MAGAZINE
CORRIERE
ilD E L L A
S I C U R E Z Z A
t
edizioni MEDIASPEED - 16 MAGGIO 2012. SINTESI SETTIMANALE DA ILCORRIEREDELLASICUREZZA.IT
NAVE CONCORDIA:
ALVIA IL PIANO DI RIMOZIONE
Gdf: ritrovato
l’uomo disperso
in aspromonte
MICROSOFT, EBOOK:
COSì PARTECIPANO
I GIOVANI
FORESTALE: SEQUESTRATA
AREA INDUSTRIALE
EX «CHATILLON»
S I C U R E Z Z A
Un uomo di 37 anni, disperso dal pomeriggio di sabato scorso
in Aspromonte, è stato ritrovato da una pattuglia di finanzieri
del S.A.G.F. (Soccorso Alpino della Guardia di Finanza) nella
zona di Gambarie, più precisamente nei pressi della diga sul
fiume Menta. L’uomo, visibilmente disorientato e affaticato a
causa delle svariate ore di cammino che aveva già compiuto,
ha passato una fredda nottata nel bosco riuscendo comunque
a riscaldarsi con il fuoco per far fronte alla bassa temperatura
che in quelle impervie zone montane che, anche in questo
periodo dell’anno, durante le ore notturne e quelle del primo
mattino precipita andando spesso a sfiorare gli zero gradi.
Accompagnato presso la Stazione S.A.G.F. di S. Stefano
d’Aspromonte, rifocillato e immediatamente visitato dai sanitari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico,
l’escursionista stato trovato in discrete condizioni di salute
tanto da non renderne necessario il ricovero. Da segnalare,
nella circostanza, l’ottimo coordinamento avvenuto tra il Corpo
Nazionale del Soccorso Alpino di Reggio Calabria, le altre
Forze di Polizia intervenute ed i Vigili del Fuoco, risultato determinante per la piena riuscita dell’intervento.
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CORRIERE
ilD E L L A
Gdf: ritrovato l’uomo disperso in aspromonte
NAVE CONCORDIA:
ALVIA IL PIANO
DI RIMOZIONE
Semaforo verde per la rimozione della nave
naufragata lo scorso 13 gennaio
V
ia libera al piano di rimozione della nave Costa
Concordia naufragata lo scorso 13 gennaio all’isola del
Giglio: la conferenza dei servizi decisoria convocata
oggi a Roma presso il Dipartimento della Protezione Civile dal
Commissario delegato per l’emergenza, Franco Gabrielli, ha approvato le operazioni previste dal progetto di massima inerente
alla rimozione e al recupero della nave proposto dalla società
armatrice – che prevede, è bene ricordarlo, di rimettere in galleggiamento l’intero scafo. Le amministrazioni a vario titolo
intervenute – Comune di Isola del Giglio, Provincia di Grosseto
e Regione Toscana, Arpat, i dicasteri dell’Interno, dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, delle Infrastrutture
e trasporti, della Salute e dei Beni culturali, nonché l’Agenzia
delle Dogane – hanno formulato, ognuna per il proprio ambito
di competenza, prescrizioni che le società incaricate Micoperi
e Titan Salvage dovranno necessariamente rispettare nel corso
dei lavori, oltre a una serie di raccomandazioni per una migliore
tutela dell’ambiente, della salute e del patrimonio storico-archeologico. Nel pomeriggio di domani, il Commissario delegato
per l’emergenza connessa al naufragio della nave Concordia
incontrerà la cittadinanza di Isola del Giglio per il consueto aggiornamento sulle attività volte al superamento dell’emergenza.
VIRUS: TUTTI ALL’ASSALTO DEI SOCIAL NETWORK
GFI Software ha reso disponibile ilVIPRE® Report, la classifica delle prime 10 minacce informatiche rilevate
nel mese di Aprile 2012
GFI Software ha reso disponibile il VIPRE®
Report, la classifica delle prime 10 minacce
informatiche rilevate nel mese di Aprile 2012.
Il mese scorso i cybercriminali hanno colpito i
principali social network, inclusi Facebook®,
Twitter®, Tumblr® e Pinterest, diffondendo
malware e sondaggi spam. “Così come la notorietà consente ai principali social network
di essere accettati come strumento efficace, in
grado di raggiungere i clienti e accrescere la
brand awareness, allo stesso modo, funge da
attrazione per i criminali informatici, sempre
a caccia di una vasta audience da colpire con
malware e spam”, ha affermato Chris Boyd di
GFI Software, analista senior per i rischi informatici. “I siti più conosciuti, come Facebook
eTwitter, sono stati per lungo tempo terreno fertile per gli attacchi più recenti e, adesso, stiamo
assistendo all’interesse da parte dei truffatori
verso siti più nuovi, come Pinterest, per indurre
le vittime ad abbassare la guardia e a cliccare
su qualcosa che non dovrebbero”. Gli utenti di
twitter sono diventati prede dei cybercriminali
che hanno diffuso alcune applicazioni di falsi
antivirus attraverso uno spamming, particolarmente malvagio - proveniente da utenti infetti
e da spam-bot - in cui si twittava la frase “da
vedere”. Gli sfortunati follower che cliccavano
su questo link venivano indirizzati verso un sito
infetto da un finto antivirus. Una volta installato,
il programma allertava costantemente gli utenti
che il loro computer era stato contagiato e richiedevano un pagamento per risanare il sistema. Il
giorno successivo, altri link, attraverso l’utilizzo
di un Blackhole exploit kit, colpivano i computer delle vittime con malware, indirizzandoli in
automatico verso un sito che conteneva un ulteriore programma scareware chiamato “Windows
Antivirus Patch”.+ Twitter è stato inoltre
utilizzato come piattaforma colpire gli utenti
di Pinterest, un sito di social network che sta ottenendo rapidamente una grande popolarità. Una
campagna spam, inviata da un account denominato “Pinterestdep”, prometteva di regalare a
coloro che avessero risposto ad alcune domande
su Pinterest, alcune carte regalo Visa®. Gli
utenti, invece, anziché essere indirizzati verso
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un feedback form, approdavano ad un sito che
richiedeva loro di completare fino a 11 offerte
premio, invitandoli a chiedere a tre loro amici di
fare lo stesso. I truffatori, inoltre, hanno approfittato di quegli utenti Tumblr che erroneamente
digitavano “Tublr” sul browser per accedere al
popolare sito di micro-blogging, reindirizzandoli ad un messaggio che li avvisava che erano
stati selezionati come “vincitori del giorno.” Con
lo stesso meccanismo utilizzato per la truffa su
Pinterest, alla vittima veniva richiesto di compilare moduli o questionari, che sarebbero serviti
per poter ricevere il premio. Infine, prendendo
spunto da un famoso attacco utilizzato qualche
tempo fa su Facebook e MySpace, i truffatori
convincevano gli utenti a installare applicazioni
infette che promettevano di mostrare la lista
di persone che avevano visitato il loro profilo.
Questa applicazione invece taggava gli amici
della vittima in un’immagine spam, diffondendo l’applicazione infetta nel loro network e
inviando moduli da compilare, che generavano
nuove vittime. “Considerando il gran numero di
ricerche effettuate sulla regolarità con cui le persone visitano i loro social network preferiti, non
sorprende affatto scoprire che i cybercriminali
considerino questi siti come target primario per i
loro attacchi, perché consentono loro di raggiungere più gente possibile”, ha concluso Boyd.
Videosorveglianza: Samsung presenta nuove telecamere
Un nuovo range di telecamere arriva a completare l’offerta di Samsung per la
VideoSorveglianza IP. Con l’introduzione di sei nuovi modelli con processore
WiseNetS, oggi Samsung offre un alternativa a chi desidera migrare su soluzioni di
VideoSorveglianza IP senza richiedere un impatto importante su costo degli apparati,
dimensionamento della rete e delle risorse di storage. La nuova gamma Samsung
WiseNetS i é completa e include 6 modelli per qualsiasi esigenza di intallazione: la telecamera bullet IR da esterno con illuminatori IR BlackLed SNO-1080R, due modelli
di MiniDome da interno, una con ottica varifocale, SND-1080 e una con ottica fissa
SND-1011, due MiniDome antivandalo, una con illuminatori IR SND-1080R e una senza
SND-1080, ed una box camera con possibilitá di montaggio ottica passo CS SNB-1011.
Oltre ad assicurare tutte le migliori e più avanzate tecnologie Samsung, come la Samsung
Super Noise Reduction (SSNRII) di terza generazione che riduce i disturbi sull’immagine
in presenza di scarsa illuminazione e la Samsung Super Dynamic Range (SSDR), per
una perfetta visibilità anche delle aree piú scure delle immagini, le nuove telecamere compatte VGA IP WiseNetS offrono ulteriori vantaggi quali il multi-streaming simultaneo fino
a 30 fotogrammi al secondo, compatibilità con lo standard ONVIF, la scelta tra compressione MJPEG o H.264, Power over Ethernet (PoE) e possibilità di attivare privacy zone
poligonali. In aggiunta al rilevamento standard dei movimenti, tutte le nuove telecamere
WiseNetS, sono in grado di individuare la presenza di volti umani e gestire cosí un allarme
o una notifica solo quando nell’area di ripresa é presente una persona.
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O RWRWI E. IRL ECDOE RL RL IA ES RI EC DU ER LE LZ AZ S AI .CI UT R E Z Z A . I T
CORPO FORESTALE:
MICROSOFT, EBOOK: «MEZZO»
DI PARTECIPAZIONE PER I GIOVANI SEQUESTRATA AREA
Presentato al Salone del Libro diTorino l’ebook Microsoft
INDUSTRIALE
«Dai Social Media alla partecipazione politica»
EX «CHATILLON»
il primo volume della collana edita BookRepublic
L
a tecnologia come stimolo alla
partecipazione dei giovani nella
vita politica, sociale ed economica.
Partecipazione e dialogo attraverso la tecnologia: questi sono gli obiettivi principali
del progetto Digital Democracy promosso
da Microsoft per il mondo dei giovani.
L’iniziativa si inquadra nel piano triennale
che la filiale italiana di Microsoft ha avviato per favorire lo sviluppo del Paese, la
riduzione del digital divide e l’inclusione
sociale attraverso la digitalizzazione
delle Pubbliche Amministrazioni, delle
Piccole e Medie Imprese, delle Start Up,
della Sanità e del mondo dell’Educazione
e dei giovani con particolare attenzione
all’universo femminile. Il progetto Digital
Democracy nasce proprio con l’intento di
fornire ai giovani, in particolare ai nativi
digitali, gli strumenti per un approccio
consapevole e pragmatico alla vita politica e sociale. In questo modo, Microsoft
aiuterà i ragazzi a sviluppare un senso
di appartenenza e vicinanza a temi che
sembrano ormai scomparsi dagli orizzonti
delle nuove generazioni.
L’iniziativa, partita a dicembre a Firenze
con un corso dedicato alla partecipazione
delle ragazze alla vita politica attraverso
Internet e gli strumenti digitali, vive
oggi online, grazie al dibattito su temi
sociali e politici che continuerà sul blog
di Digital Democracy. Queste tematiche
si riflettono anche nei contenuti principali
dell’ebook gratuito presentato oggi alla
Salone del Libro di Torino, primo volume
di una collana dedicata alla Democrazia
Digitale realizzata insieme a Book
Republic. L’ebook di Digital Democracy
“Dai Social Media alla partecipazione
politica” è stato presentato da Roberta
Cocco, Direttore della Responsabilità
Sociale di Microsoft Italia e Alessandro
Lucchini, autori del libro, insieme all’editor Francesca Panzarin, e comprende
testi di autori italiani e stranieri, con
contributi d’eccezione come quello del
Presidente Napolitano, del Segretario
di Stato Hilary Clinton, del Presidente
Cileno Michelle Bachelet, di Monsignor
Ravasi e del Sindaco Renzi. Completano
il volume storie italiane – il referendum
2011, l’esperienza di “Se non ora quando”
e il caso di CESVI - e storie dal mondo – il
caso russo, la campagna di Obama e la
Primavera Araba - insieme alle testimonianze delle partecipanti del primo corso
di Digital Democracy, tenutosi a dicembre
a Firenze. I testi sono stati raccolti in una
modalità partecipativa, rafforzando anche
in questo caso il valore dei singoli contributi che in ottica Wiki aprono le porte a
una cultura della conoscenza condivisa e
democratica. Alla presentazione sono intervenuti anche Jessica Camargue Molano
e Serena Barilaro, blogger e partecipanti al
corso Digital Democracy di Firenze, Ehab
ElZelaky, AlMasry AlYoum Managing
Editor, blogger egiziano e Giorgia
Serughetti, responsabile social media “Se
Non Ora Quando”. Per mantenere vivo il
dibattito sui temi toccati nell’incontro e
sul tema della Digital Democracy è stato
creato per l’occasione un blog, realizzato
sul sito MSN.it, http://tecnologia.it.msn.
com/digital-democracy, che diventerà
un punto di ritrovo e di scambio dove si
potranno affrontare argomenti politici, sociali e economici. Per seguire e partecipare
al dibattito su Twitter, l’hashtag dedicato
all’evento è #partecipaanchetu. “In un
mondo dove tutto sembra essere a portata
di mano nel minor tempo possibile, dove
il rischio di superficialità è alto, solo la
conoscenza può dare ai giovani una coscienza politica e sociale. Questo progetto
si ispira all’origine della parola stessa
politica, intesa come partecipazione alla
vita pubblica, agli affari della città e dello
stato. Digital Democracy aiuterà i giovani
a riscoprire quel senso di appartenenza
che sembra essere lontano dalle nuove
generazioni. Sono quindi orgogliosa di
presentare questo progetto che permette
ai ragazzi e in particolare alle ragazze di
vivere la tecnologia come propulsore di
democrazia, nel senso più ampio, pragmatico e quotidiano: informazione, scuola,
impegno politico, sociale, civile, amministrazione pubblica, lavoro, salute.” Ha
dichiarato Roberta Cocco, Direttore della
Responsabilità Sociale di Microsoft Italia.
“Il nostro obiettivo è quello di continuare
il percorso di dialogo e condivisione
iniziato a Firenze, con un dibattito attivo
sulla rete, sul sito dedicato alla Digital
Democracy. Voglio ringraziare tutti i volontari, dipendenti Microsoft ma non solo,
che hanno realizzato questo progetto in
un’ottica di Wiki e partecipazione vera”.
PAG I N A 3
Rivelato un elevato tasso di inquinamento
che potrebbe interessare anche la falda
acquifera
I
l personale del Corpo forestale dello Stato di Pavia
e gli agenti del Parco Lombardo Valle del Ticino,
hanno provveduto a dare esecuzione alla misura
cautelare del Decreto di Sequestro preventivo dell’area
“ex – Chatillon” nel comune di Pavia, disposta dal GIP
del Tribunale di Pavia, ed in accoglimento alla richiesta
formulata dalla Procura della Repubblica di Pavia.
Il terreno posto sotto sequestro, con una superficie di
60 mila metri quadrati circa, ospita quel che resta dello
stabilimento dell’ex SNIA Viscosa (uno degli stabili-
menti chimico-tessili più grandi della Lombardia) ed
era stato sottoposto ad una serie di accertamenti da parte
del Corpo forestale dello Stato, su disposizione della
Procura.
In esito ai carotaggi eseguiti dal consulente tecnico, alla
presenza del personale del NIPAF del Corpo forestale
dello Stato di Pavia e degli agenti del Parco Lombardo
Valle del Ticino, nell’area in questione è stata riscontrata
la presenza diffusa di zolfo, metalli tossici e idrocarburi
pesanti, anche in notevoli quantità. Il sottosuolo, almeno
sino ad una profondità di otto metri, presenta un’elevata concentrazione di queste sostanze. A tale quota
si trova già la falda e, pertanto, le sostanze pericolose
si sono propagate e si stanno diffondendo nelle acque
sotterranee. Nella perizia viene evidenziato come tale situazione sia dovuta alla presenza di terreni contaminati e
grandi quantità di rifiuti interrati e che tali materiali non
sono stati adeguatamente trattati e/o messi in sicurezza,
determinando, quindi, il continuo trasferimento in ambiente di sostanze pericolose contaminanti.
La situazione, di fatto, non risulta essere stata adeguatamente fronteggiata dall’attuale proprietario dell’area
contaminata, il quale, a tutt’oggi, non ha compiuto
alcuna operazione idonea di bonifica né tantomeno di
contenimento dell’inquinamento al fine di evitare l’ allargamento dell’area inquinata e compromessa.
Con l’analisi dei media
la tua rassegna stampa
può dirti di più...
Quanto si è parlato
di te. E chi
ne ha parlato
Com’è percepita
l’immagine
della tua azienda
Quanti lettori
e ascoltatori
sono stati raggiunti
L’efficacia
dei tuoi
Key Message
Qual è il valore
economico
della tua
comunicazione
Quanto lo spazio
dedicato ai
vertici aziendali
... e tante altre
cose che puoi
chiederci allo:
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Magazine n. 64 del 16 maggio 2012