Pagina 6 Martedì 3 settembre 1991 CRONACA Dal ‘78 era parroco al Tempio DELLA Votivo in Città Mons. CesareBonicelli nominato Vescoio di San Severo in Puglitb Ha 59 anni - Ordinato nel ‘62, laureato in giurisprudenza e in Diritto Canonico, ha svolto un’intensa attività in numerosi organismi diocesani ed è stato anche Cancelliere della Curia - Impegnato a lìvello regionale e nazìonale in partìcolare per ì problemi della pastorale - Sempre vicino al mondo degli scout - Molte novità e grande respìro missionario nelperìodo della sua presenza nella comunità dì Santa Lucia - La consacrazioneavverrà il 19 ottobre nella Cattedrale della sua nuova diocesi - L’annuncio dato ieri mattina da mons. G iulio Oggìonì Mons. Cesare Silvio BoniCelli è il nuovo Vescovo di S. Severo, diocesi della Capitanata, in Puglia, a pochi chilometri da Foggia. Succede a mons. Carmelo Cassati, nominato arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie il 15 dicembre 1990.La notizia è stata data dal nostro Vescovo mons. Giulio Oggioni in sintonia, quanto ai tempi, con la comunicazione ufficiale della nomina su L’Osservatore Romano che, ieri mattina, ha pubblicato negli «Atti della S. Sede)) che ((il Santo Padre ha nominato Vescovo di S. Severo il rev. mons. Cesare Silvio BoniCelli, parroco di S. Lucia in Bergamo)). Mons. Cesare Bonicelli è il quarto Vescovo bergamasco dell’episcopato di mons. Giulio Oggioni. Il primo è stato mons. Angelo Gelmi, eletto Vescovo ausiliare di Cochabamba in Bolivia il 4 aprile 1985;il secondo mons. Angelo Paravisi, Vescovo ausiliare di Bergamo, nominato il 4 giugno 1988; l’anno scorso il 21 aprile mons. Roberto Amadei è stato nominato Vescovo di Savona Noli. La cerimonia della comunicazione si è svolta nel Salone «Papa Giovanni Xx111»della Curia vescovile. Erano presenti il Vescbvo ausiliare mons. Angelo Paravisi, l’Artivescovo mons. Clemente Gaddi i Vicari episcopali, i membri del Collegio dei consultori, rappresentanti del Capitolo dei Canonici e della Curia Vescovile, i Superiori della Comunità Missionaria del Paradiso, della Comunità dei Preti del Sacro Cuore e della Comunità dei Preti del Patronato S. Vincenzo, i condiscepoli di ordinazione di mons. Cesare Bonicelli, una rappresentanza dell’a parrocchia di S. Anna, sua parrocchia di origine, i responsabili dei vari settori pastorali della comunità parrocchiale di S. Lucia con i sacerdoti che hanno collaborato con mons. Cesare Bonicelli nella comunità del Tempio Votivo e i familiari: il fratello Luigi, le sorelle Angiola Maria e Lucietta e il figlio del compianto Annibale, deceduto nel gennaio scorso. Dando inizio alla cerimonia, che si è svolta sulle note della semplicità, della familiarità e della schiettezza, mons. Giulio Oggioni ha dato lettura del documento di nomina, lettura salutata da un vivissimo applauso. Il Vescovo ha poi collocato l’avvenimento della nomina nell’orizzonte della missionarietà che ha caratterizzato in modo particolarmente profondo e sentito l’intera Chiesa di Bergamo in questi giorni a seguito anche della notizia dell’assassinio di don Sandro Dordi. ((Il Vescovo - ha sottolineato mons. Giulio Oggioni rievocando la sua esperienza di prete milanese mandato a guidare la diocesi di Lodi - è un missionario, è mandato a un’altra Chiesa». Mons. Giulio Oggioni si è poi chiesto come mai mons. Cesare Bonicelli venga mandato tanto lontano. Recentemente, soprattutto con Paolo VI, era invalsa la consuetudine di nominare vescovi nell’ambito della propria regione o di regioni vicine. Con Pio X1 - ha ricordato mons. Giulio Oggioni - non era così. Diversi preti dell’Italia settentrionale sono stati nominati Vescovi di diocesi del Sud. Ora la Congregazionedei Vescovi sta ricuperando, almeno in parte, questo orientamento, per garantire anche alle diocesi piccole, vescovi preparati e veramente missionari. Dopo aver manifestato il Il nuovo Vescovo con a fianco i suoi Vescovi nel giardino dell’episcopio. Alla sinistra di mons. Bonicelli: mons. Giulio Oggioni (a destra nella foto) e mons. Angelo Paravisi; alla sua destra (a sinistra della foto) l’arcivescovo mons. Clemente Gaddi. (Foto BEDOLIS) Il Vescovo mons. Giulio Oggioni, dopo aver dato l’annuncio della nomina, impone lo zucchetto rosso a mons. Cesare Bonicelli. (Foto BEDOLIS) suo sincero compiacimento per la nomina di mons. Cesare Bonicelli - nella quale anche il Vescovo ha avuto la sua parte - mons. Giulio Oggioni ha assicurato al neo-eletto Vescovo di S. Severo la sua preghiera accompagnata dal più vivo augurio. Ha poi i’mposto al nuovo Vescovo lo zucchetto rosso, gestoche i presenti hanno sottolineato con una calorosa ovazione. L’entusiasmo e la gioia con cui i presenti hanno salutato e applaudito questo felice avvenimento della Chiesa di Bergamo confermano l’ammirazione del clero e dei fedeli per mons. Cesare Bonicelli. Il neo eletto Vescovo sarà ordinato nella Cattedrale di S. Severo il 19 ottobre prossimo. Lo ha confermato egli stesso ringraziando il Vescovo di Bergamo per le parole affettuose e partecipi e per l’insegnamento ricevuto in tutti questi anni. «Quando mons. Giulio Oggioni mi ha comunicato la nomina - ha confidato ai presenti mons. Cesare Bonicelli - sono rimasto sconcertato. Il cuore era diventato un campo di battaglia. Poi ho pregato, riflettuto e deciso)). «Ora - ha Mons. Cesare Bonicelli nipoti. (Foto BEDOLIS) continuato il neo eletto Vescovo di S. Severo - vivo un momento di gioia trepida. Ma non nascondo il timore. Mi è chiesto di andare lontano, in una terra che non conosco. Sarò fedele al motto che mi ha sempre accompagnato finora “mai preoccuparsi”)). Mons. Cesare Bonicelli ha poi espresso un vivissimo ringraziamento a tutti coloro verso i quali si sente debitore: da Dio Padre, a Cristo Gesù che lo ha chiamato alla vita cristiana e al sacerdozio, al Papa, alla famiglia «chiesa domestica», alla chiesa parrocchiale di S. Anna e a quella di S. Lucia, agli Scout, al Seminario di Bergamo e al Seminario Lombardo, alla Chiesa di Bergamo che mai potrà dimenticare. Un ringraziamento speciale ha riservato a mons. Giuseppe Piazzi, il Vescovo della sua vocazione e della sua ordinazione, a mons. Clemente Gaddi, che lo ha amato e aiutato,e con il quale ha servito intensamente la Chiesa di Bergamo. E da ultimo, ha rinnovato il ringraziamento a mons. Giulio Oggioni per l’esempio di amore alla verità e di dedizione pastorale e per l’insegnamento insieme con i suoi familiari: due sorelle, da lui ricevuto in questi anni. Si è poi Commosso quando ha comunicato che il suo motto episcopale sarà ((Necvidear dum sim)) (Non apparire, ma essere)in dialetto ((Mia per apparì ma per ew: è lo stesso motto del 5.0 Reggimento Alpini, da lui già scelto per il giorno dell’ordinazione sacerdotale. Mons. Cesare Bonicelli ha concluso con un ricordo per don Sandro Dordi l’ultimo - ha detto con commozione dei nostri martiri bergamaschi. È poi intervenuto l’arcivescovo mons. Clemente Gaddi che sull’onda dei ricordi personali ha esortato il nuovo Vescovo a non aver timore se la destinazione è lontana da Bergamo. ((Quandoc’è l’amore alla Chiesa e c’è la volontà di lavorare - ha detto mons. Clemente Gaddi - si sta bene dappertutto». Il dott. Alberto Bellini in rappresentanza della parrocchia di S. Lucia ha manifestato a mons. Cesare Bonicelli la gioia e insieme il rammarico della comunità e ha tradotto i suoi sentimenti, in una preghiera di ringraziamento e di lode per questo dono-del Signore. A nome dei condiscepoli e dei coadiutori parrocchiali di S. Lucia don Giacomo Panfilo, parroco di Ossanesga, ha ricordato la ventata di novità portata in Seminario sul finire degli anni Cinquanta con l’ingresso di mons. Cesare BoniCelli, grazie anche alla sua esperienza di ex militante politico nelle file giovanili della Democrazia Cristiana, alla sua appartenenza agli Scout e alla sua passione per gli studi. La stessaventata di novità si è avvertita al Tempio Votivo quando vi è stato nominato parroco. Mons. Cesare BoniCelli ha portato un modo nuovo e creativo di fare il parroco, associando preti e laici alla programmazione pastorale. Don Panfilo ha auspicato che la nomina di mons. CesareBonicelli a Vescovo possa rap- un fratello, una cognata e alcuni 1 CITTA’ Ieri primo giorno con la prova di italiano Anche Bossineali esamidi rinarazione Il capo della Le ga Lombarda proposto al liceo scientifico Lussana - Tra attua .ità e letteratura gli argomenti negli altri istituti Primo giorno degli esami di riparazione ieri per gli undicimila studenti bergamaschi che sono stati rimandati in una 0 più materie nelle quattro prime classi delle scuole superiori. Ieri i ragazzi hanno dovuto affrontare la prova scritta di italiano con le tracce che - a differenza degli esami di maturità - sono diversificate per classi e sezioni, essendoelaborate dai singoli insegnanti. La prova di italiano - secondo quanto ci ha riferito il provveditorato agli Studi - si è svolta regolarmente e senza intoppi in città. Oggi si proseguirà con le altre prove, secondo un calendario che ogni scuola ha fissato. Tutto comunque si dovrà concludere entro lunedì prossimo 9 settembre e quindi - dopo pochi giorni di pausa per consentire agli istituti di programmare la composizione delle varie classi - lunedì 16 settembre si partirà con il nuovo anno scolastico. Intanto i ragazzi ieri hanno cominciato questi esami di riparazione che più d’un insegnante considera ormai superati dato che andrebbero sostituiti da altre forme di soste- presentare per la diocesi l’occasione per mettere in luce metodi di azione pastorale che non mancano nella nostra Chiesa di Bergamo e che contribuiscono, in modo efficace, a fare della diocesi di Bergamo una Chies dal volto conciliare. Nato a Bergamo, nella parrocchia di S. Anna nel 1932, Da sinistra, Andrea Finazzi, Matteo Cesani, Roberta,Mussetti e Delia Marinoni. (Foto VINCENZO dopo gli studi medi presso il LOMBARDI) «Sarpi)), mons. Cesare Bonigno da praticare durante l’an- tifico «Lussana», oltre ai temi un ‘altra traccia, più tranquil‘Celli si è iscritto all’Università no scolastico nei confronti de- tradizionali, era offerta la pos- la e ho commentato un brano Cattolica, dove ha ottenuto la gli studenti che mostrano sibilità di comméntare la vi- che ci veniva proposto, una spelaurea in legge. Dopo aver maggiori difficoltà in questa o gnetta di Forattini apparsa cie di favoletta)). svolto per un anno il servizio quella materia. l’altro giorno su «RepubbliMatteo Cesani, stessa clasnotarile e dopo diciotto mesi Tra i temi 0 i commenti pro- cab). ({Sì, un Bossi vestito da se, 14anni, di Bergamo, invece di servizio militare, in qualità posti ieri mattina ai ragazzi, crociato che, su una barchetta ha scelto proprio la vignetta di di ufficiale degli Alpini del 5.0 ve n’era uno piuttosto singola- a remi a forma di Stivale, si al- Forattini: ((Ho detto delle conreggimento, Battaglione Edore e che dimostra come la lontana dalla Sicilia - spiega trapposizioni che esistono tra lo, a Merano, è entrato in Sescuola non eviti gli scottanti Andrea Finazzi, 15 anni, di Nord e Sud, per poi esporre le minario. problemi di attualità ma anzi Orio al Serio -. Un chiaro rife- ragioni del1 ‘una e dell’altra Ordinato presbitero da solleciti gli studenti ad una ri- rimento alle contrapposizioni parte. Ad esempio, i settentriomons. Giuseppe Piazzi nel flessione in proposito. 1962,mons. Cesare Bonicelli Nord-Sud ma anche agli omici- nali dicono di tenere in piedi ha continuato gli studi a RoAd esempio, ieri ai riman- di avvenuti in Sicilia in questi l’Italia da un punto di vista economico,* ma i meridionali ma, presso il Seminario Lomdati della 1.a P del liceo scien- giorni. Io però ho preferito controbattono dicendo che bardo, laureandosi in Diritto l’Italia è una e non si può diviCanonico alla Pontificia Unidere! altrimenti si alimentano versità Gregoriana. Rientrato l’odlo e il razzismo». in diocesi nel 1965,nei primissimi anni del dopo-Concilio, Alle Magistrali, Roberta ha svolto l’incarico di protoMussetti, 16 anni, 2.a D, di Socollista della Curia Vescovile risole ha preferito il tema di e dal 1974al 1978quello di Canletteratura: ((Ci hanno propocelliere. Sono stati anni fervisto una serie di domande sulla di, nei quali, sotto la guida di Da ieri ha assunto il comando aUa caserma dì via vita e le opere di Petrarca. Io vi mons. Clemente Gaddi, la ho aggiunto alcune mie considelle VaZZì Romano, 43 anni, proviene da Mestre Chiesa di Bergamo si è data le derazioni sull’amore del poeta prime strutture di partecipaper Laura. Spero di aver rispoIl ten. col. Antonio Girone è una prima presa di contatto sto bene. Domani (oggi per chi zione (Consiglio presbiterale e con i rappresentanti della legge, n.d.r.) c’è latino, una Consiglio pastorale), ha attua- da ieri mattina il nuovo costampa cittadina. to una nuova divisione territo- mandante del Gruppo carabibella gatta da pelare)). L’Eco di Bergamo, nel porriale (le zone) e ha elaborato nieri di Bergamo. Romano, 43 TeMa d’attualità, infine, per gere i migliori auguri di buon un organigramma per i centri anni, sposato, con due figli, il Delia Marinoni, 17 anni, 3.a F, ten. col. Girone, proviene da lavoro, insieme al più cordiale pastorali. In quegli anni e vivo benvenuto in terra ber- di Bergamo: ((La traccia chiemons. Cesare Bonicelli è stato Mestre dove negli ultimi tre gamasca al ten. col. Antonio deva se l’istruzione e la cultura ininterrottamente membro anni è stato al comando dei 4.0 Girone, rivolge altresì il più servono per mantenere la dedel Consiglio presbiterale dio- battaglione Carabinieri Venecordiale saluto al ten. col. Di mocrazia e la libertà. Naturalcesano (1966-1981);in campo to. Subentra al ten. col. GuGiorgio, con l’augurio di buon mente ho risposto di sì. Ho scelnazionale è stato consigliere glielmo Di Giorgio, promosso lavoro nel nuovo importante to questo tema perché pensavo nazionale di Pax Christi comandante del battaglione di avere più idee da esporre in incarico. (19651972) e membro della Lazio, a Roma. merito. Ora mi aspetta l’orale Commissione Presbiterale Itain giurisprudendi italiano. Se sono pronta? s liana (1973-80)mentre in sede za,Laureato il nuovo comandante del Penso proprio di sì)). regionale è stato membro e se- Gruppo ha al proprio attivo gretario della Commissione una intensa attività nell’Arregionale del clero (1971-1980). ma. Dopo aver frequentato i Nuovoprocesso ALPI APUANE All’impegno diocesano del corsi formativi presso gli istiL’Uoei (Unione operaia a Milano servizio in Curia, mons. Cesa- tuti d’istruzione dell’Arma, ha escursionisti italiani) organizre Bonicelli ha unito l’assi- comandato la tenenza di Super il delitto za per domenica 8 settembre stenza spirituale per gli Scout, biaco (Roma), la Compagnia una gita escursionistica al RiIl ten. col. Antonio Girone, nuouna realtà aggregativa a lui fadei lago d’Endine fugio La Fania, alla Pania deldel Gruppo miliare, perché da ragazzo, speciale di stanza nella capita- vo comandante le e la Compagnia di Civitala Croce nelle Alpi Apuane Saranno i giudici di Milano Carabinieri di Bergamo. adolescente e giovane ha per(Versilia). La partenza da Ber- ad occuparsi nuovamente del corso tutto l’itinerario forma- vecchia. Recentemente ha freIl nuovo comandante del gamo è fissata per le ore 5. caso di Diego Bonetti, 24 anni, tivo scoutistico, fjno a diven- quentato il 109.0corso presso Per informazioni e prenota- di Entratico, che nel maggio tare caposcout. E stato assi- la Scuola di guerra. Inoltre, ha Gruppo carabinieri di Bergastente provinciale dell’Asci assolto compiti di stato mag mo si è detto molto soddisfatto zioni rivolgersi alle sede Uoei, del 1988 strangolò la moglie giore nell’Ufficio addestra- dell’incarico che l’ha condotto Largo Porta Nuova 10, tutte le Rosanna Pezzali e ne gettò il (1965-1973) e dell’Agesci (1974-79);e assistente centrale mento e regolamenti del co- nella nostra città: lo ha preci- sere dalle ore 21 alle 23 (tel. cadavere nel lago di Endine. A sato ieri pomeriggio durante 239.405). sorpresa la Corte di Cassaziodell’Agesci (1976-1978). Nel mando generale dell’arma. ne ha infatti accolto il ricorso 1984è stato nominato Cappeldell’imputato annullando la lano di Sua Santità. sentenza emessa in secondo Nel 1978 mons. Giulio Oggrado dalla Corte d’Assise gioni lo ha nominato parroco d’appello di Brescia con cui di S. Lucia, grossa e importand Bonetti, già condannato a 24 te parrocchia di città, nota ananni di reclusione a Bergamo, che come parrocchia del Temprese dieci anni, con le attepio Votivo. Mons. Cesare Bonuanti della provocazione e nicelli si è immerso nell’attividel risarcimento del danno. tà pastorale con la generosità In pratica, la Cassazioneha e la determinazione che tutti ritenuto che a Bonetti sia posgli riconoscono, con grande sibile applicare un ulteriore intelligenza organizzativa e sconto avendo agito in stato con la capacità non solo di fad’ira e ha stabilito nella massire, ma anche di ((pensare)) la ma che «non è necessario che pastorale. Era favorito in quela reazione segua immediatasto dalla sua partecipazione al mente al fatto, poiché la legge Consiglio di presidenza del fa riferimento allo stato d’ira Centro di Orientamento Pache può perdurare nel tempo e storale e dall’amore allo sturisvegliarsi in seguito a un dio. Ha scritto diversi articoli comportamento ingiusto)). su temi di carattere pastorale Come abbiamo detto, il proe giuridici; ha pubblicato il vocesso si rifarà a Milano. lume «I Concili particolari da Il delitto che ha portato alla Graziano al Concilio di Trencondanna di Diego Bonetti fu to» e, in collaborazione con alla tragica conclusione di un tri, ha lavorato alla realizzamatrimonio mal riuscito tra zione del «Dizionario di pastodue giovanissimi. Diego e sua rale della comunità cristiamoglie Rosanna Pezzali avena». In particolare si è distinto vano solo 18 anni quando si per la sua disponibilità, oltre sposarono nel 1984. L’anno che per conferenze e incontri successivo nacque un figlio, di aggiornamento, anche per La vetrata della basilica di S. Maria Maggiore danneggiata dalla grandine durante il nubifragio Michel, ma il matrimonio avecicli di insegnamento alle reli- del 24 luglio scorso. (Foto EXPRESS) va iniziato a dare segni di logogiose e dal 1985per l’insegnaL’Amministrazione comu- traio per le riparazioni? È ve1 danni ai vetri non sono gli rio fin dai primi mesi. Pare mento all’Istituto regionale nale di Bergamo ha dovuto ro che d’estate si ferma un po’ unici provocati dalla grandine che non vi fossero stati litigi lombardo di Pastorale. quasi un miliardo di tutto, ma bisogna fare in mo- sulla basilica di S. Maria Mag- particolarmente violenti, ma i La sua passione per la pa- stanziare Lireper riparare i guasti che la do, data l’importanza della noIl nubifragio ha inferto due giovani si allontanarono storale non è stata solo teori- violenta grandinata del 24 lu- stra basilica, che la vetrata giore. un altro duro colpo ai tetti, da sempre più fino ad arrivare ad ca, ma è stata messa alla pro- glio scorso ha provocato al possa essere sistemata al più tempo bisognosi di sistemazio- avere due vite private distinva nella pratica organizzativa verde cittadino e agli edifici presto)). ni radicali. I te. della vita della comunità di S. comunali. 1 danni più gravi saLucia. ((11Vescovo - ha scrit- ranno riparati al più presto, NOTIZIE PUBBLICITA to nel 1978mons. Cesare Boni- ma le ferite inferte dai blocchi La Dirwione IPAFI (Istituto Permanente Attività FormaCelli ai suoi parrocchiani poco di ghiaccio sugli alberi, nei zione e Istruzione) di Bergamo organba anche quest’anno i dopo la nomina a parroco parchi e tra i viali del cimitero CORSI DI LINGUA INGLESE per vari livelli aperti alla mi ha detto di venire a voi co- rimarranno ancora a lungo. partecipwone di tutti con persnale insegnante laureato. me prete per aiutarvi a essere Segni molto evidenti sono cristiani veri e a costruire il stati lasciati dalla grandinata Regno di Dio... Insieme cer- sulla basilica di S. Maria Magcheremo di capire qual è il si- giore, uno dei maggiori e più gnificato profondo del nostro illustri monumenti di BergaGiovedì dalle-&re 20.30 alle 22. 2” LIVELLO vivere.. . Sarà bello se noi sare- mo. E facile accorgersene osIN (ILESE [~;~~;;idc~;g;;xcono ~~~~$,j~iovedì da”e Ore l9 mo seminatori di speranza fa- servando la facciata dal lato cendo diventare la nostra par- della piazza del Duomo. La verocchia un campo di speran- trata della finestra sopra il 3” LIVELLO Lunedì - Giovedì dalle ore za)). (converswione con inse- 20,30 a]]e 22. protiro è ridotta ad un colaCoadiuvato da don Pietro brodo. Decine di fori, alcuni AL-J, ‘IPAFI gnante madrelingua) Scolari e don Agostino Rova- jei quali grandi come un puLa durata del corsi k di 60 ore. ris (e successivamente da don gno, testimoniano la furia di Sede dei corsi: IPAFI - Via A. Fantoni. 6 - Bergamo Ite] c \--Giacomo Panfilo e don Ilario quel giorno. 035 338.007 - 238.087) Massimo allIevi ammessi per corso n. 15. Girelli e, ultimamente, da don Un lettore ha voluto richiaAl termine dei corsi verri rilasciato un ATTESTATODI FREGiuseppe Turani e don Giu- mare l’attenzione sulle condiOUENZAessendo i corsi iscritti al registro dei soepetti VL Inromoseppe Caglioni) mons. Cesare zioni della vetrata, rilevando tk delle libere attività di formazionee istruzione dell’assessoBonicelli si è messo subito al- la non bella ((figura» dei berrato all’Istruzione e Formazione professionale della Regione APERTI ALLA l’opera darldo il via alle «Setti- samaschi nei confronti dei viLombardia e presso l’assessorato Istruzione e Cultura deliAmmane parrocchiali»; ogni an- sitatori che si soffermano ad ministrazlone ProvInciale di Bergamo (n. 268). PARTECIPAZIONE Per i programmi dettagliati dei corsi, informazioni, iscrizioni riImmirare i monumenti di CitArturo Bellini volgersi alla sede IPAFI-CISAS, via A. Fantoni, 6 - Bergamo DI TUTTI :à Alta. ((Possibile- chiede (tel. 035/238.007 -238.087) Pubblicità offerta all’lPAF1. SEGUE A PAGINA 9 :he non si sia trovato un ve- Il ten. col. Antonio Girone coma.nda il Gruppo Carabinieri Giti La raffica della grandinata nelle vetrate della basilica CORSI Il neo eletto vescovo di S. Severo (in provincia di Foggia) mons. Cesare Bonicelli esprime gratitudine e riconoscenza per la nomina all’episcopato: alla sua sinistra (a destra della foto) mons. Giulio Oggioni, l’arcivescovo mons. Clemente Gaddi, mons. Aldo Nicoli e mons. Achille Belotti. Alla destra di mons. Bonicelli (a sinistra nella foto) il Vescovo ausiliare mons. Angelo Paravisi e mons. Mario Gorini. (Foto BEDOLIS) I