45 SABATO 25 LUGLIO 2009 il Cittadino Sport PALLACANESTRO n LA SOCIETÀ ROSSOBLU PREPARA LE CARTE CHE LE “RISERVE” PER LA LEGADUE DEVONO PRESENTARE ENTRO FINE MESE L’Assigeco insiste sulla via del ripescaggio Davanti c’è Siena, che però deciderà solo nei prossimi giorni LODI “Mi ripesca, non mi ripesca”. L'Assigeco Banca Popolare di Lodi sfoglia la margherita a spicchi e pre para tutte le carte da presentare en tro fine mese al vaglio della Comtec per continuare a coltivare il sogno del ripescaggio in LegaDue. Il club rossoblu è al secondo posto, dietro Siena, davanti ad altre cinque socie tà nella graduatoria della “squadre riserva” stilata dal settore agonisti co della Fip, pronta a subentrare in caso di ritiro dei toscani che nel giro di qualche giorno dovranno prende re una decisione definitiva sul salto nel professionismo. Stabilito che Imola, in caso di parere favorevole della Comtec, prenderà il posto di Li vorno, in LegaDue rimane da copri re il buco della Fortitudo, che deve ancora ripianare tutti i debiti, passa ta dal consiglio federale in A Dilet tanti. Labile davvero la posizione di Roseto, intenzionata a far valere l'in serimento di giugno nella prima li sta di “squadre riserva” ma poi non iscritta ad alcun campionato e di fat to “sparita” dal panorama cestistico. «La Fip ha specificato che non ha i diritti per partecipare alla LegaDue sottolinea Marco Bonamico, presi dente della seconda lega italiana . Noi gestiamo il campionato tramite una convenzione con la Fip che è l'unica a decidere sulle partecipanti. Situazioni come questa sono pur troppo all'ordine del giorno, nel cal cio e nella pallavolo, non solo nel basket: se la Fip stabilisce che Rose Un’immagine di SienaAssigeco nei play off: la sfida per la LegaDue continua to non ha i titoli per fare la Lega SERIE A DILETTANTI Due, noi ne pren diamo atto». Il marasma esti vo di non sempli ce decifrazione è stato poi ulterior mente acuito dal le decisioni del n In attesa di capire come finirà la telenovela consiglio federale su gironi e ripescaggi, settore agonistico della della scorsa setti Fip e Lnp rispolverano la formula di Coppa mana che hanno Italia seguita fino a due anni fa per A e B Dilet creato più di un tanti. Una prima fase precampionato, Summer mal di testa all'in Cup, per stabilire le due partecipanti alla final terno della Lnp, four che si affiancheranno alle prime due clas concentrata sulla sificate, una per girone, di fine andata. Si ini necessità di co zia con due turni a eliminazione diretta (26, prire i tre posti 916 settembre) e due gironi triangolari di sola nella lista dei andata in Sicilia e in altra regione ancora da partecipanti la definire. Le otto qualificate verranno divise in sciati da Imola, due gironi, nord e centrosud, con gare a elimi Roseto e Siena o nazione diretta (1920 settembre), con le due Assigeco. Posizio vincenti qualificate alla final four. Consideran nare di diritto la do l’attuale quadro delle iscritte l’Assigeco Fortitudo Bolo dovrebbe partire contro Fidenza, ancora guida gna in A Dilettan ta da Marcello Ghizzinardi. Ma il condizionale ti e “retrocedere” è davvero d’obbligo. Osimo in C suona come un'ingeren za poco gradita, tanto da aver co rebbe stato meglio concertarla. Per deroga sullo spostamento della sede stretto la Lnp a chiedere il blocco Osimo, invece, riteniamo che il club di gioco . Venerdì è cambiato tutto, della formazione dei gironi e dei ca interessato avrebbe dovuto avere la ci sentiamo un po' beffati, ma è un lendari in attesa di chiarimenti. «Da possibilità di esprimere la propria capitolo chiuso. Intendiamo invece parte nostra abbiamo da subito bat volontà in modo chiaro, non equivo difendere la posizione di Osimo nei tezzato come prioritaria la collabo co». Le recenti decisioni del settore modi più opportuni. Abbiamo chie razione con la Fip, sicuramente più agonistico sembrano sconfessare la sto alla Fip di allargare con effetto utile di quella con le Leghe di A1 e rigidità di qualche settimana fa. immediato gli organici dei gironi A2 che hanno obiettivi diversi dai «Beh, nel caso del possibile ripescag della A e B Dilettanti a sedici squa nostri spiega Roberto Drocchi, neo gio in A Dilettanti di Vado Ligure la dre. Come tutte le decisioni in extre presidente della Lnp . Una disponi chiusura è quasi “integralista”, ma mis può avere dei punti deboli, ma al bilità che non ha trovato grande ri da uomini di sport l'abbiamo accetta momento è quella che può evitare scontro nelle ultime scelte. Quella ta perché sembrava che fosse la fer “pastrocchi” di gironi zoppi di stam relativa alla Fortitudo, club di gran mezza a guidare le scelte della fede po dopolavoristico, salvaguardando i de prestigio e visibilità, è passata so razione continua Drocchi che è pu diritti di tutti». A questo punto tocca pra la nostra testa: è nel pieno diritto re presidente del club ligure non am alla Fip dare un segnale di dialogo. della federazione, ma crediamo sa messo al ripescaggio perché già in Luca Mallamaci La Coppa Italia torna all’antico: “rispolverata” la Summer Cup per stabilire le prime due finaliste La federazione ritiene Roseto fuori gioco, intanto la Lnp chiede gironi a 16 squadre per la prossima A Dilettanti ATLETICA LEGGERA n LA JUNIOR GIALLOROSSA “BEFFATA” NELLA FINALE DEI 400 Zappa, il settimo posto europeo entra nella storia della Fanfulla NOVI SAD Coraggio e determinazio ne. A volte non bastano per vincere una medaglia, ma per ben figurare sono necessarie sempre. Sono ser vite parecchio a Valentina Zappa, 18enne comasca in forza alla Fan fulla, piazzatasi al settimo posto nella finale dei 400 piani degli Eu ropei Juniores di Novi Sad (Ser bia): il suo tempo, 54"65, non mi gliora l'eccellente personale siglato il giorno prima nelle batterie per raggiungere l'atto conclusivo, ma è comunque un'ottima prestazione. A bruciare sono magari quei 21/100 (persi soprattutto negli ulti mi 20 metri) che hanno separato la fanfullina dal quarto posto: ripete re il 54"32 della batteria le avrebbe permesso di scalare tre posizioni. Il suo tecnico Flavio Paleari al tele fono prima parte con una sua ana lisi: «Sono soddisfatto, Valentina aveva già tirato “a stecca” nelle batterie, era al limite:, ha conqui Valentina Zappa, 18enne comasca stato comunque un traguardo in sperato, soprattutto al primo anno di categoria». Poi continua leggen doci quanto le aveva scritto la sua allieva via sms: «Mi “girano” un po' perché mi hanno superato in due negli ultimi metri, ma ero dav vero stanca». Una sintesi perfetta. Per la Fanfulla si tratta di un pic colo record: mai un atleta giallo rosso era riuscito ad arrivare in fi nale agli Europei della categoria. Roberta Colombo nei 100 a Hengelo 2007 si era fermata alle semifinali. Non va dimenticata la partecipa zione invece ai Mondiali Juniores di Atene 1986 da parte di Daniele Ruggeri, sprinter lodigiano nell'oc casione eliminato in batteria con la 4x100 azzurra. La finale di Valentina Zappa deve essere comunque un esempio per il resto della truppa fanfullina: «È una ragazza seria e determinata, che non lascia mai nulla di intenta to in gara ci racconta Lella Greno ville, dt fanfullino poi a differenza di altre ragazze non cerca la linea a tutti i costi ma cura con attenzione anche l'alimentazione». C. R. In breve ATLETICA LEGGERA Nel meeting di Nembro sale sul podio Salvetti, Haidane si supera ancora Prove tecniche di Assoluti al meeting nazionale di Nembro. Cinque fanfullini sono stati protagonisti di una riunione di ottimo livello mercoledì sera nel Ber gamasco. Sul podio è salita Elena Sal vetti, con un grintoso 5.88 all’ultimo tentativo. Negli 800 Claudia Iacazio ha battuto Sara Rigamonti: 2’10”43 (otta va) contro 2’10”98 (nona). A differen za delle colleghe, gli uomini giallorossi non stanno preparando gli Assoluti ma hanno fatto molto bene comunque. Ab dellah Haidane si è gettato alle spalle i timori reverenziali sui 3000 e con una gara coraggiosa ha levato 11” al suo record sulla distanza, scendendo a 8’21”29. Gianluca Simionato ha avvici nato il personale piazzandosi sesto nel giavellotto con 57.51. A Rovellasca in tanto in due meeting regionali da se gnalare il successo di Matteo Fancellu sui 100 in 10”84 ventoso in scioltezza dopo una gara appesantita da due par tenze false. Bene anche Jacopo Manetti sui 1500, secondo in 4’10”22 (nono Hichem Maaoui in 4’17”09, 24° Luca Filipas in 4’31”02). Tra gli altri in gara Giada Fechino sui 100 (13”34, perso nale), Cesare Rizzi sui 100 (11”77) e sui 200 (24”30), Fabio Campini sui 400 (52”10), Angelo Veluscek sui 200 (26”94, personale) e sui 400 (58”60, personale) e Michela Denti nel disco (26.04). JUDO La “burocrazia” fa saltare la convocazione azzurra della lodigiana Cappello Disco rosso dalla burocrazia: niente Paks per Roberta Cappello. La 18enne judoka lodigiana della Sinergy non ha potuto partecipare con la Nazionale al la tappa ungherese del trofeo interna zionale Juniores Top A in programma lo scorso 19 luglio per un problema di co municazione. Roberta fin da piccola soffre di asma e in chiave antidoping possiede una certificazione approvata dal Coni che le permette di utilizzare farmaci antiasmatici: purtroppo la Fijlkam ha inviato troppo tardi la docu mentazione agli organi internazionali competenti e questi non hanno potuto prenderne visione e vidimarla in tempo per la gara di Paks. Un vero peccato per Cappello, che ora punta dritto agli Europei Under 23 di Antalya (Turchia) dal 20 al 22 novembre. La lodigiana (come Elisa Cimino) è stata invitata an che al trofeo di qualificazione olimpica di Birmingham (1011 ottobre), ma non vi prenderà parte: «È una sorta di “contentino” che le ha concesso la fe derazione per la mancata partecipazio ne alla trasferta ungherese, però il li vello è altissimo e la categoria 44 kg non è neppure in cartellone, quindi l’adesione di Roberta avrebbe poco senso», spiega il suo tecnico Alberto Polledri. BASEBALL n IN A2 IL TRANQUILLO CODOGNO A NOVARA Old Rags contro l’Ares per rimanere in Serie B Marco Cornelli è pronto a rientrare per il doppio confronto con l’Ares Milano LODI La Serie B è arrivata alla quinta giornata di ritorno e oggi alle 15.30 e alle 20.30 propone alla Faustina un doppio incontro tra Old Rags e Ares Milano, nelle cui fila militano anche Elio & Faso della band delle Storie Tese. Per gli Old Rags la sfida con l'Ares è importantissima per quanto ri guarda il discorso salvezza. La squadra allenata da Busalacchi è a buon punto; sarà molto impor tante vincere una partita, in modo da tenersi a debita distanza le squadre più pericolanti, come ap punto l'Ares. I milanesi sono in crescendo, e la scorsa settimana hanno strappato una vittoria all'Oltretorrente Parma, con i lan ciatori Calzone ed Herrera in buo na evidenza. Sarà una gara del tutto particolare per Di Pillo, il miglior lanciatore degli Old Rags che si confronterà con il suo pas sato, dato che ha militato per anni nelle file dei milanesi. Gli Old Ra gs beneficeranno del rientro in squadra di Marco Cornelli, pedi na fondamentale sia in difesa che in attacco, mentre per Roymer Garcia si deciderà all'ultimo mo mento, perché la contrattura alla gamba non è ancora definitiva mente smaltita. Nell'Ares non ci sarà Parisini, squalificato per due giornate. Busalacchi vuole vince re davanti a un pubblico lodigiano che sarà sicuramente più numero so, non foss'altro che per venire a vedere Elio & Faso in versione sportiva. Penultima giornata di campiona to per il Codogno, impegnato in trasferta a Novara, oggi alle 15.30 e alle 20.30. I piemontesi sono or mai matematicamente retrocessi, mentre il Codogno, del tutto tran quillo, cercherà quantomeno di mantenere la quinta posizione. L'obiettivo dei biancazzurri è quello di tornare da Novara alme no con una vittoria nel sacco, te nendo conto che l'ultimo impegno del campionato sarà disputato in casa contro il Collecchio. Codogno sempre in situazione di emergen za per quanto concerne la gara po meridiana riservata al lanciatore di scuola italiana, dove è rimasto il solo Sandini come specialista del ruolo. Sarà quindi molto im portante il comportamento della difesa, il cui fondamentale obietti vo sarà quello di stringersi intor no al proprio lanciatore, dandogli così quella sicurezza necessaria a sostenere il gravoso impegno. «Spesso le partite si vincono dalle prestazioni difensive sottolinea il playermanager Soto , quindi sarà fondamentale non commettere er rori e giocare di squadra». Pro prio in settimana Soto ha dichia rato che l'obiettivo finale resta il quarto posto, ma per sperare di ot tenerlo bisognerà vincere tutte e quattro le rimanenti gare da di sputare. Il compito del Codo gno sarà senz'altro molto più facile nella gara della sera, dove lo stesso Soto garantisce riprese di qualità con il solito quantitativo in doppia ci fra di eliminazioni al piatto. L'im presa di riuscire a vincere en trambe le gare al “Provini” di No vara non è del tutto campata per aria, ma bisognerà metterci il cuo re, prendendo come esempio il compor tamento di Edoardo Capdevila. Angelo Introppi