LIBERALIZZAZIONI Le novità del disegno di legge dopo il via libera dell’Aula della Camera MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Fabrizio Clementi Carlo Apponi Roma 19 giugno 2007 1 LIBERALIZZAZIONI IMPRESE DI PANIFICAZIONE → Più libertà nella scelta di orari e giorni di apertura: i panificatori potranno aprire anche nei giorni festivi e rendere il proprio orario più flessibile. IMPRESE ALIMENTARI (Novità) → Dopo i panificatori, anche le altre imprese che producono alimenti potranno vendere i propri prodotti per il consumo immediato sul posto. LIBERALIZZAZIONI CARBURANTI → Stop al criterio della distanza minima tra impianti ed esercizi o a limiti numerici prestabiliti; → Al via la vendita di prodotti e servizi complementari negli impianti e negli esercizi di distribuzione; → Le regioni lavoreranno per favorire la riqualificazione e l'ammodernamento della rete di distribuzione, per promuovere la diffusione di carburanti eco-compatibili e l’efficienza energetica e per favorire ai consumatori un maggiore accesso a prodotti e servizi inerenti all’erogazione dei carburanti; → sarà agevolato l’utilizzo di gas metano per autotrazione, secondo criteri indicati dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas; → (Novità) lo Stato svolgerà un ruolo “calmierante” sul prezzo della benzina: se il prezzo del petrolio sale di oltre 2 punti rispetto al valore di riferimento fissato nel Dpef, verranno diminuite le aliquote delle accise sui carburanti, a meno che il prezzo internazionale del petrolio abbia avuto una diminuzione di 2 punti percentuali nel bimestre precedente. La norma non si applica ai settori che già godono di un regime agevolato. LIBERALIZZAZIONI FARMACI (Novità) → la vendita di farmaci di fascia C, non rimborsabili dal SSN ma comunque soggetti a prescrizione medica, sarà estesa agli esercizi commerciali già abilitati alla vendita dei medicinali da banco, sotto la responsabilità di un farmacista che assisterà il consumatore nella fase di acquisto dei prodotti, i quali devono essere esposti in appositi spazi riservati FARMACIE (Novità) → Viene estesa alle impresa individuale la possibilità - oggi concessa soltanto alle società tra farmacisti - di essere titolari di più farmacie, ma con il limite di 4 farmacie nella stessa provincia. → Viene eliminato il requisito della pratica commerciale biennale per diventare titolare di farmacia. Sarà sufficiente così essere iscritti regolarmente all’albo dei farmacisti, dopo aver ottenuto la laurea. LIBERALIZZAZIONI MEDIATORI D’AFFARI → Accesso più facile e veloce alla professione: agenti di affari in mediazione; agenti immobiliari; agente d’affari; agenti e rappresentanti di commercio; mediatori marittimi; raccomandatari marittimi dovranno semplicemente presentare la dichiarazione di inizio attività alla Camera di Commercio competente per territorio, che ne verificherà il possesso dei prescritti requisiti (professionali e morali ove previsti) e provvederà all’iscrizione nel registro delle imprese o nel R.E.A. GPL → Viene meno l’obbligo di rifornirsi dall’azienda che ha installato il serbatoio nel caso di acquisto o locazione del serbatoio. → Cade il vincolo dell’esclusiva di rifornirsi dall’azienda nel caso di acquisto o locazione del serbatoio e quello della durata del contratto, ora molto più corta, in caso di comodato d’uso del serbatoio. → Sarà possibile, per il consumatore, scegliere tra acquisto, locazione e comodato d’uso del serbatoio, senza obblighi di acquistare quantità predeterminate di prodotto. → Il consumatore avrà facoltà di “contrattare” direttamente il prezzo del prodotto, in caso di acquisto o di locazione del serbatoio. → Si potrà recedere dal contratto, previa disdetta entro 30 giorni dalla scadenza del contratto; → Diventa obbligatorio, per il fornitore del servizio, garantire al consumatore l’assistenza e la manutenzione dei serbatoi e provvedere alle dovute certificazioni tecniche. LIBERALIZZAZIONI TLC (Novità) → Via libera, attraverso l’Agcom, a misure che potranno vietare alle compagnie l’attivazione di servizi non richiesti di telefonia mobile. → Emanazione, da parte dell’Agcom, di un regolamento che introdurrà la fatturazione completamente separata fra telefonia di base e servizi a sovrapprezzo e che definirà una disciplina organica del blocco selettivo di chiamata. → regolamento, a cura dell’Agcom, per disciplinare le fasce orarie ed i limiti delle proposte nel settore delle attività di call center. → Al via interventi che impediscono di applicare costi aggiuntivi ai servizi di segreteria telefonica a carico dell’utente-consumatore. → Via libera alla consultazione tra Agcom e operatori di telefonia mobile per applicazione delle regole UE sulla riduzione e la trasparenza delle tariffe di roaming per l’uso della telefonia mobile all'estero. → Maggiori poteri all’Agcom per la separazione funzionale della rete infrastrutturale: l’Autorità avrà facoltà di promuovere iniziative volte a garantire a tutti gli operatori del mercato dei servizi Internet ( banda larga, ADSL e derivate) un equo accesso alla fornitura all'ingrosso delle connessioni dati da parte dell’ operatore significativo sul mercato (cioè che possiede le infrastrutture), al fine di garantire l'effettiva concorrenza nel mercato e i relativi benefici effetti, per i consumatori, sulla scelta, nel prezzo e nella qualità. LIBERALIZZAZIONI TRASPORTO FERROVIARIO → Via libera alla liberalizzazione delle tariffe per i servizi di trasporto ferroviario non sottoposti a oneri di servizio. → Le norme garantiscono una effettiva apertura al mercato del servizio di trasporto di passeggeri e merci per ferrovia nel rispetto del carattere di servizio universale svolto dal predetto servizio su territorio nazionale. → I servizi di trasporto ferroviario (passeggeri e merci) saranno organizzati entrambi con contratti di servizio pubblico di durata non inferiore a cinque anni, rispetto alla durata biennale o triennale precedente, attraverso procedure concorsuali e nel rispetto della normativa comunitaria, ponendoci all’avanguardia rispetto ad altri Paesi che ancora stanno adeguandosi in maniera separata o parziale. → I contratti di pubblico servizio dovranno essere accompagnati da una carta dei servizi (Carta della Mobilità), con cui l’impresa s’impegna a garantire livelli di performance qualitativi e quantitativi, a fornire una compensazione ai clienti-consumatori, nel caso in cui questi non vengano raggiunti e a condurre regolarmente, a proprie spese, indagini sulla soddisfazione dei consumatori circa i servizi erogati. → Il ministero dei Trasporti avrà l’obbligo di verificare l’affidabilità e la solidità economica e finanziarie dell’impresa erogatrice dei servizi, al fine di garantire che il servizio contrattualmente previsto possa essere effettivamente svolto, anche in merito alle variazioni degli assetti societari degli operatori (subentro, cessione, ingresso di un terzo elemento nella società). → L'accesso all’infrastruttura ferroviaria da parte di nuovi operatori, previa verifica della loro capacità tecnica e finanziaria, sarà disciplinata da un regolamento che sancisce l'impossibilità di compiere manovre speculative grazie alla possibilità di alienazione dell’autorizzazione al servizio e determina le modalità di utilizzo, da parte dei nuovi operatori, dei servizi ferroviari connessi alle tracce orarie attribuite. LIBERALIZZAZIONI ASSICURAZIONI AUTO (Novità) → Viene estesa la disciplina favorevole al consumatore per il mantenimento della stessa classe di merito nelle polizze bonus-malus dell’rc-auto anche nel caso di sostituzione di un furgone con un’automobile. → Per accelerare la liquazione del rimborso assicurativo in caso di furto del veicolo, le compagnie assicurative non dovranno più richiedere il certificato di chiusa che viene rilasciato dal tribunale di norma dopo diversi mesi dalla denuncia. LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE (Novità) → Vengono rafforzati i poteri dell’autorità giudiziaria e degli organi di polizia per garantire una più efficace lotta contro la contraffazione, mettendo a disposizione strumenti e regole che permetteranno di individuare direttamente alle centrali d’origine della produzione e della commercializzazione illegale di prodotti contraffatti. LIBERALIZZAZIONI LEGGE ANNUALEPER LA PROMOZIONE DELLA CONCORRENZA E TUTELA DEI CONSUMATORI (Novità) → Il Governo sottoporrà, annualmente, al Parlamento una legge sulle liberalizzazioni che terrà conto dei pareri dell’Autorità Antitrust, delle altre Autorità di regolazione e dell’analisi condotta insieme alle parti sociali, alle associazioni imprenditoriali, sindacali, dei consumatori e degli utenti, al fine di garantire i consumatori, in ambito di servizi pubblici liberalizzati e contro aumenti tariffari ingiustificati e sviluppare la competitività del sistema produttivo nazionale e l'apertura dei mercati. → Le liberalizzazioni assumono lo stesso rango e lo stesso rilievo dei lavori del Governo e del Parlamento che sono già stati riconosciuti al recepimento della normativa comunitaria e alla semplificazione amministrativa. LIBERALIZZAZIONI TRASPARENZA TARIFFE TRASPORTI (Novità) → Stop anche per i trasporti marittimi e ferroviari alle offerte non trasparenti. Viene estesa a tutte le tipologie di trasporto l’obbligo introdotto dalla legge 248 del 2006 alle sole compagnie aeree di indicare nelle offerte commerciali il prezzo finale e effettivo del servizio (prezzo netto + commissioni, tasse e supplementi). Saranno così vietati i messaggi pubblicitari di viaggi recanti l’importo del trasporto al netto di altre voci aggiuntive di spesa → “Last minute” anche in aeroporto: i biglietti invenduti potranno essere acquistati con la formula “last minute” negli stessi aeroporti → Stop a pubblicità ingannevole: costo biglietto in unico prezzo; le compagnie aeree non potranno più reclamizzare separatamente il prezzo del biglietto dovuto alla compagnia aerea dagli oneri accessori, tasse aeroportuali e da tutti gli oneri comunque destinati a gravare sul consumatore. Le compagnie saranno, di fatto, obbligate e pubblicizzare un unico prezzo che includa tutte queste voci. LIBERALIZZAZIONI TRASPORTO INNOVATIVO (Novità) → Al via servizi trasporto collettivo e incentivi a veicoli pubblici ecologici: i comuni potranno rilasciare autorizzazioni per le forme innovative di trasporto pubblico locale (servizi collettivi e condivisi per specifiche categorie di utenti) e potranno favorire, con incentivi, l’uso dei mezzi di trasporto ecologico e il trasporto di categorie disagiate. EDITORIA (Novità) → Al via la liberalizzazione del prezzo dei libri. Sparisce, di fatto, il divieto di sconto superiore al 20% sui libri per i primi due anni di pubblicazione. BANCHE → Scompare la commissione di massimo scoperto: si paghera’ in base a somme effettivamente prese a prestito, stop a pagamento calcolato per l’intero periodo sul picco di utilizzo, anche se riguardava un solo giorno. La novità introdotta prevede che si pagherà soltanto il normale tasso debitore sulle somme prese a prestito, e un corrispettivo - concordato per iscritto e proporzionato alla durata e all’importo - su somme che il correntista ritiene di dover prima o poi averne bisogno (c.d. apertura di credito o sconfinamento) ma soltanto fino a quando non le utilizza. Si supera il precedente sistema che faceva pagare per l’intero periodo una aliquota aggiuntiva al tasso debitore indipendentemente dall’effettivo utilizzo. → Stop ai conti correnti ‘dormienti’: ad ogni apertura di un conto corrente, le banche chiederanno all’intestatario le generalità di tre persone da contattare, nell’eventualità che per due anni non si registrino movimenti. LIBERALIZZAZIONI SERVIZI IDRICI (Novità) → Moratoria privatizzazione acqua: in attesa della riforma organica del settore, che si avrà con il decreto correttivo del Codice dell’ambiente, è stabilita una sospensione dell’affidamento delle risorse idriche a soggetti privati. La moratoria è valida anche per le procedure di affidamento in corso. COMMERCIO EQUO E SOLIDALE (Novità) → Incentivi per sostenere il commercio equo e solidale: stanziati 10 milioni di euro per il 2008 per incentivi fiscali per favorire la diffusione dei prodotti del commercio equo e solidale che rispettano i criteri previsti dalle organizzazioni di certificazione del fair trade. La misura, per ora a carattere sperimentale, sarà attuata con decreto ministro dell’Economia, da adottare entro 4 mesi dall’entrata in vigore della legge.