Gruppi di acquisto: la centralizzazione del processo di approvvigionamento e la logistica dei beni sanitari L’outsourcing del magazzino farmaceutico: fattori critici di successo nella definizione del contratto Maurizio Da Bove 1 • Il progetto di razionalizzazione logistica coinvolge le ASL e l’ Azienda Ospedaliera della provincia di Bologna. Tali aziende comprendono circa 4.500 posti letto, 12 strutture ospedaliere e circa 160 presidi territoriali. Il consumo aggregato di farmaci e materiale sanitario è stato di circa 240 miliardi di lire nel 1999. • Dal 1999 le Aziende hanno costituito una centrale interaziendale di approvvigionamento per i farmaci ed il materiale sanitario,che opera in staff al Collegio dei Direttori con il compitp di centralizzare e standardizzare gli acquisti. Nel corso del 2001 gli acquisti centralizzati ammonteranno a circa 96 miliardi, che cresceranno a circa 150 nel 2002 e a circa 190 nella situazione di regime nel 2003. • In un progetto di logistica che coinvolge diverse ASL, la centralizzazione del processo di acquisto e la standardizzazione dei codici sono un elemento fondamentale di facilitazione per la centralizzazione della logistica 2 Situazione attuale Reparti Reparti Reparti Centralizzazione e outsourcing Farmacia Magazzino Fornitore 1 Farmacia Magazzino Fornitore 2 Flusso dei materiali Farmacia Reparti Reparti Reparti Farmacia Farmacia Farmacia Magazzino Fornitore 3 Magazzino centrale in outsourcing Ordini/richieste Fornitore 1 3 Fornitore 2 Fornitore 3 Reparto - emissione delle richieste di approvvigionamento - accettazione dei colli consegnati - controllo entro le 24 ore della merce ricevuta Farmacia Ospedaliera - verifica delle richieste dei reparti e analisi della tipologia dei materiali - gestione del processo di acquisto - definizione delle scorte minime che l’operatore logistico dovrà mantenere nel magazzino - monitoraggio e azioni correttive sul servizio reso dall’operatore logistico 4 Operatore Logistico - approvvigionamento emissione delle richieste di reintegro nell’ambito delle convenzioni stipulate dall’ Unione Centrale di acquisto o dalle singole Aziende - gestione scorte ricevimento e controllo in accettazione, gestione delle scadenze stoccaggio, gestione ottimale delle scorte e delle scadenze - distribuzione preparazione delle richieste ricevute dalla farmacia ospedaliera consegna al reparto ed alle strutture territoriali secondo secondo il calendario stabilito evasione delle urgenze monitoraggio dell’intero flusso fisico e dei consumi • 5 PRINCIPALI ATTIVITÀ DELL’OPERATORE LOGISTICO APPROVVIGIONAMENTO GESTIONE SCORTE DISTRIBUZIONE GESTIONE DEL FARMACO IN REPARTO STANDARDIZZAZIONE • Emissione degli richieste di reintegro nell’ambito delle convenzioni stipulate dall’Unione Locale di Acquisto (la scorta presso l’operatore è di proprietà delle case farmaceutiche -contratto estimatorio- o delle AUSL/A.O.) • Ricevimento e controllo in accettazione, gestione delle scadenze • Stoccaggio, gestione ottimale delle scorte e delle scadenze • Preparazione consegne sulla base delle richieste ricevute dalla farmacia ospedaliera (obiettivo: ridurre al minimo le scorte presso l’ospedale) • Consegna al reparto (in media 2 volte la settimana) e alle strutture territoriali • Evasione delle urgenze • Monitoraggio dell’intero flusso fisico e dei consumi • Installazione di armadi informatizzati presso il reparto (responsabilità dell’AUSL) • Integrazione e monitoraggio delle giacenze e dei flussi tra magazzino centrale e periferico • Predisposizione on-line della proposta d’ordine per il reparto sulla base della giacenza e dei con consumi storici • Coordinamento la Commissione Terapeutica con l’obiettivo di fornire un supporto per: – Analizzare periodicamente il catalogo e il listino – Identificare le referenze “marginali” – Comprendere le ragioni dei bassi volumi su specifiche referenze (es. terapia specifica, patologie rare, pochi punti ordinanti, molti prodotti equivalenti…) 6 A tendere è prevedibile un’integrazione lungo la supply chain ospedaliera: la filiera attuale prevede un magazzino polmone del produttore che rifornisce i magazzini centrali dei depositari, che a loro volta possono rifornire dei magazzini regionali, dai quali i prodotti vengono consegnati alle farmacie ospedaliere. Soltanto queste ultime sono sotto il controllo e la responsabilità delle Aziende Sanitarie questa filiera evolverà in una più corta, in cui il magazzino polmone del fornitore rifornirà direttamente il magazzino centrale dell’outsourcer, eliminando le doppie movimentazioni ed i relativi costi connessi al passaggio dei prodotti attraverso il magazzino del depositario ed il magazzino di farmacia. In questa configurazione l’outsourcer e le Aziende Sanitarie condividono la responsabilità ed il controllo delle scorte 7 SCENARIO 1 SCORTE SEPARATE Outsourcer Logistico Produttore / Depositario Città di Bologna Bologna Nord Bologna Sud Imola A.O. San Orsola Passaggio di proprietà della merce Reparti Reparti Reparti • Il processo d’ordine al fornitore rimane in capo alla singola struttura ospedaliera • La fatturazione è tradizionale 8 SCENARIO 2 CONTRATTO ESTIMATORIO/CONSIGNMENT STOCK Outsourcer Logistico Reparti Produttore / Depositario AUSL/AO Provincia di Bologna Reparti Reparti • Il processo d’ordine al fornitore è delegato all’outsourcer logistico • La fatturazione è periodica 9 Passaggio di proprietà della merce DEFINIZIONE DI “TERZIARIZZAZIONE” La terziarizzazione (outsourcing) si configura come il processo attraverso il quale le aziende assegnano stabilmente (per un periodo contrattualmente definito) a fornitori esterni la gestione operativa di una o più funzioni logistiche (ad esempio: trasporto primario, distribuzione finale, stoccaggio, allestimento ordini,...) o di insiemi di attività logistiche concatenate in interi processi aziendali, a cui sono aggregabili altre attività prossime alle attività logistiche (ad esempio: imballaggio e personalizzazione dei prodotti, assicurazione merci, sdoganamento, controlli qualità, operazioni amministrative, ...) B. Rothery, I, Robertson 10 OUTSOURCING definire il processo da terziarizzare preparare il piano di progetto e risorse definire i termini di accordo definire le caratteristiche di servizio modello valutazione proposta/relazione dichiarazione specifiche di servizio politiche per risorse umane, asset, tariffe Specifiche capitolato 11 • Definizione delle macro-attività del servizio logistico • Identificazione delle risorse caratteristiche del servizio per ciascuna macro-attività • destinatari del servizio (descrizione utenti finali) • luoghi di erogazione del servizio • tempistica del servizio (descrizione degli elementi temporali di rilievo) • asset richiesti per la fornitura del servizio • materiali diretti e indiretti impiegati • costi (dettaglio costi principali, etc.) • volumi relativi al servizio da erogare (clienti serviti, ordini, prelievi, rifornimenti, spedizioni etc.) • specifiche tecniche e standard di riferimento • organizzazione (struttura organizzativa, addetti, posizione, job description, profilo etc.) 12 CON CHI TERZIARIZZARE ? Esigenza di avere un unico interlocutore (One-stop-shopping) • ridurre gli oneri di coordinamento • ricerca di una maggiore l’integrazione e affidabilità • rapporti stabili e di medio lungo periodo Operatori Logistici terzi Operatori di IT terzi Fourth Party Logistics Provider Altri fornitori servizi Cliente 13 • La scelta del partner dovrebbe essere legata a: – solida e collaudata infrastruttura • depositi di buona qualità e dimensione, collocati strategicamente • sistema di distribuzione capillare – volumi rilevanti ed un elevato numero di clienti • possibilità di equilibrare le esigenze di spazi, personale, attrezzature e flussi di trasporto • possibilità di beneficiare delle economie di scala – sistemi informativi, modelli operativi, procedure sofisticate e modulari • possibilità di trattare i diversi clienti in modo personalizzato senza richiedere investimenti specifici rilevanti 14 CRITERI DI SELEZIONE DEL LOGISTICS SERVICE PROVIDER • costi / tariffe • specializzazione settoriale • qualità dei servizi • copertura geografica • flessibilità / personalizzazione • familiarità / notorietà • dimensione • professionalità • livello tecnologico • situazione finanziaria 15 Elementi essenziali del capitolato • • • • • • • • • • • • Oggetto del servizio Processi chiave Livello di servizio Modalità di gestione Assicurazione Tempi e modalità di resa Informazione su disguidi e/o avaria prodotto Tariffe Fatturazione Valutazione prestazioni Disponibilità a ispezioni Cambiamenti organizzativi 16 • Definizione degli accordi contrattuali – durata contrattuale, durata del preavviso, oggetto del contratto, parametri dei livelli di servizio, incentivi/penali e clausole risolutive legate al servizio erogato, responsabilità, trasferimenti e cessioni di risorse (addetti, immobilizzazioni, etc.) • Definizione delle tariffe – criteri di determinazione delle tariffe (base di calcolo, grado di analiticità, etc.) – criteri di aggiornamento (indici, scostamenti attività, dinamiche produttività, etc.) • Definizione dei sistemi di controllo delle performance – parametri, frequenza di rilevazione, modalità di intervento in caso di inadeguatezza • Possibilità di revisione e adattamento della soluzione progettuale 17 La griglia di prequalifica 18 La prequalifica dell’operatore logistico sarà basata su requisiti di competenza, dimensione aziendale e solidità finanziaria Competenze Dimensioni ed organizzazione • Conoscenza delle esigenze logistiche ed informative del farmaco e del materiale sanitario (scadenze, refrigerazione, urgenze, ...) • Capacità di rispondere a le esigenze logistiche dell’ area metropolitana, quali scorte di proprietà delle ASL/AO, consegne a calendario, volumi/frequenze di consegna diversificate,previsione dei fabbisogni e gestione degli approvvigionamenti, ...) • Capacità di soddisfare le esigenze informative dell’ area metropolitana , nel breve in termini di interfaccia con sistemi eterogenei, nel medio di sistemi coerenti con le evoluzioni dei sistemi dei clienti • Base clienti di cui i l’Area Metropolitana costituisca un elemento importante, ma non prevalente • Quantità e qualità di risorse umane sufficiente a far fronte alle necessità dell’ avviamento • Disponibilità ad assorbire risorse in esubero dall’ Area Metropolitana • Disponibilità di risorse qualificate per lo svolgimento dell’ attività • Adeguato livello tecnologico di sistemi informatici ed attrezzature • Sistemi informatici avanzati e già collaudati 19 Solidità finanziaria • Base clienti profittevole • Capacità di investimento • Capacità di finanziare un margine iniziale negativo co un cliente importante Il processo logistico 20 USED AT: AUTHOR: DATE: Saturday 19 June 1999 WORKI NG PROJECT: Model 1 REV: DRAFT Sunday 16 Sept ember 2001 READER DATE CONTEXT: TOP RECOMMENDED NOTES: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 PUBLI CATI ON documenti in ingresso confermati documenti accompagnatori in ingresso giacenza confermata con posizione ordine farmacia (reparto) validato e ricevuto documenti in ingresso protocollati gestire la logistica del farmaco e del materiale farmaceutico ordine emesso ai fornitori mezzo con merce da scaricare in ingresso merce stoccata in modo idoneo documento di accompagnamento spedizione ordine farmacia (reparto) consegnato documenti archiviati ufficio ricevimento merci responsabile controllo personale magazzino NODE: A-0 TITLE: gest ire la logistica del f armac o e del mat eriale f armaceut ico 21 NUMBER: USED AT: AUTHOR: DATE: Saturday 19 June 1999 WORKI NG PROJECT: Model 1 REV: DRAFT Sunday 16 Sept ember 2001 READER DATE CONTEXT: RECOMMENDED NOTES: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 PUBLI CATI ON ordine emesso ai fornitori A-0 giacenza confermata con posizione documenti accompagnatori in ingresso ordine farmacia (reparto) validato e ricevuto mezzo con merce da scaricare in ingresso ricevere la merce documenti in ingresso protocollati merce identificata su UdC stoccata evadere ordine farmacia (reparto) ordine farmacia (reparto) consegnato documento di accompagnamento spedizione merce stoccata in modo idoneo portineria responsabile controllo responsabile porta scarico documento di trasporto completato documenti in ingresso controllati documenti archiviati amministare merce personale magazzino ufficio ricevimento merci NODE: A0 TITLE: gest ire la logistica del f armac o e del mat eriale f armaceut ico 22 NUMBER: documenti in ingresso confermati USED AT: AUTHOR: DATE: Saturday 19 June 1999 WORKI NG PROJECT: Model 1 REV: DRAFT Sunday 16 Sept ember 2001 READER DATE CONTEXT: RECOMMENDED NOTES: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 PUBLI CATI ON ordine emesso ai fornitori A0 documenti in ingresso controllati documenti a distribuzione documenti accompagnatori in ingresso controllare merce in ingresso documenti in ingresso protocollati documenti in ingresso protocollati scaricare merce giacenza confermata con posizione portineria ufficio ricevimento merci responsabile controllo stoccare merce personale magazzino NODE: A1 TITLE: ricev ere la merce 23 merce identificata su UdC stoccata merce in ingresso controllata ed allocata NUMBER: USED AT: AUTHOR: DATE: Saturday 19 June 1999 WORKI NG PROJECT: Model 1 REV: DRAFT Sunday 16 Sept ember 2001 READER DATE CONTEXT: RECOMMENDED NOTES: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ordine farmacia (reparto) validato e ricevuto PUBLI CATI ON A0 etichette spedizione emettere documenti documento di trasporto per prelievo da completare liste prelievo con vettore identificato prelevare merce merce identificata su UdC stoccata documento di trasporto controllato merce prelevata e spuntata documento di trasporto validato modulo chiamata corrieri colli su UdC per vettore preparare spedizione ordine farmacia (reparto) consegnato documento di trasporto validato per vettore mezzo con merce da scaricare in ingresso merce stoccata in modo idoneo consegnare merce documento di accompagnamento spedizione ufficio EDP trasportare NODE: A2 TITLE: ev adere ordine f armac ia (reparto) 24 NUMBER: USED AT: AUTHOR: DATE: Saturday 19 June 1999 WORKI NG PROJECT: Model 1 REV: DRAFT Sunday 16 Sept ember 2001 READER DATE CONTEXT: RECOMMENDED NOTES: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 PUBLI CATI ON A2 criteri di ottimizzazione modulo chiamata corrieri creare richiesta mezzi liste prelievo con vettore identificato merce prelevata e spuntata merce prelevata merce identificata su UdC stoccata documento di trasporto controllato effettuare prelievo liste prelievo o DdT per vettore spuntato controllare prelievo documento di trasporto per prelievo da completare merce pericolosa evidenziata liste prelievo completata necessità documento analisi personale magazzino emettere documento trasporto responsabile controllo ufficio EDP NODE: A2.2 TITLE: documento di trasporto validato prelev are merce 25 NUMBER: ufficio consegna merci ? ? domande ? ? 26