Impresa Attività economica organizzata per la produzione di beni e servizi. Economica: l'obiettivo di un'impresa è fare profitto con continuità nel tempo Organizzata: un'impresa è un insieme organizzato di diverse attività. Le singole attività sono associabili al ciclo operativo dell'azienda Fornitore Logistica (Acquisti) in entrata Produzione Logistica Marketing in uscita e vendita Cliente (supporto post-vendita) Un impresa nasce con un atto giuridico: una o più persone immettono del capitale per svolgere un'attività imprenditoriale. Queste persone vengono dette soci dell'azienda. Il capitale conferito è il capitale sociale. Si distinguono due tipi di società: • Società di persone (SNC, SAS): i soci sono responsabili solidalmente e illimitatamente. Solidalmente: un socio risponde per l'altro nel caso questo non possa pagare Illimitatamente: se le risorse dell'azienda non sono sufficienti, i soci rispondono con beni personali • Società di capitali (SPA, SRL, SAPA): i soci rispondono degli obblighi della società solo con i beni che hanno conferito alla società stessa. Amministratore: chi gestisce un'azienda SNC (Società in Nome Collettivo) Società di persone. Nella ragione sociale (nome) dell'azienda è previsto il nome di un socio. I soci sono anche amministratori. Gli utili vengono ripartiti in percentuale. In caso di perdite, gli utili degli anni successivi vengono prima di tutto usati per bilanciare le perdite, poi ripartiti in percentuale. La cessione di una quota di capitale da parte di un socio deve essere approvata dagli altri soci. SAS (Società in Accomandita Semplice) Società di persone. Sono previsti due tipi di soci: • Accomandatari: rispondono degli obblighi della società con beni propri. Sono gli amministratori della società (come per società di persone) • Accomandanti: non rispondono con beni propri. Non amministrano la società (come per società di capitali) Favorisce l'avvicinarsi di finanziatori (accomandanti) a chi ha le idee imprenditoriali (accomandatari) La spartizione degli utili è come per le SNC. SPA (Società Per Azioni) Il capitale sociale è diviso in unità elementari molto piccole denominate azioni. La singola azione non è ulteriormente divisibile. Un socio detiene almeno una singola azione ed è detto azionista. Il capitale sociale minimo per fondare una SPA è 120 000 € e deve essere versato nella misura del 25% all'atto di fondazione della società. Il restante 75% può essere versato successivamente su richiesta della società. Una SPA è caratterizzata da uno statuto: un documento che descrive il ramo di attività economica in cui l'impresa opera e descrive come funzionano gli organi di governo. Gli organi di governo di una SPA sono: • Assemblea degli azionisti • Consiglio di amministrazione • Collegio sindacale Assemblea degli azionisti Può essere ordinaria o straordinaria. L'assemblea ordinaria si riunisce almeno annualmente e obbligatoriamente entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio contabile (bilancio). Solitamente la chiusura si fa in dicembre. L'assemblea ordinaria ha tra compiti rilevanti: • approvare il bilancio di esercizio • nominare gli altri organi di governo • stabilire la politica dei dividendi Dividendo: frazione di utile distribuita al possessore di un'azione Gli utili possono autofinanziare l'azienda (che li trattiene per finanziare attività future) oppure essere distribuiti come dividendi. L'assemblea decide la percentuale di utili per i due scopi. L'assemblea straordinaria ha la stessa composizione dell'ordinaria, ma la maggioranza necessaria per approvare le decisioni è diversa. Nell'assemblea ordinaria deve partecipare un “basso” numero di azionisti (quorum). Nella straordinaria è necessaria una presenza maggiore affinché l'assemblea possa deliberare (cioè sia valida). Inoltre l'assemblea straordinaria delibera a maggioranza qualificata, cioè non il 50%+1 ma (generalmente) i 2/3 dei votanti. L'assemblea straordinaria può venire convocata per vari motivi: • modifica dello statuto • deliberare un aumento di capitale • emissione di obbligazioni Azionista di maggioranza Azionisti di riferimento Flottante Piccoli azionisti con una frazione insignificante di azioni L'azionista di maggioranza è quello che “controlla” l'impresa. In misura minore ma con pari obiettivo agiscono gli azionisti di riferimento. I piccoli azionisti comprano azioni per investimento: mirano ai dividendi ed eventualmente a rivendere le azioni a prezzo maggiorato. Per convocare un'assemblea straordinaria spesso sono necessari rappresentanti dei piccoli azionisti. È possibile che determinate aziende non riescano a convocare assemblee straordinarie. Il flottante è detto così perchè cambia spesso composizione. Le sue azioni passano di mano con facilità. Il rischio maggiore in una SPA consiste nella scalata: qualcuno può acquistare grosse quote di mercato diventando un azionista di riferimento o di maggioranza. Per fare ciò si può anche fare un'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) con cui un soggetto afferma di voler acquistare molte azioni ad un certo prezzo. Consiglio di amministrazione È l'organo deputato alla gestione dell'azienda. Nel consiglio viene nominato un amministratore delegato. I consiglieri sono operativi (impegnati quotidianamente nella gestione dell'azienda) oppure rappresentanti degli Stakeholders, cioè dei gruppi che hanno interesse nell'andamento dell'azienda (ad esempio rappresentanti degli azionisti di riferimento, o dei sindacati). Il consiglio di amministrazione redige il bilancio dell'azienda, che sarà poi approvato dall'assemblea ordinaria. Se un bilancio non viene approvato (fatto molto raro) viene sostituito il CDA e si ha un notevole danno di immagine per l'azienda. Collegio sindacale È un organo di controllo, composto da 3/5 persone. Verifica che le scritture contabili dell'azienda siano regolari. Allega una propria relazione al bilancio redatto, generalmente attestando che questo sia veritiero. I sindaci, inoltre, effettuano la verifica della liquidità di cassa, cioè del possesso di denaro disponibile all'azienda. Azioni Sono prevalentemente di due tipi: ordinarie e di risparmio. L'azione ordinaria è l'azione “normale” che dà diritto di voto e di accesso ai dividendi. L'azione di risparmio non dà diritto di voto in assemblea ma dà diritto ad un dividendo minimo garantito, comunque vada l'azienda. Inoltre, se l'azienda fa utili, riceve il 2% in più rispetto al dividendo di un'azione ordinaria. L'azione di risparmio serve per attirare l'investitore che non ama il rischio. Tuttavia, le grandi differenze tra prezzo d'acquisto e di vendita riguardano le azioni ordinarie, perciò le possibilità di guadagno sono maggiori con le azioni ordinarie. Obbligazioni Sono dei prestiti (analoghi a quelli bancari). Un'obbligazione ha un valore, un tasso di interesse e una durata. A differenza del prestito bancario, nelle obbligazioni sono i piccoli risparmiatori che prestano e l'azienda che emette obbligazioni. Le obbligazioni danno diritto a ricevere un interesse per tutta la loro durata. L'ultimo anno, oltre all'interesse viene restituito il capitale. SRL (Società a Responsabilità Limitata) Capitale sociale minimo: 10 000 € Il capitale sociale è diviso in quote (“poche” e di entità significativa). Le quote e i relativi possessori sono scritti in statuto. Per variare la compagine sociale bisogna cambiare lo statuto. L'assemblea dei soci ha gli stessi compiti dell'assemblea degli azionisti. Non esiste consiglio di amministrazione. Un socio funge da amministratore. Non c'è collegio sindacale se il capitale sociale non raggiunge i 120 000 € (= capitale sociale minimo delle SPA). Le SRL non possono emettere obbligazioni. SAPA (Società in Accomandita Per Azioni) Ha le caratteristiche delle SPA e delle SAS. Come nelle SAS, c'è distinzione tra soci accomandatari e accomandanti.