NUMERI DELLA VIGILANZA DPL DI PISA 2008 1620 aziende controllate di cui 842, circa il 52%, irregolari 8547 lavoratori occupati di cui irregolari 391 il 5% di cui 294 erano “in nero” il 75% 998 illeciti amministrativi notificati (L.689/1981) I NUMERI DELLA VIGILANZA 2009 1334 aziende controllate di cui 706, circa il 53%, irregolari 2957 lavoratori occupati di cui irregolari 482 il 17% di cui 225 erano “in nero” il 47% 1370 illeciti amministrativi notificati (L. 689/1981) I NUMERI DELLA VIGILANZA 2010 1075 aziende controllate di cui 560, circa il 52%, irregolari 2264 lavoratori occupati di cui irregolari 402 il 18% di cui 147 erano “in nero” il 37% 2481 illeciti amministrativi notificati ( L 689/1981) NON SOLO VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE ….... MA ANCHE IPOTESI DI REATO … Nel 2008 sono stati individuati gli stremi di 115 ipotesi di reato circa il 90% riguarda il settore della prevenzione degli infortuni sul lavoro Nel 2009 sono stati individuati gli estremi di 318 ipotesi di reato circa il 90% riguarda il settore della prevenzione degli infortuni sul lavoro Nel 2010 sono stati individuati gli estremi di 298 ipotesi di reato circa il 90% riguarda il settore della prevenzione degli infortuni sul lavoro collegamento diretto lavoro irregolare/infortuni LAVORO “NERO” lavoratori non risultanti da nessuna scrittura contabile o da altra documentazione obbligatoria il lavoratore presta la sua attività senza alcuna forma di tutela dei propri diritti LAVORO “GRIGIO” uso illecito di forme contrattuali alternative e più flessibili rispetto al lavoro subordinato es. co.co.pro senza valido progetto il lavoratore è assunto con queste forme mentre concretamente si trova in una vera e propria posizione di dipendenza rispetto al datore di lavoro, senza tuttavia poter beneficiare delle tutele e delle forme di protezione previste dall’ordinamento per i lavoratori subordinati solo precarietà e non flessibilità Gli “appalti illeciti” Questo fenomeno è stato rilevato principalmente nel 2010 con disconoscimenti di appalti anche in aziende di grandi dimensioni. PRINCIPALI FENOMENI E SETTORI DI INTERVENTO Il “lavoro nero” 2008 particolare attenzione per Commercio e pubblici esercizi Edilizia Agricoltura 2010 Particolare attenzione per Edilizia Commercio e pubblici esercizi Settore manifatturiero Settore artiero ippico 2009 Particolare attenzione per Edilizia Commercio e pubblici esercizi FENOMENI E PRINCIPALI SETTORI DI INTERVENTO Il “lavoro grigio” 2008 Particolare attenzione Call Center 2010 Contratti a progetto 2009 Particolare attenzione per Artigiani edili ELEVATO RISCHIO DI “LAVORO NERO” 2008 Edilizia Agricoltura commercio e pubblici esercizi 2010 Edilizia Commercio e pubblici esercizi Settore conciario Settore artiero/ippico 2009 Edilizia Agricoltura Attività commerciali cinesi Commercio e pubblici esercizi TUTELA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO LA COMPETENZA DELLA DPL Legge n. 628/1961 d.p.c.m. n. 12/1997 D.lgs. n. 124/2004 Il personale ispettivo del Ministero del lavoro è competente per la vigilanza in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro limitatamente al settore edile VIGILANZA IN EDILIZIA 2008 obiettivo ministeriale 700 aziende da ispezionare nella sola Toscana Obiettivo per la provincia di Pisa 80 la D.P.L. di Pisa ha di gran lunga superato l’obiettivo fissato dal Ministero I NUMERI DELLA VIGILANZA IN EDILIZIA 2008 2009 2010 422 Aziende ispezionate di cui 236 irregolari ( il 56% ) 845 Lavoratori occupati di cui 93 irregolari di cui 37 in nero ( 35%) 8 extracomunitari 4 clandestini 2 minori 542 Aziende ispezionate di cui 282 irregolari ( il 52% ) 968 Lavoratori occupati di cui 119 irregolari di cui 41 in nero ( 35%) 18 extracomunitari 4 clandestini 414 Aziende ispezionate di cui 216 irregolari ( il 52% ) 574 Lavoratori occupati di cui 79 irregolari di cui 33 in nero (il 42% ) 13 extracomunitari 2 clandestini 1 minore 282 sanzioni amministrative irrogate per € 340.912,00 111 sanzioni penali irrogate per € 101.030,00 274 sanzioni amministrative irrogate per € 180.325,15 216 sanzioni penali irrogate per € 202.428,00 205 sanzioni amministrative irrogate per € 150.373,83 157 sanzioni penali irrogate per € 169.782,00 VIGILANZA STRAORDINARIA IN EDILIZIA Operazione “10.000 Cantieri 2008” Blitz nelle grandi lottizzazioni della Provincia SOSPENSIONE DEI LAVORI IN EDILIZIA 2008 2009 15 provvedimenti di sospensione art. 36 bis, c.1, L 248/2006 27 provvedimenti di sospensione art. 14 d.lgs 81/2008 (dal 15 maggio 2008) 100% per presenza sul luogo di lavoro di oltre il 20% di lavoratori in nero 5 revoche a seguito di regolarizzazione dei lavoratori irregolari 100% per presenza sul luogo di lavoro di oltre il 20% di lavoratori in nero 100% per presenza sul luogo di lavoro di oltre il 20% di lavoratori in nero 17 revoche a seguito di regolarizzazione dei lavoratori irregolari. 11 revoche a seguito di regolarizzazione dei lavoratori irregolari. 2010 21 provvedimenti di sospensione art. 14 d.lgs 81/2008 la bassa percentuale di regolarizzazioni è sintomo del fenomeno dei “falsi artigiani” molto frequente nel settore edile perdita della “commessa” in alternativa agli elevati costi per la regolarizzazione dei lavoratori in “nero SOSPENSIONI IN ALTRE ATTIVITA’ A N N 0 SETTORE 2008 2009 TERZIARIO 33 8 67 lavoratori in nero 11 lavoratori in nero 22 53 lavoratori in nero 2010 AGRICOLTURA 35 61 lavoratori in nero INDUSTRIA 1 10 lavoratori in nero 6 9 lavoratori in nero 7 32 lavoratori in nero ARTIGIANATO 3 7 lavoratori in nero 3 11 lavoratori in nero 17 25 lavoratori in nero COOPERATIVE 2008 – sono state ispezionate 78 cooperative (edilizia, trasporti e servizi) e il 90% era irregolare per lavoro nero, mancati riposi, tempi di pausa e guida, sicurezza e minimi contrattuali non rispettati ed è stato fatto un elevato recupero contributivo . 2009 – sono state ispezionate 15 cooperative, principalmente nei servizi ed edilizia, e sono risultate irregolari al 100% sempre per lavoro nero, somministrazione, mancati riposi e illeciti formali. 2010 – sono state ispezionate 23 cooperative (edilizia, trasporti e servizi) e il 75% sono risultate irregolari per lavoro nero, somministrazione, sicurezza e mancati riposi.