20 Dicembre 2015 VALTOURNENCHE Valtournenche si trova a 1524 metri di altitudine; qui sono nate le più celebri Guide del Cervino, delle quali si trova memoria in una lapide posta nella piazza principale del paese. L‘abitato di Valtournenche è sparso nella bella conca affacciata sul fondovalle, fra vasti pascoli e bo-schi di conifere. Il comprensorio sciistico dispone di 45 km di piste ed è inoltre collegato con Breuil-Cervinia, a cui si accede con gli sci ai piedi. Lo sviluppo turistico del paese è legato alla storia dell‘alpinismo e prese avvio verso la fine del secolo scorso con l‘apertura della strada carrozzabile; anche precedentemente però alpinisti e studiosi raggiungevano il paese a piedi o a dorso di mulo. Per gli amanti dello sci il comune di Valtournenche, sotto la pittoresca catena delle Grandes Murailles, ha un vasto comprenso-rio tra il Monte Roisetta e la Gran Sometta, con grandiose vedute sul Cervino. Ai 2982 metri delle Cime Bianche parte il collegamento con il comprensorio di Breuil-Cervinia e di Zermatt. Nel solo comprensorio di Valtournenche ci sono piste di tutte le difficoltà, immerse in una vallata di una bellezza straordinaria che termina a La Salet-te, una enorme terrazza sotto la quale si trova l’ultima parte della Gran Pista (Reine Blanche) che riporta diret-tamente in paese. Le piste a Valtournenche non sono tutte separate ma si intrecciano lungo tutta la valle dando la possibilità di comporsi la discesa a proprio piacimento. Tra le piste della Valtournenche le più facili sono quelle in basso, accessibili tramite le due seggiovine che partono da La Salette, invece proseguento verso l’alto con la seg-giovia Bec Carrè si accede a tutte le piste rosse e nere adatta agli sciatori più esperti. A Valtournenche lo sci di fondo si pratica lungo la pista di Maen, lunga 6,5 chilometri, e su quella di Champlève, di 3,3 chilometri. 10 - 17 - 24 Gennaio 2016 BARDONECCHIA (Corso di sci) L’area sciabile di Bardonecchia è composta dai seguenti comprensori, che presentano caratteristiche diverse ma complementari tra loro: Il comprensorio del Colomion racchiude anche gli impianti di Les Arnauds e Melezet: qui le piste sono ampie e tracciate in prevalenza nel bosco, dove una fitta ed artistica ragnatela di percorsi, partendo dal centro del paese a Campo Smith, poco più di 1330 m s.l.m. raggiunge i vasti plateau fuori- bosco del Vallon Cros a 2400 metri di quota. A soli 5 minuti dal centro del paese grazie alla navetta gratuita potrete raggiungere il comprensorio dello Jaffe- rau che raggiunge la punta massima di 2800 metri d’altezza, qui potrete sciare prevalentemente fuori bosco, in ambiente d’alta quota, con una vista ineguagliabile sulle montagne circostanti e infinite possibilità di itinerari fuo- ripista primaverili. Bardonecchia dispone di: 23 impianti di risalita con trasporto di 30.000 persone/ora - 100km di piste di cui: 5 nere; 18 rosse; 16 blu - 50% delle piste con innevamento programmato - Half pipe olimpico - Snowpark - Sno- wtubing - Pista di fondo - Percorsi per le racchette da neve (ciaspole) segnalati Scuole di sci e snowboard - Pronto soccorso coordinato - Bar, ristoranti, self service sui campi di sci - Noleggio sci snowboard e accessori Stazione ferroviaria - Pista di pattinaggio. 7 Febbraio 2016 GRESSONEY Gressoney è posizionata al centro del comprensorio sciistico Monterosa Ski che si estende sulle tre valli del Monte Rosa. Dalla Valle di Gressoney, infatti, potrete raggiungere sci ai piedi la Val d'Ayas (Champoluc, Antagnod e Brusson) e la Val Sesia (Alagna). Il comprensorio, tra i più vasti e moderni al mondo, è dotato di 35 impianti di risalita e di 9 tapis roulant e vanta oltre 200 km di piste. Prevalgono le piste "blu", più facili, ed in ogni stazione del Monterosa Ski vi sono anche interessanti piste "rosse" di media difficoltà. Non mancano tuttavia avvincenti pendii "neri" dove lo sciatore più esperto può misurare le proprie capacità. Il comprensorio è dotato di impianto di innevamento programmato per un totale di 120 km circa di piste attrez-zate con oltre 400 punti di alimentazione dei cannoni. Il dislivello complessivo di tutta l'area va dai 3550 mt. di Punta Indren ai 1186 mt. di Alagna. Gressoney e il com-prensorio Monterosa Ski rappresentano la patria italiana dello sci fuoripista grazie ai numerosi pendi incontami-nati, le discese estreme e i panorami mozzafiato. Gressoney è una delle poche stazioni dove si pratica l'eliski. Per gli amanti del FreeStyle nella conca del Gabiet sorge la ski area M6 SnowPark Gressoney dove potrete ci-mentarvi tra salti e strutture di ogni genere. Se invece preferite lo SnowCross, con lo snowboard o gli sci ai piedi, potrete cimentarvi sulla splendida pista dedicata nell'area della Bettaforca tra salti, parabole e woops. Per i bambini che vogliono iniziare a sciare, o che semplicemente vogliono giocare con la neve, si trovano diversi baby snow park, attrezzati con tapis roulant, giochi e gonfiabili. Vi è anche una pista da fondo di 5 km che attraversa il paese, oltre ad un anello in quota di 3 km (a oltre 2.000 mt) che permette di sciare dall'inizio della stagione fino a tardi in primavera. 12-13-14 Febbraio 2016 PINZOLO (carnevale) Pinzolo è una graziosa località turistica dell' Alta Val Rendena, adagiata a 785 metri di quota e circondata dai gruppi delle Dolomiti di Brenta, dell'Adamello e della Presanella. Dal paese parte una cabinovia di arroccamento che porta a quota a 2100 m, dove si trova un comprensorio sciistico di medie dimensioni, servito da 7 seggiovie a quadriposto. Belle piste nere aspettano lo sciatore più esigente: la pista Tulot, la DoloMitica Star e Tour, la Grual. Anche la rossa Rododendro avvince. Il demanio sciistico di Pinzolo è collegato, sci ai piedi, con Folgarida - Marilleva e Madonna di Campiglio; la Ski Area vanta 63 impianti di risalita e si sviluppa lungo 150 km di piste, 70.000 mq di snowpark, 40 km per lo sci nordico. Per il fondo troviamo a Pinzolo, loc. Prà Rodont, la pista sci fondo escursionistico di 4 km ed a Pinzolo-Carisolo-Giustino-Caderzone un anello di km 15 in parte illuminato. È l'inverno il periodo più adatto per ammirare i giganti di ghiaccio della Val Genova, che da Pinzolo e Carisolo in Val Rendena, s'incunea per 13 chilometri fino ai ghiacciai del Mandrone e delle Lobbie. Solitamente d'inverno la Val Genova - che per la sua posizione incassata non riceve mai il sole - è immersa nella neve bianchissima, si può percorrere con gli sci, ma occorre prestare attenzione, perché il pericolo di valanghe è alto e il freddo intenso. La prima cascata che s'incontra è la Cascata del Nardis: con i suoi 130 metri è diventata una delle mete preferite degli arrampicatori. L'acqua proviene direttamente dal ghiacciaio della Presanella. A un'ora di cammino si può ammirare l'altra grande cascata, quella del Lares. 20 Febbraio 2016 (sabato) PONTE DI LEGNO Ponte di Legno è un borgo antico posto a 1200 metri nell'Alta Val Camonica. Vi sono 4 seggiovie, di cui una quadriposto ad agganciamento automatico, ed uno skilift che permettono di sciare tra i 1250 e i 2150 metri tra bellissimi boschi di conifere. Ingenti investimenti hanno trasformato Ponte di Legno da piccola stazione, seppure molto rinomata, al più grande comprensorio lombardo. A dicembre 2005 ha aperto il collegamento con Temù, mentre l'anno successivo la nuova ovovia lo ha collegato con il Passo del Tonale. Ponte di Legno è diventato quindi il centro nevralgico del comprensorio Adamello Ski per due motivi: il primo è rappresentato dalla posizione centrale rispetto alle altre due località. Lo sciatore che volesse passare da Temù al Passo del Tonale o viceversa deve necessariamente passare da Ponte. In secondo luogo dal paese è possibile raggiungere il Passo grazie ad una veloce ovovia che permette agli sciatori lombardi che volessero sciare al Tonale, di lasciare l'auto a Ponte risparmiando tempo e benzina. I fondisti trovano 9 chilometri di piste in una natura incontaminata a Ponte ed altri 30 km nel vicino Centro Fondo di Vermiglio. 28 Febbraio 2016 VIA LATTEA La Via Lattea è il più grande comprensorio dell'Italia occidentale con 400 km di piste di cui 120 km coperte da innevamento artificiale. L'area è davvero molto grande, si estende da Sauze d'Oulx sino alla località francese Montgenèvre. Esistono diversi tipi di skipass con differenti tariffe: il più economico è quello dei Monti della Luna che vale per Cesana e Claviere. Lo skipass Via Lattea riguarda le 5 località italiane e la funivia di Pragelato. L'ultimo è lo skipass Via Lattea internazionale che serve per le località italiane e Montgenèvre. Numerosi sono gli impianti che collegano le 6 località, dal punto più basso a 1350 metri di Cesana, al punto più alto di Monte Motta, a 2800 m, nell'area di Sestriere. Le piste per lo sci alpino, circondate da pinete estese ed alte cime, hanno ospitato importanti eventi sportivi come le Olimpiadi Invernali di sci nel 2006, con gare di sci alpino, freestyle, skeleton, sci nordico, bob, slittino, biathlon. Ospita regolarmente gare di Coppa del Mondo. 12 Marzo 2016 (sabato) LA THUILE Era il lontano 1948 quando La Thuile decise di costrui-re grazie ad un azionario popolare la prima seggiovia. Nel 1967/68 entrava in funzione la prima funivia (per La Thuile) va e vieni con le famose cabine "blu" e "gialla" con una portata oraria di 600 persone seguita a breve distanza di tempo dalla costruzione delle scio-vie di Les Suches, di Chaz Dura alle quali seguirono le seggiovie di Cerellaz e del Belvedere. Erano i primi passi in vista del collegamento internazionale con i cugini francesi della vicina stazione sciistica di La Rosière. Chi sceglie La Thuile può contare su sei seggiovie quadriposto ad ammorsamento automatico di cui due con cupo-la protettiva, due seggiovie a quattro posti fissa con tappeto mobile d’imbarco, su tre seggiovie triposto, su tre sciovie e tre tapis roulant di cui uno coperto. Il tutto con una portata complessiva di 35.000 persone/ora. Dal paese, la telecabina DMC e la seggiovia quadriposto Bosco Express garantiscono una portata oraria di 5.400 persone e consentono di raggiungere Les Suches, a 2.081 m, velocemente e senza fare code. Arrivati in quota si apre uno scenario meraviglioso. Alla sinistra il versante dell’Arnouvaz permette una spettacolare vista sul ghiacciaio del Rutor. La comoda seggiovia a 4 posti Argillien Express consente di ritornare nel cuore del comprensorio, proseguendo verso Chaz Dura, che si può raggiungere grazie alle due seggiovie Chaz Dura e Chaz Dura Express, fino ad arrivare al Monte Belvedere a 2.641 m, per godere di un panorama a 360° sulle più alte vette d’Europa. Da Chaz Dura si può raggiungere anche la zona del Piccolo San Bernardo, attraverso piste mediamente impegnative, ma assolutamente panoramiche, da cui si può contemplare la bellezza del Monte Bianco. Dal Piccolo San Bernardo, con la seggiovia Fourclaz Express, dotata di cupole protettive, si può passare da un versante all’altro in poco tempo. Un piccolo comprensorio sul front-neige di La Thuile, che si raggiunge dal paese con la seggiovia Maison Blanche, consente di sciare al riparo dal vento soddisfacendo le esigenze di neofiti ed esperti. 20 Marzo 2016 PILA Pila è una famosa località sciistica che domina Aosta. Molto facile da raggiungere, deve parte del suo successo ad una veloce telecabina completamente rinnovata. Il comprensorio è vasto: 71 km di piste si snodano dai 1800 m ai 2750 m del Couis con vista che spazia dal Monte Bianco al gruppo del Monte Rosa. Il buon innevamento naturale è completato da un capillare impianto di innevamento programmato. Le piste sono riparate dal vento e il clima non è troppo rigido. Tra le piste più spettacolari ricordiamo la Conius 1 e la Leissè, mentre i muri della Chamolè sono davvero mozzafiato. I freeriders hanno a disposizione un nuovo tracciato impegnativo che parte dalla Platta de Grevon, a 2700 m, e scende fino a Plan De L'Eyve, a 2200 m, servita da un tapis roulant coperto da una calotta in plexiglass che parte dalla stazione d'arrivo di Couis 1. Chi possiede lo skipass può entrare gratuitamente nel Fun Park Chacard, dietro la stazione di arrivo della telecabina Aosta - Pila. Areaeffe è lo snowpark ben attrezzato raggiungibile con la seggiovia a 4 posti Grimod. 3 Aprile 2016 VALTOURNENCHE GRIGLIATA