Rendita o capitale? Al momento del pensionamen to, conviene scegliere la pensio ne o la liquidazione in capitale? Pagina 2 Immobili confortevoli La tendenza nel settore immo biliare, compresi gli immobi li della CPV/CAP, predilige il comfort. Pagina 4 Rapporto di gestione 2013 Un anno d’esercizio gratificante per gli investimenti della CPV/ CAP. I punti salienti del rappor to di gestione. Pagina 6 T rasparente Giugno 2014 Informazioni dalla Cassa pensione Coop 19 2 A ssicur a zione RENDITA CAPITALE Rendita o capi tale? Non è facile rispondere: ogni caso deve essere analizzato indi vidualmente. Pensionamento: con o senza prelievo di capitale? L’uscita dalla vita professionale comporta molti cambiamenti. Non solo per quanto riguarda l’organizzazione della quotidianità, ma anche la situazione finanziaria. Prima c’era il lavoro, poi il salario – ora non più: il reddito proviene in prevalenza dalle rendite AVS e dalla cassa pensione ed è corrisposto «automaticamente» in rate mensili. Al momento del pensionamento, la per sona assicurata presso la CPV/CAP può decidere come riscuotere il proprio ave re di vecchiaia risparmiato. Può scegliere fra tre opzioni: solo rendite, il prelievo parziale del capitale o il prelievo di ca pitale. In quest’ultimo caso, è ammes so al massimo il 50 % dell’avere di vec chiaia disponibile. Prendiamo l’esempio di un assicurato di 65 anni: il suo avere di vecchiaia am monta in totale a 250 000 CHF. Il ca pitale che può prelevare è al massimo di 125 000 CHF (50 %). Se decidesse di riscuotere la pensione, percepirebbe Questioni fondamentali Ognuno deve valutare e soppesare per conto proprio quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un prelievo parziale di capitale. Le disposizioni regolamentari Per principio, è possibile riscuotere sot sono elencate nel riquadro. Per prende to forma di pensione o di capitale sem re la decisione giusta per sé, è opportu pre e solo l’avere di vecchiaia disponi no porsi le seguenti domande: bile. • A quanto deve ammontare il mio red dito mensile minimo per far fronte Come indicato nel regolamento d’as alle mie necessità quotidiane? sicurazione, l’assicurato può andare • Per che cosa utilizzo il prelievo di ca in pensione a partire da 58 anni e co- pitale? decidere in tal modo la data del suo • Voglio e posso occuparmi dell’inve pensionamento. Tuttavia, in questo stimento del capitale? caso, non può prelevare in anticipo e • Voglio decidere personalmente quale in ugual misura anche la rendita del pri parte di capitale disponibile utiliz mo pilastro (AVS). Al contrario, conti zerò? nuerà ad essere soggetto all’obbligo di • A quanto ammonta la pensione al mio pagamento dei contributi all’AVS an coniuge dopo il mio decesso? che dopo il pensionamento anticipa • Voglio decidere liberamente l’utiliz to (come persona senza attività lucra zo del capitale ancora disponibile in tiva). I datori di lavoro conoscono mo caso di decesso prematuro senza su delli e regolamenti sul pensionamento perstiti aventi diritto? anticipato che colmano in parte que • Quali sono le conseguenze fiscali del sto divario fino al versamento della prelievo di capitale, rispettivamente pensione AVS. della riscossione delle rendite? 15 375 CHF all’anno. Se invece optasse per il prelievo di capitale di 125 000 CHF, la sua pensione corrisponderebbe a 7688 CHF all’anno. A ssicur a zione 3 • Il prelievo di capitale ha conseguenze su eventuali richieste di prestazioni complementari? Se, con la nostra esperienza, possia mo permetterci di darvi qualche con siglio, vi raccomandiamo di fare un’ana lisi comparativa delle vostre uscite ed entrate. Rientrano nelle uscite le spe se correnti, come i costi per l’alloggio, il vitto, le assicurazioni, le imposte, le spese mediche, le vacanze e il tempo li bero, mentre figurano nella voce delle entrate la pensione AVS, la rendita del la cassa pensione e i proventi da investi menti di capitali. Confrontando il tota le delle entrate con quello delle uscite, potrete dedurre qual è il vostro margi ne d’azione per un prelievo di capitale con la conseguente riduzione del red dito mensile. Se il reddito pensionistico è superiore al fabbisogno personale, potete riflettere se effettuare un prelievo di capitale per la parte di rendita non utilizzata e sen tirvi così più liberi di effettuare acqui sti unici, investimenti di capitali in vista di spese future o di rimborsare impegni contratti in precedenza. La certezza di percepire durante la vec chiaia un’entrata fissa, regolare e garan tita a vita come l’AVS e la cassa pensio ne può essere rassicurante. Potrebbe perfino essere sensato migliorare tem pestivamente la propria previdenza professionale con versamenti unici o almeno accertarsi che tutti i capitali previdenziali risparmiati siano stati tra sferiti presso l’attuale cassa pensione e contribuiscano così alle future presta zioni a cui si ha diritto. Se le entrate dall’AVS e dalla cassa pen sione non fossero sufficienti per sod disfare il fabbisogno vitale, in Svizzera i cittadini possono richiedere (general mente presso la cassa di compensazio ne cantonale) le prestazioni comple mentari. L’ente proposto emetterà una promessa di pagamento sulla base del confronto tra le spese standardardiz zate e il reddito effettivo. La presta zione promessa corrisponderà all’im porto necessario per coprire il fabbiso gno vitale annuo. Ancora un accenno alle imposte: i con tributi versati all’AVS e alla cassa pen sione durante la vita professionale non erano soggetti a imposta, perché com portavano una riduzione del reddito. Ora invece, i redditi percepiti sotto for ma di pensione o di capitale devono es sere dichiarati e diventano imponibili – le rendite annualmente, mentre il capi tale separatamente al momento della riscossione. In seguito, il capitale sarà dichiarato come patrimonio e i rendi menti del capitale come reddito. Regolamento d’assicurazione 2014: Negli articoli 32 e 33 sono definite le disposizioni per riscuotere una pen sione di vecchiaia o una liquidazione in capitale. Il contenuto può essere così riassunto: - prelievo di capitale: al massimo il 50 % dell’avere di vecchiaia - richiesta di prestazione in capitale: per iscritto, al più tardi sei mesi pri ma del pensionamento - consenso del coniuge: per iscritto, unitamente ad un certificato di sta to civile - prelievo di capitale al 100 %: solo se la pensione di vecchiaia non supera 1404 CHF all’anno - prelievo di capitale al 100 %, su ri chiesta: se la pensione di vecchiaia ammonta a 1405 CHF – 2808 CHF all’anno - nessun prelievo di capitale: se sono stati effettuati prelievi negli ultimi tre anni prima del pensionamento - nessun prelievo di capitale: in caso di invalidità al 100 % - prelievo di capitale al 50 %: solo sulla parte attiva dell’assicurazione in caso di invalidità parziale. editorialE Uno sguardo al futuro Stimati Assicurati Questa edizione di Trasparente dedi ca tre pagine all’ultimo anno d’eserci zio 2013. In sintesi, è stato un anno fi nanziariamente positivo. Ciò ha permes so di aumentare il grado di copertura di oltre 4 punti percentuali, che è così pas sato al 108.8 % al 31.12.2013. Con que sto risultato, la CPV/CAP ha dimostrato di sapersi muovere anche in un contesto caratterizzato dalle incertezze. Grazie alle nostre strutture e strategie ben de finite, è stato possibile cogliere le oppor tunità del mercato e ottenere un risulta to positivo, sempre in conformità con il nostro profilo dei rischi. All’inizio del 2014 è stata introdotta con successo la nuova soluzione informatica per la gestione delle assicurazioni. L’in troduzione, iniziata con il trasferimen to di tutti i dati dal sistema informatico precedente, si è conclusa nei tempi previ sti grazie al notevole impegno delle par ti coinvolte. Anche il pagamento di una prestazione speciale di CHF 800 ai be neficiari di pensioni è stata attuata con successo. Fedeli alle nostre linee guida, orientiamo le nostre azioni verso il futuro, percepia mo le novità, cogliamo le nuove oppor tunità, investiamo con uno sguardo ri volto al futuro e promuoviamo lo svilup po dei nostri collaboratori. Con l’augurio di una piacevole e calda estate. Henriette Rietmann Vicepresidente della Direzione 4 I mmobil i Nuovo trend: sentirsi bene negli immobili della CPV/CAP Realizzare un ottimo livello di comfort e qualità nelle nuove costruzioni e ristrutturazioni della CPV/CAP è una prerogativa fondamentale. La tendenza va sempre più verso una riscoperta dell’abitare confortevole per far sentire gli inquilini a proprio agio negli immobili della CPV/CAP. Ed è proprio ciò che assicura anche la conservazione del valore degli edifici e il successo delle locazioni. Comfort: oggigiorno gli appartamenti della CPV/CAP sono dotati di la vatrice e asciuga trice individuali. di energia. Una volta costruiti o ristrut turati, gli immobili possono gravare per decenni sul bilancio energetico oppure contribuire a ridurre il carico ambien tale del consumo energetico. Gli isola menti di alta qualità riducono al mini mo le perdite di energia, mentre per il riscaldamento e l’acqua calda, la CPV/ CAP utilizza sonde geotermiche, riscal damenti a cippato o si allaccia a sistemi di teleriscaldamento che garantiscono Nelle nuove costruzioni e nelle ristrut turazioni, la CPV/CAP presta grande attenzione alla dotazione di apparec chiature moderne e utili all’interno de gli appartamenti e degli stabili. Rinuncia al lusso puro per contenere nel limite del possibile i costi e le pigioni, ma non accetta nessun compromesso in fatto di sicurezza, sostenibilità ambientale e durata di vita, ma soprattutto in fatto di qualità costruttiva dell’edificio stes so e delle costruzioni annesse. L’efficienza energetica assume un signi ficato molto importante, perché è pro prio nel settore abitativo che si regi strano ancor oggi i maggiori consumi Oggi si cucina su piani di cottura in vetroceramica o a induzione. un approvvigionamento energetico ri spettoso dell’ambiente sia per quanto riguarda le risorse che le emissioni di CO2. Quasi tutte le nuove costruzioni e le ristrutturazioni realizzate negli ul timi anni sono inoltre dotate di impian ti fotovoltaici. Rinascita dei ripostigli I sistemi di ventilazione con recupero di calore e filtro, attualmente molto dif fusi, hanno ridato vita agli sgabuzzini. Questi spazi sono ideali per collocare la lavatrice e l’asciugatrice. Per gli in quilini che preferiscono invece continuare ad appendere il bucato nella la vanderia della casa, c’è sempre ancora l’apposito locale, dotato di deumidi ficatore con recupero del calore, che asciuga delicatamente la biancheria e fa risparmiare tempo. Il consumo di ener gia elettrica è addebitato direttamen te sul contatore dell’appartamento, per cui l’utente non deve avere la moneta necessaria sempre a disposizione. Gli economisti e i progettisti di cucine osservano le persone mentre prepa rano i cibi in apposite cucine di prova per poi progettare i modelli ideali e ot timizzare il più possibile i vari processi di lavoro. I grandi frigoriferi e i conge latori sono già oggi largamente usati. Negli ultimi anni sono stati fatti molti progressi in materia di efficienza ener getica in cucina. Di solito, la CPV/CAP adotta solo i migliori elettrodomestici attualmente in commercio. Oltre a la vare più silenziosamente, una lavasto viglie di ultima generazione permette anche di risparmiare acqua ed energia. I nostri inquilini possono quindi rinun ciare al lavaggio manuale delle stoviglie senza farsi scrupoli. Oggigiorno, i piani di cottura sono prevalentemente in vetroceramica o a induzione, anco ra più rapidi ed efficienti. I forni ven gono installati a un’altezza più como da per l’utente. Consapevoli del fatto che gli inquilini utilizzano spesso an che piccoli elettrodomestici, i piani di lavoro progettati dalla CPV/CAP sono ben illuminati e dotati di numerose pre se elettriche. Nelle cucine moderne, i cassetti e i portelli si chiudono delica tamente e senza fare rumore grazie a speciali ammortizzatori. I piani di la voro sono generalmente in pietra – di preferenza un granito della regione – igienica e facile da pulire. Anche le docce a filo del pavimento sono sempre più diffuse in questi ul timi anni. Lo stesso vale anche per i cablaggi in fibra ottica che permetto no agli inquilini della casa di collegarsi rapidamente a Internet, guardare la te levisione senza sfarfallio e tenersi aper I mmobil i 5 te tutte le possibilità di sfruttare indivi dualmente ulteriori future soluzioni di comunicazione. Standard elevati anche per la costruzione grezza e l’infrastruttura Dove le leggi edilizie e i piani regolato ri lo permettono, i balconi sono chiu si con vetrate. In tal modo gli inquili ni possono utilizzarli anche nelle mez ze stagioni e non devono sgomberarli quando piove. Tutti i balconi e i box cantina sono dotati di numerose prese elettriche che consentono i più dispa rati utilizzi individuali. Le vetrate, come qui a Bremgar ten BE, consento no di sfruttare i balconi molto più a lungo durante l’anno. Altre importanti parole chiave nell’am bito dell’edilizia abitativa sono: la sicu rezza sismica, un’ottima protezione acustica e antincendio, l’assenza di bar riere architettoniche e la salute. I requi siti minimi (label) imposti ai progettisti e agli artigiani nei rispettivi campi di at tività sono alquanto severi. Molti pro dotti (solventi, formaldeide, ecc.) sono vietati. Nella misura del possibile, cer chiamo di promuovere l’utilizzo di ma teriali riciclati purché non ne compro mettano la qualità. Gli ingressi senza gradini tengono con to dell’equità intergenerazionale e, nel le nuove costruzioni, gli ascensori sono ormai un dato di fatto. L’illuminazione LED a risparmio energetico all’interno e all’esterno degli edifici fornisce una buona illuminazione, è generalmente attivata da sensori di movimento e dim mer e offre inoltre un ulteriore vantag gio: non richiede più la sostituzione del le lampadine difettose. Le suonerie, i citofoni, le porte anti- effrazione, i sistemi di chiusura di si curezza e i cilindri antifurto sono tutti fattori di sicurezza impliciti e importan ti sia per gli utenti sia per la CPV/CAP. Comodo è anche l’uso della stessa chia ve per l’appartamento, la cassetta delle lettere e la cantina. Ovviamente, non mancano gli spazi per parcheggiare le biciclette, i passeggini e le carrozzine. Di solito, su una vasta superficie dei tet ti piani viene realizzata una copertura a verde che, oltre ad essere ecologica, offre il vantaggio di rallentare e dosare il flusso dell’acqua nella canalizzazione pubblica in caso di forti piogge. Dove esiste un sistema di separazione dell’ac qua (canalizzazione separata per le ac que pulite e quelle luride), vengono in stallati raccordi alla canalizzazione se parati, alleggerendo così gli impianti di depurazione comunali. Costruire richiede impegno e versatili tà, ma è proprio per questo che risulta così interessante e stimolante per il di partimento immobiliare della CPV/CAP. 6 R a ppor to di ges tione 2013 Il 2013 è stato un anno positivo per gli investimenti della CPV/CAP Il buon rendimento degli investimenti ha permesso alla CPV/CAP di migliorare notevolmente, per la seconda volta consecutiva, il suo grado di copertura. Grazie ad un rendimento del 6.73 %, alla fine del 2013 esso è passato al 108.8 % rispetto al 104.6 % dell’anno precedente. Hanno contribuito al buon risultato soprattutto gli investimenti azionari e immobiliari. Per contro, le obbligazioni hanno registrato un andamento nega tivo con interessi leggermente in cres cita, ma pur sempre ancora molto esigui. I bassi tassi d’interesse costituiranno ancora per molto tempo il problema principale delle casse pensioni; un ren dimento adeguato in grado di coprire gli impegni può essere conseguito solo con l’assunzione di determinati rischi d’investimento. La CPV/CAP persegue con tenacia e coerenza la sua strategia d’investimento e evita di assumere ri schi inappropriati alle sue capacità di rischio. Nel 2013 ha preso due decisio ni che hanno contribuito a migliorare il rendimento senza aumentare i rischi: ha effettuato un lieve aumento tattico della sua quota azionaria e ha dato mag giore peso alle liquidità nel contesto ge nerale degli investimenti in valori nomi nali, tutelandosi così contro gli aumen ti dei tassi d’interesse. Inoltre, la CPV/ CAP cerca costantemente altre possi bilità d’investimento in grado di contri buire al miglioramento del rendimento. Il buon rendimento degli investimen ti non deve comunque celare il fatto Rapporto di gestione 2013 La relazione annuale e le spiegazioni dettagliate sul rendiconto annuale sono riportate nel rapporto di ge stione. Esso può essere consultato direttamente sul nostro sito web all’indirizzo www.cpvcap.ch (link: Downloads) o può essere ordinato per e-mail a: [email protected] o per posta a: CPV/CAP, Frau P. Roduner, Dornacherstrasse 156, Casella postale, 4002 Basilea. Sul nostro sito trovate anche le in formazioni in cifre sull’evoluzione della CPV/CAP nell’anno in corso. che la CPV/CAP non abbia ancora raggiunto la sua piena capacità di rischio. Nonostante le riserve di flut tuazione abbiano raggiunto, con 630 milioni di franchi, ben oltre la metà dell’obiettivo prefisso di 15 % degli impegni previdenziali, la situazione rimane tesa a causa dell’evoluzione sempre incerta sui mercati finanziari BILANCIO 31.12. 2013 mio. CHF % 2012 mio. CHF % ATTIVI Investimenti patrimoniali Liquidità e depositi a termine Crediti verso terzi Obbligazioni Azioni Investimenti alternativi Immobili 7 991.9 793.1 6.7 2 413.4 2 229.8 518.2 2 030.7 100.0 9.9 0.1 30.2 27.9 6.5 25.4 7 504.3 615.6 8.2 2 408.6 2 121.8 481.5 1 868.6 100.0 8.2 0.1 32.1 28.3 6.4 24.9 Ratei e risconti attivi Attivi 0.7 7 992.6 0.0 100.0 0.4 7 504.6 0.0 100.0 199.3 20.3 179.0 2.5 0.3 2.2 179.7 16.2 163.5 2.4 0.2 2.2 1.5 0.0 3.1 0.0 11.3 0.1 10.7 0.1 7 149.9 3 178.9 3 607.1 363.9 89.5 39.8 45.1 4.6 6 991.9 3 103.0 3 579.3 309.6 93.2 41.3 47.7 4.1 630.7 7.9 319.1 4.3 0.0 0.0 0.0 0.0 7 992.6 100.0 7 504.6 100.0 PASSIVI Impegni Prestazioni di libero passaggio e pensioni Altri impegni Ratei e risconti passivi Riserva di contributi del datore di lavoro Capitali di previdenza e accantonamenti tecnici Capitale di previdenza assicurati attivi Capitale di previdenza pensionati Accantonamenti tecnici Riserva di fluttuazione dei corsi Fondi liberi / Sottocopertura Passivi R a ppor to e nel contesto economico mondiale. Anche se si delineano segnali positivi, non va dimenticato che le conse guenze della crisi finanziaria e dell’in debitamento del 2008/2009 non sono affatto superate. Accredito supplementare sull’avere di vecchiaia Per far comunque partecipare gli assi curati al risultato d’esercizio, nella sua seduta del 25 settembre 2013 il Con siglio di fondazione ha deciso di con cedere agli assicurati attivi un accredi to supplementare dell’1 % del loro ave re di vecchiaia al 01.01.2014. Con ciò si vuole dare maggiore considerazione all’obiettivo perseguito da molto tem po dal Consiglio di fondazione di cor rispondere i medesimi interessi sui ca pitali previdenziali agli assicurati at tivi e ai pensionati. A quest’ultimi in primavera del 2014 la CPV/CAP ver serà una prestazione speciale unica di 800 franchi, che può essere vista come un segnale positivo soprattutto per i beneficiari di pensioni. La remunera zione dei capitali previdenziali degli assicurati attivi nel 2014 è stato fissa to al 2 %, sia per la quota obbligatoria sia per quella sovraobbligatoria, e risul ta così leggermente superiore al tasso d’interesse minimo fissato dal Consi glio federale. Il Consiglio di fondazione, appena no minato per il mandato 2013 – 2017, ha iniziato la sua attività al 1° mag gio. È composto da 8 membri finora da 2 nuovi membri. La continuità all’in terno della CPV/CAP è così assicurata. Già nella sua prima seduta di giugno, il Consiglio di fondazione ha approvato le nuove linee guida, elaborate durante alcune riunioni di lavoro di due giorni, a cui hanno partecipato la direzione e la nuova presidente del Consiglio di fon dazione. Le nuove linee guida descri vono i valori e i punti principali dell’at tività della CPV/CAP. La missione «La vostra fiducia equivale al nostro di ges t ione conto d’esercizio 01.01.–31.12. 2013 7 2013 Mio. CHF 2012 Mio. CHF 365.7 108.3 235.3 – 1.2 21.5 1.8 0.0 349.5 101.3 221.3 0.0 26.9 0.0 0.0 79.8 71.2 1.5 7.1 72.6 65.4 0.0 7.2 445.4 422.1 Prestazioni regolamentari Pensioni di vecchiaia Pensioni ai superstiti Pensioni d’invalidità Pensioni per figli e orfani Prestazioni in capitale al pensionamento Prestazioni in capitale in caso di decesso e invalidità – 323.1 – 200.8 – 45.0 – 34.1 – 3.6 – 39.2 – 0.5 – 317.5 – 195.3 – 44.5 – 34.0 – 3.7 – 38.7 – 1.1 Prestazioni d’uscita Prestazioni di libero passaggio all’uscita Prelievi anticipati PPA / Divorzio – 139.9 – 125.8 – 14.1 – 137.5 – 120.4 – 17.1 Uscite per prestazioni e prelievi anticipati – 463.0 – 455.0 Scioglimento / Costituzione di capitali previdenziali, accantonamenti tecnici e riserve di contributi Scioglimento (+) / Costituzione (–) di capitale previdenziale attivi Scioglimento (+) / Costituzione (–) di capitale previdenziale pensionati Scioglimento (+) / Costituzione (–) di accantonamenti tecnici Corresponsione d’interessi del capitale previdenziale attivi Scioglimento (+) / Costituzione (–) di riserve di contributi – 158.5 – 1.7 – 27.8 – 54.2 – 74.2 – 0.6 – 97.2 51.9 – 54.5 – 38.4 – 56.1 – 0.1 Contributi e depositi ordinari e altri Contributi dei salariati Contributi del datore di lavoro Prelievi sulla riserva dei contributi del datore di lavoro per finanziare i contributi Depositi unici e somme d’acquisto Versamenti nella riserva dei contributi del datore di lavoro Contributi al fondo di garanzia Prestazioni d’entrata Depositi di libero passaggio Versamenti agli accantonamenti tecnici Rimborso di prelievi anticipati PPA / Divorzio Entrate da contributi e prestazioni d’entrata Rendimento assicurativo Spese assicurative Risultato netto dell’attività assicurativa Risultato netto dell’investimento patrimoniale Risultato netto delle liquidità, depositi a termine e altri Rendimento delle obbligazioni Rendimento delle azioni Rendimento dei investimenti alternativi Rendimento degli immobili Rendimento di altri prestiti Interessi sulla riserva di contributi del datore di lavoro Spese di gestione patrimoniale Altro rendimento Rendimento di prestazioni fornite Altri rendimenti Altre spese Spese amministrative Costi per l’amministrazione generale Costi per il revisore e del perito in materia di previdenza professionale Costi per l’autorità di vigilanza Spese (–) / Eccedenza del rendimento (+) prima della costituzione della riserva di fluttuazione Scioglimento (+) / Costituzione (–) della riserva di fluttuazione Spese (–) / Eccedenza del rendimento (+) 0.1 0.1 – 1.4 – 1.4 – 177.4 – 131.5 494.9 92.3 – 72.7 345.6 52.5 123.0 – 9.8 0.0 – 36.0 537.4 40.5 97.7 286.5 15.4 113.8 – 10.5 0.0 – 6.0 1.3 1.2 0.0 1.4 1.2 0.1 0.0 0.0 – 7.2 – 6.8 – 0.2 – 0.1 – 6.6 – 6.3 – 0.3 – 0.1 311.6 400.6 – 311.6 – 319.1 0.0 81.4 8 R a ppor to di ges tione 2013 successo» pone in primo piano l’azione nell’interesse degli assicurati e l’atten ta gestione dei fondi affidati. Parallelamente alle nuove linee gui da, la CPV/CAP ha modificato leg germente la sua immagine. Nel nuovo rapporto di gestione di quest’anno tro verete le immagini di assicurati attivi delle aziende affiliate della CPV/CAP. Esistenza di assicurati Il numero di assicurati attivi è leg germente diminuito rispetto all’anno precedente. La riduzione dello 0.5 % dell’effettivo totale (31.12.2013: 35 759 / 31.12.2012: 35 946) mostra una certa stabilizzazione rispetto alla situazione di un anno fa. Il numero dei pensionati è aumentato in termini netti di 412 unità e ammon ta ora a 11 497 unità (anno precedente 11 085) in totale. 792 assicurati (anno preccedente 919) hanno percepito per la prima volta la pensione o ris cosso una liquidazione in capitale. Il 60 per cento di loro è andato in pen sione prima dell’età ordinaria AVS. Ciò è dovuto, non da ultimo, alla generosa soluzione offerta dalla Coop nell’am bito del pensionamento anticipato. Performance Liquidità Obbligazioni in CHF Obbligazioni (in valuta estera) Azioni svizzere Azioni estere Investimenti alternativi Immobili in Svizzera Immobili all’estero Investimenti patrimoniali* CPV/CAP Benchmark strategico** 0.4 % – 1.2 % – 3.9 % 24.5 % 14.9 % 6.2 % 6.0 % 8.5 % 6.7 % 0.0 % – 1.7 % – 5.5 % 24.6 % 19.2 % 5.7 % 4.5 % 9.7 % 6.6 % * La performance delle singole categorie d’investimento è riportata nella valuta locale rispetto al franco come valu ta di riferimento. Una parte dei rischi di cambio nei confronti del franco è garantita a livello patrimoniale globale ed è tenuta in considerazione nel calcolo delle performance. Costituisce un’eccezione la categoria d’investimento degli immobili all’estero, il cui rendimento è riportato in franchi, compresa la copertura. ** Il benchmark è un indice di riferimento per misurare la performance (il risultato) di un investimento, di una cate goria d’investimento o di un portafoglio. Il benchmark strategico corrisponde ad un indice di riferimento possibil mente molto diversificato per la categoria d’investimento corrispondente. In assenza di un indice di riferimento, viene fissato autonomamente un obiettivo generalmente ambizioso da raggiungere. Struttura degli investimenti al 31.12.2013 e strategia 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% Struttura al Strategia margine 31.12.2013 di fluttuazione Liquidità Obbligazioni in CHF Obbligazioni (val. estera) Azioni svizzere Struttura al Strategia margine 31.12.2013 di fluttuazione Azioni estere Investimenti alternativi Immobili in Svizzera Immobili all’estero Valore indicativo –– Fondo immobiliare (mio. CHF) IMPRESSUM Editore: CPV/CAP, Dornacherstr. 156, 4053 Basilea Redazione: Marco Bachmann, Michael Dober, Stefan Gehrig, Henriette Rietmann, Patricia Roduner Layout: a3 communication ag, 5022 Rombach Stampa: Birkhäuser+GBC AG, 4153 Reinach Tiratura: 56 000 esemplari 2009 2010 2011 20122013 2000 1750 1500 1250 1000 750 500 250 0 Investimenti indiretti all’estero Investimenti indiretti in Svizzera Investimenti diretti in Svizzera