Sistemi Informativi Aziendali 31 gennaio 2005 Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Udine I Sistemi APS (Advanced Planning and Scheduling) Definizione, Evoluzione, Obiettivi, Integrazione con i sistemi ERP, principali Caratteristiche Ing. Fabio Candussio APS Product Manager Tecnest srl - Udine 02 02 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Obiettivi e Agenda dell’Intervento Obiettivo Obiettivo Principale Principale Descrivere Descrivere l’approccio l’approccio dei dei sistemi sistemi APS APS (Advanced (Advanced Planning Planning && Scheduling) Scheduling) alle alle problematiche problematiche della della soluzione, soluzione, illustrandone illustrandone obiettivi, obiettivi, caratteristiche, caratteristiche, logiche logiche di di integrazione integrazione ee complementarità complementarità con con ii sistemi sistemi ERP ERP (Enterprise (Enterprise Resource Resource Planning) Planning) Agenda Agenda II Sistemi Sistemi APS APS :: Definizione Definizione ee Approccio Approccio alla alla Programmazione Programmazione della della Produzione Produzione Principali Principali elementi elementi dei dei sistemi sistemi APS APS :: Scheduling Scheduling Principali Principali elementi elementi dei dei sistemi sistemi APS APS :: Planning, Planning, ATP ATP interattivo, interattivo, Full-Pegging, Full-Pegging, Fast Fast MRP MRP Case Case Study Study :: l’implementazione l’implementazione di di un un sistema sistema APS APS nell’azienda nell’azienda “Lame “Lame Spa” Spa” 03 03 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling L’azienda senza confini : il Supply Chain Management Oggi Oggi èè raro raro che che un’azienda un’azienda completi completi in in sé sé stessa stessa ilil suo suo business business (prodotti (prodotti e/o e/o servizi): servizi): tipicamente, tipicamente, un’impresa un’impresa èè un un anello anello di di una una catena catena che che comprende comprende altre altre entità entità (subfornitori, (subfornitori, distributori, distributori, partner partner commerciali commerciali ee via via dicendo) dicendo) ee che che raggiunge, raggiunge, infine, infine, ii clienti. clienti. La La gestione gestione di di tale tale processo processo viene viene definita definita Supply Supply Chain Chain Management. Management. Lungo Orizzonte Orizzonte Temporale Temporale Master Planning Production Planning Material Requirements Planning Capacity Planning Scheduling Distribution Planning Forecasting & Demand Planning Transport Planning Vehicle Scheduling ATP / CTP Supply Chain Chain Planning Planning Supply Medio Strategic Network Design, Planning, Simulation Breve Supply Supply Chain Chain Event Event Management Management -- Supply Supply Chain Chain Execution Execution FORNITORI Acquisti Produzione Distribuzione Vendite CLIENTI 04 04 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Supply Chain Management e Sistema Informativo Aziendale La La globalizzazione, globalizzazione, le le esigenze esigenze dei dei clienti clienti ee la la pressione pressione crescente crescente dei dei concorrenti concorrenti (costi, (costi, tempi, tempi, diversificazione, diversificazione, qualità) qualità) spingono spingono sempre sempre più più aziende aziende aa ripensare ripensare le le loro loro attività, attività, aa rimettere rimettere in in discussione discussione ilil proprio proprio modo modo di di operare. operare. La La ricerca ricerca dell’ottimizzazione dell’ottimizzazione di di tutti tutti ii processi processi della della Supply Supply Chain Chain ha ha notevolmente notevolmente accresciuto accresciuto l’interesse l’interesse per per ii sistemi sistemi informativi informativi aziendali aziendali in in grado grado di di affrontare affrontare le le tematiche tematiche logistico-produttive. logistico-produttive. Flessibilità Risposte rapide e precise innanzi agli “imprevisti” Efficienza Disporre degli elementi per porsi al centro del problema Condivisione Condivisione delle delle Informazioni Informazioni Profitto Profitto Aziendale Aziendale Livello Livello di di Servizio Servizio INCREMENTO INCREMENTO Sinergia Suddivisione Suddivisione delle delle Responsabilità Responsabilità RIDUZIONE RIDUZIONE Costi Costi di di Produzione Produzione Scorte Scorte aa Magazzino Magazzino II Sistemi Sistemi Informativi Informativi Aziendali Aziendali sono sono chiamati chiamati principalmente principalmente aa supportare supportare :: Una Una Gestione Gestione Integrata Integrata delle delle Informazioni Informazioni Un Un Controllo Controllo Centralizzato Centralizzato (almeno (almeno in in ambito ambito economico-finanziario) economico-finanziario) Un Un processo processo di di Globalizzazione Globalizzazione Logistico-Produttiva Logistico-Produttiva (gestione (gestione di di unità unità produttive produttive distribuite, distribuite, anche anche all’estero, all’estero, con con flussi flussi di di materiali materiali intra-group) intra-group) Un Un opportuno opportuno livello livello di di Decentramento Decentramento delle delle Decisioni Decisioni (ad (ad esempio: esempio: programmazione programmazione della della produzione produzione dei dei reparti) reparti) ERP “scelta obbligata” ERP non soddisfano completamente alcuni fabbisogni in area logisticoproduttiva (scheduling, planning, ATP interattivo...): scelta ERP+APS 05 05 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Evoluzione dei Fabbisogni Informativi Scenari e Sfide Produttive Priorità alla Competizione sul TEMPO rispetto al COSTO Fabbisogno di sistemi che assicurino Date di Consegna “veritiere” (piuttosto che Ottimizzazione dei piani) Necessità di integrare il controllo della Capacità ed il controllo della Disponibilità già nell’Esplosione dei Fabbisogni (MRP) Informazioni in Tempo Reale dal Reparto Produttivo Importanza della COMUNICAZIONE tempestiva al cliente finale sull’Avanzamento A partire da ogni Riga di Vendita : Verifica Interattiva su Capacità e Materiali, Visibilità Avanzamento (Ritardi, Solleciti, Azioni) Competizione sulla DIVERSIFICAZIONE (gamma ampia, prodotto custom, ciclo di vita breve) Fabbisogno di strumenti di programmazione agili (Risposte Rapide) Fabbisogno di strumenti di programmazione sempre più orientati alla Simulazione e alla Valutazione di Alternative Necessità di poter descrivere Vincoli Tecnologici, Organizzativi e Logistici con possibilità di rilassarne il peso in programmazione Ricadute sul Sistema Informativo 06 06 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Programmazione della Produzione: i primi approcci (MRP II) VENDITE MAGAZZINO ACQUISTI PREVISIONI MRP/MPS PROPOSTE DI PRODUZIONE E ACQUISTO NO FATTIBILE? SI GESTIONE OPERATIVA PRODUZIONE/ACQUISTI CARICO MACCHINE (Capacità Infinita) 07 07 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Approccio MRP II : Principali Limitazioni Approccio gerarchico “Top-Down” che non garantisce sempre la congruenza dei piani generati in termini di Fattibilità Nessuna considerazione per Vincoli di Capacità Produttiva (presunta infinita) Approssimazioni legate alla gestione rigida (fissi e noti a priori) dei Lead-Times Staticità generale della programmazione (difficoltà di ritaratura rapida del piano) Assenza di Feed-Back dal campo Difficoltà nel gestire ritardi nell’approvvigionamento dei materiali dai fornitori Varie limitazioni nella stima di date di consegna attendibili Elaborazione dei fabbisogni molto pesante (procedure batch, con tempi elevati) 08 08 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Programmazione della Produzione: MRP II + Schedulazione VENDITE MAGAZZINO ACQUISTI PREVISIONI MRP/MPS PROPOSTE DI PRODUZIONE E ACQUISTO NO FATTIBILE? SI GESTIONE OPERATIVA PRODUZIONE/ACQUISTI Feed-Back SCHEDULAZIONE CARICO MACCHINE (Capacità Infinita) 09 09 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling MRP II + Schedulazione : Principali Limitazioni Approccio sequenziale che non garantisce sempre la congruenza dei piani generati in termini di Fattibilità Elaborazione Fabbisogni: nessuna considerazione per Vincoli di Capacità Produttiva (presunta infinita), gestione rigida dei tempi di approvvigionamento (Lead Times) Ritaratura della pianificazione dei fabbisogni in base alle risposte dello Schedulatore: il feed-back può essere lento nella gestione delle urgenze quotidiane Con Distinte Base molto articolate, l’impatto di nuovi ordini può essere poco chiaro Lo Schedulatore è uno strumento troppo dettagliato per analisi sul medio-lungo periodo (manca un livello di programmazione intermedio) Varie Limitazioni nella stima di Date di Consegna attendibili 10 10 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Programmazione della Produzione: l’evoluzione verso i sistemi APS VENDITE MAGAZZINO ACQUISTI PREVISIONI MPS – MRP (Fast / Net-Change) ATP/CTP “Concurrent Planning” Superamento Superamento della della logica logica sequenziale sequenziale :: FATTIBILE? SCHEDULAZIONE l’approccio l’approccio migliore migliore può può venire venire configurato configurato PROPOSTE DI PRODUZIONE E ACQUISTO in in base base alle alle specifiche specifiche esigenze esigenze GESTIONE OPERATIVA PRODUZIONE/ACQUISTI PIANIFICAZIONE (Constraints) Advanced Planning & Scheduling 11 11 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling APS : Flessibilità e Adattabilità II sistemi sistemi APS APS non non possono possono imporre imporre un un proprio proprio schema, schema, ma ma devono devono potersi potersi modellare modellare in in base base alla alla realtà realtà in in cui cui vengono vengono inserito. inserito. Le Le aziende, aziende, infatti infatti :: Logica Logica di di Gestione Gestione Tempo di attraversamento PUSH PULL MTS MTS Presentano spesso situazioni “ibride” Molte condizioni mutano (anche rapidamente) nel tempo Nei Nei sistemi sistemi APS APS approccio approccio rigido, rigido, non non esiste esiste un un ma ma le le singole singole funzioni funzioni possono possono essere essere messe messe in in relazione relazione fra fra loro loro realizzando realizzando una una logica logica dinamica. dinamica. Push Misto (Push/Pull) ATO ATO AREA PUSH MTO MTO AREA PULL PROGET- APPROV- FABBRITAZIONE VIGION. CAZIONE ASSEMBLAGGIO Tempo cliente Non sono tutte uguali - Modalità di risposta al Mercato - Dimensioni - Processi e Prodotti - Specificità Organizzative Pull PTO PTO Commessa Ripetitiva ETO ETO Commessa Singola 12 12 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling I Sistemi APS: le istanze di base La La problematica problematica di di base base che che un un sistema sistema APS APS deve deve affrontare affrontare consiste consiste nella nella precisa precisa definizione definizione dell’impegno dell’impegno nel nel tempo tempo delle delle risorse risorse produttive produttive (macchine, (macchine, manodopera, manodopera, attrezzature) attrezzature) ee dei dei Soddisfare Soddisfare le le date date materiali, materiali, cercando cercando nel nel contempo contempo un un compromesso compromesso fra fra le le esigenze esigenze commerciali, commerciali, economico-produttive economico-produttive ee logistico-gestionali. logistico-gestionali. Impegno nel tempo delle Risorse Produttive e dei Materiali Le Le tre tre esigenze, esigenze, aa situazioni, situazioni, possono possono secondo secondo delle delle rappresentare rappresentare degli degli obiettivi obiettivi oppure oppure dei dei vincoli. vincoli. richieste richieste dal dal cliente cliente Esigenze Commerciali Ottimizzazione Ottimizzazione degli degli impianti impianti Esigenze Economico-Produttive Criteri Criteri di di gestione gestione dei dei materiali materiali Esigenze Logistico-Gestionali 13 13 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Nuovi elementi considerati dai sistemi APS Fattibilità Ordini Clienti Al Al tradizionale tradizionale approccio approccio alla alla programmazione, programmazione, si si èè aggiunta aggiunta la la forte forte necessità necessità di di poter poter valutare valutare con con estrema estrema rapidità rapidità la la fattibilità fattibilità (data (data di di evasione evasione nel nel rispetto rispetto di di opportuni opportuni vincoli) vincoli) di di nuovi nuovi ordini ordini clienti. clienti. In In molti molti casi casi queste queste esigenze esigenze sono sono divenute divenute più più critiche critiche delle delle problematiche problematiche “scheduling”. “scheduling”. Constrained Capacity Planning II sistemi sistemi ERP ERP non non si si sono sono dimostrati dimostrati adatti adatti aa coprire coprire tutte tutte le le funzionalità funzionalità attese attese dal dal cliente, cliente, in in particolare particolare nella nella pianificazione pianificazione vincolata vincolata ee nella nella schedulazione schedulazione di di dettaglio. dettaglio. Verifica Fabbisogni Interattiva Le Le criticità criticità legate legate ai ai processi processi di di produzione produzione richiedono richiedono una una sempre sempre maggiore maggiore necessità necessità di di revisione revisione interattiva interattiva dei dei fabbisogni fabbisogni elaborati elaborati dall’MRP dall’MRP sulla sulla base base delle delle simulazioni simulazioni di di carico carico effettuate. effettuate. Advanced Scheduling Nei Nei casi casi in in cui cui la la criticità criticità di di programmazione programmazione di di una una realtà realtà sia sia ancora ancora riconducibile riconducibile ad ad un un problema problema di di scheduling, scheduling, gli gli usuali usuali approcci approcci talvolta talvolta non non sono sono sufficienti sufficienti aa garantire garantire la la copertura copertura funzionale funzionale del del modello modello atteso. atteso. 14 14 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling La logica “Concurrent Planning” realizzata dall’APS SCHEDULING ORDER RELEASE Constraints PLANNING Finite / Infinite ERP MES MPS – MRP Fast / Net Change APS APS ATP-CTP Interactive Availability RAM RAM DATA DATA BASE BASE DATA DATA BASE BASE 15 15 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling ERP e APS come soluzioni complementari Gli Gli assetti assetti di di riferimento riferimento (non (non onnicomprensivi onnicomprensivi ee comunque comunque in in continua continua evoluzione) evoluzione) :: Gruppo Internazionale APS Media impresa italiana con stabilimenti all’estero Piccola-Media impresa con produzione solo in Italia APS ERP ERP APS APS ERP ERP APS Un ERP internazionale è asse portante dell’azienda e funge da elemento di integrazione (per tutte le realtà del Gruppo e con le altre aree del SIA) APS “centrali” che coprono la parte “alta” del ciclo di pianificazione (DP, MPS e PP) APS “locali” coprono la parte “bassa” del ciclo di pianificazione (plant e reparti) APS APS APS ERP nazionale o internazionale per rispondere ai soprattutto ai fabbisogni di integrazione e tempestività nei processi di controllo APS funge da asse portante dell’azienda (cicli, DB): la programmazione della produzione è ritenuta di grande criticità APS presenti in forma più o meno marcata a seconda delle criticità avvertite in azienda (planning, scheduling) ERP “snello”, interfacciato con APS ERP nazionale, implementato solo sui moduli ritenuti necessari APS assente : la programmazione della produzione non è sentita come un tema importante, oppure la cosa viene effettuata con strumenti semplici (Excel) o “a mano” Lucidi di Fabio Candussio 16 16 Advanced Planning and Scheduling Sistemi ERP e sistemi APS : complementarità nella diversità IlIl mercato mercato delle delle soluzioni soluzioni software software èè anch’esso anch’esso in in continua continua evoluzione, evoluzione, ragione ragione per per la la quale quale non non èè possibile possibile tracciare tracciare confini confini assoluti. assoluti. Tuttavia, Tuttavia, ciò ciò non non significa significa negare negare che che la la complementarità complementarità fra fra ii sistemi sistemi APS APS ee ERP ERP sia sia storicamente storicamente figlia figlia di di una una diversità diversità in in alcune alcune caratteristiche caratteristiche fra fra ii due due approcci approcci alle alle tematiche tematiche logisticologisticoproduttive produttive delle delle aziende. aziende. Fonte : elab. da Sianesi, 1999 ERP APS Focalizzazione Focalizzazione principale principale Gestione e integrazione di dati e procedure aziendali mediante elaborazioni spesso di tipo “batch” Analisi e Simulazioni a livello di reparto con supporto decisionale interattivo (anche in real time) Controllo Controllo Generalmente Gerarchico (Top-Down) Distribuito con controllo integrato delle risorse produttive (anche Bottom-Up) Modellizzazione Modellizzazione della dellaCapacità Capacità La capacità è generalmente considerata infinita (o gestita indirettamente tramite lead-time) Sono valutati vincoli di capacità finita sia sulle risorse produttive che su quelle ausiliarie (es.: attrezzi) Logiche LogichedidiCalcolo Calcolo Semplici (ad esempio MRP), interamente automatizzate e ripetitive Complesse (algoritmi di ottimizzazione, euristici, ricerca locale...) Validità ValiditàTemporale Temporale dei deiPiani Piani Generalmente validi nel Medio periodo, ma con minor significatività sul Breve Piani orientati alla validità sul Breve/Brevissimo Periodo La La naturale naturale diversità diversità fra fra ii due due sistemi sistemi èè testimoniata testimoniata da da alcuni alcuni fattori: fattori: (1) (1) molti molti ERP ERP vendor vendor hanno hanno iniziato iniziato aa introdurre introdurre moduli moduli APS APS nei nei loro loro prodotti; prodotti; (2) (2) esistono esistono partnership partnership commerciali commerciali fra fra ii rispettivi rispettivi vendors; vendors; (3) (3) molti molti ERP ERP vendors vendors ammettono ammettono che che comunque comunque non non sarà sarà possibile possibile coprire coprire ii modelli modelli APS APS richiesti richiesti da da determinati determinati casi casi aziendali; aziendali; (4) (4) le le competenze competenze specifiche specifiche di di check-up check-up ee modellizzazione modellizzazione dei dei sistemi sistemi logistico-produttivi logistico-produttivi sono sono poco poco disponibili disponibili nel nel mondo mondo italiano italiano degli degli ERP ERP vendor vendor ee degli degli implementatori implementatori delle delle aziende. aziende. 17 17 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Il mercato dei sistemi APS in Italia IlIl mercato mercato nazionale nazionale delle delle soluzioni soluzioni in in ambito ambito APS APS èè fortemente fortemente concentrato concentrato su su prodotti prodotti specifici specifici italiani. italiani. II vendor vendor stranieri stranieri riscuotono riscuotono minor minor successo, successo, aa causa causa principalmente principalmente della della rilevante rilevante componente componente di di modellizzazione modellizzazione richiesta richiesta da da questo questo tipo tipo di di soluzioni. soluzioni. Le Le funzionalità funzionalità APS APS all’interno all’interno dei dei sistemi sistemi ERP ERP (nazionali (nazionali ee internazionali) internazionali) iniziano iniziano aa riscuotere riscuotere maggior maggior successo, successo, ma ma non non hanno hanno ancora ancora eroso eroso la la fetta fetta di di mercato mercato da da anni anni riservata riservata agli agli APS APS vendor vendor “storici” “storici” (un (un mercato mercato di di nicchia nicchia non non èè facilmente facilmente aggredibile). aggredibile). Si Si assiste assiste anche anche al al fenomeno fenomeno inverso, inverso, con con gli gli APS APS vendor vendor che che stanno stanno espandendo espandendo ii propri propri prodotti prodotti verso verso le le funzionalità funzionalità SCP SCP oo di di veri veri ee propri propri “ERP “ERP di di produzione”. produzione”. Alcuni esempi : APS leader nazionali APS internazionali ERP nazionali con parziali funzionalità APS 18 18 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling SCHEDULAZIONE CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ INFINITA Principali Principali elementi elementi dei dei sistemi sistemi APS APS Schedulazione a Capacità Finita FAST MRP ATP / CTP MANCANTI 19 19 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Schedulazione a Capacità Finita Obiettivi Obiettivi Definire un piano esecutivo di breve termine attraverso il sequenziamento dei singoli Ordini di Produzione sulle risorse produttive secondo opportune regole e nel rispetto dei vincoli assegnati Fornire le Date di Consegna Previste in base al reale andamento della produzione Elementi Elementi Considerati Considerati Modello di dettaglio delle Risorse e dei Cicli Produttivi Macchine e/o Fasi Alternative Squadre Mano d’Opera Attrezzature Critiche e Stampi Regole “Euristiche” per la assegnazione delle lavorazioni alle risorse Regole di Sequenziamento per la riduzione dei tempi di setup Gestione di Vincoli variabili nel tempo Disponibilità dei Materiali (eventuale) Forzature Interattive (priorità nello svolgimento delle Lavorazioni) Effettivo Avanzamento delle Lavorazioni 20 20 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Fasi Principali della Programmazione Operativa (Scheduling) Nella Nella programmazione programmazione operativa operativa (scheduling) (scheduling) si si possono possono distinguere distinguere tre tre aspetti aspetti concettualmente concettualmente diversi, diversi, anche anche se se in in genere genere strettamente strettamente correlati correlati :: 1 Fase di allocazione delle lavorazioni (dette “job”) sulle singole risorse produttive (macchine, manodopera) disponibili, che nella programmazione di medio termine erano aggregate in “serbatoi” di capacità tecnologica. 2 3 Fase di allocazione nel tempo della produzione, da risolversi nel rispetto dei limiti di tempo fissati dal piano di produzione di medio periodo (che tiene conto delle date di consegna). Fase di sequenziamento dei job sulle macchine (“sequencing”), da affrontare tenendo conto delle caratteristiche dei lavori stessi, delle proprietà dell’impianto utilizzato e degli obiettivi generali della programmazione. Brandolese, Pozzetti, Sianesi, 1991 Lucidi di Fabio Candussio 21a 21a Advanced Planning and Scheduling Fasi Principali della Programmazione Operativa 1 Allocazione Allocazione su su Risorse Risorse Tornio TornioAA 2 Allocazione Allocazione nel nel Tempo Tempo 3 Sequencing Sequencing su su Risorse Risorse Job1 Job1 Job2 Job2 Job3 Job3 Job4 Job4 Job5 Job5 Job6 Job6 Job7 Job7 Tornio TornioBB Lucidi di Fabio Candussio 21b 21b Advanced Planning and Scheduling Fasi Principali della Programmazione Operativa 1 Allocazione Allocazione su su Risorse Risorse 2 Allocazione Allocazione nel nel Tempo Tempo 3 Sequencing Sequencing su su Risorse Risorse Tornio TornioAA Job1 Job1 Job3 Job3 Job4 Job4 Job6 Job6 Job2 Job2 Job5 Job5 Job7 Job7 Tornio TornioBB Lucidi di Fabio Candussio 21c 21c Advanced Planning and Scheduling Fasi Principali della Programmazione Operativa 1 Allocazione Allocazione su su Risorse Risorse 2 Allocazione Allocazione nel nel Tempo Tempo 3 Sequencing Sequencing su su Risorse Risorse Tornio TornioAA Job1 Job1 Job3 Job3 Job4 Job4 Job6 Job6 Tempo Job2 Job2 Tornio TornioBB Job5 Job5 Job7 Job7 Tempo Lucidi di Fabio Candussio 21d 21d Advanced Planning and Scheduling Fasi Principali della Programmazione Operativa 1 Tornio TornioAA Allocazione Allocazione su su Risorse Risorse Job1 Job1 2 Allocazione Allocazione nel nel Tempo Tempo Job3 Job3 3 Job4 Job4 Sequencing Sequencing su su Risorse Risorse Job6 Job6 Tempo Tornio TornioBB Job2 Job2 Job5 Job5 Job7 Job7 Tempo 22 22 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Scheduling : Tecniche Utilizzate II metodi metodi utilizzati utilizzati per per lo lo Scheduling Scheduling possono possono anche anche essere essere classificati classificati in in base base al al tipo tipo di di tecnica tecnica utilizzata utilizzata per per ilil modello, modello, in in relazione relazione al al suo suo modo modo di di operare operare ee al al tipo tipo di di risultati risultati che che essa essa produce. produce. Brandolese, Pozzetti, Sianesi, 1991 23 23 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Schedulazione : Campi di Applicazione La La completezza completezza funzionale funzionale degli degli schedulatori schedulatori aa capacita’ capacita’ finita finita implementati implementati all’interno all’interno dei dei sistemi sistemi APS APS ne ne ha ha consentito consentito l’applicazione l’applicazione in in ambienti ambienti produttivi produttivi con con caratteristiche caratteristiche ee complessità complessità molto molto diverse diverse :: Applicazioni Tradizionali (“Job Shop”) Officine Meccaniche Stampaggio Lamiera e Stampaggio Plastico Montaggi su Linee Lavorazione Legno Applicazioni Particolari (“Flow Shop”) Finissaggio Tessile Lavorazione Vetro Fonderie Filature Settore Chimico Lavorazione Carta 24 24 Lucidi di Fabio Candussio Schedulazione : Diagrammi di Gantt Advanced Planning and Scheduling 25 25 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Schedulazione : Profili di Utilizzo Risorse e Mancanti 26 26 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling SCHEDULAZION E CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ INFINITA Principali Principali elementi elementi dei dei sistemi sistemi APS APS Pianificazione a Capacità Finita e Infinita FAST MRP ATP / CTP MANCANTI 27 27 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Pianificazione a Capacità Infinita Colloca nel tempo le lavorazioni e crea i carichi macchina e mano d’opera Pianifica secondo istanze configurabili (backward, forward, backward+forward) Evidenzia i picchi di saturazione e consente interventi manuali per il livellamento o lo spostamento di risorse Interfaccia Grafica completamente interattiva Rappresenta la base per MRP e ATP 28 28 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Pianificazione a Capacità Finita Pianifica effettuando livellamento automatico dei carichi macchina e mano d’opera Pianifica secondo regole di priorità Rappresenta un elemento fondamentale dell’ ATP Può essere utilizzato in alternativa alo Schedulatore a Capacità Finita Può gestire vincoli complessi e configurabili 29 29 Lucidi di Fabio Candussio SCHEDULAZION E CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ FINITA Advanced Planning and Scheduling FAST MRP ATP / CTP PIANIFICAZIONE CAPACITA’ INFINITA MANCANTI Principali Principali elementi elementi dei dei sistemi sistemi APS APS ATP / CTP Interattivo 30 30 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling ATP / CTP : Definizione e Obiettivi ATP Available To Promise 1 CTP Capable To Promise Fornire la Data di Consegna ai Nuovi Ordini Cliente in base a : Disponibilità Disponibilità dei dei Componenti Componenti (Finiti, (Finiti, Semilavorati, Semilavorati, Materie Materie Prime) Prime) Disponibilità Disponibilità delle delle Risorse Risorse Produttive Produttive Regole Regole di di Priorità Priorità (es.: (es.: Ordini Ordini Cliente Cliente già già confermati) confermati) 2 Predisporre il Sistema per l’Evasione dei Nuovi Ordini Cliente : Verificare Verificare Materiali Materiali ee Risorse Risorse Necessari Necessari (con (con conseguenti conseguenti scelte) scelte) Valutare Valutare Alternative Alternative alla alla soluzione soluzione proposta proposta dal dal sistema sistema ee relativi relativi impatti impatti Generare Generare ee Rilasciare Rilasciare Ordini Ordini di di Produzione, Produzione, Ordini Ordini di di Conto Conto Lavoro, Lavoro, Ordini Ordini di di Acquisto Acquisto 3 Monitorare il Processo di Evasione Ordini Cliente Controllare Controllare periodicamente periodicamente la la copertura copertura degli degli Ordini Ordini Cliente Cliente (Materiali (Materiali ee Risorse) Risorse) Gestire Gestire urgenze urgenze ed ed eccezioni eccezioni simulando simulando nuovi nuovi scenari scenari 31 31 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling ATP / CTP : Logica Funzionale ORDINI CLIENTI NUOVI VERIFICA EVADIBILITA’ ORDINI CLIENTE CON MAGAZZINO O ORDINI GIA’ LANCIATI DATE CONSEGNA si Logistic Management OK ? no SIMULAZIONE LANCIO IN PRODUZIONE E NETTIFICAZIONE A TUTTI I LIVELLI (PROD E ACQ) ATP / CTP si DATE CONSEGNA DATE CONSEGNA (ORDINI NUOVI) EVENTUALI IMPATTI SU ORDINI GIA’ CONFERMATI OK ? no RIPIANIFICAZIONE AUTOMATICA O INTERATTIVA / MODIFICHE SUL PIANO DI PRODUZIONE CONFERMA ORDINI PRODUZIONE E RdA 32 32 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling ATP / CTP e relazioni con MRP INTERROGATIVI Come possono convivere due elaboratori di fabbisogni quali MRP e ATP? Quali vantaggi possono venire offerti dalla loro compresenza? ATP CTP ? MRP CHIARIMENTI (Possibili Esempi) Input Input Nettamente Nettamente Distinti Distinti (Impegni (Impegni Cliente, Cliente, Impegni Impegni Produzione, Produzione, Previsioni) Previsioni) Criteri Criteri di di Elaborazione Elaborazione Distinti Distinti (Priorità (Priorità Configurabili, Configurabili, Data Data Fabbisogno) Fabbisogno) Selettività Selettività Processo Processo (Singolo (Singolo Impegno, Impegno, Intero Intero Piano) Piano) Oggetto Oggetto di di Elaborazione Elaborazione (Finiti (Finiti ee Assiemi Assiemi Semilavorati, Semilavorati, Componenti, Componenti, Materia Materia Prima) Prima) Frequenza Frequenza di di Elaborazione Elaborazione (Quotidiana, (Quotidiana, Settimanale) Settimanale) 33 33 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Piano Acquisti, Piano Produzione Componenti, Piano Montaggi Ordini Ordini Cliente Cliente ATP AREA PULL Piano Piano Montaggi Montaggi Fabbisogni Fabbisogni Indipendenti Indipendenti :: Righe Righe Ordini Ordini Cliente Cliente Elevata Elevata Frequenza Frequenza Elaborazione Elaborazione (quotidiana) (quotidiana) Verifica Verifica Disponibilità Disponibilità Materiali Materiali ee Capacità Capacità Risorse Risorse Generazione Generazione ee Rilascio Rilascio Ordini Ordini didi Montaggio Montaggio Piano Piano Fabbricazione Fabbricazione Tempo Fabbisogni Fabbisogni Indipendenti Indipendenti :: Previsioni Previsioni didi Vendita Vendita ee Ordini Ordini Cliente Cliente Fabbisogni Fabbisogni Dipendenti Dipendenti :: Impegni Impegni didi Produzione Produzione da da Ordini Ordini didi Montaggio Montaggio AREA PUSH Bassa Bassa Frequenza Frequenza didi Elaborazione Elaborazione (settimanale) (settimanale) Verifica Verifica Disponibilità Disponibilità Materiali Materiali ee Capacità Capacità Risorse Risorse (anche (anche esterne) esterne) Generazione Generazione ee Rilascio Rilascio Ordini Ordini didi Fabbricazione Fabbricazione ee didi Conto Conto Lavoro Lavoro Piano Piano Acquisti Acquisti MRP Fabbisogni Fabbisogni Indipendenti Indipendenti :: Gestione Gestione aa Scorta Scorta // Punto Punto didi Riordino Riordino Fabbisogni Fabbisogni Dipendenti Dipendenti :: Impegni Impegni didi Produzione Produzione da da Ordini Ordini didi Fabbricazione Fabbricazione Bassa Bassa Frequenza Frequenza didi Elaborazione Elaborazione (settimanale) (settimanale) Materie Materie Prime Prime Verifica Verifica Congruenza Congruenza Lead Lead Times Times ee Lotti Lotti didi Acquisto Acquisto Generazione Generazione ee Rilascio Rilascio Ordini Ordini didi Acquisto Acquisto 34 34 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Copertura del Modello ATP-MRP in diverse possibili Situazioni Unico Modello Produttivo Tempi Diversi ATP MRP Più Modelli Produttivi Mercati Diversi ATP MRP MPS MPS MPS Previsioni Previsioni di di Vendita Vendita per per :: Famiglie Famiglie didi Prodotti Prodotti Prodotti Prodotti Finiti Finiti Moduli Moduli (Famiglie (Famiglie didi Componenti) Componenti) MPS 35 35 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling ATP-MRP per la Programmazione sul Medio-Lungo Periodo Input Input Commerciale Commerciale Piano Piano della della Domanda Domanda Scelte Interattive con modifiche a Date, Quantità, Risorse Proposte Pianificazione Pianificazione (Schedulazione) (Schedulazione) NO NO Previsioni, Portafoglio Ordini Spalmatura Previsioni Generazione Ordini RISORSE RISORSE SUFFICIENTI? SUFFICIENTI? SI SI MPS MPS Autorizzato Autorizzato Scelte Automatiche e/o Interattive con consumo Quantità previsionali ATP ATP NO NO Rilascio Piano Verifica Fattibilità Ordini Clienti PIANO PIANO CONGRUENTE? CONGRUENTE? SI SI Conferma Conferma Ordini Ordini di di Produzione Produzione Consolidamento nel Sistema di Ordini Programmati 36 36 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling ATP-MRP per la Programmazione sul Breve-Brevissimo Periodo MPS MPS Confermato Confermato MRP MRP Scelte Interattive con modifiche a Date, Quantità, Risorse Proposte Generazione Proposte di Produzione Semilavorati e di Acquisto Materia P. Schedulazione Schedulazione (Pianificazione) (Pianificazione) NO NO RISORSE RISORSE ee TEMPO TEMPO SUFFICIENTI? SUFFICIENTI? SI SI Rilascio Rilascio Ordini Ordini di di Produzione Produzione SL SL Scelte Automatiche e/o Interattive con modifiche a Date, Quantità, Risorse ATP ATP NO NO Rilascio e Modifica di Ordini di Produzione Reparto Fabbricazione Verifica Evadibilità Ordini Clienti Generazione Proposte di Montaggio Prodotti Finiti SODDISFO SODDISFO IL IL CLIENTE? CLIENTE? SI SI Rilascio Rilascio Ordini Ordini di di Produzione Produzione PF PF Rilascio Ordini Esecutivi in Reparto Montaggio 37 37 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling ATP vs MRP : ATP come Sistema di Datazione Ordini [ Caso 1 ] ERP Sistema APS Ordini Clienti Nuovi ORDINI CLIENTI NUOVI ATP / CTP Date Consegna ORDINI CLIENTI DATATI MRP PROPOSTE DI ACQUISTO PROPOSTE DI PRODUZIONE PIANIFICAZIONE / SCHEDULAZIONE 38 38 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling ATP vs MRP : ATP in una Realtà ATO in Logica FAS [ Caso 2 ] ERP Sistema APS PREVISIONI MRP PROPOSTE DI ACQUISTO PROPOSTE DI PRODUZIONE OFFICINA MECCANICA ORDINI CLIENTI NUOVI ORDINI CLIENTI DATATI SPEDIZIONE PIANIFICAZIONE / SCHEDULAZIONE OFFICINA MECCANICA Ordini Clienti Nuovi Date Consegna ATP / CTP MONTAGGI ORDINI DI MONTAGGIO SCHEDULAZIONE MONTAGGI 39 39 Lucidi di Fabio Candussio SCHEDULAZION E CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ INFINITA Advanced Planning and Scheduling FAST MRP ATP / CTP MANCANTI Principali Principali elementi elementi dei dei sistemi sistemi APS APS Pegging Grafico Interattivo 40 40 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Pegging Grafico Interattivo : Principali Caratteristiche Il Sistema genera dinamicamente i legami fra ogni fabbisogno e le disponibilità che coprono il fabbisogno (full-pegging) Come output di un processo di elaborazione, è gestito sia dall’ATP che dall’MRP Può essere utilizzato sia per la pianificazione che la schedulazione Consente di rispondere a domande quali: Dato un ordine cliente, quali disponibilità (a tutti i livelli) concorrono al suo soddisfacimento ? Dato un ordine di produzione o acquisto, quali ordini di produzione o quali ordini clienti risentono in caso di suo slittamento (a tutti i livelli) ? Dato un ordine di produzione, da quali Disponibilità (Magazzino, Ordini Produzione e Acquisto ) è condizionato? L’interfaccia Grafica consente una immediata comprensione e visualizzazione delle situazioni L’interattività consente di modificare o forzare i legami e ripianificare la produzione in base alle modifiche 41 41 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Pegging Grafico Interattivo : Esplosione Fabbisogni / Disponibilità 42 42 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Pegging Grafico Interattivo : Implosione Disponibilità / Fabbisogni 43 43 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling SCHEDULAZIONE CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ FINITA PIANIFICAZIONE CAPACITA’ INFINITA Principali Principali elementi elementi dei dei sistemi sistemi APS APS Fast MRP FAST MRP ATP / CTP MANCANTI 44 44 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Fast MRP Caratteristiche Caratteristiche Principali Principali Opera in RAM entro l’ambiente di programmazione e simulazione Estremamente performante (l’MRP completo di una piccola-media azienda gira in pochi minuti) Completamente Interattivo nell’Analisi dei Risultati Completezza Funzionale, confrontabile con gli usuali MRP “batch” Ulteriori Ulteriori Caratteristiche Caratteristiche Gestione Net-Change o Rigenerativa Integrato completamente nell’ambiente APS (Concurrent Planning) Possibilità di Interrompere l’elaborazione a vari livelli, realizzando MRP “a fasce” Interfaccia Grafica per le attività di analisi e conferma Criteri Avanzati di Filtro per il controllo delle proposte Estrema configurabilità (per consentire simulazioni con criteri diversi) 45 45 Lucidi di Fabio Candussio Advanced Planning and Scheduling Bibliografia Essenziale di Riferimento Testi Gestione della Produzione Industriale Brandolese A., Pozzetti A., Sianesi A. – 1991 – Hoepli, Milano De Toni A. Produzione e Logistica Grando A. (a cura di) – 1996 – Utet Libreria, Torino Panizzolo R. Cavenaghi S. Produrre e gestire Informazioni per integrare la Supply Chain Secchi R. – 2000 – Guerini e Associati, Milano Organizzazione e Gestione della produzione industriale Grando A. – 1998 - EGEA Articoli APS: nuova frontiera per la gestione della produzione Sianesi A. - Economia & Management N.5-1999 La programmazione operativa della produzione - Evoluzione e Prospettive Sianesi A., Caridi M. - Economia & Management N.2-1999 Sistemi Sistemi Informativi Informativi Aziendali Aziendali I Sistemi APS (Advanced Planning and Scheduling) Definizione, Evoluzione, Obiettivi, Integrazione con i sistemi ERP, principali Caratteristiche Ing. Fabio Candussio Fine Presentazione APS Product Manager Tecnest srl - Udine