Ricerca e sperimentazione sull’uso di tecnologie didattiche nella “Scuola in Ospedale” Vincenza Benigno CNR - Istituto Tecnologie Didattiche 0 Perché le TD in ospedale • Isolamento del bambino • Necessità di continuare il percorso educativo • Necessità di mantenere dei rapporti sociali 1 Ambiti privilegiati • Didattico-educativo • Psico-socio-affettivo 2 Educativo didattico • Facilitare la continuità didattica • Aiutare i piccoli ricoverati a sentirsi parte di un gruppo operativo • Consentire la partecipazione a lavori collaborativi • Esplorare l'uso di software didattico come ulteriore supporto 3 Psico-socio-affettivo • Instaurare e mantenere collegamenti – con la realtà esterna – scolastica – familiare • Aumentare il senso di autostima • Facilitare il superamento di stati emotivi stressanti 4 Requisiti • Sostegno dal punto di vista formativo ai docenti • Escalation della formazione – Da strumentale – A innovativa 5 Formazione dei docenti comprendere i fondamenti dell’uso della tecnologia (stadio dell’introduzione); di utilizzare la tecnologia come supporto ai processi tradizionali di istruzione (stadio di adozione); di integrare la tecnologia nell’ambito delle proprie lezioni (stadio dell’adattamento); di realizzare progetti dove la tecnologia viene incorporata e diventa uno dei tanti strumenti (stadio dell’appropriazione); di scoprire nuovi modi di sfruttare gli strumenti tecnologici (stadio dell’innovazione) 6 Come • Comunicazione a distanza – Per conoscersi (hobby, cantanti, squadra) – Per giocare (giochi linguistici: tautogrammi, anagrammi…) – Per costruire un racconto – Per dar vita a un gruppo di lavoro virtuale 7 La comunicazione per conoscersi • Obiettivo: mantenere un contatto con la realtà esterna • Strumento: e-mail • Attività: scambio di messaggi • Attenzione: definire le regole della comunicazione 8 La comunicazione per giocare • Obiettivo: rendere i bambini ospedalizzati protagonisti • Obiettivi esterni: attività filantropiche • Strumento: e-mail • Attività: giochi linguistici, concorsi • Attenzione: scansione dei tempi 9 La comunicazione per collaborare • Obiettivi interni: partecipare a lavori collaborativi • Obiettivi esterni: solidarizzare con chi soffre, integrazione con le attività curricolari • Strumenti: e-mail, editor grafici, web-editor • Attività: elaborati linguistici • Attenzione: competenza tecnica, 10 La comunicazione per costruire • Obiettivi: favorire l’acquisizione di contenuti a livello disciplinare (interni-esterni) • Strumenti: e-mail, web editor, editor grafici • Attività: costruzione di un prodotto multimediale • Attenzione: fondamentale un gestore dei materiali 11 Come • Utilizzo del software didattico – Fonte informativa – Percorsi logici – Percorsi linguistici • Favorisce la capacità attentiva del bambino • Tempi personalizzati • Percorsi personalizzati 12 Valutazione • Diario di Bordo Interno per le attività a distanza – aiutare dei bambini tristi e malati – parlare con questi bambini e farci conoscere • Questionario relativo all’uso del software 13 Scenari realizzati • Il castello della MAGA • Florindo il delfino (ELGA) • http://ww2.itd.ge.cnr.it/progetti/edelweiss/ 14 Il castello della MAGA • Ambiente contenitore (a testimonianza della partecipazione del singolo bambino int/est) – Stanze tematiche • • • • Lavori collaborativi Giochi competitivi Condivisione di esperienze Libera espressione • Ruolo fondamentale: un docente regista • Altro ruolo fondamentale: un esperto multimediale 15 Le tappe della costruzione • Momenti aggregativi – Concorsi • Momenti di libera collaborazione 16 Florindo il delfino • Gruppo redazionale – Concorso di idee (chi, come, quando, cosa, perché) – Costruzione a più mani di una storia animata con quiz – Aggancio curricolare • Ricerca tematica (pesci) • Quiz pluridisciplinari 17 Le tappe della costruzione • Momenti aggregativi – concorsi – quiz • Momenti propositivi – Revisioni – Debugging • Tappe per la costruzione 18 Note conclusive • Le TIC favoriscono attività didattiche e sociali • L’esigenza odierna è quella di costruire un ambiente che favorisca la costruzione di una comunità sia per i giovani degenti che per i docenti 19