TRIBUNALE DI BERGAMO Procedura Esecutiva Immobiliare n. 790/2011 Registro Esecuzioni Immobiliari PROMOSSA DA: \ srl, con sede a Verona in Piazzetta Monte n. 1, rappresentata e difesa in forza di procura generale, dall’Avv. \ed elettivamente domiciliata a Bergamo in Via Broseta n. \; (Creditore Procedente) CONTRO: I sigg. \, nato a Catania (CT) il \, c.f. \, irreperibile, sig.ra \, nata a Catania (CT) il \, c.f. \, quest’ultima residente a \ (Bg) in \; (Debitore Esecutato) GIUDICE DELL'ESECUZIONE: dott. \; C.T.U. Esperto Estimatore: arch. Riccardo Invernizzi iscritto al n. 312 dell'Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale di Bergamo, con studio professionale a Bergamo in Via Sant’Orsola n. 31. OGGETTO: Valutazione di bene immobile ubicato nel comune di \, Provincia di Bergamo, in Via \ UDIENZA: 22 febbraio 2013 ore 10:30; RELAZIONE PERITALE: Premesso che l'Illustrissimo Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Bergamo, dott. \ ha nominato Consulente Tecnico d'Ufficio Esperto Estimatore arch. Riccardo Invernizzi il quale, all'udienza del 12/10/2012, ha accettato l'incarico ed ha prestato il giuramento nelle forme di rito per rispondere a quanto contenuto nel quesito che qui si riporta nel testo integrale: "IL GIUDICE DELL 'ESECUZIONE Visti gli art. 569 c.p.c. e 173 bis delle disposizioni di attuazione al codice di procedura civile conferisce all'Esperto Estimatore il seguente incarico e PROVVEDA esaminati gli atti della procedura ed eseguita ogni altra operazione ritenuta necessaria, a rispondere ai 17 quesiti richiesti, come da procedura. In evasione all'incarico conferito, il sottoscritto ha dato inizio alle operazioni peritali, ha espletato il sopralluogo agli immobili; le ispezioni presso l’Agenzia del Territorio, al catasto anche attraverso il sistema telematico “SISTER”, alla Conservatoria dei Registri Immobiliari ed Ipotecari; esaminato la strumentazione urbanistica; eseguito un rapporto fotografico, e constatato la consistenza dell’unità abitativa. Gli accertamenti sono proseguiti: - in data 29 ottobre 2012, reperivo presso l’Agenzia del Territorio di Bergamo (Sister), la scheda catastale dell’appartamento identificato al sub. 702 e box sub. 8; (rif. All. 2b) - in data 8 novembre 2012, reperivo presso lo sportello 1 dell’Agenzia del Territorio di Bergamo (Sister), la visura per soggetto delle proprietà intestate; (rif. All. 2a) - in data 10 dicembre 2012, comunicavo avvenuto inizio delle attività peritali ; (rif. All. 1a) - in data 12 dicembre 2012, verificavo presso la Conservatoria Ipotecaria, Agenzia delle Entrate di Bergamo, le formalità giudiziarie; (rif. All. 1b) - in data 15 dicembre 2012, sopralluogo ufficiale, comunicato alle parti con A.R. n. 05036203265-6, senza esito, primo accertamento dei luoghi, l’unità risulta libera; (rif. All. 1c) - in data 15 dicembre 2012, verificavo presso l’ufficio anagrafe la residenza degli esecutati e lo stato di famiglia storico, riscontrando l’intestazione del nuovo civico 24 (ex 10) e della migrazione (anno 2009) degli stessi presso il Comune di \, il sig. \ risulta cancellato dallo stato di famiglia per irreperibilità; (rif. All. 4a) - in data 21 dicembre 2012, verificavo presso l’ufficio anagrafe del Comune di \, la residenza e stato di famiglia dell’esecutati, riscontrando il nuovo indirizzo di residenza in Via \ e la conferma dello stato di famiglia; (rif. All. 4b) - in data 15 dicembre 2012, richiedevo presso l’ufficio cancelleria al signor Giudice, l’accesso forzoso dell’appartamento e la proroga dei termini di consegna in 30 giorni; (rif. All. 1d) - in data 19 dicembre 2012, ricevevo via fax, il permesso di accesso forzoso e la concessione della proroga; (rif. All. 1e) - in data 12 gennaio, visita dei luoghi in occasione della convocazione del sopralluogo ufficiale, l’esecutato si presentava e concedeva l’accesso; lo stesso era stato avvisato con A.R. n. 13962000277-7; (rif. All. 1f) - in data 07 gennaio 2013, richiedevo, all’ufficio tecnico del Comune, via mail, l’accesso agli atti; (rif. All. 1g) - in data 16 gennaio, trasmettevo fax, all’ufficio tecnico del Comune, per sollecitare l’accesso agli atti; (rif. All. 1h) - in data 17 gennaio 2013, verificavo, presso la Cancelleria del Tribunale di Bergamo ufficio Esecuzioni Immobiliari, la posizione di eventuali intervenuti, non riscontrando nessuna variazione; - in data 23 gennaio, consultavo presso l’ufficio tecnico del comune la documentazione reperita in merito agli atti abilitativi concessori; (rif. All. 3) Tutto ciò premesso, ritenuto e considerato parte integrante e sostanziale della presente, il sottoscritto C.T.U. in seguito all'analisi degli elementi oggettivi emersi dallo studio della pratica, ha accertato correlativamente al contenuto del quesito, quanto 2 descritto in prosieguo. RISPOSTE AL QUESITO: 1) IDENTIFICAZIONE DEL BENE IMMOBILE Trattasi di unità abitativa al piano primo, del fabbricato ad uso residenziale, posta nel comune di \ (Bg), in Via \. Descrizione catastale: l’immobile è distinto al N.C.E.U., Comune Censuario di \: (rif. All. 2a) - appartamento, foglio n. \ particella \, sub. \ categoria A/3, Classe 2, consistenza Vani 4,5, per una Rendita Catastale pari a, €. 278,89; - autorimessa, foglio n. \ particella \, sub. \ cat. C/6, Classe 3, consistenza mq. 15 per una Rendita Catastale pari a, €. 30,21; CONFINI: Appartamento, da nord, Via \; da est altra proprietà; da sud prospetto su vicolo; da ovest Via \; salvo altri. Autorimessa, da nord, muro perimetrale; da est, altra proprietà; da sud, parti comuni; da ovest, altra proprietà; salvo altri. Dati: 1. Superficie lorda di pavimento = mq. 100,00 2. Altezza di piano = mt. 2,70 3. Balcone (mq.7xcoeff. 0,33) = mq. 2,30 4. Rip. p.secondo (mq.29xcoeff.0,50) = mq. 14,50 5. Rip. p.2 (mq.4xcoeff.0,10) = mq. 0,40 6. Autorimessa = mq. 15,00 Totale slp (1+3+4+5) arrotondato = mq. 117,00 2) SOMMARIA DESCRIZIONE DEL BENE: Contesto, centro storico, fabbricato residenziale; individuato dalla Via Valdimura strada pedonale collegata direttamente al centro dell’abitato, il contesto, risulta essere caratteristico per l’ubicazione. Caratteristiche costruttive e di finitura dell’immobile, Strutturale: muratura; Tetto: e gronde in legno, manto di copertura in coppo, lattonerie in acciaio; Prospetti: eterogeneo per ogni prospetto, rivestimento in pietra a vista e parte intonacato caratterizzato da aperture irregolari per forma e tipologia; Balcone: ingresso pedonale rialzato, al fabbricato da Via Valdimura, a forma trapezoidale, di mq. 7, pav. in lastre di porfido, delimitato da parapetto verniciato chiaro. Ingresso: all’unità portoncino in legno. Appartamento posto al p.r, di slp mq. 117,00 3 (100,00+14,50+2,30+0,40), composto da, balcone, bagno, soggiorno pranzo cottura, camera e sottotetto non abitabile al piano superiore; Completa la proprietà autorimessa acquistata con diritto di superficie di 99 anni. Consistenza: - n. 2 locali, di cui soggiorno, pranzo, cottura di mq. 41,00 (snr); n. 1 camera da letto di mq. 28,50 (20+8,50) camera+locale veranda chiuso reso parte integrante della stanza ; - n. 3 spazi di servizio, bagno mq. 11 (4+7) bagno + veranda comunicante chiusa ad uso lavanderia, ripostiglio al piano secondo di mq. 29,00 sottotetto agibile ma non abitabile; piccolo vano rip. al p.secondo di mq. 3; infine balcone esclusivo d’ingresso all’abitazione, di mq. 7. Descrizione materiali: Serramenti: in legno Pino del Nord ciliegio, tinto chiaro, con vetri singoli; lato ingresso in alluminio; Antoni: oscuranti interni in legno; Porte: in legno tamburate in noce di Tanganika; Pareti e plafoni: finitura a gesso tinteggiato di bianco; in ceramica, colore tenue; Pavimenti: Tapparelle: NO; Impianti: - Elettrico standard, da rivedere; - Impianto citofononico assente; - Impianto idro-Sanitario dotato di vaso, bidet, piatto doccia, attacco lavatrice e lavello; - Impianto di riscaldamento: autonomo, produzione di acqua calda sanitaria da caldaia interna turbo; - Corpi radianti: termosifoni in ghisa. Soggiorno, pranzo, cottura: di circa mq. 41, pavimento in grèsporcellanato, varie tonalità, posa a correre; piano cottura rivestimento in piastrella cm. 10x10, h. 80, a posa ortogonale, colore chiaro; Bagno: di mq. 4,00, completo, di sanitari Dolomite, vaso e bidet in vitreous-china bianca, lavabo, piatto doccia cm. 80x80, pavimenti e riv. tinta chiara, in grès-porcellanato cm. varie, posa a correre, riv. in piastrelle di dim. cm. 20x30 e cm. 30x30 a posa ortogonale, tonalità chiara, h. mt. 2,20; locale annesso mq. 7 (ex veranda) chiuso, ad uso lavanderia completo di lavello ed attacco lavatrice; Camera: di mq. 20, la matrimoniale, pav. in ceramica dim. cm. 20x20 tonalità tenue; annesso locale comunicante di mq. 8 (ex veranda) chiuso; 4 Scala interna: in ferro, pedate in legno; parapetto in ferro a disegno semplice, colore scuro, pareti intonacate; Ripostiglio p.2: sottotetto non abitabile ma agibile, presenta caratteristiche simili alla camera; Rip. p.2: locale ricavato ma non dichiarato, di mq. 4 h. interna mt. 1; Autorimessa: di mq. 15,00, basculante in alluminio, pav. in cls, pareti in prisme. ___________________ L’immobile descritto è ubicato in zona centrale del vecchio abitato; servito da ogni servizio, ed urbanizzazione, il contesto risulta di discreto interesse, in quanto centro storico. Lo stato manutentivo, conservativo e le finiture sono da considerarsi in condizioni adeguate al compendio, così come la salubrità degli ambienti, tipologia e materiali di tipo economico. 3) COSTRUZIONI EDIFICATE ANTECEDENTEMENTE AL 01.09.1967: Si. 4) CONCESSIONE EDILIZIA E CONDONO: N. 1 pratiche edilizie concessorie del \. Permesso di Costruire in Sanatoria (PdC) del \ Prot. n. 1462; (rif. All. 3b) Agibilità del \ Prot. n. 1.461; (rif. All. 3c) Costruzione Autorimessa delibera n. 67 del \. (rif. All. 3d) OSSERVAZIONI: lo stato dichiarato, non rispecchia quanto rilevato: il bagno è stato spostato nel vano ex disimpegno; la veranda è stata chiusa e resa locale abitato; al posto del ex bagno è stata collocata la cottura; al p.2 non è stato dichiarato apertura e locale ripostiglio in proiezione sopra la cottura. (rif. doc. Fot.) 5) IL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA: Non si rende necessario poiché l’immobile è esclusivamente una unità immobiliare urbana a se stante e non vi sono lotti di terreno edificabili o agricoli, come risulta dalla situazione degli atti informatizzati presso I’Agenzia del Territorio - Ufficio Provinciale di Bergamo. 6) IDENTIFICAZIONE CATASTALE DELL'IMMOBILE: L’immobile in oggetto è distinto al N.C.E.U., Comune Censuario di \, (rif. All. 2) - appartamento, foglio n. \ mappale \, sub. \ categoria A/3, Classe 2, cons. Vani 4,5, per una R. Catastale pari a, €. 278,89; - autorimessa, foglio n. \ map. 3\, sub. \ categoria C/6, Classe 3, consistenza mq. 15 per una Rendita Catastale pari a, €. 30,21; 5 fg. \ mp. \ sub. \ cat. A/3 cl. 2 C.\ R.C.€.278,89; fg. \ mp. \ sub. \ cat. C/6 cl. 3 C. mq.15 R.C.€. 30,21; OSSERVAZIONI: lo stato dei luoghi non rispecchia quanto dichiarato, posizione bagno, veranda chiusa, locale cottura non dichiarato, locale rip. ricavato al p.2, comunque la situazione non inficia la valutazione. 8) ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA: ace predisposto secondo i dettami del DGR VIII/5018 risultato in classe G, Ipe 313,33 KWh/mqa. (rif. All. 6) 9) INTESTATARI DELLA PARTITA CATASTALE è la seguente: Proprietà dei sigg. \ (1/2) e \ (1/2) comunione legale dei beni. Appartamento: l'atto della notifica del pignoramento trascritto all’Agenzia del Territorio il \, il debitore esecutato è risultato intestatario dell'immobile, in forza dell’Atto di Compravendita redatto dal Notaio dott. \, il \ R.G. n. 163.294, R.P. n. 15.146, trascritto a \il \ al R.G. n. 52.733 e R.P. n. 31.219, la sig. ra \ cedeva le unità immobiliari; Le stesse proprietà erano pervenute, precisamente, l’appartamento per acquisto in virtù di scrittura privata autenticata e depositata negli atti dal Notaio dott. \, il \, al R.G. n. 41.447 e R.P. n. 7.302, registrato a \ il \ al n. 2.541 serie 2V, trascritto a \ il \ al R.G. n. 21.630 e R.P. n. 16.660, da potere della \ del \ con sede in \ (Bs); Alla \ \ con sede in \ (Bs), l’appartamento, era pervenuto in forza del decreto di trasferimento del Tribunale di \, in data \ Rep. n. 1.128/97, Cron. n. 2.989 registrato a \ il \ al n. 3.069 Serie IV, atti giudiziari, trascritto a \ il 3\al R.G. n. 21.629 e R.P. n. 16.659, bene immobile acquisito alla procedura fallimentare n. 145/94, del sig. \; Al predetto sig. \\, l’unità immoboliare, era pervenuta per Atto di Compravendita redatto dal Notaio dott.ssa \, il \, al R.G. n. 36.984, R.P. n. 6.577, registrato a \ il \ al n. 6.746 Volume S1, trascritto a \ il \ al R.G. n. 35.479 e R.P. n. 26.643, la sig. ra \ cedeva l’appartamento; Lo stesso immobile era pervenuto in proprietà antecedente il ventennio; Autorimessa: in diritto di superficie, per acquisto in virtù di scrittura privata autenticata e depositata negli atti del Notaio dott. \il \, R.G. n. 50.475, R.P. n. 4.447, registrato a \ il \ al n. 6.310, trascritto a \ il \ al R.G. n. 43.398 e R.P. n. 33.974, la società \ srl con sede in \ \(MI) da potere alla ditta di acquisto, autorimessa ubicata nel sottosuolo della \; Quanto in oggetto è pervenuto alla società venditrice per esercizio di diritto di superficie concesso dal Comune di \ e costituito con 6 atto redatto dal Notaio dott. \, il \, R.G. n. 46.415, R.P. n. 3.906, registrato a \ il \ al n. 1.740 serie 1V, trascritto a \ il 06/03/1997 al R.G. n. 7.541 e R.P. n. 5.894; Al Comune di \ la suddetta area era pervenuta per titoli anteriori al ventennio. 8) PROVENIENZA STORICO-VENTENNALE: antecedente alla data della notifica del pignoramento trascritto a \ il \, ha registrato le trascrizioni e le iscrizioni ipotecarie gravanti sui beni immobili in oggetto di stima, ubicati nel comune di \, contraddistinti nel N.C.E.U., Censuario \ foglio \, mappale n. \\ sub. \ appartamento; foglio 1\, mappale n. \sub. \ autorimessa; FORMALITA’ PREGIUDIZIEVOLI: alla data di statuenza, sul bene in oggetto si sono accertate le seguenti formalità, ISCRIZIONI IPOTECARIE: - Ipoteca volontaria iscritta a \ in data \ R.G. n. 52.732 - R.P. n. 13.015 a favore della \ spa, a carico dei sigg. \ e \, a garanzia di mutuo fondiario di €. 270.000,00 (somma capitale €. 90.000,00), rimborsabile in trenta anni; - Pignoramento immobiliare trascritto a Bergamo in data \ R.G. n. \ – R.P. n. \, a favore della banca \ \ srl, con sede in \, contro i sigg. \. 10) DETERMINAZIONE DEL VALORE DELL'IMMOBILE PIGNORATO: Indagine e confronto di mercato fornito dalle principali agenzie immobiliari di zona, e dalle maggiori pubblicazioni del comparto edilizio, fonte il Listino dei Prezzi degli Immobili di Bergamo e Provincia iniziativa della Confedilizia e dall’Associazione Provinciale della Proprietà Edilizia, con il patrocinio del Comune di Bergamo, della Provincia di Bergamo e della Regione Lombardia, edizione 2012 nella quale agli immobili residenziali non recenti assumono valori minimi al metro quadro di €. 600,00 e massimi di €. 800,00, in funzione della posizione urbana, del contesto, dei servizi, delle caratteristiche e delle finiture interne ed esterne. Dette quotazioni sono assunte come parametro di riferimento puramente informativo per la determinazione del valore delle unità la cui fonte più attendibile è il mercato locale. Ricerca degli elementi estimativi: il parere di stima viene espresso in stretta correlazione con le caratteristiche intrinseche dell’edificio, quali il grado di finitura, la classe energetica e la vetustà, ed estrinseche quali le caratteristiche del contesto, la posizione rispetto al centro, e la dotazione di infrastrutture del bene immobile descritte in narrativa, in ordine all'appetibilità commerciale ed al grado di importanza, in coerente riferimento ai valori medi venali di 7 mercato praticati in \. Ciò precisato, si desume come valore di stima la media di €. 700,00 al mq. Considerando: lo stato manutentivo e conservativo; la recente ristrutturazione, e l’andamento mercuriale dell’area, si conviene di confermare tale importo di €. 700,00 al mq. (euro settecento/00) come valore di riferimento. Per l’autorimessa, il diritto di superficie, penalizza il valore venale della stessa, così come la rimanenza della concessione di 99 anni ridotta alla data di stima. La superficie viene calcolata computando l’effettiva superficie occupata dalle unità immobiliari compreso lo spessore dei muri con l’aggiunta delle pertinenze nella seguente misura 33% dei balconi, 25% dei terrazzi, 10% dei giardini sino alla concorrenza della superficie dell’unità immobiliare (oltre tale superficie si calcola il 2%), 50% sottotetti e taverne agibili non abitabili, 70% sottotetti/taverne agibili non abitabili rifinite come gli appartamenti e con altezza media ponderale superiore ai 2.00 mt, 10% dei sottotetti/cantine o vani accessori inagibili ma utilizzabili. LOTTO unico App. p.1: mq. 100,00 x 1,00 x €. 700,00= Balcone mq. 7,00 x0,33 x €. 700,00= Ripostiglio p.2: mq. 29,00 x 0,50 x €. 700,00= Rip. p.2 mq. 4,00 x 0,10 x €. 700,00= Autorimessa ____ a corpo ____ = VALORE COMPLESSIVO DI STIMA: Totale Valore Arrotondato 11) FORMAZIONE DEI LOTTI: la natura consentono la formazione di lotti separati; degli €. €. €. €. €. €. €. 70.000,00 1.617,00 10.150,00 280,00 4.000,00 86.047,00 86.000,00 immobili NON 12) ACCERTAMENTO DELLA COMODA DIVISIBILITA' DEI BENI: i beni residenziali per la loro natura tecnica e dispositiva NON consentono la loro divisione; 13) ACCERTAMENTO DELLO STATO DI POSSESSO DEL BENE: l’appartamento all'atto del sopralluogo, risultava LIBERO; 14) PROCEDURA ESPROPRIATIVA: gli immobili pignorati sono a destinazione "residenziale", liberi da vincoli urbanistici e non oggetti attualmente di procedura espropriativa per pubblica utilità; 15) PLANIMETRIA E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA: Il rapporto fotografico è composto dall’allegato 5 che sviluppa l’immobile con n. 14 cartoline da cm. 12x9 raffiguranti sia esternamente che internamente la proprietà; 16) LA NOTA DI VOLTURA: catastale verrà predisposta non appena sarà effettuata la vendita dell'immobile e a seguito della documentazione che la Cancelleria farà pervenire al sottoscritto con i dati anagrafici fiscali della parte aggiudicataria; 8 17) BANDO DI VENDITA IMMOBILIARE: si allega alla presente separata e succinta descrizione delle unità immobiliari con il prezzo base attribuito ai lotti. ALLEGATI ad integrazione della presente relazione: 1) Richieste, A.R., fax, mail; All. 1 2) Visure e schede planimetriche; All. 2 3) Estratti, Concessioni; All. 3 4) Cert. di res. e famiglia; All. 4 5) Rapp. Fotografica; All. 5 6) Certificazione Energetica; All. 6 CONCLUSIONE: In relazione a quanto sopra descritto, lo scrivente ritiene di aver esaurito l'incarico fiduciale conferitogli dall'Illustrissimo Giudice dell'Esecuzione dott. Giovanni Panzeri e rimane a disposizione per ogni chiarimento che si rendesse necessario. Bergamo, 29 gennaio 2013 IL CONSULENTE TECNICO D'UFFICIO arch. Riccardo Invernizzi 9 Allegato 5: Documentazione fotografica immobile di Adrara San Rocco (Bg) Fotografia 1 - Esterno Fotografia 2 - Cottura Fotografia 3 - Soggiorno Allegato 5a: Documentazione fotografica immobile di Adrara San Rocco (Bg) Fotografia 4 - P.2 Sottotetto e apertura non dichiarata Fotografia 5 - P.2 Sottotetto e vano ricavato Fotografia 6 - Lavanderia (ex veranda) Allegato 5b: Documentazione fotografica immobile di Adrara San Rocco (Bg) Fotografia 7 - Esterno ingresso Fotografia 8 - Esterno (ex veranda) Fotografia 9 - Camera Fotografia 10 - Camera Allegato 5c: Documentazione fotografica immobile di Adrara San Rocco (Bg) Fotografia 11 - Vano (ex veranda) Fotografia 12 - Bagno Fotografia 13 - Ingresso Fotografia 14 - Box