Prova pistole semiautomatiche | Dan Wesson Valor e V bob calibro .45 acp Che coppia! La differenza più evidente nell’impugnatura della V Bob (a destra) è la profonda smussatura del back strap. Dan Wesson interpreta il tema Government senza compromessi, ma con due anime: la Valor è una splendida full size per il tiro (anche dinamico), la V bob è più “professionale”, tipo Commander e con back strap smussato per agevolare il porto. Ben fatte e precise, unica nota stonata il grilletto Testo di Paolo Brocanelli, foto di Matteo Galuzzi L’ arte di costruire revolver di qualità è un aspetto che si associa immediatamente al nome Dan Wesson. I revolver del costruttore americano sono armi precise, solide e dalle ottime finiture, che hanno sempre attirato l’attenzione degli 66 ARMI E TIRO 10/2012 appassionati. Il concetto costruttivo della Dan Wesson, è sempre stato quello di realizzare una produzione di nicchia, con pochi esemplari curati nei minimi dettagli e con l’obiettivo di migliorare di volta in volta ogni modello costruito. Nel 1996 la società ha cambia proprietà e sede, con l’intento di riorganizzare la linea produttiva mediante l’acquisizione di nuove e moderne attrezzature in grado di garantire una ancor più alta qualità di lavorazione. Dopo alcuni anni, alla produzione di revolver è stata affianca anche una linea di semiautomatiche 1911-style, allestite con componentistica d’eccellenza e lavorazioni di qualità. Lo spirito innovativo e la qualità dei prodotti realizzati dalla Dan Wesson, hanno stimolato l’interesse del noto pro- La serie Valor di Dan Wesson è disponibile con livrea nera (nanoceramica) o inox naturale, full size (sopra) o tipo Commander. Per chi vuole comprare la Valor A chi è indirizzata: all’appassionato del system Colt che desidera un’arma essenziale nelle linee, ma ben rifinita Cosa richiede: familiarità con la sicura dorsale, mentre una ricarica ad hoc ne esalta la precisione Perché comprarla: di qualità sia per i prodotti impiegati che per le finiture. Precisa e affidabile pronta già out of the box. Con chi si confronta: Sti Range master, Kimber Stainless target II, Tanfoglio Witness custom, Adc Master elite e Sig Sauer Stx. 8 colpi per entram be Per chi vuole comprare la V bob A chi è indirizzata: all’appassionato del system Colt nelle versioni Bobtail con finitura black Cosa richiede: un budget iniziale non indifferente e un minimo di feeling nella gestione delle cartucce più potenti Perché comprarla: bella e di qualità, pronta da subito. Con le cartucce ricaricate “soft” è davvero uno spasso Con chi si confronta: con le 1911 Bobtail di Adc e Wilson. 10/2012 ARMI E TIRO 67 Prova pistole semiautomatiche | Dan Wesson Valor e V bob calibro .45 acp I due carrelli a confronto, full size quello della Valor, tipo Commander quello della V Bob. passo di 25 linee per per pollice, garanzia sicura per una salda presa. Anche la V Bob della prova è realizzata interamente in acciaio 416, ma ha una particolare finitura Black duty, realizzata con il moderno trattamento in nanoceramica. Il risultato visivo del trattamento black ceramico è eccellente, ma non solo: questo procedimento dà garanzie di tenuta del colore maggiori rispetto alle tradizionali bruniture o fosfatazioni. La particolarità di questo modello è data indubbiamente dalla forma dell’impugnatura che, nella parte inferiore del back strap, è tagliata in obliquo. La Valor V Bob nasce quindi come arma per difesa, sia per la conformazione dell’impugnatura sia per le dimensioni di canna e otturatore, più corte rispetto al modello Full size di tre quarti di pollice (19 mm). Le guancette, di profilo sottile e di colore duttore Cz che, nel 2005, ha acquisito la Dan Wesson. Oggi Dan Wesson ha in catalogo diverse versioni di semiauto 1911, con modelli compact, custom, bobtail e sportivi, distribuiti in Italia dalla Bignami di Ora (Bz). LO SPIRITO DAN WESSON La serie Valor segue lo spirito costruttivo che contraddistingue il marchio Dan Wesson: essenziale nelle linee, di alta qualità, rifinita e curata anche nei minimi dettagli, questo è il biglietto da visita della Valor. La full size è prodotta sia nella versione black sia stainless, noi abbiamo testato quest’ultima, che ben si adatta a una molteplicità di impieghi: dal tiro sportivo informale, all’impiego nel tiro action (nella Classic division di Tiro dinamico e non solo), agevolata dalla classificazione sportiva. La full size Valor ricalca in tutto e per tutto la classica impostazione delle Government, con chiusura geometrica a corto rinculo di canna, sistema Colt-Browning e scatto in sola Singola azione. Realizzata in acciaio 416, ha front e back strap zigrinati con Cosa è il G10 Il Nema G10, utilizzato per le guancette delle Dan Wesson, è un vetro epossidico stratificato con pressatura a caldo, impiegato in svariate situazioni per alcune sue caratteristiche specifiche, quali la resistenza agli sbalzi di calore e l’elevata stabilità. Dall’impiego aerospaziale, alle componenti elettroniche e all’isolamento termico, è stato successivamente impiegato anche nella fabbricazione di manici per coltelli e guancette per pistole. Le successive lavorazioni con macchine a controllo numerico, permettono di sbizzarrirsi con le zigrinature, migliorando il grip. Il G10 è un materiale leggero, ma resistente. 68 ARMI E TIRO 10/2012 La livrea “bianca” della Valor (sotto) è impreziosita dal contrasto con guancette, mire e fondello del caricatore neri. Nella V Bob, invece, sono il bushing e il grilletto a fare contrasto, insieme alle guancette in G10 con effetto tartarugato. Sopra: Le finiture interne sono molto curate. A sinistra: la finestra di espulsione è svasata per agevolare l’uscita del bossolo. nero nella full size, laminate nella V bob, sono realizzate in G10 e presentano una serie di lavorazioni che le rendono molto grippanti, ma non pungenti. Ricalcando la tendenza di altri costruttori, anche la Dan Wesson fissa le guancette con due viti torx per lato. Queste viti, al contrario delle classiche a taglio o Allen, permettono una maggiore precisione d’incastro con la chiave, evitando spiacevoli slabbrature antiestetiche. Di qualità la sicura dorsale Ed Brown, che ha tre intagli nella parte inferiore per agevolare il grip ed elsa di tipo maggiorato. La leva della sicura manuale, posta sul solo lato sinistro, lo sgancio caricatore e la leva hold open, sono essenziali nella forma e nelle dimensioni, con un’impostazione d’uso più difensiva che sportiva. Tutti e tre i comandi principali, hanno un leggero trattamento antiscivolo. Il grilletto, realizzato in alluminio,ha una vite di regolazione della precorsa e una rigatura ver- ticale antiscivolo nella parte di contatto con l’indice. A nostro giudizio, sulla full size avrebbe meglio figurato un grilletto di diversa fattura: la serie Valor monta, infatti, un grilletto pieno, nell’armonia del design avremmo preferito un grilletto con lavorazioni interne di alleggerimento, esteticamente più apprezzabile. Nella linea generale della V Bob, invece, a nostro avviso non è spiacevole. Il cane, del tipo alleggerito con ampio foro e munito di prima monta, ha una finitura lucida. Il carrello, rifinito con ottime lavorazioni, presenta nella sola parte posteriore le classiche fresature per l’armamento, rappresentate da nove intagli comodi ed efficaci nella presa. SI MIRA CON TRIJICON Gli organi di mira sono inseriti nel carrello mediante una fresatura a coda di rondine e fissati con un grano; tacca e mirino sono equipaggiati con un sistema luminescente Trijicon, che presenta un piccolo punto sulla tacca di mira e un punto di dimensioni maggiori sul mirino. La tacca di mira non è micrometrica e, in caso di necessità, si potranno eseguire regolazioni esclusivamente in derivazione, agendo o sulla stessa tacca di mira, oppure sul mirino. La tacca di mira ha dimensioni che non possiamo definire “piccole” e anche il profilo, seppur privo di spigoli, non è molto basso. Nella parte frontale, oltre al punto bianco di riferimento posizionato subito sotto l’apertura per l’allineamento (3,52 millimetri la luce della tacca di mira), sono presenti i classici intagli orizzontali antiriflesso. Il mirino, privo di trattamenti antiriflesso, ha una forma squadrata, spiovente e decrescente verso il vivo di volata. Nella full size è spesso 3,13 millimetri, mentre nella V Bob è di 3,29 millimetri. La differenza di spessore è comprensibile se si valuta la minor lunghezza della linea di mira della V Bob: con un mirino più largo si rischierebbe di non poter traguardare attraverso la tacca di mira. La finestra d’espulsione è maggiorata e l’estrattore è di tipo interno. Nella parte interna del carrello non è presente la sicura automatica al percussore. La canna è del tipo match, con una lunghezza di 5 pollici (127 millimetri) per la full size e 4,25 pollici (108 mm) per la V bob, a sei rigature sinistrorse con una leggera e quasi impercettibile conicità nella parte finale. L’imbocco della camera di cartuccia è leggermente svasato per agevolare l’alimentazione. I caricatori, due di serie, sono cromati e prodotti dall’americana Check-mate. Hanno una capacità effettiva di 8 colpi sia A sinistra: all’interno dei carrelli spicca l’assenza della sicura automatica al percussore. 10/2012 ARMI E TIRO 69 Prova pistole semiautomatiche | Dan Wesson Valor e V bob calibro .45 acp Sopra: i bushing sono ben realizzati e si innestano con precisione nel carrello, senza risultare ostici nella rimozione. Quello della V Bob è più compatto. A sinistra: confronto tra le due canne, qualificate match, le molle di recupero, i tubetti e le aste guidamolla di tipo corto. Quella della V Bob è più compatta, mentre i tubetti sono uguali. nella full size sia nella V Bob, grazie a un elevatore tipo Shooting star. Quelli della V Bob sono privi di pad e finiscono a filo dell’impugnatura, mentre quelli della full size hanno un pad in gomma avvolgente che “nasconde” una lunghezza del corpo caricatore superiore di circa 7 millimetri rispetto a quello della V Bob. Ne consegue che, a parità di capacità, il caricatore della full size si trovi leggermente più a suo agio nel gestire il massimo riempimento, specie se si deve conservare la molla sotto tensione per lungo tempo. Nella fase di smontaggio l’hold open si sfila con facilità, grazie alla “normale” contrapposizione della molla montata sul plunger tube, eliminando così il rischio di graffiare il fusto quando si rimonta il tutto. Le tolleranze sono minime e impercettibili, sia tra carrello e fusto sia tra canna e carrello. La chiave di smontaggio, inclusa nella confezione, è necessaria per lo smontaggio del bushing della full size, mentre il rimontaggio si può eseguire a mano libera. Nessun problema per lo smontaggio del bushing della V Bob, quest’ultimo è peraltro di dimensioni più contenute rispetto alla full size (14 mm contro 21 mm), così come il guidamolla (31,5 mm contro 44,3). Di pari lunghezza è, invece, il tubetto reggi spinta della molla. La full size, con caricatore scarico inserito, pesa 1.135 grammi con uno scatto in Singola azione non leggero, ma netto. Abbiamo registrato un peso medio di 70 ARMI E TIRO 10/2012 sgancio di 2.220 grammi, adatto più a un impiego “tattico” che sportivo, situazione in cui è gradito indubbiamente un peso inferiore. Praticamente identiche le caratteristiche dello scatto della V Bob, che però per quanto riguarda il peso complessivo ferma l’ago della bilancia su 1.050 grammi. SI SPARA Per la prova a fuoco, realizzata all’interno del poligono Bignami, abbiamo impiegato Sopra: il peculiare elevatore che consente di stivare 8 colpi in un caricatore standard da 7. A destra: i caricatori sono entrambi di 8 colpi. Quello della Valor (a destra), però, è più lungo e provvisto di pad. La maggior lunghezza consente più agio alla molla, a piena capacità. sia cartucce commerciali (Geco e Speer), sia ricariche allestite con polvere Vihtavuori N320 nella dose di 4,7 grani con ogiva ramata di 230 grs della Fiocchi e ogiva ramata di 235 grs della Dynamic bullets. Dopo una prima fase di dry fire, procedura che eseguo sempre prima dell’azione a fuoco e che considero importante per valutare con pienezza alcuni aspetti, sono passato alle prime serie a fuoco con la full size. L’inserimento del caricatore è agevole, sia per la presenza del pad in gomma sia per una leggera svasatura sul fusto. S’impugna in maniera istintiva e la mano fascia comodamente il fusto monofilare. La sicura dorsale Ed Brown, una volta impugnata l’arma, si disinserisce senza problemi e, anche senza premere con eccessiva energia con il palmo della mano, non interferisce nella successiva azione di scatto. L’armamento deve essere sufficientemente energico per contrastare la resistenza della molla di recupero e le fresature sul carrello, agevolano questo gesto che abbiamo eseguito sia con mano rovesciata sia in modo tradizionale. Nelle varie prove d’armamento, ho preferito tra le due procedure, quella con mano rovesciata, che ha garantito un maggior contatto tra mano e carrello e una maggiore decisione d’armamento. Per inserire e disinserire la sicura manuale, bisogna agire con una moderata decisione, e il click d’azionamento è percepibile. Comprendiamo la scelta di una sicura manuale di non facile e disinvolto azionamento anche involontario, considerando che l’arma nel Paese di produzione può essere destinata come arma per difesa. Seguendo questo principio, anche la leva hold open va azionata con decisione per portare in chiusura il carrello, mentre lo sgancio caricatore, si raggiunge con comodità ed è pratico nel funzionamento. Il caricatore si rifornisce con una certa facilità fino alla massima capienza di otto colpi e anche nella configurazione di fuoco 8+1, si aggancia senza esitazione alcuna. La cartuccia entra in canna senza incertezza, sia nell’armamento tradizionale sia portando in chiusura il carrello tramite l’hold open dopo aver inserito il serbatoio pieno. Il grip verticale sul grilletto si percepisce con il dito indice ed è d’aiuto per sensibilizzare sia la posizione corretta, sia l’aderenza. Il trigger reach con sicura dorsale disinseSotto: la canna presenta un impercettibile ingrossamento in volata, per il centraggio di precisione con il bushing. Sopra e a destra: il generoso mirino, innestato a coda di rondine, e la tacca di mira Heinie sono completati da dot luminescenti Trijicon. rita è di 69,20 millimetri, che passano a 68,10 con precorsa annullata. Con la tacca di mira Heinie e i riferimenti Trijicon, si mira bene anche all’interno del tunnel e la luce laterale al mirino è ottimale sia per un tiro di precisione sia rapido. Con le cartucce commerciali Geco con palla di 230 grani blindata, abbiamo avuto le sensazioni più “toste” in fatto di rinculo e rilevamento, mentre con le Speer, anch’esse con palla di 230 grani Fmj, abbiamo riscontrato meno “stress”. I rilevamenti cronografici, hanno però evidenziato parametri sovrapponibili. Con le due ricariche, appositamente studiate per il tiro ludico, le sensazioni sono cambiate notevolmente: meno stress da rinculo e un rilevamento più dolce e morbido. Anche con queste ricariche, l’arma ha sparato senza esitazioni quasi 150 car- tucce, dimostrando di digerire senza problemi sia il commerciale spinto sia il ricaricato soft. La precisione è stata buona con entrambe le combinazioni, commerciale o ricaricata, con un passo in più per le ricaricate della Fiocchi e le commerciali della Speer. Nessun problema di presa sull’impugnatura: non sfugge neppure sparando le potenti commerciali e questo anche senza dover esercitare una grande pressione con le mani. Il binomio tra le guancette in G10 e zigrinatura di front e back strap, è una garanzia di presa salda ed efficace, senza provocare fastidiose abrasioni. Le prove di rosata sono state eseguite nel tiro a due mani alla distanza di dieci metri, con buoni riscontri: la ricarica con palla Fiocchi da 230 grani ha fatto registrare la rosata più contenuta. L’arma si è dimostrata perfettamente centrata nell’allineamento punto mirato – punto colpito, un merito in più considerando che la tacca di mira non è regolabile. Secca e netta la percussione sull’innesco con un’impronta del percussore precisa e un’espulsione del bossolo generosa in presenza delle car10/2012 ARMI E TIRO 71 Prova pistole semiautomatiche | Dan Wesson Valor e V bob calibro .45 acp A destra: i comandi. La leva dell’hold open e della sicura manuale richiedono una certa decisione per l’azionamento. tucce commerciali e meno evidente, ma sempre precisa e costante, con le cartucce ricaricate. Con la V Bob, abbiamo riscontrato le stesse positive sensazioni nel maneggio: il caricatore s’inserisce con naturalezza grazie alla piccola svasatura sull’impugnatura ma l’assenza del pad, presente invece nella versione full size, costringe a una decisa azione di contrasto per avere la certezza dell’avvenuto aggancio. Nessun problema nell’inserire le 8 cartucce in calibro . 45 acp e anche con il colpo in canna (8+1) tutto funziona alla grande. Nel mirare ho avuto una buona sensazione di nitidezza sugli organi di mira e, in caso di bisogno, si possono sfruttare anche i dot della Trijicon. Con le potenti Geco con palla di 230 grani blindata, l’arma “scalcia”, ma si riesce a gestire anche senza “stritolare” l’impugnatura, mentre con le Speer di 230 grani, la sensazione al tiro è meno forte. La musica cambia e di parecchio, con le due ricariche create ad hoc per il tiro ludico, ovvero senza soffermarsi sul power factor dedicato alle varie discipline di tiro action. In effetti, dopo la spinta delle commerciali, sparare le ricaricate soft è “uno spettacolo”: dolci nel rilevamento e nel rinculo, senza dare il minimo problema di funzionamento anche con arma sporca. Le rosate migliori sono state ottenute con la ricaricata assemblata con ogiva Dynamic bullets e con le commerciali Geco. Nelle varie serie di tiro, indipendente- mente dalle cartucce impiegate, l’impugnatura è rimasta salda senza dover rettificare l’impostazione colpo dopo colpo. Precisa e centrata la percussione, che è parsa più profonda di quella notata sui bossoli della full size. Buono il bilanciamento generale, sovrapponibile al comportamento della full size, nonostante la lunghezza inferiore di 19 millimetri e un peso generale inferiore di 85 grammi. CONCLUSIONI Il concetto di arma pronta out of the box è perfettamente presente nella serie Valor. Le armi sono strette nelle tolleranze d’assemblaggio, ma nonostante questo, hanno digerito tutte le munizioni senza problemi. A destra: il cane è ampiamente alleggerito, la sicura dorsale è maggiorata e con elsa beavertail. Sotto: l’imbocco del caricatore è adeguatamente svasato. 72 ARMI E TIRO 10/2012 Curate e rifinite molto bene, ha una linea classica senza fronzoli. Fenomenale il grip, l’impugnatura non cede. L’arma è priva della sicura automatica al percussore: meno pezzi da smontare e meno aspetti che potrebbero compromettere il corretto funzionamento del percussore, ma di contro, se l’arma dovesse cadere con la cartuccia in canna, si potrebbe andare incontro ad una partenza accidentale. Con le cartucce ricaricate è un vero spasso sparare anche in serie più rapide e la precisione è stata all’altezza del prodotto. Buono il bilanciamento generale, con l’arma che ritorna in allineamento con una buona precisione. Utili i dot Trijicon montati sugli organi di mira che nel tunnel hanno dato un riferimento in più. Nel traguardare alla luce del sole, non abbiano notato una particolare interferenza dei dot, che possono essere utili anche nel tiro mirato. Comoda e pratica la valigetta in plastica rigida che contiene, oltre alla pistola, un caricatore di scorta, la chiave di smontaggio bushing, un contenitore di olio, il manuale d’istruzioni e un lucchetto Cable lock. Il prezzo finale pone queste armi su una fascia medio-alta di mercato, in cui non manca di certo la concorrenza. Dan Wesson Valor e V bob calibro .45 acp scheda_tecnica Produttore: Dan Wesson firearms gruppo Cz –Usa, www.czub.cz Importatore: Bignami, via Lahn 1, 39040 Ora (Bz), tel. 0471.80.30.00, fax 0471.81.08.99, www.bignami.it Modello: Valor Tipo: pistola semiautomatica Calibro: .45 acp Funzionamento: chiusura geometrica a corto rinculo di canna sistema Colt- Browning Canna: tipo match lunga 5 pollici (127 mm) Alimentazione: caricatore monofilare Numero colpi: 8 Mire: tacca di mira Heinie fissa; mirino e tacca di mira con dot bianchi Trijicon Scatto: singola azione con peso di sgancio a 2.200 grammi Sicure: manuale a leva sul lato sinistro; mezza monta del cane e sicura automatica sull’impugnatura Materiali: acciaio inox, guancette in G10 Finitura: satinata Classificazione: arma sportiva Peso rilevato: 1.135 grammi scarica Prezzo: 2.140 euro, Iva inclusa; finitura nera alle nanoceramiche, 2.590 euro Modello: V bob Calibro: .45 acp Funzionamento: chiusura geometrica a corto rinculo di canna sistema Colt- Browning Canna: tipo match lunga 4,25 pollici (108 mm) Alimentazione: caricatore monofilare Numero colpi: 8 Mire: tacca di mira Heinie fissa; mirino e tacca di mira con dot bianchi Trijicon Scatto: singola azione con peso di sgancio a 2.200 grammi Sicure: manuale a leva sul lato sinistro; mezza monta del cane e sicura automatica sull’impugnatura Materiali: acciaio inox, guancette in G10 Finitura: nera opaca con trattamento nanoceramico Classificazione: arma comune Peso rilevato: 1.050 grammi scarica Prezzo: 2.670 euro, Iva inclusa; versione inox satinata, 2.230 euro Tabella balistica Valor full size Munizioni commerciali Marca Peso palla (grs) Geco 230 Speer 230 Peso palla (g) 14,90 14,90 V0 (ft/sec) 787 784 V0 (m/sec) 240 239 E0 (kgm) 44 43 E0 (joule) 431 422 Pf 181 180 Munizioni ricaricate Ricarica Marca e tipo palla Peso palla (grs) Peso palla (g) Oal (mm) Polvere Dose (grs) V0 (ft/sec) V0 (m/sec) E0 (kgm) E0 (joule) Pf 1 Fiocchi Ramata Rnbb 230 14,90 31,70 Vihtavuori N320 4,7 564 172 23 226 130 Dynamic bullets 2 235 15,22 31,65 Vihtavuori N320 4,7 617 188 28 275 145 Ramata Rnbb Buono il raggruppamento della rosata verticale ottenuta con la full size e la ricarica n. 2, sparando a 10 metri con tiro a due mani in posizione isoscele. Cinque colpi uniti tra loro, questa è la migliore rosata realizzata con la full size e la ricarica n. 1. Le potenti Geco da 181 di power factor, hanno dimostrato una buona costanza nella precisione e nelle velocità misurate al cronografo con la full size. Di rilievo le commerciali Speer, che hanno evidenziato con la full size sensazioni meno “stressanti” delle Geco, malgrado siano sovrapponibili. V bob Munizioni commerciali Marca Geco Speer Peso palla (grs) 230 230 Peso palla (g) 14,90 14,90 V0 (ft/sec) 776 748 V0 (m/sec) 237 228 E0 (kgm) 43 40 E0 (joule) 422 392 Munizioni ricaricate Ricarica Marca e tipo palla Peso palla (grs) Peso palla (g) Oal (mm) Polvere Dose (grs) V0 (ft/sec) V0 (m/sec) E0 (kgm) E0 (joule) Pf 1. Fiocchi Ramata Rnbb 230 14,90 31,70 Vihtavuori N320 4,7 581 177 23 226 134 Dynamic bullets 2. 235 15,22 31,65 Vihtavuori N320 4,7 566 173 23 226 133 Ramata Rnbb Nota: velocità rilevate con cronografo Ced Millenium posto a circa 1 metro. Le munizioni ricaricate sono state allestite con bossoli e inneschi large pistol Fiocchi. Quattro colpi in un solo foro con il quinto di scarto incollato, con la V bob e la ricarica n. 2, a 10 metri in posizione isoscele. Con la ricarica n. 1 e la V Bob, tre colpi uniti tra loro. Una piccola variazione nel punto di mira, ha fatto spostare a sinistra gli altri due colpi. La commerciale della Speer, ha dimostrato un’ottima combinazione balistica con la Valor V bob e il risultato è stato davvero buono. Quella realizzata con le cartucce commerciali delle Geco e la V Bob, è stata la rosata più larga, ma comunque valida. 10/2012 ARMI E TIRO 73