SEMINARIO TECNICO
Sistemi di controllo di fumo e calore Analisi
tecnica ed economica
Controllo ed ottimizzazione con la fire
engineering
Settembre 2011
ing. Simone Resta
Caso A – dimensionamento e installazione sistema di evacuazione
naturale di fumo e calore secondo i requisiti minimi della
UNI9494;2007 edificio con superficie < 1600 m2
Caso B– dimensionamento e installazione sistema di evacuazione
naturale di fumo e calore in conformità alle normative secondo i
requisiti minimi della UNI9494;2007 – ottimizzazione edificio
con superficie > 1600 m2
Caso C – dimensionamento e installazione
sistema di evacuazione forzato di fumo e
calore centro commerciale
Caso D – dimensionamento e installazione
sistema di evacuazione forzato di fumo e
calore parcheggio sotterraneo
Progettazione SENFC - caso A
Progettazione SENFC - caso A
Geometria del fabbricato
lunghezza
25 m
larghezza
15 m
Altezza
media
11 m
superficie
375 m2
Progettazione SENFC - caso A
Progettazione SENFC - caso A
11
Progettazione e ottimizzazione SENFC
- caso B -
Geometria del fabbricato
lunghezza
241,94 m
larghezza
Altezza
media
113,03 m
superficie
10,50 m
27345,27 m2
Geometria del fabbricato
lunghezza
larghezza
altezza
superficie
Hc
241,94 m
113,03 m
10,50 m
27345,27 m2
0,00 m
Dimensionamento
tempo di allarme
Tempo di intervento
(squadra antincendio di fabbrica)
tempo di sviluppo incendio
Velocità di propagazione incendio
Gruppo di dimensionamento
0
5
5
media
2
•Ipotesi 1: compartimentazione con
hc<h/2
•Ipotesi 2: compartimentazione con
hc>h/2
Ipotesi 1: compartimentazione con hc<h/2
Occorre utilizzare per calcolo Sua (UNI 9494) la formula
corretta:
yc  y 
h ( A  1600)
*
2
1600
La compartimentazione può essere realizzata con elementi
strutturali.
Nella progettazione bisogna valutare la conformazione del
fabbricato
I
p
o
t
e
s
i
1
I
p
o
t
e
s
i
2
N° subcomparti
H media
Discesa Barriera
alfa
AG comparto
Aa ENFC
SUT
n° ENFC per comparto
N° ENFC totale
n° barriere
m2 totali barriere
Linee comando (m/l)
Ipotesi A Ipotesi B
5
6
10,5
10,5
2
2
1,1
1,1
5500
4564
2,08
2,08
291,2
291,2
28
23
140
138
4
3
1641
935
3500
3500
Spesa ENFC
Spesa Barriere
Spesa stazioni di comando
Spesa posa tubazione rame
Totale
Ipotesi A Ipotesi B
€ 350.000 € 345.000
€ 165.000 € 93.000
€ 7.050
€ 8.460
€ 70.000 € 70.000
€ 592.050 € 516.450
Si può ottenere un
risparmio di 13 %
Ipotesi 2: compartimentazione con hc=h/2
Ponendo hc=h/2 possiamo considerare ogni comparto come un
fabbricato separato dagli altri
Ipotizzando di poter creare compartimenti di superficie non
superiore a m2 1600, possiamo ottenere un coefficiente di
dimensionamento ricavato direttamente dalla tabella.
Nel caso in esame:
GD = 2
a  0,5
Ipotesi 1
• ottimizzazione dell’efficienza
dell’impianto di evacuazione fumo
e calore
•Elevata riduzione superficie utile di
evacuazione totale
•Riduzione aperture al piede
N° subcomparti
H media
alfa
AG comparto
Aa ENFC
SUT
n° ENFC per comparto
N° ENFC totale
Linee comando (m/l)
Spesa ENFC
Spesa stazioni di comando
Spesa posa tubazione rame
Totale
5
10,5
1,1
5500
2,08
291,2
28
140
3500
Ipotesi 3
21
10,5
0,5
1328,53
0,76
111,72
7
147
3675
Ipotesi 1 Ipotesi 3
€ 350.000
€ 147.000
€ 7.050
€ 29.610
€ 70.000
€ 73.500
€ 427.050 € 250.110
LA NUOVA NORMA PREVEDE CHE I COMPARTI A SOFFITTO SIANO DI
SUPERFICIE <= 1600 m2
Efficienza SENFC per ventilazione
• La superficie utile di evacuazione fumo e calore viene utilizzata per fare
uscire il calore presente sotto soletta (50°C)
• La aperture al piede (1,5 volte la superficie utile di evacuazione totale)
garantiscono l’ingresso di aria fresca
• La differenza di temperatura tra esterno e interno favorisce i moti
convettivi
• Il sistema all’equilibrio è in grado di apportare circa 2 ricambi/ora
SEMINARIO TECNICO
Sistemi di controllo di fumo e calore
Bovema Italia S.r.l.
Ing. Simone Resta
Key Account Developer
Settembre 2011
24
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