opera. L’associazione è senza scopo di lucro, diretto e indiretto, e con una struttura democratica autonoma, apolitica e apartitica, nata ad opera e per iniziativa di un gruppo fondatore formato da Petra Gilgert, Sergio Rizzo e Valentina Cavallo, gruppo che già da qualche anno svolge individualmente questo tipo di attività a Marina di San Nicola. Petra Gilgert La neoassociazione fa sapere che è ben accetto qualsiasi tipo di aiuto, dalla donazione di pappe per i randagi alla disponibilità a controllare le zone in cui abitate, segnalando all’associazione stessa i casi di gatti malati o non sterilizzati; purtroppo capita sempre più spesso che vengano abbandonati cani ma soprattutto gatti nel nostro territorio anche da persone senza scrupoli che non abitano nel nostro Consorzio. Infatti, in molti credono che i gatti sopravvivano facilmente per strada, ma purtroppo la storia delle “sette vite” non è poi così vera. Lettera a un anonimo “amante” dei gatti L’associazione “a-Mici” racconta, sottoforma di lettera indirizzata a una persona sconosciuta, quanto di triste è avvenuto a San Nicola poco tempo fa C aro anonimo, il 22 maggio 2013 hai abbandonato tre gattini piccoli, di circa 40 giorni, dentro una scatola vicino alla casetta del cibo per i gatti randagi in via dei Pesci. Tu credi di esserti lavato la coscienza solo perché hai fatto proprio un bel lavoro: li hai lasciati dentro uno scatolone resistente, coperto con un telo di plastica per non far prendere acqua ai piccoli, hai messo un piccolo tetto davanti per ripararli dal freddo e per non farli uscire, hai addirittura lasciato all’interno dello scatolone una tua camicia e una maglietta per non fargli sentire freddo… ti sei veramente impegnato! Cara persona, la tua coscienza è sporca, ora ti raccontiamo che cosa è successo ai tre micetti: dopo circa 5 giorni si è ammalata la prima gattina, una tricolore. L’abbiamo portata dal veterinario e lasciata lì per tutte le cure possibili ma la piccola nel pomeriggio del 30 maggio si è spenta. Gli altri due sembrava stessero ancora bene, ma il 3 giugno ha iniziato a stare male l’altra femminuccia, una tigratina. Anche lei è stata portata dal veterinario ma anche per lei non c’è stato niente da fare, ha sofferto tanto e poi ha chiuso gli occhi per sempre. Ma non è finita qui, il giorno dopo ha cominciato a star male anche l’unico maschietto, un gattino grigio. Il veterinario ci ha detto che sarebbe stato inutile portarglielo… Infatti si sono tutti ammalati per colpa di un virus per il quale non c’è cura. Il piccolo Ninì ha sofferto tanto e ha lottato per sopravvivere ma anche lui, dopo due ore, è morto nelle nostre mani la notte del 5 giugno. Tralasciamo di raccontare la sofferenza che abbiamo provato... Questo virus probabilmente è stato trasmesso dalla mamma gatta ai piccoli. In genere i piccoli, crescendo con la mamma e bevendo il latte materno, ricevono le difese immunitarie necessarie per difendersi e pro- durre anticorpi. Per colpa del precoce e improvviso distacco dalla mamma e per lo stress dell’abbandono, i gattini si sono indeboliti e il virus li ha fatti ammalare. Caro anonimo, la tua coscienza sporca te la porterai dentro per il resto della tua vita. Ve lo ripetiamo ancora: per favore fate sterilizzare i vostri gatti o i gatti che vengono nei vostri giardini. Vi possiamo aiutare noi, e se delle gatte partoriscono da voi chiamateci ma non abbandonate i gattini! Associazione “a-Mici” Apr/Giu 2013 9 at tività 10 Apr/Giu 2013 at tività Ancora un “Verdestate” da non perdere Serata inaugurale il 20 luglio con Andrea Perroni e chiusura della rassegna il 24 agosto con Pablo e Pedro. Tra i due appuntamenti una miriade di iniziative per tutti i gusti e tutte le età, tra queste il ritorno a San Nicola di Alfiero Alfieri con il musical “Er Marchese del Grillo” I l programma “Verdestate 2013”, organizzato dal Consorzio sotto la direzione della consigliera delegata Maria Teresa Torre, è riportato nella pagina affianco. Ma qui ne facciamo un breve riepilogo. Tutto ha preso il via lunedì 1° luglio con l’apertura del “Verdestate Fitness”, giunto quest’anno alla terza edizione (ne parliamo nell’articolo che segue). Preceduta da una esibizione di danza il giorno prima, la serata inaugurale avrà luogo sabato 20 luglio, alla Piazzetta, con lo spassosissimo Andrea Perroni e il gruppo musicale “Lorenzo Band”. Per gli appassionati di mu- Alfiero Alfieri (a destra) sica leggera, esibizione di una cover di Ligabue in “Sogni di rock’n roll” sabato 27 luglio in via Orione. Un’altra cover, questa volta di Claudio Baglioni, andrà in scena domenica 4 agosto in piazza Orsa Maggiore. Andrea Perroni Venerdì 2 agosto, organizzato dal Gruppo Millepiedi di Ladispoli, arriva il “3° Trofeo Verdestate”, manifestazione podistica non competitiva. E grazie alla collaborazione del Rotary Club Ladispoli-Cerveteri, il ricavato delle iscrizioni verrà devoluto all’ospedale Bambino Gesù di Palidoro. Sabato 3 invece sarà la volta di “Minnie Lo Strazio” che presso il centro ricreativo presenterà “Nonna Roma - I romani maestri di vita”. La serata del 10 agosto, San Lorenzo, non poteva non essere dedicata alle stelle: presso l’area mercato di via Venere avrà luogo la serata “Sotto un manto di stelle…”, spettacolo in costumi d’epoca con il gruppo popolare “Romamor” in “Lassatece cantà”. Il giorno seguente, stesso luogo e stessa ora, la commedia brillante “3 coppie 2 amanti 1 zitella” presentata dalla nostrana Compagnia Teatrale Instabile. E ancora in via Venere, la sera di Ferragosto, torna a grande richiesta a San Nicola la Compagnia di Alfiero Alfieri con il musical tutto da ridere “Er Marchese del Grillo”. La serata finale, di nuovo alla Piazzetta, è in programma per sabato 24 agosto quando si esibirà l’esilarante duo Pablo e Pedro, oltre all’orchestra “Gruppo di famiglia”. Il consueto e sempre suggestivo spettacolo pirotecnico, la Maria Teresa Torre stessa sera, chiuderà la rassegna. Ma tra la serata inaugurale e la finale si snoderanno una infinità di altre iniziative. Tra que- Pablo e Pedro ste: giochi per bambini, tornei sportivi, spettacoli con animazione per i più piccoli, serate per giovani e meno giovani con musica e balli di gruppo, tornei di carte, biliardino, ping-pong… e chi più ne ha più ne metta. Quindi, non ci resta che augurare buon divertimento a tutti! Torna in via Venere il “Verdestate Fitness” L’iniziativa, giunta alla terza edizione, viene curata quest’anno come nel 2011 dall’associazione Puravida di Ladispoli S port e divertimento a Marina di San Nicola! Inaugurata domenica 30 giugno, ha preso il via lunedì 1° luglio il “Verdestate Fitness 2013”. Quartier generale dell’iniziativa, che si prolungherà fino a mercoledì 14 agosto, ancora il centro polifunzionale di via Venere. Giunta alla terza edizione, la manifestazione dedicata agli amanti della ginnastica sarà nuovamente curata, come già avvenuto nell’estate del 2011, dal centro fitness Puravìda di Ladispoli e dal suo direttore tecnico Bruna Bartolini. “Siamo molto contenti di tornare a occuparci di questa manifestazione – ha detto Bruna – che nel 2011 ha ottenuto un notevole successo ed è stata seguitissima dai consorziati, dai residenti, dai villeggianti e da molti sportivi anche provenienti da Ladispoli. Quest’anno vi aspettiamo dal lunedì al venerdì dalle ore 18 alle ore 20,30 con le lezioni più in voga del momento, come Zumba, Fitness, Pilates, Postural Stretching, Easy Line Technogym, Booty Barre Workout, balli di gruppo e per i più piccoli Zumba Kids”. Tutte le lezioni sono tenute da inse- gnanti qualificati e laureati Isef e Iusm, che da anni operano nel settore. Info: 339.1672657 - www.palestrapuravida.it - facebook Palestra Puravida Ladispoli. Apr/Giu 2013 11 L AV O R I i n CORSO ...e altre notizie ISOLA PEDONALE VIA TRE PESCI Con ordinanza n. 88 del 30 giugno 2013, a firma del maggiore della Polizia locale Danilo Virgili, responsabile del servizio viabilità e traffico del Comune di Ladispoli, è istituita anzi confermata come gli anni precedenti l’isola pedonale in via Tre Pesci, nel tratto compreso tra via Venere e lo stabilimento “Stella Marina”. Il transito è consentito unicamente ai veicoli autorizzati dal Consorzio, diretti alle aree interne aventi accessi carrabili, ai mezzi adibiti a carico e scarico merci, ai mezzi da lavoro del Consorzio stesso, ai mezzi di soccorso ed emergenza nonché ai veicoli a servizio di disabili, questi ultimi per il solo tratto di via Tre Pesci da percorrere per raggiungere i posti auto all’uopo riservati nella zona. Si pregano tutti i consorziati di rispettare tale ordinanza, pena severe e onerose multe che saranno elevate dalle Forze dell’ordine. LASTRE AL POSTO DEL CEMENTO SULLE PASSEGGIATE Come già da tempo era intenzione del Cda, si è dato finalmente corso alle operazioni di sostituzione della pavimentazione di cemento grezzo con lastroni, sempre di cemento, di colore rossastro, uguali a quelli già presenti in molte zone del comprensorio. E si è riusciti per il momento a metter mano a un primo tratto di passeggiata pedonale protetta e cioè quello corrispondente all’angolo tra via Marte e via Diana fino ad arrivare alla prima curva di questa strada. Un tratto che presentava evidenti dissesti, causati dalle radici degli alberi, dissesti pericolosi per i passanti ma soprattutto per tutti coloro che, numerosi, percorrono quella passeggiata praticando jogging. tappetino ovvero uno strato di asfalto fino. Dopo via Giove, la ditta ha proseguito in certi tratti di via del Capricorno, via Diana, via del Sagittario, oltre ad alcuni ripristini urgenti in via Marte e sul lungomare di “Largo alla Marina”, in zona Lucertola; inoltre si è proceduto alla posa del tappetino di finitura lungo il vialetto “Passaggio a Scirocco”. Insomma si è intervenuti in tutte quelle zone dove i dissesti rappresentavano maggiori rischi per la circolazione veicolare e pedonale nonché, più in generale, per la pubblica incolumità. I lavori, un po’ ostacolati dal maltempo, sono stati interrotti per la sopraggiunta stagione estiva e riprenderanno a settembre, proseguendo fino alla concorrenza dello stanziamento di bilancio. RINNOVATA LA SEGNALETICA Completamente rinnovata la segnaletica orizzontale del comprensorio e in parte anche quella verticale. I lavori sono stati effettuati dal personale specializzato del Consorzio e le spese sostenute, come accade ormai da tanti anni, non incidono sul bilancio del Consorzio e quindi sulle tasche dei consorziati, ma vengono coperte con prelievi dal Fondo consortile, formato dagli introiti annuali del servizio di gestione dei “parcheggi a pagamento”, come peraltro previsto dalle norme vigenti in materia. IN CORSO LA REVISIONE DELL’IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA Come indicato nel preventivo di spese per l’esercizio 2013 e nella relativa relazione del Cda, entrambi approvati dall’assemblea del 7 aprile scorso, sono iniziati già da alcune settimane i lavori per la revisione generale dell’impianto di videosorveglianza del comprensorio ovvero il ripristino, l’ammodernamento e la manutenzione straordinaria dell’intero sistema, il cui funzionamento era ormai condizionato e fortemente penalizzato dalle continue interferenze dei radar dell’aeroporto di Fiumicino e dei siti militari a nord di Ladispoli. Si è completato da pochi giorni l’infilaggio del cavo in fibra ottica, che consentirà per gran parte dell’impianto di bypassare i collegamenti wireless tra i ponti radio, eliminando di fatto l’inconveniente. Nella rimanente parte, sarà invece necessario procedere alla sostituzione dei cablaggi e delle antenne nonché in un paio di casi, piuttosto che procedere alla potatura delle piante, si provvederà a innalzare la quota dell’antenna. ULTIMATA UNA PRIMA PARTE DEI LAVORI IN ASFALTO TROFEO “ETRURIA IN VELA” Com’è noto, tra le spese straordinarie portate all’esame e all’approvazione dell’assemblea del 7 aprile, rientrava il rifacimento del manto di asfalto in diverse strade del comprensorio perlopiù dissestate a causa delle radici delle piante di pino. Un esempio su tutti, piuttosto emblematico, il tratto di via Giove in prossimità della rotatoria di largo Selene. Dopo l’approvazione dell’assemblea, sono stati subito richiesti preventivi di spesa, dopodiché è stata scelta l’offerta più conveniente, quella della ditta Gaudino, e si è dato corso ai lavori, ad iniziare proprio da via Giove. Qui è stato fresato il vecchio asfalto fino ad arrivare alle radici, quelle in superficie, che sono state opportunamente tagliate e rimosse. Dopodiché la ditta ha provveduto alla posa del sottofondo, del cosiddetto binder (conglomerato bituminoso grossolano) per poi stendere il E’ in corso “Etruria in vela”, trofeo che vede la collaborazione di cinque circoli federali del nostro comprensorio, tra Marina di San Nicola, Ladispoli e Marina di Cerveteri (Campo di Mare), il patrocinio dei Comuni di Ladispoli e Cerveteri nonché il supporto della Capitaneria di Porto. A tal proposito è stato costituito un comitato velico dell’Etruria, con al suo interno i cinque circoli velici Associazione Velica Marina di San Nicola, Circolo Nautico Punta Rossa, Club Il Castello, Associazione Velica Ladispoli e Associazione Nautica Campo di Mare. I prossimi appuntamenti, condizioni meteo permettendo, il 21 luglio con il “Memorial Carlini”, presso l’Associazione Velica Marina di San Nicola, l’11 agosto il “Memorial Branchini - Anella”, presso il Club Il Castello, sempre a San Nicola, e il 25 agosto con la “Regata sociale”, presso l’Associazione Nautica Campo di Mare. 12 Apr/Giu 2013 DA L c o m “ER FORNARETTO” VINCITORE DEL “BARACCA COVERCIANO” Alfredo Tonnini La 26ª edizione del premio “Baracca Coverciano” ha visto quest’anno sul podio, per il settore “sport”, Alfredo Tonnini, classe 1932, soprannominato “Er Fornaretto”, grande podista e marciatore, molto conosciuto a Ladispoli e anche a San Nicola dov’è allenatore, da tempo, della squadra podistica locale. Il premio per il settore “arte cultura e spettacolo” è stato invece assegnato ad Alessandro Mancini, fondatore di “Aspettando un angelo”, associazione onlus che oggi conta 50 famiglie associate le quali ospitano stabilmente oltre 60 bambini bielorussi ogni anno, sia in estate che a Natale, nell’ambito del programma di risanamento e cura del progetto Chernobyl, nato nel 1986 a seguito del disastro nucleare. VISITE GUIDATE AL DEPURATORE “Per il quinto anno consecutivo i cittadini potranno visitare il depuratore e scoprire come l’Amministrazione comunale segue assiduamente il settore del rispetto ambientale e della lotta all’inquinamento”. Con queste parole il sindaco Crescenzo Paliotta ha annunciato che dal 15 maggio e fino al 27 agosto 2014 saranno ripetute le visite guidate all’impianto di depurazione della acque reflue urbane di via Roma. Le visite si svolgeranno il mercoledì alle ore 9 e si potranno prenotare per posta elettronica all’indirizzo [email protected]. “Il progetto delle visite guidate – ha precisato il sindaco – è curato personalmente dal responsabile del servizio, l’ing. Paolo Pravato, che accompagna i cittadini nell’area del depuratore, spiega le funzionalità dell’impianto e soprattutto ribadisce come il rispetto dell’ambiente che ci circonda, a iniziare dal nostro mare, sia fondamentale per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio”. Le visite guidate si possono prenotare nei seguenti giorni: 10 luglio, 28 agosto, 18 settembre, 16 ottobre, 13 novembre e 11 dicembre 2013; 22 gennaio, 19 febbraio, 12 marzo, 16 aprile, 14 maggio, 18 giugno, 16 luglio e 27 agosto 2014. une LA MOSTRA “VINO ET LUSTRIS” DAL 2 AL 21 AGOSTO Sarà inaugurata venerdì 2 agosto, presso il Centro di Arte e Cultura di Ladispoli (ex Consorzio Agrario, via Settevene Palo, altezza ingresso nord dall’Aurelia), “Vino et lustris”, la grande e prestigiosa mostra di reperti archeologici provenienti dal nostro territorio, unica e irripetibile per Ladispoli, organizzata dall’Amministrazione comunale, assessorati alla Cultura e alla Gestione del Centro di Arte e Cultura. Iniziativa resa possibile grazie alla collaborazione e disponibilità Fabrizio L. Porcaroli della Soprintendenza archeologica per l’Etruria Meridionale e della Guardia di Finanza. La mostra, curata dal dott. Fabrizio Ludovico Porcaroli, peraltro nostro consorziato, rimarrà aperta, ad ingresso libero, fino a mercoledì 21 agosto. IL NUOVO SITO WEB È IN CONTINUA EVOLUZIONE Il nuovo sito internet del Comune di Ladispoli, comune.ladispoli. rm.gov.it, è in continua evoluzione. “Abbiamo da poco attivato i pagamenti telematici dei servizi a domanda individuale – spiega il delegato Stefano Lodolini –. Basterà accedere dal pulsante pagamenti on line: il pagamento, così effettuato, renderà più facile l’accesso al cittadino, evitando file agli sportelli, e renderà evidente l’iter della pratica in tempo reale”. Il portale, realizzato e funzionante da poco tempo, sta riscuotendo grande successo tra la cittadinanza. “Ha raggiunto picchi di 8mila visite settimanali – conclude il delegato – ma siamo certi che quando verranno attivati altri servizi, come i certificati anagrafici on-line, il sito sarà sicuramente visitato e quindi utilizzato ancora da un numero maggiore di utenti”. ATTIVATO LO “SPORTELLO ANTIUSURA” Da martedì 26 giugno il Comune di Ladispoli, in collaborazione con l’associazione AIRP Onlus, ha attivato lo “Sportello antiusura”. L’iniziativa è inserita nell’ambito del progetto finanziato dalla Regione Lazio con l’obiettivo di sostenere i cittadini in difficoltà economica, potenziali vittime del credito illegale. Lo “Sportello” ha sede presso il box comunale di piazza Rossellini ed è aperto il lunedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30, il mercoledì dalle ore 16,30 alle ore 19,30 e il venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30. Apr/Giu 2013 13 ! ” o o a Ci “Pin pensieri & parole I l 6 aprile 2013 si è spento un nostro “antico” consorziato, il dottor Giuseppe Di Gregorio. Nato a Mirabella Eclana, in provincia di Avellino, il 28.4.1926, si laureò in Medicina veterinaria e fu, tra l’altro, Veterinario regionale del Lazio e Presidente dell’Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana. Nel 1973 acquistò una villa nel complesso “Il Parco” e, da subito, si adoperò in maniera determinante per cercare di amalgamare i vari Soci, sia come Amministratore del condominio, sia quale Presidente del Club Nautico Punta Rossa, e anche per lo sviluppo di Marina di San Nicola. Riportiamo qui di seguito quanto ha scritto in occasione della cerimonia funebre il prof. Maurizio Maurizi, suo carissimo amico. Dal momento che ho appreso la notizia della scomparsa di “Pino” si è sollevato dalla mia mente quel velo dell’oblio che il trascorrere del tempo fa posare anche sulle persone più care e sulle circostanze più importanti. Così è venuto prepotentemente alla luce il ricordo dell’uomo probo, del marito devoto, del padre incantevole, del nonno ineguagliabile, del professionista serio e ineccepibile, del carissimo amico. Dotato di grande umanità e consapevole delle sfaccettature del mondo, era abituato a comunicare con il prossimo in modo equilibrato e positivo dicendo cose e non solo parole anche perché era un professionista e, al contempo, un volontario votato idealmente alla politica per cercare di aiutare, senza tornaconto, la comunità nel suo insieme, forte dell’esperienza giovanile non facile e della consapevolezza delle tensioni e delle speranze che, negli uomini, si condensano. Coniugando amore, testimonianza, dialogo e correttezza, cercava di confrontarsi con il quotidiano per risolvere i problemi della convivenza, mettendo al centro di tutto l’uomo, la sua dignità, le sue relazioni e, soprattutto, la Famiglia, una realtà fondamentale in quanto legata alle sue origini irpine, ove lo scandire del tempo, ancora oggi, passa attraverso il nucleo familiare sacro e inviolabile da sempre. La sua affabilità e il suo equilibrio mi colpirono sin da quando ci incontrammo ai bordi della piscina di Punta Rossa, nel luglio del lontano 1974, ove, da subito, assunse un ruolo di grande rilievo e divenne un punto di riferimento grazie al suo comportamento riservato, alla cortesia, all’acume e alla capacità di comporre, con concretezza, le controversie. Favoriva e supportava, infatti, momenti di confronto e di scambio fra le diverse esperienze, le differenti aspirazioni, facilitando altresì il coinvolgimento e la partecipazione del maggior numero di Soci alle varie iniziative nel solo interesse del bene comune. La sua prudenza, l’anelito di concordia, la fiducia, il suo essere perbene, lo facevano apprezzare da tutti che gli riconoscevano un ruolo di mediatore nel facilitare la costruzione di reti di condivisione. Ci comprendemmo all’istante e, da allora, divenimmo amici, fratelli e assieme ai nostri familiari abbiamo vissuto i momenti lieti e anche quelli meno piacevoli per quasi quarant’anni. Non abbiamo avuto un contrasto, una divergenza, sebbene avessimo due caratteri diversi e anche idee politiche differenti – lui socialista, io liberale – e abbiamo vissuto un legame profondo, senza discontinuità, alimentato dalla reciproca stima, dalla medesima fede negli ideali familiari, così rilevanti per quanti, come noi due, avevano avuto la fortuna di nascere e fare le prime esperienze in Provincia. Quando mi annunciò che la malattia aveva ripreso il suo corso, lo fece in modo pacato quasi sorridendo. “Non è ancora finita – mi disse – seguiteremo a lottare come sempre”. E il suo volto si illuminò come quello di un bambino che spera si avveri un sogno, perché con i sogni navigano le gioie, le fantasie e i sentimenti, specie quelli sinceri e imperituri. Ciao! Maurizio NEL RICORDO DI “MARESA” È venuta a mancare, dopo lunga malattia, la nostra consorziata Maria Lombardi. Per l’attività che svolgeva, di amministratrice di condomini e poi di agente immobiliare, “Maresa” – così veniva chiamata da tutti – era molto conosciuta e benvoluta a San Nicola, dove risiedeva da quasi 40 anni e dove aveva anche ricoperto per lungo tempo l’incarico di consigliera di amministrazione del Consorzio. A lei il saluto affettuoso della nostra redazione. Apr/Giu 2013 15 a r te & c u l t ura Le poesiedei consorziati Agosto (a Gianluca e Giorgio) Agosto al mare, nel piccolo giardino, il giorno nuovo tutto ci sorride, è là è là il grillo canterino, sull’erba corrono i bambini. I miei nipotini. Tizzo tozzo, mari tozzo, salta la palla nell’aria nell’aria. C’è la piscina, galleggia il pesce rosso, il cigno e la bianca ochina. Prima il piedino, poi la manina È calda l’acqua per un bel bagno, il sole illumina e sembra uno stagno. E’ mezzogiorno, suona la campana, la nonna chiama, tutti a tavola. Sorride il nonno, la mamma e papà. La minestra è pronta già. La tenerezza La marina brezza gonfia la vela; la fiamma scalda col suo calore; la sua voce fa tremare il mio cuore; la voglia di lei tutta si svela, io son pervaso di tenerezza. Marcello Colabona Nonna Fiorenza (1995) Tu che te ne andrai ovunque Fermo sulle lenzuola che odorano di buono, guardano i tuoi occhi di bambino il mondo. E sembra bello e sembra strano e solo e incomprensibilmente vuoto. E mentre loro si affannano fuori per le strade a cercare un senso nuovo, te ne starai appeso al piccolo dito che tieni fra le labbra, e mordi piano coi denti che ancora non ci sono. Sorridi, tu ridi delle assurdità degli uomini, e inconsapevoli i tuoi occhi di quel che c’è nel mondo e di buono e di cattivo e luminoso e buio. Ti addormenterai, tu, tu che te ne andrai ovunque. Giorgio (2010) 16 Apr/Giu 2013 3 Temporale d’estate Gocce grandi, spesso violente d’acqua pura, che scendono dal cielo e avvolgendo il mondo, in un magico velo, ne placano l’arsura. Marcello Colabona Cristalli di Sale Il viale di ghiaia segnato dai rovi polvere sui passi di sete e di stanca come quiete che cerchi e non trovi come infante, che scivola e arranca tra uguali eppur nuovi sentieri cuore e anima arida e brulla amarezze di sale e di ieri ricordi sfocati del nostro nulla. Brezza acida che fora la pelle di emozioni e di fasi perdenti falsi umori che inventano stelle sogni reconditi e desideri cadenti muri di dubbi ovattano i suoni scure barriere di selce e paure segni interiori di antichi magoni piaghe vecchie d’incruente torture. Ora con lucida forza di rabbia salgo i gradini sopra il mio cuore muto le pietre in fortezze di sabbia sopra sirene che spacciano amore ora domino tra la polvere e il sale come fiamma, che brucia e non muore. Filippo Diamante Poetici Tramonti L a poesia è come un mare grande e poco praticato ma in cui vale la pena di avventurarsi per incontrare quei rari naviganti che sanno ancora guardare il mondo attraverso lo sguardo dell’anima. “Distesa estate,/ stagione dei densi climi” così nell’incipit della poesia “Estate” il poeta Vincenzo Cardarelli ci introduce a questa stagione piena di luce che sembra fatta per apprezzare gli aspetti più leggeri e giocosi della vita. E’ il tempo delle vacanze, dei viaggi da cui si torna per approdare a un posto di mare dove rilassarsi e godere del benessere che il clima caldo, la libertà delle giornate e la natura offrono. L’estate induce a una diversa percezione del tempo che il Cardarelli, poco più avanti nella stessa lirica, descrive con i versi “Stagione che porti la luce/ a distendere il tempo” cogliendo il senso di questo tempo ritrovato, dilatato che diventa “Eterno”, soprattutto quando si trascorre senza pensieri, lasciando la mente spa- ziare “Di là dai confini del giorno”. Delle sensazioni legate a questo periodo dell’anno, assolato e statico, parla un altro grande poeta italiano contemporaneo, Eugenio Montale, che, nella lirica omonima, descrive un “Meriggiare pallido e assorto” un pomeriggio infinito e quasi scolorito dal sole in cui si può stare seduti a captare i pochi segnali di vita che l’ambiente circostante invia: “schiocchi di merli, frusci di serpi”; anche in questo caso si è lontani dalla vita attiva per lasciarsi andare a un abbandono silenzioso in un angolo fresco da cui “osservare tra i frondi il palpitare/ lontano di scaglie di mare”. Montale coglie dell’estate anche aspetti più forti che sembrano allontanare e vanificare le cose “Di una vita che fugge” per lasciarci in balia degli elementi. I versi iniziali della lirica di cui stiamo parlando, intitolata “L’agave sullo scoglio”, recitano: “O rabido ventare di scirocco/ che l’arsiccio terreno gialloverde/ bruci”, a r te & c u l t ura per continuare, poco più avanti, paragonando la sua stessa vita all’agave, la pianta mediterranea che, radicata tra rocce e terreni aridi, si difende dalla violenza delle mareggiate: “ora son io/ l’agave che s’abbarbica al crepaccio/ dello scoglio/ e sfugge al mare da le braccia d’alghe/ che spalanca ampie gole e abbranca rocce”. Un tramonto di fine estate viene scelto da Salvatore Quasimodo in “Quasi un madrigale” per soffermarsi, insieme alla donna amata, a riflettere sulla vita trascorsa insieme; “Il girasole piega a occidente/ e già precipita il giorno nel suo/ occhio in rovina e l’aria dell’estate/ s’addensa…”. L’estate è anche la stagione della lettura e forse far affiorare qualche ricordo letterario, in particolare poetico, può aiutarci ad osservare le sensazioni legate a questa stagione e magari anche ad orientare nella scelta del libro da portare in spiaggia. Simonetta Ricasoli Apr/Giu 2013 17 le t te r e & s eg n a laz io n i Questa pagina è riservata alle lettere e alle segnalazioni dei consorziati e dei nostri lettori in generale. Chiunque voglia inviarci uno scritto potrà farlo, oltre che a mezzo posta, anche via e-mail agli indirizzi [email protected] - [email protected] o via fax ai numeri 06.99270003 - 06.99270817. La pubblicazione degli scritti, che devono essere molto sintetici e comunque non superare le 10 righe (corpo 12 su foglio A4), è a discrezione della redazione, che ne effettuerà una selezione in base ai temi trattati e ai contenuti. NON RAGIONIAM DI LOR, MA GUARDA E PASSA… Qui di seguito la lettera del consorziato Claudio Franchi, una delle tante testimonianze pervenute ai nostri uffici dopo l’assemblea di domenica 7 aprile 2013 Egregio Presidente Tondinelli, sento l’esigenza di esprimere il mio pensiero nell’unico modo compiuto che è quello di un testo scritto, poiché mi sono reso conto che nel luogo deputato a tale scopo – ovvero l’aula assembleare – ciò risulta molto complicato. Complicato perché è mancato il rispetto delle regole di base di un vivere civile, regole che prevedono il giusto e rispettoso avvicendarsi degli interventi nel rispetto della totalità dei convenuti all’assemblea, e che gli interventi dovrebbero basarsi sulla critica pacata e costruttiva e non pregiudiziale e strumentale, come ho visto accadere nell’assemblea di domenica. In questa mia non voglio dare l’impressione di dover difendere il Suo operato a seguito degli interventi di alcuni consorziati che ne hanno messo in discussione la trasparenza, perché se lo facessi verrei meno alla regola di base del confronto democratico: si prendono posizioni solo quando si hanno gli strumenti per difendere o attaccare quella posizione. Però un’idea me la sono fatta: molti di coloro che sono intervenuti – e Le hanno avanzato più o meno velate critiche – lo hanno fatto in piena evidenza (poiché da alcuni addirittura dichiarata) riferendosi al “sentito dire”, oppure alla lettura di un articolo su un giornale locale (senza preoccuparsi di dover fare una verifica di quello che quel giornalista scrive), o ancor più avendo preso lettura di documenti senza possedere gli strumenti utili di conoscenza giuridica e amministrativa per comprenderli, addirittura avanzando ipotesi sul modo più corretto di amministrare solo per aver fatto parte in passato del Consiglio di Amministrazione del Consorzio. Interventi che si commentano da soli e sui quali non c’è da esprimere molto di più. Questi atteggiamenti non sono solo superficiali, spesso anzi rivelano rancori irrisolti, ma ancor più si rivelano dannosi, perché evidenziano stati di insofferenza che si leggono come figli di storie personali, e che in tal senso nulla hanno a che fare con l’amministrazione di una cosa pubblica (seppure nella misura privata del Consorzio di San Nicola, il concetto di “pubblico” rinvia alla totalità dei consorziati). 18 Apr/Giu 2013 Duole dover assistere a questo spettacolo poco edificante in un luogo, come San Nicola, che pur essendo un’isola felice per organizzazione, bellezza e decoro, rischia di non esserlo (come ha fatto notare lucidamente una consorziata in un suo puntuale intervento) per il guastarsi dei rapporti personali di una piccola comunità, che invece merita di essere salvaguardata dai soliti veleni che circondano ambiti spesso condizionati da interessi particolaristici. Pertanto mi sento di poter dire solo una cosa: non ceda alle pressioni di chi la vorrebbe dimissionario per “consunzione”, continui ad agire secondo le regole di trasparenza previste dalla legalità e dal codice civile, senza preoccuparsi più di tanto di chi tenta di destabilizzare la Sua integrità nei modi scomposti che tutti domenica hanno potuto percepire con chiarezza. Le battaglie si vincono con il coraggio delle idee, che mi sembra a Lei non manchino. Chi critica senza fondatezza non farà che evidenziare le proprie lacune e le persone sanno leggere queste mancanze. Ciò non vuol dire che nel mio ruolo di consorziato non darò luogo ai miei diritti di chiedere conto di eventuali quesiti volti a comprendere i contenuti delle azioni amministrative da Lei o da chiunque altro sia chiamato ad amministrare il Consorzio, ma ciò va fatto nei modi civili e urbani che non sono quelli che ho avuto modo di poter tristemente percepire nell’assemblea di domenica. Essere comunità in un luogo come Marina di San Nicola richiede la responsabilità di saper ascoltare prima ancora di dire la propria, e nell’assemblea di domenica le persone che sanno ascoltare, per fortuna, erano la maggioranza. Cordialmente. Dott. Claudio Franchi (Roma) Caro Dott. Franchi, La ringrazio innanzitutto delle belle parole. Ha perfettamente centrato il problema, disegnando fedelmente quanto avvenuto di scandaloso quella domenica mattina. Per fortuna Lei non è il solo a pensarla così: tanti altri consorziati infatti, dopo l’assemblea, mi hanno espresso, verbalmente e per iscritto, la loro vicinanza e solidarietà, pregandomi tutti di resistere e continuare in questa bellissima avventura, seppur non sempre facile, della conduzione del Consorzio. Un cordialissimo saluto. Il Presidente Roberto Tondinelli Gli Organi Collegiali del Consorzio CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Roberto Tondinelli - presidente Pompeo Antonio Barbaro - vicepresidente, con delega al personale operaio e alla supervisione dei lavori Antonio Biselli - consigliere Luigi Eusepi - consigliere, con delega ai lavori e manutenzioni ordinarie Alessandro Pietromarchi - consigliere, con delega alla sicurezza e videosorveglianza Maria Teresa Torre - consigliera Pasqualino Vitale - consigliere, con delega all’autoparco Vito Bellini - consigliere onorario Eugenio Ficorilli - consigliere onorario Enrico Marinelli - consigliere onorario COLLEGIO SINDACALE Ugo Placidi (sindaco effettivo, presidente) Michele Modesti (sindaco effettivo) Clemente Palomba (sindaco effettivo) Domenico Fratini (sindaco supplente) Maria Pia Re (sindaco supplente) COMMISSIONE EDILIZIA Giovanni Bergamo (ingegnere) Francesco Di Maso (architetto) Salvatore Fruscione (architetto) Numeri utili Postazione video-sorveglianza e pattuglia armata: 06.99271854 - 346.8725486 - 327.4540180 Ritiro rifiuti erbacei a domicilio: 346.1454473 - 346.1454598 Comune di Ladispoli: 06.992311 (centralino) - 06.99231280 (fax) n. verde 800.513128 (internet: www.comune.ladispoli.roma.it) Comando Polizia Locale: 06.99231206 Igiene urbana e ritiro gratuito rifiuti ingombranti (ditta Massimi): 800.6007001 - 06.99223686 Flavia Acque (pronto intervento disservizi e guasti rete fognaria): 06.2073033 (h24) Comando Stazione Carabinieri: 06.9948301 - 06.9948227 Pronto Soccorso: 118 - 06.99241001 Italgas - Punto in franchising di Cerveteri: 06.99551040 – 06.99550987 (fax) - servizio clienti: 800.900700 - comunicazione letture: 800.999800 - clienti business: 800.900400 - segnalazione guasti e dispersioni: 800.900999 Enel: 800.900800 - segnalazione guasti: 803.500 Capitaneria di Porto (Ufficio locale marittimo): 06.99220174 Per la pubblicità su “Il Consorziato” 06.99270003 - 06.99270817 - [email protected] Apr/Giu 2013 19