ERE S n.c. DC485USB: Manuale d’uso Revisione: 1.0 DC485USB Convertitore USB ← → RS-485 Informazioni Utente In conformità con l'art 13 del decreto legislativo del 25 luglio 2005, n 15 "Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relativo alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle attrezzature elettriche ed elettroniche, oltre a smaltimento dei rifiuti" l simbolo del bidone crociato mostrato sull'apparecchiatura indica che alla fine della sua vita lavorativa il prodotto deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti L'utente deve pertanto portare i dispositivi in centri di raccolta differenziata appropriata per elettronica ed elettrotecnica o restituirlo al rivenditore al momento dell'acquisto di un nuovo accessorio di tipo equivalente, in un rapporto di uno a uno Una raccolta differenziata appropriata ed il successivo trattamento, riciclaggio e smaltimento ecologico delle apparecchiature scartate aiuta a prevenire impatti negativi sull'ambiente e sulla salute ed incoraggia il riciclaggio dei componenti dell'apparecchiatura Lo smaltimento illegale del prodotto da parte dell'utente sarà punito dall'applicazione delle sanzioni amministrative previste dal decreto legislativo n 22/1997 (articolo 50 e seguenti del decreto legislativo n 22/1997) Manuale d’Istruzioni Indice Generale .............................................................................................................................................pag. 1 1.0 Generalità ................................................................................................................................................pag. 1.1 Caratteristiche Tecniche ........................................................................................................................pag. 1.2 Omologazione CE ...................................................................................................................................pag. 2.0 Descrizione del circuito ..........................................................................................................................pag. 3.0 Scelta ed installazione del driver VCP. Parametri del convertitore dati ...........................................pag. 2 2 2 2 3 3.0.1 Scelta ed installazione del Driver VCP .......................................................................................................... pag. 3.0.2 Parametri del convertitore dati ...................................................................................................................... pag. 3 3 4.0 Segnali della Porta Seriale RS – 485 .....................................................................................................pag. 3 4.0.1 Linee A e B ....................................................................................................................................................... pag. 4.0.2 Linea Power (PWR)......................................................................................................................................... pag. 4.0.3 Linea GND ....................................................................................................................................................... pag. 4.0.4 Collegamento ad un apparato remoto tramite seriale RS – 485 .................................................................. pag. 3 3 4 4 5.0 Caratteristiche meccaniche....................................................................................................................pag. 5 Pagina 1 di 5 ERE S n.c. DC485USB: Manuale d’uso Revisione: 1.0 1.0 Generalità. La scheda DC485USB è un convertitore USB/RS-485 che permette la comunicazione tra apparati muniti di porte seriali di tipo USB ad apparati muniti di porte seriali RS-485. Specificatamente progettati per l’uso con i nostri Radiomodem della serie Radiant si possono utilizzare anche con altri apparati muniti di porta seriale RS-485 e sono caratterizzati da una velocità massima di 115.200 bps. Il dispositivo presenta un connettore femmina MicroUSB di tipo B ed una morsettiera a vite a 4 poli per la seriale RS485. Di questi quattro poli due sono i collegamenti “A” e “B” della porta seriale, uno è il collegamento di massa (GND) e l’ultimo, Power (PWR) rappresenta un segnale attivo Alto a livello TTL, equivalente del criterio DTR di una porta seriale RS-232, che può essere utilizzato quale comando di ON/OFF del dispositivo remoto. Sia le linee di porta seriale RS-485 che il segnale PWR sono protetti contro le sovratensioni istantanee. Il convertitore è alimentato dalla porta seriale USB alla quale richiede una corrente massima inferiore a 100 mA in modo da adattarsi alla totalità delle porte USB.Ai lati della morsettiera sono presenti due led di segnalazione transito dati RxD, di colore verde, e TxD, di colore giallo. Meccanicamente si presenta in formato scheda aperta protetta da schermatura in lamierino d’Acciaio Inox AISI 304 ed è munito di 4 piedini in gomma morbida per l’appoggio con caratteristiche antiscivolo che possono essere facilmente sfilati e sostituiti da un fissaggio con colonnette esagonali per vite M3 per un fissaggio a chassis. 1.1 Caratteristiche Tecniche. La seguente Tabella 1 contiene le principali caratteristiche tecniche del convertitore DC485USB. Tab. 1: Caratteristiche Tecniche Convertitore DC485USB. Parametro Seriale in ingresso Seriale in uscita Formato dati Velocità dati Driver necessari Sistemi Operativi Alimentazione Assorbimento massimo RS-485 Linee A e B: Tensioni RS-485 Linee A e B: Correnti RS-485 Linee A e B: Impedenze Segnale PWR: Operatività Segnale PWR: Tensioni Segnale PWR: Correnti Segnale PWR: Impedenze Cavo connessione Campo di temperature Dimensioni meccaniche Peso Valore USB 2.0 Full Speed RS-485 Half Duplex UART Da 300 bps a 115.200 bps VCP, Virtual COM Port Microsoft, Linux, Mac OS-X + 5 Vdc, dalla porta USB < 100 mA 0 – 5 Vdc(2) ≤ ± 200 mA 25 Ω Attivo Alto 0 – 5 Vdc(2) ≤ ± 8 mA 440 Ω Plug tipo A – Plug MicroUSB B - 20 + 55 °C 53 x 31 x 21,50 mm 18 g Note 7 o 8 Data bits / Parità / 1 o 2 Stop bit(1) Si sceglie una volta installata la porta virtuale. Scaricabili gratuitamente dal sito FTDI Selezionare il driver VCP adatto al proprio OS Rispetta la condizione di Suspend Mode. Adatto a tutte le porte seriali USB Misurate senza carico sulla linea RS-485 - in entrata,+in uscita. Limitate internamente. Impedenza del circuito di protezione. Equivale al criterio DTR di una seriale RS-232 Misurate senza carico - in entrata,+in uscita. Impedenza del circuito di protezione. Cavo standard lunghezza massima 3 metri. Dimensioni massime con piedini in gomma. Peso massimo con piedini in gomma. NOTE: (1) (2) Dopo il bit di Start. In pratica accetta tutti i formati con 10 o 11 bit/parola. Pari alla tensione d’alimentazione disponibile in uscita dalla seriale USB. Normalmente 5 Vdc. La società ERE si riserva il diritto di modificare senza preavviso le specifiche e le prestazioni del prodotto 1.2 Omologazione CE. Il convertitore DC485USB è omologato CE secondo le seguenti Direttive Comunitarie e relative modifiche applicabili: 2006/95/CE 2004/108/CE Direttiva “Bassa Tensione” Direttiva “ Compatibilità Elettromagnetica” 2.0 Descrizione del circuito. Il convertitore è realizzato intorno al chip FT232R della FTDI che permette eccellenti prestazioni nella realizzazione di una Virtual Com Port (VCP) a partire da una porta seriale di tipo USB. In tal modo apparati privi di porta USB possono essere connessi con dispositivi muniti di sole porte USB, ad esempio i Notebook di ultima generazione. Generalmente l’apparato munito di sole porte USB è un PC ed il convertitore richiede l’installazione di un opportuno Driver, da scegliere in base al sistema operativo installato e scaricabile gratuitamente dal sito www.ftdichip.com alla sezione Drivers. A valle del convertitore USB è presente l’interfaccia RS-485 realizzato con un circuito integrato a basso consumo e protetto contro le sovratensioni di modo comune cui segue un ulteriore circuito di protezione con soppressori di sovratensione. Pagina 2 di 5 ERE S n.c. DC485USB: Manuale d’uso Revisione: 1.0 Il convertitore USB eroga un segnale DTR che viene utilizzato per fornire il segnale PWR in uscita da utilizzarsi quale comando di accensione/spegnimento dell’apparato esterno. Al pari delle linee RS – 485 anche questo segnale è protetto contro le sovratensioni. Infine, un circuito di reset all’accensione completa la scheda che viene alimentata direttamente dalla porta USB del computer cui viene collegato. Dato il consumo limitato a 100 mA massimi il circuito può essere connesso a qualsiasi porta USB. Il convertitore si disattiva completamente nella modalità Suspend Mode della porta USB mantenendo la polarizzazione di “Fail Safe” sulle linee RS – 485 e riducendo l’assorbimento a meno di 500 µA. 3.0 Scelta ed installazione del Driver VCP. Parametri del convertitore dati. 3.0.1 Scelta ed installazione del Driver VCP. Il convertitore per funzionare correttamente necessita di un driver VCP da installare sul PC. Questo si può scaricare gratuitamente dal sito della FTDI e va installato sul proprio PC. La FTDI ha diversi drivers VCP in funzione del sistema operativo installato e dell’architettura del proprio personal computer. In ogni caso si consiglia di scaricare il driver necessario nella versione stabile e non nelle versioni Beta che potrebbero essere non perfettamente compatibili con il proprio computer. Dalla Home Page del sito FTDI scegliere Drivers quindi VCP Drivers ed entrare nella pagina. Si apre una tabella di Drivers supportati tra i quali scegliere quello necessario al proprio personal computer. Ad esempio per un personal computer con sistema operativo Windows XP la procedura è la seguente: Scaricare il driver selezionato e salvarlo in una cartella. Il file è fornito in formato zippato (*.zip) e deve essere espanso tramite un programma di unzip tipo Winzip o Winrar ed i file contenuti devono essere estratti in una cartella apposita. Ad esempio C:\FTDI Driver, in modo da ritrovarli facilmente. Collegare il convertitore ad una porta USB del PC e, come accade con ogni nuovo Hardware trovato, si apre la finestra di installazione del nuovo hardware collegato. In questa finestra viene chiesto di ricercare il driver necessario con le opzioni di ricerca su Internet, sul computer stesso etc. Selezionare la ricerca sul computer ed indicare la cartella nella quale sono stati salvati i drivers estratti, ad esempio la cartella C:\FTDI Driver di cui sopra. Completare l’installazione e verificare in Pannello di Controllo > Sistema > Hardware > Gestione Periferiche > Porte(COM e LPT) che si sia creata una nuova porta COM con il relativo numero assegnato automaticamente dal sistema in base alle porte già presenti. Entrare in Proprietà e verificare che il driver sia fornito da FTDI. Se così appare la porta è correttamente installata e può essere impostata secondo necessità in Proprietà > Impostazioni della porta. La massima velocità dati impostabile e verificata è di 115.200 bps. 3.0.2 Parametri del convertitore dati. Durante la procedura di collaudo il convertitore USB viene caricato con gli opportuni parametri di configurazione che vengono letti ogniqualvolta si collega il convertitore al personal computer. Per evitare che con più convertitori diversi il pc assegni diverse porte COM virtuali, una per ciascun convertitore collegato, tutti i nostri convertitori presentano lo stesso codice identificativo così da evitare la creazione di più porte COM virtuali. 4.0 Segnali della Porta Seriale RS – 485. 4.0.1 Linee A e B. La porta seriale RS – 485 presenta sia i segnali A e B che il segnale Massa (GND) da utilizzarsi sia come riferimento tra le due porte seriali che come collegamento della schermatura del cavo di interconnessione. Le due linee A e B sono bilanciate, cioè simmetriche, rispetto al potenziale di riferimento che è generalmente il polo negativo dell’alimentazione del circuito d’interfaccia che, generalmente, è connesso a terra. E’ consigliabile, specialmente per distanze notevoli e quando la linea seriale può essere fortemente disturbata da rumori d’origine esterna tipo scariche o intensi campi magnetici, collegare tra loro anche i riferimenti di massa delle porte 485 dei vari dispositivi per evitare differenze nei riferimenti tra i diversi apparati e, quindi, errori di comunicazioni e, nei casi peggiori, il danneggiamento dei circuiti di interfaccia. Entrambe le linee A e B sono protette contro le sovratensioni istantanee mediante l’utilizzo di soppressori di sovratensione. 4.0.2 Linea Power (PWR). La morsettiera della porta seriale RS – 485 presenta un segnale aggiuntivo chiamato Power (PWR) che può essere utilizzato quale comando di accensione/spegnimento di un apparato esterno. Questo segnale è riferito a Massa (GND) ed è attivo Alto cioè eroga una tensione di 5 Vdc quando è attivo e 0 Vdc quando è inattivo. Questo segnale è comandato dal criterio DTR della VCP e si attiva se il programma che utilizza la VCP lo prevede mentre in caso contrario esso rimane sempre inattivo a livello 0 Vdc. Se si desidera utilizzare questo segnale come comando di ON/OFF è necessario prevedere dei tempi di ritardo tra l’accensione e l’invio dei dati, per permettere al dispositivo controllato di esaurire il suo transitorio d’accensione, e tra la fine della comunicazione e lo spegnimento dell’apparato. L’entità di questi tempi di ritardo dipende dal dispositivo Pagina 3 di 5 ERE S n.c. DC485USB: Manuale d’uso Revisione: 1.0 controllato e va determinata sperimentalmente. Generalmente un ritardo di 50 - 100 millisecondi è sufficiente e può anche essere ridotto ma, in questo caso, si deve verificarlo sperimentalmente. Ad esempio utilizzando i radiomodem della serie Radiant questo segnale è controllato sia dal programma di configurazione dei radiomodem che dalle utilità di test come il programma RadioModemTest che contengono tempi di ritardo già definiti. La linea Power, al pari delle linee A e B della porta seriale è protetta contro le sovratensioni con soppressori di sovratensione, e presenta una impedenza interna di circa 450 Ω il che gli permette di erogare una corrente di 2 mA@ 4Vdc d’uscita solitamente sufficiente per pilotare un ingresso digitale a livello TTL. E’ possibile collegare direttamente un fotoaccoppiatore tra la linea PWR e GND senza la necessità di resistori aggiuntivi. La seguente Figura 1 illustra la sequenza temporale necessaria all’utilizzo corretto del segnale di PWR quale interruttore ON/OFF. Fig. 1: Tempistiche del segnale di PWR. Come appare chiaramente il segnale di PWR deve essere abilitato prima dell’inizio della comunicazione e disabilitato dopo il termine della stessa. Ovviamente se la comunicazione prevede l’interrogazione di diverse unità periferiche, ciascuna delle quali invierà la propria risposta, conviene abilitare e disabilitare il segnale di PWR una volta sola al fine di evitare sia eccessivi rallentamenti nella comunicazione che eccessive sollecitazioni al sistema di alimentazione dell’apparato controllato. La seguente Figura 2 illustra la struttura semplificata delle linee A, B e PWR evidenziandone le impedenze interne. Fig. 2 : Struttura schematica delle linee A, B e PWR. 4.0.3 Linea GND. La linea GND(Massa) rappresenta il riferimento comune sia per le linee A e B che per il segnale PWR. E’ connessa elettricamente al GND della seriale USB e deve essere connessa alla massa della porta seriale RS-485 dell’apparato utilizzato affinchè i riferimenti dei segnale A e B siano identici. Questo vale, a maggior ragione se la linea seriale è piuttosto lunga. Può essere utilizzata anche come collegamento della calza schermante del cavo seriale. In questo caso la calza deve essere collegata o sull’interfaccia oppure sulla porta seriale dell’apparato ma non in entrambi i lati. 4.0.4 Collegamento ad un apparato remoto tramite seriale RS – 485. La seguente Figura 3 illustra il collegamento tramite seriale RS – 485 tra il convertitore DC485USB ed un generico apparato remoto dotato di seriale RS–485 ed ingresso di comando per l’accensione. In questo caso il cavo di collegamento, eventualmente del tipo schermato se le distanze sono considerevoli e se l’ambiente è fortemente disturbato, deve contenere almeno 4 fili: le linee A e B , la Massa (GND) di riferimento e la linea PWR che controlla Pagina 4 di 5 ERE S n.c. DC485USB: Manuale d’uso Revisione: 1.0 l’accensione o lo spegnimento dell’apparato remoto. La calza del cavo schermato deve esser collegata solo da un lato in modo tale da non essere percorsa da alcuna corrente e realizzare una schermatura equipotenziale che da la massima efficienza. Nella figura si evidenzia come il polo negativo dell’alimentazione dell’apparato remoto sia collegato alla massa della linea seriale RS – 485 al fine di stabilire un riferimento comune a tutti gli apparati. Questa linea di massa è generalmente collegata alla presa di terra dell’impianto per ovvie ragioni di sicurezza elettrica. Fig. 3: Collegamento del convertitore DC485USB ad un apparato remoto. Il cavo di interconnessione può essere a soli 3 fili più la calza se il segnale PWR non è utilizzato. 5.0 Caratteristiche meccaniche. Le dimensioni meccaniche, in millimetri, del convertitore DC485USB sono illustrate nella successiva Figura 4. Fig. 4: Dimensioni meccaniche convertitore DC485USB. Pagina 5 di 5