Capitolo 12
Approfondimento 12.7
d
L’informazione e il rischio
La relazione tra rischio e rendimento dei titoli azionari
In genere, gli investitori sono disposti a inserire nei
propri portafogli finanziari attività rischiose solo se
queste prospettano un rendimento adeguatamente
elevato. Nel mercato azionario, è lecito attendersi
che il prezzo e il tasso di rendimento dei titoli siano
collegati da una relazione inversa. Il tasso di rendimento di un titolo è il rapporto tra rendimento totale
e prezzo; se il prezzo diminuisce e il rendimento (il
dividendo) resta invariato, il tasso di rendimento aumenta. La diminuzione del prezzo fa perciò aumentare il tasso di rendimento del titolo, a parità di dividendo atteso. All’aumentare del tasso di rendimen-
to, cresce l’appetibilità del titolo finanziario anche
per gli investitori avversi al rischio, che preferiscono
impieghi non rischiosi come il deposito in conto corrente. In equilibrio, il tasso di rendimento atteso delle
azioni è più elevato del tasso di interesse attivo percepito sui depositi in conto corrente di un ammontare sufficiente a compensare gli investitori per il
maggiore rischio delle azioni. In equilibrio, la teoria
economica prevede l’esistenza di una relazione diretta o positiva tra tasso di rendimento e rischiosità
dei titoli finanziari, del tipo rappresentato nel grafico
(a) della figura seguente.
La relazione tra rischiosità e diversificazione
(b)
(a)
Tasso di rendimento
Tasso di rendimento
Rischio
Nel grafico (b) sono presentati, attraverso un diagramma di dispersione, i risultati di una indagine d’avanguardia – svolta da Black, Jensen e Scholes – sulla relazione tra tassi di rendimento e rischio dei titoli azionari, basata su dati relativi al periodo 1931-1965. II grado di rischio dei titoli è misurato attraverso l’indice beta, che mostra la correlazione tra il rendimento di un
titolo e il rendimento medio del mercato azionario: al
crescere del valore dell’indice beta, aumenta quindi la
Rischio (indice beta)
rischiosità del titolo e, soprattutto, la rischiosità del portafoglio nel quale il titolo viene inserito. L’indagine sembra confermare la relazione prevista dalla teoria economica: il rendimento medio di specifici titoli azionari
aumenta al crescere del valore del loro indice beta.
Nella tabella successiva sono riportate alcune stime dell’indice beta relative a categorie settoriali di titoli azionari utilizzati da Financial Times per elaborare
indici delle quotazioni presso le Borse.
Valori deIl’indice beta per categorie settoriali di titoli azionari
Categoria
Indice beta
Categoria
Indice beta
Distribuzione commerciale
0,96
Mezzi di comunicazione
1,20
Cosmetici
0,86
Difesa
1,14
Credito
1,27
Carta
0,99
Chimica
0,81
Industria estrattiva
1,19
Energia
0,82
Tessile
0,27
Birra
Tabacco
0,66
0,59
Prodotti per la casa
Abbigliamento
0,63
0,71
Fonte: Risk Management Services, 2003.
Economia 4/ed David Begg, Gianluigi Vernasca, Stanley Fischer, Rudiger Dornbusch © 2011, McGraw-Hill
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