AMIS PER TUTTI!
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CHI SIAMO
Siamo un nutrito gruppo di Schermidori Master, alcuni di noi calcano le pedane ininterrottamente da quando erano ragazzi, altri
hanno smesso di tirare da giovani per poi riprendere molti anni dopo, altri ancora hanno iniziato l’attività schermistica solo in età
adulta; insieme condividiamo la medesima passione per lo Sport della Scherma. Alcuni di noi hanno già fatto parte del precedente
Consiglio Direttivo provando, e in certi casi riuscendovi, a migliorare la gestione dell’Associazione, apportando a volte alcuni
cambiamenti resi necessari dalla crescita degli iscritti e dallo sviluppo dell'attività, altri si candidano ora per la prima volta, nella
speranza e volontà di portare una ventata nuova e propositiva all’interno dell’AMIS.
La passione che ci accomuna ci ha spinti a prendere la decisione di essere parte attiva nella gestione delle attività master e promotori
delle scelte che potrebbero governare nel futuro l’attività agonistica della Scherma Master in Italia.
Il Consiglio Direttivo uscente ha visto una notevole crescita nel numero degli iscritti e dei partecipanti all’attività agonistica, cosa
che richiede ora una gestione più attenta alle esigenze, proposte e richieste della base, costituita dai tanti atleti e atlete che rendono
vivo e importante il mondo master, e non solo dai pochi Soci baciati dal talento e che primeggiano anche in campo internazionale.
Al riguardo, la maggioranza dei Consiglieri nel precedente CD ha perseguito, tra molte difficoltà, diversi obiettivi e molti di questi
sono stati effettivamente raggiunti, in particolare:
• la crescita esponenziale del movimento master, in particolare del numero di atleti partecipanti alle prove del circuito, che
rappresenta sicuramente uno degli obiettivi primari dell’Associazione;
• la stabilizzazione di un circuito gare con calendario ben definito fin da inizio stagione e classifiche per arma e per Società;
• la codificazione di requisiti logistici minimi necessari all’organizzazione delle gare del circuito master;
• il miglioramento del regolamento gare, definito nelle “Disposizioni per l’Attività Agonistica Master”;
• l’inserimento dei verbali del Consiglio Direttivo sul sito web dell’AMIS, a favore di una migliore trasparenza e
comunicazione a Soci e semplici frequentatori del circuito master;
• un migliore e più sinergico rapporto con la FIS, grazie anche al contributo dei nostri Soci master presenti all’interno del
Consiglio Federale;
• l'individuazione di criteri oggettivi per le convocazioni alle gare individuali (criteri che riteniamo debbano divenire ancora
più vincolanti con l'utilizzo del ranking e debbano essere individuati anche per le gare a squadre);
• un migliore e più sinergico rapporto con le Federazioni master Internazionali, che ha portato, ad esempio, al riuscito
incontro/allenamento annuale con l’omologa nazionale tedesca.
Malgrado gli sforzi fatti, molte altre sono le cose ancora da fare: una su tutte, una gestione più democratica e a favore della più
ampia base dei Soci AMIS dell’Associazione; da qui il motto “AMIS PER TUTTI!”, che dà il nome alla nostra lista. Tante sono le
proposte e le iniziative che vogliamo presentare, dalle modifiche, richieste da parte di molti Soci, alle norme che regolano l’attività
agonistica, alla maggiore trasparenza sulla scelta degli atleti che rappresentano l’Italia nelle varie competizioni Internazionali, ad una
gestione economica più diffusa delle risorse finanziarie dell’Associazione.
Queste considerazioni, condivise da un gran numero di amici e praticanti, assieme alla necessità di portare comunque un
cambiamento con il coinvolgimento di tutti, ci hanno convinto della necessità di redigere il programma di seguito presentato e sul
quale fondare una richiesta di consenso, e di presentare quindi una lista di candidati rappresentativa del nostro gruppo e delle nostre
idee.
PROGRAMMA
Il nostro programma si articola nei seguenti punti:
Organizzazione e regolamento attività agonistica in Italia
Recepimento da parte dell’AMIS e introduzione definitiva in ogni prova del circuito master, ad esclusione dei Campionati
Italiani Master, del Torneo “Veteres” riservato agli eliminati al primo turno dell’eliminazione diretta, con eventuale
accorpamento delle categorie più vicine in caso di numero di partecipanti inferiore a otto, per offrire a tutti un’opportunità
in più di tirare ancora e poter competere per un premio di consolazione. Il tutto previa individuazione di spazi ed orari che
non comportino allungamenti dei tempi gara e con arbitraggio, laddove non siano disponibili arbitri ufficiali, a cura degli
atleti stessi.
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Valutazione dell’opportunità di regolamentare l’accesso al Campionato Italiano Master Individuale tramite introduzione del
requisito di aver partecipato, nel corso della stagione agonistica, ad almeno 2 prove su 6 del circuito master (in analogia a
quanto avviene peraltro in ambito federale con i più giovani atleti del GPG).
Modifica dell’art. 3 delle “Disposizioni per l’Attività Agonistica Master”, con abbassamento del numero minimo di atleti
necessario per disputare l’eliminazione diretta senza accorpamento tra due diverse categorie, in modo tale da tenere in
giusta considerazione la differenza sia tecnica sia, soprattutto, atletica, che può presentarsi tra le diverse categorie in campo
maschile e femminile.
Ripristino della consuetudine del gadget offerto a tutti i partecipanti alle prove del circuito master, in modo da consentire a
tutti, indipendentemente dal risultato agonistico, di poter tornare a casa con un ricordo della manifestazione.
Premiazione di tutti gli otto finalisti di ogni gara con coppe o targhe anziché medagliette, con premiazione disgiunta con
coppa o targa del solo/a primo/a classificato/a non vincitore della gara di altra categoria (nel caso di gara con categorie
accorpate).
Premiazione a fine stagione agonistica con coppa o targa degli atleti risultati primi nei rispettivi ranking d’arma e di
categoria.
Premiazione a fine stagione agonistica con coppa o targa delle Società risultate prime nella classifica a squadre delle sei
armi, oltre alle prime tre del Gran Premio Italia Master.
Ridefinizione degli standard logistici quantitativi e qualitativi minimi per la scelta degli impianti di gara e del settore
arbitrale, con riferimento, ad esempio, al numero minimo di pedane, alle dotazioni degli spogliatoi e degli spazi per il
pubblico, alla logistica (per quanto riguarda l’organizzazione del viaggio, le soluzioni alberghiere, le distanze del luogo di
gara dal centro, ecc.).
Convocazione rappresentative a Competizioni Internazionali
Abolizione del Commissario Tecnico e introduzione di criteri il più possibile oggettivi ed automatici per la selezione degli
atleti in base al ranking, introducendo allo scopo dei parametri opportuni per assicurare la massima imparzialità ed
oggettività nelle scelte. A titolo esemplificativo, si propone di eliminare il criterio della convocazione per i Campionati
Europei Individuali (essendo per essi la partecipazione libera), garantendo in ogni caso la fornitura della tuta ufficiale per
gli atleti premiati, di utilizzare come unico criterio quello del ranking per la convocazione ai Campionati Mondiali
Individuali (i primi 4 di ogni categoria), di utilizzare come criterio prevalente quello del ranking per la convocazione ai
Campionati Europei a Squadre.
Costituzione di una Commissione Tecnica che coadiuvi il Consiglio Direttivo nella selezione degli atleti da convocare alle
competizioni internazionali, i cui componenti saranno scelti nell’ambito dei molti Maestri o atleti esperti nelle varie armi e
Soci AMIS.
Riduzione del budget dedicato ai rimborsi degli atleti convocati alle Competizioni Internazionali, orientato principalmente
alla fornitura del vestiario ufficiale della FIS, in modo da poter disporre di maggiori risorse economiche da destinarsi a tutta
la base dei Soci AMIS nel miglioramento dell’organizzazione delle gare del circuito e dei servizi in generale offerti ai Soci.
Eventuale presenza di un Maestro accompagnatore, nominato dall’AMIS, alle competizioni internazionali e al quale sarà
riconosciuto un compenso a titolo di rimborso sulla base delle risorse finanziare disponibili dell’Associazione.
Norme di trasparenza
Esternalizzazione al di fuori dei componenti del Consiglio Direttivo della Segreteria dell’AMIS, a cui vengano affidati tutti
i compiti segretariali e amministrativi di gestione della cassa e del bilancio dell’Associazione in linea con le direttive del
Consiglio Direttivo, in modo tale da garantire la massima trasparenza e non conflittualità di interessi nella conduzione della
Segreteria stessa.
Istituzione all’interno del Consiglio Direttivo, come avviene normalmente in tutte le associazioni sportive, della carica di
Tesoriere, con il ruolo di controllo del bilancio e della voce entrate/uscite dell’associazione, gestite operativamente dalla
Segreteria tramite delega del Consiglio Direttivo, in modo tale da garantire, anche in ambito amministrativo, la massima
trasparenza e non conflittualità di interessi nella gestione dell’Associazione.
Filo diretto con tutti i soci tramite “forum”, opportunamente regolamentato, sul sito web o tramite casella posta dedicata,
con eventuale diffusione di questionari o referendum via web.
Istituzione di un diario del Consiglio Direttivo, in evidenza sul sito web, che porti a conoscenza di tutti i Master le attività
svolte dal Consiglio e quelle programmate, nonché tutte le decisioni organizzative prese, tramite pubblicazione della
relativa documentazione (verbali di riunione, programmi, circolari, ecc.).
Attività promozionali, organizzazione e rapporti con la FIS e le Federazioni Internazionali
Prosecuzione ed allargamento della collaborazione con la Federazione Italiana Scherma.
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Collaborazione con i vari Comitati Organizzatori delle gare del circuito master in aattività
ttività promozionali,
promozional con lo scopo di
attivare più favorevoli convenzioni con alberghi e transfers da e per i luoghi di gar
gara a favore dei Soci partecipanti alle gare
del circuito master.
Istituzione di una specifica Commissione
ommissione Norme e Regolamenti che recepisca e rediga eventuali nuove norme e
regolamenti sulla base dei punti descritti nel presente programma.
programma
Adeguata rappresentazione della attività master italiana in seno all'EVFC (European Veteran Fencing Committee), con
nomina di un rappresentante italiano che si faccia portatore attivo del mondo master italiano all'estero e partecipi
fattivamente alle varie attività EVFC.
EVFC
Richiesta di appoggio alla FIS affinché in ambito EVFC sia avanzata la proposta alla FIE di organizzare i Campionati
Mondiali Master a squadre in aggiunta agli analoghi Campionati Europei Master a squadre e di allargare i Campionati
Mondiali Master individuali
uali anche alla cat. 1 in analogia a quanto già avviene per i Campionati Europei Master individuali
individuali.
I NOSTRI CANDIDATI
Presidente
Consigliere
Consigliere
Adolfo Fantoni
Roberto Di Matteo Adriana Albini
Candidato Presidente - Roberto
Consigliere
Consigliere
Gianni Mauceri Roberto Pulega
Consigliere
Enrico Rovere
Consigliere
Claudio Vino
Di Matteo, nato a Castiglione del Lago (PG) il 14/02/1956.
Lavora in Telecom Italia a Mestre come coordinatore di un gruppo operativo.
Atleta dal 1967, ha continuato l’attività agonistica ininterrottamente sino ad oggi, collezionando risultati di livello assoluto. Dal
1991 è istruttore nazionale alle tre armi ed ha svolto l‘attività di insegnante prima a Foligno, portando i propri allievi in varie finali
nazionali di varie categorie, poi, dal 2000, a Ferrara dove ha continuato con successo la propria attività conducendo lo spadista
spad
Riccardo Schiavina, oltre a piazzamenti in Gare di Coppa del Mondo under 20, al Titolo Europeo Under 20 Individuale ed a Squadre
nel 2008 ed al Titolo Mondiale Under 20 a Squadre nel 2009.
Sotto la sua guida la squadra di spada maschile è salita, nell’arco di tre anni, dalla serie C alla A2. Dalla stagione Agonis
Agonistica
2008/2009 è Affiliante e Responsabile Tecnico dell’Accademia
dell’Accademia Bernardi Ferrara. Il figlio Lorenzo è spadista presso il Club Scherma
Foligno, con il quale ha ottenuto risultati di livello assoluto, ed è attualmente nelle prime posizioni nel ranking Master per
pe la cat. 0.
Iscritto all’AMIS dal 1995 è stato Campione
one Italiano cat. 2 a Livorno nel 2007 e medaglia d’argento a squadre agli Europei Master
di Turku nel 2006.
Candidato Consigliere - Adriana
Albini, nata a a Venezia (VE) il 02/09/1955.
Direttore dell’Infrastruttura della Ricerca all’Istituto Scientifico Oncologico di Reggio Emilia e Direttore della Ricerca Oncologica
all’Istituto Scientifico MultiMedica di Milano. E’ giornalista scientifica pubblicista e capo-redattore
capo redattore in due riviste scientifiche
internazionali. Si occupa di prevenzione dei tumori e di malattie complesse e progetta nuovi farmaci molecolari.
Ha iniziato scherma a 17 anni; lasciata l’attività durante l’università,
l’università ha ripreso per qualche anno intorno ai 30 anni essendo
es
tra i
fondatori del Circolo della Spada Liguria di Genova,
Genova di cui è stataa a lungo consigliera. Ha ripreso l’attività agonistica nei Master
cinque anni fa con il Circolo della Spada Mangiarotti.
Mangiarotti
Ha partecipato agli European Master Games
ames di Lignano, arrivando 2a di FF. Nel campionato Master 2011-2012
2011
ha partecipato a tutte
le prove
ove o nel fioretto o nella spada o in entrambe, entrando sempre nelle 8 con un 1° e un 3° posto di spada, e un 2° di fioretto.
fioretto
E’ sposata con il ricercatore americano Douglas
Douglas, patologo generale all’università
università di Varese, e ha due figli. Scrive gialli scientifici
scient
per
hobby. Ama la buona cucina … anche se si occupa di dieta come prevenzione.
prevenzione
Candidato Consigliere - Adolfo Fantoni, nato a a Pavia (PV) il 21/06/1954.
Sposato, vive a Travacò Siccomario (PV). E' docente di Lettere presso la Scuola Media Statale “Casorati” di Pavia.
Pavia
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Ha iniziato a praticare la scherma nel 1961 e non l'ha mai abbandonata. Dopo avere ottenuto buoni risultati a livello assoluto, ha
vinto numerose medaglie europee e mondiali tra i Master e tra i Maestri.
E' Maestro di Scherma dal 1997. Da tre anni è Maestro presso l'A.S. Piccolo Teatro di Milano, dopo avere svolto la sua attività al
CUS Pavia e all'A.S. Cariplo Meneghina. I suoi allievi hanno vinto titoli italiani di categoria e assoluti. Si occupa anche della
promozione della scherma e della formazione dei giovani istruttori e maestri - diversi suoi allievi e collaboratori sono oggi tecnici
affermati – e di storia della scherma.
Candidato Consigliere - Gianni
Mauceri, nato a Giulianova (TE) il 10/06/1956.
Residente a Roma, ingegnere elettronico alla Telespazio S.p.A., è “Program Manager” di progetti internazionali nel campo delle
“Comunicazioni via Satellite”. Sposato, ha due figli, Sara e Aldo, sciabolatore assoluto.
Schermidore negli anni 1964-1976 è tornato alla scherma nel 1998, dal 2005 è sciabolatore nel Club Scherma Roma. Ha organizzato
con gli amici del C.S.Roma i Camp.Italiani Master di Roma 2009 e la 4a Prova Master di Roma 2010.
Medaglia d’Oro agli Europei Veterani a Squadre nel 2006 e 2010, Bronzo agli Europei Individuali nel 2009 e finalista nel 2007 e
2011, ha partecipato ai Mondiali Veterani nel 2006, 2009, 2010. E’ stato Campione Italiano Master cat.I nel 2004, vicecampione
italiano cat.II nel 2007, 2008, 2009 e 2011, collezionando numerosi altri podi nelle varie gare del circuito master. Capitano della
squadra del Lazio vincitrice del Trofeo delle Regioni nel 2010 e 2011.
Già nel Consiglio Direttivo del Verne Scherma-Roma nel 2004 e del Club Scherma Roma nel 2009-2011, è stato membro della
Commissione Propaganda della FIS per il Settore Master nel 2005-2006 ed è nel Consiglio Provinciale FIS di Roma dal 2009. E’
consigliere AMIS in carica da Aprile 2009.
Partecipa alle gare per il piacere di rivedersi con gli amici master italiani e stranieri e conoscerne sempre di nuovi.
Candidato Consigliere - Roberto
Pulega, nato a Milano il 08/04/1969.
Residente a Milano, ingegnere nella Società A2A Calore & Servizi, divisione Ingegneria, è “Project Engineer” nel campo della
progettazione civile di impianti idroelettrici, termoelettrici, di cogenerazione e di teleriscaldamento.
Schermidore negli anni 1979-1990, ha ripreso l’attività nel 2003 aderendo con entusiasmo al circuito master; attualmente tesserato
per l’A.S. “Piccolo Teatro Milano”, tira di fioretto e spada (con qualche “esilarante” uscita nella sciabola) sia nel circuito Master sia
in quello Open.
Bronzo in diverse edizioni dei Campionati Italiani Master di categoria sia di fioretto sia di spada, ha collezionato numerosi altri podi
nelle varie gare del circuito master; si difende con ostinazione e puro divertimento anche con i ragazzi del circuito Open.
Attualmente nel Consiglio Direttivo del Piccolo Teatro Milano come Vicepresidente e Segretario – Tesoriere dell’Associazione, è
impegnato attivamente e con passione nella promozione della scherma, sport nel quale ha già cooptato suo figlio Lorenzo di 10 anni.
Candidato Consigliere - Enrico
Rovere, nato a Sacile (PN) il 18/03/1960.
Laureato in Scienze Agrarie all’Università degli studi di Milano. Imprenditore nell’ambito delle forniture di materiali per i laboratori
pubblici e privati di ricerca biologica e biotecnologica.
Sposato con Loredana Grillo, atleta master; abbiamo due bambini, Elisa e Carlo Luigi, che già sgomitano sulle pedane nelle gare di
fioretto. Una famiglia nata sulle pedane, una passione che continua!
Ho cominciato ad imparare l’arte della scherma sotto la guida dei Maestri Davidde e La Feltra nel 1972. Da allora non sono più
riuscito a smettere! Iscritto al Circolo Schermistico Ambrosiano di Milano, diretto dal maestro Giulio Molteni.
Socio AMIS da oltre 10 anni.
Candidato Consigliere - Claudio
Vino, nato a Bari il 09/07/1953.
Vive nel capoluogo pugliese e insegna discipline pittoriche presso il Liceo Artistico “Carlo Levi” di Matera.
Da qualche anno è tesserato con il Circolo Schermistico della Città dei Sassi. Nazionale di spada Juniores e Assoluto negli anni ’70,
si aggiudica tre titoli italiani (Napoli e Genova nel ’69, Jesi nel ’74).
Argento e Bronzo in tornei internazionali under 20 (Tauber e Genova ’73), è finalista in prove di Coppa del Mondo (Berlino ’73 e
Londra ’76) e agli assoluti (Napoli ’74). Dopo una lunga pausa torna all’attività agonistica negli anni ’90 e in ambito Master è più
volte Argento e Bronzo nei campionati italiani.
Partecipa a tre Europei a Squadre (Balaton 1996, Brighton 2000, Anversa 2002) e si aggiudica i tornei di Tampa (USA) ’96, Tunisi
’99 ed è Bronzo negli Europei di Sanremo ’97.
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