PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
SISMA CP - SISMA CA - SERIR CP
NOTE INFORMATIVE
– NOVEMBRE 2000 –
Proprietà di DEA SECURITY®
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INDICE
Pag
Introduzione
2
Sisma CP
5
Sisma CA
11
Serir CP
17
Caratteristiche Tecniche
23
Punti di distribuzione e assistenza Dea Service
24
Sistema antintrusione perimetrale interrato
Sistema antintrusione per pavimentazioni
Sistema antintrusione perimetrale per recinzioni metalliche
Dea Security S.n.c. - apparecchiature professionali per sistemi di sicurezza.
www.deasecurity.com
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2
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
introduzione
LA FILOSOFIA DEA SECURITY SULLA SICUREZZA PERIMETRALE
Un sistema di sicurezza, per la protezione di un luogo e delle persone che vi dimorano, dovrebbe possedere:
· AZIONE DETERRENTE. Fare in modo che eventuali malintenzionati decidano di non iniziare l’intrusione in
quanto hanno la consapevolezza che il luogo è adeguatamente protetto.
· AZIONE DISSUASIVA. Far sì che l’intrusione, sebbene iniziata, si interrompa in quanto individuata e
segnalata.
· AZIONE DI DIFESA. Consentire, agli occupanti il sito protetto, un adeguato tempo per organizzare, anche
sotto il profilo psicologico, la reazione nonché maggior tempo alle forze dell’ordine per l’intervento.
Dea Security ha perseguito questi obiettivi e, in anni di ricerca e sviluppo,
ha realizzato e brevettato due nuovi sistemi di rilevazione per esterni: SISMA e SERIR.
SISMA è un sistema di tipo interrato per la rilevazione della possibile intrusione.
Installato nell’area che circonda il sito da proteggere, rileva l’avvicinamento
(camminare) dell’intruso verso il luogo sottoposto a protezione. Essendo interrato crea
una linea di rilevazione assolutamente invisibile, quindi molto difficile da eludere e
sabotare.
SERIR è un sistema di rilevazione esterno per reti metalliche di recinzione.
Essendo installato sul perimetro esterno della proprietà, è in grado di rilevare e
segnalare il tentativo di intrusione (arrampicamento e taglio), quando ancora l’individuo
è all’esterno dell’area protetta. Il sistema SERIR installato su una recinzione svolge
inoltre una notevole azione deterrente.
DEA security, in perfetta sintonia con la propria filosofia di sicurezza, ha raggiunto l’obiettivo che si era
prefissa: anticipare il più possibile la rilevazione dell’intrusione, portando i rilevatori all’esterno del sito
(SISMA) o addirittura ai confini della proprietà (SERIR).
Prima si individua l’intrusione o il tentativo di perpetuarla e prima si può attivare la segnalazione di pericolo.
Significa maggiori probabilità che l’intruso desista a causa dell’allarme
e maggiore tempo a disposizione delle forze dell’ordine per intervenire.
Questo significa maggiore sicurezza.
La tranquillità della propria casa
è protetta continuamente
da un sistema preciso e intelligente.
La sicurezza offerta dai nostri sistemi
per esterni si applica a residence e ville,
supermercati, fabbriche, depositi,
aeroporti, porti, caserme, penitenziari,
palazzi: ogni qualvolta sia importante
impedire l’intrusione, SISMA e SERIR
permettono
di rilevarla e segnalarla.
L’esperienza DEA SECURITY ha già
affrontato tutte queste problematiche e
per esse ha elaborato soluzioni
personalizzate e affidabili.
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
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>SISMA CP<
4
CONTROLLO PERIMETRI INTERRATO
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO PERIMETRI INTERRATO
>SISMA CP<
Sisma System
SISTEMA ANTINTRUSIONE DI TIPO INTERRATO
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
5
>SISMA CP<
6
CONTROLLO PERIMETRI INTERRATO
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO PERIMETRI INTERRATO
>SISMA CP<
IL SISTEMA SISMA CP
Sistema interrato di protezione perimetri
DESCRIZIONE
SISMA CP è un sistema antintrusione di tipo interrato, progettato per creare delle
barriere invisibili contro le intrusioni. Il suo impiego è previsto nelle zone di accesso alle
aree da proteggere, quando la superficie sia un prato, oppure ricoperta di asfalto
o piastroni.
La sua efficacia si basa su di un esclusivo sensore di tipo geosismico in grado
di rilevare le onde di pressione a bassissima frequenza, tipicamente prodotte da
una persona che cammini sul terreno. Gli impulsi elettrici generati dal sensore, vengono
poi selettivamente elaborati da schede elettroniche in grado di capire la natura del
segnale e quindi di agire secondo le programmazioni impostate.
Nella copertura di un lungo perimetro, si affiancano più tratte, o zone di allarme,
ciascuna con una lunghezza massima volutamente limitata a 50 metri. In questo modo
il sistema lavora nelle condizioni ottimali e risulta facilitata la localizzazione del settore
oggetto di un’eventuale intrusione.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL SISTEMA SISMA CP
Il sensore utilizzato per il sistema SISMA CP è un brevetto esclusivo DEA SECURITY,
quale risultato di anni di ricerca, sviluppo ed esperienza diretta sul campo ad opera dei
nostri tecnici.
Il suo funzionamento si basa su principi innovativi che lo rendono non
comparabile, per affidabilità e prestazioni, ad altri prodotti di simile impiego
presenti sul mercato.
Il sensore SG01, cuore del sistema, sfrutta il funzionamento di un
trasduttore piezoceramico, inesauribile e di elevata sensibilità. La
mancanza di componenti elettronici attivi, unita alle caratteristiche
costruttive dell’involucro, lo rendono efficace e affidabile nel tempo. È
avvolto in una speciale resina sintetica sigillante ed isolante, che lo rende
inattaccabile dagli agenti chimici presenti nel sottosuolo: alte temperature
gelo, umidità, oli e idrocarburi non lo danneggiano.
Sensore SG01
La presenza di materiale o mezzi sulla fascia di protezione non pregiudica
minimamente la funzionalità del sistema, che si adatta automaticamente
alle variazioni permanenti di peso.
PRECABLATO CON CAVI ARMATI E ANTIOLIO
Secondo le misure procurate dal Cliente, DEA SECURITY, provvede nei propri laboratori al precablaggio delle tratte. Ogni tratta
è quindi realizzata e collaudata utilizzando strumenti professionali e personale altamente specializzato, a tutta garanzia
di funzionalità ed affidabilità.
I cavi impiegati sono garantiti per il funzionamento sotto terra e prevedono doppia schermatura, alto isolamento, armatura
antiroditore in acciaio zincato e guaina resistente a oli e idrocarburi.
FACILITÀ DI CONNESSIONE
Il sistema SISMA consente eventuali ampliamenti della fascia di protezione
semplicemente effettuando una nuova connessione sulla linea di collegamento
dei sensori.
Rotture della linea dei sensori dovute a lavori di scavo, possono essere
immediatamente riparate e sigillate utilizzando l’apposito KIT di resinatura.
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
7
>SISMA CP<
CONTROLLO PERIMETRI
INSTALLAZIONE
Forti di un’elevata capacità di rilevamento, i sensori sono interrati a una profondità di 60cm.
Questo permette in primo luogo di non risentire dei piccoli disturbi ambientali, che sono rilevanti
più in superficie e, in secondo luogo, di non impedire i comuni lavori di giardinaggio: non
dimentichiamoci che il sistema è totalmente invisibile!
I sensori SG01 sono disposti secondo un percorso non
rettilineo, per rendere difficoltosa la ricostruzione
dell’andamento della tratta. Per la posa del SISMA CP
è sufficiente un unico scavo da effettuarsi in opportune
condizioni di riservatezza.
60 cm.
La morfologia del terreno non è un ostacolo per il
sistema SISMA CP che può facilmente seguire dislivelli
ed effettuare percorsi tortuosi con curve a stretto
raggio. Le varie tipologie di superfici, a prato, piastroni
o asfalto, rientrano perfettamente nelle specifiche del
prodotto.
PRATO
PIASTRONI E
AUTOBLOCCANTI
ASFALTO
Non sono richieste complesse operazioni di taratura, cosicché il sistema può essere immediatamente attivato concluso il
riempimento dello scavo.
UTILIZZI PARTICOLARI DEL SISMA CP
La flessibilità del sistema SISMA consente l’esecuzione di protezioni difficilmente
affrontabili con altri sistemi interrati. Ad esempio è possibile creare tratte di rilevamento
che determino perimetri chiusi in modo da ottenere “isole” protette alle quali si vuole
impedire l’accesso.
Interessante e particolarmente apprezzato nelle situazioni ad alto rischio , è la
possibilità di attuare una protezione a doppia linea, disponendo due tratte parallele di
SISMA CP. In questo modo si aumenta l’estensione dell’area controllata e la capacità di
analisi del sistema.
SISMA CP
SLAVE
SISMA CP
MASTER
Un apposito software fa comunicare le schede di ciascuna linea, in
modo che la logica di funzionamento in AND possa essere applicata
anche tra sensori vicini, ma non appartenenti alla stessa tratta,
inoltre, le due linee permettono al sistema di distinguere
l’attraversamento in entrata da quello in uscita.
I parametri del programma di intervento consentono le più ampie
personalizzazioni in merito alle modalità di rilevazione e intervento.
ALLARME
FUNZIONAMENTO
LA SCHEDA DI ELABORAZIONE
L’intelligenza al sistema è data dalla scheda SE SISMA CP. Realizzata
con componenti elettronici di ultima generazione, tra cui la logica
PGA, o ffre elevate capacità di analisi, unitamente a grande
affidabilità e immunità dai disturbi elettromagnetici.
I tre programmi di intervento già inseriti nella scheda (sicurezza alta,
media e bassa), semplificano le regolazioni, permettendo di ottenere
con precisione e in poco tempo le impostazioni ottimali. In questo
modo il sistema si adatta con facilità alle varie condizioni di lavoro e
di intervento.
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PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO PERIMETRI INTERRATO
>SISMA CP<
GESTIONE SENSIBILITÀ: PREALLARME E ALLARME
Secondo le impostazioni, il sistema è in grado di distinguere due aree
concentriche ad ogni sensore. La più interna rappresenta la zona di
rilevazione che, se raggiunta, farà scattare lo stato di allarme. La più esterna,
che si estende fino al limite di capacità dei sensori, può invece fornire
un segnale di preallarme. Questa funzione può essere sfruttata per compiere
azioni preventive come l’accensione di luci o l’attivazione di un sistema TVCC,
mentre la fase di allarme inizierà solo se l’intrusione arriverà alla zona
di rilevazione, la cui estensione dipende dalle regolazioni e dal programma
impostati. Ad esempio, il programma “alta sicurezza”, rende la zona
di preallarme solo di poco superiore a quella di allarme, in modo da avere subito
questa segnalazione e quindi la massima tempestività di intervento.
SE SISMA CP dispone di varie possibilità di programmazione e quindi di
intervento, adatte alle più disparate esigenze.
ALLARME
PREALLARME
RILEVAZIONE IN AND
Il sistema di rilevazione in AND sfrutta, nella stessa tratta, rilevatori disposti alternativamente su due linee di collegamento.
Grazie alla loro elevata capacità i sensori SG01 intersecano le rispettive aree di copertura. Questo permette di avere un
riscontro dell’intrusione su almeno due sensori fra loro vicini. Lo stato di allarme si attiva quindi con il consenso di almeno due
rilevatori. Il segnale generato da un solo sensore (potrebbe essere il caso del passaggio di un piccolo animale) può essere
ignorato o meno, secondo la programmazione del sistema.
q
Elevata immunità contro animali roditori e radici
Animali roditori presenti nel terreno, così come radici di grosse
piante, nella difficile ipotesi che incontrino proprio un sensore del
sistema SISMA, non causano lo stato di allarme sia per la mancanza
del consenso del sensore adiacente che per il particolare tipo di
segnale provocato.
q
Elevata immunità contro disturbi ambientali
Eventi atmosferici come il vento, la pioggia, la neve o la grandine non
sollecitano il sistema. Il movimento delle piante nelle vicinanze della
linea di protezione, è tollerato, a condizione che nella fase di messa
in opera vengano rispettate le distanze minime suggerite.
ZONA DI ALLARME DI 50 METRI (MAX)
Ad ogni unità di elaborazione SISMA CP può essere collegata una
linea di sensori della lunghezza massima di 50 metri. Le uscite a relè
riguardano:
§
§
§
Allarme manomissione
Preallarme
Allarme intrusione.
PRECISIONE NELLA RILEVAZIONE
Nel caso di un’intrusione attraversando la fascia di protezione
secondo tre vettori (V1 - V2 - V3), si provocano differenti segnali dei
sensori A e B. L’unità di elaborazione è in grado di determinare con
precisione quale sia il vettore effettivo dell’intrusione, applicare le
soglie impostate ed eventualmente attivare lo stato di allarme.
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
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>SISMA CP<
CONTROLLO PERIMETRI INTERRATO
MEMORIZZAZIONE DEGLI EVENTI
La scheda SE-SISMA CP, permette l’adozione del modulo opzionale STC01 con il
quale è possibile archiviare cronologicamente 4000 eventi con tutti i parametri di attività
del sistema.
L'interfaccia seriale di questo modulo permette la connessione ad un PC oppure direttamente
ad un modem per il trasferimento diretto dai dati archiviati verso i laboratori Dea Security.
ANALISI DETTAGLIATA NEI NS LABORATORI
I dati pervenuti sono analizzati tramite appositi programmi che forniscono una preciso grafico dell'attività del sistema. Questo
permette di conoscere lo stato generale del sistema, evidenziando eventuali errate tarature con eccesso o difetto di sensibilità.
Nel caso, le modifiche alla taratura dell'impianto sono effettuate dal tecnico installatore che può immediatamente verificarne il
funzionamento.
La precisione del sistema permette la corretta identificazione delle cause di allarme, distinguendo con precisione le intrusioni
di una o più persone dai disturbi ambientali.
ANALISI
MODEM
SE SISMA CP
PSTN
STC01
MODEM
ESEMPIO DI PROTEZIONE CON SISTEMA SISMA CP
Schede SE-SISMA CP, collocate nella centrale di allarme
Tratte di sensori SG-01
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PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO AREE PER PAVIMENTAZIONI
>SISMA CA<
SISTEMA ANTINTRUSIONE PER PAVIMENTAZIONE
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
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>SISMA CA<
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CONTROLLO AREE PER PAVIMENTAZIONI
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO AREE PER PAVIMENTAZIONI
>SISMA CA<
IL SISTEMA SISMA CA
Sistema antintrusione per pavimentazioni
DESCRIZIONE
Perseguire la sicurezza globale significa poter rilevare intrusioni
di qualsiasi tipo, in qualsiasi luogo.
aree pavimentate.
DEA SECURITY, sono integrati nel cemento che costituisce la
pavimentazione, da dove sono in grado di rilevare le microflessioni
dovute alla pressione esercitata in superficie da una persona in
movimento.
I segnali generati dai sensori sono amplificati da una scheda
di elaborazione che provvede ad analizzarli e gestirli in modo
da rispettare sempre criteri di affidabilità ed alta efficienza.
Il sistema è progettato per essere posto a protezione delle piccole aree strategiche che costituiscono gli accessi obbligati ad
un edificio, come porte e finestre, e per installazioni nei viali di ingresso, pedonali o carrai, quando le condizioni del fondo
lo permettano.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL SISTEMA SISMA CA
I sensori sono disposti a reticolo. Per ogni metro quadro sono
necessari quattro sensori posti a 50cm l’uno dall’altro.
q Brevetto esclusivo DEA SECURITY
L’innovativo principio di funzionamento lo rende non comparabile con
altri prodotti esistenti sul mercato. Il sistema SISMA CA utilizza uno
speciale sensore di pressione ad alta sensibilità. La sua funzionalità è
inesauribile, grazie all’utilizzo dell’elemento piezo-ceramico ed è
completamente avvolto in resina epossidica sigillante e isolante, per la
massima protezione.
q Autoadattante
La presenza di materiale sull’area protetta non pregiudica il
funzionamento del sistema che si adatta automaticamente alle
variazioni di peso permanenti.
q Invisibile e affidabile
In opera, i sensori del sistema SISMA CA sono completamente
ricoperti dal cemento e quindi non sabotabili. Sono posti sotto le
piastrelle: invisibili e quindi inelusibili; inoltre, non influiscono
sull’estetica, il che è sempre apprezzabile. Gli agenti atmosferici e il
clima non ne pregiudicano il funzionamento.
q Precablato con cavo di collegamento a doppia protezione
Sensore SP01
SISMA CA viene fornito in tratte precablate, secondo le necessità del
Cliente. Il cablaggio è effettuato direttamente nei laboratori DEA
Security da personale specializzato. Viene sottoposto ad una rigorosa
procedura tecnica di costruzione, con resinatura in ambiente controllato
e soprattutto con ripetuti collaudi, uno per ciascuna fase della
lavorazione, in modo da garantirne l’elevata affidabilità. I cavi utilizzati
hanno caratteristiche che li rendono idonei per l’utilizzo a contatto con
il cemento. Sono del tipo ad alto isolamento con doppia guaina riportata,
mentre i conduttori sono tutti in rame stagnato resistente
all’ossidazione.
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
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>SISMA CA<
CONTROLLO AREE PER PAVIMENTAZIONI
FACILITÀ DI CONNESSIONE
PROTEZIONI DI PICCOLE AREE STRATEGICHE
Il sistema SISMA CA consente eventuali ampliamenti della
fascia di protezione semplicemente effettuando una nuova
connessione sulla linea di collegamento dei sensori.
Eventuali rotture della linea dei sensori, dovute a lavori edili,
possono essere immediatamente riparate e facilmente
sigillate utilizzando l’apposito KIT di resinatura.
SISMA CA viene vantaggiosamente sfruttato per il controllo
dei punti accesso come porte e finestre, ottimizzando la
quantità di sensori necessaria e quindi il costo complessivo
del sistema. L’azione di controllo si concentra in “isole” di
sicurezza a protezione dei varchi di accesso (porte e
finestre), dei passi pedonali e di oggetti di valore, se la
pavimentazione lo permette.
POSA DEI SENSORI ANCHE NEL CEMENTO ARMATO
Sisma CA può essere installato senza particolari
accorgimenti, nel cemento armato con spessore fino a
20cm.
I sensori sono posti sopra il primo strato di cemento, che
costituisce il supporto alla pavimentazione vera e propria, di
cui divengono parte integrante. L’installazione prevede
l’impiego di una speciale membrana elastomerica con le
opportune caratteristiche di resistenza e durata.
Il sistema non necessita di interventi di manutenzione
ordinaria.
mattonelle
membrana
elastomerica
2° strato di cemento
1° strato di cemento
SENSORI
FUNZIONAMENTO
LA SCHEDA DI ELABORAZIONE SE SISMA CA
La scheda SE SISMA CA è frutto della grande esperienza accumulata
in anni di gestione di sistemi per controllo aree. Specificatamente
progettata per le esigenze di un sistema SISMA CA, facilita al
massimo le fasi di installazione e configurazione, grazie ai led segnale
presenti.
Componenti tecnologicamente avanzati permettono grande capacità
di analisi, elevata sensibilità e riduzione degli ingombri. Utilizza
circuiteria a montaggio SMD e un processore programmabile PGA
che permette la scelta fra tre diversi tipi di intervento (bassa, media,
alta sicurezza). La scheda gestisce fino a 24 sensori (6 mq) e può
attivare allarmi sia per intrusione che per manomissione. È
disponibile in versione da incasso o per l’installazione a pannello.
SE SISMA CAM
In alternativa è possibile utilizzare la scheda SE SISMA CP inserendo la specifica programmazione CA. Le sue potenzialità
prevedono la gestione di un massimo di 36 sensori con la disponibilità di tre modalità di intervento. Permette l’inserimento
del modulo opzionale STC01, per la registrazione degli eventi rilevati dal sistema, e rende disponibile un ulteriore controllo
di preallarme. (Per la descrizione, vedere sezione SISMA CP).
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PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO AREE PER PAVIMENTAZIONI
>SISMA CA<
RILEVAZIONE IN AND: SICUREZZA E AFFIDABILITÀ
La disposizione dei sensori in ciascuna tratta prevede l’intreccio delle
relative aree di rilevazione. In questo modo una pressione esercitata
in superficie, è sempre segnalata da almeno due sensori. Ogni tipo
di pressione genera un segnale caratteristico per frequenza
e intensità, perfettamente riconosciuto dai programmi di gestione
della scheda elettronica di elaborazione SE SISMA CA.
INTRUSIONE
Questo permette una elevata immunità ai disturbi ambientali e una
ottima tolleranza al leggero passo di un piccolo animale. Le ampie
capacità di taratura e programmazione del sistema, permettono il
raggiungimento delle migliori prestazioni in ogni situazione.
ESEMPIO DI INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA SISMA CA
Ogni punto di accesso, sensorizzato con una tratta di sensori SP-01, è controllato da una scheda SE-SISMA CA.
SCHEDA DI ELABORAZIONE
SISMA CA
ZONA DI ALLARME
TRATTA DI SENSORI SP-01
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
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>SERIR<
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CONTROLLO RETI METALLICHE DI RECINZIONE
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO RETI METALLICHE DI RECINZIONE
>SERIR<
SISTEMA ANTINTRUSIONE PER RECINZIONI METALLICHE
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
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>SERIR<
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CONTROLLO RETI METALLICHE DI RECINZIONE
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO RETI METALLICHE DI RECINZIONE
>SERIR<
IL SISTEMA SERIR
Sistema di protezione per reti metalliche di recinzione
DESCRIZIONE
L’obbiettivo del sistema SERIR è quello di impedire
l’accesso a una proprietà attraverso le reti di
recinzione.
I sensori di questa serie sono in grado di rilevare tentativi
di intrusione quali arrampicamento, sfondamento
e taglio. Ogni evento genera, infatti, proprie
vibrazioni, caratteristiche per intensità e ampiezza,
che sono immediatamente percepite dai sensori
di tipo piezo-dinamico, brevettati e di esclusiva
produzione DEA SECURITY.
Schede elettroniche dalle grandi capacità di analisi
sono in grado di interpretare i segnali provenienti dai
sensori. Questo permette di distinguere i diversi tipi
di attacco e quindidi attivare opportunamente lo stato
di allarme. Adattabilità alle intemperie e flessibilità
di installazione, permettono al sistema di operare
efficacemente in qualunque condizione.
Il sistema è assemblato da tecnici specializzati nei laboratori DEA SECURITY, dove da sempre è perseguita la massima qualità.
È fornito in tratte precablate per semplificarne e velocizzarne l'installazione.
I cavi di collegamento sono ad alto isolamento con doppia protezione riportata, resistenti ai raggi UV.
PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA SERIR
q Fronte di analisi ridotto. L’area di rilevazione di
SEGNALE
ciascuna tratta è volutamente limitata, per offrire una
maggiore precisione nella segnalazione del punto di
attacco e per evitare l’accumulo di segnali di disturbo.
q Elevata immunità a disturbi ambientali. L’unione fra il
AMPLIFICAZIONE E ANALISI
SEGNALE DI ALLARME
sensore piezo-dinamico, eccellente microfono selettivo, e
l’alta capacità di analisi delle unità di elaborazione,
permette un’elevata immunità ai disturbi ambientali, come
gli agenti atmosferici o il passaggio di automezzi nelle
vicinanze.
q Rapidità
di installazione. L’esecuzione in tratta
precablata consente un rapido montaggio del sistema.
q Sensore non visibile. In versione da incasso, permette
l’installazione del sensore all’interno dei pali di supporto
della recinzione: molto apprezzato in ambito residenziale.
q Compatibile con la maggior parte delle reti in
commercio. Può essere installato su quasi tutti i tipi di
recinzioni metalliche esistenti purché in buone condizioni e
opportunamente tesate.
q Vita di esercizio notevolmente lunga. I sensori sono
virtualmente inesauribili, esenti da ossidazione e
corrosione, completamente inglobati in resina epossidica
protettiva e isolante.
q Zone di allarme di 50. Serir consente
l’esecuzione di tratte di 50 metri compatibilmente con lo
standard TVCC.
q Rilevazione tagli sporadici. Un’apposita memoria
nell’unità di elaborazione identifica il taglio della recinzione
anche se effettuato in tempi molto lunghi.
q Compatibilità con qualsiasi centrale di gestione.
L’unità di elaborazione può essere collegata a qualsiasi
centrale di allarme attualmente in commercio.
q Conforme
alla nuova norma EMC. L’unità di
elaborazione SERIR CP è conforme EMC secondo la severa
normativa di settore EN 50130-4: 1995 che sarà la sola valida
a partire dal 1° Gennaio 2001. Test condotti presso i
laboratori IMQ - Istituto Italiano del Marchio Qualità.
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
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>SERIR<
CONTROLLO RETI METALLICHE DI RECINZIONE
SENSORE PIEZODINAMICO
SEGNALE
Il sensore è costituito da un trasduttore piezo-ceramico dotato di un
dispositivo di amplificazione meccanica di tipo inerziale che permette
un’elevata sensibilità. Non è un comune contatto a chiusura di circuito
ma un vero e proprio componente statico che sottoposto a vibrazione
genera impulsi elettrici.
IMPULSO
Affidabile e resistente
L’involucro plastico è caricato con fibra di vetro ed è studiato per
resistere all’esposizione permanente dei raggi solari e agli shock
termici. L’ossidazione e la corrosione sono fenomeni sconosciuti al
sensore, in quanto gli elementi interni sono completamente immersi in
una speciale resina isolante e protettiva.
Il sensore viene direttamente fissato alle maglie metalliche della rete
di recinzione, al centro di ogni tratto incluso fra due pali di sostegno.
Un sensore A-03ASR copre una superficie max di circa 2,50 x 2,50 mt.
Metri 50
Max metri 2,50
Sensore A-03ASR 2
Terminazione di tratta
Max
metri 2,50
Unità SERIR CP
Giunzione di inizio tratta
Il collegamento fra sensori e da questi all’unità di elaborazione avviene con cavo schermato a doppio isolamento resistente ai raggi U.V.
I MODELLI SERIR
SERIR è disponibile in tre differenti versioni:
Sensore A-03ASR
Sensore A-03ASR/2
Sensore A-03ASR/I
Da cablare in campo, per esecuzioni
personalizzate.
In tratte precablate, con intervalli da
mt. 2,0 (SERIR 200) oppure mt. 2,5 (SERIR 250)
In tratte precablate, versione da incasso.
20
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CONTROLLO RETI METALLICHE DI RECINZIONE
>SERIR<
A-03ASR Consente un’installazione personalizzata, adatta a pannelli di differenti misure, essendone possibile il cablaggio in campo.
Sensore A-03ASR con cavo in guaina metallica
Sensore A-03ASR con cavo doppia guaina
È dotato di un dispositivo antimanomissione di tipo magnetico contro l’apertura del coperchio. Per una maggiore
sicurezza e resistenza fisica il sensore A-03ASR è disponibile anche con il cavo di collegamento in guaina
metallica spiralizzata.
A-03ASR/2 Particolarmente adatto per grandi impianti.
Terminazione di linea
Sensore A-03ASR/2
E’ realizzato in tratte precablate di 25 sensori, per pannelli da 2 e da 2,5 metri. Il sensore è totalmente avvolto in
resina epossidica, per funzionare anche con umidità al 100%. Deve essere fissato al centro del pannello,
utilizzando l’apposita piastra metallica con unica vite. Le giunzioni di inizio tratta e le terminazioni devono essere
effettuate e sigillate nell’apposito contenitore.
A-03ASR/I Pressoché invisibile, migliora l’impatto estetico
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
Recinzione sensorizzata con SERIR in versione
da incasso
Sensore A-03ASR/I all'interno del palo
di supporto
Versione da incasso per consentire una sorveglianza invisibile della recinzione. Può essere installato all’interno
dei pali di supporto, con diametro minimo di 45 mm. È realizzato in tratte precablate di 25 sensori, per pannelli
da 2 e da 2,5 metri. Il cavo di collegamento è di colore verde per una completa mimetizzazione. Le giunzioni di
inizio tratta e le terminazioni devono essere effettuate e sigillate nell’apposito contenitore all’interno del palo.
Particolarmente adatto per reti metalliche elettrosaldate con pali di supporto tondi, tipo BEKAERT – METANET o
similari.
21
>SERIR<
CONTROLLO RETI METALLICHE DI RECINZIONE
FUNZIONAMENTO
UNITA’ DI CONTROLLO ATMOSFERICO SE ATM
L’unità di controllo atmosferico SE ATM è un utile accessorio a complemento di
un sistema SERIR. Segnala gli eventi climatici avversi, come forte pioggia o grandine,
in modo che il sistema possa variare il proprio piano di intervento per adattarsi
a queste nuove condizioni.
Attivato esplicitamente dall’utente, interviene automaticamente per tutta la durata
del fortunale, disattivandosi al termine dello stesso. Questo permette di avere
sempre la massima efficienza del sistema, in ogni condizioni climatica.
L’installazione dell’unità SE ATM avviene su apposita palificazione esposta alle
intemperie, in un’area protetta all’interno del perimetro sorvegliato dal sistema
SERIR.
SCHEDA DI ELABORAZIONE SE SERIR CP
I segnali provenienti dai sensori vengono amplificati ed elaborati dalla
scheda SE SERIR CP. Il suo funzionamento analogico-digitale, permette
l’utilizzo di più piani di intervento contemporanei, ognuno ampiamente
configurabile, per sfruttare in ogni situazione nel miglior modo le elevate
capacità del sistema SERIR.
L’impiego delle ultime tecnologie ha permesso un’analisi precisa e grande
affidabilità. La scheda può essere collocata in un contenitore in fibra
di vetro CSP, collaudato per le più difficili condizioni ambientali da fissare
direttamente sulla recinzione.
La taratura del sistema è agevolata dalle funzioni di monitoraggio offerte dalla scheda. Questa permette di verificare
immediatamente le condizioni operative e quindi di effettuare gli opportuni aggiustamenti ai programmi di intervento.
q
Rilevazione taglio e sfondamento.
Il taglio e lo sfondamento attivano due differenti logiche di
funzionamento, in modo da poter regolare con precisione
e indipendente i livelli di soglia voluti.
q
Rilevazione tagli sporadici.
Le intrusioni effettuate lasciando trascorrere molto tempo
fra un singolo taglio e il successivo vengono
opportunamente segnalate sfruttando una memoria
specifica, non azzerabile automaticamente. Raggiunto il
limite impostato, provvede a segnalare l’avvenimento in
modo da richiamare un controllo sul tratto in esame.
q
Segnalazione preallarme.
È possibile attivare una segnalazione preventiva che
avverta quando il sistema, non più in stato di attesa, ha
iniziato a registrare eventi che lo porteranno allo stato di
allarme. È utile in caso di installazione presidiata, a
vantaggio del vigilante.
q
Adattamento remoto della sensibilità.
Sfruttando l’intervento dell’unità di controllo atmosferico
SE-ATM, il funzionamento del sistema viene adattato a
situazioni di avverse condizioni meteorologiche.
L’attivazione di questa funzione deve essere
esplicitamente autorizzata dal cliente.
SENSORI A-03 ASR
ZONA 1
ESEMPIO DI PROTEZIONE PERIMETRALE CON
SISTEMA SERIR IN 4 ZONE
SE-SERIR CP
SE ATM 01
ZONA 2
ZONA 4
CENTRALE DI
ALLARME
Ogni lato del perimetro è protetto da una tratta di
sensori gestiti dalla relativa scheda di elaborazione,
permettendo così un’indicazione della zona
attaccata.
La centrale di allarme è installata all’interno
dell’abitazione, da dove è quindi possibile controllare
il funzionamento e lo stato di tutto l’impianto.
Il sensore SE ATM presiede alle situazioni
climaticamente avverse.
ZONA 3
22
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
CARATTERISTICHE TECNICHE
SISTEMA SISMA CP
SENSORE GEOSISMICO SG01
Dimensioni:
125 x 185 x 95 mm. (B x H x P)
Temperatura di esercizio: -25°C ~ +70°C
Umidità relativa:
0 ~ 100%
Involucro plastico sigillato con resina epossidica isolante
Precablato in tratta da 50 sensori (mt. 50)
CAVO DI COLLEGAMENTO CSST8AB
Cavo schermato antiroditore, armatura in treccia di ferro zincato
Conduttori:
2 x (4 x 0,22) mm.
in rame stagnato, isolati in polipropilene
Schermo in treccia di rame stagnato
Guaina esterna in PVC resistente a oli e idrocarburi
Alto isolamento (0,6 1KV verso l’esterno)
UNITÀ DI ELABORAZIONE SE SISMA CP
Alimentazione:
12V.cc. (11~ 15 Vcc.)
Assorbimento:
Max 180 mA
min. 140 mA (in sorveglianza)
Temperatura di esercizio: +5°C ~ +40°C
Umidità relativa:
< 95% non condensante
Dimensioni scheda:
180 x 130 mm. (B x H)
Dimensioni piastra:
180 x 130 mm. (B x H)
Capacità di analisi:
max 50 sensori SG01 (50 metri lineari)
Temperatura di esercizio:
Diametro:
Colore:
Conforme:
CAVO DI COLLEGAMENTO CSST4A – CSST4B
Cavo schermato antiroditore, armatura in treccia di ferro zincato
Conduttori:
4 x 0,22 mm.
in rame stagnato, isolati in polipropilene
Schermo in treccia di rame stagnato
Guaina esterna in PVC resistente a oli idrocarburi
Alto isolamento (0,6 ~ 1KV verso l’esterno)
Uscite di allarme NC per: Preallarme – Allarme - Manomissione
Uscita open collector per segnalazioni supplementari
Ingressi optoisolati per comandi supplementari
Programmazione su 4 livelli di sicurezza
Strip di innesto per registratore eventi STC01
Ingresso per dispositivo di controllo meteo SE ATM
Conforme:
-25°C ~ +70°C
14,5 mm.
grigio
CEI 20-11, CEI 20-29 classe 5,
CEI 20-35, 73/23/CEE, 93/68/CEE
EMC 89/336 CEE norma di settore EN50130-4:1995
CE97
Temperatura di esercizio:
Diametro:
Colore:
Conforme:
-25°C ~ +70°C
8 mm.
grigio
CEI 20-11, CEI 20-29 classe 5,
CEI 20-35, 73/23/CEE, 93/68/CEE
SISTEMA SISMA CA
SENSORE DI PRESSIONE SP01
Involucro plastico sigillato con resina epossidica isolante
Precablato in tratta da 4/6/8 sensori (1/1,5/2 mq.)
CAVO DI COLLEGAMENTO CSSC4A – CSSC4B
Cavo schermato ad alto isolamento Grado 4 con doppia guaina
Conduttori:
4 x 0,22 mm.
in rame stagnato, isolati in polipropilene
Schermo:
in treccia di rame stagnato
Alto isolamento (0,6 ~ 1KV verso l’esterno )
Dimensioni:
125 x 32 x 95 mm. (B x H x P)
Temperatura di esercizio: -25°C ~ +70°C
Umidità relativa:
0 ~ 100%
Versioni:
UNITÀ DI ELABORAZIONE SE SISMA CA ADP/M
SE SISMA CA/ADP
(montaggio a pannello)
SE SISMA CA/M
(montaggio in cassetta Gewiss Serie PT)
Alimentazione:
Assorbimento:
12V.cc. (11~ 15 Vcc.)
Max 55 mA
min. 45 mA
Temperatura di esercizio: +5°C ~ +40°C
Umidità relativa:
< 95% non condensante
Dimensioni scheda:
94 x 55 mm. (B x H)
Dimensioni scheda ADP: 113 x 78 mm. (B x H)
Dim. piastra di supporto: 143 x 80 mm. (B x H)
Capacità di analisi:
max 24 sensori SP01 (6mq.)
-25°C ~ +70°C
8 mm.
giallo
CEI 20-11, CEI 20-14 p.q.a.,
CEI 20-35, 73/23/CEE, 93/68/CEE
CAVO DI COLLEGAMENTO CSST8AB
Cavo schermato ad alto isolamento Grado 4 con doppia guaina
Conduttori:
2 x (4 x 0,22) mm.
in rame stagnato, isolati in polipropilene
Schermo:
in treccia di rame stagnato
Alto isolamento (0,6 ~ 1KV verso l’esterno)
Temperatura di esercizio:
Diametro:
Colore:
Conforme:
Uscite di allarme NC per: Allarme - Manomissione
Comando di stand by (RESET)
Comando di abilitazione memoria (ARM)
Programmazione su 3 livelli di sicurezza
Regolazione sensibilità
Programmazione tempi di attesa
Conforme:
Temperatura di esercizio:
Diametro:
Colore:
Conforme:
-25°C ~ +70°C
12,5 mm.
giallo
CEI 20-11, CEI 20-14 p.q.a.,
CEI 20-35, 73/23/CEE, 93/68/CEE
EMC 89/336 CEE norma di settore EN50130-4:1995 + A1:1998
CE2000
SISTEMA SERIR CP
RILEVATORE PIEZODINAMICO ASR/2
Involucro plastico resistente U.V. sigillato con resina epossidica isolante
Precablato in tratta da 25 sensoriper pannelli di rete da 2 e da 2,5 mt.
Dimensioni:
Temperatura di esercizio:
Umidità relativa:
Colore:
85 x 85 x 45 mm. (B x H x P)
-25°C ~ +70°C
0 ~ 100%
verde RAL 6005
RILEVATORE PIEZOCERAMICO ASR/I
Involucro plastico resistente U.V. sigillato con resina epossidica isolante
Precablato in tratta da 25 sensori per pannelli di rete da 2 e da 2,5 mt.
Dimensioni:
Temperatura di esercizio:
Umidità relativa:
Colore:
CAVO DI COLLEGAMENTO CSR37
Cavo con doppia guaina riportata resistente U.V.
Schermo in treccia di rame stagnato
Alto isolamento (0,6 ~ 1KV verso l’esterno)
Conduttori:
Temperatura di esercizio:
Diametro:
Colore guaina esterna:
3 x 0,25 mm. in rame stagnato, isolati in polipropilene
-25°C ~ +70°C
7 mm.
verde RAL 6005
Conforme:
CEI 20-11, CEI 20-14 p.q.a.,
CEI 20-35, 73/23/CEE, 93/68/CEE
200 x 35 x 28 mm. (B x H x P)
-25° +70°C
0 ~ 100%
verde RAL 6005
UNITÀ DI ELABORAZIONE SERIR CP
Contenitore CSP
Struttura plastica resistente U.V.
Dimensioni:
208 x 115 x 55 mm.
Grado di protezione:
IP 65
Dispositivo antimanomissione apertura involucro
Accessori di fissaggio a rete
UNITÀ DI CONTROLLO ATMOSFERICO SE ATM
Alimentazione:
12V.cc. (11~ 15 Vcc)
Assorbimento:
Max 15 mA
min. 4 mA
Temperatura di esercizio: -25°C +70°C
Umidità relativa:
< 95% non condensante
Dimensioni:
mm. 155 x 150 x 160 (B x H x P)
Scheda elettronica SE SERIR CP
Alimentazione:
12V.cc. (11¸ 15 Vcc)
Assorbimento:
Max 170 mA min.
130 mA
Temperatura di esercizio: -25°C ~ +70°C
Umidità relativa:
< 95% non condensante
Dimensioni scheda:
95 x 127 mm. (B x H)
Dimensioni piastra:
95 x 160 mm. (B x H)
Capacità di analisi:
Max 25 sensori
Uscita NC di allarme antimanomissione apertura involucro
Uscita NO/NC di attivazione comando remoto ATM
Programmazione sensibilità (2 livelli)
Connessioni interne a morsetto
Involucro plastico resistente U.V.
Grado di protezione:
IP65
Circuito elettronico sigillato in resina epossidica isolante
Sensore di impatto di tipo piezodinamico
Uscite di allarme NC per: Preallarme – Allarme - Manomissione
Uscita open collector per allarme tagli sporadici
Ingresso per dispositivo di controllo meteo SE ATM
Conforme:
+A1:1998
CE2000
Regolazione sensibilità (taglio)
Regolazione sensibilità (sfondamento)
Programmazione conteggio eventi
Programmazione tempo di attesa
Conforme:
EMC 89/336 CEE norma di settore EN50130-4:1995
EMC 89/336 CEE norma di settore EN50130-4:1995
CE98
PROTEZIONI PERIMETRALI ESTERNE
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Note Informative - Sistemi Perimetrali Esterni - Novembre 2000
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